Abbattono la Sopraelevata a Tiburtina, al suo posto fanno un progetto ancor più mostruoso

26 giugno 2018

"Non conosco una città che sappia peggiorare meglio di Roma" ebbe a dire Giulio Carlo Argan. Se ci pensi un attimo ti vengono i brividi nell'esatto momento in cui pensi "ma cavolo, è proprio vero". 
Non solo incapacità di saper migliorare, non solo sfiducia e fastidio verso l'evoluzione, lo sviluppo, la crescita, lo svecchiamento. Ma anche capacità impeccabile nel peggiorare.

E' quello che succederà alla Stazione Tiburtina. Come dite? Una schifezza simile non ha margini di peggioramento? Ce li ha eccome invece. Come molti di voi sanno, si abbatte la mitica Sopraelevata almeno in quel tratto. Non serve più a granché visto che ormai la Tangenziale Est passa dall'altra parte del fascio di binari per cui i flussi veicolari sono minimi e gestibili anche con una viabilità a raso, il "mostro" non serve più. 

Già, ma dovunque al mondo si cambia per migliorare, non per rimanere uguali o addirittura per peggiorare. Il progetto che sostituirà la Sopraelevata di fantozziana memoria invece è senza ombra di dubbio peggiore della situazione ante operam. Il piano, messo giù da Risorse per Roma e purtroppo ormai andato a bando già assegnato, è così atroce e così superato (pare qualcosa risalente agli anni Sessanta) da sembrare uno scherzo. Ma purtroppo nessuno sta scherzando e presto inizieranno a demolire la tangenziale e a realizzare questa epica idiozia urbanistica. Tanto nessuno protesta: a Tor di Valle si riqualificava un'area abbandonata realizzando il terzo o quarto parco più grande della città e tutti a urlare alla colata di cemento, qui che come vedrete si ricopre tutto di catrame neppure un fiato da quella strana forma di vita chiamata "ambientalista romano"...



Si tratterà sostanzialmente appunto di una striscia di catrame al posto dei piloni della tangenziale. Verranno fatti una serie di parcheggi, qualche rotatoria e qualche miserabile aiuole in mezzo ai flussi di auto. Benché la tangenziale sia stata spostata come tutti sappiamo sotto terra e dall'altra parte dei binari, il progetto qui prevede la realizzazione di una nuova inutile tangenziale a quattro corsie. Una lingua di asfalto assurda. Nessuna riqualificazione per Largo Mazzoni (oggi in condizioni disperate), nessuna pedonalizzazione, nessuno spazio per la ciclabilità. Le decine e decine di pagine di progetto esecutivo che abbiamo avuto modo di sfogliare firmate da una parte dal SIMU (Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana) del Comune e dall'altra dall'azienda Risorse per Roma fanno spavento davvero. 




Le associazioni di quartiere, di ciclisti, di cittadini attivi hanno scritto e riscritto alla sindaca. Ottenendo nulla. Il progetto assurdo va avanti senza ostacoli. E la cosa fa ancora più rabbia per il fatto che su tutta questa area c'era da anni, vagliato e condiviso coi cittadini, un progetto di alta qualità, firmato da grandi studi di architettura (lo vedete sopra, nelle tavole dello studio Sartogo Grenon), in linea con le prescrizioni europee e internazionali e in linea con le migliori esperienze mondiali di rigenerazione urbana. Le differenze tra la proposta di Nathalie Grenon (nata come Agenda 21, con due Associazioni di Roma, RES Ricerca Educazione Scienza e Coltiviamo) e quella del Comune sono lancinanti. 


Da una parte hai una infrastruttura di aggregazione sociale che mescola ambiente e cittadini tra frutteti condivisi, orti di quartiere e giardini familiari; dall'altra hai una vomitevole autostrada urbana come se ne facevano oltre 50 anni fa. Da una parte hai 4 ettari di verde per quello che sarebbe diventato un polmone per tutto il quartiere e uno dei parchi più straordinari d'Europa; dall'altra hai 4 ettari di catrame. Da una parte hai il recupero di una manufatto industriale straordinario perché il progetto frutto del lavoro anche di tante associazioni di cittadini (La G.R.U.Germogli di Rinascita Urbana, Pedalando Uniti, Jane Goodhall Italia, ApiRomane, ITACA, AssoUtenti, Archeologia Arborea , LABSUS, Città del Vino, AIAB), centri di ricerca (CNR, ENEA, CRA...) e Università (La Sapienza ,Roma Tre ,Tor Vergata ,La Tuscia,Istituto Agrario Emilio Sereni) all'insegna delle risorse rinnovabili sopra ogni cosa, prevedeva di togliere la tangenziale intesa come nastro di cemento armato e catrame, ma di lasciare i piloni a simboleggiare la storia e l'identità, piloni che si sarebbero così tramutati in installazioni, in landmark inconfondibili, in sculture urbane risparmiando anche milioni e milioni per la rimozione e lo smaltimento; dall'altra hai la storica Sopraelevata totalmente demolita (i progettisti della High Line di New York City ridono di cuore). Da una parte hai 1300 posti auto interrati, invisibili e coperti dalla vegetazione capaci di generare risorse per pagare parte del progetto; dall'altra hai 120 posti (oltre 10 volte meno) ma in superficie, con piazzali di sosta nel cuore della città. Da una parte hai strade di quartiere rigorosamente a senso unico e ciclabilità diffusa, dall'altra hai strade a 4 corsie e zero chilometri di piste ciclabili in tutto l'ambito. Da una parte hai un auditorium, un mercato agroalimentare, la riqualificazione a verde del Centro Ittogenico e 500 alberi; dall'altra hai sottopassi carrabili e la realizzazione di un grosso capolinea a raso del Cotral per un totale di 15 alberi da progetto. Da una parte hai mille possibilità per partecipare a bandi europei di finanziamento (Roma in questo senso sta perdendo tutte le possibilità possibili e immaginabili, la prossima scadenza è l'UrbanAct dell'ottobre 2018. Secondo voi parteciperemo?); dall'altra parte hai il comune che investe denari che dovrebbe investire in maniera molto diversa. Da una parte, infine, hai abitazioni rivalutate (basti guardare cosa è successo a New York con la High Line), dall'altra hai immobili che perdono valore e residenti buggerati. 
l'andazzo burocratico

Il tutto, sia chiaro, in maniera definitiva. Il progetto che sta per essere realizzato compromette totalmente qualsiasi progettualità di qualità su tutta quest'area. Significa che grazie alle decisioni scellerate di questa amministrazione (il progetto è datato Giugno 2017 e revisionato Dicembre 2017, dunque è totalmente farina avariata e putrescente del sacco di Virginia Raggi) questa zona della città non solo sarà trasformata in una ridicola schifezza, ma non avrà nessuna speranza futura di poter migliorare davvero. Un danno enorme e una beffa ancor più grande. 

Spesso diciamo che questa Giunta sta facendo danni che necessiteranno di 30 anni per essere sanati. In questo caso il danno è semplicemente definitivo: chi abita in tutta la zona di Tiburtina, Piazza Bologna, Via Livorno, Lega Lombarda, Piazzale delle Province si metta l'animo in pace: c'era l'opportunità di migliorare, ma Roma sa solo peggiorare. C'era l'opportunità di proseguire nel processo di sviluppo dato appunto dalla nuova Stazione Tiburtina, dalla nuova sede BNL, dalla Città del Sole, ma tutto si deve fermare. Non sia mai che si creava un quartiere di livello sul modello (e qui ce ne erano le potenzialità) di Porta Nuova a Milano che ha caratteristiche del tutto similari. Guardate che Porta Nuova era così e pure peggio eh. E oggi è uno dei posti più avvincenti d'Europa...
Un simbolo di tutto questo è il nuovo supermercato nato all'incrocio tra Via della Lega Lombarda e Via Giano della Bella. Andatevelo a vedere. Neppure nel piazzale del casello autostradale di Ceccano sarebbe accettabile nel 2018 una struttura di simile volgarità progettuale. Al confronto il Lidl di Tor Pignattara è un progetto di Norman Foster. E invece questo mostro è stato costruito qui: esattamente di fronte alla Città del Sole (gli acquirenti, infatti inesistenti, delle abitazioni di lusso del bellissimo complesso progettato da Studio Labics ringraziano), di fronte al Cinema Jolly e di fronte alle strabilianti case popolari di Innocenzo Sabatini meta di pellegrinaggi architettonici da mezza città e mezza Italia. Il cattivo gusto che si divora ogni speranza plausibile. Andate a vedere questa immane schifezza perché vi dice molto di quello che sta diventando questa città, della sfrontatezza con cui il male scaccia via il bene. Quando edificarono la Città del Sole i cittadini fecero carne di porco, proteste, manifestazioni, cartelloni, stendardi. Contro questa immondizia urbanistica neppure un fiato ne da parte dei residenti ne da parte della teppaglia dei centri sociali sempre pronti a imbracciare la carabina contro i progetti di qualità. Perché per un dignitoso progetto di supermercato in una zona abbandonata dell'Acqua Bullicante la feccia centrosocialara ha fatto faville per mesi mentre per un merdoso progetto di supermercato in una zona centrale di altissima rilevanza architettonica tutti muti?



Ma torniamo a noi e alla nostra Tangenziale. L'unica piccola flebile speranza: il progetto non rispetta tutta una serie di norme sull'inquinamento, sulle infrazioni europee cui l'Italia è sottoposta, sui regolamenti continentali sulle emissioni. In poche parole fare un progetto così vecchio e assurdo (privo peraltro di Valutazione d'Impatto Ambientale) è ILLEGALE. Ebbene qualcuno impugni e blocchi. Possibile che lo si faccia solo per i progetti di qualità e mai per le zozzerie tipo questa? Se siamo al grado zero di visione di città, allora almeno qualcuno fermi i danni con le carte bollate. E pensare che qui il Comune vuole far arrivare, giustamente, il tram con uno sfiocchettamento da Piazzale del Verano e binari nella preferenziale della Tiburtina. Un tram che poteva correre in un contesto di verde e buona architettura contemporanea, un tram che invece percorrerà una valle di catrame.

107 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Mah. I parcheggi servono, il verde meno. Domenica ci porto a spasso il cane, ma poi lunedì venerdì dove parcheggio?
Non esagererei. La sindaca risolve problemi, non pensa alla Paolo Cento (per fortuna).

Avanti tutta (e sticazzi delle bici, ma questo é un parere mio)!

Anonimo ha detto...

Ma tutti quei pagliacci che erano saltati fuori contro lo stadio di Tordivalle, gridando allo scempio, alla umiliazione dello skyline romano, alla distruzione dell'ambiente e dei beni culturali che fine hanno fatto??? Forse il loro portafoglio non tintinna abbastanza in questo caso???

Anonimo ha detto...

Ottimo, una strada in più almeno si scorre. Per il parco andate in campagna. Tra l'altro parlate parlate ma intanto è sotto Virginia che stanno togliendo quel mostro.

Anonimo ha detto...

Sinceramente io metterei parcheggi anche dove sta il Tevere, che è una cosa completamente inutile e insalubre

Anonimo ha detto...

Tutta quella zona fa schifo, andrebbe nuclearizzata. Difficile peggiorarla ad essere onesti!!!

Anonimo ha detto...

Che fallimento. Vorrei solo che non si continuassero a rubare soldi dallr mie tasse con la scusa di finanziare roma capitale. Un progetto cosi inutile e fatiscente non si è mai visto. E le persone che lo appoggiano sono persone che evidentemente non sono mai uscite da questa mediocre citta, non hanno mai viaggiato e quindi ignoranti di cio che accade nel mondo non possono concepire una opera in cui coesistono bene pubblico parcheggi piste ciclopedonali verde e sistemi di interscambio autobus metro treno citta. I romani sono e saranno dei paesani come il paese che vorrebbero rappresentare. Povera italia

Anonimo ha detto...

rfs parli di storica sopraelevata?
fanno bene a raderla al suolo completamente quel mostro di cemento.
abbiamo già capito che i tuoi gusti architettonici sono di merda
ti piacevano quei 3 grattacieli a forma di telefono satellitare e quel patetico stadio a forma di colosseo dall'estetica vomitevole.
povera italia

Camilletta ha detto...

Ma quante cavolate ci sono scritte in questo articolo? Io ci abito in zona ed ho seguito la vicenda... e l’unico a guadagnarci da un altro progetto diverso da quello approvato è solo il grande studio di architettura, e non certo i residenti che mai si sono detti favorevoli. Vorrei tanto sapere le autorevoli fonti di questi articoli.... oramai la stampa è diventata vergognosa!

Anonimo ha detto...

Chi ha scritto questo articolo può essere solo una delle 2 cose: uno sprovveduto che vive su un altro mondo e che crede che il verde si cura da solo, oppure un dipendente dello studio di architetti che ha progettato gli orti in una città come Roma con un'amministrazione che non riesce nemmeno a tappare una buca. Ma non vedi che tutte le aree verdi di Roma sono abbandonate e versano in uno stato pietoso?. Come puoi pensare che il servizio giardini del municipio, se esiste, posso poi provvedere alla manutenzione dell'area verde. Come fai a non capire che tutti gli ubriaconi, gli sbandati e (mi fermo qui) utilizzeremo ero quela zona come gabinetto (come minimo). Insomma mi chiedo:ma un po' di cervello c'è l'hai o la testa ti serve solo per dividere le orecchie? ????.

Anonimo ha detto...

@camilletta tu che hai seguito la vicenda, su quali basi i comitati di quartiere si somo mostrati contrari al progetto del parco? quali sarebbero le criticità rispetto al progetto attuale?

Anonimo ha detto...

11:04 quelli cone te si dovrebbero mischiare alla colata di catrame. quindi secondo te, visto che il verde non si cura, anziché curarlo, eliminiamolo proprio no? trasformiamo villa borghese in parcheggio no?

ma che maniche di idioti girano. povera roma.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, io abito proprio lungo la "vecchia sopraelevata", vicino via Livorno. Mi permetto di segnalare due IMPORTANTI imprecisioni dell'articolo:
- il progetto dello studio Tonon e' stato "condiviso con i cittadini". MAI SUCCESSO. CI sono state due convocazioni di assemblee che sono state pero' precipitosamente chiuse perché' il 99% degli intervenuti (centinaia di persone) erano contro il progetto. Che NON SAREBBE COSTATO QUANTO IL PROGETTO DI ABBATTIMENTO (circa 12 milioni), ma almeno 4 volte tante (alla riunione ci dissero che "la somma stanziata per l'abbattimento sarebbe servita per iniziare i lavori, poi si sarebbe cercato un ulteriore finanziamento. CIoe' l'ennesima opera incompiuta per anni.
- la frase "da una parte hai 1300 posti auto interrati, invisibili e coperti dalla vegetazione capaci di generare risorse per pagare parte del progetto": da dove deriva? Il progetto Tonon NON PREVEDEVA ALCUN PARCHEGGIO COPERTO (zero posti interrati, Z-E-R-O !!!!). L'ipotesi di realizzare 4 lotti di box sotterranei (iniziative 168,169,170,171 ai tempi) non e' in alcun modo correlata, risale a circa 8 anni prima, e fu cancellato (fonte: pres. Marcucci, ai tempi presidente del III Municipio) perché' le società' aggiudicatarie verificarono che era presente nel sottosuolo un grosso collettore fognario e quindi l'opera era infattibile). Il bellissimo progetto che Marcucci pensava di realizzare con l'incasso dei box sotterranei era completamente diverso, e quello si bellissimo (credo sia ancora visibile su www.acj.it/tangest ).

Anonimo ha detto...

Ciao, non sono di Roma. Dico solo che voi romani siete strani: se fai strade arrivano auto, se fai aree pedonali e ciclabili arrivano pedoni e bici. L'unione europea ci fa milioni di multe per inquinamento, gli alberi eliminano inquinamento e rendono fresca la città.

Anonimo ha detto...

.....frate', "strani" è un eufemismo......

Anonimo ha detto...

Il bello è che questo blog di pazzi isterici frustrati definisce "cittadini di merda, feccia, sottosviluppati mentali" i romani che non la pensano esattamente come loro e li addita come responsabili del degrado urbano.
Nulla di più falso e stupido.
Chiunque abita a Roma, al contrario, sa benissimo che i cittadini non se li fila proprio nessuno. Altrimenti il degrado non esisterebbe!
State a pezzi.

Unknown ha detto...

Sottoscrivo: è semplice , se fai strade arrivano macchine se fai isole pedonali parchi bici e esseri umani e attività umane ma quante persone sentono il bisogno di riunirsi, incontrarsi ?

Anonimo ha detto...

Ahahahahahahahahah gli splendidi appartamenti di città del sole. neanche sapevo che fosse e quindi me lo sono andato a cercare. I vostri gusti dalle torri storte a cubi su zeppi piloty lasciano a desiderare. Tornate a parlare di biciclette va.

Anonimo ha detto...

Ma certo. Sticazzi del verde, sticacazzi delle bici distruggono tutto che io devo parcheggia' la maghina! Che ggente di m...! ma questo è un parere mio

Anonimo ha detto...

"i piloni a simboleggiare la storia e l'identità"?
Siamo al capolinea.

Anonimo ha detto...

Quando nel 2014 caltagirone ha abbattuto 5 casali sull'Appia Antica, più uno sulla Tuscolanan all'altezza di Porta furba, quello era legale?
O l'architetton de sto minchion trova che la nostra identità sia meglio riflessa nella tangenziale che nell'edilizia seicentesca?
Ormai non decidono più i politici eletti, ma gli architetti dei palazzinari.

Anonimo ha detto...

"Roma città eternit"

Avete quello che meritate.

Anonimo ha detto...

Lasciare che i cementifici distruggano i paesaggi urbani, come è successo con la colata di cemento della tiburtina, è un autogoal senza rimedio.
E' inutile poi chiamare la servitù - gli architetti - per fare finta che la spazzatura sia monumentalizzabile.
Invece di creare ridicoli "parchi urbani", smettetela di devastare l'agro romano e il verde che già esiste.
Senza i pretesti ideologici dela lottizzazione noi avremmo ancora Villa Boncompagni. Altro che le porcherie di astrusi progettisti chiamati a dare il colpo di grazia alle città già brutalizzate.

Anonimo ha detto...

Questi che propone tonelli sono i progetti "condivisi" dagli amici dei palazzinari. A questo serve delegificare e "bardeggibbare": che non si sa più quale sarebbe il criterio per imporre ogni sorta di delirio urbano. Non si capisce bene chi e come vaglierebbe la "bardeggibbazione", che ratificherebbe certe proposte, quando istituzionalmente la delega viene dalle elezioni. quella è la fase partecipativa dei cittadini, di tutti, non delle cricche.
Con lo straw argument della partecipazione Santa Croce - San Giovanni sono diventate un osceno centro sociale a cielo aperto.

Anonimo ha detto...

Francamente non ho capito niente tra bardeggibbare e staw argument.

Anonimo ha detto...

Roma non è degna di essere la capitale dell'Italia moderna.

maybeXp ha detto...

Al contrario, Roma è la degna capitale di questo indegno Paese.

Anonimo ha detto...

ma di che vi lamentate, se facciamo strade e parcheggi diamo lavoro ad un sacco di povera gente (lavavetri e parcheggiatori abusivi)

Anonimo ha detto...

Pe' parcheggia ce stanno già li marciapiedi ed 'iii scivoli pe' i disabbili, poi 'sto proggetto nun me piace, nun ce sta er centro commerciale e nun ce stanno 'i stalli pe 'eee mignotte

Anonimo ha detto...

Infatti stanno lavorando duramente per peggiorarla

Massimo ha detto...

Davvero avvilente, primo commento e primo fesso che non ha nemmeno letto l'articolo. 1300 posti auto contro 120 e lui parla di parcheggiare. Premesso che certe cose del vecchio progetto non le condivido nemmeno io, via i piloni e tutto il resto, basta con il vecchiume, la Storia è una altra cosa, secondo me si dovrebbe prendere il meglio di entrambi e guardare sempre più in alto, meglio la gallina dalle uova d'oro domani, piuttosto che l'uovo oggi.

Anonimo ha detto...

Ma hanno preso ispirazione da STORABO dell' Ikea???

armando_d ha detto...

Insomma, riassumendo i commenti più illuminati qui sopra a) la zona non va messa a prato perchè tanto poi non taglierebbero l'erba, quindi molto meglio una strada inutile per ravvivare il grigiume attuale; b) oltretutto, a metterci un parco verde se ne approfitterebbero subito barboni e rom che aumenterebbero rispetto ad oggi, probabilmente per germinazione spontanea; c) 120 posti auto all'aperto sono molto meglio di 1.200 interrati, così posso controllare dalla finestra che non mi freghino la macchina.
Conclusione: ci meritiamo la Raggi.

Unknown ha detto...

Il sacco di Roma si perpetua. Alla faccia degli pseudomoralizzatori che oggi siedono beati al Campidoglio

Anonimo ha detto...

Scusate l'anonimato. Io spero che i primi commenti contrari al progetto verde siano solo parodie inventate dai favorevoli. Da Camilletta in poi la prima vera argomentazione: ci guadagna la perfida architettata. Non una parola sul progetto: piace, non piace? Non si sa. Questo sembra quasi secondario. Io dico che persone modeste vogliono progetti modesti, la strada, la rotonda, il parcheggio a raso. E che ci vogliamo fare se sono piccoli. Ma nel governo della Città perché tanto cattivo gusto, chi è il loro architetto? Che interesse hanno a dare questa immagine di Roma? Vabbe' a esse faciolari, ma non esaggeramo.

Anonimo ha detto...

quella zona ha sempre fatto schifo e farà sempre schifo....non sarà sicuramente peggio di prima anzi....almeno metterà un pò di ordine al quadrante....per il resto e per il verde vero chi se lo può permettere va all'eur gli altri stanno nella giungla
ad maiora

Anonimo ha detto...

So' piccoli, so' de' coccio, nc'è niente da fa'. Vabbe'. c'hai raggione tu. Ad minora. Ve ricordate er firm de Magni: bonanotte, popolo de Roma. Magnate li facioli, e ridete, che a voi non ve se frega.

Giancarlo Gallitelli ha detto...

I parcheggi si possono fare interrati. Il progetto originario lo prevedeva. A Barcellona è così. sottoterra metti la macchina e in superficie porti il cane sia la Domenica che il lunedì.

Anonimo ha detto...

Fosse per me ci butterei il napalm su quella zona . Mai stato, forse una o due volte e m e bastato. Fa schifo. Ma no, peggio di così non può fare schifo perciò si benvenga il progetto. Ancora con aridatece Marino? Mamma mia che pena. Portatelo a casa che lo fai citate nel parchetto del palazzo in bici
..

Anonimo ha detto...

In sintesi, per fare il punto in questa giungla di posizioni:

1. il verde interessa meno dei parcheggi. I cittadini hanno come priorità la mobilità e la possibilità di spostarsi, molto meno quella di udare spazi ricreativi

2. il progetto non é stato messo al vaglio della valutazione della cittadinanza, quindi cassato per uno di maggiore utilità e minor costi

3. a nessuno interessa, in buona fede, la sedicente "mobilità alternativa"

4. i cittadini continuano ad appoggiare la giunta Raggi, in cui leggono un buon compromesso tra visione e sviluppo e necessità di gestire il preswnte

5. Roma non puó permettwrsi progetti troppo visionari perché deve procedere nel suo sviluppo gradualmente, mantenendo la sua specifica situazione

6. aggiungo (ma questo é un dato minore) che 500 alberi sono eccessivi, molto meglio puntare su aiuole (gestibili)

Anonimo ha detto...

Vorrei rispondere a quel signore/a (si fa per dire) che ha detto che dovrebbero seppellire sotto una colata di catrame perché ho osato criticare il progetto dello studio Tonon (forse ho colto nel segno che sei uno di loro).
Premesso che non ho mai detto di preferire il cemento al verde, vediamo se usandolo un linguaggio metaforico riesci a capirmi (ma ci credo poco).
Dunque, se fossi un operaio con uno stipendio di 1500 euro al mese non mi comprerei la Ferrari (a rate) che non posso permettermi di mantenere (visto che costa almeno 5/6 mila euro all'anno solo di manutenazione e spese fisse); piuttosto mi accontenterei di un'utilitaria che, comunque, è sempre un degno mezzo di locomozione.
Ora, il Comune di Roma non mi sembra navighi nell'oro e non credo possa permettersi di effettuare opere faraoniche che richiedono un consistente impegno economico anche in termini di manutenzione (se non si vuole che diventi uno schifo).
Stiamo parlando di un giardino pensile (non di un parchetto), hai idea della CURA che ci vuole? secondo me non ti rendi conto!!!
Facciamo quello che si riesce realizzare, un po' di verde mi sembra sia previsto anche abbattendo la sopraelevata.
Inoltre voglio far notare che dalla foto postata non si capisce nemmeno come venivano questi giardini, si vede solo una macchia verde indefinita.

Anonimo ha detto...

Ecco qua vattene così stamo più larghi.

Anonimo ha detto...

FINALMENTE L'ABBATTONO!!!!!!!!!!!!! GRANDI 5STELLE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! I FATTI E NON LE CHIACCHIERE!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Purtroppo, e vale per tutti, ormai l'Italia ha il complesso della pro loco di Scatafracchia: bisogna fare tutto più grande, dargli un nome in inglese, senza riuscire a mantenere saldo il principio che si interviene sulle cose che non funzionano o che mancano; il resto, meno si tocca è meglio è. Le "visioni" le lasciamo al mago Otelma, e le riqualificazioni urbanistiche si fanno su città che abbiano un minimo sindacale di ordine.
Invece di ridicoli parchi sulla Tiburtina per esempio, urgerebbe una serie manovra di controllo sulla legalità della cementificazione di Castel di Leva: si è al paradosso di voler impiantare, in alternativa, una tangenziale bis o un parco sulla Tiburtina, dove abbondano le vie di scorrimento e dove un parco non c'entra niente, mentre si lascia che la campagna romana venga colonizzata dal cemento di roberto carlino e del vaticano, oltre che infestata dalle discariche di cerroni e da svariati impianti industriali.

Anonimo ha detto...

Per rimettere in riga i due "signori" delle 12:33 e delle 6:41 (che sono forso lo stesso individuo) bastan due parole:

1. mortifichiamo Roma per il prossimo secolo perché nel 2018 il comune ha poca disponibiltà anziché cercare di fare le cose per bene proprio per cambiare passo. i parchi costano di manutenzione: le strade e le polveri sotttili e la merda urbanistica invece no, idiota.
2. ridicolo (lo dico a quell'altro ora) c'é solo lei, non il parco. si vergogni. logica fallata la sua: se l'articolo parla della Tiburtina che cosa c'entra Castel di Leva. Sarà un altro problema, affrontato in un altro spazio di comuicazione.

Anonimo ha detto...

Non condivido le critiche al nuovo supermercato. Mi sembra lineare, non invasivo e perfettamente coerente con l'esistente circostante.

Anonimo ha detto...

h. 6.57 Le toppe sul buco non servono che a peggiorare le schifezze.
Solo a menti schizofreniche può venire in mente di fare un parco in uno snodo di alto scorrimento, dove è situata una stazione ferroviaria, spendendo una caterva di quattrini che andrebbero impiegati altrove, per esempio per sistemare e ampliare i marciapiedi in centro.
Se veramente vi interessasse il verde pubblico, e non promuovere qualche architettucolo e favorire qualche palazzinaro che vuole quotare le proprietà in zona con un imbarazzante tentativo di valorizzazione della spazzatura urbana, vi occupereste di impedire, a costo zero, la cementificazione dell'agro, che esiste e che non richiede costosi investimenti.
A vergognarsi deve essere chi usa pretesti buonisti per agevolare interessi privati, e fa finta di non capire il nesso tra abusivismo edilizio e progetti incongruenti.
Invece di abbattere i villini dell'Ottocento - quello sì che è illegale - si cominciassero ad abbattere i palazzoni sulla Tiburtina, a spese di chi li ha fatti, e si indaghi come si deve sullo strano incendio della stazione.
Il resto è tangenti.

Anonimo ha detto...

Ma perché chi gestisce questo blog, che sarebbe anche interessante, non banna chi si fa pubblicità (Laura Credito) e chi parla senza senso e fuori tema, come anonimo 6,57. Qui si parla di riqualificazione urbana, concetto che evidentemente ti sfugge, non di cementificazione dell'agro pontino.

Anonimo ha detto...

Buonanotte, h. 11, 18, gli scemi sono più nocivi dei delinquenti.

Anonimo ha detto...

Per una volta non sono per niente d'accordo con voi. Tutto sommato il progetto non sembra poi così brutto, aspettiamo di vedere i risultati per giudicare, ma comunque l'obbrobrio delle sopraelevate è impareggiabile (e, oramai, anche inutile). Comunque, sempre meglio che fare prati e giardini, che diventerebbero in breve tempo pascoli per i greggi della Raggi e discariche a cielo aperto, come giustamente altri hanno fatto osservare. Piuttosto mi lasciano perplessi parecchi dettagli non da poco conto sulla riorganizzazione della viabilità, per esempio non si capisce bene quale strada dovrebbe fare chi, proveniendo dalla tangenziale ed essendo diretto a via Lanciani e dintorni, oggi ha a disposizione l'uscita che immette sulla sopraelevata in direzione Circonvallazione Nomentana

Anonimo ha detto...

@11:18 AM
FUORI TEMA? IO?
Razza di bestia atta solo ad essere percossa dalla verga di carne di un Dio! Questo articolo ed i relativi commenti parlano del >>Tiburtino<<, è semmai il decerebro troll che lei incarna a tirar fuori qui, come le scoregge, di Agri Romani e Romaneschi!
Capra! Dategli la bieta (con l'arsenico) e portatelo a PrimaPorta, nella bella cornice del suo agro!

(E stai attento - molto attento - che la mia capacità di metterti in braghe supera la tua immaginazione)

Circolare, ora.

Anonimo ha detto...

@9:27 AM

Non son toppe, son progetti di primissima qualità, verde, ciclismo, autogestione di quartiere... ma lei in fondo che ne sa: aspetta l'infarto a bordo della sua autovetturina, con la sua radiolina impiantanta da anni su qualche trasmissione di calcio, magari con una moglie orribile a casa che non sa neppure cucinare... e frigge rifrigge... rifrigge... e quando per sbaglio, per puro sbaglio, il suo mondo s'illumina della possibilità - che lei ha sempre visto col binocolo - d'un diversivo, del verde, di fanciulli in fiore che giocano ne' prati... s'accanisce come il peggior prodotto di popolo, e ringhia...

Povero!

Anonimo ha detto...

>Tutto sommato il progetto non sembra poi così brutto

ok, quindi a posto così - ora che ha parlato Zevi... uno che s'è fatto il culo come un secchio sui manuali d'architettura per tutti 'sti anni...

Anonimo ha detto...

credo si dica biada, non bieta. ma va bene, tanto qui siam tutti architetti, perchè non essere anche tutti linguisti.

Anonimo ha detto...

La inaudita violenza di alcuni interventi la dice lunga sul grado di imbarbarimento di molti nostri concittadini ,non ci si meravigli dunque dello stato in cui è ridotta Roma.

Anonimo ha detto...

A vergognarsi deve essere chi usa pretesti buonisti per agevolare interessi privati, e fa finta di non capire "il nesso tra abusivismo edilizio e progetti incongruenti."

Alle volte la vostra logica mi sfugge. Del resto avete votato la Raggi, come immagino il commentatore citato.
Quindi ricapitoliamo: un progetto fatto bene "facilita l'abusivismo", una rotatoria a uso e consumo dei soli automobilisti in una città già ammazzata dal traffico é una lancia spezztata in favore della legalità?

Vedete che il problema é sempre lo stesso: la mentalità da maghinaro, come simpaticamente sottolinea il commentatore delle 1:31

Cordialità

Anonimo ha detto...

@2:05 immagino si riferisca al commento in cui do della capra ad un altro commentatore.
ha ragione, in quel caso ho perso la testa. mi scuso se ho offeso qualcuno. sono io la capra, lo ammetto.
il problema piú generale é l'esasperazione nel vedere Roma nello stato in cui versa, e anche - su questo sono d'accordo con i curatori del blog - chw al peggio non c'é mai limite.
spero di essermi chiarito e chiedo ancora scusa al commentatore delle 11:18.
se vorrete credermi, sono solo un lettore di questo blog, non ho nulla a che spartire (scorretto a sua volta accusarmi di conflitto d'interessi) coi progetti in questione

Anonimo ha detto...

Salve, sono Reginetta dell'Amore. Se ti interesseno pozzioni d'amore, pozzioni per rubbare i cuori, specificità su ATAC e ACEA contattami privatamente al numero che appare in sovraimpressione, riceverai un dolce e umido consiglio d'amore.

ps: che bella femmina, la sindaca

Anonimo ha detto...

giugno 28, 2018 2:05 PM

ha ragione eccome: il commentatore dell 11:18, che fosse fuori tema o meno, si era già prodotto in insulti e propositi assurdi come "rimettere in riga", cui aggiunge uno spettacolare e risibilmente minaccioso "E stai attento - molto attento - che la mia capacità di metterti in braghe supera la tua immaginazione".
Non sarebbe meglio giudicare le idee, o la loro esposizione, piuttosto che giudicare chi le scrive, del quale si sa poco e niente oltre appunto quello che scrive qui?
Non sarebbe meglio moderare termini e toni?
Da un confronto civile si esce tutti arricchiti, da uno con queste modalità avviliti. Tutti.
Cordialità

PS: vero, il progetto appare molto più modesto di quello "originario" (addirittura si era parlato di giardini pensili SOPRA la sopraelevata), e più orientato alla circolazione che alla vivibilità. Ma soprattutto, a mio parere, apparentemente calato dall'alto a prescindere dalle opinioni di chi abita in zona. Mi pare che non ci siamo per niente.

Anonimo ha detto...

commentatore o commendatore?

Anonimo ha detto...

Basta che almeno si faccia qualcosa, anche se il progetto è proprio minimale. Spero non finisca come la spiaggia zona Marconi della Raggi. Qualcuno ci è già andato ?

Anonimo ha detto...

@4:36
"Non sarebbe meglio giudicare le idee, o la loro esposizione"

Ovviamente, a patto che queste idee si formino in un ambiente la cui mentalità sia un gradino più in là del "mi servono parcheggi, mi serve l'auto, il verde costa, i parchi diventano ritrovo di straccioni" e via discorrendo.

A patto che si vada oltre il darsi addosso urlando al conflitto di interessi: c'è veramente qualche anima buona che pensa che il personale di uno studio di urbanistica finisca ad insultare i commentatori di RomaFaSchifo perchè un'incapace, pardon, un'abile e oculata sindaca, lascia passare un delirante ed orripilante progetto urbanistico?

La violenza non ha legittimità, certo - ma come diceva il tale: tra dialogare con te e insultarti (o farti di peggio, che sarebbe anche più utile, diciamo, socialmente) ho preferito la seconda, dopo aver capito che la prima opzione non era praticabile.

Ti do della bestia perchè il tuo pensiero si forma tra le bestie, pascola tra loro, ora sotto forma di ruggito d'automobilista, ora sotto di canaro con la capezza al collo, ora di giovane fascistello di periferia con la bava alla bocca, ora di papalino rottinculo del Parioli.

Benissimo.

E ora andate oltre questo blog e vedete attentamente da chi ormai è composta Roma, quale misera barbarie culturale e sociale attraversa la Capitale, e soprattutto quale divario si è definitivamente stabilito tra il romano e - non l'europeo, che sarebbe andare troppo in là - ma l'italiano, il milanese, il torinese: gente che vi mangia in testa, pensa per voi.

Gemma rara il primo commento a questo post - eccolo, è tutto lì: racchiude ed illustra l'Homo Romanus nella sua totalità.

Fate anche la vostra rotatoria - io vivo da tempo altrove.

E scoreggette in faccia v'offro, mentre mangio nutrienti fagioli.
Alè.

Anonimo ha detto...


E scoreggette in faccia v'offro, mentre mangio nutrienti fagioli.

GENIO :D :D

Anonimo ha detto...

Complimenti al fine mangiatore di fagioli, mi sembra che un bel contributo alla barbarie culturale lo dia proprio Lei.

Anonimo ha detto...

Complimenti a lei, perbenista - probabilmente cattolico e stitico.
Le consiglio visione del film: Bertoldo Bertoldino e Cacasenno, per riappacificarsi con lo sfintere posteriore.
Per quello anteriore, la bocca, neppure il padreterno potrebbe essere d'aiuto

("Lei" scritto con la maiuscola: quanto fa 60enne.

Svecchi svecchi! Si procuri la pellicola!)

Cordialmente
Antonello

Anonimo ha detto...

Eccomi qua. Quasi mi ero persa questo post.
Interessante dibattito, per me anche troppo pacato nei toni, ma che volete farci sono fatta così.

Sono madre di quattro figli, che cerco di crescere secondo retti valori (di destra).
Uno di questi, se proprio dobbiamo dirlo, è che i giardini servono a drogarsi e a perdere tempo.
Per lo svago esistono le vacanze, tutti i giorni si lavora duramente, si prende la macchina, si va all'ufficio, si torna a casa. Quando si esce, magari ecco per trovarsi una moglie, sempre strade servono e non parchi.
Questo spiega perchè si sia privilegiato un progetto più orientato alla mobilità che uno a raccogliere perdigiorno e hippies (a spese nostre!).

Il nostro governo giallo-verde sta mettendo le cose a posto, sta cambiando finalmente il nostro modo di pensare, riportandolo a un passato di supremo splendore.

W l'Italia e W Salvini!

Romanamente
Barbarella

Unknown ha detto...

Tutti quelli che rispondono con un fintissimo linguaggio pseudoromano, spacciandosi per romani, non lo sono, sono agenti provocatori pro-grillini, senza uno straccio di idea autonoma in testa. Comunque va bene tutto e soprattutto è credibile che ci sia una volontà politica precisa di affossare Roma, oltre alla nota inadeguatezza grillina. Però certi argomenti così specifici e tecnici, riservati agli addetti ai lavorri, cioè a chi ha competenze specifiche nel merito, non dovrebbero essere affrontate su facebook, che è il regno della superficialità, ma soprattutto sulla stampa qualificata e andrebbero messe in atto misure adeguate atte a contrastare questi orrori

Unknown ha detto...

Progetto Veltroni
Studiate prima di parlare

Anonimo ha detto...

Intanto la bici causa problemi alla prostata, quindi tanto bene non fa cari i miei Pantani (che tra l'altro è morto, magari chissà, se avesse scelto un altro sport....).
Quanto al verde, lasciamolo ai pigmei e ai fauni, troppi insetti, troppa umidità, troppo disordine, troppa decomposizione e marcescenza.
Basta verde, basta con queste romanticherie da effemminati!! Noi vogliamo inebriarci dell'odore della gasolina di prima mattina, cantando la bellezza commovente di un 6 cilindri che grida alle prime luci dell'alba!!!

Anonimo ha detto...

Siiiiiiiiii

Mi sbraccio slogandomi una spalla per porgerle fulminei saluti romani @11:44!!!

D'ora in avanti futurismo, botte in faccia, passo dell'oca nelle scuole, olio ed olio di ricino e cureremo in culla questi pedofili della sinistra!

ANNOI

TONELLI VIVE

Anonimo ha detto...

Mi fa un po' tutto ridere.
In una città servono parchi e parcheggi.
Tiburtina è una delle stazioni con piu traffico in Italia (la 6a), non a Roma, in Italia, senza contare la metropolitana e l'autostazione Tibus e gli autobus di linea.
Come si riesca a definire la costruzione di parcheggi una scelta sbagliata è una cosa sorprendente.
Tra l'altro a 1km di distanza c'è Villa Torlonia e a 800 metri i giardini di Piazza Bologna, a un km e mezzo il Parco Meda e... dulcis in fundo, tutta la zona di niente della stazione Quintiliani... cioè c'è una zona di nulla (leggasi detriti e abusivismo) ma dobbiamo fare un frutteto al posto dei parcheggi. Chiunque conosca la zona sa che questo intervento fa ridere (per esser buoni)

Anonimo ha detto...

Menomale che tutto la fa ridere e quindi ridiamo insieme a lei.
In una città servono parchi e parcheggi. E fin qui, come diceva la Sora Marianna.
Come si riesca a definire la costruzione di parcheggi una cosa sbagliata, che sia sorprendente lo dice lei, forse insieme alla sua scimmietta di fiducia che le balla in testa. Dio Cristo, ma volete ficcarvi nella testa che ROMA DI MACCHINE E DI PARCHEGGI DI MERDA É' MORTA e che il futuro DEVE ANDARE nella direzione della minimizzazione del traffico e del disincentivo dell'uso della macchina. PORCAAMADONNA, MA A TIBURTINO CI DEVI ANDARE CON LA MACCHINA PORCACCIA DELLA MADONNA e della tua testa bacata?

Ma calmiamoci, ora.

Villa Torlonia, i Giardini di Piazza Bologna -- e allora? Che argomentazione è? Ora perchè ci sono nel giro di qualche km alcuni punti di verde giustifichiamo l'ennesima colata di catrame?

Sulla zona di nulla da bonificare sono d'accordissimo con lei, e anzi la ringrazio che tocchi questo punto a me carissimo (sono proprio di Quintiliani). Ma il suo atteggiamento da romanaro non mi permette di cambiare il mio, il nostro implacabile giudizio su di lei.

Ragioni.

Anonimo ha detto...

Approfondimenti: Semiotica di Gabriella Grassi

"Tutti quelli che rispondono con un fintissimo linguaggio pseudoromano, spacciandosi per romani, non lo sono, sono agenti provocatori pro-grillini"

DING! - paranoia complottista #1 - il troll grillino sta per conquistare il mondo del webbe

"senza uno straccio di idea autonoma in testa. "

DING! - luogo comune #1 - ogni grillino non pensa (va-da-sè)

"Comunque va bene tutto e soprattutto è credibile che ci sia una volontà politica precisa di affossare Roma"

DING! - paranoia complottista #2 - il pianificato omicidio della Capitale della Casaleggio SPA

"oltre alla nota inadeguatezza grillina."

DING! - luogo comune #2 - si sa. è nota.

"Però certi argomenti così specifici e tecnici, riservati agli addetti ai lavorri"

DING! - sgamata #1 - raddoppio di consonante palatale - e lei qui mi si dichiara Sarda.

"cioè a chi ha competenze specifiche nel merito, non dovrebbero essere affrontate su facebook, che è il regno della superficialità"

DING! - luogo comune #3 - Facebook? Ah! Il regno della superficialità.

"ma soprattutto sulla stampa qualificata e andrebbero messe in atto misure adeguate atte a contrastare questi orrori"

=======

TOTALE: 1 sgamata, 3 luoghi comuni, 2 paranoie complottiste

ANALISI: La signora è con molta probabilità una professoressa della scuola dell'obbligo in pensione. La signora vota probabilmente il Partito Democratico (ma non per questo le facciamo un torto).

ANALISI IPOTETICA: Nella sua scala di valori, la signora antepone la produzione di marmellata alla logica.



Anonimo ha detto...

@anonimo 29 giugno 8,34 am

Perche' insulti la mamma di Tonelli?

Anonimo ha detto...

Mazza che cazzo di patata che é la Raggi. Poi dici: perché la voti?

Perché ti adoro, patatissima che non sei altro.

Gambe affusolate, musetto broncioso, unghie delle mani e dei piedi pittate di nero.

Da orgasmo e schizzata caldissima...

Anonimo ha detto...

“W Salvini Romanamente”; solo questa frase basta per qualificarti come persona (naturalmente una classica ignorante e retrograda fascistona subculturata).

Anonimo ha detto...

Magari, tanto a Roma rimarrano a vivere solo i disperati come te

Anonimo ha detto...

3:47 PM

un tempo avrebbero sguinzagliato i cani, preso la tirapugni... t'avrebbero pizzicato al baretto e fattoti cacar sotto... e giú risa e canti e chissá qual altra manifestazione di giovinezza...

debosciati di sinistra...

ormai, con la "democrazia", il massimo che si puó fare é commiserarvi.

del resto, questo succede a mandare donne e proletari a scuola. una generazione e tutti hanno un'idea, un pensiero bacato in testa.

speriamo in Salvini

Anonimo ha detto...

Ogni volta che torno a leggere i commenti, rido.
Rido del malessere delle persone, rido del malessere dei romani, rido del malessere che una città come Roma sta sopportando.

Rido perchè fa ridere, non per non piangere.

Anonimo ha detto...

lei é un poeta 4:27PM
mi é piaciuta molto la chiusura, con quella doppia negazione messa ad arte lá.

bravissimo.

Anonimo ha detto...

SE VABBE' MA LA TIBBURTINA???? NOVITA' ??? hanno ripreso i lavori formica???

Anonimo ha detto...

ahaha commenti violentissimi, é vero.
peró serve un po' di vitalitá in questo blog di morti ogni tanto.
bom, 80 commenti.

ROMA É VIVA!

BARBARELLA.

Carlo ha detto...

Basta macchine e basta parcheggi dai cantieri infiniti, costi elevati e comunque sempre sottodimensionati

prestito privato ha detto...

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Anonimo ha detto...

Molto divertente. Quando ho letto di "frutteti condivisi" non sono riuscito a trattenermi. Pensavo che le "decine di chilometri di coste stupende"(parole scritte a proposito di Ostia in un articolo di qualche mese fa) sarebbero rimaste a lungo ineguagliate. E, invece, quasi quasi...

Anonimo ha detto...

A Tonelli, guarda che Ceccano nun ciarriva l'autostrada, devi da usci a Frosinone o a Ferentino. Ma gnente gnente nun ce sei mai venuto? Te pozzino!

Anonimo ha detto...

allo scureggiatore, solitario beninteso, mangiatore di fagioli

non ero io il suo antagonista nel dibattito, nel mio primo intervento mi limitavo - parzialmente fuori tema, ma anche no - a notare come i toni, ad essere onesti non solo suoi, non aiutassero di una virgola a progredire nel dibattito. E' chiaro, dalla sua risposta, che non vuole o non può capire e per me non c'è niente di male: per lei un po' sì, ma appunto è un argomento ricorsivo e comunque sono problemi tutti suoi che le lascio volentieri.
Sempre più risibili restano poi le larvate minacce ("o farti di peggio, che sarebbe anche più utile, diciamo, socialmente"): lo sarebbero di persona, figurarsi blaterate dalla nebbia flatulenziale nella quale è evidentemente immerso, che tra l'altro potrebbe essere concausa delle scempiaggini che scrive. D'altronde Paviglianiti era genio per procura. E lei non è né Ciprì, né Maresco.
Su Roma ha sostanzialmente ragione, ma appunto il mio punto era la forma, non il contenuto. Quanto questa sia importante e stia in un rapporto dialettico con quello, a ognuno la propria opinione.
Cordialità

PS occhio alle scintille...

Unknown ha detto...

Manfaaatti.na bella ruspa dentro villa borgese e sai parcheggi paaa maghina tua

Anonimo ha detto...

Probabilmente ci si dovrebbe chiedere come mai ogni volta che l’Amministrazione fa qualcosa per la città si scatenano polemiche e critiche che vengono da direzioni precise e che vogliono ottenere qualcosa di specifico, non certo nell’interesse dei cittadini.
Forse ci si dovrebbe anche chiedere se il tanto decantato progetto che prevedeva ilverde fosse stato commissionato dall’Amministrazione o se tutte queste polemiche sono state create ad arte proprio per ottenere un incarico di progettazione.
Inviterei quindi tutti ad aprire gli occhi: l’orrendo e tanto ostacolato progetto che verrà realizzato consentirà ai cittadini che vivono nella zona prospiciente i viadotti di riappropriarsi di un quartiere non più degradato, di non respirare più i residui di idrocarburi, polveri e quant’altro è stato ormai assorbito dalle strutture dei viadotti, peraltro orrenda espressione della prefabbricazione degli anni 70.
Ma, lo sappiamo bene, c’è sempre qualcuno che sa fare di meglio ....

Anonimo ha detto...

Sì sì, si sa che questi mostruosi progettini degli ormai infestanti architetti sono le tangenti per gli amici degli amici, pagate dall'imprenditore coi soldi dei contribuenti.
Poi, si sono inventati il concetto di "condiviso" e di "bene comune", glissando sul condiviso "da chi" e comune "a chi".

Anonimo ha detto...

sicuramente sono domande da farsi, e non vuol dire essere "complottisti".
Però vanno evidenziate tutte le conseguenze. P.es. a me pare che sulla tangenziale il traffico si sia fatto più scorrevole proprio perché i canali di traffico sono due. Se ne togliessimo uno, il lungo sottopassaggio sarebbe ancora più congestionato.
Poi ripeto che secondo me non sarebbe male interrogare gli abitanti, se si pensa che il progetto debba privilegiare la riqualificazione del quartiere (al limite a scapito della viabilità: e qui non mi sento di dare un giudizio anche se da non abitante preferirei di no). Invece il progetto mi pare calato dall'alto.
Se invece si parla di mobilità allora è più difficile, ma questo progetto mi pare un po' ibrido...
Cordialità

Anonimo ha detto...

il progetto della "tangenziale verde" è di un noto studio di architetti che sta cercando d bloccare la demolizione da anni. Quel mostro di cemento che offende la città da oltre 40 anni va abbattuto. Iniziamo ad abbattere i piloni davanti alla Nuova Stazione Tiburtina e a riqualificare l'intera zona ora in mano a sbandati, ubriachi e delinquenza di ogni genere. Riqualificare significa mettere in ordine strade, marciapiedi, illuminazione, fogne, aree destinate ai bus, ai taxi, ai pullman, garantire la pulizia costante, il controllo da parte di polizia, carabinieri e finanza della zona attraverso un sistema a distanza e con la presenza fisica.

Anonimo ha detto...

Perché fanno tanta paura i parcheggi? è più bella la città piena di lamiere ovunque? In tutto il mondo si circola con mezzi pubblici e mezzi privati, ma in nessuna città i privati parcheggiano in tutte le strade. Le auto vanno rimesse nei parcheggi sotto i palazzi o in aree sotterranee dedicate.

roberto ha detto...

vorrei gentilmente conoscere il nome di chi ha scritto una tale quantità di fregnacce così tutte assieme per capire quali interessi lo muovino.
La Città del Sole che lui elogia è quanto di più brutto si veda sulla faccia della terra e probabilmente sarà il supermercato a far rivalutare la zona.
Inoltre il geniale autore non ha ancora capito che siamo passati al XXI secolo e la tendenza è quella di non utilizzare più le auto private ma andremo sempre più verso la mobilità self-driving e condivisa

prestito privato ha detto...

Salve Sig.r. & Sig.ra Vi offro un prestito e d'investimento di 2.000€ a 900.000.000€ per chiunque in grado di ripagare con gli interessi al 2 a 3% per tutti e-mail a chiunque sia interessato a me. Faccio prestiti e d'investimento locali e internazionali di persone in tutto il mondo contatto con me oggi e fammi sapere quanti soldi vuoi prestare.Sono pronto ad incontrare i nostri candidati entro 24 ore dalla ricezione della richiesta forma.Alora se avete bisogno di prestito o investimento i soldi non esitate a contattarmi per ulteriori informazioni alle mie condizioni molto favorevoli.
E-MAIL: lauracredito2000@gmail.com
WHATSAPP :+33682540740

federico ha detto...

Mi raccomando barbarella in vacanza vai in una città africana o asiatica che se vai in città troppo agiate potrebbero deviarti mentalmente visto il loro gran numero di aree verdi mi ritorni una drogata,poi certo che bella la vita che dici casa macchina traffico perdo mezz'ora a trovar posto lavoro timbro il cartellino come un classico Fantozzi e poi di nuovo macchina traffico mi incazzo per il parcheggio che non trovo poi arrivo a casa ci sei te che apri le gambe almeno mi rilasso un po si dorme e domano si ricomincia. Certo se poi hai la fortuna di avere un dipendente di alto livello min 3000€ al mese allora cambia tutto hai il garage sia al lavoro che a casa ma ritardata ti do una notizia anche avendo tutti questa situazione agiata la macchina spesso la devi lasciare per strada invece la bici la leghi ad un palo e invece quando é notte te la metti in casa al sicuro dai ladri. Io sono un direttore di banca e per privacy non dirò quale ma ad andare a lavorare in bici mi trovo piu felice e attivo la giornata mentre in auto una Ghibli quindi una normale auto mi incazzavo tutti i giorni

Anonimo ha detto...

CREDO CHE HANNO ROTTO ABBASTANZA CON LE PISTE CICLABILI E CON IL VERDE PER FAR BIVACCARE I NEGRI O I LORO CLIENTI TOSSICI......LA RAGGI A ME, NON PIACE, MA ANCORA PIU' SCHIFO, MI SEMBRA FACCIA LA STAZIONE TIBURTINA CON IL SUO PEZZO DI TANGENZIALE. SBANCARE TUTTO PER PARCHEGGIARE DI PIU', SE POI QUALCHE CICLISTA DEL CAZZO, SI VUOLE ACCODARE COME CLIENTE DEI NEGRI.....GLI RIMANE DI ANDARE NELLE MIRIADI DI INUTILI PISTE CHE FINISCONO NEL NULLA IMPROVVISAMENTE, IN GIRO PER ROMA, O POSARE STA CAZZO DE BICI, ED ANDARE A PIEDI ALLA STAZIONE TERMINI.

Anonimo ha detto...

CREDO CHE HANNO ROTTO ABBASTANZA CON LE PISTE CICLABILI E CON IL VERDE PER FAR BIVACCARE I NEGRI O I LORO CLIENTI TOSSICI......LA RAGGI A ME, NON PIACE, MA ANCORA PIU' SCHIFO, MI SEMBRA FACCIA LA STAZIONE TIBURTINA CON IL SUO PEZZO DI TANGENZIALE. SBANCARE TUTTO PER PARCHEGGIARE DI PIU', SE POI QUALCHE CICLISTA DEL CAZZO, SI VUOLE ACCODARE COME CLIENTE DEI NEGRI.....GLI RIMANE DI ANDARE NELLE MIRIADI DI INUTILI PISTE CHE FINISCONO NEL NULLA IMPROVVISAMENTE, IN GIRO PER ROMA, O POSARE STA CAZZO DE BICI, ED ANDARE A PIEDI ALLA STAZIONE TERMINI.

Anonimo ha detto...

CREDO CHE HANNO ROTTO ABBASTANZA CON LE PISTE CICLABILI E CON IL VERDE PER FAR BIVACCARE I NEGRI O I LORO CLIENTI TOSSICI......LA RAGGI A ME, NON PIACE, MA ANCORA PIU' SCHIFO, MI SEMBRA FACCIA LA STAZIONE TIBURTINA CON IL SUO PEZZO DI TANGENZIALE. SBANCARE TUTTO PER PARCHEGGIARE DI PIU', SE POI QUALCHE CICLISTA DEL CAZZO, SI VUOLE ACCODARE COME CLIENTE DEI NEGRI.....GLI RIMANE DI ANDARE NELLE MIRIADI DI INUTILI PISTE CHE FINISCONO NEL NULLA IMPROVVISAMENTE, IN GIRO PER ROMA, O POSARE STA CAZZO DE BICI, ED ANDARE A PIEDI ALLA STAZIONE TERMINI.

Anonimo ha detto...

Veramente quello che fa schifo sei tu eh.

Anonimo ha detto...

Certo che dei commenti più insensati di quelli che leggo, li leggo solo scritti dai romani o presunti tali dato che ormai di romano vi è rimasta solo la residenza: io vi auguro di uscire fuori da questo posto per rendervi conto di come vengono amministrate le città altrove perché mi sa che il massimo che avete visto è Ostia Beach. La high line di NY vi dice qualcosa? Ma d'altronde anche se usciste fuori da Roma sarebbe inutile dato che dimostrate di non capire nemmeno che esistete. Vi auguro di rimanere qui a marcire tra l'asfalto e la mondezza perché è quello che questo posto si merita. Una vita da falliti con una mente da falliti.

Anonimo ha detto...

La Raggi non ci capisce davvero niente. È stata un completo disastro per Roma.

Iviagginellastoria ha detto...

Tutto bene, ma Via dell'Acqua Bullicante non è Torpignattara, non capisco perché tanti facciano quest'errore.

Unknown ha detto...

Verde vs auto....o auto vs bici/mezzi sostenibili?

https://youtu.be/pX8zZdLw7cs
Talk di 15min di Mikael A. Colville sulla viabilità sostenibile

Unknown ha detto...

Ma i teetubbies li hanno prenotati?

Unknown ha detto...

Veltroni architetto?

Bry ha detto...

Articolo di basso profilo capisco le critiche ma l'ignoranza non la sopporto. Informazione prego il resto lo lasciamo alle chiacchiere da bar.

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