Vai in giro in bicicletta. Ti fermi in determinato punto. Fai foto alla tua bici, fai foto a tua moglie. Posti le foto - pubblicamente - sui social chiedendo commenti. Non ti dovresti meravigliare se i commenti fanno notare che il contesto in cui hai fatto i compiaciuti scatti è un contesto di pesante illegalità, di vandalismo, di degrado, di mancato rispetto per i beni culturali, il paesaggio, le opere pubbliche, gli spazi comuni. Non ti dovresti meravigliare ancor più se sei un assessore municipale di Roma Capitale e l'unico motivo per cui i cittadini si sarebbero aspettati da che una pubblicazione di quelli scatti sarebbe stato quello di una denuncia sdegnata dello stato di fatto. Con magari invito immediato all'Ama per una opportuna pulizia. Anche perché, santo iddio, sei pure assessore al decoro!
E invece no. Nel magico mondo dei Cinque Stelle, mondo in cui l'arroganza del potere arriva a toccare vette che mai aveva toccato sebbene si parli della capitale mondiale dell'arroganza, non è andata così. Marco Pierfranceschi, ciclista attivista e assessore al VII Municipio in quanto esponente dell'associazione Salvaiciclisti (gruppo di pressione che con la nobile scusa della promozione della ciclabilità fa anche politica e raggiunge posti di potere: ben tre poltrone quelle garantite dalla Raggi all'associazione), si è comportato come vedete nelle immagini.
Prima ha pubblicato la foto in alto. Poi, quando iniziavano sul suo profilo Facebook, ad arrivare commenti giustamente seccati da parte dei cittadini ha iniziato a rispondere come solo un romano vero sa fare: "aho ma nun c'avete de mejo da fa?". Sappiamo tutti quanto dibattito in questa città si poggia su questo tipo di atteggiamento e di modo di fare e sappiamo tutti quante conseguenze questo modo di fare ha sulle condizioni in cui versa la città.
Tra un insulto e un sarcasmo ai cittadini che correttamente chiedevano spiegazioni ("voi non state bene") Pierfranceschi, da vero grillino doc alfiere della trasparenza e dell'apertura della "Rete" cosa ti ha fatto: ha oscurato la sua pagina rendendo invisibili le foto pubblicate.
Dopo qualche ora alcuni blog sono usciti con degli articoli in cui condannavano l'accaduto. Pierfraneschi cosa fa? Si sta zitto? Abbozza? Magari, come avrebbe fatto qualsiasi politico di qualità, chiede scusa per aver commesso una leggerezza e sottolinea l'enorme danno che il vandalismo fa a Roma, i milioni che il Comune deve spendere sottraendoli ad altri capitoli di spesa più urgenti, il fatto che il Ponte della Musica è un'opera d'arte firmata da fior di architetti inglesi e che dunque non è affatto opportuno vandalizzarla a piacere? Niente di tutto questo. Pierfranceschi impugna la sua tastiera, apre il suo blog e scrive un verboso articolo in cui definisce "fresco e piacevole" l'osceno bacarozzo che imbratta il muro in uno spazio comune della città (lui, profumatamente pagato da tutti noi per fare l'assessore al decoro, consentirebbe ad un adolescente figlio di papà di imbrattargli casa? E allora perché esulta quando si imbrattano spazi comuni?), in cui si autoesalta in quanto bravo fotografo e esperto di musica di qualità e in cui conclude definendo "haters" i cittadini che hanno avuto l'unica colpa di fargli notare una cavolata gigantesca che aveva appena fatto. Pierfranceschi ha continuato in molti commenti a dire robe tipo "era solo una foto, non c'era giudizio positivo nei confronti dei graffiti, era una foto neutra" salvo poi trasformarsi in poeta quando una cittadina le segnalava che definire "piacevole" un atto di vandalismo non era proprio neutro: "succede di lasciarsi stupire quando si affronta la realtà senza le lenti del pregiudizio. E poi anche De André diceva che dai dal letame nascono i fior". Un autentico cantore del degrado romano, della prepotenza, del declino e della assoluta depressione di questa città. E se gli dite qualcosa "aho ma che nun ciavete de mejo da fa". Questo il livello. Tutto documentato e tutto scritto nero su bianco.
Ma la cosa più grave non è neppure tutta questa storia. Questo è solo folklore al quale ormai purtroppo il malgoverno grillino ci ha ampiamente abituato. E per un Pierfranceschi che interpreta le istituzioni un po' a modo sui, ce ne sono cento perfino peggio. La cosa grave è che il territorio amministrato da Pierfranceschi non ha, in qualcosa come 10 mesi, beneficiato del minimo cambiamento in positivo relativo alla mobilità, al decoro e a tutti i temi che riguardano la delega di Pierfranceschi stesso. Una nuova generazione di classe dirigente che si cura solo dell'occupazione dei posti di potere, della cura delle clientele elettorali e del placement politico. Niente provvedimenti, niente progetti, niente comunicazione, niente visioni, niente di niente. Pierfranceschi è l'assessore di Via La Spezia, l'autostrada urbana aperta dopo la fine dei cantieri alla stazione Metro C di San Giovanni. Basterebbe solo questo per capire cosa stanno vivendo i cittadini che si spostano in bicicletta (che si spostano, non che la usano come una bandiera ideologica per far carriera!), cosa stanno vivendo i pedoni, cosa stanno vivendo i disabili a causa di una amministrazione che non fa nulla e passa il suo tempo a cazzeggiare sui social insultando chi cerca di farla ragione e modificando la privacy dei post per fuggire ai commenti negativi.
Se fosse successa una cosa simile a qualsiasi altro partito i Cinque Stelle avrebbero urlato alle dimissioni e aizzato un odio sui social che la metà basta. Adesso cosa faranno secondo voi?
UN CONTO E' LA STREET ART, UN CONTO GLI SCARABOCCHI INSENSATI, CHE VANNO CANCELLATI QUALUNQUE COSA NE PENSI QUESTO "ASSESSORE".
RispondiEliminaPS : ...CHE ANCORA ESISTANO I MUNICIPI CON TANTO DI ASSESSORE, QUESTO SI CHE MI SCANDALIZZA
"Voi non state bene". Lui sta benissimo invece. A Roma si dice "andare in puzza", 'na coda de paglia lunga fino a Milano. Oppure questo proprio non se ne rende conto. Ecco perché nel mio quartiere non è cambiata una virgola dalle elezioni se non in peggio. Io pensavo "diamogli tempo" e invece non avevo capito che neanche se gli dai 250 anni. Complimenti vivissimi.
RispondiEliminaSe considera quella robaccia arte, si faccia imbrattare le mura di casa sua e lasci la città ai cittadini perbene.
RispondiEliminaTi ricordo sempre le tue indicazioni di voto: http://www.romafaschifo.com/2016/06/le-nostre-indicazioni-di-voto-ecco-chi.html
RispondiElimina@ 6.04 PM. Fai bene a ricordarle. È confortante rilevare come RFS non si astenga dal sollevare critiche. Sarei sorpreso del contrario, se cioè risparmiasse critiche proprio a coloro che ha suggerito di votare. Questa chiamasi onestà intellettuale.
EliminaMa quella nella foto e' la sua "bicicletta" ?
RispondiEliminaDa un grullino ciclista che "guida" un oggetto del genere che potete aspettarvi ?
Certo maggio 02, 2017 6:04 PM ma si può sempre riscattare alla grande APPOGGIANDO il referendum sulla privatizzazione di Atac!
RispondiEliminaChiudiamo il carrozzone e RFS aiuti i volenterosi a farlo. Solo RFS può dare la giusta pubblicità a questa iniziativa.
Quando si perde ogni parametro, è normale che possa sortire anche un apprezzamento per queste schifezze. D'altro canto i reati contro il patrimonio sono stati sdoganati da decenni di governo del pd.
RispondiEliminaVi segnalo il caso limite di uno di questi reati controfirmato:
https://romagraffiti.com/2017/03/04/murali-nella-chiesa-abbandonata/
L'antica chiesa di Santa Maria ad Magos nel castello della Falcognana (colpevolmente abbandonato da tutte le giunte, quando si potrebbe cavarne un percorso campestre da favola, una Appia antica 2), è stata orrendamente imbrattata da manigoldi scervellati, che neppure temono più le denunce.
Non si parla di muri urbani anonimi, ormai è vandalismo rivendicato ai danni dei monumenti, con cui disegnatori falliti cercano di valorizzare un imbarazzante portfolio.
Assessore indifendibile.
RispondiEliminaPer capire la portata del danno compiuto da questi sciocchi, andatevi a guardare le foto dello stato di conservazione della chiesa alla Falcognana prima dell'intervento bombolettaro di qualche mese fa.
RispondiEliminaIn una campagna così ricca di ruderi medievali, si potrebbe concepire un agriturismo tematico diffuso, mirando a creare lavoro di qualità, alla migliore conservazione del contesto pittoresco e della produzione agricola.
A Roma ci si lasciano fare i graffiti, le discariche, le palazzine di venti piani e i puttan tour.
C'è comunque una vena di follia nell'attacco a un assessore per la scelta di una foto; un misto di gesuitismo e di perdita di senso della realtà, che è ormai tipico del nostro tempo, in cui dominano i pretini che si fanno vedere compunti all'occorrenza, e con lo slogan condiviso per ogni occasione, e poi agiscono in modo devastante nei confronti del paese.
RispondiEliminaTutta una grande inquisizione perché le apparenze devono corrispondere alle convenzioni predeterminate.
Rispetto al ruolo l'assessore ha commesso una gaffe, ma sinceramente con tutto lo schifo che fanno i graffiti, una foto non è un'adesione al vandalismo graffitaro, è una foto.
Non sono i social network, i twitter, le feste, i letti, la vita privata o il chiacchiericcio insensato, la sede della discussione politica.
Tornate sulla terra.
Si però l'assessore a chi gli ha fatto notare la "gaffe", ha risposto con un'altra gaffe assumendo toni non consoni alla carica che ricopre. Poteva benissimo spiegare quale fosse la sua posizione in modo pacato. Invece ha scelto di fare il romanaccio de noantri. Assessore bocciato in public relation. E mi auguro davvero che come tu dici la sua non sia un'adesione ai graffitari, ma non ci conterei troppo.
Eliminain fondo era solo un muro grigio
RispondiEliminaPurtroppo ben poco sta cambiando. Monnezza c'era prima e monnezza c'è adesso, Buche prima e buche adesso, trasporti da pena prima ed idem adesso e così via di seguito.
RispondiEliminaInsomma anche questa speranza di cambiamento si sta pian piano assottigliando. E quindi non possiamo far altro che dire: avanti il prossimo!
Classe dirigente M5S romana= Falliti e disperati amichetti der liceo che fino a 35 anni stavano a fasse le cannette nei Centri Sociali
RispondiEliminaMi chiedo come mai in casa, nelle scale dei condomini e in tutte le proprieta' chiuse ai vandali, le pareti sono tutte bianche, grigie o cmq a tinta unita, anziche' imbrattate di questi bellissimi scarabocchi. Mai uno che faccia venire in casa propria un writer a decorare...
RispondiEliminaForse e' un solo un genio. La prossima pubblichera' la foto della sua biciclettina dentro una buca o appoggiata su un bus fuori servizio, visto che oltre che di "decoro" si occupa di "trasporti e mobilita'"... Matteo
RispondiEliminaNOn mi piace che si attacchino le persone per partito preso ed in modo cosi specuulativo. Maco Pierfranceschi è una brava persona che crede nel cicloattivismo. Al posto suo andate a colpire chi veramente merita ...ogni riferimento è puramente casuale
RispondiEliminaNOn mi piace che si attacchino le persone per partito preso ed in modo cosi specuulativo. Maco Pierfranceschi è una brava persona che crede nel cicloattivismo. Al posto suo andate a colpire chi veramente merita ...ogni riferimento è puramente casuale
RispondiEliminaGrillo se ci sei cacciali
RispondiEliminaBasta non rivotarli, che ne dite? Si chiama democrazia rappresentativa, prevista dalla nostra Costituzione così strenuamente difesa dai seguaci del pregiudicato ligure (che non la hanno mai letta, ma dubito che sappiano leggere, in realtà)
RispondiEliminaMi pare un problema su un nonnulla francamente, il profilo e il suo personale in effetti povera la gente che lo va a spulciare per attaccarlo...
RispondiEliminaScusate ma non avevo letto il poema che l'assessore "Omero" Pierfranceschi aveva scritto in ossequio alla sua magica foto: "...quando proprio i miei occhi mi raccontano qualcosa di eccezionale. L’eccezione, oggi pomeriggio, si è verificata sotto il Ponte della Musica, per ben due volte. Prima sotto forma di un ‘graffito’ insolitamente fresco e piacevole, davanti al quale ho posizionato la mia biciclettina pieghevole per uno scatto che raccontasse un po’ la vitalità delle periferie urbane. Il commento a questa foto è consistito di una strofa della canzone “Under the bridge” dei Red Hot Chili Peppers, per rimandare sia la collocazione (il ponte sovrastante), sia una generica cultura del disagio giovanile che la canzone racconta."
RispondiEliminaCapito? Piacevole graffito, vitalità, disagio giovanile (porelli)...L'assessore al DECORO ha detto tutto, non c'è bisogno di fare altri commenti se non stendere un velo pietoso.
Vergognoso 1138 pm. Giusto i Grillini potevano regalarci una gemma simile
EliminaMa Pierfranceschi è diventato assessore perché ciclista?
RispondiEliminaSí
Eliminaci sono troppe e ripeto troppe non verità in questo post....tralasciando tutta la fuffa presente nei commenti
RispondiEliminaci sono troppe e ripeto troppe non verità in questo post....tralasciando tutta la fuffa presente nei commenti
RispondiEliminaBicicapitale, puoi gentilmente elencare tutte queste non verità a cui fai riferimento? Grazie
RispondiEliminaMario Girolami, sai cosa significa "per partito preso"? Non sembra! Nel post sono state fatte delle valutazioni sulla base di evidenze (foto e testi di Pierfranceschi stesso). Non certo quindi per partito preso.
RispondiEliminaInoltre a 3 milioni di romani non interessa una cippa se Pierfranceschi è una "brava persona che crede nel cicloattivismo", adesso ricopre una carica amministrativa di rilievo quindi deve essere valutato esclusivamente per il suo operato politico (a quanto pare inconsistente) e non certo in base a ciò che Mario Girolami crede di lui.
I soliti commenti dei residenti di questa città qui sopra. Avessero scritto in Cinese o Arabo, forse avremmo capito di più. STAY ON THE FRICKING SUBJECT, ROMANS!!! THAT'S WHY YOUR CITY IS A PIG STY AND A PARKING LOT!!!! START FOCUSING ON THE ISSUES AND NOT ONY YOURSELVES!!!!
RispondiEliminaSembra incredibile, ma questo è uno Stato laico. Il che non vuol dire che sia uno Stato di atei, vuol dire che, a differenza di paesi come l'iraq, tutto ciò che concerne il privato, ossia qualunque cosa che non sia penalmente rilevante e che venga condotta all'interno della propria vita familiare e relazionale, social network compresi, non dovrebbe riguardare altri che chi la coonduce.
RispondiEliminaE vale per figure pubbliche come per quelle che non lo sono.
Traduco: se cristina dell'amore scrivesse delle cose sensate nei suoi commenti, a nessuno potrebbe venire in mente di contestarla opponendole la sua foto insensata.
Se l'assessore nel tempo libero si ubriaca, gira nudo sul terrazzo, scrive su facebook che è innamorato di una capra, non sono fatti vostri.
Fatti vostri sono gli atti che concernono la sua carica istituzionale.
D'altronde il pd è pieno di macchinette teatranti e piagnucolanti in doppio petto, che ne combinano di tutti i colori. E di Berlusconi non era il parco battone che avrebbe dovuto interessare, ma se fosse in grado di condurre una politica onesta e salutare per l'Italia.
Allora provo a spiegartelo io sperando capisca anche Mario. Il Pierfranceschi ha dedicato una poesia ad uno scarabocchio realizzato su di un muro esterno di AREA PUBBLICA. Non si tratta di casa sua o di giudicare la sua fidanzata, è chiaro? L'assessore dentro casa sua può farsi imbrattare tutte le pareti delle sue stanze in piena libertà. Ma quando si tratta di spazi pubblici quella è anche CASA NOSTRA, ovvero di tutti i cittadini. E un assessore che tesse le lodi di chi vandalizza la città, non fa un buon servizio ai cittadini e incoraggia coloro che non rispettano Roma.
EliminaAggiungo che l'assessore si è addirittura improvvisato critico d'arte stabilendo LUI, sulla base dei suoi gusti personali che vi sono degli scarabocchi belli e altri brutti. Incredibile. Un assessore al DECORO deve sempre condannare qualunque atto irrispettoso verso la città, perché i danni li paghiamo noi cittadini.
Eliminagentiloni non si fa fotografare accanto a uno scafista, eppure tutta la politica del pd è un sostegno alla tratta degli immigrati.
RispondiEliminaSono appena stati varati altri 4 miliardi di euro per importare africani, tolto dalle ns tasche.
Invece di giocare coi social network dei politici, il nuovo "circenses" senza panem, meditate.
Tonelli, guarda caso non una parola al riguardo delle magagne delle tue amatissime "grandi opere" firmate da "archistar internazionali", che dovrebbero elevarci al livello delle "grandi capitali europee".
RispondiEliminaEcco qui:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/05/03/news/roma_nuvola_tutti_contro_tutti_per_la_gaffe_della_strada_rubata-164496274/
Buona lettura a tutti.
By the way: 'sto giochetto è costato 500 (cinquecento) milioni di euro.
Evviva le archistaaaaaaar!!!
figura orribile.
RispondiEliminaAllo scienziato qui sopra delle 9:24: di quali "magagne" parli? Sai cosa è una magagna?
RispondiEliminaCosa ci azzeccano le archistar, che indubbiamente con le loro opere contribuiscono alla riqualificazione urbana, con l'esecuzione alla romana della costruzione?
Lo stesso Fuksas è stato più volte critico, non solo per la lievitazione dei costi ma anche per l'atmosfera torbida delle imprese che hanno gravitato intorno al cantiere.
Il progetto pregevole di Fuksas archistar è passato per le mani degli amministratori romani che ci hanno dovuto magnà sopra e per le mani delle imprese colluse e incompetenti del panorama italiano!
chiunque faccia una passeggiata o una biciclettata sul lungotevere nel tratto dentro la città, cioè in pieno centro, noterà - oltre a una serie pericolosa e degradata di baracche, capanne e accampamenti sul lato opposto alla ciclabile, da Ponte Testaccio a Corso Francia - una quantità notevolissima di scritte insensate e scarabocchi che recano anche la data in cui sono state fatte. E si tratta di anni e anni fa. Il che vuol dire che il comune non le ha mai ripulite. Per la nota legge della "finestra rotta" un piccolo atto di vandalismo non corretto ne richiama una miriade in brevissimo tempo, trasformando il singolo gesto vandalico di un povero demente in un degrado generale. Aggiungo anche che molti dei graffitari si firmano con sigle ben riconoscibili e facilmente attribuibili, ma pare che nessuno si prenda la briga di individuarli e fargli ripulire le bravate.
RispondiEliminaMolti palazzi abbandonati all'Incuria nelle zone dell'Ostiense, San Basilio, Primavalle, Quarticciolo etc etc, sono stati resi bellissimi dalle opere di Street art. Spesso regolarmente autorizzate. Consiglio a tutti un giro per ammirarle.
RispondiEliminaInvece le scritte senza senso fatte sui muri altrui sono veri e propri reati : deturpamento, se non addirittura danneggiamento. Si applichino le leggi, che ci sono e sono anche state recentemente inasprite.
Inoltre si concedano sgravi ai condomìni che ripuliscono periodicamente le facciate imbrattate, a condizione però che usino vernici e pellicole - esistenti in commercio - che rendano facile rimuovere un futuro atto di vandalismo.
Concordo col commento precedente e spero che prima o poi a Roma, per le scritte come per l'immondizia lasciata in terra, si applichi la TOLLERANZA ZERO
Al fenomeno delle 10:05 (Tonelli in incognito, probabilmente).
RispondiEliminaProgetto pregevole?!?
Riqualificazione urbana?!?
Ma cosa stai farneticando? Si pensi a sistemare le strade, i modestissimi parchi urbani che versano nel degrado più totale, le miserrime aiuole, i poveri alberi etc. etc. invece di spendere tanti soldi per le pseudo-grandi opere (che di "grande" hanno solo i costi) come 'sto cesso di nuvola.
penso che non si possa attaccare l'assessore per quella foto ma credo che l'assessore NON possa e non debba rispondere in quel modo ai cittadini. Fare l'assessore vuol dire anche saper ricevere critiche e rispondere con garbo, con il lavoro e con dati alla mano. Io credo che nel municipio il M5S stia facendo un buon lavoro, credo altrettanto che manchi la parte di questo assessore che anche a me sembra (ma e' la mia opinione) piu interessato agli interessi del gruppo di ciclisti di cui fa parte che non a quello dei cittadini romani. Personalmente lo sostituirei.
RispondiEliminaLe tendenze pauperistiche del M5S sarebbero anche dignitose, se al contempo proponessero la cultura del risparmio nell’avere cura dell’esistente. Chiaro che pero’ questo comporta una restrizione dei comprtamenti sbracati e incivili che dilagano a Roma. Quindi e’ una posizione impossibile per un partito che vende autoassoluzione alla propria base, distribuendo colpe agli ‘altri’ (banche, politici, euro, immigrati).
RispondiElimina11:55 condivido tutto, però il problema degli imbrattatori esisteva da anni e anni prima che i 5stelle nascessero.
RispondiEliminaa mia memoria solo Rutelli fece qualcosa, purtroppo limitatamente al giubileo del 2000, quando roma fu interamente ripulita, salvo poi lasciarla imbrattare di nuovo negli anni a seguire.
Comunque la bici in foto è una folding bike (bici pieghevole)della Brompton, noto marchio MADE IN LONDON, roba da 1200€ almeno....
RispondiEliminacaro RFS, caro Toneli....a volte siamo stati d'accordo a volte no, ci sta, e credo sia un bene per l'essenza del confronto e del dialogo....
RispondiEliminama stavolta hai scritto talmente una marea di cazzate che ti darei una tirata d'orecchi (che mica siamo violenti qui a Roma Sud...).
E' evidente che partendo da un particolare e dai commenti idioti di alcuni leoni da tastiera su una foto hai creato un caso. Ma visto che conosciamo bene Marco e quello che tutti i santi giorni fa, come persona, come cittadino e poi non ultimo come rappresentante della comunità cittadina , possiamo solo che dormire sonni tranquilli. Nel tuo articolo virulento ci sono talmente tante idiozie e inesattezze che pare di essere tornati ai tempi del tg4 di fede...
stavolta hai preso una bella cantonata, fa niente, però così non si fa.
stammi bene,
CRDR
@ CDRR. Beato te che riesci a fare sonni tranquilli. Io sto al VII e la situazione è drammatica. Non sarà tutta colpa di Marco come tu lo chiami confidenzialmente, ma questa è la realtà che verifico quotidianamente. Guarda che l'assessore ha fatto tutto da solo. Prima ha elogiato una porcheria, avallando le gesta di idioti che con l'arte nulla hanno a che fare, poi ha dato dei MALATI ("voi non state bene") non a noi poveri anonimi leoni da tastiera, ma a gente con nome e cognome che è rimasta sconcertata da simile presa di posizione. Qualcuno ha fatto notare che le scritte sui muri c'erano da ben prima che arrivasse il movimento cinque stelle. Verissimo. Ma se queste sono le premesse c'è da temere che non solo non verranno né cancellate né perseguite, ma aumenteranno pure, visto che c'è chi declama versi in loro favore. Davvero sconfortante. Voi dormite pure, io ho perso il sonno sinceramente.
EliminaScrivere un articolo dai toni così violenti per una cavolata simile?
RispondiEliminaVoi sì, non avete proprio nulla da fare!
Quindi siccome “conosciamo Marco” va tutto bene. Anche se in questo caso e’ evidente che si e’ comportato da stupido col post iniziale, e da incivile con le risposte poi. Ottima occasione di vedere in atto in piccolo il meccanismo di impunita’ che permette alle elite di degenerare.
RispondiEliminaSe davvero avete stima di lui, costa tanto dire “e’ una brava persona ma qui si e’ comportato male”? In questo modo gli si manda un segnale che deve stare un po’ piu’ attento, e si rimane su un terreno razionale rispondendo alle critiche (qui molto chiare) dimostrando di averle capite. Ci si guadagna tutti. Invece no, siccome “e’ Marco” facciamo partire la claque per un comportamento che davvero non la merita e anzi alla prossima lo invitiamo anche a metterci il carico.
Un assessore, dico un ASSESSORE, vieppiù al "DECORO" che si permette di pubblicare una foto del genere e ancor vieppiù cercare la difesa dei suoi sodali "che lo conoscono" è semplicemente DA VOMITO.
RispondiEliminaE' questo, questa mentalità "romanara" che ha distrutto e sta portando nel baratro questa disastrata città. un "assessore" che paghiamo con i soldi NOSTRI, anche TU CHE LEGGI. Dove i risultati? E' questa la "mentalità"? Il "nuovo che avanza"?
No, non sono del PD, ho votato M5S alle scorse elezioni, sperando, da povero INGENUO un qualsivoglia minimo cambiamento. E poi, ecco una delle tante, migliaia chicche che tale contesto di improvvisati ci propone. VERGOGNATEVI.
Ah, fatevi una passeggiata nelle zone elencate, e constatate con i vostri occhi. O, anzi, in qualsiasi parte di Roma.
Rivendichiamo il diritto di colorare la cittá come vogliamo, dove vogliamo - a spray, a pennello, sui muri come sui mezzi pubblici come sui monumenti. Tutto é lavabile, l'arte é inarrestabile. Chi non lo capisce o é un Paperino, o é morto dentro.
RispondiEliminaE noi proviamo pena per loro.
Un bravo all'assessore e alla giunta della bella Virginia.
@ 2.35 PM. Se il tuo commento è un fake per screditare il m5s riconosco che è ben riuscito. Se invece VOI, plurale maiestatis, credete veramente in ciò che hai scritto, sono sicuro che sindaca ed assessore apprezzeranno tantissimo il Vostro endorsement. Un elogio da parte dei vandali incalliti di questa città porterà senz'altro molti voti alle prossime elezioni.
Eliminama sì....basta co sta lagna...chi l'ha deciso che ste scritte fanno schifo? è tutto un complotto dei venditori di vernice bianca che ci guadagnano sulla pulitura dei muri. sveglia!!!!1111!!!!1111!!!1111
RispondiEliminaTutto é lavabile, l'arte é inarrestabile.
RispondiEliminal'arte, appunto, non gli scarabocchi. e comunque se poi lavate a spese vostre quel che imbrattate a me va bene
Amano bancarelle camion bar e mutannari, considerano esteticamente belli gli atti di vandalismo. Insomma questi 5S sono uno spasso! E meno male che dovevano rivoltare la città come un calzino....
RispondiEliminain verità su questo tema c'è molta confusione e svogliatezza, sia sulla valutazione del merito che dal punto di vista giuridico. Ma resta un fatto che in molte altre città tutte queste scritte sui muri non esistono. Vuol dire che, oltre all'educazione, anche gli strumenti amministrativi per il decoro urbano sono migliori e c'è più cura delle cose comuni, più amore per la città stessa, il cui primo impatto, oltre che dalla pulizia delle strade, è dato dalle facciate degli edifici.
RispondiEliminaPS. A proposito di pulizia : ma è normale che nel centro storico di Roma i negozianti e i ristoratori abbandonino cataste e cumuli di spazzatura in mezzo alla strada 2 o 3 volte al giorno ? Li chiamano "punti di raccolta informali" : ma non è illegale ? ma non è assurdo ? non contribuisce questo a far sembrare una latrina anche zone meravigliose ?
questi del M5S hanno perso minimo 20 voti, di persone che conosco, tutte deluse.
RispondiEliminaCi vediamo alle urne, M5S!
PS un pensiero ogni tanto anche ai roghi tossici degli zingari in territorio ENTRO IL GRA, a Tor Sapienza, non ci starebbe male, e questi del M5S non fanno NULLA.
Sono un writer e ho votato questa giunta (m5s) proprio perché confido che dei giovani politici capiscano l'importantanza del pezzo o del tag (graffiti... ve prego, nun parlate come mi nonna) nell'immaginario nostro giovanile. Veniamo da quartieri in cui ci é stato preso tutto... il futuro... e ve lo ridiamo gratis e ovunque sotto forma di colore. Il limite é solo la fantasia che l'amico mette nella Bibbia (che manco sapete che é), non certo la legge o nel "monumento"... der 3mila avanti cristo che pure sticazzi.
RispondiEliminaE poi decidete voi, come meglio v'aggrada, se il colore oppure il piombo...
Ora e sempre COLORE
> l'arte, appunto, non gli scarabocchi.
RispondiEliminaavoja quello é no scarabocchio, ma vojo dí, ce sta pezzo e pezzo, uno la mattina c'ha la mano fredda, ce stanno i pischelli a giro che iniziano, i novizietti! lassamoli cresce no? muro a muro, palmo a palmo, spray abbestia sulla cittá
"Il limite é solo la fantasia che l'amico mette nella Bibbia (che manco sapete che é), non certo la legge o nel "monumento"... der 3mila avanti cristo che pure sticazzi."
RispondiEliminaEcco, questo è un commento autentico ed esemplifica al meglio il non-pensiero che pervade la mente del vandalo di professione. Non avevo il benché minimo dubbio. Una zucca vuota e sia detto senza offesa per la zucca che almeno è una prelibatezza alimentare. Sei solo e rimarrai per sempre un emerito ignorante. Perché se pensi di essere un artista (e non lo sei) ma non sai comprendere e rispettare ciò che rappresenta il tuo passato, ovvero le tue radici, gli artisti che ci hanno lasciato opere immortali che il mondo ci invidia, vuol dire che non potrai mai avere un futuro. E ti meriti di non averlo. Complimenti anche per la velata minaccia da neo brigatista in fasce, oltre che vandalo pure aspirante delinquente.
Certo ora con il tag burino sopra il ponte e’ tutta un’altra cosa eh, prima non so, non era completo ecco. Senza noi writer di quartiere che gli completiamo l’opera questi architetti che farebbero?
RispondiEliminaNon che ci credessi veramente, ma un minimo di speranza in questi 5 stelle c'era. Certo, che si rivelassero anche peggio degli altri......
RispondiElimina4.40pm anche a me hanno rubato il futuro, ma non disegno a colori neanche casa mia, figuriamoci la strada PUBBLICA, magari alla maggior parte delle persone i muri stanno bene puliti, come a Trento, Bolzano, in Austria.
RispondiEliminaE poi io con i soldi ci devo mangiare, tu dove li prendi i soldi per le bombolette? Le paghi tu o te le da QUALCUNO?
Se ti piace il colore, colorati i muri di casa tua, che a noi dei tuoi colori non importa nulla di nulla.
comunque, riguardo il M5S altro che speranza, in dieci mesi tutto è nettamente peggiorato, a cominciare dai trasporti pubblici, la sporcizia, gli zingari che rovistano nei cassonetti, la mancanza di lavoro, i roghi tossici.
RispondiEliminaNulla è stato fatto e nulla faranno, sono sicuro.
Altri 4 anni di rovina.
Purtroppo, e lo dico con grande amarezza, ciò che dici è tristemente vero. I cittadini, specialmente quelli più propensi a non rispettare le regole della civile convivenza, sentono che le Istituzioni sono assenti. Questa amministrazione targata 5 stelle e che aveva fatto della legalità la propria bandiera, manca totalmente di autorevolezza. E i municipi riflettono tale impressione anzi, ne sono lo specchio. Io sto nel VII, quello del Pierfranceschi per intenderci e la mondezza sta sempre intorno ai cassonetti spesso pieni e altre volte vuoti. Il degrado sta avviluppando la nostra città, si sta espandendo, cresce e sta diventando incontrollabile. Siano al punto del non ritorno. Si sta perdendo il senso civico perché non ci sono controlli, sta venendo meno il rispetto verso chi ci amministra, manca la necessaria severità. Le dichiarazioni compiacenti e disincantate dell'assessore al DECORO costituiscono la pietra tombale sul difficile cammino della rinascita di Roma. Più che i cittadini perbene e ansiosi di un riscatto morale, si sentono rappresentati da questi politici proprio quelli che in questa città desiderano fare i propri comodi e questo perché hanno trovato terreno fertile. E la sorprendente reazione dell'assessore non fa che confermare tale impressione.
EliminaDegli adulti normodotati non danno alcun peso alle idiozie che si pubblicano alla leggera su facebook, dettate da esibizionismo, ricerca del consenso e bisogno di esprimersi pur che sia.
RispondiEliminaUn adulto normodotato sollecitato dalla foto ambigua dell'assessore, gli chiede di esprimere un argomentato parere sul vandalismo graffitaro, e sull'argomentato parere eventualmente interloquisce.
Per capire quello che pensa una persona glielo si deve chiedere, anzi, glielo si deve far precisare, non si può far polemica sulle iperboli della comunicazione informale.
L'assessore che vi ha rifilato la nuvola di fuksas e che ve l'ha fatta pagare a peso d'oro, probabilmente si fa fotografare in polo bianca su un campo da tennis, e su twitter ci va per dire cose come: vergogna Europa, soccorri i fratelli immigrati.
E' il gran teatro del mondo - così è se vi pare. Va bene farsi fottere, pur che si faccia in abito politically correct.
A meno che non pensiate veramente che i patchwork di facebook corrispondano a entità reali, e che maria elena boschi sia buona, seria, antimafia, amante dei pargoli e in attesa del principe azzurro.
RispondiEliminaLe case popolari di San Saba e i tassinari del cupolone ne sanno qualcosa...
L'assessore ha risposto come una persona sana di mente. Poi roma fa schifo ha fatto l'esegesi alla pd.
RispondiEliminapora virgy, dategli tempo!
RispondiEliminameglio i graffiti che le facce di merda
RispondiEliminala bibbia, la fantasia, il COLORE
questo é quello che conta
il resto é fango degli infami
sangue e botte e lame
in campana...
forza virginia i writers dell'URBE stanno con te
@ teppistello in "erba" SENZA FUTURO (ovvero colui che prima o poi comincerà a rompere i coglioni col Reddito di Cittadinanza perché sto senza lavoro, non mi hanno ancora assegnato casa, ci ho tre pargoli da mantené, eccetera), lo sai che m'hai regalato 5 minuti d'allegria? C'hai un linguaggio talmente vetusto che tu nonna in confronto è na neonata. "In campana" lo usavano quando frequentavo il liceo "fasci e zecche" mentre ciancicavano la Big Babol e facevano il palloncino. Sembri il comico di un film di Verdone. E tu che esci di notte come i bacarozzetti per la strizza d'essere beccato mentre scrivi qualche minchiata sui muri, vorresti far paura? Ti sfido. Comincia a scrivere ovunque FORZA VIRGINIA I WRITERS STANNO CON TE. Ma fatto bene però, a COLORI così fai contento anche il Cantore dei graffiti alias Pierfranceschi Marco, quello che ci si fa le foto con la biciclettina pieghevole e poi offende se qualcuno si permette di fargli notare la stranezza. Ma non credo ne avrai il coraggio, anzi sono sicuro di aver già vinto la scommessa.
Eliminahttp://images.roma.corriereobjects.it/media/foto/2012/01/24/WRITERS_620.jpg
RispondiEliminaBOOOOOM
guarda che pezzo che ha fatto il N O D S
BOMBA!
11:47 AM quando virginia mi dá il reddito coloro 3 volte tanto. ora purtroppo i soldi per le bocce me li deve passare il father, e giá faccio magie. non so bene che intendi per sfida. fatti una bibbia, poi vediamo chi viene rispettato tra i pisquanz e chi dileggiato. forza Virginia, andiamo oltre... verso il C O L O R E
RispondiEliminaCapisco che il tono e il lessico di questo cosiddetto "writer" possa infastidira, ma coraggio, non assistiamo ad un film giá visto?
RispondiEliminaDa una parte la selvaggia, spontanea forza creativa che nasce dal disagio delle periferie (mi pare vengano citate dal suddetto), dall'altra la frustrazione conservatrice delle generazioni passate, che non riescono a non condannare questa freschezza. Signori, questi son campanelli d'allarme. Stiamo molto attenti a demonizzare! Si finisce solo per mettere in piazza la propria vecchiezza, la propria scornata impreparazione ad un mondo che cambia, un mondo di nuove leve, nuovi principi. Non é per questi ragazzi che la cittá é nel baratro. É piuttosto la generazione degli adulti che ha fallito, e rumorosamente. Inoltre vi invito ad informarvi, prima di attaccare cosí visceralmente i creatori di street-art. É roba da MOMA questa: in altre cittá piú sensibili a questi ragazzi vengono aperte le porte della societá. Pensateci. Cordiali saluti, Antonio
12.25pm tutte queste storie solo a roma, o da roma in giù, a Trento, Bolzano, in Austria, a Parigi è rarissimo vedere muri disegnati, ci sono pezzettini di 1 metro per 1 su qualche muretto ben nascosto nei parchi!
RispondiEliminaA me fa schifo vedere muri e treni disegnati, come quasi a tutto il mondo, disegnassero in qualche muro interno PRIVATO, e facessero pagare il biglietto per andarlo a vedere. Oppure disegnassero a casa loro.
Ricordatevi voi che disegnate, che alla gente non gliene può fregare di meno dei vostri disegni, date solo fastidio.
Trovate un altro modo per sfogarvi.
Infatti, anche quei graffiti che oscurano le fineste dei treni della metro, perche’ condannarli a priori? Guardiamoli piu’ da vicino.. sono COLORE anche quelli, poesia.
RispondiElimina2:07 PM tu mi dai, anzi CI dai fastidio con la tua arroganza, con la tua vecchiaia, con la tua aristocratica manfrina. Io vivo in NEW YORK, LONDRA, BERLINO, AUCKLAND, lá il writing é PRATICA, non é né la bassezza dei neofiti romani né tantomeno la vostra schifosa provincialitá, il vostro parlare da vecchi tromboni attaccati al potere
RispondiEliminaOra con il movimento le cose cambieranno, i muri diventeranno ancora di piú fiore, farfalla, diorama di sensibilitá e di arte e di poesia, vitalitá... C O L O R E
e muori.
>Infatti, anche quei graffiti che oscurano le fineste dei treni della metro, perche’
RispondiElimina>condannarli a priori? Guardiamoli piu’ da vicino.. sono COLORE anche quelli, poesia.
avojone
12.25pm "tutte queste storie solo a roma, o da roma in giù, a Trento, Bolzano, in Austria, a Parigi è rarissimo vedere muri disegnati, ci sono pezzettini di 1 metro per 1 su qualche muretto ben nascosto nei parchi!"
RispondiEliminate lo dice lui: https://cdn.theculturetrip.com/wp-content/uploads/2016/02/FullSizeRender-31.jpg
stazzitto, cojone! :D :D LOL
Aah che goduria, il bacarozzetto ha sbroccato e ha lanciato l'anatema. Ma non lo sai che le maledizioni tornano sempre indietro? È come quando sputi per aria. La rabbia schiumosa ha sostituito la spocchia da mocciosetto finto-ribelle stile anni 70. Poraccio. Il bello è che più parla e maggiore è il danno STRATOSFERICO arrecato al movimento Salvifico (tanto da sospettare un fake), buono solo pur farlo cazzeggiare in libertà e per garantirgli il REDDITO senza fare una minchia da mane a sera. SOGNA CICCIO, vedrai al movimento che fine gli facciamo fare di questo passo, io per primo che l'ho votato. Ma non per causa tua che conti come il due di briscola, quanto per un motivo molto semplice: avanti così e alla prossima NIENTE VOTO. Decide la maggioranza. Semplice, democratico e indolore. Contento loro, contenti tutti.
RispondiElimina3.15pm infatti, bella merda quel disegno. Come i vostri, del resto!
RispondiEliminaCon le bombolette, colorati le chiappe e il pisello, se ce l'hai!
Andate a scarabocchiare la facciata del moma allora, o le case degli entusiasti qui sopra.
RispondiEliminaRipeto, scegliete: o i graffiti (come li chiamate voi) o l'anarchia (ragazzi di borgata che vi vengono a prendere, vi derubano, vi seviziano, forse alla fine vi danno fuoco dopo avervi spaccato la faccia a cazzotti) - perché purtroppo a questo siamo arrivati. Lasciamoli fare, meglio l'arte che la violenza.
RispondiElimina@ 8.02 PM. ARTE? Di che arte parli?
EliminaComunque meno male che ce l'hai ripetuto. Quanto tempo abbiamo per decidere dopo questo terribile ultimatum?
"Vedrai al movimento che fine gli facciamo fare di questo passo, io per primo che l'ho votato."
RispondiEliminaAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
Oddio il bacarozzetto forse è morto, vedo una sequenza di segni che mi ricordano un encefalogramma piatto. Porello però.
RispondiEliminaun writer non minaccia, un writer sorride
RispondiEliminachi ti minaccia, semmai, è quella cellula impazzita che ti coltivi nel fegato, amico mio - eh amico mio
DAJE PISQUIZ, LA CITTA' E' NOSTRA
SPRAY ABBESTIA DE ALESSANDRINO
ABBESTIA SUL CENTRO STORICO
No dico. Stiamo "in campana" che se non consentiamo ai marmocchietti di fare il disegnino scemo sul muretto potrebbe scatenarsi una rappresaglia di proporzioni inimmaginabili. Le ultime notizie non confermate riferiscono di sevizie, torture, corpi martoriati e dati alle fiamme. Ma pare che la tortura più orripilante, e non voglio nemmeno pensarci, sia di essere costretti a contemplare per giorni e giorni con gli aghi agli occhi, infinite sequenze di simboli chiamati "graffiti" (avete capito bene, è tipo arte preistorica riveduta e corretta) sino a completa assuefazione. Ecco, in questo disgraziato caso io alzo le mani e dico NO, fatemi bere l'acido muriatico, che mi aiuta pure a digerire meglio.
RispondiEliminaprima ti ignorano
RispondiEliminapoi ti scherniscono
poi ti attaccano
poi vinci bene
CASALEGGIO
...massimo rispetto...
@ 10.07 PM: è di Gandhi.
Eliminala mamma degli idioti, si sa, è sempre in cinta. Poi in realtà sto ragazzino avrà sì e no 14 anni, non è neanche colpa sua
RispondiEliminasi scrive incinta
RispondiEliminaCOLORE
O Madonna ma allora gli encefalopiatti so due! Eppure percepisco toni dimessi.
RispondiEliminaComunque per certi problemi c'è anche telefono azzurro.
O se vuoi ti mando da un bravo esorcista.
Noo, tranquillo, fegato tutto ok.
Lascia perdere, è meglio.
Per me ormai i cinque stelle sono come i cinque cereali. Me li mangio a colazione.
Eppure quei bamboccetti idioti non "taggano" mai la mercedes del papino pariolino avvocato difensore della peggior feccia romana. Ma bus e camion AMA sì, più facile.
RispondiEliminaQuante sberle non date. Ma forse c'è ancora tempo, non esitate se li incontrate che scarabocchiano...
Aproposito di degrado, graffiti e quant'altro, leggetevi questo articolo, sempre di RFS, che dovrebbe leggere pure sia l'assessore attuale ai trasporti che quello del decoro urbano. Eccovi il link, e buona lettura:
RispondiEliminahttp://www.romafaschifo.com/2013/12/che-differenza-passa-tra-la-metro-b-e.html
come si dice, la toppa messa dall'assessore è peggiore del buco... :-(
RispondiEliminaConcordo con questo articolo:
RispondiEliminahttp://www.lanotiziagiornale.it/editoriale/la-politica-non-puo-farcela-roma-va-commissariata/
E' solo una tecnica retorica, l'aggressione parossistica e pretestuosa, tipica degli ambienti cattocomunisti e massonici.
RispondiEliminaI veri delinquenti non si giustificano mai, perché la giustificazione mediaticamente enfatizza l'oggetto dell'accusa.
renzi e tutto il suo circondario sono accusati delle peggiori nefandezze, ma basta non dar peso e mediaticamente tutto scivola via.
La tattica dei mariuoli è quella di attaccare sempre, a prescindere, in modo pretestuoso o addirittura rovesciando il senso di atti lodevoli: lo stesso giustificarsi farà apparire il malcapitato colpevole di qualcosa, facendo passare in cavalleria l'insulsaggine dell'accusa.
E questo è il caso.
Mi sfugge l'atto lodevole.
RispondiEliminaQuesto è il caso dell'atto neutro e insignificante riletto in modo alterato ossia pretestuoso.
RispondiEliminaCi sono proprio sessioni settimanali di rilettura in chiave rovesciata dei fatti di cronaca e delle azioni degli avversari politici; così come si trovano formule edulcoranti per le proprie malefatte.
- Per esempio definire l'eversione di un paese straniero "salvare vite"
RispondiElimina- o definire le indagini anticorruzione "aggressione al potere politico"
- o definire il diritto a non avere una discarica sotto casa "essere nimby"
- o definire il rispetto della volontà popolare "populismo"
- o definire la rivendicazione della sovranità nazionale "fascismo"
- o far finta che emma bonino sia una star internazionale mentre non se la fila, giustamente, nessuno.
Ecc. ecc.
Dunque l'atto da "lodevole" è diventato neutro. Già andiamo meglio. Se poi sia anche insignificante le comunico che non lo decide lei.
RispondiEliminaMa quanto è stu..do questo assessore???? sono semplici scritte che puo' fare un bambino di 10 anni e questo ceffo li glorifica così, uno scempio capitale. I murales e artisti del pennello sono altra cosa, purtroppo a Roma scarseggiano, basta vedere la "nuova strada dei parchi" cosa hai fatto!!! nessuna scritta sulla nostra amata città, nessun disegno che richiama la capitale, ma sempre e solo i loro nomignoli su tutto il tratto stradale....MISERABILI PECIONI.
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