Dopo la proposta di Ferrovie dello Stato di gestire Atac (o quel che ne resterà) e la proposta di RATP di prendere in mano le sorti della Ferrovia Roma-Lido, in questi giorni una terza occasione si è presentata ad un Comune di Roma sempre più incapace - nonostante le tasse più alte d'Italia - di far funzionare le proprie aziende e di erogare servizi in maniera civile: Anas ha chiesto di poter prendere in gestione alcune strade di grande comunicazione.
Come molti di voi sapranno Anas già gestisce le strade consolari della città, ma la sua giurisdizione termina nell'esatto punto in cui le varie Appia, Aurelia o Salaria che sia incrociano l'anello del GRA. Da quel punto in poi le strade sono gestite dal Comune che significa totale incapacità, totale assenza di visioni, fondi utilizzati per ungere le clientele elettorali e per far lavorare le peggiori dittuncola romane di catramari e non per ottenere il miglior servizio per i cittadini contribuenti.
I risultati sono evidenti ad occhio nudo. Guardate il video. L'auto si muove sulla Salaria da Settebagni in direzione di Roma. Fintanto che la strada è gestita da Anas la segnaletica è in ordine e ben visibile, l'illuminazione è accettabile, la vegetazione si lati della strada e nello spartitraffico è ben curata. Una sensazione di sicurezza e di ordine. Appena si supera il ponte del Raccordo, il panico più assoluto! Buche dovunque anzi crateri, cartelloni abusivi in ogni dove che erano inesistenti nel tratto Anas o comunque ben sistemati e gestiti, nello spartitraffico tra le due carreggiate interi arbusti infestanti alti metri. E poi luci spente, segnaletica quasi del tutto scancellata, sensazione diffusa di disagio, degrado e insicurezza.
E' la storia di tutte le consolari e altre sono messe anche peggio perché prese d'assalto dalla sosta selvaggia.
Tutto questo si è generato non per sfortuna o per fato avverso, ma per una serie precisa di circostanze: dirigenti incapaci e corrotti, funzionari incapaci e corrotti; mafia della cartellonistica; mafia delle ditte di manutenzione; inqualificabile lavoro di Acea; zero controlli e zero sanzioni pur di mantenere le proprie clientele elettorali in un contesto di quieto vivere.
Chiaramente Anas non è stata nella sua storia esente da schifezze del tutto simili e non stiamo parlando di un'azienda svizzera. Ma l'abisso è assoluto rispetto al Comune di Roma (il peggior ente pubblico dell'Italia repubblicana), specialmente da quando Anas è gestita da Giovanni Vittorio Armani, un manager che sta dimostrando capacità e qualità. Anas, dismettendo la sua allure di carrozzone pubblico, si sta configurando come società all'avanguardia internazionale dedita alla manutenzione e alla gestione delle strade con l'obbiettivo di trasformarle in smart road e di far fruttare la prossima integrazione col Gruppo Ferrovie dello Stato. Anas si propone di gestire le strade di grande comunicazione della città prendendole in gestione dal Comune di Roma col modello del "contratto di servizio" (che però non dovrebbe prevedere una gara?): in questo modo i soldi che oggi il Comune spreca o usa per alimentare racket e clientele potrebbero finalmente andare nella manutenzione vera.
Il nostro sogno però è che Anas non si limiti a gestire un pezzettino di strada in più dentro al Raccordo di Salaria, Aurelia e Roma-Fiumicino, il nostro sogno è che Anas si occupi sostanzialmente di tutta quella che a Roma si chiama la "Grande Viabilità" ovvero quella percentuale di strade che non è gestita dai Municipi bensì - malissimo - dal Comune. Insomma tutte le consolari fino alle Mura Aureliane e poi molte altre strade importanti, dall'Olimpica alla Colombo, dalla Boccea alla Tangenziale e così via.
Con quali benefici? Con migliorie su quali punti? Semplice: in primis la sosta selvaggia, che il Comune non vuole combattere e che però rende impossibile per queste strade erogare un servizio di mobilità serio; in secondo luogo la cartellonistica, la cui mafia il Comune non vuole combattere e che rende queste importanti arterie un ricettacolo di degrado. E poi il verde, oggi pericolosamente abbandonato, l'arredo urbano, oggi da quarto mondo, la segnaletica sia orizzontale che verticale, oggi praticamente inesistente e poi ancora l'infomobilità, la sicurezza passiva, l'illuminazione, la pulizia, le soluzioni innovative. Grazie alla cartellonistica pubblicitaria - finalmente gestita in maniera industriale - ed alle multe (in ottica smart road fatte con sistemi tecnologici), l'Anas potrebbe trasformare questa gestione anche in un business che potrebbe perfino rendere inutile il contributo comunale da contratto di servizio.
Dopo FS e RATP faremo scappare via anche ANAS per la paura di perdere cespiti utili per governare il consenso e le ignobili clientele elettorali? Giusto per capirsi, ogni scelta che toglie operatività dalle mani del Comune e la dà a terzi (privati o statali che siano) è una scelta in questo momento azzeccata considerate le condizioni di qualità e professionalità pari a zero dell'amministrazione comunale della capitale.
Come molti di voi sapranno Anas già gestisce le strade consolari della città, ma la sua giurisdizione termina nell'esatto punto in cui le varie Appia, Aurelia o Salaria che sia incrociano l'anello del GRA. Da quel punto in poi le strade sono gestite dal Comune che significa totale incapacità, totale assenza di visioni, fondi utilizzati per ungere le clientele elettorali e per far lavorare le peggiori dittuncola romane di catramari e non per ottenere il miglior servizio per i cittadini contribuenti.
I risultati sono evidenti ad occhio nudo. Guardate il video. L'auto si muove sulla Salaria da Settebagni in direzione di Roma. Fintanto che la strada è gestita da Anas la segnaletica è in ordine e ben visibile, l'illuminazione è accettabile, la vegetazione si lati della strada e nello spartitraffico è ben curata. Una sensazione di sicurezza e di ordine. Appena si supera il ponte del Raccordo, il panico più assoluto! Buche dovunque anzi crateri, cartelloni abusivi in ogni dove che erano inesistenti nel tratto Anas o comunque ben sistemati e gestiti, nello spartitraffico tra le due carreggiate interi arbusti infestanti alti metri. E poi luci spente, segnaletica quasi del tutto scancellata, sensazione diffusa di disagio, degrado e insicurezza.
E' la storia di tutte le consolari e altre sono messe anche peggio perché prese d'assalto dalla sosta selvaggia.
Tutto questo si è generato non per sfortuna o per fato avverso, ma per una serie precisa di circostanze: dirigenti incapaci e corrotti, funzionari incapaci e corrotti; mafia della cartellonistica; mafia delle ditte di manutenzione; inqualificabile lavoro di Acea; zero controlli e zero sanzioni pur di mantenere le proprie clientele elettorali in un contesto di quieto vivere.
Chiaramente Anas non è stata nella sua storia esente da schifezze del tutto simili e non stiamo parlando di un'azienda svizzera. Ma l'abisso è assoluto rispetto al Comune di Roma (il peggior ente pubblico dell'Italia repubblicana), specialmente da quando Anas è gestita da Giovanni Vittorio Armani, un manager che sta dimostrando capacità e qualità. Anas, dismettendo la sua allure di carrozzone pubblico, si sta configurando come società all'avanguardia internazionale dedita alla manutenzione e alla gestione delle strade con l'obbiettivo di trasformarle in smart road e di far fruttare la prossima integrazione col Gruppo Ferrovie dello Stato. Anas si propone di gestire le strade di grande comunicazione della città prendendole in gestione dal Comune di Roma col modello del "contratto di servizio" (che però non dovrebbe prevedere una gara?): in questo modo i soldi che oggi il Comune spreca o usa per alimentare racket e clientele potrebbero finalmente andare nella manutenzione vera.
Il nostro sogno però è che Anas non si limiti a gestire un pezzettino di strada in più dentro al Raccordo di Salaria, Aurelia e Roma-Fiumicino, il nostro sogno è che Anas si occupi sostanzialmente di tutta quella che a Roma si chiama la "Grande Viabilità" ovvero quella percentuale di strade che non è gestita dai Municipi bensì - malissimo - dal Comune. Insomma tutte le consolari fino alle Mura Aureliane e poi molte altre strade importanti, dall'Olimpica alla Colombo, dalla Boccea alla Tangenziale e così via.
Con quali benefici? Con migliorie su quali punti? Semplice: in primis la sosta selvaggia, che il Comune non vuole combattere e che però rende impossibile per queste strade erogare un servizio di mobilità serio; in secondo luogo la cartellonistica, la cui mafia il Comune non vuole combattere e che rende queste importanti arterie un ricettacolo di degrado. E poi il verde, oggi pericolosamente abbandonato, l'arredo urbano, oggi da quarto mondo, la segnaletica sia orizzontale che verticale, oggi praticamente inesistente e poi ancora l'infomobilità, la sicurezza passiva, l'illuminazione, la pulizia, le soluzioni innovative. Grazie alla cartellonistica pubblicitaria - finalmente gestita in maniera industriale - ed alle multe (in ottica smart road fatte con sistemi tecnologici), l'Anas potrebbe trasformare questa gestione anche in un business che potrebbe perfino rendere inutile il contributo comunale da contratto di servizio.
Dopo FS e RATP faremo scappare via anche ANAS per la paura di perdere cespiti utili per governare il consenso e le ignobili clientele elettorali? Giusto per capirsi, ogni scelta che toglie operatività dalle mani del Comune e la dà a terzi (privati o statali che siano) è una scelta in questo momento azzeccata considerate le condizioni di qualità e professionalità pari a zero dell'amministrazione comunale della capitale.
34 commenti | dì la tua:
E le mafiette delle azienducole asfaltatrici che ci costringono a guidare su strade africane poi come fanno a campare (e a fornire voti ai politici?).
Tanto x ricordare....
http://www.romafaschifo.com/2015/08/dentro-le-buche-nelle-strade-di-roma-ce.html
E chi la farebbe la lotta alla sosta selvaggia?
Anas non e' per niente efficiente ma rispetto al comune di Roma e' come paragonare Ryan ad Alitalia. Sappiamo tutti che sono solo sogni...anzi incubi.
Ma ben venga! Speriamo che anche le vie Ostiense e del Mare tornino sotto la gestione dell'ANAS come lo sono state fino agli anni 90, quando erank ancora SS8 e SS8bis: manto stradale sempre impeccabile e segnaletica orizzontale puntualmente manutenuta, prima che diventassero quello schifo di buche che sono oggi da far invidia a un campo da golf!
Ci sono dei grillini che lavorano all'ANAS? altrimenti scordiamocelo.
Magari. Sul Comune di Roma non c'è da fare nessun affidamento. In un ottica di medio periodo si potrebbe cominciare a diminuire l'esercito di 63000 dipendenti di Comune e partecipate (più di tutti gli appartenenti alla Guardia di finanza sul territorio nazionale).
La Guardia di finanza fa un lavoro infame, cioè raccogliere i tributi che qualcuno ha pensato bene di nascondere al fisco. A differenza degli impiegati del Comune di Roma, però, lavorano e non passano la giornata al bar. Semmai il problema è chi tiene una pressione fiscale mostruosa per poter avere più margine di spesa, cioè la classe politica.
La Guardia di Finanza si occupa anche di contraffazione e vendita senza titoli, ma se ne guarda bene dallo svolgere quel compito.
piuttosto sarebbe bene conferire tutte le strade a una azienda similANAS che potrebbe finanziarsi con le tasse su occupazione suolo pubblico, balconi, parcheggi installazioni pubblicitarie. Così finalmente
1) viene meno la distinzione tra strade comunali e municipali
2) si inizia a far pagare le strade a chi le usa.
Che il comune sia incapace è palese.Tuttavia dovete avere l'onestà di ammettere che tutte le giunte che li hanno preceduti erano nelle stesse condizioni.Sempre ché non siete venuti a vivere a Roma da qualche mese.
FINALMENTE QUESTA VOLTA L'ARTICOLO FA RIFERIMENTO AL COMUNE,E A MIO MODESTO AVVISO TUTTO CIÒ CHE RIGUARDA ROMA VA RIFERITO AL COMUNE,NÉ A QUESTA O A QUELLA AMMINISTRAZIONE. PERCHÉ PURTROPPO IN QUESTA CITTÀ NON HA MAI BRILLATO NESSUNO,NE PER EFFICIENZA NÉ PER CAPACITÀ DI UNA SERIA PROGRAMMAZIONE NÉ PER UNA EFFICACE MODERNIZZAZIONE,AL LIVELLO DELLE ALTRE CAPITALI EUROPEE E NON SOLO.MI AUGURO CHE QUESTA DISPONIBILITÀ DA PARTE DI ANAS VENGA ACCOLTO,E SU QUESTA SCIA SÌ FACCIANO AVANTI ALTRI PROTAGONISTI.
LA RATP SIGNIFICHEREBBE UN SERVIZIO DI LIVELLO EUROPEO, ma qualche dirigente fancazzista in atac a quel punto dovrebbe cercarsi un lavoro serio, una scelta troppo pesante per gli altri fancazzisti alla regione...
Quindi sticazzi se i cittadini muoiono per gli incidenti, per lo smog e perdono tempo nel traffico e soldi per mantenere le automobili.
Lorsignori (ama,atac,regione,comune) devono magnà a sbafo e nessuno puo ledere questo loro sacro diritto.
sì, vabbé, maaaaagara direbbe lui
e poi l'ideale sarebbe di aderire compatti al partito degli under 70.000, l'unico che ha in programma un referendum per farci annetterre dalla germania, che così passerebbe alla gestione economica di tutto.
Però il bobbolo non lo vuole, vuoi mettere quella sana bizzarria mediterranea, quel nonsoché che ispira la nostra immaginificità
Mentre i dibattiti sul mattarellum, sull'italicum, sul proporzionale e altri esercizi di competizione dialettica fatta di aria fritta, del nulla, del non concludere nulla, l'Italia scivola verso la miseria, la disperazione la dilagante criminalità, il vandalismo, l'insicurezza diffusa......mentre questi ciarlano sul nulla oggi una ragazza russa in visita a Roma...è stata accoltellata da 2 magrebini che per rubargli il telefonino le hanno perforato il fegato e spedita in gravissime condizioni in ospedale. Con che faccia si presenteranno ai genitori di questa ragazza....colpita dal ribaltamento etnico che stanno imponendoci.....e che DOMANI colpiranno i vostri figli...grazie alla criminale piano per importare milioni di africani asiatici sud americani.....bisogna fermare subito questo piano criminale di stupro etnico a carico degli italiani......solo con il manganello o l'olio di ricino quale unica inevitabile soluzione per sventare il criminale piano che sta distruggendo l'Italia nella povertà senile e nella gioventù senza futuro vittime di violenza e vandalismo imposto dai criminali che ci governano.
le strade di roma all'anaNAs? magara!
così passiamo dalla fatina nera alla dama nera!!!
Ma che minchiate dici, quale olio di ricino?! Questi sono qui ad abbassare i costi della manodopera, compreso il venditore di droga al dettaglio. Loro in carcere socializzano e si formano, per chi ha la fortuna di riuscire ad andarci, visto che fra un po' ci si andrà solo per strage efferata con cannibalismo e per reati politici
Anas.. Cioè gli amici degli amici.. Questi ora si svegliano e vogliono commissariare ogni cosa, mancano all'appello le case popolari, i campi rom e le tende degli immigrati. Peccato vogliano solo le strade non critiche, a nza problemi e dove guadagnarci magari inserendo pedaggi.
Rileggiamo questo passaggio del post:
"Il nostro sogno però è che Anas non si limiti a gestire un pezzettino di strada in più dentro al Raccordo di Salaria, Aurelia e Roma-Fiumicino..."
e chiediamoci: ma secondo voi sono scemi?! Tornatevene a dormire e a sognare!
A giudicare dallo stato pietoso della segnaletica del Raccordo, anch'esso gestito da Anas, non mi pare un bell auspicio. ..
Suggerisco di far gestire le strade di Roma ai Länder di Bozen o di Trient, con ristorno economico si intende. In Südtirol non esiste ANAS e questa è la manutenzione delle strade: https://www.youtube.com/watch?v=I91HF312jPw
Ci guadagnate certamente.
Con il dovuto rispetto, io il l'Alto Adige (o se proprio preferite, Sudtoriol - chiedo scusa se la mia italica tastiera mi impedisce di scrivere la "u" con la dieresi) lo cederei ben volentieri all'Austria. In fondo non è quello che vuole la maggioranza dei sui abitanti? Vorrei proprio vedere se lo Stato austriaco sarebbe disposto a mantenere per questa piccola regione gli stessi privilegi fiscali di cui godono nella tanto disprezzata (da loro) Italia, che li mantiene con lo Statuto Speciale! Tutti bravi a fare i froci con il culo degli altri. Io, da romano, pago le tasse più alte d'Italia tra addizionali comunali, regionali, TARI, TARES e via discorrendo, ottenendo in cambio servizi che non oso definire da Terzo Mondo per il rispetto che nutro nei confronti di quest'ultimo. Per contro, per vent'anni mi sono pure dovuto sorbire gli insulti dei leghisti, a detta dei quali noi Romani saremmo mantenuti dagli altri italiani (ma in quale film?) A Napoli si dice cornuti e mazziati.
@5.17 hai proprio ragione,
la differenza infatti sta proprio tra i politici del nord italia, che hanno saputo lavorare bene per i loro territori, e i nostri che hanno svenduto il destino di milioni di persone per una cena di pesce.
Se per Nord Italia intendi Lombardia, Veneto, Piemonte, non posso che essere d'accordo; ma per favore, lasciamo stare la provincia autonoma di Bolzano perché proprio non combattiamo a darmi pari! Sono cinquant'anni che quel territorio viene mantenuto dalle tasse di tutti gli Italiani (che disprezzano manifestamente ad ogni occasione). Per questo ribadisco: vogliono andare in Austria? MA CHE VADANO!
Via Schiavonetti è sotto la manutenzione dell'ANAS, è uno schifo assoluto
A SECUTOR vatte a curà, ma vacce de corsa che stai proprio maleeee!!!!!!!!!!!!!!!!!
SECUTOR
l'olio di ricino di mussoliniana memoria lo farei bere a te accompagnato da una bella scarica di manganellate, viste le autentiche stronzate da psicopatico che sei riuscito a scrivere (con il gran coraggio che distingue gli individui come te, cioè l'anonimato) in poche righe...
Via Salaria fa veramente schifo, ci sono passato pochi giorni fa dopo diverso tempo (ed ha sempre fatto schifo non che 5 anni fa fosse meglio)...una arteria dove c'è la sede di Sky ed altre aziende che pare la porta di entrata ad Aleppo (pace per loro)...ma se Roma non fosse stata la capitale, mantenuta dai cittadini che lavorano, ma che sarebbe stata? Una latrina vera, una discarica piena di merda senza alcuno scopo? Boh..
Quando a Roma si respirerà vera aria di internazionalità? Vera aria di Europa, direi mondo? Pare la provincia degradata di Milano...io sto cercando lavoro e nonostante abiti qui a 20km lo sto cercando al nord perchè a Roma non ci voglio stare..pensare di farmi tutto quel traffico ogni cazzo di santo giorno, senza metro (ci fosse uno che parla di linee metro, nemmeno in campagna elettorale lo hanno detto, quando sarebbe una priorità assoluta), senza ordine, con un caos bestiale, senza vita vera perchè poi manca la vita vera la voglia di fare (non la turistica che è solo un gran casino), mi fa desistere...ci ho provato anzi ma proposte non soddisfacenti e troppo costose per chi viene dall'hinterland (chiamiamolo così)...per cui tanto vale cercare qualcosa di meglio
Berdini che tratta con supponenza Boeri definendolo "ragazzotto che ha progettato i mostri (come lui definisce i grattacieli di Porta Nuova)" non differisce poi molto dal coatto - medio rappresentante della fauna romana, che con supponenza si vanta del fatto che "c'avemo r Coloseo, voi c'avete solo a nebbia". Io a Milano ho vissuto undici anni. Inutile ribadire la differenza abissale in fatto di senso civico, vitalità, determinazione nel fare, mettersi in gioco, sperimentare, cura dei dettagli (d'altronde è anche la Capitale del Design), precisione, dedizione al lavoro, rispetto per gli altri, senso di appartenenza ad una comunità pur facendo parte di un "melting-pot" molto cosmopolita... Roma vista da lassù appare proprio come un enorme paesone di provincia. Lasciatemelo dire: siamo proprio provinciali. Loro hanno Boeri e noi Berdini. Che tristezza :-(
Guarda che è vero che Roma si fa mantenere dal resto d'Italia, il Trentino Alto Adige e la Val d'Aosta sono eccezioni, per il resto le regioni del nord pagano più tasse di quante ne ricevano per mantenere quelle del centro-sud.
Olio di ricino a parte, quelle di SECUTOR NON sono stronzate. L'efficace programmazione mentale autodistruttiva mostrata da chi lo critica è la prova della potenza e delle capacità di manipolazione di coloro che vogliono distruggere l'Europa. Popoli senza più sano e naturale orgoglio di sé - perfettamente intatto nelle genti che c'invadono - non s'erano mai visti nella storia dell'umanità.
Ciao sono Theresa Williams Dopo essere stato in rapporto con Anderson per anni, ha rotto con me, ho fatto tutto il possibile per riportarlo indietro, ma tutto è stato vano, lo volevo tornare tanto per l'amore che ho per lui, lo pregai con tutto, ho fatto promesse, ma ha rifiutato. Ho spiegato il mio problema al mio amico e ha suggerito che dovrei piuttosto contattare un mago che potrebbe aiutare me un incantesimo per riportarlo indietro, ma io sono il tipo che non ha mai creduto in magia, non avevo altra scelta che tentare, io mail il mago, e mi ha detto che c'era un problema che tutto andrà bene prima di tre giorni, che il mio ex tornerà a me prima di tre giorni, ha gettato l'incantesimo e sorprendentemente nel secondo giorno, era intorno a 4:00. Il mio ex mi ha chiamato, ero così sorpreso, ho risposto alla chiamata e tutto quello che disse era che lui era così dispiaciuto per tutto quello che è successo che voleva me tornare a lui, che mi ama così tanto. Ero così felice e sono andato a lui che era così che abbiamo iniziato a vivere insieme felicemente di nuovo. Da allora, ho fatto promessa che qualcuno so che hanno un problema di rapporto, mi sarebbe di aiuto a tale persona da lui o lei si riferisce all'unico mago reale e potente che mi ha aiutato con il mio problema. e-mail: drogunduspellcaster@gmail.com lo si può e-mail se avete bisogno la sua assistenza nel vostro rapporto o di altri casi.
1) incantesimi d'amore
2) Incantesimi amore perduto
3) Incantesimi Divorzio
4) Incantesimi di matrimonio
5) incantesimo.
6) Incantesimi Breakup
7) Bandire un amante passato
8.) Si vuole essere promosso nel vostro ufficio / incantesimo lotteria
9) vogliono soddisfare il vostro amante
Contatta questo grande uomo, se si hanno alcun problema per una soluzione duratura
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If the issue is caused by WiFi signal strenght then that's not really your fault. Maybe make sure the router is closer to the printer as this may, at least in theory, make the signal stronger. Other than this, there's not much you can do.
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