Il nostro continuo incalzare le tante idiozie inanellate dal governo a Cinque Stelle al Comune e nei territori dei Municipi non deve trarre in inganno: nessuno pensi che il PD sarebbe così meglio. Anzi. Al di là dell'eccezione-Marino e della felice circostanza della presenza di alcuni elementi di assoluta eccellenza nella precedente giunta, il Partito Democratico non avrebbe di certo garantito performance di governo migliori.
Un esempio può facilmente venire dai territori che ad oggi sono amministrati dal PD in città. Parliamo del Secondo Municipio e anche e soprattutto del Primo dove Sabrina Alfonsi continua ad infilare decisioni quanto meno discutibili una dietro all'altra.
La novità di ieri, sbandierata su social e mail, è la partenza del cantiere di riqualificazione di Via Garibaldi. Non di tutta Via Garibaldi (parte giù da Trastevere e arriva al Gianicolo) ma solo della parte alta, quella coi tornanti, quella con il varco ztl. I lavori sono partiti ieri ed è stata divulgata una immagine planimetrica del progetto che onestamente ci fa gridare allo scandalo e che vogliamo compulsare assieme a voi.
A nostro modo di vedere si tratta dell'ennesimo progetto (il Muncipio Primo non è nuovo a questo approccio, anzi si muove sempre così) fatto e disegnato attorno al dio-maghina. La sensazione è che chi amministra il Centro Storico della città continuerà a progettare strade e piazze in funzione delle lamiere anche quando sarà consolidata l'invenzione del teletrasporto delle cose e delle persone. Incredibile.
Quali difetti ha questo progetto che dilapida, per un pezzettino piccolo piccolo di strada, la bella cifra di 1 milione e 200mila euro che nel deserto finanziario della città di Roma valgono cento volte tanto? Analizziamo la planimetria e vediamo.
Si tratta di una strada stupenda, progettata da un grande architetto come la stessa presidente Sabrina Alfonsi spiega nel suo comunicato stampa. Quello che non spiega è come mai si sia deciso di perdere totalmente l'occasione di riqualificarla veramente. Nonostante il cospicuo budget. Sicuramente si rifaranno i percorsi pedonali che, con suggestive scalette, si arrampicano sul Gianicolo, ma per il resto nulla migliorerà sensibilmente. Certo arriveranno dei microscopici marciapiedi laddove non ce n'è. E' un passo importante, ma le carraggiate che ne derivano sono pensate e immaginate come autostrada per le auto. Guardate le dimensioni del progetto. Carreggiate larghe 10 metri (!!!), in alcuni punti 15 metri fino ad arrivare a 22 metri. A cosa servono visto che qui le carreggiate potevano, secondo il Codice della Strada, essere larghe banalmente 7 metri? Servono a giustificare la sosta selvaggia, sono le famose carreggiate "alla romana" fatte esclusivamente per questo motivo. E' divieto di sosta, ma sarà pieno di macchine: semplicemente perché c'è lo spazio. Evidentemente non bastava al Primo Muncipio il quoziente di ben 37 (trentasette!!!) posti auto che sono stati previsti in questo pezzettino ino ino di strada. Il solito garage a cielo aperto e grazie alle dimensioni delle carreggiate ai 37 posti auto si aggiungeranno altrettante auto in divieto di sosta. Una grandiosa riqualificazione, proprio nella direzione che era necessaria ovvero trasformare questo strepitoso contesto paesaggistico in un passeggiata. Niente da fare.
Ovviamente siamo in un contesto di manutenzione straordinaria, ergo bisognava obbligatoriamente fare una ciclabile (c'è una Legge Regionale in tal senso) a beneficio di chi, magari con la pieghevole, scende dall'alto in città con la bici salvo poi risalire coi mezzi.
Ma non finisce qui. Leggete riguardo ai materiali. Dove verranno rifatti i marciapiedi questo avverrà grazie a... l'asfalto! Colata di catrame. 1,2 milioni di euro e... catrame! In alcuni casi il catrame non sarà neppure nuovo, ma sarà utilizzato il bitume vecchio. Così c'è scritto sul progetto.
Naturlmente per consentire le "carreggiate alla romana", ovvero ingiustificatamente larghe, si sono fatti marciapiedi microscopici, dove non si può passeggiare, in alcuni casi addirittura totalmente interrotti da ceppaie e da tronchi di albero. Impraticabili per anziani, bambini, passeggini, carrozzine, non vedenti.
Gravissima la sistemazione del famoso, anzi famigerato, varco ZTL di Via Garibaldi. Come sappiamo si tratta di uno dei varchi che più spesso, nottetempo, viene violato con passaggi contromano. Il Primo Municipio però non è preoccupato di questo fenomeno gravissimo che mette a rischio chi regolarmente esce dalla ZTL facendogli trovare sistematicamente davanti chi entra in maniera abusiva per eludere le telecamere. Si sarebbe potuto risolvere semplicemente allungando le dimensioni dello spartitraffico, nulla di tutto ciò è previsto. Aspettiamo naturalmente il primo grave incidente frontale (se ne sfiorano a decine tutte le notti, come il Municipio sa perfettamente) per sapere il nome della persona che ha firmato questo grandioso progetto di "riqualificazione".
In compenso è stato lasciato sulla strada (ripetiamolo: una passeggiata di valore paesaggistico e architettonico unico al mondo) tutto il grande hub AMA dove, puzzolenti e marci, parcheggiano i mezzi.
Un'ennesima occasione perduta, non la prima per quanto riguarda il Municipio del centro storico, che uccide le speranze di reale riqualificazione di questo pezzo di Gianicolo e che dilapida i quattrini dei contribuenti. Il tutto in 300 giorni per sistemare poche centinaia di euro di strada: in altri paesi sono sufficienti per realizzare autostrade di centinaia di km. Una cosa grave, di cui ovviamente nessuno parla: sui giornali vengono riportati i quotidiani stampa e le veline.
Un esempio può facilmente venire dai territori che ad oggi sono amministrati dal PD in città. Parliamo del Secondo Municipio e anche e soprattutto del Primo dove Sabrina Alfonsi continua ad infilare decisioni quanto meno discutibili una dietro all'altra.
La novità di ieri, sbandierata su social e mail, è la partenza del cantiere di riqualificazione di Via Garibaldi. Non di tutta Via Garibaldi (parte giù da Trastevere e arriva al Gianicolo) ma solo della parte alta, quella coi tornanti, quella con il varco ztl. I lavori sono partiti ieri ed è stata divulgata una immagine planimetrica del progetto che onestamente ci fa gridare allo scandalo e che vogliamo compulsare assieme a voi.
A nostro modo di vedere si tratta dell'ennesimo progetto (il Muncipio Primo non è nuovo a questo approccio, anzi si muove sempre così) fatto e disegnato attorno al dio-maghina. La sensazione è che chi amministra il Centro Storico della città continuerà a progettare strade e piazze in funzione delle lamiere anche quando sarà consolidata l'invenzione del teletrasporto delle cose e delle persone. Incredibile.
Quali difetti ha questo progetto che dilapida, per un pezzettino piccolo piccolo di strada, la bella cifra di 1 milione e 200mila euro che nel deserto finanziario della città di Roma valgono cento volte tanto? Analizziamo la planimetria e vediamo.
Si tratta di una strada stupenda, progettata da un grande architetto come la stessa presidente Sabrina Alfonsi spiega nel suo comunicato stampa. Quello che non spiega è come mai si sia deciso di perdere totalmente l'occasione di riqualificarla veramente. Nonostante il cospicuo budget. Sicuramente si rifaranno i percorsi pedonali che, con suggestive scalette, si arrampicano sul Gianicolo, ma per il resto nulla migliorerà sensibilmente. Certo arriveranno dei microscopici marciapiedi laddove non ce n'è. E' un passo importante, ma le carraggiate che ne derivano sono pensate e immaginate come autostrada per le auto. Guardate le dimensioni del progetto. Carreggiate larghe 10 metri (!!!), in alcuni punti 15 metri fino ad arrivare a 22 metri. A cosa servono visto che qui le carreggiate potevano, secondo il Codice della Strada, essere larghe banalmente 7 metri? Servono a giustificare la sosta selvaggia, sono le famose carreggiate "alla romana" fatte esclusivamente per questo motivo. E' divieto di sosta, ma sarà pieno di macchine: semplicemente perché c'è lo spazio. Evidentemente non bastava al Primo Muncipio il quoziente di ben 37 (trentasette!!!) posti auto che sono stati previsti in questo pezzettino ino ino di strada. Il solito garage a cielo aperto e grazie alle dimensioni delle carreggiate ai 37 posti auto si aggiungeranno altrettante auto in divieto di sosta. Una grandiosa riqualificazione, proprio nella direzione che era necessaria ovvero trasformare questo strepitoso contesto paesaggistico in un passeggiata. Niente da fare.
Ovviamente siamo in un contesto di manutenzione straordinaria, ergo bisognava obbligatoriamente fare una ciclabile (c'è una Legge Regionale in tal senso) a beneficio di chi, magari con la pieghevole, scende dall'alto in città con la bici salvo poi risalire coi mezzi.
Ma non finisce qui. Leggete riguardo ai materiali. Dove verranno rifatti i marciapiedi questo avverrà grazie a... l'asfalto! Colata di catrame. 1,2 milioni di euro e... catrame! In alcuni casi il catrame non sarà neppure nuovo, ma sarà utilizzato il bitume vecchio. Così c'è scritto sul progetto.
Naturlmente per consentire le "carreggiate alla romana", ovvero ingiustificatamente larghe, si sono fatti marciapiedi microscopici, dove non si può passeggiare, in alcuni casi addirittura totalmente interrotti da ceppaie e da tronchi di albero. Impraticabili per anziani, bambini, passeggini, carrozzine, non vedenti.
Gravissima la sistemazione del famoso, anzi famigerato, varco ZTL di Via Garibaldi. Come sappiamo si tratta di uno dei varchi che più spesso, nottetempo, viene violato con passaggi contromano. Il Primo Municipio però non è preoccupato di questo fenomeno gravissimo che mette a rischio chi regolarmente esce dalla ZTL facendogli trovare sistematicamente davanti chi entra in maniera abusiva per eludere le telecamere. Si sarebbe potuto risolvere semplicemente allungando le dimensioni dello spartitraffico, nulla di tutto ciò è previsto. Aspettiamo naturalmente il primo grave incidente frontale (se ne sfiorano a decine tutte le notti, come il Municipio sa perfettamente) per sapere il nome della persona che ha firmato questo grandioso progetto di "riqualificazione".
In compenso è stato lasciato sulla strada (ripetiamolo: una passeggiata di valore paesaggistico e architettonico unico al mondo) tutto il grande hub AMA dove, puzzolenti e marci, parcheggiano i mezzi.
Un'ennesima occasione perduta, non la prima per quanto riguarda il Municipio del centro storico, che uccide le speranze di reale riqualificazione di questo pezzo di Gianicolo e che dilapida i quattrini dei contribuenti. Il tutto in 300 giorni per sistemare poche centinaia di euro di strada: in altri paesi sono sufficienti per realizzare autostrade di centinaia di km. Una cosa grave, di cui ovviamente nessuno parla: sui giornali vengono riportati i quotidiani stampa e le veline.
Critica completamente di buon senso e assolutamente da incorniciare. Ma tanto, al I municipio, c'è sta tipa... E i soldi? Sono i nostri. Buttati per far spazio alle "maghine".
RispondiEliminaUNA CRITICA FANTASTICA, SIETE GRANDI, GRAZIE. QUESTI AMMINISTRATORI SONO DEI PEZZENTI TROGLODITI, COME LA MAGGIOR PARTE DEI ROMANI. CHE BASTA CHE METTONO IL CULO SEDUTO E MANGIANO BUCATINI HANNO RAGGIUNTO LO SCOPO DELLA VITA. PURTROPPO CI VORRANNO GENERAZIONI PER CAMBIARE QUESTA MENATLITà, SE MAI CI RIUSCIREMO.
RispondiEliminaVolendo fare una passeggiata( potenzialmente splendida) si rischia di essere investiti anche stando il più possibile a destra (due volte mi hanno urtato il braccio a V Garibaldi) perchè il BORAME impunito, isterico e sfrecciante romano con in prima fila
RispondiEliminala PISOPRINCIPESSA SMARTMUNITA
e subito dietro il SUVnormale
con il codazzo di SCUTERATTONI
è ormai convinto che le gambe non servano più a un ciufolo e si possa sfrecciare isterici ed impuniti ovunque anche in CENTRO, anche al GIANICOLO e anche all'APPIANTICA (a proposito un post di come è ridotta no eh?)
1,2 milioni per rifare 200m di strada? Con 1,3 hanno rifatto 20km di statale 38 dello Stelvio:
RispondiEliminahttp://www.laprovinciadisondrio.it/stories/Cronaca/statale-38-dello-stelvio-appaltati-lavori-per-13-milioni_1166261_11/
e poi ditemi quanto ci prendono per il c.
Per anonimo novembre 11, 2016 3:37 PM
RispondiEliminaNon è prorpio cosi: In particolare gli interventi riguardano le murature in pietrame, le opere di attraversamento idraulico e lo smaltimento delle acque meteoriche tra il km 104,500 e il km 123,500 nei territori comunali di Bormio e Valdidentro.
Fanno manutenzione, puliscono quello che c'è e mettono un paio di reti e muretti a secco...
Criticare va bene pero bisogna capire meglio che si va a fare.
Ok Alessandro ma allora...un milioneedue per cosa? Mi sembra un tantino costosetto come lavoro no?
RispondiEliminaE di oggi la notizia che la raggi non solo si tiene marra, ad arresti di d'amore appena confermati, ma promuove il fratello, vigile urbano, gli aumenta lo stipendio e se lo piazza al turismo.
RispondiEliminaD altronde è stata appena sollevata anche una questione di portata nazionale- i 65 MILIONI DI EURO spesi per scempiare il Teatro San Carlo, con l'avallo del mafioso ministeriale, salvo nastasi detto er panza.
Nel contempo il suocero, l inamovibile minoli, fresco di fiction mafiosa, viene pagato profumatamente coi nostri soldi per blaterare in radio insieme all'altro storico mafioso mediatico, l'idiota nonché velleitario tentativo di scrittore buttafuoco.
Quando la spectre vi chiede i 'sacrifici', ricordatevi che voi tirate la cinghia, per ingrassare il parterre di inetti e ridicoli massoni, che dilapida il patrimonio pubblico per favorire le ditte di altri massoni.
Fortuna che adesso, come previsto, arriva Trump.
Speriamo almeno che i lavori vengano fatti a regola d'arte,non come è avvenuto in in passatato,che dopo pochi anni gli inerventi hanno mostrato le prime crepe.Mi riferisco in particolare al rifacimento di alcuni marciapiedi degli attuali undicesimo e dodicesimo Municipi, come quelli di Viale Marconi,Piazza Dunant e via Ozanam,sotto la consigliera Veltroni.
RispondiEliminaMa a noi che ce frega, c'avemo er Colosseo, c'avemo er Cuppolone, e pure 'a maggica, qua c'è er zole, i turisti vengono lo stesso, che je possino. Come dici, er debbito? E che problema c'è, so dumila anni che magnamo a sbafo coi sordi dei provinciali che lavorano! Te pare che mo er governo nun ce salva n'artra vorta? L'ha già fatto un sacco de vorte!
RispondiEliminaOltretutto, con una "riqualificazione" che permetterà la sosta selvaggia il rischio attentati aumenta parecchio. Una zona ad alto valore simbolico come il Gianicolo potrebbe essere un obbiettivo perfetto.
RispondiEliminaOttimo articolo dettagliato che merita grande diffusione.
RispondiEliminaMa il Campidoglio ha voce in capitolo o decide tutto il municipio?
RispondiEliminaRiqualifica, che bella parola, se solo non fosse nei fatti limitata solo al primo municipio (oltretutto fatta anche a cazzo).
RispondiEliminaMa noi delle periferie non siamo persone, ma solo schiavi che devono pagare per servizi inesistenti.
il pd è un partito di mafiosi
RispondiEliminal'addove invece l'arredo urbano e fatto con intelligenza, cura dei dettagli e passione, i
lavori vengono fatti cosi:
http://www.romafaschifo.com/2013/03/gli-incroci-madrid-sono-cosi-hanno.html
Il PD non è un partito di mafiosi, ma una rete di clientele. Se usiamo le parole che vanno usate, magari qualche addormentato riusciamo a svegliarlo.
RispondiEliminaComunque pure i grillini a Roma non scherzano affatto con gli inciuci.
siamo d'accordo sul clientelismo, ma non significa che non possano essere in grado di strutturare l'urbanistica come cristo comanda (cioè in stile 2016 e non 1816).
RispondiEliminaSo che il mio commento non è pertinente, perché qui si parla di Via Garibaldi, ma vorrei chiedere a rfs che ne pensa di quel che è appena accaduto a Padova: tutti i consiglieri d'opposizione a Bitonci, compresi i due m5s, VANNO DAL NOTAIOE SI DIMETTONO PER FAR CADERE LA GIUNTA. Non è la stessa cosa accaduta a Roma con titoloni e grande scandalo? Gli stellini, che non sono affatto "diversi", fanno gioco politico come gli altri.
RispondiEliminaÈ che dire del pronto invito a Trump del nostro sindaco (mi rifiuto di scrivere sindaca) a venire a Roma?
Attendo anche analisi puntuale di rfs sulle nuove strabilianti nomine e sul tema del salario accessorio, che viene presentato da tutta la stampa, amica è nemica, come un grande successo della Raggi. Un salario illegittimo. Ma la legalità è un optional, vero? Da usare contro gli avversari e non per se stessi.
Saluti a tutti
Mi scuso per la è con l'accento (È che dire) invece della e congiunzione, l'effetto tastiera ha colpito ancora.
RispondiEliminaSabrina Alfonsi assassina ambientale. Ha stuprato l'intera alberatura della tratta bassa di Viale Manzoni (Filiberto-Merulana) "ripiantumeremo gli alberi abbattuti"...ha ripiantumato 'sta ceppa je venisse 'n infarto, 'sta maledetta!
RispondiEliminaL'arberi che davano fastidio all'Antunianum e ar garage dell'Ufficio d'Igiene come l'ha fatti fòri subito 'sta strega...io je segherebbe a lei..
Gli altri Alberi del quartiere
Minorati mentali da subburracapaci di concepire solo le automobnbili...
RispondiEliminaMa finiamola con:La sindaca, l'avvocata, la prefetta ,la dottora,la ingegnera e cosi via.Non diamo retta al "Presidente" della camera che ha l'ossessione di coniugare al maschile la professione di una donna.
RispondiEliminaMi scuso,intendevo dire:declinare al maschile.
EliminaConsiglio una passeggiata a via Andrea Doria nel I Municipio dove l'Alfonsi, stravotata alle ultime elezioni e quindi riconfermata, ha realizzato una inutile pista ciclabile di circa 400 m senza neanche togliere un posto alle auto e continuando a garantire la sosta in doppia file. Peccato che le corsie si sono ristrette ma le abitudini degli incivili non sono cambiati e quindi spesso capita che si vada a senso unico alternato. Inoltre la pista, ancora da ultimare, è utilizzata da bancarelle e zingari per vendere la loro merce, oltre che dagli stessi pedoni.
RispondiEliminaUna bikeline sarebbe stata troppo più semplice ed economica ma troppo a favore dei ciclisti, ma questo alla Alfonsi non frega nulla
E le scalette chiuse con transenne mobili?
RispondiEliminaOgni mattina le transenne vengono rimosse e le scale, piene di blocchi caduti dai muri di contenimento dei terrapieni originariamente costruiti per ricavare il percorso, vengono tranquillamente usate da residenti e non per salire o scendere. Della polizia roma capitale nessuna traccia.
Quando porto i pupi a giocare al Gianicolo e i tempi di attesa del bus 115 si aggirano tra i 25 ed i 47 minuti, mi inerpico con prole al seguito su per la scala semidiruta, levando al cielo una sommessa preghiera. Sia per arrivare sani e salvi, sia per invocare l'intervento divino contro i voraci amministratori.
Insomma, fa tutto schifo!
RispondiEliminaPerché non vi candidate voi di Rfs?
Secondo me, per due motivi.
1) Avete paura di non rimediare nemmeno i vosti dei familiari stretti (che ben conoscono la vostra totale idiozia).
2) Se mai foste eletti, dovreste lavorare e risolvere i problemi. Cosa che non siete assolutamente in grado di fare.
Marino 'parentesi felice'? Lo avete attaccato in ogni occasione e solo dopo che lo hanno fatto fuori lo avete santificato.
Siete il classico esempio di 'italiano medio', con in più una presunzione ed un'arroganza del tutto ingiustificate (visto che siete solo dei falliti).
300 giorni per sistemare poche centinaia di euro di strada: in altri paesi sono sufficienti per realizzare autostrade di centinaia di km.
RispondiEliminain 2 anni a Dubai hanno costruito un canale e realizzato nuovi ponti che ora collegano il centro cittadino, diventato isola per l'apertura del canale. Ma a Roma, dove vogliamo andare con queste tempistiche e questi progettucoli ?
Le condizioni in cui viene tenuto il I municipio, cioè quiello che raccoglie più arte e storia di parigi, londra e berlino messe insieme, sono evidenti a tutti, tranne a noi cittadini.
RispondiEliminail centro storico di roma somiglia a una ferrari in mano a gente che ha a malapena il patentino per la minicar