Il Municipio della Vergogna. Gli assessori del 14esimo e i loro magheggi

21 ottobre 2016

Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nuova lettera sulla situazione incresciosa che (per fortuna da qualche giorno menzionata anche dalla grande stampa cittadina) si è venuta a creare nel XIV Municipio, territorio fin dal primo giorno dopo le elezioni amministrato all'insegna delle collusioni, delle connivenze, della totale incapacità (la lettera non menziona la situazione di totale paralisi del territorio sotto ogni punto di vista, specie per quanto riguarda il sociale e i più deboli), della assoluta mancanza di trasparenza e della totale opacità delle scelte, delle nomine, delle persone. 

***

La circonvenzione dell'elettorato incapace, inetto e credulone raggiunge picchi altissimi, impensabili e sbalorditivi nel Municipio XIV, “il raggiro degli innocenti” potrebbe essere il titolo di un filmetto di quart'ordine se non fosse la squallida realtà che da oltre 100 giorni devono subire i residenti del territorio. Elettori storditi che sognano il Dibba Papa ma si ritrovano l'improbabile ed impresentabile Drakula Maggi da mantenere nelle Istituzioni a carissimo prezzo come Assessore, che hanno Alfredino che non sa che pesci pigliare a rappresentarli nella lotta quotidiana contro traffico, roghi tossici, autobus tagliati, treni carovana, rovistatori e monnezza, tanti iniziano a pensare alla fuga. Ad emigrare.
Sin dal primo articolo uscito su questo blog sul radicamento del M5S nel XIV Municipio e le sue connivenze con il mondo dei centri sociali, centrammo subito la gravità della situazione, la creduloneria popolana abusata per cavalcare il malcontento e prendere le chiavi della città oggi e probabilmente del paese a breve. Tutto nel M5S romano parte e ritorna dall'Ex Lavanderia, enorme padiglione pubblico nel complesso del Santa Maria della Pietà, okkupato da strampalati personaggi che sottraggono una potenziale risorsa alla città per fare business alla socialara, con sagre, osterie, balera e bar abusivo aperto proprio davanti l'ufficio tecnico municipale in un padiglione formalmente di proprietà della Asl, incredibile resa del nostro Stato davanti la prepotenza e l'abuso di forza di una ventina di kompagni parakuli che si potrebbero sgomberare una mattina qualsiasi con 5 minuti di impegno e successivo addebito di tutte le spese e delle utenze sottratte alla collettività in oltre 10 anni di vergognosa, sciatta e furba Kultura come la chiamano loro.

Drakula Maggi continua ad essere il factotum dell'Ex Lavanderia ma è ormai clamorosamente uomo delle Istituzioni grazie al prode Presidente Municipale Alfredino, il compagnuccio delle superiori ripetente di Andrea Severini in Raggi, assunto in Atac su miracolosa chiamata diretta dall'ufficio di collocamento, che senza titoli, meriti o selezioni lo ha nominato Assessore alle Politiche Sociali con delega tra l'altro all'Emergenza Abitativa che per un okkupatore è il massimo della libidine: Drakula alla Croce Rossa appunto, da qui il soprannome; è bene ricordare che l'istituzionalizzazione dell'Ex Lavanderia iniziò con l'elezione alla Camera dei Deputati della sarda/piemontese Federica Daga, sua compagna nella vita, nessuna laurea, nessuna esperienza lavorativa di rilievo, nessun merito particolare ma grazie ad un video inquietante sull'acqua pubblica girato proprio davanti all'Ex Lavanderia in cui parlava di limoni e lavatrici, convinse i fenomenali grillini romani a farsi votare addirittura al primo posto delle Parlamentarie 2013 davanti alla Zarina Lombardi, alla Sora Taverna ed al Dibba per capirci...
Drakula Maggi a modo suo è un eroe, arrivò forse per primo a capire che il M5S sarebbe stato il passepartout dei centri sociali per entrare nelle Istituzioni e poterle balcanizzare dall'interno, tanto il radicalizzato elettore medio grillino è un perfetto talebano, crede ai mantra di Grillo, al merito, al curriculum, all'uno vale uno: si fiondò a testa bassa nell'allora Associazione Amici di Beppe Grillo romana in cui vorremmo capire se addirittura ne diventò temporaneamente il Presidente ma naturalmente online è tutto sparito o secretato ed è impossibile verificare se cotanto personaggio ebbe addirittura ufficialmente le chiavi romane di quello che oggi è il partito del Sindaco, magari qualcuno può smentire o aiutarci ad approfondire le voci che confermano questa supposizione drammatica.
Di sicuro vi è il fatto che Drakula Maggi nel 2008 si candidò alla Presidenza del Municipio XIV (allora XIX) e sfiorò un miracoloso 4% per l'epoca, risultato notevole che purtroppo pesa in termini concreti il valore dell'Ex Lavanderia e dell'accozzaglia del mondo socialaro che ci gira intorno. Da allora fu un crescendo per Drakula Maggi, l'Ex Lavanderia ed il M5S romano con addirittura il matrimonio sancito il 14 dicembre 2013 con la prima, clamorosa, unica ed ultima Assemblea pubblica romana tra cittadini, attivisti, eletti del M5S romano svoltasi in un locale pubblico okkupato: l'Ex Lavanderia. Data da ricordare ogni volta ai paladini dell'onestà, parteciparono Consiglieri Municipali, Comunali, Regionali, Deputati e Senatori ma soprattutto l'allora nastro nascente del M5s romano, la Sindaca Virginia Raggi che all'Ex Lavanderia deve tantissimo ed anche qualcosa in più.

Tornando ai giorni nostri ed alla triste realtà del Municipio della Vergogna, il XIV, dopo l'ultimo articolo sono apparsi tempestivamente i documenti reddituali e patrimoniali degli Assessori della giunta del Presidente Alfredino e la prima impressione a leggerli è di un livello medio bassissimo, persone che hanno riempito curriculum con roboanti incarichi ed esperienze lavorative ma che in concreto faticano ad arrivare a 9.000 euro di reddito da lavoro lordo annuale, docenti, formatori, liberi professionisti, superstar, archistar che a primo impatto o sono sottopagati e sottostimati nel mondo reale, o sono evasori o hanno gonfiato maldestramente mentendo i propri curriculum.

Approfondiremo a breve soprattutto i legami tra la Consigliera M5S Sara Pompili ed il plenipotenziario Assessore al Bilancio ex candidato Bacciniano Carlone Cini, professorone, dottorone, formatorone, più titoli, cariche, onoreficenze e qualifiche lui che luci un albero di Natale acceso la sera della vigilia ma che trovano improbabile riscontro in redditi da lavoro nel 2015 pari a 8.485,00 euro lordi. Anno non troppo buono per la “Cooperativa Sociale di Tipo B Glocal Servizi Integrati” nella quale risulta fondatore ed Amministratore e la Consigliera Pompili Presidente? Forse nel 2015 non è andata benissimo anche alla “Santi Pietro e Paolo patroni di Roma formazione srl” nella quale la Consigliera Pompili è Coordinatrice dei processi di progettazione ed erogazione dei servizi e l'Assessore ne è Amministratore unico e socio di maggioranza assoluta? Il legame tra Assessore e Consigliera prosegue anche nella onlus Istituto di Alta Formazione Erasmo da Rotterdam in cui l'assessore è Presidente e la Consigliera è (era?) Tesoriere.
Cosa aspetta il buon Colabello, presidente PD della Commissione Trasparenza del Municipio ad approfondire e chiedere delucidazioni su tutti questi intrecci e legami? Dobbiamo fare un articolo approfondito noi in modo che possa scopiazzarlo e senza citarci rivendersi esclusiva, pezzo, inchiesta e risultati come nel caso Menna – Salamone - Studio a+4? Storiaccia di cui abbiamo ampiamente parlato che narra il legame tra un altro Assessore di Alfredino, il buon Menna (reddito da lavoro lordo 2015 pari a 9.413 euro...) ed il Consigliere M5S Salamone. Leggere le dichiarazioni stampa della capogruppo M5S fuoricorso Giaracuni (reddito 0 nel 2015) sull'argomento fa capire che a breve potremmo pensare di scrivere un libro di barzellette su Alfredino ed i suoi compari e forse diventeremmo ricchi... Intanto per fortuna la faccenda assurda dello Studio a+4, dopo i nostri mille articoli e dopo il lavoro di Colabello in Commissione Trasparenza (un po' di video emblematici qui), è arrivata su tutti i giornali nei giorni scorsi. Ma si tratta solo di una delle mille altre schifezze presenti. 
Ma le sorprese nel XIV Municipio sono continue, oltre ogni aspettativa, quasi quotidiane, Drakula Maggi, che Alfredino ha dovuto nominare Assessore alle Politiche Sociali ed all'Emergenza Abitativa factotum dell'Ex Lavenderia, uno che professandosi grillino duro e puro dalla prima ora vorremmo pubblicasse le sue ultime dieci dichiarazioni dei redditi in onore della trasparenza e dell'onestà, storico disokkupato che okkupa, pubblica invece un inquietante cedolino al posto della dichiarazione dei redditi 2015. E' furbastro, lo abbiamo già scritto, non pubblica almeno la prima pagina della dichiarazione dei redditi od un'autocertificazione in cui dichiara di essere disokkupato nel 2015, no, lui pubblica un cedolino in cui risulta dipendente presso “Le due erbette” negozio di Via di Torrevecchia 344, ma evidentemente nella fretta e sotto pressione non annerisce il nominativo del soggetto sostituto d'imposta che erroneamente viene pubblicato e risulta essere Livia Marigliano. E chi è Livia Marigliano? E' una consigliera M5S che Alfredino ha nominato Presidente della Commissione Scuola, titolare del negozio dove è stato assunto Drakula Maggi. In che data è stato assunto? Lo chiediamo a tutti quelli che leggeranno e commenteranno per difendere l'indifendibile, ricordiamo che documenti ufficiali del Municipio indicano che al momento dell'insediamento della giunta, Drakula Maggi risulta non avere okkupazione lavorativa, ma evidentemente la Consigliera Livia Marigliano, Presidente della Commissione Scuola deve essersi commossa dopo (?) la nomina ad Assessore ed averlo assunto presso la sua attività commerciale, e che nessuno osi pensare male tirando fuori la storiella dei contributi figurativi... La conoscete? Beh dai grillini proprio non ci saremmo mai aspettati un giochino così squallido se confermato quando il sito istituzionale del Municipio sarà aggiornato (ma che aspetta Alfredino a rispettare almeno questo punto – peraltro l'unico nel famoso video virale in cui gli altri punti non se li ricordava - del suo programma...?) faremo il calcolo esatto di quanto ci costa un personaggio come Drakula Maggi tra emolumenti, rimborsi, contributi etc etc e rideremo tutti insieme amaramente.

Ma la trasparenza? Vi attaccate a Drakula Maggi ancora? E che sarà mai? A proposito ma Alfredino e gli altri grillini eletti nel Municipio dove pubblicano i propri emolumenti percepiti?
Alfredino ha crediamo anche un triste primato nazionale: tra tutti i 22 grillini lui compreso che governano il XIV Municipio, lui, i suoi 6 assessori esterni ed i 15 consiglieri eletti hanno pubblicato il diniego dei propri congiunti e famigliari a pubblicare i propri documenti reddituali e patrimoniali. Tutti e 22 alla faccia della trasparenza hanno usufruito di un diritto sancito dal Tuel, ma così facendo noi poveri mortali non sapremo mai ad esempio con chi sono sposati, chi sono i famigliari che li mantengono, che proprietà od azioni hanno, che interessi potenzialmente conflittuali potrebbero emergere e dato tutto lo squallore fin qui narrato non ci meraviglieremmo che sia stata una scelta imposta scientemente dall'alto a copertura di imbarazzanti legami affettivi o famigliaristici.

In questo Municipio, che ricordiamo è il primordiale per l'universo grillino a Roma alla luce della provenienza della Sindaca e di ben tre Presidenti di commissione in Aula, dove come ampiamente descritto in altri articoli tutto l'universo M5S è gestito dal triumvirato Drakula Maggi, Andrea Severini in Raggi e Poltronissimo Terranova, scoprire che tre assessori su sei sono legati mani e piedi lavorativamente parlando a tre consiglieri, rafforza il sospetto di opacità nelle scelte, favoritismi, contentini, spartizioni e lancia grida di scarsissima trasparenza nella selezione anche degli altri tre Assessori fin qui non nominati.... a quale consigliere sono legati la presunta docente universitaria Monica Ruffa, 5 pagine di curriculum a fronte di 11.282 euro di redditi da lavoro lordi nel 2015, disoccupata anche lei il giorno della nomina e “l'archistar” Daniele Mancini, l'unico dei 6 assessori con un reddito da lavoro non da fame nera che supera di poco i 40.000 euro lordi? Dove li hanno pescati se una risiede ad Ostia ed uno a Civita Castellana? Hanno fatto la selezione online e non ce ne siamo accorti...?!

Su Valeria Pulieri, vice presidente di Alfredino, ciclista integralista, sulla sua scelta, sul suo curriculum, non vogliamo infierire ed approfondire, per chi fosse interessato, tutto sommato basta fare un giro alla ciclofficina dell'Ex Lavanderia per chiederne referenze e contatti. Tanto tutto principia e finisce da li. 


***
Dunque ricapitolando:
.un presidente di Municipio messo lì a sua insaputa solo perché amico e compagno di classe del marito della Sindaca
.una lista di consiglieri candidati incompleta, scelta senza evidenza pubblica, piena di personaggi che una volta eletti sono fuggiti perché la paga era troppo bassa
.un presidente che in campagna elettorale non ricordava neppure i primi tre punti del programma
.assessore alle politiche abitative un tizio che da anni occupa illegalmente immobili
.assessori e consiglieri tutti sotto il livello di povertà e di sussistenza a guardare la loro dichiarazione dei redditi
.assessori che sono stati assunti nelle aziende dei consiglieri
.assessori e consiglieri con deleghe all'urbanistica e ai lavori pubblici che si occupano di permessi di urbanistica e lavori pubblici nel loro studio privato
.municipio completamente bloccato

E pensare che doveva essere il territorio-modello, visto che è la zona nella quale la Sindaca è cresciuta politicamente e dove la Sindaca abita. Ma non si accorge di nulla? Fino ad oggi non una dichiarazione sua su questo specifico tema.
Boh...
-RFS

21 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

non conosco bene questa situazione...ma mi sembra d'aver capito che l'anac, sotto richiesta delle opposizioni, sta investigando. Aspetto a questo punto il resoconto dell'ente di Cantone. Tutto il resto sono chiacchere...

Anonimo ha detto...

Ma inserendo una frase del genere...

>la lettera non menziona la situazione di totale paralisi del territorio sotto ogni punto di vista, specie per quanto riguarda il sociale e i più deboli

...si guadagnano o si perdono lettori?

Anonimo ha detto...

Mi sembra di essere ritornato nel 1992 all'esordio di Forza Italia. Bisogna sempre fare i conti con il fatto che gli italiani sono questo, cambiano i nomi dei partiti ma la sostanza rimane, non si scappa.

Anonimo ha detto...

Berlusconi per il reddito di cittadinanza.

Anonimo ha detto...

sono italiani, mica santi....io non voto da 20 anni e mi sento con la coscienza apposto di non aver contribuito a mettere un altro ladro al potere
(poi si sa che l'italiota medio si culla sui sogni che qualcuno lo salverà da sto schifo)

Anonimo ha detto...

Ringrazio iddio che il X municipio era stato commissariato e non si è potuto votare per il municipio, altrimenti sarebbe diventato un'altra fucina del coattume grillino.

Anonimo ha detto...

e quali erano le alternative al coattume grillino? il Pd Balneare mafioso o il pdl camorrista?

Anonimo ha detto...

Anche io non sono al corrente della situazione ma proprio per questo sarebbe utile rendere comprensibile le vicende indicate su un blog.
Così come è scritta sembra solo una vomitata di acredine buttata lì solo per "apparire" e farsi vedere dagli addetti ai lavori.
Lo so che scrivere è difficile ma "fare informazione" vuol dire consentire agli altri di farsi una opinione su casi concreti citando dei fatti.
L'unica cosa che a mio avviso traspare è che nel municipio ci sono dei "poveri" o presunti tali a gestire la situazione. Ma magari dettagliare fatti CONCRETI su cui fare commenti sarebbe più utile.
saluti

p.s. ovviamente NON sono uno del M5S

Anonimo ha detto...

Mamma mia ogni tanto leggo qualcuno che scrive "apposto" anziché "a posto", poi parliamo di "italiota medio"?!?!?

Anonimo ha detto...

e mentre qui a roma ci spartiamo le briciole dei poveracci, nel moderno nord si preparano al futuro.

http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2016-09-22/emilia-prima-europa-debutta-certificazione-il-biogas-120345.shtml?uuid=ADuFdEPB

Anonimo ha detto...

Ormai anche i bangla, dopo aver visto chi ci comanda, tra qualche anno, occuperanno il Colosseo e ne faranno una moschea.

Il M5S stabilira' che so padri de famjia e che tutto va bene, forse dovranno solo permettere ai Tredicine di aprire una macelleria Halal all'ingresso...


http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/10/21/news/roma_musulmani_in_preghiera_al_colosseo_rispetto_per_il_nostro_diritto_costituzionale_al_culto_-150281452/?ref=HREC1-7

Anonimo ha detto...

L'articolo non sarebbbè malvagio se oltre ch3 interminabile non fosse intriso della solita disgustosa acredine e di smisurato pregiudizio nei confronti di alcuni speciali ambiti e categorie.
Saranno pure poveracci senza talento i nostri consiglieri ma so che una volta eletti si stanno tutti impegnando con tutti i loro mezz per non farsi ridicolizzare e lo fanno a fronte di una.paga da fame.
Potrebbero scegliere la strada più facile:appoggiarsi ai consiglieri di minoranza tutti molto più esperti e tirare a campare assai comodamente.
ma non.lo fanno.non.cedono e questo li riabilita dal loro passato mediocre.
Attaccandoli in.questo modo otterrete l'effetto opposto. Smettetela.di parlare.del.loro passato. Ci interessa sapere cosa stando facendo di concreto del loro ruolo di governo . Questo si ma voi di questo non.parlate e questo vi squalifica. Stavolta siete in torto ed al vostro confronto i tanto vituperati consiglieri fanno miglior figura.

Anonimo ha detto...

E di grazia....cosa statebbero facendo a parte intrugliare? Ah dimenticavo.... il sito web... la trasparenza.... e... eh.... ehmmmm la terza cosa non me la ricordo.... ma per carità!!!

Anonimo ha detto...

Avete invitato a votare per la Raggi e il M5S.
La vostra stupidità è sconcertante.

Anonimo ha detto...

"Ciò non ci impedisce tuttavia di indicare che al ballottaggio il voto debba andare convintamente a Virginia Raggi. La vittoria della Raggi al ballottaggio contro Giachetti non deve essere banale, ma schiacciante e netta".

ROMA FA SCHIFO 1° GIUGNO 2016

http://www.romafaschifo.com/2016/06/le-nostre-indicazioni-di-voto-ecco-chi.html

Pagliacci eravate. Pagliacci siete. Pagliacci sempre sarete.

Anonimo ha detto...

Continuate a dire che non c'erano alternative ma giachetti era oggettivamente di un altra categoria rispetto a sti morti de sonno.
Poi continuano a fioccare le assoluzioni e vi dovete rendere conto che parlare del pd come il partito dei delinquenti è stato il vostro errore più grande, è stata la formuletta da dare in pasto ai fascistelli romanari ai falliti che avevano bisogno di un colpevole per giustificare i propri insuccessi, questa è la feccia che si è accodata dietro l'aspirante duce al pesto genovese....parlate di Milano di Firenze come esempi da seguire senza ricordare chi le amministra da anni...e c'è chi li vorrebbee al governo nazionale! Povera Roma e povera Italia che fine dimmerda

Anonimo ha detto...

perdonami 12.51 pm,

Ma se il pd non si fosse dato una mazzata sui coglioni da solo,creando il delirio che ha creato, avendo in mano sia governo che regione che provincia, forse non facevamo questa "FINE DIMMERDA".

Che ognuno si assuma le proprie responsabilità.

ANDREAS NIGG. EX VICE PRESIDENT VONTOBEL, NOW VICE PRESIDENT SAFRA SARASIN. ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
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