Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nuova lettera sulla situazione incresciosa che (per fortuna da qualche giorno menzionata anche dalla grande stampa cittadina) si è venuta a creare nel XIV Municipio, territorio fin dal primo giorno dopo le elezioni amministrato all'insegna delle collusioni, delle connivenze, della totale incapacità (la lettera non menziona la situazione di totale paralisi del territorio sotto ogni punto di vista, specie per quanto riguarda il sociale e i più deboli), della assoluta mancanza di trasparenza e della totale opacità delle scelte, delle nomine, delle persone.
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La circonvenzione dell'elettorato
incapace, inetto e credulone raggiunge picchi altissimi, impensabili e
sbalorditivi nel Municipio XIV, “il raggiro degli innocenti”
potrebbe essere il titolo di un filmetto di quart'ordine se non fosse
la squallida realtà che da oltre 100 giorni devono subire i
residenti del territorio. Elettori storditi che sognano il Dibba Papa
ma si ritrovano l'improbabile ed impresentabile Drakula Maggi da
mantenere nelle Istituzioni a carissimo prezzo come Assessore, che
hanno Alfredino che non sa che pesci pigliare a rappresentarli nella
lotta quotidiana contro traffico, roghi tossici, autobus tagliati,
treni carovana, rovistatori e monnezza, tanti iniziano a pensare alla
fuga. Ad emigrare.
Sin dal primo articolo uscito su questo
blog sul radicamento del M5S nel XIV Municipio e le sue connivenze
con il mondo dei centri sociali, centrammo subito la gravità della
situazione, la creduloneria popolana abusata per cavalcare il
malcontento e prendere le chiavi della città oggi e probabilmente
del paese a breve. Tutto nel M5S romano parte e ritorna dall'Ex
Lavanderia, enorme padiglione pubblico nel complesso del Santa Maria
della Pietà, okkupato da strampalati personaggi che sottraggono una
potenziale risorsa alla città per fare business alla socialara,
con sagre, osterie, balera e bar abusivo aperto proprio davanti
l'ufficio tecnico municipale in un padiglione formalmente di
proprietà della Asl, incredibile resa del nostro Stato davanti la
prepotenza e l'abuso di forza di una ventina di kompagni parakuli
che si potrebbero sgomberare una mattina qualsiasi con 5 minuti
di impegno e successivo addebito di tutte le spese e delle utenze
sottratte alla collettività in oltre 10 anni di vergognosa, sciatta
e furba Kultura come la chiamano loro.
Drakula Maggi continua ad essere il
factotum dell'Ex Lavanderia ma è ormai clamorosamente uomo delle
Istituzioni grazie al prode Presidente Municipale Alfredino, il
compagnuccio delle superiori ripetente di Andrea Severini in Raggi,
assunto in Atac su miracolosa chiamata diretta dall'ufficio di
collocamento, che senza titoli, meriti o selezioni lo ha nominato
Assessore alle Politiche Sociali con delega tra l'altro all'Emergenza
Abitativa che per un okkupatore è il massimo della libidine: Drakula
alla Croce Rossa appunto, da qui il soprannome; è bene ricordare che
l'istituzionalizzazione dell'Ex Lavanderia iniziò con l'elezione
alla Camera dei Deputati della sarda/piemontese Federica Daga, sua
compagna nella vita, nessuna laurea, nessuna esperienza lavorativa di
rilievo, nessun merito particolare ma grazie ad un video inquietante
sull'acqua pubblica girato proprio davanti all'Ex Lavanderia in cui
parlava di limoni e lavatrici, convinse i fenomenali grillini romani
a farsi votare addirittura al primo posto delle Parlamentarie 2013
davanti alla Zarina Lombardi, alla Sora Taverna ed al Dibba per
capirci...
Drakula Maggi a modo suo è un eroe,
arrivò forse per primo a capire che il M5S sarebbe stato il
passepartout dei centri sociali per entrare nelle Istituzioni e
poterle balcanizzare dall'interno, tanto il radicalizzato elettore
medio grillino è un perfetto talebano, crede ai mantra di Grillo, al
merito, al curriculum, all'uno vale uno: si fiondò a testa bassa
nell'allora Associazione Amici di Beppe Grillo romana in cui vorremmo
capire se addirittura ne diventò temporaneamente il Presidente ma
naturalmente online è tutto sparito o secretato ed è impossibile
verificare se cotanto personaggio ebbe addirittura ufficialmente le
chiavi romane di quello che oggi è il partito del Sindaco, magari
qualcuno può smentire o aiutarci ad approfondire le voci che
confermano questa supposizione drammatica.
Di sicuro vi è il fatto che Drakula
Maggi nel 2008 si candidò alla Presidenza del Municipio XIV (allora
XIX) e sfiorò un miracoloso 4% per l'epoca, risultato notevole che
purtroppo pesa in termini concreti il valore dell'Ex Lavanderia e
dell'accozzaglia del mondo socialaro che ci gira intorno. Da allora
fu un crescendo per Drakula Maggi, l'Ex Lavanderia ed il M5S romano
con addirittura il matrimonio sancito il 14 dicembre 2013 con la
prima, clamorosa, unica ed ultima Assemblea pubblica romana tra
cittadini, attivisti, eletti del M5S romano svoltasi in un locale
pubblico okkupato: l'Ex Lavanderia. Data da ricordare ogni volta ai
paladini dell'onestà, parteciparono Consiglieri Municipali,
Comunali, Regionali, Deputati e Senatori ma soprattutto l'allora
nastro nascente del M5s romano, la Sindaca Virginia Raggi che all'Ex
Lavanderia deve tantissimo ed anche qualcosa in più.
Tornando ai giorni nostri ed
alla triste realtà del Municipio della Vergogna, il XIV, dopo
l'ultimo articolo sono apparsi tempestivamente i documenti reddituali
e patrimoniali degli Assessori della giunta del Presidente Alfredino
e la prima impressione a leggerli è di un livello medio bassissimo,
persone che hanno riempito curriculum con roboanti incarichi ed
esperienze lavorative ma che in concreto faticano ad arrivare a 9.000
euro di reddito da lavoro lordo annuale, docenti, formatori, liberi
professionisti, superstar, archistar che a primo impatto o sono
sottopagati e sottostimati nel mondo reale, o sono evasori o hanno
gonfiato maldestramente mentendo i propri curriculum.
Approfondiremo a breve soprattutto i
legami tra la Consigliera M5S Sara Pompili ed il plenipotenziario
Assessore al Bilancio ex candidato Bacciniano Carlone Cini,
professorone, dottorone, formatorone, più titoli, cariche,
onoreficenze e qualifiche lui che luci un albero di Natale acceso la
sera della vigilia ma che trovano improbabile riscontro in redditi da
lavoro nel 2015 pari a 8.485,00 euro lordi. Anno non troppo buono per
la “Cooperativa Sociale di Tipo B Glocal Servizi Integrati” nella
quale risulta fondatore ed Amministratore e la Consigliera Pompili
Presidente? Forse nel 2015 non è andata benissimo anche alla “Santi
Pietro e Paolo patroni di Roma formazione srl” nella quale la
Consigliera Pompili è Coordinatrice dei processi di progettazione ed
erogazione dei servizi e l'Assessore ne è Amministratore unico e
socio di maggioranza assoluta? Il legame tra Assessore e Consigliera
prosegue anche nella onlus Istituto di Alta Formazione Erasmo da
Rotterdam in cui l'assessore è Presidente e la Consigliera è (era?)
Tesoriere.
Cosa aspetta il buon
Colabello,
presidente PD della Commissione Trasparenza del Municipio ad
approfondire e chiedere delucidazioni su tutti questi intrecci e
legami? Dobbiamo fare un articolo approfondito noi in modo che possa
scopiazzarlo e senza citarci rivendersi esclusiva, pezzo, inchiesta e
risultati come nel caso
Menna – Salamone - Studio a+4? Storiaccia
di cui abbiamo ampiamente parlato che narra il legame tra un altro
Assessore di Alfredino, il buon Menna (reddito da lavoro lordo 2015
pari a 9.413 euro...) ed il Consigliere M5S
Salamone. Leggere le
dichiarazioni stampa della capogruppo M5S fuoricorso
Giaracuni
(reddito 0 nel 2015) sull'argomento fa capire che a breve potremmo
pensare di scrivere un libro di barzellette su Alfredino ed i suoi
compari e forse diventeremmo ricchi... Intanto per fortuna la
faccenda assurda dello Studio a+4, dopo i nostri mille articoli e dopo il lavoro di Colabello in Commissione Trasparenza (
un po' di video emblematici qui), è
arrivata su tutti i giornali nei giorni scorsi. Ma si tratta solo di una delle mille altre schifezze presenti.
Ma le sorprese nel XIV Municipio
sono continue, oltre ogni aspettativa, quasi quotidiane, Drakula
Maggi, che Alfredino ha dovuto nominare Assessore alle Politiche
Sociali ed all'Emergenza Abitativa factotum dell'Ex Lavenderia, uno
che professandosi grillino duro e puro dalla prima ora vorremmo
pubblicasse le sue ultime dieci dichiarazioni dei redditi in onore
della trasparenza e dell'onestà, storico disokkupato che okkupa,
pubblica invece un inquietante cedolino al posto della dichiarazione
dei redditi 2015. E' furbastro, lo abbiamo già scritto, non pubblica
almeno la prima pagina della dichiarazione dei redditi od
un'autocertificazione in cui dichiara di essere disokkupato nel 2015,
no, lui pubblica un cedolino in cui risulta dipendente presso “Le
due erbette” negozio di Via di Torrevecchia 344, ma evidentemente
nella fretta e sotto pressione non annerisce il nominativo del
soggetto sostituto d'imposta che erroneamente viene pubblicato e
risulta essere Livia Marigliano. E chi è Livia Marigliano? E' una
consigliera M5S che Alfredino ha nominato Presidente della
Commissione Scuola, titolare del negozio dove è stato assunto
Drakula Maggi. In che data è stato assunto? Lo chiediamo a tutti
quelli che leggeranno e commenteranno per difendere l'indifendibile,
ricordiamo che documenti ufficiali del Municipio indicano che al
momento dell'insediamento della giunta, Drakula Maggi risulta non
avere okkupazione lavorativa, ma evidentemente la Consigliera Livia
Marigliano, Presidente della Commissione Scuola deve essersi commossa
dopo (?) la nomina ad Assessore ed averlo assunto presso la sua
attività commerciale, e che nessuno osi pensare male tirando fuori
la storiella dei contributi figurativi... La conoscete? Beh dai
grillini proprio non ci saremmo mai aspettati un giochino così
squallido se confermato quando il sito istituzionale del Municipio
sarà aggiornato (ma che aspetta Alfredino a rispettare almeno questo
punto – peraltro l'unico nel famoso video virale in cui gli altri
punti non se li ricordava - del suo programma...?) faremo il calcolo
esatto di quanto ci costa un personaggio come Drakula Maggi tra
emolumenti, rimborsi, contributi etc etc e rideremo tutti insieme
amaramente.
Ma la trasparenza? Vi attaccate a
Drakula Maggi ancora? E che sarà mai? A proposito ma Alfredino e
gli altri grillini eletti nel Municipio dove pubblicano i propri
emolumenti percepiti?
Alfredino ha crediamo anche un triste
primato nazionale: tra tutti i 22 grillini lui compreso che governano
il XIV Municipio, lui, i suoi 6 assessori esterni ed i 15 consiglieri
eletti hanno pubblicato il diniego dei propri congiunti e famigliari
a pubblicare i propri documenti reddituali e patrimoniali. Tutti e 22
alla faccia della trasparenza hanno usufruito di un diritto sancito
dal Tuel, ma così facendo noi poveri mortali non sapremo mai ad
esempio con chi sono sposati, chi sono i famigliari che li
mantengono, che proprietà od azioni hanno, che interessi
potenzialmente conflittuali potrebbero emergere e dato tutto lo
squallore fin qui narrato non ci meraviglieremmo che sia stata una
scelta imposta scientemente dall'alto a copertura di imbarazzanti
legami affettivi o famigliaristici.
In questo Municipio, che ricordiamo
è il primordiale per l'universo grillino a Roma alla luce della
provenienza della Sindaca e di ben tre Presidenti di commissione in
Aula, dove come ampiamente descritto in altri articoli tutto
l'universo M5S è gestito dal triumvirato Drakula Maggi, Andrea
Severini in Raggi e Poltronissimo Terranova, scoprire che tre
assessori su sei sono legati mani e piedi lavorativamente parlando a
tre consiglieri, rafforza il sospetto di opacità nelle scelte,
favoritismi, contentini, spartizioni e lancia grida di scarsissima
trasparenza nella selezione anche degli altri tre Assessori fin qui
non nominati.... a quale consigliere sono legati la presunta docente
universitaria Monica Ruffa, 5 pagine di curriculum a fronte di 11.282
euro di redditi da lavoro lordi nel 2015, disoccupata anche lei il
giorno della nomina e “l'archistar” Daniele Mancini, l'unico dei
6 assessori con un reddito da lavoro non da fame nera che supera di
poco i 40.000 euro lordi? Dove li hanno pescati se una risiede ad
Ostia ed uno a Civita Castellana? Hanno fatto la selezione online e
non ce ne siamo accorti...?!
Su Valeria Pulieri, vice presidente di
Alfredino, ciclista integralista, sulla sua scelta, sul suo
curriculum, non vogliamo infierire ed approfondire, per chi fosse
interessato, tutto sommato basta fare un giro alla ciclofficina
dell'Ex Lavanderia per chiederne referenze e contatti. Tanto tutto principia e finisce da li.
***
Dunque ricapitolando:
.un presidente di Municipio messo lì a sua insaputa solo perché amico e compagno di classe del marito della Sindaca
.una lista di consiglieri candidati incompleta, scelta senza evidenza pubblica, piena di personaggi che una volta eletti sono fuggiti perché la paga era troppo bassa
.un presidente che in campagna elettorale non ricordava neppure i primi tre punti del programma
.assessore alle politiche abitative un tizio che da anni occupa illegalmente immobili
.assessori e consiglieri tutti sotto il livello di povertà e di sussistenza a guardare la loro dichiarazione dei redditi
.assessori che sono stati assunti nelle aziende dei consiglieri
.assessori e consiglieri con deleghe all'urbanistica e ai lavori pubblici che si occupano di permessi di urbanistica e lavori pubblici nel loro studio privato
.municipio completamente bloccato
E pensare che doveva essere il territorio-modello, visto che è la zona nella quale la Sindaca è cresciuta politicamente e dove la Sindaca abita. Ma non si accorge di nulla? Fino ad oggi non una dichiarazione sua su questo specifico tema.
Boh...
-RFS