Quello che sta capitando in queste ore è assai più grave degli episodi che si sono susseguiti fino ad oggi. Un sindaco eletto dai cittadini umiliato e insolentito, una giunta messa sotto tutela da un gruppo di persone non elette da nessuno, in alcuni casi perfino sconosciute a Roma. Mutatis mutandis è la stessa situazione che visse Ignazio Marino e la stessa strategia che usa la vecchia politica: visto che non riesco a farti dimettere, ti rendo la vita impossibile privandoti dei tuoi collaboratori più stretti e mettendoti intorno persone che ti faranno saltare i nervi.
Le stesse modalità che portarono Causi nel ruolo di assessore al bilancio qualche mese fa. Ed è lo stesso che si sta ripetendo oggi con Virginia Raggi alla quale, anche se pare impossibile, è stato chiesto di giubilare dopo appena 48 ore dalla nomina il nuovo assessore al bilancio. E non solo questo: le è stato intimato di rinunciare a tutto il suo staff e anche all'assessore Muraro. Alla prossima crisi di Giunta - che non tarderà - o alla prossima fisiologica bugia cosa faranno? Le indicheranno come vestirsi o come gestire il suo taglio di capelli in modo che non si veda troppo "la recchia"?
Cosa ha fatto Virginia Raggi per meritare tutto questo? Certo la città non è amministrata e immobile, certo la Sindaca scappa, sfugge, non affronta nulla, neppure i giornalisti (zero conferenze stampa sono un record patetico), certo ha omesso di dire la verità sulle (piccole!) vicende giudiziarie di Paola Muraro, ma ha informato Luigi Di Maio il quale a sua volta ha taciuto. Dove sono i peccati mortali del governo Raggi - oltre ad essere un governo mediocre, ma questo si intuiva da mesi prima della vittoria di giugno - tali da giustificare una isteria simile da parte dei direttòri del partito di Beppe Grillo? Cosa giustifica l'arrivo a Roma di Grillo stesso quest'oggi? La presenza di un ex comico non giustifica la pagliacciata che sta avvenendo sulle spalle della città!
Il M5S non ha titolo di intimidire il sindaco (tra l'altro è circonvenzione di incapace, ieri la Raggi se la faceva addosso dalla paura, le avrebbero potuto chiedere anche di buttare Frongia dalla Rupe Tarpea e avrebbe eseguito) ripetendo gli errori fatti dai partiti che prima di lui hanno amministrato la Capitale. Il M5S - per onestà e trasparenza - deve se proprio intende porre fine all'esperienza politica di Raggi seguire le procedure in maniera seria: non vi va più bene il sindaco? Sfiduciatelo. Avete un visibilio di consiglieri comunali, fate una mozione di sfiducia e votatela. E il sindaco cade. Così si fa. Niente direttori, niente notai, niente eterodirezioni. In ogni caso non ci si sostituisce ad un eletto strumentalizzando un contratto che la pone come parte debole, a rischio di pagare 150mila euro se non obbedisce. Questa è una nuova forma di totalitarismo che non ha alcun eguale in occidente.
Oggi l'accanimento è su quattro nomi della squadra della sindaca solo perché maggiormente in vista a livello mediatico, domani su chi sarà? Avere un primo cittadino che non è libero di scegliersi il suo staff, che non è libero di portare avanti la sua linea, che non è libero finanche di sbagliare e di dire bugie quando lo ritiene sano e opportuno per il bene della città, è una condizione inaccettabile che impedisce fattivamente di amministrare una organizzazione complessa come Roma. Ogni azione di Virginia Raggi perde così credibilità, ogni riforma verrà letta come ordita nelle segrete stanze, ogni necessaria richiesta ai cittadini di fare sacrifici sarà duramente respinta al mittente perché non dotata della necessaria autorevolezza. Una situazione di ingovernabilità in una città che invece deve essere governata con la massima fermezza e solidità. Ci aspettano dei mesi pericolosissimi perché è molto meglio una amministrazione che fa, prova, tenta e sbaglia, piuttosto che una amministrazione che ha il terrore di sbagliare, prudente, coi piedi di piombo, indecisa, eterodiretta.
Virginia deve convincersi di questo e rispedire al mittente le intimazioni del direttorio e di Beppe Grillo in persona. Se questi individui intendono umiliare il sindaco di Roma devono capire che stanno umiliando Roma e il sindaco deve in primis difendere l'onorabilità della città. Anche perché, se vogliamo uscire dalla politica e entrare nella carne viva dei contenuti, i personaggi che sono in queste ore sotto tiro risultano colpevoli di peccatucci che è troppo definire venali. Vediamoli uno per uno.
SALVATORE ROMEO
Qualcuno ci spieghi il motivo per il quale il sindaco si dovrebbe privare - avendo a valle ancora più difficoltà a muoversi e ad amministrare - di un suo uomo di piena fiducia come Salvatore Romeo. "La sindaca faceva gestire tutto a Marra e Romeo" ha dichiarato Carla Raineri incarognita dopo le dimissioni. E allora? Cosa c'è di straordinario? Tutti i sindaci, nessuno escluso, hanno avuto il loro cerchio magico di collaboratori cui delegare il lavoro. E' la cosa più normale del mondo in qualsiasi organizzazione complessa, sia questa pubblica e privata. Intendiamoci, non ci piace l'idea che un normale funzionario comunale, solo perché militante di un partito, venga promosso - seppur temporaneamente - a ruoli così apicali. Questo invoglia i dipendenti del Comune - già non i soggetti più ligi al lavoro del pianeta - a fare politica piuttosto che a fare il loro mestiere. Ma comunque siamo nel campo delle cose sempre successe: due terzi dei dirigenti comunali sono di area o militanti del PD, il restante terzo di area o militante del centro destra. Le eccezioni sono pochissime. Fate una legge che toglie il diritto di impegnarsi in politica ai dirigenti pubblici e approvatevela se non vi sconfinfera, ma non rompete i cabbasisi a Romeo!
Romeo ha aiutato Virginia in tutta la complicatissima (complicatissima, anche qui, in larga parte per colpa del peso asfissiante del direttorio - mini e maxi - e dei suoi folkloristici componenti) fase di composizione della giunta, nella scelta dei nomi, dei colloqui. Una figura cruciale per lei, un braccio destro importante, un uomo che sa tutto su questi primi tre mesi di amministrazione: se non andava bene lo si poteva dire mesi e mesi fa quando questo personaggio era sconosciuti a tutti, non oggi che è diventato un simbolo e la sua defenestrazione è utile soltanto a umiliare l'autorevolezza del primo cittadino.
PAOLA MURARO
Muraro nel quadro di una Giunta che non ha combinato un cavolo (pensate agli assessori Meloni, Baldassarre, Berdini, Marzano: o non hanno fatto letteralmente nulla, oppure hanno fatto danni) è l'unico assessore che almeno ha lavorato. Si è data da fare su Ama (poi si può essere d'accordo o no), ha lanciato un progetto per pulire la città in Agosto, progetto per lo più riuscito, ha messo un po' di pepe al chiulo ai dipendenti e ai dirigenti dell'azienda. Di più: sta scrivendo il contratto di servizio che è lo strumento che mette insieme le esigenze del comune, i servizi di Ama e i soldi che passano dall'uno all'altra. Oggi il contratto di servizio è una accozzaglia di sciocchezze. E magari Muraro ha in mente - Dio voglia - anche un piano industriale per questa città e questa regione riguardo allo smaltimento dei rifiuti, magari ha la competenza ed è libera dalle stolte ideologie grilline per dire la verità su quel che serve in termini di impianti - termovalorizzatori inclusi - per salvarci dalla monnezza.
Certo Muraro è una figura discutibile, ha lavorato in Ama una vita, se deve togliere o mettere dei dirigenti lo fa anche in base al suo pregresso e dunque vive dei conflitti di interesse. Ma questo si sapeva da giugno quando il sindaco la annuncio come assessore, ancor prima delle elezioni.
Non ci venite a dire che il problema della Muraro è una iscrizione al registro degli indagati in un'inchiesta eh! E' assolutamente normale che chi lavora ad un certo livello interessi la Magistratura. La cosa diventa minimamente seria solo quando si passa al rinvio al giudizio, ma qui non stiamo parlando di questo. I problemi giudiziari di Muraro sono nulli. Il problema semmai è che come una cretina ha mentito sul suo status mentre avrebbe potuto tranquillamente dirlo smontando il caso. Se il problema è la menzogna (e, intendiamoci, lo è!) allora la menzogna l'ha detta anche la Raggi. E anche Di Maio. Cacciamo via tutti? Se Grillo vuole epurare i bugiardi deve partire da Di Maio, transitare per Raggi e solo da ultimo finire alla Muraro. Non pare opportuno. Che si fa, si cacciano i bugiardi solo se non sono iscritti al partito mentre quelli iscritti si tutelano? Dovrebbe essere il contrario piuttosto!
Semmai si chieda scusa ai cittadini e si dica loro che la si pianta di mentire e che tutto questo non si ripeterà più, ma non è che può pagare uno per tutti.
Sulla Muraro si abbia insomma il coraggio di entrare nel merito delle scelte in Ama (perché non far tornare un manager come Filippi, che sarebbe una garanzia di qualità?) invece di impelagarsi a parlare di un carico pendente di nulla rilevanza per il momento.
RAFFAELE DE DOMINICIS
Prendi un procuratore generale della Corte dei Conti, nominalo assessore all'economia (l'assessorato più importante della città più importante d'Italia) e poi caccialo via dopo 48 ore. Proprio un bel segnale, specie per gli investitori internazionali già in fuga. Una presa per i fondelli che con ogni probabilità non ha precedenti. Il tutto peraltro senza motivi se non la nevrastenia di un gruppo di scappati di casa imprestati alla politica. Non c'è nulla di più pericoloso, neppure i ladri, i corrotti e i tangentisti.
"Virginia allora come va, ho letto di casini..."
"Eh come va... bene bene, ma ho sto problema dell'assessore al bilancio hai visto che ha combinato Minenna? Non me l'aspettavo"
"Vabe avrai già qualche nome no?"
"Si si li stiamo vedendo, comunque accettiamo suggerimenti, anzi se hai idee dimmele"
"Veramente stavo pensando a Raffaele De Dominicis che è della Corte dei Conti che ti garantisce per mille motivi"
"Non è male come idea. Senti fai una cosa se sei in confidenza, chiamalo e vedi se darebbe la disponibilità, intanto io sto qui coi consiglieri e ci studiamo il cv".
Così vanno le cose della vita quando si lavora e si devono portare a compimento le cose facendo i conti con emergenze e acque alla gola. Non c'è bisogno di pensare chissà quali congetture o sotterfugi. Eccolo il dialogo tra Virginia Raggi e l'avvocato Sammarco. Cosa c'è di così atroce? Ci saranno cose inopportune? Forse sì. Ma non a tal punto da far partire le epurazioni in questa maniera gettando la città nel ridicolo di fronte al pianeta.
Quale è il problema? Che nelle interviste del giorno dopo De Dominicis ha detto la verità spiegando che la telefonata gli è arrivata dal suo amico avvocato Sammarco? Chi osa dire la verità, nel Movimento 5 Stelle, viene cacciato via perché non è stato bravo a mantenere l'omertà diffusa tanto cara all'assessore Flavia Marzano ("tacere è diverso da mentire")? Bella roba...
RAFFAELE MARRA
Qui si arriva allo tsunami di bava alla bocca grillina. Raffaele Marra, strettissimo collaboratore di fiducia della sindaca che nessuno dovrebbe permettersi di mettere in discussione, deve andare via perché è un "alemanniano". Nulla di più assurdo. Tutti i funzionari che oggi sono al Comune hanno lavorato ai tempi di Alemanno, li licenziamo tutti e 20mila? (Oh, noi siamo d'accordo visto il livello di produttività eh e il costo che rappresentano per tutti noi eh!). Ma c'è di più: quando il regime alemanniano marciva sempre più, Marra se ne accorgeva, lo segnalava e poi, non potendo porre rimedio, andava via e sbatteva la porta. Questa è la storia. Quindi quali colpe avrebbe Marra? Aver confezionato una lettera capziosa che, in virtù della simpatia di Raffaele Cantone per questa amministrazione, ha costretto l'Anac a dichiarare illegittima la nomina della capa di gabinetto Raineri? Ma che idiozia: li Marra era solo il mero esecutore, l'ispiratore era il sindaco. Il sindaco voleva togliersi dalle balle gente ingombrante e Marra ha banalmente trovato il modo e la maniera. Era lei a non tollerare Minenna, era lei a non soffrire la Raineri, era lei che si sentiva - giustamente - asfissiata da queste nomine impostegli dall'alto. Davvero togliendo Marra si pensa di eliminare il problema?
Se l'operazione che ha portato alla defenestrazione del duo Raineri-Minenna è considerata così profondamente grave dai vertici, allora è sul sindaco che devono colpire, non sui suoi sottoposti che hanno semplicemente eseguito e messo in pratica le sue strategie. Tutto ciò premesso, Marra è persona nel suo lavoro straordinariamente brava e capace. Ma questo conta poco per un gruppo di persone che ha abdicato totalmente al valore della meritocrazia. Terribile sarebbe poi la notizia - se confermata - dello spostamento di Marra al Dipartimento del Commercio. Si tratta del Dipartimento che ha in mano le partite più delicate dei prossimi mesi (cartelloni, bancarelle, mercati rionali, Bolkestein, tavolini) con in più un assessore evanescente come Meloni. Piazzare lì Marra come punizione e come esilio starebbe a significare che chi sta gestendo le sorti della città non ha capito quanto è importante quella posizione e la considera invece un parcheggio per piazzare personaggi ingombranti.
***
Immaginate se la sindaca dovesse davvero cedere a questa nuova forma di racket politico. Immaginate se davvero dovessimo avere nuove figure nominate in posti chiave. Chi le nominerebbe? A chi risponderebbero? Governerebbero la Capitale con quale obbiettivo ultimo? Avrebbero il coraggio delle scelte dirompenti o avrebbero paura che una semplice riunione del direttorio e qualche strillo fuori posto potrebbe mettere fine al loro lavoro e ai loro progetti necessariamente di medio periodo? Lavorerebbero con lungimiranza pensando "alla prossima generazione" oppure baderebbero al giorno per giorno guardando alla prossima settimana e puntando al piccolo cabotaggio consapevoli del rischio costante di cadere? Opererebbero con quale obbiettivo riguardo a Roma? Sistemarla - anche con misure drastiche e impopolari come è assolutamente necessario e urgente ogni giorno di più - o presidiarla e occuparla politicamente facendo di tutto per preparare la strada alla scalata al potere nazionale dell'imbarazzante e caricaturale figura di Giggino Di Maio?
Roma Capitale è un ente locale che deve essere amministrato con l'unica mission di risolvere i suoi problemi, non un grimaldello di potere da usare come un taxi per arrivare a Palazzo Chigi.
Il sindaco dimostri di avere gli attributi per tenere in pugno la città e per governare le difficoltà oppure se ne vada via e favorisca soluzioni come questa qui. Di certo deve evitare di regalare Roma a chi non è stato eletto per amministrarla e mai lo sarebbe.
[foto in alto by Spinoza]
Le stesse modalità che portarono Causi nel ruolo di assessore al bilancio qualche mese fa. Ed è lo stesso che si sta ripetendo oggi con Virginia Raggi alla quale, anche se pare impossibile, è stato chiesto di giubilare dopo appena 48 ore dalla nomina il nuovo assessore al bilancio. E non solo questo: le è stato intimato di rinunciare a tutto il suo staff e anche all'assessore Muraro. Alla prossima crisi di Giunta - che non tarderà - o alla prossima fisiologica bugia cosa faranno? Le indicheranno come vestirsi o come gestire il suo taglio di capelli in modo che non si veda troppo "la recchia"?
Cosa ha fatto Virginia Raggi per meritare tutto questo? Certo la città non è amministrata e immobile, certo la Sindaca scappa, sfugge, non affronta nulla, neppure i giornalisti (zero conferenze stampa sono un record patetico), certo ha omesso di dire la verità sulle (piccole!) vicende giudiziarie di Paola Muraro, ma ha informato Luigi Di Maio il quale a sua volta ha taciuto. Dove sono i peccati mortali del governo Raggi - oltre ad essere un governo mediocre, ma questo si intuiva da mesi prima della vittoria di giugno - tali da giustificare una isteria simile da parte dei direttòri del partito di Beppe Grillo? Cosa giustifica l'arrivo a Roma di Grillo stesso quest'oggi? La presenza di un ex comico non giustifica la pagliacciata che sta avvenendo sulle spalle della città!
Il M5S non ha titolo di intimidire il sindaco (tra l'altro è circonvenzione di incapace, ieri la Raggi se la faceva addosso dalla paura, le avrebbero potuto chiedere anche di buttare Frongia dalla Rupe Tarpea e avrebbe eseguito) ripetendo gli errori fatti dai partiti che prima di lui hanno amministrato la Capitale. Il M5S - per onestà e trasparenza - deve se proprio intende porre fine all'esperienza politica di Raggi seguire le procedure in maniera seria: non vi va più bene il sindaco? Sfiduciatelo. Avete un visibilio di consiglieri comunali, fate una mozione di sfiducia e votatela. E il sindaco cade. Così si fa. Niente direttori, niente notai, niente eterodirezioni. In ogni caso non ci si sostituisce ad un eletto strumentalizzando un contratto che la pone come parte debole, a rischio di pagare 150mila euro se non obbedisce. Questa è una nuova forma di totalitarismo che non ha alcun eguale in occidente.
Oggi l'accanimento è su quattro nomi della squadra della sindaca solo perché maggiormente in vista a livello mediatico, domani su chi sarà? Avere un primo cittadino che non è libero di scegliersi il suo staff, che non è libero di portare avanti la sua linea, che non è libero finanche di sbagliare e di dire bugie quando lo ritiene sano e opportuno per il bene della città, è una condizione inaccettabile che impedisce fattivamente di amministrare una organizzazione complessa come Roma. Ogni azione di Virginia Raggi perde così credibilità, ogni riforma verrà letta come ordita nelle segrete stanze, ogni necessaria richiesta ai cittadini di fare sacrifici sarà duramente respinta al mittente perché non dotata della necessaria autorevolezza. Una situazione di ingovernabilità in una città che invece deve essere governata con la massima fermezza e solidità. Ci aspettano dei mesi pericolosissimi perché è molto meglio una amministrazione che fa, prova, tenta e sbaglia, piuttosto che una amministrazione che ha il terrore di sbagliare, prudente, coi piedi di piombo, indecisa, eterodiretta.
Virginia deve convincersi di questo e rispedire al mittente le intimazioni del direttorio e di Beppe Grillo in persona. Se questi individui intendono umiliare il sindaco di Roma devono capire che stanno umiliando Roma e il sindaco deve in primis difendere l'onorabilità della città. Anche perché, se vogliamo uscire dalla politica e entrare nella carne viva dei contenuti, i personaggi che sono in queste ore sotto tiro risultano colpevoli di peccatucci che è troppo definire venali. Vediamoli uno per uno.
SALVATORE ROMEO
Qualcuno ci spieghi il motivo per il quale il sindaco si dovrebbe privare - avendo a valle ancora più difficoltà a muoversi e ad amministrare - di un suo uomo di piena fiducia come Salvatore Romeo. "La sindaca faceva gestire tutto a Marra e Romeo" ha dichiarato Carla Raineri incarognita dopo le dimissioni. E allora? Cosa c'è di straordinario? Tutti i sindaci, nessuno escluso, hanno avuto il loro cerchio magico di collaboratori cui delegare il lavoro. E' la cosa più normale del mondo in qualsiasi organizzazione complessa, sia questa pubblica e privata. Intendiamoci, non ci piace l'idea che un normale funzionario comunale, solo perché militante di un partito, venga promosso - seppur temporaneamente - a ruoli così apicali. Questo invoglia i dipendenti del Comune - già non i soggetti più ligi al lavoro del pianeta - a fare politica piuttosto che a fare il loro mestiere. Ma comunque siamo nel campo delle cose sempre successe: due terzi dei dirigenti comunali sono di area o militanti del PD, il restante terzo di area o militante del centro destra. Le eccezioni sono pochissime. Fate una legge che toglie il diritto di impegnarsi in politica ai dirigenti pubblici e approvatevela se non vi sconfinfera, ma non rompete i cabbasisi a Romeo!
Romeo ha aiutato Virginia in tutta la complicatissima (complicatissima, anche qui, in larga parte per colpa del peso asfissiante del direttorio - mini e maxi - e dei suoi folkloristici componenti) fase di composizione della giunta, nella scelta dei nomi, dei colloqui. Una figura cruciale per lei, un braccio destro importante, un uomo che sa tutto su questi primi tre mesi di amministrazione: se non andava bene lo si poteva dire mesi e mesi fa quando questo personaggio era sconosciuti a tutti, non oggi che è diventato un simbolo e la sua defenestrazione è utile soltanto a umiliare l'autorevolezza del primo cittadino.
PAOLA MURARO
Muraro nel quadro di una Giunta che non ha combinato un cavolo (pensate agli assessori Meloni, Baldassarre, Berdini, Marzano: o non hanno fatto letteralmente nulla, oppure hanno fatto danni) è l'unico assessore che almeno ha lavorato. Si è data da fare su Ama (poi si può essere d'accordo o no), ha lanciato un progetto per pulire la città in Agosto, progetto per lo più riuscito, ha messo un po' di pepe al chiulo ai dipendenti e ai dirigenti dell'azienda. Di più: sta scrivendo il contratto di servizio che è lo strumento che mette insieme le esigenze del comune, i servizi di Ama e i soldi che passano dall'uno all'altra. Oggi il contratto di servizio è una accozzaglia di sciocchezze. E magari Muraro ha in mente - Dio voglia - anche un piano industriale per questa città e questa regione riguardo allo smaltimento dei rifiuti, magari ha la competenza ed è libera dalle stolte ideologie grilline per dire la verità su quel che serve in termini di impianti - termovalorizzatori inclusi - per salvarci dalla monnezza.
Certo Muraro è una figura discutibile, ha lavorato in Ama una vita, se deve togliere o mettere dei dirigenti lo fa anche in base al suo pregresso e dunque vive dei conflitti di interesse. Ma questo si sapeva da giugno quando il sindaco la annuncio come assessore, ancor prima delle elezioni.
Non ci venite a dire che il problema della Muraro è una iscrizione al registro degli indagati in un'inchiesta eh! E' assolutamente normale che chi lavora ad un certo livello interessi la Magistratura. La cosa diventa minimamente seria solo quando si passa al rinvio al giudizio, ma qui non stiamo parlando di questo. I problemi giudiziari di Muraro sono nulli. Il problema semmai è che come una cretina ha mentito sul suo status mentre avrebbe potuto tranquillamente dirlo smontando il caso. Se il problema è la menzogna (e, intendiamoci, lo è!) allora la menzogna l'ha detta anche la Raggi. E anche Di Maio. Cacciamo via tutti? Se Grillo vuole epurare i bugiardi deve partire da Di Maio, transitare per Raggi e solo da ultimo finire alla Muraro. Non pare opportuno. Che si fa, si cacciano i bugiardi solo se non sono iscritti al partito mentre quelli iscritti si tutelano? Dovrebbe essere il contrario piuttosto!
Semmai si chieda scusa ai cittadini e si dica loro che la si pianta di mentire e che tutto questo non si ripeterà più, ma non è che può pagare uno per tutti.
Sulla Muraro si abbia insomma il coraggio di entrare nel merito delle scelte in Ama (perché non far tornare un manager come Filippi, che sarebbe una garanzia di qualità?) invece di impelagarsi a parlare di un carico pendente di nulla rilevanza per il momento.
RAFFAELE DE DOMINICIS
Prendi un procuratore generale della Corte dei Conti, nominalo assessore all'economia (l'assessorato più importante della città più importante d'Italia) e poi caccialo via dopo 48 ore. Proprio un bel segnale, specie per gli investitori internazionali già in fuga. Una presa per i fondelli che con ogni probabilità non ha precedenti. Il tutto peraltro senza motivi se non la nevrastenia di un gruppo di scappati di casa imprestati alla politica. Non c'è nulla di più pericoloso, neppure i ladri, i corrotti e i tangentisti.
"Virginia allora come va, ho letto di casini..."
"Eh come va... bene bene, ma ho sto problema dell'assessore al bilancio hai visto che ha combinato Minenna? Non me l'aspettavo"
"Vabe avrai già qualche nome no?"
"Si si li stiamo vedendo, comunque accettiamo suggerimenti, anzi se hai idee dimmele"
"Veramente stavo pensando a Raffaele De Dominicis che è della Corte dei Conti che ti garantisce per mille motivi"
"Non è male come idea. Senti fai una cosa se sei in confidenza, chiamalo e vedi se darebbe la disponibilità, intanto io sto qui coi consiglieri e ci studiamo il cv".
Così vanno le cose della vita quando si lavora e si devono portare a compimento le cose facendo i conti con emergenze e acque alla gola. Non c'è bisogno di pensare chissà quali congetture o sotterfugi. Eccolo il dialogo tra Virginia Raggi e l'avvocato Sammarco. Cosa c'è di così atroce? Ci saranno cose inopportune? Forse sì. Ma non a tal punto da far partire le epurazioni in questa maniera gettando la città nel ridicolo di fronte al pianeta.
Quale è il problema? Che nelle interviste del giorno dopo De Dominicis ha detto la verità spiegando che la telefonata gli è arrivata dal suo amico avvocato Sammarco? Chi osa dire la verità, nel Movimento 5 Stelle, viene cacciato via perché non è stato bravo a mantenere l'omertà diffusa tanto cara all'assessore Flavia Marzano ("tacere è diverso da mentire")? Bella roba...
RAFFAELE MARRA
Qui si arriva allo tsunami di bava alla bocca grillina. Raffaele Marra, strettissimo collaboratore di fiducia della sindaca che nessuno dovrebbe permettersi di mettere in discussione, deve andare via perché è un "alemanniano". Nulla di più assurdo. Tutti i funzionari che oggi sono al Comune hanno lavorato ai tempi di Alemanno, li licenziamo tutti e 20mila? (Oh, noi siamo d'accordo visto il livello di produttività eh e il costo che rappresentano per tutti noi eh!). Ma c'è di più: quando il regime alemanniano marciva sempre più, Marra se ne accorgeva, lo segnalava e poi, non potendo porre rimedio, andava via e sbatteva la porta. Questa è la storia. Quindi quali colpe avrebbe Marra? Aver confezionato una lettera capziosa che, in virtù della simpatia di Raffaele Cantone per questa amministrazione, ha costretto l'Anac a dichiarare illegittima la nomina della capa di gabinetto Raineri? Ma che idiozia: li Marra era solo il mero esecutore, l'ispiratore era il sindaco. Il sindaco voleva togliersi dalle balle gente ingombrante e Marra ha banalmente trovato il modo e la maniera. Era lei a non tollerare Minenna, era lei a non soffrire la Raineri, era lei che si sentiva - giustamente - asfissiata da queste nomine impostegli dall'alto. Davvero togliendo Marra si pensa di eliminare il problema?
Se l'operazione che ha portato alla defenestrazione del duo Raineri-Minenna è considerata così profondamente grave dai vertici, allora è sul sindaco che devono colpire, non sui suoi sottoposti che hanno semplicemente eseguito e messo in pratica le sue strategie. Tutto ciò premesso, Marra è persona nel suo lavoro straordinariamente brava e capace. Ma questo conta poco per un gruppo di persone che ha abdicato totalmente al valore della meritocrazia. Terribile sarebbe poi la notizia - se confermata - dello spostamento di Marra al Dipartimento del Commercio. Si tratta del Dipartimento che ha in mano le partite più delicate dei prossimi mesi (cartelloni, bancarelle, mercati rionali, Bolkestein, tavolini) con in più un assessore evanescente come Meloni. Piazzare lì Marra come punizione e come esilio starebbe a significare che chi sta gestendo le sorti della città non ha capito quanto è importante quella posizione e la considera invece un parcheggio per piazzare personaggi ingombranti.
***
Immaginate se la sindaca dovesse davvero cedere a questa nuova forma di racket politico. Immaginate se davvero dovessimo avere nuove figure nominate in posti chiave. Chi le nominerebbe? A chi risponderebbero? Governerebbero la Capitale con quale obbiettivo ultimo? Avrebbero il coraggio delle scelte dirompenti o avrebbero paura che una semplice riunione del direttorio e qualche strillo fuori posto potrebbe mettere fine al loro lavoro e ai loro progetti necessariamente di medio periodo? Lavorerebbero con lungimiranza pensando "alla prossima generazione" oppure baderebbero al giorno per giorno guardando alla prossima settimana e puntando al piccolo cabotaggio consapevoli del rischio costante di cadere? Opererebbero con quale obbiettivo riguardo a Roma? Sistemarla - anche con misure drastiche e impopolari come è assolutamente necessario e urgente ogni giorno di più - o presidiarla e occuparla politicamente facendo di tutto per preparare la strada alla scalata al potere nazionale dell'imbarazzante e caricaturale figura di Giggino Di Maio?
Roma Capitale è un ente locale che deve essere amministrato con l'unica mission di risolvere i suoi problemi, non un grimaldello di potere da usare come un taxi per arrivare a Palazzo Chigi.
Il sindaco dimostri di avere gli attributi per tenere in pugno la città e per governare le difficoltà oppure se ne vada via e favorisca soluzioni come questa qui. Di certo deve evitare di regalare Roma a chi non è stato eletto per amministrarla e mai lo sarebbe.
[foto in alto by Spinoza]
112 commenti | dì la tua:
Tutto giusto senonché le teorie grilline confliggono con quanto tu hai affermato. I grillini hanno sempre urlato contro chi operava secondo le direttive da te scritte. Questo è il vero problema del Movimento. La sindaca stessa é stata scelta secondo metodi non meritocratici ed imposta dall'alto sulla pelle di Di Vito, quindi di cosa vai parlando?
Fotomontaggio con firma tagliata, complimenti per il mancato credit a Lughino per Colorz by Spinoza. https://www.facebook.com/spinozacolorz/photos/a.209558995818047.46719.197038940403386/1078010318972906/?type=3&theater
sono indifendibili
Il M5S è così da sempre. Il deputato o il sindaco sono solo degli strumenti in mano al movimento i quali devono solo eseguire gli ordini decisi dal direttorio e dalla rete. Nulla di nuovo all'orizzonte. Francamente le persone che Grillo vuole far fuori non le conosco e quindi non giudico.
Eh no, caro rfs,
Stavolta il tuo titolo rivela una partigianeria che non ti fa onore.
- Raggi è stata eletta come membro del m5s, moralismi e ottuso giustizialismo inclusi. Senza i coretti "honestà" avrebbe vinto? Inoltre si sapeva perfettamente della firma dell'allucinante contratto con il movimento. Ora le tocca ballare secondo le regole che il m5s stesso ha imposto. E non lo ha fatto. Anzi, si dimostra una figuretta di piccolo cabotaggio
- Molto credibile la telefonata tra Raggi e Sammarco ricostruita da rfs, anche se possiamo immaginare pure di peggio, ma non importa. Voi che giustamente parlate di curricula e bandi aperti e trasparenza non potete non rendervi conto che quella telefonata avrebbe dovuto farla Raggi. È il sindaco di Roma, non una sconosciuta. Vogliamo o no che venga adottata sempre una corretta pratica istituzionale?
- A Roma sono stati eletti presidenti di municipio imbarazzanti (immagino non ci sia bisogno di specificare) solo perché m5s. Quindi il m5s deve governare secondo i suoi stessi principi, sbagliati, capziosi e inapplicabili che siano, se no il movimento non ha più ragione di essere. Quindi se Raggi non si adegua, venga eterodiretta o salti. Per quanto questo metodo mi faccia davvero schifo.
- Comprendo l'attrice imbarazzo di rfs che ha sostenuto Raggi. Ma scusate, quali eccelsi meriti aveva dimostrato in campagna elettorale? Aveva forse presentato una giunta? Il suo programma era qualcosa di più di un'accozzaglia di dichiarazioni generiche e contraddittorie (da rfs giustamente contestato più volte), riunite al solo scopo di accaparrarsi più voti possibile, gruppi di pressione e lobby inclusi?
- Muraro è indiscutibilmente competente e le accuse che forse le verranno mosse sono tutte da dimostrare. Ma io ritengo che sarebbe stato molto più sano scegliere un tecnico altrettanto competente proveniente da esperienze in altre città o nazioni, in modo da evitare ombre. Se si voleva l'aiuto di Muraro, che conosceva bene la macchina romana, le si desse un incarico da consulente del sindaco, ma non l'incarico da assessore. In ogni caso ha mentito come una scolaretta, e questo non si può negare.
- Come una scolaretta ha mentito anche Raggi, anzi, ha mentito nel modo più vigliacchetto, cioè da avvocato. Raggi non è laureata in filosofia o in veterinaria, è avvocato e sa bene il peso di quello che viene detto. Certo, la politica è anche menzogna, mezze verità, compromesso, opportunismo e tante altre brutte cose, in alcuni casi sono anche indispensabili, ma il m5s è stato votato perché sosteneva che non le avrebbe usate MAI. E quindi ora non le deve usare
- Vogliamo concedere a Raggi un'altra chance? Ammetta di avere mentito, si scusi, faccia una giunta di sua fiducia e governi. Subito. Venga espulsa dal suo patetico movimento e dimostri quello che è capace di fare. Se sarà in gamba (certamente no, ma sono disponibile a ricredermi) rfs organizzi una colletta per pagare la disgustosa multa che Raggi si è impegnata a pagare, contribuiremo in molti, anche se un avvocato sa bene quello che firma e le sue conseguenze, quindi o ci crede o è quantomeno una incompetente.
Qui cascano tutti gli asini del M5S in un colpo solo:
1) Trasparenza: zero conferenze stampa, zero streaming dei negoziati per fare la giunta, per disfarla, per discutere il da farsi. Zero informazione sull'indagine della Muraro.
2) Onesta: scegli un'indagata sapendo che e' indagata, nascondi la cosa, e a domande precise rispondi mentendo. Si prende gli avanzi di gestione di 11 anni di AMA e gli avanzi di Alemanno;
3) Democrazia diretta che in realta diviene eterodirezione della sindaca: lo sai da quandi entri nel M5S di essere eterodiretta. Non e' un partito, ma un franchising del marchio M5S, prendi ordini da un direttorio che prende ordini da grillo che prende/va ordini da Casaleggio (gli ultimi due mai eletti). Firmi un contratto con penale da 150K Euro che, per quanto nullo, ti dice tutto del concetto di democrazia interna che ha quel movimento. Poi ti meravigli di essere eterodiretta? Vuoi Autonomia? Ben arrivata dalla montagna del sapone!
4) Competenze e CV: leggeteli i CV dei membri del direttorio, di Di Vito e della Raggi. Non passerebbero lo screening di nessuna agenzia interinale. Non hanno uno straccio di classe dirigente, tant'e che si prendono gli avanzi altrui.
5) Discontinuita col passato: si e' presa Muraro (11 anni in AMA), Frongia e Romeo (ex Alemanni), Berdini (50 anni di sinistra estrema). Dove e' la discontinuita? Ha lisciato il pelo ai sindacati di ATAC, ai tassisti, ai bancarellari.
I segnali erano tutti li dall'inizio: se non lo avete capito finora forse non lo capirete manco adesso.
Questo blog desiderava pochi giorni fa il commissariamento di Roma, mettendo i piedi in testa a tutti i cittadini romani con un'idea al limite del fascismo. Ora dice che neanche l'm5s deve interferire con la sindaca. Schizzofrenia pura. La verità è che i romani hanno votato l'm5s, tutto il pacchetto, in cui la sindaca è solo una parte.
Purtroppo le elezioni a Roma le ha vinte il movimento 5 stelle, non la signora Raggi che nessuno sapeva chi fosse prima di essere candidata alle elezioni comunali. Chiunque fosse al suo posto avrebbe vinto, quindi purtroppo (e lo dico per la democrazia) la Raggi è e sarà sempre "commissariata" dal M5S
Condivido la sostanza e i dettagli dell'articolo, a parte due punti.
Salvatore Romeo: mi sembrate troppo indulgenti con un episodio che per quanto abbia dei precedenti (al Comune di Firenze, ho letto) era da evitare; mi riferisco al fatto che un funzionario comunale possa uscire in aspettativa dall'amministrazione in cui lavora e rientrarvi in un ruolo nello staff del sindaco. Non è tanto questione dello stipendio triplicato (che pure urta), quanto della manifesta e disinvolta violazione del principio di imparzialità che deve guidare il funzionario pubblico.
Paola Muraro: credo che si debba dimettere, non perché indagata ma perché ha mentito ai romani. Inoltre, al contrario di voi, non ho un giudizio positivo sulle sue prime mosse come assessore. Ho avuto la pazienza di ascoltare in streaming tutta la sua visita in Ama, sia l'incontro con il vertice dell'azienda che quello successivo allargato ai capi dipartimento. Premetto che non avevo nessun pregiudizio a favore di una parte o dell'altra, poiché non avevo mai ascoltato nessuno dei presenti alla riunione. Beh, penso che Fortini, per quanto fosse in una posizione difficile, ne sia uscito nettamente meglio di Muraro: più articolato, padrone dei dettagli operativi dell'azienda. Muraro, invece, mi ha dato l'impressione di non conoscere a fondo l'azienda, cosa sorprendente avendovi passato almeno dieci anni in staff a posizioni apicali; si soffermava su dettagli irrilevanti invece di trasmettere le indicazioni strategiche e le linee operative che ci si aspettano dal suo ruolo politico; compensava con un atteggiamento arrogante l'autorevolezza che le mancava nei confronti non solo di Fortini, ma anche del direttore operazioni Zotti.
Blogger indecente. hahahah
Finalmente ti sei palesato era ora. Leccaculo di Marra e Romeo e della bugiardona.
Anche io penso che la Raggi debba governare, e scegliere chi vuole; no l'ho votata, ma ora è il Sindaco, e deve farlo.
Altra questione, è come cazzo si possa votare una persona così impreparata, che ripeteva a memoria proclami vaghi, che mentiva regolarmente (dalla ASL, allo studio Previti, alla Giunta già pronta), e che ha firmato un contratto con uno studio privato. E vi meravigliate se deve rispondere al direttorio, e dietro chissà a chi? Erano cose note.
11.19,
concordo. Questo è il M5S. Si presentano come cittadini, e poi passano il 99% del tempo a discutere di nomine, revoche, regolamenti, rimborsi, stipendi, direttori, contratti, eccetera. Ovvero tutte chiacchiere e nessuna azione reale; davvero paradossalmente, per il partito che doveva essere dalla parte della gente e contro il Palazzo...
Questa ha firmato un contratto indecente con la Cazzaleggio associati. Di cosa parlate? Si sapeva dal principio ma ve ne è fregato cazzi e avete pressato per votare sta incapace?
Giacchetti era il migliore e lo sapevate pure voi ma avete pressato per sta nullità.
E fatemi un favore, basta con questa storia dei poteri forti contro il M5S.
Come si dice, state a fa' tutto da soli...
12.31,
bisogna essere onesti. Una città che preferisce Alemanno a Rutelli (2008) e Raggi a Giachetti, ha evidentemente dei problemi...
Romeo e Marra hanno contribuito allo sfaldamento della giunta come ha chiaramente affermato la Raineri, e temo che continueranno a farlo fin quando non riusciranno a sostituirla pezzo dopo pezzo con personaggi funzionali a mire contrarie a quelle stabilite dal direttivo M5S in fase preelettorale. Fanno benissimo Grillo ed il direttivo M5S a redarguire la sindaca ricordandogli le promesse elettorali.Purtroppo la multa di 150.000 euro va bene per chi amministra un piccolo comune ma per chi amministra Roma, dove girano interessi miliardari, fa semplicemente ridere. Ora per rimettere le cose a posto ci vorrà un miracolo, ed in ogni caso basta con i silenzi imbarazzati e le mezze misure. Il paradosso emergente è che i personaggi
dimissionati meno chiacchierabili, per non dire i più validi, da Morgante a Raineri e Minenna accusano la sindaca di "scarsa trasparenza" e di sudditanza non al direttorio M5s, ma ai Marra e Romeo fedelissimi alla Raggi. Roba da non credere.
Ma come avete potuto votare per la Raggi?
Era impossibile non capirlo, ma non avete voluto ragionare, perché sempre meglio votare con il culo, altrimenti sei un "pidiota" e "stai con mafia capitale".
E sta succedendo tutto - tutto, tutto, tutto, tutto, tutto, tutto, tutto, tutto, tutto - quello che si sapeva.
Mi aggiungo alla lista: avete rotto i coglioni con questa storia dell'onestà.
Non è una vostra prerogativa, e non avete l'esclusiva, e non potete permettervi l'arroganza (insopportabile: mi basta quello per diffidare) di parlare a nome degli onesti.
Io non voto il M5S, e sono onesto. E basta.
dedicato a tutti quelli che hanno votato i 5 stelle. ancora complimenti.
www.youtube.com/watch?v=ZScflBigiZ8
DOPO IL SISMA
Amatrice, sciacalli
da Roma nelle
case crollate
10 arresti
Cari concittadini,
Lonestà si,
Deve essere un prerequisito PROPRIO per i romani...
Purtroppo...
Ormai è accertato che Roma è proprio una cosa complicata da gestire. Forse l'ha capito anche l'Isis
Post in linea con la tradizione schizofrenica del blog.
Ricordi confusi... sembra di rivivere l'indecorosa lapidazione di marino ai tempi della panda rossa e delle altre amenità scandalistiche che sgretolarono la sua giunta.
Ricordate quando questo blog era in prima linea nell'attacco all'ex sindaco nella ridicola querelle sulla panda, aleimentando il clima da linciaggio orchestrato da repubblica il fatto & co.?
Vi rinfresco io la memoria: http://www.romafaschifo.com/2014/12/la-panda-di-ignazio-marino-ancora-in.html
Contenti voi...
Un grande plauso ad Anonimo settembre 07, 2016 11:19 AM
Per me il problema di Giachetti (una sola C please !) Era proprio l'immagine fisica, a vederlo ho sempre pensato questo e' uno navigato, barba incolta che fa tanto di sinistra, Aho! So' uno de voi... Ma non era convincente, nun ha cojonato nissuno, magari valido ma ispirava diffidenza solo a guardarlo, mentre hai una Raggi, faccia pulita. Tutto e' basato sull'immagine o immaginifico. Non credo la Raggi sia stata votata solo pentastellati, Giachetti invece ti dava proprio l'immagine del paraculetto de sinistra che poi alla fine va a fare gli interessi dei poteri forti.
Pensate se Giachetti avesse lisciato il pelo ai bancarellari (tredicine) et cetera, tutti a gridare: co' quella faccia che t'aspettavi.
Un abbraccio a tutti gli utenti, guardateve l'ultimo show di Battista...
Io ho votato la Raggi, e sebbene non mi piaccia come i 5s stanno gestendo le cose lì rivolterei domani.
Perché? Perchè era l'unico modo per interrompere la consuetudine di far mangiare Roma da un branco di piccoli, luridi, viscidi ometti politicanti che infestano Roma a tutti i livelli. Giacchetti, era un brav'uomo, ma come tutte le figurine presentate alle elezioni si sarebbe portato dietro quella stessa melma.
Ok, anche la Raggi si è portata dietro della melma, pare, ma è melma di un altro tipo, è una malattia di un'altra specie, che sulla lunga potrebbe anche far bene al paziente
Perche melma di un altro tipo?
Uomini di alemanno e consulenti di 11 anni di AMA non mi paiono melma di altro tipo.
Sei fortissimo: immaginatevi se giachetti avesse allisciato il pelo ai bancarellari... Il fatto e' che ad allisciarglielo E' STATA LA RAGGI!
Vi fate le seghe con le ipotesi e non guardate i fatti. Fate pace col cervello che non e' mai troppo tardi.
La Raggi era totalmente incapace di fare il sindaco; credo che lo avessero saputo in anticipo anche quelli del M5S, tant'è di mettergli sopra un direttorio, un mini direttorio apposito per Roma ecc., chiaro sintomo di come ai vertici dei cinquestelle non si fidassero affatto di lei, ed avrebbero previsto il caos che avrebbe combinato. Dato che il M5S avrebbe vinto a Roma con qualsiasi candidato, e come nella capitale si giocasse gran parte delle ambizioni future, sembra addirittura strano il fatto che abbiano puntato su un candidato così improbabile. Il problema di Giachetti non era il suo look, ma l'impossibilità del centrosinistra di rivincere le elezioni comunali dopo il caso Marino ed il coinvolgimento di alcuni pezzi del PD in Mafia Capitale, ed il voto dato al M5S a prescindere. Inoltre, credo che il fatto di aver nominato assessori e collaboratori della giunta Raggi gente vicina a Cerroni e Buzzi come la Muraro, o gente come Romeo e Marra ex-Alemanniani, o gente del calibro Meloni e non ultimo De Dominicis, per non parlare degli accordi presi con le caste come tassisti, sindacalisti Atac (vedi Quintavalle) rappresentasse una chiara mossa da parte dei grillini di accaparrarsi il sostegno di vari potentati romani che adesso loro imputano come registi del loro flop romano. Alla fine il risultato è stato quello di far sprofondare ancora di più nel caos e nell' anarchia una città che già dagli ultimi mesi di Marino e con il seguente commissariamento di Tronca e' praticamente senza guida da circa un anno e mezzo.
era prevedibile quello che sta succedendo, di che vi meravigliate?
Stanno facendo come con Marino.
Il branco di piccoli, luridi, viscidi ometti politicanti che infestano Roma a tutti i livelli hanno dalla loro che sono d'accordo e coordinati, si incontrano per prendere accordi e mettere il bastone tra le ruote alle pecore nere.
Stupisce l'insistenza di dire che era meglio votare PD...proprio senza vergogna.
Ma tu che insisti tanto, ma forse vieni da qualche paesetto toscano dove il PD, per miracolo, gestisce "bene" il paesello? Poi bene, in Umbria e Toscana è pieno di disoccupati, quindi stiamo sempre li, magari le strade sono pulite, ma dipende dal fatto che siete piu a nord di roma.
Ma l'ingenuità...magari Giachetti aveva anche buone intenzioni...e il contorno? Avrebbe fatto la fine di Marino, e adesso la Raggi.
Io credo che, ad esempio, l'atac faccia uscire apposta i mezzi peggiori dalle rimesse, e apposta ne faccia uscire di meno. I risultati si vedono.
Qui c'è solo da andarsene, se non fate parte del circuito mafioso.
Se non conosci non lavori, non vivi, e ti becchi tutti i disagi incredibili di questa specie di paesone meridionale. Se conosci, guadagni bene e magari godi delle ricchezze e vai in giro col suvvone e i vetri oscurati per non vedere lo schifo del quale sei colpevole.
Tanto semplice.
basta che guardate i titoloni sui giornali, stanno facendo esattamente quello fatto con Marino, ed anche Giachetti, se avesse smosso troppo le acque putride, avrebbe fatto la stessa fine.
Gioco che funziona, non si cambia.
Poi che questi articoli siano fuffa, non importa.
Lo dicevo dall'inizio, non permetteranno alla Raggi neanche di togliere i mozziconi di sigarette dalle strade (da me nessun spazzino da anni , e continua cosi anche oggi), perche cosi è stabilito.
Condivido dalla prima all'ultima riga il post di RFS.
Raggi non deve indietreggiare di un millimetro, e con lei i 4 assessori sotto attacco.
E' vergognoso quanto sta accadendo.
Marra , Romeo ed altri non sono del M5S, la Raggi diceva di esserlo , ma non è molto credibile la sua inclinazione ad omettere e mentire con grande faccia tosta è ormai palese.
Ma il direttorio l'ha voluta candidare sindaca, forse pensavano che non ce l'avrebbe fatta, e solo troppo tardi si sono resi conto che avevano sbagliato. Così hanno pensato di fare buon viso...
Così l'acqua cheta , la bambolina triste , ma sempre molto "previtente" ed assai furbetta, ha piazzato i suoi fedelissimi dove occorreva, ha fatto il suo gioco ed ora è in grado di causare la disfatta totale non solo di Roma, ma anche del M5S. Gramellini una volta tanto ha detto bene, anche se già la Taverna lo aveva anticipato in modo più succinto. Ma tutti questi romani che votano per un illustre sconosciuta, con modestissime credenziali, tutta slogan chiacchiere e distintivo, tutti questi romani abituati da sempre a votare su indicazione di poteri più o meno forti, o di partiti clientelisti in cambio di qualche piccolo o grande favore, può essere un caso che abbiano votato in massa per una qualsiasi carneade, una cittadina laqualunque senza storia e senza carisma, per giunta con un CV compilato con vuoti di memoria imbarazzanti, che ha fatto discutere sin dall'inizio?
Oppure i vecchi partiti hanno smesso di concerto di promettere favori personali e rinunciato ad elargire cene faraoniche trasmettendo più o meno esplicitamente il messaggio " sono tempi duri, a sto giro da noi non c'è trippa per gatti"? Per non parlare dei candidati ai municipi, favoriti da sistemi di selezione assurdi, eppure eletti ancorché votati da quattro gatti? non rimane neanche più l'attenuante che comune e municipi siano amministrati da forze contrapposte, visto l'en plein elettorale di 13/15 per il M5S.
A sto punto o i consiglieri 5 stelle si danno una svegliata e seguono una strategia che stravolga ogni schema, e superi ogni resistenza al cambiamento, guidati a monte da menti davvero illuminate, oppure la Caporetto è sicura . E se crolla il M5S stiamo sicuri che muore anche la prospettiva di un Italia non dico a 5 stelle, ma almeno in grado di sopravvivere. Posto che Roma tende a fare schifo di suo, e che malgrado gli errori compiuti i vertici del M5S sono di gran lunga più credibili ai fini del cambiamento, la vera domanda ora è: dentro o fuori il M5S ci sono menti illuminate ed esperte di amministrazione urbana che vogliano porsi al servizio del paese e della politica locale , in armonia con i vertici ed i programmi della forza di maggioranza , e quindi del M5S? In tal caso Grillo e Di Maio dovrebbero produrre ogni sforzo perché possano essere inseriti nella giunta, piaccia o non piaccia alla sindaca ed ai suoi fedelissimi.
Anche se la Raggi non indietreggia, non le permetteranno di fare un passo in piu.
Chi gli sta intorno, e permette o non permette determinate mosse, sono sempre romani e meridionali...e ho detto tutto.
E quindi, cosa vi aspettate? L'Austria? La Germania?
Quello che intristisce è che Roma rimane il fondale per una sgualcita commedia dove i soliti quattro guitti stanno lì a contendersi la scena per quattro soldi bucati...
Io sono stufa di vivere in questo merdaio, lo guardo tutti i giorni e in qualunque zona della città, ma anche voi non vi siete stufati?
Ma quelli che hanno votato i M5S credevano di aver votato gli alieni?
infatti io ho cominciato ad avere forti sospetti sul m5s quando la sindacalista atac diceva di dover dare una mano ai 5 stelle, e mise sul display dell'autobus, la scritta del m5s, allora ho capito che era come se avesse vinto il pd o il pdl, perchè probabilmente si erano presi i soliti accordi.
Questi accordi, però, adesso non vengono rispettati, ed ecco il boicottaggio.
All'AMA, per miracolo, e guarda caso ad agosto, sono riusciti a tenere pulito intorno ai cassonetti...pensa te che miracolo, infatti le strade fanno schifo come sempre.
Io mi chiedevo, gli zingari che andavano a rovistare tra la monnezza come avrebbero fatto.
Infatti, ad oggi, già si è tornati alla situazione di luglio, e piano piano riiniziano a rimanere strapieni i cassonetti.
La Muraro è riuscita per miracolo a togliere la monnezza intorno ai cassonetti, adesso gli presentano il conto.
è come quando vai in un ufficio di imboscati, dove nessuno lavora, e ti fai vedere attivo e con voglia di lavorare. Sei fottuto, ti fanno fuori e ti isolano subito.
Magari, già che ci siamo, inizierei a governare la città.
Personalmente, me ne frega poco e niente delle inchieste sulla Muraro, di chi ha telefonato a chi, e di tutte queste scemenze. Non ho votato per il M5S, ma in una città senza governo dal 2008 c'è poco tempo da perdere. La grande colpa del M5S è stata quella di alimentare queste storie e perdersi dietro inezie, anziché rispondere mettendosi a lavorare. Bene o male poi si vedrà (secondo me male, ma spero di sbagliare), ma basta con queste sciocchezze. Possibile che ancora non sappiamo qual è il piano sui rifiuti? Che pensano del prolungamento della metropolitana? Se siamo o no una città candidata per i Giochi del 2024?
Roma è una città con una enorme disoccupazione, le attività e le aziende chiudono a favore di bangladesh, immigrati e cinesi, i quali non badano certo ai rifiuti e alle olimpiadi.
Quelli lavorano, mangiano e dormono, stop.
In alcuni punti della periferia, ci sono solo zingari, immigrati, campi nomadi e discariche, campi secchi e aridi , aziende e capannoni chiusi da mesi, se non anni.
Ancora non avete capito che qui il problema vero non sono i rifiuti, le olimpiadi, la metro, ma i romani che stanno a casa senza lavoro , e l'economia ferma. O quelli che lavorano solo per pagare tasse che poi si mangiano senza fornire alcun servizio.
Ma quale piano rifiuti, qui già è tanto che non gli danno fuoco come intorno a napoli.
In alcune strade mancano tombini rubati sappiamo bene da chi, e ci mettono la rete intorno.
Sono cose che succedono da anni e nessuno fa niente.
Una notte si e una no, bruciano plastica, o non si sa bene cosa, strafottendosene della salute della gente...ma voi pensate alle olimpiadi e alla metro.
4.34,
Non lo capiscono.
Per loro, se uno dorme per strada è spiacevole perché è brutto da vedere: non è un problema di povertà. I problemi sociali- esclusione, miseria, disoccupazione - sono totalmente rimossi, nei blog come nei quotidiani. Certo non è il sindaco che può risolvere tutto questo, ma è ben difficile capire quello che succede se non partiamo dal presupposto che la popolazione si è impoverita, che l'economia va male, e sono arrivate decine di migliaia di immigrati, a loro volta poveri.
4.39pm infatti,
io credo che non ci sia telecamera ne controllo che possa contro lo scazzo di gente italiana che non lavora da anni, gente che non riceve NULLA dallo stato e dal comune, infatti appena possono vandalizzano. e' uno sfogo. Buttano la monnezza dove capita per vendetta, anche se puo sembrare stupido, appena possono sfregiano uno stato che sfregia la loro dignità di vivere OGNI SANTO GIORNO.
Ripeto, non c'è telecamera che possa rimediare a questo, a chi non ha NULLA da perdere, piuttosto si mettono un casco per non farsi riconoscere.
Prima risolvete la disoccupazione, prima roma migliorerà...invece noi andiamo nel verso contrario, romani a casa disoccupati e immigrati che fanno quei pochi lavori rimasti a due soldi.
Ahah fate ride. Lo stato non gli da niente...
A un mucchio di sfaccendati? E noi che lavoriamo e paghiamo le tasse siamo stronzi che un lavoro invece ce lo inventiamo, cerchiamo, teniamo, svolgiamo?
4.51 e tu continua a pensarla cosi, vedrai che le cose peggioreranno, magari anche tu ti ritroverai senza lavoro, sai quanti ne conosco che ragionavano come te e oggi, disoccupati, hanno abbassato la cresta?
Attento al portafoglio. Qui c'è gente che ti rapina per due euro.
Ma veramente pensi di cavartela con le telecamere?
Guarda che arriverà il momento che, se esci dal supermercato con la spesa, ti rapineranno pure quella, ci siamo quasi.
dimmi chi lavorera per dare i propri soldi ai ladri potenziali per noe essere rapinato dai ladri efettivi?
Lavora, lavora che ti fa bene
4.51 sai quanti lavori inutili, di m e r d a conosco, magari tu fai l'avvocato, il farmacista, il notaio, il commercialista, il medico, e pensi che il tuo sia un lavoro indispensabile, vero?
bellissmo! Cominciamo con la selezione dei lavori degni e quelli indegni...
Selezione fatta da uno che invce non lavora! NB dare il culo non e' un lavoro, anche se e' faticoso
5.01 il culo dallo te.
Poi le prostitute fanno un lavoro magari piu dignitoso del tuo.
Io intendevo l'opposto: il problema è che il lavoro non si trova, e il 42% dei giovani è disoccupato. E ne conosco molti che farebbero volentieri lavori che magari a molti sembrano "di merda", incluso il netturbino, se lo stipendio è decente.
5.01 che vuoi discutere? io sono qui, eh?
Vediamo un pò quanta intelligenza da questo grande lavoratore indispensabile romano esce fuori, va.
Ma che sei un commerciante pieno di debiti? Ah, allora conto alla rovescia!
5.03 veramente per me il netturbino è molto piu dignitoso dell'avvocato e notaio messi insieme, peccato che non conosca nessun mafioso di cooperative che mi faccia entrare! Perchè è cosi che si entra afare il netturbino, vero?
4.51pm e io pure il lavoro lo cerco, solo che a roma ci sono bangladesh, cinesi, romeni, che vogliono loro connazionali al negozio, per pagarli due euro l'ora in nero.
Se mi invento un lavoro, non ho un euro da parte, non potrei metterlo in pratica, e non voglio pagare interessi alle banche.
Se voglio fare il netturbino, non conosco nessun camorrista o mafioso che mi raccomandi.
ALTRI BEI CONSIGLI INTELLIGENTI NE HAI?
4.51pm che poi, SVOLGERE un lavoro se ti licenziano per motivi economici, ed assumono l'immigrato alla metà di te o il raccomandato, non è facile, sai?
Quello che dicono in Svizzera degli italiani.
AHo la colpa e' del sistema! Non e' mai colpa nostra! Che non siamo capci di lavorare, di imparare, di emigrare!
E' dell'immigrati che mi rubano il lavoro...
Ma poi uno che sputa su avvocati/notai (detestabilissimi per carita) e che si lamenta di non riuscire piu a trovare un posto da netturbino e si lamenta della concorrenza sleale dei cinesi e' un campione di stupidita che se la prende col mondo per la propria stupidita!
Se ti ostini a voler fare mestieri manuali (rispettabilissimi) ma che possono essere svolti da te o dal cinese con eguale bravura, e dispressi i mestieri intellttuali (detestabilissimi) ma che non possono essere svolti dai cinesi, amico mio non meravigliarti di competere col cinese...
Ma forse sei talmente stupido che un paio di mestieri puoi anche farli: il troll o colui che da il culo
Haahahhaaahhhhhahahah
Hai capito, lo stupido ed IGNORANTE per eccellenza, che da dello stupido!
Guarda, io il culo non lo do, ma chi lo da merita rispetto, piu di te certo.
E gia ho parlato troppo con chi NON RAGIONA come te.
Tutte cazzate scrivi, renditene conto.
5.29 Brutto cretino, per te il mondo e' ridotto alla competizione.
Io a calci ti manderei per strada disoccupato, poi vedi come cambi idea e capisci, demente all' americana.
5.29 Guarda che, per quanto riguarda emigrare, io me ne andrei adesso, ma anche al nord italia c'e' poco o nulla, e vogliono almeno due anni di residenza, brutto demente che non sei altro.
Ho votato i 5s anche io. Non mi piace come hanno scelto gli assessori ma dato che gli altri partiti sono quelli che sono..rivoterei cmq i 5s.
X settembre 07, 2016 4:02 PM
Credo che la situazione della monnezza a Roma sia definitivamente migliorata Muraro o non Muraro. Solo qualche sciopero dell'Ama potrebbe riportare la situazione allo status quo ante.
6.44pm mi dispiace contraddirti, ma qui in periferia est, non è migliorato nulla, e girando per tutto il quadrante est non ho visto netti miglioramenti, adesso che sono tornati a casa tutti si è ritornati ai livelli di luglio, ci manca poco. E sono ritornati gli zingari a rovistare, fatto che da da pensare.
non si puo dire che è migliorata la situazione se invece di 100 sacchetti fuori i cassonetti ne trovate 50.
Devono pulire le strade, qui da me manco un mozzicone hanno raccolto.
Il centro della città già da prima lo pulivano, alla romana, ma lo pulivano (faceva schifo lo stesso eh?). Quindi il centro non fa testo.
Virginia resisti mi raccomando. Più dura questa agonia più allontaniamo la possibilità che i cinque stelle ce li troviamo al governo! Se resisti tanto magari gli facciamo fare la fine dell'uomo qualunque ed archiviamo 'sta pratica una volta per tutte....
e tu bat chi vuoi al governo? Salvini? Berlusconi? Meloni? Dai proponi. Sara sicuramente uno di ultra destra, conoscendoti.
te bat 21 dovresti archiviare il tuo cervello, una volta per tutte.
ma poi bat 21, pensa quanto ti interessa roma, piuttosto che non trovarteli al governo, faresti distruggere, ipoteticamente, una città da un partito.
PENSA CHI SEI, che soggetto.
Bhe Roma e' andata a rotoli da decenni, quindi una crisi (ed un commissariamento severissimo) e' l'unica via di uscita per la città. Non sono di destra, avete cannato ;) diciamo che sono un liberale che per alcune cose si può inquadrare a destra per altre a sinistra e non sono mai stato un estremista in niente. Detto questo ribadisco quanto ho scritto e anche se per motivi ben diversi da quelli della redazione mi aggiungo alla esortazione di resistere :D
bat 21 ecco bravo, stattene al nord, che li funziona tutto. Poi dire liberale è dire destra, usa e gran bretagna, non è che cambi molto, e lascia perdere la sinistra, che tu di sinistra non sai neanche quale è la direzione quando cammini.
tu bat21, mi sembri proprio il tipico berlusconiano degli anni 2000, incredibile, ancora insisti su quella linea.
comunque, vi ricordate quello che fece alemanno? e vi ricordate che non ci fu nessun problema quando venne eletto? Ecco, datevi la risposta.
Guardate che grandi riforme sono state fatte da governi di sinistra (Peres in Israele e Schroeder in Germania). Evolvere adattandosi alla realtà (che nel caso italiano richiede forti tagli della spesa pubblica e tagli alle tasse dei produttori in modo tale da allinearsi ai competitors) non e' ne' di destra ne' di sinistra. (ps io Berlusconi non lo sopporto, ci ha fatto perdere venti anni, un flagello). Comunque ritenetemi quello che volete la mia e' una voce come un altra ed una posizione assolutamente minoritaria in questo disgraziato paese.
Bat non ti curar di queste putride deiezioni miseabiliste. Non guardarle e passa
Come insegna sotto velame un noto semiologo, tutto il movimento della comunicazione mira a "deformare il volto di ogni verità". E una Raggi che fa esattamente quello che da quattro giunte hanno fatto i suoi predecessori, diventa la Marianne della purezza nella vulgata propagandistica.
E' vero che ormai la Raggi è sindaco, ed è opportuno che continui a sbagliare come le pare e piace. Non è possibile fare tribuna politica su ogni passo di un pubblico amministratore. Se ne caveranno le conclusioni a tempo debito. D'altronde marino si era messo accanto millantatori, ladri, mafiosi e occupanti abusivi. Giachetti aveva preparato una lista all'altezza. Ormai questa signorina c'è, e rimane, salvo arresti dell'ultim'ora, non è che si può fare come davanti a sky, l'allenatore o il sindaco virtuale al posto di quello vero.
Però, quello che c'è scritto nel temino che apre questi commenti, contiene una bufala dopo l'altra, ovvero una mezza verità dopo l'altra. E le mezze verità mancando della completezza di contesto che dà loro univocità di senso, sono come bugie più furbe.
bat hai pure l'Avvocato difensore a rioma, non sei contento?
Qui arioma contano solo i SORDI, LA GRANA PE SCOPA, anacapito.
Viva er suvvone oscurato e er tmaxxe, simbolo di romanità ricca e mica...
MISEABILISTA
9.07 ma guarda che se scrivevi miserabili, mica facevi brutta figura.
Ciao, miserabile di mente, e ricco de soldi. Fattici il bagno coi contanti.
M5S RESISTETE SIAMO TUTTI CON VOI,
Avanti senza incertezze
Chi vi è contro ha uno zio o un cugino assunto in Atac o ama, ad libitum facendo l'elenco di tutte le partecipate e tutti i buchi di bilancio...
AVANTI COSÌ FORZA TUTTA
A proposito di suvvoni.
Ma lo sapete quanti ne ho visti in dieci giorni in Austria?
TRE, tre, 3.
Viva il suvvone Q15, X53, la maghina perfetta del romano LAUREATO COMPETITORS, competente, che fa un lavoro importante, e si merita quello che guadagna. Lui ha un curriculum perfetto, e si è fatto il mazzo all'Università, e dieci Master.
Lui si, che ha capito la vita, si gode la grana e scopa tutte le putt...ahem, scusate, le donne riomane, le coattone ripulite.
Eccola rioma arricchita, er suvvone sul marciapiede di Prati, fuori dal ristorante di pesce da 150 euro a cena, dove lavora il cuoco del Bangladesh che ti fa i paccheri alla napoletana.
Poi finita la cena, via col suvvone a 100 all'ora a sfottere i romani MISEABILI.
Innanzitutto questa signorina i 5 stelle la hanno scelta. E' probabile quindi che oltre a un buon numero di avanzi di comunisti, nelle proprie fila i 5 stelle abbiano fagocitato un buon numero di previtiani. Sapete chi sono i previtiani? I previtiani sono gli amici di alfonsito papa. Do you remember? Il sor alfonso, uno pieno di amici.
Pertanto, che ora i 5 stelle sbraitino motivando le loro richieste di rimozione, giuste, con ragioni isteriche e irragionevoli, lascia il tempo che trova. Facessero una migliore selezione a monte.
La muraro, scorrendo le multiple scorrettezze e ambiguità nell'inspiegabile ruolo di consulente ad aeternum, è indifendibile, ben al di là dell'indagine in corso. Se ne è già parlato. Ma il punto non è tanto la muraro, quanto l'habitat che la raggi sta ricreando intorno a sé. La muraro costituisce un legame solido con la gestione ama degli ultimi dieci anni, che vede intrecciarsi mafia e i poteri imprenditoriali più eminenti di tutta Roma.
Raffaele De Dominicis sarebbe stato un nome eletto se scelto prima. Infilato nel mucchio incipiendo lo svergognamento della muraro, la scelta di un gran nome si risolve in una furbatina imbarazzante.
Inoltre, l'eminenza contabile di vero prestigio e competenza, emerge comunque dai rapporti con questo fosco circuito di potere, che si ramifica per ogni dove e che in previti vede una delle sue multiple confluenze. Senza contare le relazioni dell'ex procuratore, che gravitano su nomi più che discutibili come lo scapigliato Venafro, il che, se non reca alcun nocumento alla fama del giurista, cicero pro domo sua, getta però ombre ulteriori sulle motivazioni della raggi, che sembra voler semplicemente occupare le solite poltrone a garanzie della cricca.
Articolo pagliacciata. Si puo essere prop o contro i 5s ma il loro modo di lavorare come partito/movimento spetta solo a loro deciderlo.
Poi tutte queste storie sul fatto che in due mesi non hanno fatto nulla e che sono mediocri sono altre strafesserie. I problemi di questi giorni sono noccioline in confronto alle battaglie di potere che abbiamo visto a Roma negli ultimi anni.
La Raggi deve sicuramente riprendere in mano una situazione che non ha ben gestito, ma non mi pare di aver visto persone vicino a lei essere arrestate.
Non si può criticare l'operato di nessuna giunta in nessuna angolo dell'universo dopo solo due mesi nel modo becero come fatto in questo articolo.
Chi scrive articoli così è in malafede e sta cercando solo di vendere pentole.
e si vede che in Austria non hanno bisogno di proteggere la famiglia col suvvone, forse perchè sono civili e rispettano i limiti?
A roma te devi compra er suvvone perche la tua famiglia altrimenti, in un incidente, rischia la morte (questo dicevano i suvvomani).
Ma a me che me frega, io cio er tmaxxe che romba, co er marmittone, ce vado a osssstia e ao stadio.
Ci vogliono i laureati al comune, gente che ha studiato ed è COMPETITORS, almeno deve avere un master in trasporti pubblici, poi se non ha mai preso un autoobus a roma...quello non conta.
Ci vogliono...gli esperti, i competenti...
proprio quelli che hanno rovinato roma fino ad oggi.
Devono essere COMPETITORS, laureati con 100 e lode, altrimenti eccoli i risultati.
Ma che Curriculum hanno quelli del m5s?
Sono solo diplomati...ADDIRITTURA BOCCIATI, pensa te, che schifo, oh ma come è possibile, i laureati sono i migliori, altrimenti con i COMPETITORS come fanno?
Il mondo oggi va cosi, i capitali arrivano solo se ci sono laureati col suvvone, ANACAPITO.
Il punto non si centra sbriciolando le ragioni o le pseudo ragioni per cui questi nomi creano dissenso. Cosa volevi, che scegliesse il mostro di Firenze, per giustificare una protesta? Qui il punto è che la Raggi si conferma la testa di legno del solito trentennale sistema ouroboros, con destra e sinistra legati testa e coda per evadere dalle strettoie del controllo giudiziario, continuando a fare carne di porco della Cosa pubblica, attraverso le nuove soavi manine assunte in macelleria.
Questo è il punto.
Se la Raggi avesse scelto nomi al di sopra di ogni sospetto, o se pure avesse scelto qualche nome un po' così, ma non avesse gente in giunta che esalta le occupazioni abusive o le bancarelle, per dire, già se ne potrebbe parlare.
Invece ahinoi, sulla buona fede generale non dà adito a dubbi, né a speranze.
PS In Italia un efferato assassino come buzzi era a piede libero fino a tre anni fa, a piede libero e monopolista dell'economia romana. I caltagirone sono a piede libero. cerroni è a piede libero.Non chiamerei in causa il fatto che la raggi non abbia intorno a sé gente "arrestata" per nobilitarla.
Prima di venire suicidammazzata nel 2005, Cecilia Gatto Trocchi aveva sviluppato uno studio sui satanisti, infiltrandosi nelle sette di massoni rincoglioniti, che prima ballano nudi cantando satàn aleppe cocaina alla mano, e poi gestiscono banche, seminari, aziende e parlamenti. E ciò spiega tante cose.
Nel 2004 andò in televisione a spiegare come in queste manifestazioni di perversione del cosiddetto potere, fossero confluiti gli adepti del marxismo.
https://www.youtube.com/watch?v=f1md7-KAtCQ
Ennesima conferma del fatto che ormai parlare di previtiani scissi dai comunisti è del tutto irragionevole. E' stretta ormai la santa lega acattolica.
La sindaca appariva disperata da far compassione. Morgante , Fortini, Minenna, Raineri, Berdini la incalazavano pretendendo serietà e trasparenza. Lei le aveva promesse in campagna elettorale ma mica diceva sul serio. I creduloni delusi che diventano rompiballe sono un bel problema , e se sono assessori è meglio liberarsene. E così si è ritirata in preghiera, finché gli è apparso Sammarco, protettore dei sindaci amici, pronto a prendersi cura di lei..
A che prezzo?
Caro rfs,
Ho cercato sul web notizie su De Dominicis. Che sbagli a pronunciare spread e downgrade può essere divertente, ma non è base sensata per una critica.
Mi pare più inquietante, e mi fa supporre un carattere assai donchisciottesco, la sua inchiesta contro le agenzie di rating volta a difendere il governo Berlusconi contro un attacco che aveva lo scopo di rovesciarlo.
La "sensata" richiesta di De Dominicis - per fare un piccolo confronto, quella un po' meno donchisciottesca della commissaria europea della sinistra radicale danese Margrethe Vestager ad Apple è di soli 13 miliardi di arretrati di tasse - pare ammontasse a 351 miliardi di euro, il sogno di ogni estensore di leggi finanziarie, di stabilità o di bilancio che dir si vogliano.
Persino Barca, che sosteneva che per raddrizzare l'Italia fosse necessaria una patrimoniale da 400 miliardi, sarebbe soddisfatto.
Peccato che tutto sia finito come al solito, archiviato senza pietà, anche perché se la richiesta fosse stata accolta - da chi? E come esigere il pagamento? - il sistema finanziario mondiale sarebbe saltato con grande soddisfazione di ogni aspirante occupy Wall Street, e conseguente crollo dell'economia.
Immagino che altre dichiarazioni del nuovo assessore siano altrettanto realistiche: "chi non lavora verrà cacciato".
Personalmente, ritengo che sia più facile far pagare le agenzie di rating, almeno in Italia...
Se nella lista ce stava Berdini volevo vedere se scrivevate le stesse cose.😁
leggendo i commenti secondo me se un romano tifa per il fallimento del sindaco M5S deve essere uno squilibrato mentale.
Siamo d'accordo che uno può avere un tifo irrazionale e calcistico
Ma tifare per le premesse di Onesta e pulizia dentro l'amministrazione comunale più marcia d'italia devi essere squilibrato mentale
Puoi essere di destra di sinistra di stocazzo ma è come sperare che tua moglie si ripassi l'intera squadra di calcio per poter dire che avevi ragione a essere un marito cornuto
Evviva!
Ma d'altronde questi sono i romani che hanno ridotto Roma a quello che vediamo
Articolo sorprendente per un blog che in genere mira ben più in alto di quel poco che ha fatto la Muraro o Marra. Che sono esponenti del vecchio ma più vecchio che esista a Roma e che poco si addice a dei profeti del nuovo come i 5s. Il poco è sempre poco anche rispetto al nulla del resto della giunta e soprattutto rispetto a tutto quello che si dovrebbe fare a Roma ed alle ambizioni dichiarate.
Mostrare gli attributi?
Ma se sta pupazza ha firmato un contratto con la Casaleggio Associati.
Solo voi potevate invitare a votarla.
Mentecatti!
Il mondo è cattivo.
La gente è cattiva.
Io stesso lo sono, come tutti voi.
Negarlo è negare un dato oggettivo, come fanno i grillini e tutti gli ottimisti moralisti di questo mondo.
I 5stelle sono perciò il male assoluto, come tutti moralizzatori.
Un politico dev'essere competente, non onesto (virtù che non appartiene a questo mondo ma solo al cielo perbenista dei visionari fanatici).
Il giorno in cui "l'uomo della strada" (che generalmente è una bestia immonda, gonfia di ignoranza ed egoismo) potrà governare sulle cose del mondo, sarò pronto per suicidarmi col sorriso sulla faccia e il cuore sereno. Perché sarebbe un mondo di spavento e di mediocrità indegno di essere vissuto.
Immaginatevi governati dal coatto col tatuaggio della roma, allo yuppie con la testa perennemente incollata al tablet, o al pensionato che guarda forum e maria de filippi... brrr...
No, per fortuna il popolo non ha mai contato un cazzo e non conterà mai un cazzo, fortunatamente la politica resta una professione (anche molto difficile) inaccessibile ai più e per fortuna ogni rappresentante istituzionale ragiona con la sua testa e secondo buon senso anziché rispettare il ridicolo (e inapplicabile) canovaccio del mandato elettorale.
La vittoria dei 5 stelle rappresenterebbe l'ultimo affronto alla nostra millenaria civiltà, la rivincita della bestialità plebea sulla raffinata cultura di cui siamo indegni eredi.
Un politico deve avere competenza, cinismo e stomaco forte. Il mondo è fatto di merda e sangue, altro che i cinguettii da biancaneve della raggi e le rabbiose prediche da savonarola di dibba!
I romani sono tra gli esseri moralmente più abietti del mondo.
Vederli governati da questa ragazzina che sembra uscita da una replica di candy candy è uno dei paradossi più incomprensibili della storia umana.
Un po' come vedere Arafat alla guida della Knesset.
Dopo qualche ora di silenzio, Virginia Raggi torna a parlare e con un post su Facebook. Nel pomeriggio di giovedì 8 settembre, la sindaca capitolina spiega che Raffaele De Dominicis non potrà assumere la carica di assessore al Bilancio. «In queste ore ho appreso che l'ex magistrato e già procuratore generale della Corte dei Conti del Lazio in base ai requisiti previsti dal M5S non può più assumere l'incarico di assessore al Bilancio della giunta capitolina, pertanto di comune accordo abbiamo deciso di non proseguire con l'assegnazione dell'incarico. Siamo già al lavoro per individuare una nuova figura che possa dare un contributo al programma della giunta su Roma» scrive la Raggi.
... come conseguenza del caos che ha travolto la giunta capitolina, lascia anche il mini-direttorio romano dei Cinque Stelle a Roma. «La macchina amministrativa è partita ed è giusto che ora proceda spedita - scrivono Paola Taverna, Fabio Massimo Castaldo e Gianluca Perilli sul blog di Grillo - Per questo, riteniamo che oggi il nostro compito non sia più necessario». I tre assicurano che non faranno «mai mancare il sostegno e il contributo» all’amministrazione capitolina.
La macchina amministrativa è partita???
nel frattempo con questo casino che ha creato la raggi e compagni di merenda al comune di roma non si lavora, ma nello stesso tempo sia i funzionari che dirigenti prendono lauti stipendi senza fare nulla.
questo non va bene bisogna mandarli in aspettativa senza stipendio finche' non possano riprendere il lavoro, IO NON VOGLIO CHE VENGANO PAGATI CON I MIEI SOLDI SENZA LAVORARE.
Caro rfs,
sono anonimo delle 12 am di oggi. Noto con piacere che il sindaco (per me al maschile, finché qualcuno non dirà "atleto" o "specialisto" eccetera) ha il mio stesso parere su De Dominicis, infatti l'ha prontamente (che sveltezza, quando vuole) silurato.
Chissà perché – misteri a 5 stelle – la Muraro invece va bene.
Immagino che a De Dominicis sia toccato pagare la leggerezza di aver rivelato la telefonata dell'avvocato Sammarco.
E poi, senza la Muraro, chi leva la spazzatura?
Lo stesso De Dominicis ora urla al complotto. Non capisco di chi. Dei cinquinistellini, della magistratura (di cui lui fa parte), delle opposizioni, dei media?
Che figuraccia.
E che tristezza quel video del sindaco Raggi sulla sua pagina. Perché non parla ai cittadini romani, perché sfugge il contraddittorio? Perché non risponde, perché non chiede scusa?
Sempre ad attaccare gli altri, sempre le solite risposte:
"Virginia, hai rubato la marmellata?"
"Mamma, guarda che papà non lava i piatti. E nonno non ha messo il pannolone"
Ma chi le ha insegnato queste tecniche non lo sa che dopo un po' bisogna cambiare?
Che tristezza...
Povera Roma
Un'altra piccola considerazione:
E ora dove lo trovano un altro esperto dal nome "prestigioso" disposto a bruciarsi in nemmeno due giorni?
Solo un folle potrebbe accettare di partecipare a questa giunta...
Bhè, non so se avete letto le ultime novità:
- De Dominicis è indagato per abuso d'ufficio, e quindi la Raggi l'ha scaricato con una tempistica perfetta (quasi troppo perfetta);
- spero sia davvero una bufala, ma ci sono indiscrezioni riguardanti addirittura la candidatura (per un assessorato?) di Di Pietro (sponsorizzato dallo stesso Grillo).
(a proposito di folli che potrebbero accettare di partecipare alla giunta...)
Non ne usciremo mai!
Cara RfS, in questo post la difesa alla Muraro è vergognosa e non fa certo onore a questo blog!
Anche se sono passati alcuni giorni, e quindi l'articolo non è più "fresco", invito comunque a leggere questa interessante ricostruzione dei fatti:
http://www.lastampa.it/2016/09/05/italia/politica/le-mani-della-muraro-sullama-ecco-la-lista-delle-epurazioni-uNPpbFFnNlPzsVS3ZyYyWM/pagina.html
Spero che la redazione abbia almeno il coraggio di "correggere il tiro" e di ridimensionare l'apologia verso questa persona dai comportamenti inqualificabili.
Allora questo e' De Dominicis
http://www.ilfoglio.it/politica/2016/09/06/beppe-grillo-m5s-financial-times-de-dominicis___1-v-146936-rubriche_c764.htm
E di seguito e' come e' finita (gombloddo!!!)
http://m.ilmessaggero.it/roma/articolo-1954732.html
Forse ho capito perché RFS chiede di resistere! Vuole far ridere più a lungo tutto il paese con questi fenomeni da baraccone! Resisti Virginia il più tempo possibile! :D come dice Seminerio ci schianteremo come paese ma almeno ci saremo fatti un sacco di risate!
Il mondo è cattivo.
La gente è cattiva.
Io stesso lo sono, come tutti voi.
Negarlo è negare un dato oggettivo, come fanno i grillini e tutti gli ottimisti moralisti di questo mondo.
I 5stelle sono perciò il male assoluto, come tutti moralizzatori.
Un politico dev'essere competente, non onesto (virtù che non appartiene a questo mondo ma solo al cielo perbenista dei visionari fanatici).
Un politico deve avere competenza, cinismo e stomaco forte. Il mondo è fatto di merda
Ecco questa e la piu tipica mentalita del romano medio...
Un esempio eccellente che si impara ogni adolescente romano crescendo, trasmessa dai genitori, daimgenitori degli amici, dai *Piu grandi e saggi** (credici).
E guarda caso roma e stata governata da gente di merda.
E diventata una citta dimmerda.
Quindi?
Quindi questa mentalita non funziona.
Serve solo come autoassoluzione ed e consolatoria rispetto allimmenso senso di impotenza a cambiare le cose e le persone...
Vediamo gli stati dove la vita e semplice serena e piena di opportunita,
Germania, francia, austria, nordeuropa.
E li dove piu simvive meglio e le cose funzionano,
Si proprio li la gente e molto piu *fessa*.
Piu fregnoni come direbbe il romano con il pelo sullo stomaco.
Quindi?
Chi e il vedo cojone?
Quello che vive di merda in una citta governata da sgamati, cinici, esperti, con il pelo sullo stomaco oppure chi vive in paradisi dimeccellenza e con tutte le cose pubbliche e private che funzionano benjssimo givernate da fessi e/o candy candy?
Fate un po voi.
Vedi un po chi vive meglio...
Fatti e confronti non filosofia.
La giunta Raggi è fantastica! Mi fa divertire più di Jersey Shore!
Per anonimo 10:16
volevo proprio intendere questo.
Tu sei come me, cioè cazzone, vigliacco, ipocrita etc. come tutti.
Ma ti immagini e cerchi di spacciarti come migliore, pretendi dagli amministratori e dai politici una correttezza e un'onestà che tu stesso certamente non hai e non avresti mai al loro posto.
Io l'ammetto, perché sono onesto e sono in pace con la natura umana.
Tu no, forse perché ancora vivi di illusioni liceali o, più probabilmente, perché ti alimenti di visioni autoassolutorie.
I 5stelle sono quello che ti meriti, ripeto: contento tu...
Mah, io sono del parere che il sindaco attuale, pur avendo forse buona volontà, è troppo giovane e con troppa poca esperienza politica per guidare una città difficile come Roma. Inoltre, il degrado in questa città è ormai arrivato ad un tale livello che per risistemarla da un punto di vista generale occorrerebbero 20 anni di commissario straordinario, ma con pieni poteri e carta bianca: solo così, forse, si può raddrizzare questa città.
Per anonimo 10:16
volevo proprio intendere questo.
Tu sei come me, cioè cazzone, vigliacco, ipocrita etc. come tutti.
Ma ti immagini e cerchi di spacciarti come migliore, pretendi dagli amministratori e dai politici una correttezza e un'onestà che tu stesso certamente non hai e non avresti mai al loro posto.
Io l'ammetto, perché sono onesto e sono in pace con la natura umana.
Tu no, forse perché ancora vivi di illusioni liceali o, più probabilmente, perché ti alimenti di visioni autoassolutorie.
I 5stelle sono quello che ti meriti, ripeto: contento tu...
Conosco benissimo questa mentalità.
Non sei solo, non è originale, figurati.
Anzi è tipicamente romana.
È il modo ingenuo per sopravvivere mentalmente in un ambiente che ti rende impotente di cambiare le cose.
Allora alla frustrazione che è generata dallimpotenza si abbraccia una convinzione falsa ma consolatoria che NON SI PUÒ fare nulla, e soprattutto bisogna chinare la testa e soprattutto che sono tutti come te.
Poiché siamo governati da squali bisogna convincersi che non c'è alternativa, che quello è l'unico modello realistico,questo solo può rendere l'impotenza accettabile e allinearsi con la testa a questi pensieri.
Perché se così non fosse la nostra impotenza a cambiare le cose, perché è effettivamente difficile e frustrante cambiare un intero sistema,sarebbe insopportabile.
Ci chiederemmo cosa avremmo potuto fare perché non sia così la realtà dentro la quale viviamo.
Così è enormemente più consolatorio e assolutorio convincersi che non è possibile.
Che anzi diventiamo difensori del sistema. Lo difendiamo. Perché non vogliamo accettare l'idea che poteva essere diversamente e che noi singolarmente nel nostro piccolo non abbiamo fatto nulla.
Mette in crisi tutta la nostra identità e convinzione perché solo sapendo che non c'è alternativa oggettivamente riusciamo a vivere in questo schifo che è Roma e la sua mentalità odierna con le condizioni che porta.
È molto più facile pensare che sono tutti delinquenti e soprattutto sono tutti uguali.
È più comodo.
Testa bassa e ingoia.
Però questo porta con sé l'obbligo di non vedere.
Non è proprio sano alla lunga.
È una rimozione analitica
9 settembre 10:18 am Mario Sechi dice che e' un film di Mel Brooks ormai ��
ci mancava solo il teorico della antica "legge del menga" in questo blog.
Il valore del libero arbitrio sta proprio nel potere di contrastare il male che è insito nella natura umana.
Ed è un potere di cui tutti disponiamo, anche se non tutti lo usano pienamente ( altrimenti il mondo sarebbe un paradiso), e molti preferiscono svenderlo per una manciata di denari. Sono casi patologici, figure prive di dignità, inconsapevoli di essere le prime vittime di questa loro aberrazione..
BASTA facciamo come la spagna che non ha maggioranza nel governo e sta crescendo da matti!!!! mandiamo via tutti i politici e staremo tutti meglio
A conferma e riprova di quanto suggerito da settembre 09, 2:14 AM, ecco questo articolo:
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_settembre_08/rifiuti-via-libera-definitivo-novembre-andranno-germania-enki-ecodistretti-dbe0858c-75fb-11e6-8af7-7197ea220eb4.shtml
Si noterà come il "valore aggiunto" degli interventi operativi della Muraro, in questo ambito, è pressochè nullo. L'attuale strategia, infatti, ricalca in massima parte un piano industriale già ideato da Fortini. Per il resto, nell'attesa che si arrivi alla piena autonomia (stimata nell'arco di 4 anni) che permetterà ai cittadini di vivere come in un giardino, e di andare a fare la spesa con il cestello di vimini stile Cappuccetto Rosso (il mitico ciclo rifiuti zero), i romani dovranno continuare a pagare di tasca propria per mandare la monnezza all'estero (€ 138 alla tonnellata per il recente appalto alla Enki), oppure in altre regioni, e, udite udite, anche negli impianti di Cerroni: provate ad immaginare quanti soldi saranno! Complimenti a chi l'ha scelta, difesa e sostenuta a spada tratta, anche mentendo, e a chi continua a farlo (non ultimo questo blog)!
La verità è che in questa fase della lotta politica, e con l’approssimarsi del referendum d’autunno, la posta in gioco è alta. Bisogna difendere posizioni acquisite, carriere, interessi. I 5 Stelle sono troppo scomodi. Come fidarsi di un Movimento che restituisce gran parte del denaro pubblico che riceve? Di un Movimento che non favorisce le lobby delle Olimpiadi? Come fidarsi di chi pensa agli ultimi e al reddito di cittadinanza? Questi, se vanno al governo, cambiano davvero il Paese. Meglio fermarli subito montando oltre misura il caso Muraro e l’inesperienza e gli iniziali errori di valutazione. Questo hanno pensato i direttori dei “grandi” giornali. Un po’ meno grandi, in verità, da ormai molto tempo. Dove sono le denunce alla Pier Paolo Pasolini? Dove le grandi inchieste e le battaglie alla Giorgio Bocca? La stampa italiana è drogata. Malata di conformismo. Omologata al potere.
Roma, Sala: "Diamo tempo a Raggi, disposto a darle consigli"
Ha commesso degli errori, ma diamole tempo. E' quello che pensa il sindaco di Milano, Beppe Sala, su quanto accaduto negli ultimi giorni alla sindaca Virginia Raggi e all'interno del Campidoglio. "Se ha bisogno, sono disponibile a darle consigli o un aiuto" è la mano tesa da Sala alla collega capitolina dal palco della Festa dell'Unità. "Come mi comporterei se un mio assessore fosse indagato dalla Procura? Dipende dal reato. Se fosse grave, lo costringerei a dare le dimissioni" ha rivelato il primo cittadino di Milano.
Caro settembre 11, 9:53 AM posso darle ragione sul fatto che la stampa (in grandissima parte) è drogata e/o svolge la parte della serva che, ovviamente, deve seguire le direttive di chi comanda. Purtroppo nel caso specifico che lei descrive, la stampa segue (ed in buona parte gonfia) quello che sta accadendo al M5S e a Roma, semplicemente perchè fa più notizia. Quello che fa (e non fa) Renzi ormai lo sanno tutti, gli italiani non sono poi così struzzi e se ne sono accorti già da molto tempo.
Ma quello che sta accadendo a Roma, con le ripercussioni sul Movimento, mi creda, quello sì che fa notizia, perchè bisogna riconoscere che simili precedenti nell'arco di poco più di due mesi non si erano mai visti. Lei, e chi la pensa come lei, poi potrà minimizzare il tutto definendolo come "inesperienza" o "iniziali errori di valutazione", ma rimane il fatto (inconfutabile) che Roma, con tutti i problemi che ha, sta pagando "l'apprendistato" di questo gruppo di scolaretti, abituati fino a poco tempo fa a fare caciara nell'ultima fila, ed ora chiamati alla lavagna.
Consiglio di leggere quest'articolo che ben descrive le dinamiche dello "stile 5S":
http://www.tempi.it/uno-vale-uno-nessuno-vale-niente-caso-raggi-m5s-consulente-casaleggio
Se ne deduce che il M5S chiamato a governare (vedi Roma) non è scomodo, bensì imbarazzante. E' un movimento che ostenta una sicurezza, una maturità politica e tecnica che non ha. Non sto dicendo che non potrà mai raggiungerla, ma ora è troppo presto.
Gradirei inoltre, dato che sembra così sicuro di conoscere l'argomento nel dettaglio, che mi/ci spiegasse CONCRETAMENTE in cosa consiste ESATTAMENTE la restituzione di gran parte del denaro pubblico che il Movimento riceve.
Per quanto riguarda poi l'attenzione che il Movimento avrebbe nei confronti degli ultimi ed al reddito di cittadinanza, le vorrei sottoporre questo curioso esempio di efficienza della Giunta Raggi:
http://www.lastampa.it/2016/09/09/italia/politica/roma-la-giunta-raggi-ignora-il-piano-povert-del-governo-ZvGXffa9hBqssU4F1TkU8K/pagina.html
Caro commentatore, al momento la giunta non sta facendo altro che mostrare una forte e profonda debolezza: per ottenere i consensi (notevoli) in fase elettorale, ha dovuto/voluto "calare le braghe", soprattutto con AMA ed ATAC. La conferma del ruolo della Muraro e le dimissioni (provocate) di Rettighieri ne sono una prova lampante. I giornali asserviti non hanno intenzione di scalfire il Movimento, stanno cercando solo di distrarre l'opinione pubblica da quello che sta realmente accadendo: dare l'impressione che tutto possa cambiare, perchè invece tutto rimanga come prima. Perchè questo, e solo a questo mirano i poteri forti. I reali poteri forti, i veramente pericolosi, sono quelli che prosperano facendo leva sulle debolezze politiche di QUALUNQUE partito/movimento/associazione/setta/fazione/ecc. Mi spiace dirlo, ma il M5S è ancora ben lontanto da quella granitica stabilità politica che vuole dimostrare. E' bastata una piccola omissione, un'email mal interpretata per creare oggettivamente (anche se molto montata) una situazione di generale imbarazzo. Fin quando risulterà più facile tagliare corto con un "vaff...", anzichè proporre valide argomentazioni di confronto, la meta sarà ancora lontana. Ovviamente è solo un mio parere.
Vogliono governare come non si può più, ossia violando le regole e la legge.
Dopo questi due anni di rivoluzione giudiziaria non potrebbe farlo nemmeno il pd, che pure ha tanta esperienza; solo che speravano tutti nel nuovo che avanza per continuare a farla franca.
Ve piacerebbe che tutti fossero uguali a voi.
E' il sogno isterico della spazzatura, l'impossibile uguaglianza.
@6:20 PM Ma che vorrebbe dire? Che sono questi "voi"? Ma voi chi??? Ma veramente ci sta ancora chi crede che un partito/movimento (qualunque esso sia) possa credersi migliore di tutti gli altri, di avere il monopolio dell'onestà, essere l'unico detentore della trasparenza, della coerenza? Allora tanto vale credere anche a Babbo Natale e alla Befana!
La verità è che in questa fase della lotta politica, e con l’approssimarsi del referendum d’autunno, la posta in gioco è alta. Bisogna difendere posizioni acquisite, carriere, interessi. I 5 Stelle sono troppo scomodi. Come fidarsi di un Movimento che restituisce gran parte del denaro pubblico che riceve? Di un Movimento che non favorisce le lobby delle Olimpiadi?
Come fidarsi di chi pensa agli ultimi e al reddito di cittadinanza? Questi, se vanno al governo, cambiano davvero il Paese. Meglio fermarli subito montando oltre misura il caso Muraro e l’inesperienza e gli iniziali errori di valutazione.
Noto con una certa delusione che c'è, tra i commentatori, chi si ostina a inserire lo stesso intervento in diversi post, con il copia-incolla. Per cui al Sig. @11:11 AM (nonchè settembre 11, 9:53 AM) replicherò come nel suo primo intervento (repetita iuvant?).
"I 5 Stelle sono troppo scomodi" - Mi spiace, ma sono solo imbarazzanti:
http://www.tempi.it/uno-vale-uno-nessuno-vale-niente-caso-raggi-m5s-consulente-casaleggio
"Come fidarsi di un Movimento che restituisce gran parte del denaro pubblico che riceve?" - Le avevo gentilmente chiesto, dato che pare essere molto informato, di spiegare nel dettaglio e nel concreto in che consisterebbe questa presunta "restituzione" del denaro pubblico. Di fronte alla sua non-risposta le/vi vorrei rendere noto che la famosa "auto-trattenuta" non restituisce alcunchè a livello pubblico, SIA CHIARO! Le amministrazioni di Camera e Senato erogano le retribuzioni/indennità spettanti PER INTERO e non ricevono "in restituzione" alcunché. Se poi il M5S (nella persona dei suoi parlamentari) vuole destinare una parte delle proprie retribuzioni/indennità per altri scopi, per quanto nobili, si sappia che rientriamo nell'ambito della beneficienza/liberalità solidale. Ma questo è tutto un altro discorso che chiunque, e ripeto CHIUNQUE, a livello privato può fare, senza necessariamente sbandierarlo a destra e a manca. E se proprio vogliamo essere pignoli: mi spiega perchè poco tempo fa lo stesso Grillo "elemosinava" 30-40 € pro Movimento?
"Come fidarsi di chi pensa agli ultimi e al reddito di cittadinanza?" - Nel proprio "piccolo", ecco come la giunta Raggi si occupa di questo:
http://www.lastampa.it/2016/09/09/italia/politica/roma-la-giunta-raggi-ignora-il-piano-povert-del-governo-ZvGXffa9hBqssU4F1TkU8K/pagina.html
"... montando oltre misura il caso Muraro e l’inesperienza e gli iniziali errori di valutazione" - Ha letto/sentito ciò che ha detto DiBattista a proposito?
"Su Roma ci assumiamo le responsabilità di errori e leggerezze. Noi abbiamo dato per scontato che l'assessore Muraro potesse far parte di queste indagini, lo sapevano tutti i giornali. Ci siamo detti 'aspettiamo un avviso di garanzia'. Un errore non dirlo subito, non dobbiamo più commetterlo e questo errore serve a farci crescere".
Quindi, caro signore, nessuna montatura oltre il limite, ma solo semplice incoerenza e inconscio desiderio di "farla franca". I "mea culpa" (dovuti, di fronte all'evidenza) da chi sempre si è presentato come "perfettino, primo della classe" lasciano il tempo che trovano. Per quanto poi l'intenzione di essere, in futuro, più "trasparenti della trasparenza" (sempre parole di DiBattista), ai posteri l'ardua sentenza!
Posta un commento