Non vi è alcuna speranza, salvo sparute eccezioni, che bambini che nascono in questo contesto diventino persone normali, civile, occidentali, oneste. Alcuna speranza. Così come non vi è alcun ospedale, nessun reparto nascite in tutto il pianeta ridotto in questa maniera.
A Roma, invece, tutta questa volgarità, tutto questo egoismo, tutta questa violenza scambiata per affetto, tutta questa aggressività e ignoranza scambiata per folklore è cosa normale. Cosa pittoresca al più. Non succede solo a Ostia, succede in tanti ospedali in città.
Ciao a tutti... scommetto che anche questo è colpa della Raggi..... :-) Con ironia del rammarico sono della vostra opinione: che bambini cresceranno con famiglie che fanno questo? Sono sicuro che in buona fede e dalla gioia più persone vogliono fare sapere al mondo che nasce un figlio, ma ci sono modi migliori... L'amore si trasmette insegnando a quei figli scritti sul muro con dosi di rispetto per se stessi e per gli altri.... Provate a pitturare la parete, cari familiari di quei bambini e scattate una foto prima e dopo. Quando cresceranno spiegate che per amore avete inciso il loro nome e per amore lo avete cancellato...
RispondiEliminaOttima proposta anche se temo che rimarrà lettera morta!
EliminaPora Eva.
RispondiElimina...In un paese normale si rintraccerebbero gli autori di questo scempio (ci sono nomi e date) e glielo farebbero pulire con la lingua...
RispondiEliminapossibile che non ci sia nessuno che si affacci a controllare richiamando alla propria responsabilità sta gentaglia ? oltretutto con dei nomi che non passano inosservati di certo... con data e orario, furbi tra l'altro !!!
RispondiEliminaE' ufficiale, la parola ROM identifica i romano. Il problema di questa citta sono i romani con i loro comportamenti quotidiani. Purtroppo come vediamo dalle foto.. si riproducono pure! Pd stesso squallore anche al san camillo
RispondiEliminaI porci vivono nella loro merda...
RispondiEliminavoi dite che "NON ESISTE nessun altro ospedale" ridotto così?
RispondiEliminaProvate ad andare fuori del reparto neonatale del ben più centrale e rinomato SAN CAMILLO sito in via Circonvallazione Gianicolense e troverete le medesime scritte con nomi, orari di nascita e frasi di Augurio!!! Non è un caso unico purtroppo... l'inciviltà di chi deturpa il bene comune e di chi lo permette senza alcun controllo. Bisognerebbe fare multe salate, allora le cose forse cambierebbero.....
In un paese in cui il discrimine tra il giusto e l'ingiusto è l'accaparramento, ognuno di questi trogloditi si fa i benemeriti fattacci suoi, che sono l'equivalente sfigato e non redditizio di cartellopoli.
RispondiEliminaE' meglio scrivere col pennarello su una parete in ceramica, riempire di piattaforme pubblicitarie la Salaria o butterare la campagna romana con lo stadio della Roma mafia sporting club?
Io voto parete.
Cosa e' un ospedale di Dacca? Quando vedo queste robe mi scatta la voglia di secessione...
RispondiEliminapure l'articolo FA SCHIFO... che c'entra occidentale? siete malati.....
RispondiEliminaPerché dei poveri bestioni senza educazione dovrebbero autodisciplinarsi, quando vedono i loro padroni devastare i beni pubblici?
RispondiEliminaCon le ragioni dei supporter degli ampliamenti urbanistici di oggi, negli anni'20 si caldeggiava il prosciugamento del lago di Nemi, che effettivamente nun crea redddito, per creare spazio edificabile.
Queste povere scimmie si prendono nel loro il proprio spazio di arbitrio.
Aho e' nata Sue Ellen.......
RispondiEliminaso trent'anni che ce stanno quelle scritte. attualissimi............
RispondiEliminaChe popolo di merda...
RispondiEliminaSiamo un paese che ha elevato la sciattoneria cafoneria cattivo gusto e ignoranza a ,motivo d'orgoglio.
RispondiEliminama è una città di subumani ,
RispondiEliminabasta vedere quanti fumatori buttano i mozziconi tossici e pericolosi x strada ,
mai visto in 40 anni a roma un fumatore che usa i cestini x i mozziconi di sigaretta
che i fumatori andassero morire ammazzati di un cancro incurabile
http://www.plef.org/mozziconi-di-sigaretta-rifiuti-tossici-per-lambiente-e-la-salute/
Disdicevole.
RispondiEliminaPerò l'ossessione monotematica su quello che va male non serve a nulla; anzi, alimenta questa atmosfera da tutti contro tutti. Chiaro che un blog che vuole guadagnare soldi fa così, ma non venitemi a dire che vi interessa Roma. Se così fosse, si tratterebbe di distinguere il bene dal male, e ragionare sulle buone pratiche. Ma naturalmente, le notizie positive non le pubblicate mai:
http://www.corriere.it/cronache/16_agosto_14/nostra-notte-perfetta-roma-ospedale-812febbe-6197-11e6-8e62-f8650827a70c.shtml;
http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/09/10/news/roma_tumori_regina_elena_azzerata_lista_attesa_per_pet-147503527/.
Che un premio nobel come Sen - studioso tra i più famosi al mondo - scriva un elogio del genere della sanità di Roma - a me sembrava una notizia. Resto dell'idea che seminare veleno e sospetti sul web non sia un modo per migliorare la situazione, ma per peggiorarla.
Portare via i bambini a chi imbratta, senza se e senza ma, impedendo ai genitori di rivederli anche solo una sola volta. E intentare loro cause da milioni di euro, in modo da trascinarli sul lastrico e distruggere quel che resta della loro vita.
RispondiElimina95 minuti di applausi... Magari, ma nun se pò fa... Soppadridefamija!
EliminaPortare via i bambini a chi imbratta, senza se e senza ma, impedendo ai genitori di rivederli anche solo una sola volta. E intentare loro cause da milioni di euro, in modo da trascinarli sul lastrico e distruggere quel che resta della loro vita.
RispondiElimina> Però, hai studiato diritto ai livelli più alti. "Portare via i bambini a chi imbratta"? Ma vi rendete conto delle cose che scrivete? E di quanto sia pericoloso tutto questo?
É l'unico modo per impedire il processo di coattizzazione, a meno che non sia genetico.
Elimina....povere creature, condannate già prima di nascere a crescere come gibboni.....
RispondiEliminaSecondo me sono scritte carine, piene di amore, e decorano un posto altrimenti grigio e monotono.
RispondiEliminaE a voi donne un'esortazione: siate pregne! Bisogna rivingorire questo popolo italico nostro contro le invasioni delle stirpi asiatiche e africane!
Eccolo!! "mpo de colore!" "mejo du scritte colorate che sti muri griggi" "muri puliti popoli muti"...
EliminaNon c'è la faremo mai, non si può vincere contro la connivenza per impotenza (tradotto in caso di necessità: se non puoi batterli, fattelo amici).
Povera Roma mia, perdonami ma sono troppi, non ci riesco a vincerli...
Le uniche vittime le piccole ed i piccoli nati da genitori cosi'.
RispondiEliminaDire che provo ribrezzo di fronte a queste foto e' riduttivo.
Ho due figli e avendo sempre voluto esprimere e lasciare traccia del mio amore per loro con le parole ho comprato un diario che scrivo fin dalla primissima ecografia.
Non ho mai sentito il bisogno di imbrattare un muro con scritte di dubbio gusto ne' di invadere l'altrui libertà' e senso del decoro insozzando le mura di un ospedale.
Vorrei poi vedere quanti di questi padri che scrivono scempiaggini sul muro saranno li' a cambiare pannolini o ad essere accanto ai loro figli quando gioca "A MAGICA".
Davvero non c'e' speranza alcuna per questa città'.
Nessuna speranza, in effetti. Confidiamo in una delibera che impedisca di figliare liberamente in borgate ed estrema periferia.
RispondiEliminaUno schifo tutto nostrano
RispondiEliminaOrmai questo schifo è diventato normalità anche per chi dovrebbe vigilare. Che pianto.
RispondiEliminaC'è una sola parola che identifica queste persone ed è... TERRONI.
RispondiEliminaTu con questa risposta ti sei messo al livello di chi deturpa gli ospedali in quel modo...solo che tu deturpi la dignità del genere umano! Poveraccio
EliminaRoma fa schifo anche a causa degli stessi romani, sono i primi a non rispettare la città.
RispondiEliminaDetto questo, conoscete la definizione di "coatto"? =)
Tuttavia mi disgusta di più camminare in mezzo al piscio e alla merda umana, che legge du' scritte sui muri!
beh questo è un vero evergreen.........carenza di notizie succulente oggi ?
RispondiEliminacmq tutti su eva....ma bryan ne vogliamo parlare?
una volta uscivo da una tamarrissima bettola di aprilia e davanti a me una bodrilla di madre inguainata in jeans che chiamava la figlia strillando con accento inconfondibile......"ahooo ssssi gggei" (C.J.)....!!!
cmq concordo col commento di "ROM viene dal romano"....è così....una massa di inurbani....che quando fanno il weekendino con ryanair in qualche paese fuori tutti in riga e anzi ammirati "a mòò nun ce stanno le cartacce anvedi oh"....verdone coi suoi film nn ha sbagliato un colpo...il romano nn ti stupirà mai...è una piacevole conferma e garanzia...sempre...
Scimmie che generano scimmie. Se lo meritano tutto un posto così.
RispondiEliminaIn prigione quando presi questi imbecilli.
RispondiEliminaNon dimentichiamoci mai del rischio ATTENTATI! Se il primo burino che figlia può impunemente imbrattare perché nessuno vigila, sai quanto ci mette un terrorista a piazzare un ordigno?
RispondiEliminaSpecchio della maturità civica degli abitanti di questa città i quali, quando glielo fai notare, si offendono pure!!!
RispondiEliminaNon ho mai visto nulla di simile in ospedali di altre città, dove i genitori sono ugualmente felici di accogliere i loro bebè.
Senza speranza.
Fortuna che c'è il M5S a dare la democrazia diretta al popolino.
RispondiElimina"oppure a Roma che sembra una cagna in mezzo ai maiali.."
RispondiElimina(F. De Gregori)
MEDIA & REGIME
RispondiEliminaM5s a Roma, perché la stampa si accanisce contro il movimento?
La stampa italiana è drogata. Lo si dice da tempo ma il caso Muraro lo dimostra definitivamente; l’attenzione dei media è continua, martellante, eccessiva. E spudoratamente di parte. C’è un limite a tutto. Se i grandi giornali – da Repubblica al Corriere – dedicano per giorni le prime pagine alla bugia di Di Maio i conti non tornano. Non è più giornalismo è un’altra cosa, anche perché l’attacco avviene mentre si esalta il grande bugiardo – Matteo Renzi – per le magnifiche sorti e progressive dell’Italia sotto la sua guida.
Per restare a Repubblica, è duro Mario Calabresi: “Resta il fatto che da oggi nei 5 Stelle è lecito e tollerato mentire all’opinione pubblica e ai propri elettori”. Addirittura. Quanta sensibilità quando in gioco c’è la verità. Allora: perché il grande bugiardo ha la sua fiducia – direttore – visto l’inganno ai danni di Enrico Letta? Possiamo dire che da quel giorno è tollerato mentire nel Pd?
Ancora: visto che il suo giornale è filogovernativo – smentendo la natura dissacrante e corsara datagli da Scalfari per vent’anni – è possibile riconoscere (almeno) che Renzi, da leader della sinistra, realizza il programma di Confindustria? Sarebbe un’operazione verità. Ma di ciò non si può parlare. Né dei dati reali su disoccupazione, Pil, economia che non riparte. Urge un’altra narrazione: quanto sono cattivi i Cinquestelle. Un racconto falso, con in bocca – come trappola per gonzi – le parole “verità” e “valori”. Infatti. “Ai valori civici – scrive Calabresi – questo giornale e la sua comunità di lettori sono sempre stati attaccati e nessuno […] avrebbe mai immaginato che potessero essere messi da parte così in fretta da Grillo e da suo movimento.” Ecco, adesso lo sappiamo, i valori civici – giustizia e libertà e democrazia e pluralismo, etc. – non sono stati calpestati dal Pd renziano salvando i banchieri (e non i risparmiatori); deridendo la libertà sindacale; occupando la Rai; umiliando i Partigiani. No. Questi valori sono stati calpestati dai giovani e inesperti pentastellati con qualche imbarazzato silenzio sul caso Muraro. Quando si dice l’oggettività dell’informazione.
La verità è che in questa fase della lotta politica, e con l’approssimarsi del referendum d’autunno, la posta in gioco è alta. Bisogna difendere posizioni acquisite, carriere, interessi. I 5 Stelle sono troppo scomodi. Come fidarsi di un Movimento che restituisce gran parte del denaro pubblico che riceve? Di un Movimento che non favorisce le lobby delle Olimpiadi? Come fidarsi di chi pensa agli ultimi e al reddito di cittadinanza? Questi, se vanno al governo, cambiano davvero il Paese. Meglio fermarli subito montando oltre misura il caso Muraro e l’inesperienza e gli iniziali errori di valutazione. Questo hanno pensato i direttori dei “grandi” giornali. Un po’ meno grandi, in verità, da ormai molto tempo. Dove sono le denunce alla Pier Paolo Pasolini? Dove le grandi inchieste e le battaglie alla Giorgio Bocca? La stampa italiana è drogata. Malata di conformismo. Omologata al potere.
La stampa italiana è drogata. A Roma ci sono stati errori di metodo e una brutta partenza. Nulla di più. Principi, obiettivi e finalità – chiudere con Mafia Capitale – sono validi. Negarli è la vera fine. Se Virginia Raggi – conservando l’autonomia che la legge le impone – si atterrà ai principi del Movimento il tempo le darà ragione.
Ma infatti il problema principale è un tipo di romano, coadiuvato dalla massa di burini del centro e sud Italia che negli anni si è riversato qui, con i loro usi e costumi.
RispondiEliminaMa quelle sventurate creature che cresceranno con il nome di Bryan, Cyelo, Emily, Nicole, David e Saori (sic) ... se non "diversamente italici" in quale contesto pensate che vivano ? Se hanno un nonno che si "emosciona" quale speranza di vita "civile" hanno ?
RispondiEliminaGuarda che al resto del centro e sud Italia stanno messi molto meglio di noi. Fatti un giro fuori dal raccordo.
RispondiEliminaIl problema dell'Italia, e di Roma che sta più inguaiata di tutti, a partire dalla mancata crescita economica e dal continuo impoverimento, non sarà risolto fin quando non si attuerà una responsabile politica di selezione delle nascite. Le tecnologie attuali già permettono di selezionare figli con determinate caratteristiche. Peccato che l'applicazione di questi rimedi sacrosanti sia vietato dalla legge italiana. Ricordo che proprio a Roma alcuni privati pagavano medici per ottenere tramite inseminazione artificiale figli biondi, belli, con alto Q.I. Questi benemeriti sono stati perseguiti dalle autorità, insieme al medico che li assisteva. E' notizia di pochi giorni fa. Selezionare dna del nascituro non garantisce che un biondo, intelligente non faccia il coatto come questi romani? Certo, ma la media dei coatti scende. Vogliamo continuare ad essere uno slum africano o migliorare le nostre caratteristiche come da sempre facciamo con cani e cavalli? Stupidamente è taboo appliccare le medesime selezioni mediche migliorative all'uomo.
RispondiEliminaCELEBRATE THE ILLOGICAL!!!
RispondiEliminaMi sa che hai ragione, con la selezione sul QI te col cavolo che nascevi.
RispondiEliminaSì, certo, adesso i bambini neonati si accorgono dello schifo e di conseguenza da grandi diventeranno persone incivili.
RispondiEliminaClassica stronzata alla Romafaschifo, come la storia che i bambini diventanod egli incivili se la mamma, magari di corsa tra una commissione e l'altra, accosta un minuto in doppia fila per riprenderli a scuola.
State a pezzi, voi e chi riduce gli ospedali così.
Inoltre, come accennava l'anonimo del 10/9 ore 5,23, con questo vostro modo di fare, pure se partite da denunce giuste, non fate altro che generare violenza (sfruttando la rabbia della gente, che ce n'è molta), mettere i cittadini gli uni contro gli altri e quindi peggiorare gravemente il clima di violenza a Roma.
RispondiEliminaBasta vedere la gente in giro. Cercano ogni scusa per litigare! Ho visto gente insultare un ragazzino che sull'autobus ha tardato ad alzarsi per far sedere un'anziana (semplicemente perché non l'aveva vista).
Inoltre non mi sembrate gente che ha a cuore le sorti della città di Roma. Anche i commentatori, sembrate solo gente incazzata con i romani.
Il problema dell'Italia, e di Roma che sta più inguaiata di tutti, a partire dalla mancata crescita economica e dal continuo impoverimento, non sarà risolto fin quando non si attuerà una responsabile politica di selezione delle nascite.
RispondiElimina> Se ci risparmia quelli come te, se ne può discutere.
Un problemone per Roma, qualche scritta...mah!
RispondiEliminaVivo ad Aosta da due anni, sono romano, devo dire che mi sono salvato, non ce la facevo più a vivere in quella pattumiera umana di nome Roma. Mi dispiace veramente tanto ma devo dire che mi sono salvato con la mia famiglia. Qui si riga dritto, non ti danno confidenza (ne sono felice). Non avete più speranza, salvatevi finchè potete!
RispondiEliminaAndrea
@8:08 AM Se "qualche scritta" venisse fatta sul portone del palazzo in cui vive, sulla sua porta di casa, eventualmente sulla saracinesca del suo esercizio (senza contare qualsiasi superficie libera da poter insozzare), lei direbbe ancora "mah"? Siamo alle solite, fino a che non tocca direttamente la nostra "robba", non è mai un problema!
RispondiEliminaTutto bene, ma le persone "non occidentali" non sono meno oneste, meno pulite, meno.
RispondiEliminastate attenti a quello che scrivete. Tokyio è a oriente di qui e vi sfido a dire che sia una città degradata.
L'equazione occidentale = meglio, non funziona mica. I paesi a est del nostro, a cominciare dai vicini Balcani sono molto più puliti dell'Italia.
Infatti il Giappone è considerato "occidente" non per geografia ma perché si intendono i paesi industrializzati.
RispondiEliminaComunque per chi ha scritto "Secondo me sono scritte carine, piene di amore, e decorano un posto altrimenti grigio e monotono." faccio presente che quel muro è di tutti. Se ti piacciono i muri così fallo a quelli di casa tua così fai sapere a tutto il quartiere l'evento o il messaggio che ti pare. Su un muro tuo: non quello di un ospedale, che è anche mio e così fa schifo.
La Raggi, deve munire gli operatori ecologici di buone Ramazze e buoni bastoni. E chi viene beccato a gettare immondizia nei parchi e ai lati delle strade, giù randellate !!
RispondiEliminaOstia è il paese dei zingari ma perchè non ve rassegnate, se sei nato li è giusto che te meriti sta merda.
RispondiElimina@11,56 am, La merda è gente come te.
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