Negli ultimi giorni siamo incredibilmente stati raccontati, dallo sguardo di alcuni lettori appartenenti a frange squadriste e fondamentaliste della militanza a Cinque Stelle, come terribili nemici dell'attuale amministrazione al potere in città. Nulla di più falso. Siamo stati i primi a sostenere Virginia Raggi e addirittura ad inventarci una strategia elettorale (poi seguita da decine di migliaia di persone, che ci crediate o no) per blindarne la vittoria.
Al netto di questo, sulle nostre pagine c'è sempre stata critica, pungolo e attenzione verso qualsiasi sindaco e qualsiasi compagine al potere: di certo non ci fermeremo proprio oggi. Tanto più che i motivi per criticare ce ne sono molti seppur sempre nell'ambito di una critica costruttiva, basata sugli accadimenti e mai preconcetta.
Al di là dei ripetuti "sono appena arrivati" e dei ricorsivi "facciamoli lavorare" o degli inauditi "si ma quelli prima erano peggio" (è proprio per questo che devi essere impeccabile!), siamo sempre più convinti che la situazione attuale sia grave ed inaccettabile sotto moltissimi - troppi! - punti di vista. Il tempo per recuperare è tanto e speriamo che Virginia Raggi lo colga al più presto, ma non si può non sottolineare come lo start di questa esperienza sia largamente deludente: all'insegna di una mancanza di rispetto sostanziale nei confronti della città, dei suoi problemi e degli elettori che così convintamente hanno dato mandato all'attuale sindaco di cambiare le cose nella maniera più rapida e radicale possibile.
È inaccettabile ad esempio che sindaco, consiglieri e assessori appaiano spaesati, sorpresi, rintronati e intontiti. Che vogliano farsi passare come sorpresi da quanto stia accadendo. Che sembrino sprovvisti di una linea oltre che di una visione. Come è possibile? Si tratta di persone scese da un altro pianeta come vogliono farci credere? Non è affatto così. Le figure centrali di questa classe dirigente hanno partecipato all'amministrazione della cosa pubblica in città per tre anni, fin dal 2013, facendo una dura opposizione a Ignazio Marino e contribuendo decisamente al colpo di stato dell'ottobre 2015 che lo ha destituito. Quando dovevano andare a controllare le ricevute dei ristoranti di Marino (!!!) i Cinque Stelle erano efficacissimi, attivissimi, velocissimi a farsi valere, a sgomitare, perfino a chiamare i Carabinieri per ottenere i risultati che si erano prefissi, quando invece si è trattato di impostare le soluzioni costruttive per risolvere i problemi della città avendo vinto le elezioni, la paralisi più completa. Per settimane, ora per mesi. E ormai è agosto.
Tutto, nulla escluso, si è svolto all'insegna del pressappochismo, della faciloneria, della sciatteria, dell'impreparazione, della mancanza di una linea politica condivisa cui appigliarsi. Abbiamo raccontato tanti episodi in queste settimane, uno peggio dell'altro. Se solo la metà di questi episodi si fossero svolti sotto qualsiasi altra amministrazione, i militanti grillini si sarebbero assiepati sotto i palazzi civici urlando "onestà" e berciando "dimissioni". Sarebbe bastato a parti inverse - senza badare al comune - osservare quanto successo (e quanto ancora oggi sta succedendo) al XIV Municipio per far saltare i nervi a migliaia di attivisti: immaginatevi se il PD o Forza Italia avessero fatto solo la metà delle zozzate emerse nel XIV Municipio... Oggi invece un elettorato anestetizzato (ma che sotto sotto inizia ad aver mal di pancia e che negli ultimi giorni comincia perfino a vergognarsi) tende a perdonare tutto e col perdonismo, senza controllo civico, non si va da nessuna parte. È chiaro che non bisogna condannare prematuramente un gruppo dirigente dopo poche settimane, ma neppure far finta di nulla quando gli inciampi diventano gravi.
Si tratta di difetti inaccettabili in generale per chi si approccia ad amministrare la cosa pubblica, ma si tratta di difetti assurdi per chi da anni alza il ditino contro il potere segnalando di avere la soluzione in tasca, invitando tutta la classe politica precedente a farsi da parte, ad andare "a casa" o direttamente a "fan...lo". Puoi mandare a quel paese chi vuoi, intendiamoci, ma se poi quello ci va davvero e ti lascia le redini, devi saperle maneggiare e così non è stato.
Virginia Raggi sapeva ragionevolmente da mesi (diciamo da febbraio\marzo?) di vincere le elezioni. Ciò nonostante non ha preparato nulla per rendere efficace e produttivo quel momento. Allo stesso modo si sono comportati le persone a lei vicine e i suoi collaboratori. Come quegli studenti che pur avendo fissata l'interrogazione o l'esame universitario per quel dato giorno, e sapendo la data con largo anticipo, preferiscono studiare alla bell'e meglio l'ultima notte sperando nella buona sorte invece di preparasi con serietà nei mesi precedenti. Un comportamento che non è perdonabile e di cui milioni di persone rischiano di fare oggi le spese.
Oggi, ad un mese dalla vittoria delle elezioni, la Giunta Raggi, messa insieme con lo sputo pescando all'ultimo istante personaggi venuti dal nulla e trascinati dentro senza un progetto, una narrativa ed una visione (è il caso della Baldassarre, della Meleo, di Meloni: persone letteralmente catapultate in una storia non loro), le riunioni dell'esecutivo che dovrebbe dare la linea politica alla gestione ed allo sviluppo della città sono zero. I provvedimenti, le leggi (le delibere), sono zero. Come se ci fosse tempo da perdere.
Non è fisiologico, ci spiace. Non ci sono scusanti. Non esiste la scusa di una nuova classe dirigente, non esiste la scusa delle emergenze della città. Sono tutti elementi dati, risaputi fin da principio. L'esperienza Marino è naufragata a ottobre\novembre 2015, è passato quasi un anno e dunque i Cinque Stelle, a quel punto certi di poter prendere in mano la città, dovevano iniziare a lavorare (dovevano in realtà farlo già da prima, altrimenti cosa significa fare opposizione?) sulla costruzione del loro racconto amministrativo: non l'hanno fatto. Quello che ci si sarebbe ragionevolmente aspettato sarebbe stato, ad esempio, non solo la presentazione di una Giunta molto prima della scadenza elettorale (cosa promessa ma mai mantenuta nell'ambito di una pletora di bugie che abbiamo elencato in un post apposito), ma soprattutto la presentazione di un pacchetto di delibere subito, immediatamente, approvate il giorno dopo le elezioni. Un cambio radicale di direzione che è il motivo preciso per cui questa amministrazione ha stravinto le consultazioni elettorali. Invece il vuoto sostanziale del programma elettorale nascondeva un vuoto effettivo di idee e di prodotto. Non c'era e non c'è (speriamo che ci sarà) ciccia.
Se ami la città, se hai una tua visione, se hai un tuo progetto amministrativo, se sai verso quali sfide portare a combattere Roma, allora è naturale che tu abbia i tuoi provvedimenti da approvare preparati, già pensati, già metabolizzati, già ampiamente digeriti dalla tua base. E pronti ad essere approvati non appena sei al potere. Sono banalmente quelle cose che avresti tanto voluto fare quando eri all'opposizione e che la condizione di minoranza non ti permetteva oggettivamente di fare. Dove è questo ritmo? Solo caos, idee confuse e pericolosi passi indietro. Le parole di Adriano Meloni sui camion bar dimostrano che sindaco, staff, giunta e consiglieri non hanno neppure avuto modo di fare un briciolo di briefing sui temi principali e sulle priorità: si è deciso di dedicare tutto l'impegno alla gestione del potere ed ai rapporti interni investendo zero ore sui problemi della città, le relative soluzioni e la visione politica che deve stare a cappello di tutto. Una cosa, ancora, imperdonabile. Come imperdonabile è la teatrale e insultante politica dei blitz da parte di chi è consigliere comunale da anni e che dunque conosce a menadito tutti i problemi della città.
Non è necessariamente casuale, intendiamoci. Anzi, forse è quello che era necessario e quello che tutti volevano, PD in primis, disarcionando Ignazio Marino. Con una città in queste condizioni tutti i potentati (a volte erroneamente considerati "piccoli") che Marino stava esautorando dopo decenni di anarchia stanno tornando pian piano al loro posto, riprendono possesso dei gangli complice la totale mancanza di visione di chi amministra. I gestori dei camion bar tornano - loro! - a progettare la città; i palazzinari godono per la cacciata di Giovanni Caudo e l'arrivo di un assessore all'urbanistica che è solo un finto nemico e per loro non c'è niente di meglio; la notte i cartellonari tornano a piantare cartelloni abusivi, IoSegnalo può subire sabotaggi senza che nessuno intervenga realmente e l'area archeologica centrale è tornata ad essere invasa dal racket dei risciò e dei centurioni visto che non solo è mancata una visione e un disegno della città, ma è perfino mancata l'ordinaria amministrazione e il rinnovo delle delibere in scadenza (beh, in verità la delibera che impedisce il passaggio in Tangenziale Est dopo le 23 è stata rinnovata, quella sui risciò no...). Non si tratta di suggestioni, si tratta di fatti reali che documentiamo tutti i giorni.
Insomma si sta verificando ciò che la parte peggiore del PD romano si augurava (e uno dei motivi per cui il Partito Democratico ha brigato più di ogni altro per far cadere Marino). Una restaurazione graduale, un ritorno alla fetente città del pre-Marino. E questo il PD lo ottiene senza neppure la seccatura di vincere le elezioni. Semplicemente tacendo. Lo dimostra la totale mancanza di opposizione: l'amministrazione fa una scemenza dietro l'altra e il PD zitto, muto, silente. L'importante è che si rimetta in moto piano piano il corpaccione che sostiene le economie para criminali di questa città.
A cappello di tutto una profonda mancanza di rispetto per la città, per i suoi enormi problemi (che richiedono una urgenza totale e una lucidità impeccabile) e per gli elettori che hanno creduto in un progetto dietro al quale c'era solo propaganda e fuffa. O comunque non contenuti così solidi a cui aggrapparsi, in grado di arginare forzature e distrazioni politiche e di potere. Oggi buona parte dell'elettorato a Cinque Stelle si vergogna nel leggere che chi amministra Roma considera "una risorsa" i camion bar e un problema i pedoni che attraversano. Si vanno peraltro proprio a toccare i temi principali (ambulantato, regole, pedonalità) che hanno portato più voti in cascina alla proposta di Virginia Raggi. Un doppio tradimento.
Naturalmente ci sarà tempo e modo per migliorare e non ci faremo mai scappare l'occasione per sostenere - in realtà lo stiamo già facendo - tutti i rappresentanti di questo nuovo corso politico che dimostreranno di sapere dove andare e di avere a cuore le sorti della città.
Nessuno si immagina che in poche settimane (anche se come abbiamo dimostrato i tempi sono stati beni più generosi) si possa porre rimedio a decenni di malgoverno e di malavita diffusa, ma tutti devo pretendere che vi sia una impostazione politica chiara, netta, precisa. Per quello non servono tempi né lunghi né brevi, serve solo libertà e lucidità che ad oggi appare purtroppo venire meno.
In un contesto di scarsa chiarezza e di visione debole, in un ambito dove il percorso non è chiaro neppure a chi lo deve intraprendere e di conseguenza risulta difficile raccontarlo, calarlo, narrarlo, vale tutto e il contrario di tutto. Vale Meloni che considera i camion bar uno strumento per dissetarsi, vale la Taverna che sbraita, vale la Lombardi che vuole piazzare i suoi uomini o se così non è se ne va, vale la Muraro che in una città uccisa dalle auto considera i pedoni corresponsabili del traffico. E vale il sindaco che procede a colpi di finti blitz (sulle banchine del Tevere le baracche tolte durante il passaggio di Virginia si sono ricreate il giorno dopo, come al solito) esattamente come facevano i vecchi politici.
229 commenti | dì la tua:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 229 di 229 Nuovi› Più recenti»Ho votato per la Raggi ma sono pentito e non lo rifarei.
la Raggi crede di essere stata eletta rappresentante dei genitori nel consiglio di classe.
Spero proprio di non dover rimpiangere Marino (e sarebbe ul massimo)
3:29
nun t'agità che poi Zi Nè inciampa co tutto il bottiglione...
Bono, bono, certo che non è italiano come lo hai imparato a memoria tutto rigido sul Bignami per passare finalmente l'esame di 3° media che mamma s'è rovinata pè fatte prende 'sto pezzetto de carta...dai vaffà compagnia a Zi Nè che ce decanta un'altra elegia di S. Virginia Infilzata dei 7 dolori
Le truppe cammellate del traditore di Roma (il merdoso PD logicamente) stanno facendo di tutto per screditare Virginia per ripiombarci nell'oscurantismo. Vanno fermati assolutamente.
"Vanno fermati assolutamente"
Provate con un finto colpo di Stato.
(al posto dei carriarmati metteteve alla guida delle spazzolatrici AMA e fate avanzà i generali Gladiatori su Risciò d'ordinanza)
Pienamente d'accordo con l'articolo. Il programma elettorale era ridicolo a confronto di quello del Pd o di Marchini. Questo mi preoccupava molto, ovviamente non sono stato zitto e l'ho fatto presente sui social. Risposta del romano medio "aho questi so onesti lasciali fa". E così lasciamoli fa.
Ho votato M5S e già me ne sto pentendo, dove è tutta questa proclamata facilità nel fare le cose? Perché non ce la dimostrano!
Speriamo bene per i prossimi mesi!
Marco P.
non un semplice prefetto, ma un dream team di prefetti
Sarvognuno nantro giovedì è aritornato
vordì che nantro MERCOLEDI' se n'è riannato.
Ma Roma mia è ancor 'ngombra de monnezza
e da quer cassonetto marone tutto olezza.
Ma allora San Virginia cià fregato
e come er pizzicarolo maleducato
che 'nfame scrisse alla bottega
"Oggi nun se fa credito, addomani però sine"
gira che t'arigira nun m'arifrega
lo schifo de 'sta pora città nun avrà mai fine
Ho riportato semplicemente quello che ha fatto, il tuo siparietto invece senza capo ne coda che significa? A parte voler buttare in caciara e schernire qualcuno a cui non puoi rispondere argomentando seriamente! Vatte a trovà un lavoro vero va!
Io voglio una gnocca che a comando mi viene a fare un soffocotto gratis! No? Non me la mandi? Maledetto sindaco!
Ma ndo l'hai visto sto mese??? Si è insediata due settimane fa!!! E le priorità dichiarate in campagna sono trasporti, nettezza urbana e recupero degli asset del comune! E questo sta facendo! Già a lamentarvi dopo due settimane! A ridicoli!!!
"Provate con un finto colpo di Stato."....Solita idiozia da comunistacci merdosi. Il colpo di stato lo ha già fatto chi per 70 anni ha truffato i cittadini-elettori.
Ma RFS, state prendendo i soldi da PD-PDL per screditare, ogni "fiato" del movimento 5 stelle?
State cadendo nel ridicolo, è passato neanche un mese e siete già ad attaccare stravolgendo le dichiarazioni del movimento!
Invece di dare supporto, state facendo l'esatto contrario, non vi lamentate se poi la città finisce divorata ai soliti noti!
Vabbè ma se le cose cominciano ad andare meglio sto sito sparisce, e allora niente paghetta!
Vabbè,
ancora in apnea pè la puzza ,
pè ricomincià a respirà aspettamo startro MERCOLEDI'
(mo me li comincio a segnà , è il 3°)
Roma,più di 20 anni di nefandezze,ruberie,inefficienze,e voi vi state gia lamentando della Raggi solo dopo un mese? Ma state scherzando?
Ma invece de spara cazzate dato che roma fa schifo ed è corpa solo nostra organizzamose e famo quarcosa de utile senza rompe er cazzo a tutti sindaco compreso la corpa è tua che sputi per terra che butti la monnezza a cazzo che parcheggi da stronzo e ndo cazzo te pare che permetti a quello stronzo di tuo figlio d'imbrattare i muri e poi lo proteggi se quarcuno lo pia a carci in culo corpa tua che nn controlli che nn paga i mezzi e coi sordi se fa le canne poi stronzo pe piatte per culo da solo dai la corpa ar sindaco alla polizia ai monnezzari ai professori all'infermieri ma li mortacci tua
Io volevo sapere se quel signore che ha scritto tutte quelle idiozie è stato indottrinato da Renzi o è proprio così. Perché in ambedue i casi bisognerebbe interpellare l'istituto superiore della sanità e farlo studiare a fondo. Caro signore, sappia che per riparare un'abitazione diroccata, spesso va demolita e ricostruita d'accapo appunto quello che sta facendo la sindaco avv. Raggi è siccome lei non ha la bacchetta magica come l'avevano i suoi amici pidduisti e destristi......... che con le parole già avevano risolto il problema, penso che un minimo di tempo sindacabile bisogna darlo o no? Perciò stia a cuccia che poi il pd le porterà il suo ossicino preferito.
Io volevo sapere se quel signore che ha scritto tutte quelle idiozie è stato indottrinato da Renzi o è proprio così. Perché in ambedue i casi bisognerebbe interpellare l'istituto superiore della sanità e farlo studiare a fondo. Caro signore, sappia che per riparare un'abitazione diroccata, spesso va demolita e ricostruita d'accapo appunto quello che sta facendo la sindaco avv. Raggi è siccome lei non ha la bacchetta magica come l'avevano i suoi amici pidduisti e destristi......... che con le parole già avevano risolto il problema, penso che un minimo di tempo sindacabile bisogna darlo o no? Perciò stia a cuccia che poi il pd le porterà il suo ossicino preferito.
Io so solo che in zona Tiburtina si erano accumulate nei giorni intorno alle elezioni quantità enormi di immondizia intorno a molti cassonetti che non venivano svuotati. Un paio di settimane fa è stato tutto completamente ripulito, ma il giorno dopo sono ricomparsi in 12 ore cumuli di immondizia intorno ai cassonetti che però erano VUOTI. ovvero era stata volontariamente abbandonata l'immondizia all'esterno quando lo spazio nei cassonetti c'era.
La cosa mi ha lasciato veramente perplesso...
in italia nel calcio tutti sono ct nella politica tutti siamo premier .... ma critichiamo critichiamo io farei questo io avrei fatto quest'altro ma alla fine siamo pecoroni.
criticate un sindaco dopo 3 settimane che pd e pdl hanno fatto danni per 20 anni
ma ci siete o ci fate ragazzi dovete attendere almeno inizio anno nuovo per tirare qualche conclusione . per cambiare qualsiasi cosa a livello burocratico ci vuole tempo... intanto stanno a ripulire che roma è una discarica a celo aperto grazie ai sindaci precedenti... e poi riguardo all'immondizia vorrei dire ai romani COLLABORATE E CERCATE DI FARE LA VOSTRA PARTE .... che se voi buttate la merda in giro per non pagare le tasse della zona ecologica non è colpa dei sindaci e colpa vostra che ve ne fregate e poi vi lamentate dei sorci.
io abiito a padova e non ho mai visto le cose che vedo di roma qui differenziamo e portiamo le cose da buttare alla zona ecologica.... iniziate anche voi
Signori non ho parole, se volevate essere trombati dai soliti noti potevate continuare a votare come avete fatto prima no? La scelta era tra andare a dormire con un coccodrillo o con persone si spera oneste e capaci, nel primo caso non avreste passato la notte nel secondo la cosa era incerta quindi...Date tempo e pregate
Guardate un sunto dei primi 30 giorni da sindaco della Raggi prima di parlare.
https://www.facebook.com/LuigiDiMaio/videos/1071427812893764/
Ah ecco qualcuno ancora dice cose sensate
Ottimo
Cioè Roma fa schifo dice di aver sostenuto la raggi solo per poter scrivere questo cumulo di merda che ora gli butta addosso perché altrimenti non si spiega e non mi capacito neanche dei sedicenti grillini che ne diffondono gli attacchi!! un mese a Roma non basta neanche a mettere la chiave nella toppa figuriamoci a far partire la macchina siete vergognosi!!
Sai quanto ce ne frega se siete stati i primi a sostenere Virginia? Eventualmente fate il mea culpa e andate dove dovete andare!
Parlate del vostro editore che è meglio!
Ma quanto avete da cianciare, sono sicuro che voi dall'alto della vostra professionalità sapreste fare meglio, giusto?
Il problema è che Giachetti non ha mai detto che in 10 giorni risolveva tutto, ma la raggi-ro si ...
Tutta li la differenza ...
Il problema è che Giachetti non ha mai detto che in 10 giorni risolveva tutto, ma la raggi-ro si ...
Tutta li la differenza ...
ma non si vedono differenze dal super mega commissario Tronca super esperto venuto da Milano e che è rimasto qui mesi e mesi quindi RFS abbi pietà delle nostre intelligenze e taci. Non ti prendono, non ti vogliono, non ti fanno salire sul carro
arrenditi
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