Dopo mesi e mesi di commissariamento della città la nuova assessora ai trasporti Linda Meleo si sarà trovata i cassetti vuoti per quanto riguarda nuovi progetti e nuove idee, e allora con questo video le offriamo noi, bella e pronta, la prima iniziativa. Ecco perché ci permettiamo qualche suggerimento.
Analizzando rapidamente e grossolanamente i flussi ciclabili ci siamo accorti che in città ci sono tanti colli di bottiglia, tanti imbuti nei quali i flussi di diverse direttrici si catalizzano. La direttrice sud occidentale, ad esempio, composta da strade importanti come la Circonvallazione Gianicolense, Viale Marconi, la Portuense o l'Ostiense deve usare necessariamente Via Arenula per accedere al cuore della città.
Sappiamo bene che la tendenza deve essere quella di dotare la città di una rete a maglia strettissima di ciclabili leggere oltre che una serie di ciclabili su tutte quante le consolari in modo non solo da rendere sicuro il passo alle bici, ma anche e soprattutto in modo da togliere spazio vitale alla doppia fila, rendendo questa pratica - autentica droga per il mondo della mobilità romana - non più attuabile. Tuttavia qui, rapidamente, agendo su poche decine di metri di strada, si può ottenere già un primo risultato simbolico.
Visto che Via Arenula è una via-collettore, ne consegue che Via Arenula dovrebbe essere quanto di più accessibile e accogliente per i ciclisti, ma così non'è. Nonostante la strada lambisca il Ministero di Grazia e Giustizia e nonostante sul lato destro della stessa insista un divieto di sosta con tanto di zona rimozione, le auto occupano abusivamente, da sempre, metà della carreggiata. Carreggiata disegnata alla romana, ovvero con dimensioni appositamente sbagliate per poter consentire la sosta selvaggia.
E' un contesto di grande pericolo per le bici costrette al solito slalom per evitare vetture e sportellate. Tra l'altro su una strada dotata di un fondo stradale allucinante.
Basta fermarsi un attimo a Via Arenula per vedere quante biciclette la percorrono verso Largo Argentina. Ovviamente con un aumento della sicurezza questi flussi ciclabili potrebbero aumentare riducendo quelli automobilistici e motociclistici. Che è poi il programma del Movimento 5 Stelle. Una azione che si può portare a termine entro l'estate dando un chiaro segnale dell'azione di governo.
ahah, troppo logico...
RispondiEliminaAspettatevi quelli della sosta selvaggia, del traffico, del vado al lavoro sudato? del te pare che devo pedala per 20 km? e cosi via
Poi metteteci che questi avranno una paura matta di spendere soldi (che non ci sono) perche non hanno mai fattoun appalto e poi tutto e' uno spreco e via che restera nel cassetto.
Tra l'altro scommettiamo che entro ottobre chiederanno un altro salva roma?
Certo come no! Una pista ciclabile in tre mesi a Roma. Se va bene che prendono in considerazione la proposta la metteranno in calendario e fra, forse, un anno o un anno e mezzo ci sarà l'appalto.
RispondiEliminafai come i risciò cammina sulle rotaie del tram!
RispondiEliminaVedere google street view per credere!
Servirebbe una ciclabile su ognuna delle grandi vie di roma. Una sulla Prenestina, una sulla Tiburtina, Una sulla Tuscolana, per iniziare.
RispondiEliminaIn effetti già succede.
RispondiEliminaparecchi ciclisti usano le corsie dell'8 per rendere più eccitante la loro giornata, con una bella caduta ogni tanto.
Ovviamente nessuno si ferma al semaforo rosso.
La pista ciclabile a Via Arenula sarebbe comunque inutile e dannosa. Prendiamo quella di Via Cicerone / M.A. Colonna, che ha reso impercorribile una delle poche strade decenti di Roma, costruita dagli urbanisti Umbertini, che si ispiravano a quelli francesi: larga e rettilinea. I ciclisti la percorrono sulla carreggiata, ignorando lo spazio a loro dedicato.
Intanto per colpa della pista ciclabile, i camion delle consegne dei negozi ed i pullman turistici (c'è l'Hotel Cicerone, oltre ad un paio di ristoranti acchiappacomitive) stazionano in doppia fila, rendendo la via un budello più stretto di una stradina di campagna. In una via dove transitano ben sette linee ATAC. Quella pista ciclabile non compromette la circolazione delle automobili, ma quella dei mezzi pubblici, con ritardi abissali nei passaggi. Per via Arenula, già ridimensionata dalle corsie dell'8, la pista ciclabile renderebbe impossibile il transito di tre linee ATAC, 63, 780 ed H, oltre a quelle notturne e all'8 sostitutivo.
senza vergogna....questo è il percorso che fa Tonelli per andare al lavoro. Usare questo blog per farsi fare la pista ciclabile che più serve a lui. Come sempre, la scelta degli argomenti da trattare riguarda soprattutto interessi personali dell'autore del blog.
RispondiEliminaandatevi a vedere dove sta la sede di lavoro (Gambero Rosso) di Massimiliano Tonelli. Che coincidenze, eh?
RispondiEliminaLa ciclabile dovrebbe stare in ogni strada e il marciapiede va allargato il più possibile. Lo spazio per le auto va ridotto fino all'osso e ogni carreggiata deve avere dimensioni **POCO** più grandi di un automobile. Così è come sono disegnate le strade nei paesi civili europei.
RispondiEliminaBel progetto, è un Picasso?
RispondiEliminaUna segnalazione agli autori: questo sito è pieno di virus, ve ne siete accorti?
RispondiElimina
RispondiEliminaLa pista ciclabile a Via Arenula sarebbe comunque inutile e dannosa. Prendiamo quella di Via Cicerone / M.A. Colonna, che ha reso impercorribile una delle poche strade decenti di Roma, costruita dagli urbanisti Umbertini, che si ispiravano a quelli francesi: larga e rettilinea. I ciclisti la percorrono sulla carreggiata, ignorando lo spazio a loro dedicato.
Francamente vedo i ciclisti sulla ciclabile. Il problema di quella ciclabile invece è che finisce nel nulla a Piazza Cavour e non arriva in centro !
E dall'altro lato andrebbe continuata su Andrea Doria fino a piazzale degli Eroi (metro Cipro) prolungando quella di viale Milizie
Intanto per colpa della pista ciclabile, i camion delle consegne dei negozi ed i pullman turistici (c'è l'Hotel Cicerone, oltre ad un paio di ristoranti acchiappacomitive) stazionano in doppia fila, rendendo la via un budello più stretto di una stradina di campagna. In una via dove transitano ben sette linee ATAC. Quella pista ciclabile non compromette la circolazione delle automobili, ma quella dei mezzi pubblici
RispondiEliminacioè cioè fammi capire... se camioncini e macchine stazionano abusivamente la copla è della cilcabile ! Se la sosta in doppia fila ostacola gli autobus, la colpa è della ciclabile ! Ma ti rendi conto di quel che scrivi ? Io abito a Piazza Cavour e concosco bene la situazione e l'inciviltà dei doppiafilisti
andatevi a vedere dove sta la sede di lavoro (Gambero Rosso) di Massimiliano Tonelli. Che coincidenze, eh?
RispondiEliminae allora ? Se Tonelli percorre una strada quella non può avere la ciclabile ? Io che vivo in via Arenula (tra parentesi : inquinatissima) non dovrei avere la ciclabile perchè a te sta antipatico Tonelli ? Ma che discorso è ?
Ma perchè via Condotti, che è pedonale, è percorsa in continuazione da macchine , taxi, furgoni ?
RispondiEliminaPerché via Condotti non è pedonale.
EliminaAnonimo delle 11.07 quelli del "vado a lavoro sudato"... fate ridere. La bicicletta deve essere una libera scelta, non un'imposizione. C'è tanta gente che mai prenderebbe la bicicletta ogni giorno, è un problema?
RispondiEliminaah ecco, il caos di via cicerone è dovuto ai ciclisti ! I pullmann dell'hotel stanno in doppia fila, i tassisti si fermano sulla pista per far salire e scendere i clienti e la colpa è la mia che vado in bici dal tribunale civile alla cassazione ? Ma ci vuole veramente coraggio per scrivere una cosa del genere !
RispondiEliminaLa bicicletta deve essere una libera scelta, non un'imposizione
RispondiEliminapure la macchina però, non è che l'automobilista imporre a me la macchina sua, anche perchè respiriamo tutti quest'aria inquinata no ? In centro e dintorni in tutto il mondo si va coi mezzi pubblici
parecchi ciclisti usano le corsie dell'8 per rendere più eccitante la loro giornata, con una bella caduta ogni tanto. Ovviamente nessuno si ferma al semaforo rosso.
RispondiEliminahai ragione sul fatto che i ciclisti non si fermano al rosso e aggiungo che vanno anche contromano o sui marciapiedi. Il restod el ragionamento sulla dannosità della ciclabile però è assolutamente privo di senso
Ciclabile e preferenziale pure in via Ostiense, da Piramide a San Paolo/Roma Tre!
RispondiEliminaCiclabile allore pure a Corso Vittorio
RispondiEliminaMa quello stradone dei Fori, sarà prima o poi percorso dal tram e dalle bici o deve restare il deserto che è adesso ?
RispondiEliminaDove arriva la metro vanno vietate le auto : solo mezzi pubblici e bici
Certi pur di dare torto a Tonelli si farebbero passare le macchine nel salotto di casa
RispondiEliminaCerto come no! Una pista ciclabile in tre mesi a Roma. Se va bene che prendono in considerazione la proposta la metteranno in calendario e fra, forse, un anno o un anno e mezzo ci sarà l'appalto.
RispondiEliminagiusto, figurati la Meleo, che non saprà neppure dove sta l'assessorato !
Si, sperate nella Meleo ... bonanotte...
RispondiEliminaIo invece sulle strade che dite (Ostiense, Corso Vittorio) preferirei il tram, perchè serve tutti. la bici ben venga ma dopo, perchè molti non è che non vogliono , non possono usarla (disabili, anziani , mamme etc...)
RispondiEliminaCiclabile allore pure a Corso Vittorio
RispondiEliminasenza dubbio, o scherzavi?
il problema è che fare le ciclabili è relativamente semplice, ma non serve a nulla se non fa parte di un progetto integrato: riduzione del traffico, tram (non dico metro, ci vuole troppo tempo), eliminazione della sosta, razionalizzazione degli orari di consegne ai negozi, fanculo alle bancarelle, ristrutturazione della viabilità con eliminazione di incroci pericolosi, svincoli demenziali, eccetera.
insomma, è un lavoro più serio di come sembra; a disegnare una ciclabile per terra sono buoni tutti ma fa la fine di quella di prati, ovvero una presa per il culo...
hanno scelto per l'assessorato criciale (trasporti) una che di trasporti non si è occupata !!! speriamo almeno che qualche volta abbia usato bus e bici
RispondiEliminama voi questa uscita della Muraro l'avete sentita?
RispondiEliminahttp://roma.repubblica.it/cronaca/2016/07/08/news/roma_muraro_al_via_la_pulizia_della_citta_dead-line_mercoledi_-143673525/
Fortini dice che la città verrà pulita mercoledì con un intervento straordinario. Ma se ben ricordo abbiamo domenica il servizio dimezzato, poi due giorni di sciopero (confermati, mi sembra, a differenza di quello per la pulizia dei cimiteri), e poi l'intervento di mercoledì lo fanno passare come straordinario? Ci mancherebbe altro che non mettessero in strada tutti i mezzi, dopo 3 giorni di accumulo di rifiuti sotto il sole....
Fortini dice che la città verrà pulita mercoledì con un intervento straordinario
RispondiEliminauna presa per i fondelli ! vanno denunciati per emergenza sanitaria, roma è già lercia e altri 2 giorni di sciopero in peina estate possono solo favorire malattie
Fortini dice che la città verrà pulita mercoledì con un intervento straordinario
RispondiEliminala pulizia straordinaria andava fatta nei due giorni PRIMA DELLO SCIOPERO...
Questa gente provoca !
La ricetta Meleo è un tichet per entrare in auto a Roma.
RispondiEliminaAncora tasse e balzelli
RispondiEliminanon sono del tutto d'accordo con la critica, la stessa costa proposta da Meleo si fa a Milano, a Londra e altrove. MA A ROMA PRIMA vanno fatte le reti metropolitane e tramviarie e garantito un servizio ferroviario degno per i pendolari (studenti e lavoratori). Senza quello il tichet diventa insopportabile
"Sono già in cantiere una serie di idee che vedrete presto - ha dichiarato Meleo al suo debutto in Campidoglio"
RispondiEliminaC'è un equivoco : non vogliamo vedere le idee (quelle annunciate sono tutte vecchie) vogliamo vedere gli autobus !
il problema è che fare le ciclabili è relativamente semplice, ma non serve a nulla se non fa parte di un progetto integrato: riduzione del traffico, tram (non dico metro, ci vuole troppo tempo), eliminazione della sosta, razionalizzazione degli orari
RispondiEliminagiusto, tutte cose serie e condivisibili. c'è poco da aspettare, la giunta si muova, lavori in piena estate
Quanti miserabili sfoghi di bile contro le bici, evidentemente percepite come qualcosa di diverso, strano, quasi provocatorio contro le più turpi abitudini ritenute dogmi della mobilità da centinaia di migliaia di stravaccati motofurbetti negaregole, pisoprincipesse smartmunite e SUVnormali.
RispondiEliminaPuntare sulla riduzione della mobilità privata, incrementando Ferro e bici è soluzione vincente in tutto il mondo CIVILE, ma a BECEROPOLIS non basterà mai un'amministrazione onesta e capace, ci vorrebbe per un par di secoli un oligopolio Gengis Khan- Metternich.
Quanti miserabili sfoghi di bile contro le bici
RispondiEliminaincredibile infatti accusare le bici della sosta in doppia fila delle auto, ci vuole una bella faccia tosta !
prima di ogni altra cosa : PREFERENZIALI E SEMAFORI ASSERVITI OVUNQUE. A sgeuire ciclabili. Questo perchè i mezzi pubblici sono per tutti, la bici una scelta
RispondiEliminaInfatti è colpa degli alberi se i tecnci del servizio giardini non fanno le potature decenti e i rami cascano in testa alle persone. Le bici non danno fastidio a nessuno, il traffico resterà sempre caotico finchè non si prolungheranno metro e tram, cosa che tanti 5 stelle sembrano assurdamente non capire
RispondiEliminaLe piste ciclabili fatte da Esposito_Veltroni sono state riempite dai soliti penosi slogan di inutilità e soldi buttati dall'esercito di culi pesanti che martirizza 'sta povera città , mentre col tempo si sono rivelate piccoli ma importanti tasselli per agevolare la diffusione della bici:
RispondiEliminaBanchina Tevere,
Cicerone-Milizie-Angelico-M.llo Giardino-Tevere,
P. Milvio-V.le Tiziano-Auditorium-Moschea- Salaria-Villa Ada,
Colombo-Caracalla-Circo Massimo-Isola Tiberina
oltre ad aver ulteriormente tutelato dall'invadenza dei feticci rumorosi ed isterici ed abbellito le zone attraversate
hanno stimolato la parte più sana della città ( SOPRATTUTTO MAMME, a proposito di cazzate appena lette sui commenti quassù) a trovare coraggio e PRENDERE FINALMENTE LA BICI per uso quotidiano e in pochi anni da 1000 siamo diventati 10 000 che la usano tutti i giorni , con gran beneficio per noi e la città
mi spiace solo che ci sono 9000 macchine in meno e quelle gonadi parlanti che criticano le bici in fondo se ne avvantaggino pure loro
i mezzi pubblici sono per tutti, la bici una scelta
RispondiEliminacondivido ! ma perchè a Roma non ci sono bus che funzionano H24 come a Parigi e Londra ? Perchè non si può fare il biglietto a bordo ? perchè l'8 non percorre i fori imperiali e via cavour fino a Termini ? perchè un tratto di via del Corso è un imbuto per auto in cui i pedoni hanno un micromarciapiede per passare ? perchè le piazze pedonalizzate sono un parcheggio di automobili ? perchè la raccolta dei rifiuti in centro presuppone che i negozianti mettano la monnezza in mezzo alla strada ? perchè le metro chiudono ad un orario ridicolo duante la settimana e prolungano solo per il weekend visto che linee metro sono la metà della metà di quelle di parigi e londra ?
e via tutta una serie di domande, tra cui, appunto : PERCHE' NON CI SONO PISTE CILABILI DENTRO LA ZTL , AFFOLLATA DI AUTO CON PERMESSI DI OGNI TIPO DURANTE L'ORARIO DI CHIUSURA E DI TUTTO IL RESTO DELLE MACCHINE DEI ROMANI OLTRE GLI ORARI DI CHIUSURA ? PERCHE' IN CENTRO CI SONO POCHISSIME STRADE PEDONALI E IN QUELLE POCHE I PEDONI DEVONO EVITARE LE MACCHINE CHE PASSANO, SEMPRE CON PERMESSI DI OGNI TIPO ? QUANTA GENTE E' AUTORIZZATA A CIRCOLARE DOVE AGLI ALTRI E' IMPEDITO DI PASSARE ?
SOPRATTUTTO MAMME, a proposito di cazzate appena lette sui commenti quassù
RispondiEliminami riferivo a donne in gravidanza, non c'è bisogno di insultare. E io sono per la bici, se non lo hai capito. Ma PRIMA per i mezzi pubblici.
per far contento l'anonimo delle 11.47 e delle 12.36 io proporrei :
RispondiElimina- eliminare la ciclabile in via Cicerone in modo da agevolare la sosta delle auto, in seconda e anche terza fila, volendo
- restringere la preferenziale dell'8 per consentire la sosta delle automobili anche in via Arenula, finalmente in ambo i lati !
Insulti sempre pochi a chi da decenni fa sentire con parole, sguardi e becerate varie una povera/o scemo chi usa la bici in città: l'incremento maggiore è dovuto proprio a questa scelta di tante bellissime donne che finalmente da qualche anno la mattina incontro con sempre maggiore frequenza che accompagnano i loro allegrissimi figli a scuola e poi vanno al lavoro: dieci anni fa , senza un metro di ciclabile non se ne vedeva nemmeno una.
RispondiEliminaInsistere nello scoraggiare l'abuso del feticcio , Centro finalmente veramente Ciclo-pedonale, riduzione della velocità , autovelox, bus e tram protetti, insistere con ciclabili strutturate o leggere
E' RICETTA NOTA ED EFFICACE in tutto il mondo civile.
Non mi sembra a BECEROPOLIS. (Ma delle gravide e dei disabili, e dei vecchi ci si ricorda solo per pararsi il proprio c. I DEBOLI SAREBBERO PROPRIO I PRIMI A BENEFICIARE DI UNA CITTA' CIVILE - e sarebbero i pochi veramente ammessi a muoversi in auto privata con poco traffico.
2 giorni di sciopero in peina estate possono solo favorire malattie
RispondiEliminaEh??? Ma che c'entrano?
Che poi tutti sti fanatici delle bici accusano gli automobilisti, in summa, di essere egoisti, quando i primi ad esserlo sono loro quando riducono un poveraccio costretto a farsi ore di macchina (con lo stress e magari manco gli va) perché il lavoro è lontano e la famiglia va campata ad uno con le terga pigre.
Non c'è una classifica dei mezzi. Ognuno ha le sue esigenze, magari fa un lavoro per cui deve essere presentabile, lontano, con luoghi variabili; potrebbe essere anziano, malato. Ci deve essere posto per tutti. Se fossero svegli si chiederebbero come mai qui ci siano automobilisti favorevoli alle piste ciclabili: semplice, non sono egoisti.
A generoso
RispondiEliminasmolla il c. dal feticcio.
( L'ISTAT, non TU CUGGGINO,
dice che
- il 60% dell esigenze di mobilità a Roma sono entro 2 km;
- l'80% entro 5 km.
Immagino che 'sto 20% restante sia invece il 200%...
Ah la forza ringhiosa del difendere i PRIVILEGI acquisiti!
"andare al lavoro sudato" è tanto ridicola come preoccupazione?
RispondiEliminaio dico di no, pensando che non tutti sudiamo alla stessa maniera, fatichiamo alla stessa maniera, abbiamo la stessa bicicletta a parità di percorso.
E poi che non facciamo tutti lo stesso percorso.
Il problema c'è, che uno poi voglia far finta di nulla rientra purtroppo nella norma di essere e/o considerarsi ultras di tutto. Lo dico da persona che per anni ha usato la bici come mezzo di trasporto quotidiano con somma soddisfazione.
Quindi ciclabili sì, magari. Ma come hanno detto tutti, ASSIEME a mezzi pubblici frequenti veloci e puntuali.
Ma con un concetto che sembrerebbe ovvio, ma che invece decenni di cattive abitudini hanno stravolto:
RispondiEliminacome andare in bici (e in bus o metro o taxi) NON può essere obbligatorio,
altrettanto abusare della MAGHINA e relative chiappe incistate su 20 q di feticcio NON è sopportabile in nessuna città al mondo (giretto Ryanair poco costoso, molto istruttivo),
dove, appunto , si adottano chiari e sempre più ampi DIVIETI ai feticci .
(Mentre chissà perché risorse e regolamenti tendono ad incentivare pedoni, bici, tram bus e metro )
http://www.repubblica.it/economia/2016/07/08/news/le_macchine_in_citta_girano_vuote_con_2_passeggeri_si_risparmierebbero_360_milioni-143682470/?ref=HREC1-11
RispondiElimina….due terzi dei veicoli si muove con il solo conducente a bordo…
….per lavoro o studio la Capitale è la città più battuta dalle quattro ruote, con quasi 573mila motori che si accendono tutte le mattine e trasportano 767mila persone….
sti fanatici delle bici accusano gli automobilisti, in summa, di essere egoisti, quando i primi ad esserlo sono loro quando riducono un poveraccio costretto a farsi ore di macchina
RispondiEliminalo costringolo i ciclisti ? o chi non gli mette a disposizione treni e metro ? i ciclisti !!!
2 giorni di sciopero in piena estate possono solo favorire malattie
RispondiEliminaEh??? Ma che c'entrano?
C'entrano perchè era una risposta ad un commento sullo sciopero dei netturbini
per lavoro o studio la Capitale è la città più battuta dalle quattro ruote
RispondiEliminaperchè è una grande città con poche linee metro. La gente non può perdere 2 ore al giorno su bus lumaca. Serve la metro ! O i tram
"A generoso smolla il c. dal feticcio."
RispondiEliminaPunto primo. Io la macchina la uso da casa alla stazione del treno e ritorno. A Roma mai andata con la macchina. Quindi non c'hai proprio preso.
Punto secondo. Parla con rispetto e sarai rispettato. Rispetta le esigenze altrui e le tue saranno rispettale. E spero di essermi spiegato.
Punto terzo. Le statistiche bisogna saperle leggere, come diceva il buon Trilussa, amante dei polli. Quindi dove hanno preso il campione? Hanno "scartato" valori poco graditi? Dove è pubblicato il report a cui fai riferimento? A Roma un terzo della gente che ci lavora (più o meno) non è residente, sicuro che ci si riferisca a tutti e non solo ai residenti? E include anche chi va a prendere il latte al bar a 2 km da casa o no?
Punto quarto. Dato che i solo-bici sono una minoranza insultare la maggioranza è una pessima idea, altrimenti alle prossime elezioni i romani eleggeranno qualcuno che piallerà le piste ciclabili giusto per ricambiare la cortesia.
Punto quinto. Seguendo il tuo ragionamento allora io potrei dire che la gente è scema (è un ragionamento per assurdo, chiaro?) ad uscire di casa per andare a lavoro visto che esiste il telelavoro, si può lavorare da casa tranquillamente, c'è internet, etc etc ... Può farci pure la spesa su internet e te la portano a domicilio. Ma ho rispetto per chi fa un lavoro "operaio" che non può permettersi di farlo. Col mio lavoro, se l'azienda me lo permettesse, potrei non uscire di casa tranquillamente per anni...
Io la macchina la uso da casa alla stazione del treno e ritorno.
RispondiEliminaecco, è questo tipo di utenza che va aiutato
"C'entrano perchè era una risposta ad un commento sullo sciopero dei netturbini"
RispondiEliminaNo. Mi spiego meglio. Che c'entra l'immondizia con la diffusione delle malattie. Puzzano, certo, ma se non gli dai fuoco non dovrebbero far danni.
A Roma un terzo della gente che ci lavora (più o meno) non è residente
RispondiEliminaLa metà sono non residenti fittizi, per motivi fiscali risultano risiedere al paese natìo ma stanno stabilmente a Roma da anni e anni e anni. Una truffa, insomma, tollerata per motivi statistici (altrimenti i comuni di provenienza perderebbero fondi)
Col mio lavoro, se l'azienda me lo permettesse, potrei non uscire di casa tranquillamente per anni...
RispondiEliminavero! ma è tutta la giostra della mobilità ed essere fuori dai tempi. Basti pensare che Atac ha inaugurato l'oraio estivo (=far sparire gli autobus) il 27 giugno come se fossimo negli anni 70, quando invece Roma è piena di gente (e di turisti) fino alla settimana prima di ferragosto.
Che c'entra l'immondizia con la diffusione delle malattie.
RispondiEliminaquella persona parlava dell'immondizia per terra. L'organico e i liquami sotto al sole, credo pure io che non facciano bene alla salute. E certe strade - io vivo in centro - non vengono lavate da anni !
mettici pure quelli che lo fanno per risparmiare sulla RCA....
RispondiEliminaesatto ! in una città dove l'atac va in ferie a giugno stiamo sperando che facciano le ciclabili ?
RispondiEliminaIo vieterei le auto nella ztl, a patto che ci fosse l'alternativa di una rete tram e bus e fficienti.
RispondiEliminaUn terzo dei bus non circola per guasti mai riparati velocemente e la rete tram è inferiore a quella di 50 anni fa. Servirebbero una decina di nuove linee tram e tutti i bus in servizio. E allora avrebbe senso impedire l'accesso alla ztl di tutte le auto, senza eccezioni. Pure i politic - come all'estero fanno - vadano coi mezzi pubblici.
mettici pure quelli che lo fanno per risparmiare sulla RCA
RispondiEliminavero, le false residenze fanno sballare tutte le strategie perchè pianificate su dati sballati in partenza. Basterebbe verificare le utenze, i bonifici e - a parte il nero totale sugli affitti (delinquenti) - molte verità emergerebbero facilmente. No il vigile che viene a suonare al campanello, ridicolaggini del secolo scorso : solo banche dati !
Avete ragione ! e pensate che pure Atac decide quali linee tagliare o incrementare sulla base dei biglietti fatti a bordo, quando si sa che una marea di gente non fa il biglieto perchè evaderlo è facile come respirare. In tal modo si hanno statistiche inutilizzabili
RispondiEliminanon appena faranno pagare l'accesso alla ZTL (PS - VOGLIONO PURE AMPLIARLA ) verdai quanti fan dell'autobus e della bici spunteranno fuori ...
RispondiElimina"Avete ragione ! e pensate che pure Atac decide quali linee tagliare o incrementare sulla base dei biglietti fatti a bordo, quando si sa che una marea di gente non fa il biglieto perchè evaderlo è facile come respirare. In tal modo si hanno statistiche inutilizzabili"
RispondiEliminaLentiitalia, ops, volevo dire treniitalia sta studiando delle telecamere "conta passeggeri". Si prevede che saranno esistenti entro i prossimi 5 anni, se ho ben capito, la tecnologia c'è serve solo progettarle.
A Via Arenula ci abito e via Cicerone la percorro 3/4 volte al giorno dal Tribunale alla Cassazione e viceversa.
RispondiEliminaNon ho mai scritto che la colpa delle soste vietate è dei ciclisti (tipica tecnica dello straw man), la colpa è equamente distribuibile ad una pista ciclabile progettata male e costruita peggio, solo per fini elettorali; e ad un corpo di VVUU stranamente restio a mandare qualcuno a fare due passi in zona. I primi vigili si vedono a Via Fabio Massimo, centinaia di metri distante da quello che è un intoppo perenne alla circolazione.
Personalmente mi sposto in bus/metro o a piedi. Non me la sento di rendere orfani i miei figli per atteggiarmi a salvatore del mondo.
treniitalia sta studiando delle telecamere "conta passeggeri"
RispondiEliminami sembra una idea giusta, nel frattempo però bisognerebbe far pagare i passeggeri e offrire un servizio decente. Ora non accade nessuna delle due cose. Poichè da fine luglio avremo (forse) anche a Roma la carta di identità elettronica che carica anche altri dati, perchè non farla diventare un abbonamento ricaricabile a piacere che scala i singoli viaggi, come accade a Londra, passandola nel lettore davanti all'autista ?
I primi vigili si vedono a Via Fabio Massimo, centinaia di metri distante da quello che è un intoppo perenne alla circolazione
RispondiEliminaallora vanno chiamati laddove servono e devono multare a tappeto. La doppia fila è uno scandalo romano che deve finire !
Io vado al lavoro in bici e non mi atteggio a salvare nessuno. E' una questione di praticità e non do fastidio a nessuno, così come chi prende il bus. Il problema sono gli automobilisti. C'è chi lascia la macchina 1 ora in doppia fila a via cicerone pur di non pagare il ticket delle strisce blu o il parcheggio (ce ne sono due, uno sulla via e uno sulla piazza). Non hanno scusanti, loro. Fosse per me la via dovrebbe essere preferenziale in entrambe le direzioni. Di strade parallele a Prati ce ne sono una marea per le auto.
on ho mai scritto che la colpa delle soste vietate è dei ciclisti (tipica tecnica dello straw man), la colpa è equamente distribuibile ad una pista ciclabile progettata male e costruita peggio
RispondiEliminaVeramente proprio non si capisce quale sia la colpa della ciclabile. Progettata male ? Costruita peggio ? E tu come l'avresti fatta allora ?
"Poichè da fine luglio avremo (forse) anche a Roma la carta di identità elettronica che carica anche altri dati, perchè non farla diventare un abbonamento ricaricabile a piacere che scala i singoli viaggi, come accade a Londra, passandola nel lettore davanti all'autista ?"
RispondiEliminaIo questa idea l'ho avuta quando hanno fatto la scheda sanitaria elettronica. Il problema è che non puoi eliminare i biglietti (per i turisti) e gli abbonamenti (per far risparmiare gli habitué). Inoltre, per incassare dovresti mandare periodicamente fattura e bollettino a tutti anche se hanno usato solo una volta una metro (costoso) e anche se sono minorenni come nel caso di bambini e studenti(illegale).
RASSEGNATEVI antichi uomini in via d'estinzione ancora con gambe per camminare o (ovvove !) pedalare....
RispondiEliminaLa MUTAZIONE genetica è ormai quasi completata: a Roma solo
ORRENDE CHIMERE
MezzHomo-MezzoMaghinaMMia
Non disturbate la logica evoluzione, col feticcio noi c'annamo pure a letto !
Basta con questi ciclisti! Puzzano, emettono peti mentre pedalano, e per di più ci sbeffeggiano davanti alle nostre donne mentre siamo imbottigliati nel traffico! È un'ignominia!!
RispondiEliminaRisposta che non entra nel merito. Solo insulti e slogan nonché un evidente fallacia di pertinenza. Finito già gli argomenti validi (se mai ne hai avuti)?
RispondiEliminaFallacia di pertinenza...!!!!
RispondiEliminaA I U T O !
Dopo la giunta è pronta ma non era vero, l'uscita della Muraro su mercoledì mi sembra un'altra presa per il culo.
RispondiEliminaMa se vogliamo rinnovare tutto e aprire alla trasparenza, non sarebbe il caso di trattare i cittadini come adulti, anziché come bambini dementi? Ma chi ci casca alla storia che mercoledì si fanno gli straordinari? Come se fosse un evento, dopo 48 ore di sciopero.
Visto che ovviamente Roma mercoledì non sarà pulita, immagino sia un argomento buttato in pasto all'opinione per giustificare, la settimana prossima, la rimozione di Fortini. Che a me va pure bene, ma non c'è bisogno di fare queste messe in scena...
6.28,
RispondiEliminaal momento mi sembra la linea della giunta. le uniche 3 cose che hanno fatto sono (a quasi 3 settimane dal voto):
- lettera ad Acea per chiedere conto delle nomine;
- ultimatum ad Ama, e va bene, ma fatto in effetti in modo singolare;
- visita a via Cupa (giustissimo, è una priorità da risolvere), da cui però la Raggi è tornata dicendo che il governo deve trovare una soluzione.
Insomma, mi sembra che la tendenza sia quella di indicare, per il momento, le colpe degli altri. Salvo che le conosciamo benissimo, e li abbiamo messi lì per risolvere i problemi.
Comunque l'inciviltà della maggior parte dei ciclisti a Roma non è seconda a nessuna. Non rispettano le norme del codice, passano con il rosso, spesso li vedi addirittura affiancati che discorrono invece che in fila indiana come si dovrebbe, e soprattutto non hanno alcun rispetto per i pedoni la cui incolumità evidentemente è l'ultima delle loro preoccupazioni e non si fanno problemi a mettere a repentaglio (soprattutto quella degli anziani).
RispondiEliminaCosì, tanto per rammentare come stanno le cose. Poi, sono spesso incivili anche automobilisti siamo tutti d'accordo, solo che l'inciviltà dei secondi è sempre evocata, quella dei primi mai.
6:56
RispondiEliminafacciamo così,
parliamo col PadreEterno e ci dividiamo gli incivili:
io Gli chiedo che mi investa il solito incivile ciclista sulla rara ciclabile,
per te chiediamo l'ancor più scontato massacro da SUV o Smart o sguuuder, che vuoi che sia 20 q di ferro lucido , sono 2-300 l'anno, certo non fa più notizia ..
DARTRONDE i DIVERSI e STRANI SO' LORO!!!
(affiancati, apposta, aaaa aaaaarghhhh si apposta, amledetti diversi per farmi far tardi al solarium !!!)
Invece di fare piste ciclabili, che tanto il furbetto del ristorante di via Arenula ci parcheggia sopra uguale, basterebbe allargare il marciapiede e fare come in Giappone, permettere (anzi obbligare) alle bici ad andare sui marciapiedi, cosi' anche i cazzo di pedoni di Roma, categoria alla quale appartengo, si imparano a non camminare a zigozago distribuiti accazzo sul marciapiede perche' "ce sto' solo io"
RispondiEliminaMa la Razzi non voleva fare la pista ciclabile Roma-Ostia??? Fara' un bel niente con sta giunta di popolisti di destra che vota con Farange al parlamento europeo!!
RispondiEliminaSono giorni che la spazzatura non viene raccolta. Ma è una preparazione allo sciopero?
RispondiEliminaSono giorni che la spazzatura non viene raccolta. Ma è una preparazione allo sciopero?
RispondiEliminaCerto, così ci si abitua e si soffre meno.
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RispondiElimina@Anonimo 9:57 PM
RispondiEliminaAl Parlamento europeo stanno con Farage perché è l'unico che li ha voluti e a loro dell'Europa non importa un fico secco. A Roma invece faccio notare che ognuno degli assessori, chi più e chi meno, è di sinistra. Ognuno di essi proviene da quell'area politica. Ripeto: ogni singolo membro è di sinistra. Raggi, al momento di presentare la giunta, ha citato Giulio Argan e Luigi Petroselli, entrambi sindaci comunisti. E indovinate da quale parte si sono seduti i consiglieri in Assemblea Capitolina? Esatto, la sinistra. D'altronde mi pare evidente dai loro programmi che sono socialisti ed è proprio questa la sciagura del loro ingresso in politica: sono tali e quali ai catto-comunisti che da sempre governano la città e l'Italia, ma si presentano come il nuovo. Roma avrebbe bisogno di un Giuliani, di una Thatcher, di un Reagan, cioè della destra liberale. Poca burocrazia e poche regole, ma fatte rispettare col pugno di ferro, e largo ai privati.
"cosi' anche i cazzo di pedoni di Roma, categoria alla quale appartengo, si imparano a non camminare a zigozago distribuiti accazzo sul marciapiede perche' "ce sto' solo io"
RispondiEliminaDistribuiti accazzo sui marciapiedi??
Ci manca solo che adesso il pedone debba imparare a camminare. Magari introduciamo pure la patente. Io da bravo pedone zigozago liberamente quanto cazzo mi pare, ne ho pieno diritto, non sto mica in caserma.
Ma è normale che un sindaco inviti i cittadini a seguire le dirette streaming del consiglio comunale sul sito privato di Peppe?????? Non esiste il sito del comune di roma??????
RispondiEliminaÈ normale che sia obbligata a fare questa cosa per il contratto firmato con i casaleggesi??????
Quanto ci guadagna il sito di Peppe da tutti questi accessi??????
Sveglia!!!!!!!!1111!!!!!!!!!1!!!!!!!!1!!!111111
Ma che ti frega quanto guadagna il sito di Beppe?
RispondiEliminaMi frega perché è un guadagno privato, d cui a me non viene nulla, fatto sfruttando il comune di Roma che è un bene pubblico. Riesci a capire?
RispondiEliminaA te non viene tolto nulla e la diretta streaming la Raggi se la può trasmettere dove gli pare. Sei fuori strada anche se ci metti ottocento punti esclamativi.
RispondiEliminaBerlinguer jr. condannato. Soldi pubblici per la sua villa.
RispondiEliminaIl figlio dell'ex ministro Luigi restituirà 819mila euro allo Stato: la pratica di finanziamento istruita da Mps.
http://www.ilgiornale.it/news/politica/berlinguer-jr-condannato-soldi-pubblici-sua-villa-1281557.html
1:31
RispondiEliminaCompra divvuddi', ma se io non voglio far guadagnare appeppe perché non posso guardare la diretta sul sito del comune? Compra divvuddi' mi raccomando
Campidoglio: comincia l’era Raggi Primo consiglio, la nuova giunta.
RispondiEliminaL’assemblea capitolina in streaming sul sito del Comune di Roma. Ufficializzata la nomina della neo-sindaca che fa salire il figlio sullo scranno da primo cittadino e commenta: umiltà e trasparenza. Presentata la«squadra»
http://roma.corriere.it/notizie/politica/16_luglio_07/primo-consiglio-dell-era-raggi-diretta-live-campidoglio-39ff2d46-4440-11e6-a4dc-8aa8f57c2afd.shtml
Guardate, io non l'ho vista perché non me ne frega niente, ma se gli argomenti dei detrattori son questi state veramente alla canna del gas.
La sindaca ha invitato via Twitter i romani a seguire la diretta sul sito di Peppe, anziché sul sito istituzionale....come mai? Perché si è obbligata a farlo firmando il contratto con i casaleggesi....fate finta di non capire
RispondiEliminaOrgoglioso di Casaleggio & Co. per l'opportunità data a questo paese spolpato da quelli che hanno governato sino ad oggi. Sciacquati la bocca.
RispondiEliminaPoveraccio che non sei altro, orgoglioso di cosa???? Delle parole delle promesse degli insulti di una manica di sfigati manovrato da un comico????? Ma bada ai fatti e lascia stare gli slogan
RispondiEliminaA Tonè...hai dato la dimostrazione di come siamo cialtroni noi romani....fai tanto "Il Moralizzatore" con quello che è sbagliato e quello che si dovrebbe fare... poi guidi come un pazzo, invadi la preferenziale, passi col rosso...
RispondiEliminaT'ho detto...che cialtrone...
(Tra l'altro in Via Arenula il doppio binario tramviario andrebbe riposizionato al centro della strada, che a sua volta potrebbe tornare a doppio senso...)
RispondiEliminaProvo a dare una risposta Raggi style:"Non é una priorità" :D
RispondiEliminaIn effetti, per riprende molti commenti, tutto quello che viene detto è vero, però si deve dare il buon esempio. Io sono a favore di ciclabili per togliere la sosta selvaggia, ma penso che nel momento in cui fai pubblicità alla tua idea, dovresti essere furbo e cercare di rispettare il codice della strada, perchè le biciclette come mezzi DEVONO rispettare il codice stradale, quindi non utilizzare cellulare mentre si guida, non sorpassare a destra, non invadere preferenziali, e non passare con il rosso perchè "tanto ci metto poco" altrimenti entri nella stessa corrente di pensiero di quello che cerchi di combattere ossia del "tanto non do fastidio a nessuno". Per la prossima volta, se vuoi evitare di essere riempito di critiche, ascolta questi consigli e vedili in maniera costruttiva, perchè se uno si impegna di essere un paladino del buon senso e della civiltà non può a sua volta, anche solo in questa occasione, essere incivile e non rispettare le regole.
RispondiEliminaAhahaha.
RispondiEliminaIl tizio che chiama "feticcio" le automobili nel post di oggi sui rifiuti dat titolo "Perché la città è piena di rifiuti ingombranti? Spieghiamo schematicamente " dice di risiedere a via Latina (luglio 13, 2016 11:48 AM) o comunque nelle sue prossimità, visto che passa le serate a spiare i vicini dalla finestra per vedere se lavano l'auto (detto d alui, eh).
Rapido controllo su maps e si vede chiaramente che si tratta di una strada centrale, abbastanza prossima alla metro A.
Sfido che non abbia bisogno di avere una macchina! Ma sempre di più sale il sostetto che sia solo sana invidia dei dedili comodi delle automobili, visto che quelli della metro e dei bus fanno pena e il sellino delle bici, si sa infastidisce.