Il vero risultato delle elezioni non lo sapremo mai. Il caos dello spoglio che nessuno racconta

11 giugno 2016

Roma, elezioni 2016.
Non si sapranno mai le preferenze che i candidati hanno ricevuto al municipio. 
Conosceremo un'approssimazione, decine di voti meno, decine di voti più, e quella ci deve bastare.
Infatti in Via Arcadia, tra le esalazioni di una discarica a cielo aperto di veicoli bruciati e arrugginiti dell'Ama, e quelle dei capannoni prefabbricati probabilmente in amianto dell’ex Fiera di Roma, avviene, il cosiddetto "conteggio" dei voti.
All’interno di ogni hangar ci sono 45 gradi, decine di facchini vanno su e giù, i montacarichi sono stracolmi di voti già smarriti, al municpio 15 ancora non è arrivato nulla, all’1 invece ci sono migliaia di verbali, scrutinatori che tentano di leggere ma sopratutto assegnare le preferenze riportate, e candidati che tentano di comprendere quelle preferenze, di quale sezione si parli, che numeri abbiano letto, e nel frattempo vigilare. 
Ogni tavolo rappresenta un municipio, per ogni municipio c’è un magistrato e migliaia di buste sigillate, ad ogni busta corrisponde a una sezione. Ma ci sono buste che sorprendentemente non contengono i verbali, ci sono verbali che non sono redatti, allora si guardano le tabelle di scrutinio, ma anche queste sono incomplete, e poi ci sono gli errori, umani, degli scrutinatori e i candidati che tentano di correggerli, e le urla, e volano numeri, e gli sbagli, 7 o 17? Del Vescovo o Del Vecchio? I kiwi stanno a 4, e fa caldo, caldissimo e mi viene da ridere. 
Ora bisogna chiamare il tecnico perché il computer si è inceppato, le buste senza verbali vanno messe per terra laggiù, sì laggiù, che poi ci pensiamo, intanto andare avanti… No, le schede annullate non si possono vedere.
Le trovo poco dopo.
Sono ammucchiate infatti alla rinfusa nel capannone lì dietro dove c’è la macchinetta per l’acqua, in bella vista, alla mercè di chiunque.
Alcuni voti ogni tanto finiscono alla lista sbagliata, altri per errore a un altro candidato, allora intervengono i candidati i rappresentanti, ognuno a tutelare se stesso, la sua lista e riparano agli sbagli…. Ma io non posso restare.
Questa procedura va avanti per giorni, forse una settimana.
Immagino che alla fine, tra il caldo torrido dei capannoni e i costi umani insensati di queste elezioni, per sfinimento, si arriverà a un numero, approssimativamente il numero di preferenze che ho ricevuto io e tutti gli altri, decina di voti più decina di voti meno. Pazienza se magari possano fare la differenza. Qualcuno a grandi linee sarà eletto.
Il mio numero ve lo farò sapere.
Luca del Vescovo - candidato radicale al I Municipio



Fin qui una testimonianza dall'interno di un candidato che sa alla perfezione, dopo aver visto cosa accade nei luoghi dove si stanno scrutinando le schede in questa organizzazione che sarebbe indegna di un paese africano del quarto mondo. E' strano davvero che i giornali non stiano raccontando a pieno la verità di quanto succede. Si parla di ritardi, di disorganizzazione, ma nessuno sottolinea la gravità del fatto. E l'unicità dello stesso. Romatoday ha intervistato un anonimo presidente di seggio che spiega i motivi, secondo lui, che raccontano quello che accade. Troppo stress, indicazioni sbagliate e non sempre congruenti dal Ministero degli Interni e poi si sono tenuti aperti i seggi dalle 7 alle 23 e dopodiché eravamo tutti stanchi. Ehggià, deve essere proprio questo il motivo per cui oggi, sabato, ancora non si sanno le preferenze dei consiglieri municipali, ancora ci sono decine di migliaia di voti persi, per cui è possibile andare alla Fiera di Roma e falsificare tutti i voti che si vogliono e così via. Come se orari, regolamenti e indicazioni ministeriali non siano gli stessi in tutta Italia.

E allora perché a Milano, a Bologna, a Torino tutto questo non accade? Non sarà che il problema è Roma, il modo con cui a Roma ci si approccia ormai al lavoro ed alle responsabilità, la quantità imbarazzante di scrutatori e rappresentanti di lista inadeguati, farseschi e cialtroneschi visto che si va a fare il rappresentante di lista (ce lo insegnano le centinaia di cooptati Atac e Ama) non perché si ha un ideale, un obbiettivo o perché si sa fare quel delicato lavoro, bensì perché la cosa serve a fare sega due giorni al lavoro? Prima ancora di passare al voto elettronico, di avere una app con utente, password e doppio riconoscimento univoco che ti permetta di votare (e di svolgere tutte le altre attività di interfaccia con la pubblica amministrazione, ché questo aveva promesso Renzi no!?), bisognerebbe dire la verità su una città dove non si è in grado di garantire neppure ormai più i minimi servizi di base. A causa, molto banalmente, di una incapacità diffusa, di una sciatteria diffusa, di una diffusa cultura secondo la quale l'attenzione, lo scrupolo, l'accuratezza e l'impegno sono cose da sfigati. Inizieremo a risolvere questo problema quando inizieremo a dircelo.








60 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Eh, ma adesso cambia tutto, arriva la fatina con la bacchetta magica. Delle Olimpiadi si parli tra dieci anni, della metro tra quindici, di queste storie delle lentezze elettorali dopo le Olimpiadi, dell'Ama e dell'Atac quando saremo morti. "Perché la ggente mi chiede delle buche". Ovvero, la Raggi riuscirà a essere peggio di Alemanno e di Marino? E' difficile, lo so, ma temo che ci riuscirà, eccome!

Anonimo ha detto...

Mio fratello ha fatto lo scrutatore.
Uscito di casa alle ore 6.20 di domenica mattina, rientrato alle ore 9.50 del lunedì successivo. 27 ore di fila.
Incompetenza ed inadeguatezza è quella di chi pretende che uomini e donne, ragazzi e ragazze, dopo 27 ore di fila senza dormire, possano svolgere al meglio il proprio lavoro.
Perchè non chiudere i seggi alle 23 e procedere allo spoglio la mattina successiva (come a Trieste)?
Oppure perchè non fare due turni, convocando un primo turno di scrutatori/presidenti per l'apertura dei seggi ed un secondo turno per lo scrutinio in notturna?

Anonimo ha detto...

Pensa se, ricontando le schede, incece di Giachetti ci va la Meloni al ballottaggio. Er poro Tonelli fa harakiri.

Anonimo ha detto...

Sulle Olimpiadi sono d'accordo con la Raggi. I cittadini chiedono che vengano riformate ATAC e AMA, mica che vengano ristrutturate le palestre e i palazzetti dello sport. È uno spreco di soldi pubblici che andrà a creare ulteriore debito. Incomprensibile Giachetti che, con tutti i problemi che ci sono, ha avuto la bella idea di incentrare la campagna elettorale pre-ballottaggio sulle Olimpiadi. Discorso diverso sulla metro (infrastruttura cruciale per una metropoli europea) e sullo stadio della Roma (zero soldi pubblici, 100% privato); qui i grillini toppano in pieno.

bruno giuncato ha detto...

Che pena ! Qui nessuno ha il coraggio di metterci la faccia...Vergognatevi!

Anonimo ha detto...

Quando Monti disse "No alle Olimpiadi, non bruciamo i soldi dei contibuenti" stavate tutti zitti però... mò com'è che v'è venuta sta voglia de Olimpiadi ????

Anonimo ha detto...

Olimpiadi, Monti dice no a Roma 2020:
«Non rischiamo i soldi degli italiani»

http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/olimpiadi_monti_dice_no_roma_2020_non_rischiamo_soldi_degli_italiani-186272.html

luigi marcon ha detto...

Aggiungo la mia piccola testimonianza.
Premesso che faccio il presidente di seggio dal 2006 ed ho cominciato nel lontano 1992 (i famosi referendum di Segni) a fare prima da segretario, poi da scrutatore, mi vanto del fatto che in tutti questi anni sono riuscito nel record di non avere mai voti contestati nel "mio" seggio.
---
Che però questa volta ci sarebbero stati grossi problemi era chiaro fin da sabato pomeriggio, quando tantissimi presidenti & scrutatori nominati non si sono presentati (chi per il ponte, chi perchè non aveva voglia di farsi questa sfacchinata), ed all'Ufficio Elettorale hanno dovuto raccattare letteralmente chiunque per tappare i buchi.
Al seggio di fianco al mio sono riusciti a far arrivare un presidente e TRE scrutatori (su 4) soltanto alle 19 passate [NB: ci si doveva insediare alle 16...]; detto presidente è stato poi tutta la domenica a supplicare da me consigli & suggerimenti, perchè letteralmente non sapeva NULLA di ciò che andava fatto.
****
-se vi annoiano i tecnicismi, chiudete qua e ignorate il resto del papiro, che spero mi venga comprensibile-

Provo a favi capire quali sono stati i problemi da affrontare domenica notte:
per prima cosa, per le amministrative (causa il maledetto voto disgiunto) da ogni singola scheda bisogna fare 3 scrutini diversi,
partendo -nel nostro caso- dai voti per il candidato sindaco. (scrutinio numero 1).

Una volta calcolati i voti e tolte bianche & nulle dal conto (e specie per le nulle è un corpo a corpo senza pietà coi rappresentanti di lista, che cercano in TUTTI i modi di far diventare buoni anche voti improponibili), vanno contati quelli che han votato solo il sindaco SENZA indicare nessuna lista;
-voti che vanno inseriti nella colonna del verbale dei voti "di cui per il solo candidato sindaco" (colonna meglio nota come "di cui")-;
PS: ovviamente il totale dei voti per il sindaco DEVE essere quello dei voti validi.

Anonimo ha detto...

Questa è l'efficienza che decenni di governi nazionali e cittadini non 5 stelle hanno dato all'Italia. Ora capisco perché siete tanto spaventati dalla Raggi.

luigi marcon ha detto...

-parte 2-
a questo punto inizia lo scrutinio numero 2: i voti di lista;
terminato il quale, la somma tra voti espressi ed i famosi "di cui" di prima DEVE dare il totale dei voti validi precedentemente calcolati;
se il conto non torna -e questo conto non torna MAI la prima volta- bisogna ricontare TUTTO, finchè non si scova la magagna e la si corregge;

siccome i voti disgiunti ad altra lista a questo punto vanno aggregati alla lista votata, c'è SEMPRE la scheda malefica che è sfuggita -ricordo sempre che quest'operazione avviene a notte fonda, e una svista è fisiologica!- e sballa i totali.

Quando si scopre il bug e lo si corregge, si passa allo scrutinio numero 3: le preferenze.
Non dimenticate che a votare ormai vengono soprattutto persone anziane, per cui ci si trova davanti a
- grafie improponibili
- nomi dei candidati storpiati
- errori: il più tipico è trovare tra le preferenze "Meloni", piuttosto che "Raggi" (infatti il pd 3 anni fa, conscio della cosa, fece la furbata di inserire nelle liste consiglieri del partito e della civica di appoggio un paio di candidati che si chiamano Marino; non so quanto fossero noti, ma vennero eletti!),
Aggiungeteci che ci sono DUE copie di verbale e di tabelle di scrutinio da compilare CORRETTAMENTE (per la gioia dei segretari..) e capirete perchè ho finito lo scrutinio del comune alle 3 e 1/2 di notte.

-mentre per le europee (dove vanno calcolati solo liste & preferenze, finisco verso mezzanotte e 1/2 - l'una; e per i ballottaggi & i referendum in 3/4 d'ora è già tutto impacchettato-

Inoltre, subito dopo la fine dello spoglio per il comune, abbiamo dovuto iniziare quello per le circoscrizioni (o municipi che dir si voglia), che ha forma & svolgimento IDENTICI.

Risultato: ho trovato la strada dell'agognato cuscino alle 8 meno 20. E sono stato il primo di tutto il mio plesso a chiudere

Un poveraccio di scrutatore è rimasto al seggio perchè delegato a consegnare i plichi alla vecchia fiera di roma (da noi [ci sono 6 sezioni] partivano due taxi, e finchè non finivano almeno un altro paio di seggi, la prima macchina con scrutatori & messo non poteva partire) fino alle 10 di mattina.
Tempo di andare, consegnare e tornare (ti lasciano davanti al seggio di partenza; per questo mando sempre qualcuno che abita lì vicino) e ha trovato la strada di casa poco prima delle 11
-gli ho promesso cena pagata al ballottaggio-

E se io, che sono un vecchio bucaniere di quei mari, lunedì all'alba cominciavo a perde colpi e alla fine ero *un po' stanchino* [cit. Forrest Gump], posso solo immaginare cosa può essere stato per il primo imbranato raccattato chissà come sabato pomeriggio per tappare il buco al seggio all'ultimo secondo.


Probabilmente sarebbe bastato utilizzare la procedura che si applica quando ci sono politiche & amministrative insieme:
a chiusura seggi si fa lo spoglio di senato e camera, il POMERIGGIO seguente -alle 14- quello di regione e/o comune.

TUTTI sapevano che stavolta sarebbe stato un delirio, perchè il voto disgiunto sballa i conti; non ci voleva un genio per far fare i municipi lunedì pomeriggio; almeno staccavamo un attimo e riprendevamo un minimo sindacale di lucidità!
Probabilmente, non dico tutti, ma tanti di questi disastri si sarebbero evitati!!

Anonimo ha detto...

Ma quanto c4zzo ci vuole a mettere un tablet in ogni cabina con software certificato e ad avere risultai IMMEDIATI alla chiusura dei seggi ???
No, dobbiamo contare A MANO.... NEL 2016.....

Anonimo ha detto...

Poche cazzate

Io ho fatto il presidente di seggio per 11 anni, tra i 22 e i 33, dopo 2 anni di scrutatore.
Ho fatto le elezioni del 2006 dei 24000 voti e quelle del 2008 con i gladiatori della liberta. Ho fatto tutto, referendum, politiche, regionali, provinciali (quando esistevano), comunali e municipali ed europee.

Tutto dipende dal presidente di seggio, dal segretario e dalla professionalita che sano imprimere agli scrutatori.

Salvo il 2008, non ho mai impiegato piu di 3 ore a fare uno spoglio, incluse le preferenze, per quanto avessi pure la sezione con piu elettori e piu votanti del mio plesso. Ci vuole organizzazione, cura, ed esperienza. Tutte qualita umane e professionali che a roma latitano.

SE PULISCI LE STRADE O CONDUCI UN BUS NON PUOI ESSERE CAPACE A GESTIRE UNA SEZIONE ELETTORALE.

Non e' colpa tua, ma sei nel luogo sbagliato. Io non so guidare un bus. A ciascuno la sua professionalita.

CMQ ho visto qualita umana imbarazzante nei seggi: gente che non conosce l'italiano piu banale, o operazioni matematiche elementari. Che vi aspettate da una citta che promuove solo la mediocrita?

Anonimo ha detto...

e pensa se non ci stava quella percentuale mostruosa di astensionismo.. stavano ancora a contare...

Anonimo ha detto...

>SE PULISCI LE STRADE O CONDUCI UN BUS NON PUOI ESSERE CAPACE A GESTIRE UNA SEZIONE ELETTORALE.

Eh ma allora ditelo subito che sono sempre i soliti dipendenti pubblici! Bastava scrivere questo, senza il bisogno di un intero articolo. Sarebbe bastato un lancio d'agenzia, come l'Ansa: "Gli spogli gestiti dalle stesse persone che gestiscono ATAC e AMA". Fine, non serve aggiungere altro.

Anonimo ha detto...

Ci sono specifici corsi di laurea per fare il presidente di seggio. CHECCAZZONESAPETEVOI? Fai il barista, non puoi lavorare nel seggio e' semplice. Un barista non e' in gradi di fare un lavoro complicato e delicato come segnare su un registro il documento di chi vota e scrutinare un seggio. Ahoooooo, ma scherziamo?

Anonimo ha detto...

1,38 PM

amico mio, si vede che non sai di che parli:

1) qui non si parla solo di scrutatori, ma soprattutto di presidenti e segretari
2) il problema non e' come si gestisce il voto durante l'apertura del seggio, ma come si gestisce lo spoglio, la compilazione dei moduli, l'assegnazione dei voti, i verbali giusti da riempire e come, le tabelle (che sono una cosa diversa), come si valutano il voto disgiunto lo scorporo
3) in base alla tua conoscenza teorica ed esperienza pratica, ci metti piu o meno tempo

>>> quanta gente ti credi che sappia la differenza tra elettori e votanti? forse non la sai neanche tu

Anonimo ha detto...

Amico mio, forse non lo sai tu. Sono 25 anni che faccio il presidente. Basta solo organizzarsi e te lo dico io che sono commesso in un negozio d'abbigliamento.

Anonimo ha detto...

ti sei risposto da solo: vedi alla voce "esperienza pratica"...

Comunque, solo per curiosita, la differenza tra elettori e votanti?

Unknown ha detto...

Ma se mezza giunta Marino e' ripresentata dal pd con Giachetti ed e' la stessa che ha ridotto Roma insieme ad Alemagno non capisco il suo strano ragionamento per cui la Raggi dovrebbe fare (ipoteticamente) peggio di chi ha fatto male e pero' si ripresenta😱😱😱

Unknown ha detto...

Ma se mezza giunta Marino e' ripresentata dal pd con Giachetti ed e' la stessa che ha ridotto Roma insieme ad Alemagno non capisco il suo strano ragionamento per cui la Raggi dovrebbe fare (ipoteticamente) peggio di chi ha fatto male e pero' si ripresenta😱😱😱

Anonimo ha detto...

Poi ce la prendiamo con quello che dice che roma e' popolata di scimmie. O per essere piu' politically correct, analfabeti funzionali.

Anonimo ha detto...

Sta città deve dichiarare fallimento, basta. Il cavallo quando è zoppo va finito.

Anonimo ha detto...

Le elezioni municipali vanno rifatte ! Non scherziamo ! Questi sono veri e propri brogli !

Anonimo ha detto...

E' sempre colpa di qualcun'altro!!! Nessuno che si prende la responsabilità

Anonimo ha detto...

Chi ha avuto ha avuto, chi ha arato ha arato, scordamuse u'passato

Anonimo ha detto...

E intanto l'Inghilterra non vince la sua prima partita all'Europeo, raggiunta dalla Russia nel recupero.

Anonimo ha detto...

Faccio notare che nonostante i manifesti "brogli" il m5s non ha fatto ricorso. E come mai? Sarà forse che l'onestà andrà di moda in futuro, ma ora che c'è in gioco l'accesso al ballottaggio al municipio 2 è meglio fare i vaghi.

Anonimo ha detto...

Appena eletto il sindaco, chiunque sia, la prima cosa da fare è accendere il riflettore e chiamare Batman, perchè qui a Gotham City la situazione non è più sostenibile!

Anonimo ha detto...

Io penso di si in quanto la raggi non ha esperienza politica e finirà il lavoro di marino ossia distruggere Roma e i romani..

Anonimo ha detto...

Magari cosi la voto..

Anonimo ha detto...

A Vittorio Allegrini 3,35 PM
Alemanno e Marino, i due peggiori, hanno dichiarato che votano Raggi, senza se e senza ma. Gli indimenticabili sindaci di questa povera città hanno aggiunto: mai con Giachetti. Leggendo simili affermazioni i romani avranno commentato: "E te credo!". Sono affinità elettive.

Anonimo ha detto...

Non comprendo i post di chi lega la grande confusione e lemigliaia di voti non assegnati o dispersi alla necessità di eleggere la Raggi A Roma. Il grande caos, i verbali ricopiati con cifre completamente diverse, presidenti di seggio che non hanno neanche aperto le urne o che non sapevano in quali riquadri riportare i voti di lista o dei candidati presidenti di municipio, sono un problema che ha toccato tutti e in modo particolare le migliaia di persone che si sono recate a valore e che non hanno ritrovato il proprio voto in quel seggio. Ora, a prescindere da chi governerà questa città, per essere sicuri che il ?Campidoglio ed i municipi siano in mano alle persone che in democrazia siano stati i più votati occorrerebbe chi avesse il coraggio di richiedere uno nuovo riconteggio delle schede. È triste sentirsi dire dai magistrati dei seggi centrali che gli errori sono evidenti e andrebbe tutto riconteggiato ma se volete ciò spendete i soldi e rivolgetevi al TAR. Conclusione cornuti e mazziati.

NICOLA ha detto...

Anonimo!!!chi cazzo ti paga per scrivere cazzate? Giacchetti o addirittura renzi?

NICOLA ha detto...

Anonimo!!!chi cazzo ti paga per scrivere cazzate? Giacchetti o addirittura renzi?

Unknown ha detto...

Sono stato presidente di seggio diverse volte e sono consapevole che questo compito è complesso. Sarebbe necessario che presidenti e segretari di seggio seguissero, almeno al loro primo incarico, un adeguato corso di istruzione. In ogni caso i tutti i conteggi vanno eseguiti nei seggi e non altrove. Non si dovrebbe chiudere il seggio fino a spoglio concluso, preferenze incluse. Almeno fino a pochi anni fa era così

Anonimo ha detto...

Certo che e' cosi! Ma qui famo come cazzo ce pare...
del resto chi dovrebbe far rispettare le norme? Il messo comunale? Che 9 su 10 e' un analfabeta?

Anonimo ha detto...

Le disposizioni di chiudere i seggi anche se lo spoglio non era concluso sono arrivate dagli Uffici centrali e non dai messi comunali!

Anonimo ha detto...

e va bene, ma come cazzo e' possibile che nelle sezioni di Milano (che pure avevno il voto pure per i municipi come a Roma) queste disposizioni non le hanno dovute dare?

Sono piu intelligenti i Milanesi? Sono piu stupidi i ROMani?
Oppure sono meglio organizzati a Milano e meno a ROMa?

Come e' possibile che su tutto ci debba essere una eccezione sub-culturale ROMana?

Anonimo ha detto...

E cmq quelle dispozioni non sono la prassi e neppure la regola, tanto che le abbia date l'ufficio centrale tanto che no. Semplicemente non dovrebbe avvenire un caos simile (milano e anche roma negli anni passati docent) e gli uffici centrali non dovrebbero adattarsi a questo caos

Anonimo ha detto...

Io spero vivamente che il Belgio ne faccia almeno 4 all'Italia.

Anonimo ha detto...

NICOLA, a pagarmi è tua madre, ma non per scrivere cazzate, bensì per schiaffarglielo in quella fregna ammuffita che si ritrova, visto che tuo padre è stato troppo impegnato nei preparativi del gay pride negli ultimi tempi. Non è un gran lavoro, lo so, ma de sti tempi...

Lanzo ha detto...

Il guaio e' che nei paesi africani, magari l'ONU manda "osservatori"... Forse li mandera' qui fra 30 - 50 anni quando saremo africani a tutti gli effetti,

Anonimo ha detto...

Bhe i professionisti della politica habbiamo visto cosa hanno fatto, sulla Raggi non puoi dire niente perché ancora non è stata eletta. E poi dopo 30 che i politici di professione hanno abusato della capitale cazzo credi che si risolve tutto in una legislatura?

Anonimo ha detto...

Per legge bisognerebbe affidare il lavoro ai seggi ai disoccupati, da poco tempo o dai disoccupati L. n. 407 (disoccupati da più di 24 mesi). Così i bus passerebbero lo stesso...

Comunque:
Sappiamo con certezza quanti votarono Repubblica e quanti Monarchia il 2 Giugno 1946?
No, ci fu il relativo ricorso.

E l'elezione di Bush Junior (o Senior non ricordo)...vi ricordate quante schede misteriose anche là?

E ringraziate Iddio, pensate a quando, colpo di click del gggggiovaneduepuntozzzzzzzzzzzzzero più esperto, le elezioni le decideranno le mastodontiche truffe telematiche..


Tramvinicyus

Marina ha detto...

Bravo! Ho fatto il presidente decine di volte, hai spiegato esattamente la situazione. Io credo che ogni cittadino dovrebbe obbligatoriamente fare lo scrutatore una volta nella vita per capire cosa significa e perché è una lezione importante su cosa è la democrazia.

Anonimo ha detto...

Caro Lanzo, mi ti inculo con un balzo.

Anonimo ha detto...

Lanzo Lanzo, lo pia in culo pure a pranzo.

Anonimo ha detto...

Amico Lanzo, te lo appizzo mentre avanzo.

Anonimo ha detto...

Grande Lanzo, de li froci sei il più ganzo.

Anonimo ha detto...

Ah bè Lanzo, su questo argomento è sempre istruttivo l'ascolto di radio Maria, espressione non mediata degli interessi della clientela ior, soprattutto quando i conduttori sbevazzano e allora, posseduti dallo spirito del manager di una compagnia petrolifera, inneggiano alla sostituzione etnica e al metodo billing.
Durante gli spogli le irregolarità sono la prassi, ci sono pressioni da parte degli scrutatori e dei visitatori di partito per commettere veri e propri illeciti sulle schede, se uno prova ad arginare la situazione perde i capelli. Ai seggi si capisce l'Italia, quella della cosiddetta brava gente, allo spoglio c'è un'atmosfera da stiddari.
Il lavoro ininterrotto e rincretinente del seggio, e la confusione, sono il voluto terreno di coltura per le più disinvolte manipolazioni elettorali.

RTL non delude mai...

http://informare.over-blog.it/2016/02/rtl-102-5-la-radio-di-mafia-camorra-e-n-drangheta.html

http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_29/i-clan-collegati-titolare-rlt-2e03b074-170c-11e4-ad95-f737a6cb8946.shtml

http://bergamo.corriere.it/notizie/cronaca/14_luglio_26/al-capriccio-si-trafficava-droga-1b011c4e-1498-11e4-9885-7f95b7ef9983.shtml

Anonimo ha detto...

Lanzo, ti vengo in faccia e poi ti scanso.

Anonimo ha detto...

Lanzo, mi ti faccio come un manzo.

Anonimo ha detto...

https://www.change.org/p/ministro-dell-interno-scrutinio-dei-voti-dopo-16-ore-cambiamo-la-legge-e-posticipiamolo-al-giorno-dopo

skorpiolive ha detto...

IO SONO UN CANDIDATO AL IX municipio e devo dirvi che uno schifo
presidenti che non controllano rappresentanti di liste che vogliono accaparrarsi i voti
uno schifo totale.Registri non firmati in bianco schede non vi dico un disastro e vanno rifatto le votazione
devo dirvi e la prima volta che mi sono candidato e sono stupefatto di tutto
cari Italiani siamo nella merda totale,non ce religione ,mi fa schifo
come sia diventata oggi .Nelle sede dei seggi so tutti di sicuro raccomandati ,hanno un loro giro di essere li per fare imbroglio e non far risultare i voti a chi e stato votato
schede in bianco che ....italiani Affanculo tutti sti bastardi che sono al governo ladroni vanno tutti indistindamente eliminati fuori dall'Italia a marcire in africa

Anonimo ha detto...

skorpiolive tu li fai i bocchini?

Anonimo ha detto...

L anomalia? Che molti candidati hanno preso 0 zero voti. E qui la dice tutta. Tutti al TAR.

Unknown ha detto...

ma un voto elettronico no eh? IN TEMPO REALE che arrivi ad un server super protetto. si accede tramite una password assegnata ad ognuno di noi con i nostri dati oppure un codice di identificazione. TUTTO IN TEMPO REALE. si dimezzano i costi, si fa prima.

luigi marcon ha detto...

comunque situazioni simili NON ci sono state solo qui!
E' successo pure in Calabria, Lombardia, a Bologna..
http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-comunali-edizione2016/2016/06/14/news/comunali_caos_spoglio_in_alcune_citta_tra_ritardi_e_anomalie-141996937/

E se il problema fosse soprattutto l'aver dovuto fare lo scrutinio di notte, invece di rinviarlo a mattino dopo (come han fatto in Friuli, dove infatti è andato tutto tranquillo)?

Anonimo ha detto...

Caro Luigi

a Milano si parla di 2 municipi con scarti ridotti (conteggio di rito) e a Blogna di un quartiere con dato schede bianche anomalo. Crotone sorvolo.

A Roma ci sono state 600, diconsi 600 (il 25% delle sezioni di roma) che alle 8/9 di mattina ancora non avevano chiuso il verbale. Ormai è assodato che 30.000 schede siano state perse, 30.000 altro xche un quartiere di bologna o scarti ridotti nei municipi milanesi.

A Roma l'incapacita ha raggiunti livelli specifici. E lo scrutinio di notte si è fatto in tutta italia ma con risultati catastrofici come a roma no

Anonimo ha detto...

skorpiolive: complimenti per l'ortografia. Se questo è il livello dei candidati, non mi sorprende il disastro in cui ci troviamo.

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