La rappresaglia criminale di chi sente minacciato il proprio sistema di potere, il proprio approvvigionamento economico e la pax camorristica entro la quale vive e sguazza ha compiuto quest'oggi un ulteriore salto di qualità.
Occorreva reagire, lo si poteva fare argomentando (come tentiamo ogni giorno di fare qui) e invece per la seconda volta - la prima fu la macchina del fango che venne attivata cercando di far credere ai lettori che questo blog fosse pagato dai costruttori della metro C - si è ricorso ai metodi tipici della criminalità organizzata: la calunnia, la diffamazione, la macchina del fango, la gogna pubblica. Ed ecco così l'ennesima mossa preparatoria (dopo l'attacco a Retake, dopo il re-imbrattamento del muro di Porta Maggiore) alla sempre più inquietante manifestazione prevista per quest'oggi a Piazza Vittorio. Quanti altri segnali preoccupanti debbono ancora avvenire?
La città si è svegliata stamattina ricoperta da migliaia di manifesti totalmente deliranti oltre che abusivi e affissi su muri storici, aree comuni, scuole, stazioni della metro che prefigurerebbero la discesa in campo tra i candidati sindaco di Massimiliano Tonelli, meramente uno dei tantissimi cittadini che contribuiscono a questo blog collettivo. Nel testo, giocato in paradosso, al "candidato" vengono attribuiti degli attacchi con argomentazioni eccessive, razziste, xenofobe, naziste, folli alcune categorie che spesso, ma ovviamente con ragionamenti ben diversi e con conclusioni dissimili, sono oggetto delle riflessioni del blog. In tutta evidenza un falso, ma solo a quei pochi che lo osservino con attenzione. Per tutti gli altri un danno di immagine in pieno stile mafioso: non replicare a chi ti critica, ma fai qualcosa per far sì che perda la sua credibilità e onorabilità. Ovviamente il can can sui social - parte integrante dell'operazione - è partito nell'immediato. Ci hanno anche rimesso la sveglia di sabato...
Questo succede oggi a Roma a chi prova a mettersi di traverso all'imponente sistema di potere rappresentato dall'inedito network criminale dei movimenti, dei centri sociali, delle occupazioni. Avete mai visto attacchi simili contro Buzzi, contro Carminati, contro un palazzinaro a caso? Non casuale il fatto che i manifesti siano comparsi nelle stesse aree solitamente illegalmente utilizzate dalla estrema destra: a Roma e solo a Roma i comportamenti dei neo fascisti e dei movimenti pseudo antagonisti o anarchici sono sovrapponibili e intercambiabili nelle modalità e nei messaggi, anche se lo stile contenutistico sembra provenire direttamente dalla galassia dei movimenti.
Siamo partiti, un anno fa, dalla macchina del fango su web utilizzando siti anonimi e firme finte, siamo giunti ai manifesti abusivi sarà interessante capire dove arriveremo. Ci vogliono soldi per fare queste campagne, la città è davvero piena di manifesti in ogni quartiere e l'opera di attacchinaggio è stata massiccia; ma i denari per armare guerre personali contro i nemici e la spregiudicatezza non sono davvero il loro problema. Come non è un loro problema la rete di protezioni politiche di altissimo livello: ciò che è successo in Regione dove un provvedimento ha optato per far passare avanti nell'assegnazione degli alloggi gli occupanti abusivi di case rispetto a coloro che avevano aspettato il loro turno è indice di quale sia la forza di fuoco e di ricatto di questa gente.
Di certo non è nostra intenzione smettere di raccontare la verità sui motivi del coma profondo e senza speranze in cui questa città versa. Sperare di fermarci con queste intimidazioni si rivelerà come ovvio controproducente: anzi semmai grazie a questi violenti attacchi le nostre battaglie avranno paradossalmente ulteriore visibilità, ne farà le spese l'immagine di uno dei fondatori del blog, ma non certo la forza del progetto che anzi ne verrà accresciuta e godrà di una non richiesta ma efficace pubblicità gratuita.
Certo è che occorre considerare come questi vili attacchi personali possano esistere solo allorquando chi tenta una narrazione non conforme alle regole viene lasciato isolato. Se la verità la raccontano tutti, nessuno può essere preso di mira. Se la verità la racconta uno solo è chiaramente oggetto di attacchi. Anche a questo livello.
Di certo non è nostra intenzione smettere di raccontare la verità sui motivi del coma profondo e senza speranze in cui questa città versa. Sperare di fermarci con queste intimidazioni si rivelerà come ovvio controproducente: anzi semmai grazie a questi violenti attacchi le nostre battaglie avranno paradossalmente ulteriore visibilità, ne farà le spese l'immagine di uno dei fondatori del blog, ma non certo la forza del progetto che anzi ne verrà accresciuta e godrà di una non richiesta ma efficace pubblicità gratuita.
Certo è che occorre considerare come questi vili attacchi personali possano esistere solo allorquando chi tenta una narrazione non conforme alle regole viene lasciato isolato. Se la verità la raccontano tutti, nessuno può essere preso di mira. Se la verità la racconta uno solo è chiaramente oggetto di attacchi. Anche a questo livello.
La falsa e abusiva campagna di affissioni è stata prontamente denunciata ai Carabinieri questa mattina stessa (una segnalazione per ripulire è stata inviata ai Pics con in copia il Comandante Clemente). Una semplice denuncia contro ignoti come ignoti sono i codardi autori del gesto. D'altro canto in una città in cui non esiste un sistema serio di sicurezza e di videosorveglianza integrata, tutti sono nelle condizioni di muoversi come sorci nella notte senza rischiare alcunché disponendo della città come una bacheca per ogni nefandezza.
Chiederemo con tutta la forza possibile tuttavia l'accesso ai dati delle telecamere (e anzi chiediamo a tutti i privati in possesso di filmati - banche negozi - di collaborare; molti lo stanno già facendo) visto che il commando che ha effettuato la ampia campagna affissoria ha girato per tutta la notte e per tutta la città, nella speranza che il Magistrato che si troverà il fascicolo tra le mani lo consideri una cosa seria come è: chissà che qualche immagine, qualche dettaglio e qualche targa possa aiutarci a potervi un giorno raccontare l'identità di questi vigliacchi. Vigliacchi forse per la prima volta, ed ecco la chiosa positiva di questa storia, veramente pungolati e messi in seria difficoltà.
Basta partire dal grafico che ha fatto la locandina...
RispondiEliminaAhahah, meravigliose.
RispondiEliminaGiusto, se gli inquirenti volessero veramente indagare per scoprire i colpevoli basterebbe partire dallo stampatore e su via via a salire. Ma questo vale per i milioni di affissioni abusive quotidianamente affisse, se non si fa un motivo ci sarà.
RispondiEliminaSono preoccupato visto che la descrizione sui manifesti calza alla perfezione al target di questo blog di cii faccio orgogliosamente parte.
EliminaDi' la verita' tone' ce stai a prova'.
RispondiEliminaVuol dire che la feccia inizia a essere pungolata sul serio! Grandi continuate cosi!
RispondiEliminaMagari te fanno la multa Tone'.
RispondiEliminama n'è che te li sei fatti da solo pe presentatte da martire e davero a sindaco?
RispondiEliminaAdesso arriveranno le truppe cammellate troll in gran quantità. La feccia si adopera fisicamente e telematicamente.
RispondiEliminaChe questo blog sia 'sempre più influente' me pare na stronzata
RispondiEliminaChe qualche volta affronti problematiche serie e vere é sicuro ma lo fa con argomenti da talebani lanciando anatemi e crociate che fanno sorridere.
Che infine sia confluito nella galassia grillina é la conferma della sua pochezza culturale e della sua anima intollerante e antidemocratica.
Solidarietà per i manifesti ma non confondiamo la cioccolata con la cacca
La galassia piddina é tollerante e democratica?
EliminaPerò il programma riportato sul manifesto è interessante...
RispondiEliminaFateci caso, in genere i troll all'assalto del fortino spesso scrivono come parlano, in romanaro. Vedrete che verso mezzogiorno, quando avranno passato la sbornia di alcol e cocaina del venerdì sera, arriveranno in massa a rincarare la dose di fango su Facebook.
RispondiEliminaImbecille, la cocaina te la prenderai tu visto come deliri
EliminaChe pena i mafiosetti, come si sono ridotti.......
RispondiEliminaQueste cose tendo sempre a prenderle con molta attenzione e di certo non mi faccio condizionare dai media. Vi ricordate quando si parlò delle minacce a Marino ? fece la vittima, fece l'eroe ed intanto con la carta di credito del comune...vabbè la magistratura farà il suo corso!
RispondiEliminaLe "minacce a Marino di cui si parlò" sono vere. Tanto vere che gli fu assegnata la scorta. Poi è vero la magistratura farà il suo corso: ad occhio e croce gli chiederanno un rimborso vista la gravità delle insormontabili cifre che gli vengono imputate..
EliminaDalla grafica sembrano quelli di casapound.
RispondiEliminaAvanti così, tenete duro contro queste merde vigliacche.
RispondiElimina
RispondiEliminaQUESTI VIGLIACCHI DA DUE LIRE SONO UNO DEI CANCRI DI ROMA.
Ora che la loro posizione di rendita AI DANNI DI ROMA viene messa per la prima in serio dubbio, ora che alcune fette della VERA SOCIETA' CIVILE cominciano ad aprire gli occhi ed a prendere le distanze dai loro metodi affaristico/mafiosi reagiscono con gli unici "strumenti" che conoscono.
I "BENI COMUNI " NON SI DIFENDONO DANNEGGIANDOLI ED IMBRATTANDOLI A VISO COPERTO O NASCONDENDOSI. QUALCOSINA NON TORNA E LA GENTE (ovviamente no i giornalisti, che se ci arrivano ci arrivano perché l'hanno sentito dire da qualcun altro)COMINCIA AD AVERNE LE PALLE PIENE.
MASSIMA SOLIDARIETA' A ROMAFASCHIFO.
Dai Tonelli tieni duro, ti voteremo in tanti. Ahahah.
RispondiEliminaMassimilia' ho un'idea: metti Tramvycius ai trasporti, bat21 al personale, Livia Astolfi (trovagli un uomo prima pero') comandante dei vigili e il segnalatore seriale come spia infiltrata nell'opposizione.
RispondiEliminaE ar poro Antonio Privitera? Nun jelo damo un posto?
EliminaChe è successo, i mafiosi hanno rosicato perché hai fatto notare che occupano dove gli dice il referente politico?
RispondiEliminaSempre stando bene attenti a non toccare le case (vuote)dei palazzinari amici del referente politico di cui sopra?
E che chi prova a okkupare senza la protezione del circoletto viene sgomberato entro 24 ore?
Come mai, ieri su Twitter non dicevano che non valeva la pena di risponderti?
Ottima gratuita pubblicità per RFS. Tanta parte di popolo rassegnato, inerte e ancora inconsapevole potrebbe finalmente aprire gli occhi grazie questa mossa che potrebbe rivelarsi uno dei più clamorosi autogol di certo perverso movimentismo antisociale e distruttivo.
RispondiEliminama guarda che a romafaschifo je fate schifo proprio voi, mica i ricchi radical del centro
Elimina
RispondiEliminaQui si va sul penale ... questo comportamento vigliacco e diffamatorio è indecente, a scapito sempre di Roma, ovviamente.
Ecco chi comanda a Roma: una schiera di disperati rimbecilliti.
RFS, massima solidarietà e ancora grazie per il vostro lavoro. Non sono sempre in accordo con voi ma questa piattaforma di dialogo è importantissima ed utile, proprio per questo i degenerati vi attaccano ... che schifo, veramente!
la grafica ricorda quella delle olimpiadi 2024 a roma......esaltante
RispondiEliminaSolo un brocco abboccherebbe alla storia dei manifesti.
Cose del genere sono una medaglia al valore e attirano consenso da parte degli italiani con la testa sulle spalle (che sono la maggioranza, magari silenziosa, anche a Roma). Avanti con le proposte, con gli articoli ragionati, con la logica e affrontando le questioni della nostra città, senza buttarla in caciara (Mafia, Buzzi, Carminati e fesserie simili) per una vendetta personale. Meno complottismo e più contenuti, altrimenti perdete credibilità.
RispondiEliminaComunque il mio falegname con 30 mila lire le faceva meglio...
RispondiElimina
RispondiEliminaMassima solidarietà a Romafaschifo e a Tonelli.
La Roma per bene è con Voi!
la roma per bene ahahahaha
Eliminapoi dice che uno vota i cinquestelle...
RispondiEliminaRagazzi, li ha attaccati stanotte un certo Stefano Riccardi. Pero' lo ha fatto in buona fede perche' crede nel nostro blog e vuole Massimiliano in un ruolo esecutivo al comune contro sciatteria e degrado.
RispondiEliminaLa cosa più inquietante, però, è aver scoperto che somigli a Marco Prato.
RispondiEliminaCON QUESTO PROGRAMMA TI VOTO.
RispondiEliminaSo per certo che tre gruppi di vigili urbani stanno redigendo i verbali per affissione abusiva. Cerchiamo di pagarli noi e doniamo.
RispondiEliminasembra tanto una genialata dei ragazzi di "ROMA FAI SCHIFO"
RispondiElimina(il continuo riferimento ai poveri ne è la prova)
Io sono malizioso. Non puo' essere che il blog li abbia fatti stampare ed attaccare per poi aprirci un post incentrato sulla spicciola persecuzione?
RispondiEliminaTone', hanno arrestato Salah, il terrorista col quale c'hai aperto post per mesi, facendo una foto ad una bancarella e scrivendo "allerta 2". A Bruxelles (che hai spompinato piu di una volta) i vicini del terrorista hanno fatto ostracismo per il suo arresto. Ora, se tu avessi un paio di gonadi, apriresti un post dal titolo: Bruxelles come Scampia. Siccome non le hai, non lo farai.
RispondiEliminasembra scritto con la mano "sinistra"...
RispondiEliminaQuanti babbuini amanti delle fogne che delirano in questo spazio.
RispondiEliminaMassima solidarietà a Roma fa schifo e andiamo avanti.
io ne ho visti pure un paio con la faccia di Moreno Cedroni, il grande chef.
RispondiEliminaPazzesco! La città è in balia di chiunque. Se al posto di attacchini abusivi e manifesti illegali ci fossimo risvegliati con migliaia di bombe piazzate nottetempo che esplodevano ovunque? Pazzesco!
RispondiEliminaa Storace je sará preso un coccolone quando li ha visti. so fatti molto mejo. un lavoro de fino.
RispondiEliminase ti azzardi a difendere le ragioni del blog, la prima cosa che ti senti rimproverare è "aho, ma nun glielo damo un posto de lavoro a tizio..?"
RispondiEliminaE intanto loro condividono gli stessi obiettivi politici, usano le stesse tecniche di diffusione, fanno le stesse minacce in rete...le stesse cose di chi? ma di Casapound, ovvio... e detto ciò, se fossi comunista m'ammazzerei solo per questo...ma loro non sono comunisti...sono solo cialtroni figli di papà che sguazzano nel brodo di inciviltà di centri sociali e iniziative antirazziste. E la riprova del loro marciume la si avrà dopo la manifestazione di oggi...manco ad augurarsi che ve se carichino a tutti, tanto so tutti amici vostri quelli vestiti di blu...
tie'!
EliminaIn realtà se la prendono col blog perché in questi giorni è successo di tutto a danno dei loro mentori.
RispondiEliminaNessuno ha letto niente?
Breve e incompleta sinossi, limitandosi a Roma.
RispondiEliminaVerdini alla sua prima-e non ultima-condanna.
Moretti spennato dalla Finanza (dopo anni di virtuoso e strenuo boicottaggio alle aziende italiane, si stringe il cuore).
L'inchiesta bonifaci si allarga a macchia d'olio, fino all'eur di caltagirone...
Tangenti e cocaina alle coop dell'Umberto I.
Scandalo tpl.
Su repubblica pubblicizzato un altro libro sullo spionaggio illegale dell'eni.
Poi, con diabolica arguzia, subito sopra, un articolo su moretti urlante mentre le strepitose Fiamme Gialle gli levano il cellulare.
Lo vogliamo dire che la P3 col suo corteo di avanzi di fogna comincia a sudare freddo?
E siccome non possono far saltare per aria il comando di Via Cadorna, sfogano su Tonelli.
Ma i pobbblemi che c'hanno so'altri.
Massima solidarietà al blog e a Tonelli. Se i responsabili non dovessero essere puniti sarebbe la conferma delle protezioni politiche di cui godono.
RispondiEliminaSono chiare anche le coperture politiche da una parte e dall'altra, tra qualche mese ci saranno le votazioni, bisogna saper scegliere.
RispondiEliminaQuesti attacchi vili sono il segnale che dovete andare avanti, perchè li state colpendo e forse un giorno riuscirete ad affondarli. Romafaschifo e Massimiliano Tonelli, grazie, grazie veramente per quello che state portando avanti.
RispondiEliminaAlessandro
Solo degli sciocchi potevano pensare che Tonelli fosse il mandante di queste affissioni abusive. Spero solo che questa prepotenza venga punita. E naturalmente grazie al blog e a Tonelli per il loro impegno civico.
RispondiEliminaOvvio che siano quelli figli di papà di casapound.
RispondiEliminaMe sa che stavolta gli zero pregi hanno pisciato fuori dal vasino...io ve lo dico, ve farete delle grosse risate quando ve sveleranno chi c'è dietro al capetto de twitter ahahahahahah
RispondiEliminaMa come? Nella sua denuncia il Sig. Tonelli afferma "non ho sospetti su alcuno" e poi, sul blog, accusa "i ras dei movimenti" ma, mafiosamente, senza fare alcun nome. Tutto un "dico non dico", tenendosi sul generico apparente... Mah...
RispondiEliminaIl peggio di Roma,quello di Carminati,buzzi,mafia capitale,spera di riprendersi Roma.Stiamo correndo un gravissimo pericolo a Roma,con queste orde nere che sperano di scorazzare ancora per Roma come nel 2008-2013
RispondiEliminaSalve! Sto tornando ora dall'inquietante manifestazione di oggi: tutto bene, parecchia bella gente, nessuna devastazione, nessuno scontro, molti giovani. Insomma, c'è vita a Roma e le speranze non sono perse, alla faccia di chi si rode nel suo rancore. Ciao! :-))
RispondiEliminaAll'anonimo delle 11:11 AM. Il posto ce l'ho già, sono addetto a rispondere agli stronzi, in questo caso tu.
RispondiEliminaD'altra parte queste reazioni dimostrano che il terreno comincia a mancare da sotto i piedi a sta gentaccia...
Ahahah. Daje Anto', manco n'assessorato voi?
EliminaQuesta è MAFIA, accusare chi denuncia qualcosa, con la stessa accusa.
RispondiEliminaSono segnali molto pericolosi!
solidarietà a Romafaschifo e a Tonelli. I sorci squittiscono dalle loro fogne
RispondiEliminaUn po' di considerazioni sparse su questa intimidazione mafiosa:
RispondiElimina1. Come le altre migliaia di affissioni abusive: nessuno ha commissionato, nessuno ha stampato, nessuno ha attaccato, nessuno ha visto. Vi sembra possibile?
2. Denuncia contro ignoti. Immagino che le FFOO staranno già alacremente lavorando in indagini affannose per capire chi mai sarà stato! Ecco perché Roma è solo 5a in Italia per reati commessi: nessuno denuncia nulla.
3. Rassegnatevi: per anni ci sarà gente che dirà "Aaaahhh Tone' te ricordi quanno te sei candidato e hai riempito aaa scittà de manifesti abbusivi?" Già su FB le scimmiette hanno cominciato a ipotizzare un auto-calunnia der blogghe per farsi pubblicità. Insomma tutto pur di non ammettere di essere nella mafia fino al collo.
4. Il testo è chiaramente redatto sotto consiglio di qualche avvocato. Se mai dovesse uscire fuori il nome di qualcuno, gli basterà dire che era "satira" (il jolly per giudici compiacenti) e non gli potranno fare nulla, al massimo una multa per affissione abusiva (mentre ci sarebbero almeno 2/3 reati: intimidazione, furto d'identità e violazione delle leggi sulla pubblicità elettorale). Avete ancora dubbi sulla natura di organizzazione criminale che c'è dietro questo?
5. Ovviamente questa azione conferma in pieno le tesi dell'articolo di qualche giorno fa: i movimenti pseudo politici sono il braccio della mafia nella capitale d'Italia. Quale miglior conferma che tappezzare la città di manifesti (informatevi quanto costa una cosa del genere) per lanciare un avvertimento mafioso? E' un ulteriore salto di qualità dopo gli articoli diffamatori (ovviamente senza seguiti giudiziari) di dinamopress.
scrivecela na cazzata
EliminaHahaha!!! Che poracci! Pensa i soldi (e il tempo) che c'hanno da buttare!!!!!
RispondiEliminaGuarda, mi erano già calati a 5, ora sono a -60
Non ce rimedio per i romani!!! Una cultura che appartiene al pianeta Pluto.
RispondiEliminaPortare i criminali nel deserto e costruire una recensione alta 50 metri!!!
"Hahaha!!! Che poracci! Pensa i soldi (e il tempo) che c'hanno da buttare!!!!!"
RispondiEliminaGuarda che i soldi che c'hanno da buttare sono soldi presi da rimborsi elettorali, elargizioni pubbliche a onlus amiche, contratti di consulenza ad amici di amici ecc. Cioè soldi TUOI. Soldi che potevano servire a fare una palestra in una scuola o a riparare le strade. Invece sono finiti in manifesti abusivi.
Dovresti incazzarti anziché ridere.
Incazzarsi non serve, vanno smantellate alcune dinamiche esistenti che però sono durissime perchè fanno mangiare sul pubblico una caterva di gente.
RispondiElimina“Le mie parole hanno il senso della libertà –continua Saviano- come quelle del fotoreporter Christian Poveda, ucciso per aver realizzato il film “La vida loca” su Le Maras, i narcotrafficanti del Salvador. Si è parlato poco di questo fatto perché si pensa che la gente sappia già tutto, ma non è così e le mafie sono terrorizzate dall’idea che la gente leggendo capisca. La responsabilità maggiore per chi racconta queste cose è arrivare alle persone. Nulla di ciò che scrivo fa paura, loro hanno paura di chi legge”. Il “Loro” che indica indistintamente i responsabili della morte di Poveda come di Anna Politkovskaja, il piccolo Giuseppe di Matteo o Don Peppe Diana. “L’ho difeso dalle calunnie –aggiunge Saviano sul prete ucciso dalla Camorra- per una questione d’onore e per fortuna Pecorella ha chiesto scusa. Spesso il destino è fra la morte e la delegittimazione, la calunnia, come per Padre Puglisi a Palermo. Falcone diceva che la calunnia si distrugge da sola, ma non ci sono mai pallottole senza denigrazioni”. La vergogna della gente nell’aver a che fare con qualcuno che ha “infangato” la propria terra: “La mia è una vita noiosa –aggiunge- ma mi ha permesso di vivere situazioni impensabili, come con i padroni delle case che abbiamo cercato, felicissimi di ospitare i Carabinieri ma non il sottoscritto. Quando ti occupi di certe cose ti si crea un deserto intorno, ma quando parli alle persone le parole cambiano, diventano concrete e i miei lettori hanno deciso che il meccanismo si rompesse. Le mafie sono terrorizzate dalla parole perché sono abituate alla penombra. Non puoi permetterti di scoraggiarti –sottolinea trasmettendo tutta la malinconia di una vita vissuta sotto scorta- ma mi capita spesso perché Gomorra mi ha rovinato la vita per sempre, però lo rifarei”.
RispondiEliminama si è capito quanti hanno partecipato alla manifestazione di ieri? sui quotidiani gli articoli che ne parlano riportano solo foto rigorosamente dal basso...
RispondiEliminaIo vorrei rivolgermi ai giovani, stasera, nella prima puntata di "Vieni via con me", per spiegare che la macchina del fango non è nata oggi, ma lavora da tempo. Quando si dà fastidio a chi comanda si attiva un meccanismo fatto di dossier, di giornalisti conniventi, di politici faccendieri che cercano attraverso media e ricatti di delegittimare i rivali.
RispondiEliminaQualunque sia il tuo stile di vita, qualunque sia il tuo lavoro, qualunque sia il tuo pensiero, se ti poni contro certi poteri questi risponderanno sempre con un'unica strategia: delegittimare. Delegittimare il rivale agli occhi della pubblica opinione, cercare di renderlo nudo raccontando storie su di lui, descrivere comportamenti intimi per metterlo in difficoltà, così che le persone quando lo vedono comparire in pubblico possano tenere in mente le immagini raccontate e non considerarlo credibile.
Questa è disinformazione, più sottile della semplice calunnia che agisce soprattutto con i nemici. La disinformazione invece punta a distruggere le vittime nel campo degli amici, seminando quei dubbi e quei sospetti che proprio gli amici debbono temere.
Caro Tonelli, da fastidio, eh ? Pur condannando le vigliaccate alle tue spalle, è lo stesso trattamento che riservi ad alcune categorie, quando tramite il blog infanghi senza sapere, o senza informarti, o sapendo o facendo finta di non sapere, istigando la pubblica opinione ad esasperarsi contro le medesime categorie oggetto di considerazioni generiche e ingiustificate. Ora sai come ci si senta e vedrai che forse sarai tu stesso oggetto ex novo di denuncia. Tra l'altro non sarebbe la prima condanna per istigazione. Ribadendo che, quella perpetrata alle tue spalle, è un'infamata.
RispondiEliminagrazie da vero per questo blog.
RispondiEliminaA chi ha detto basta vedere chi l'ha stampata: mi spiegate chi può essere tanto frollo da mettere il nome della propria azienda su manifesti chiaramente abusivi? Semmai se ne deduce che sull'asse cartellonai-pubblicità abusive-palazzinai-dementiCheSiCredonoArtistiPerchèSannoFareTreLettereConLoSpray Tonelli c'aveva visto giusto, eccome! Daje Tonè che ti sosteniamo noi!
RispondiElimina"Tra l'altro non sarebbe la prima condanna per istigazione..."
RispondiEliminaIstigazione a impedire che la città fosse sommersa di cartelloni.
Nessun cartellonaro condannato, invece, per il degrado vergognoso e pericoloso, nemmeno i responsabili delle morti per incidente.
Una vera allenza fra (pochi) mafiosi e corrotti e (troppi) IGNAVI: i cittadini.
Grazie RFS.
manifesti bellissimi 10 e lode
RispondiEliminaahahahahah!!!! e' vero!!! tutti i coglioni sono arrivato dopo le 12,30..... dopo smaltito la sbronza e la cocaina..... ahahahahah.....
RispondiEliminaBeh, diciamo che non ci vuole tanto a capire che siano falsi!
RispondiEliminaUna vendetta un po' idiota e cafona, anche perché va a sporcare i muri, ma in parte geniale.
Un gesto gravemente scorretto ma non più di quel che fate voi ogni giorno insultando e istigando alla violenza contro i romani spesso senza rendervi conto delle situazioni.
Daje!
Vendetta ?
RispondiEliminaDelle varie disgustose mafie e mafiette più o meno camuffate (male in questo caso)?
e mentre qualcuno si diverte ad affiggere cartelloni fuffa...
RispondiElimina...Sulle addizionali regionali si consuma la vera punizione per i romano/laziali, a causa dell'insipienza amministrativa de noantri.
Aliquota del 3.3% con esenzione sotto i 15k noi.
Aliquota massima del 1.73% per redditi sopra i 75k Loro.
Sono soldi veri eh,
centinaia e centinaia di euro che ogni anno noi paghiamo in più,rispetto all'italiano medio.
Ottimo anche il raffronto fiscale.
Noi paghiamo lo 0.9% di addizionali comunali sull'Irpef, e sono esenti i redditi sotto i 12mila euro.
I meneghini pagano lo 0.8%, e sono esenti i redditi sotto i 21mila euro.
La differenza imponibile esenta a Milano - de facto - le classi medio piccole - operai, impiegati, commessi, la working class vera.
Da noi sono esenti solo pensionati al minimo ed evasori fiscali...pagamo tutti.
Su, movimenti de sta michia, preparatevi la valigetta per la galera, senza blaterare inutilmente.
RispondiEliminaMagnifiche le ultime ragioni avanzate per giustificare una vita di ozi e furti sulle spalle della società: "Semo 20000, ahò".
Ah bè, allora. Se si contano i mafiosi di Reggio vi battono della grossa, non per questo vanno in piazza a rivendicare i crimini.
Semmai (SE MAI) la denuncia ai CC avesse l'esito sperato (e facilmente prevedibile) vi pregherei di pubblicarne con evidenza la sentenza.
RispondiEliminaChe schifo 'sta mafietta squadrista che offende la nobile ideologia socialista ugualitaria
Mazza però Tonè quanto sei bono
RispondiElimina!!!!
Daje tonè magari nun lo avrai scritto te ma co tutte e fregnacce che scrivi stacce no ?...
RispondiEliminaquello che esce da sto blog nun me pare tanto diverso da sti manifesti
stacce daje stacce
ahahah, visti dalla Germania fate ancora più ridere, rom-anazzi cari...come state ridotti, davvero se uno prova a criticarvi siete capaci di tutto.
RispondiElimina