#lascialadoppia - sabato 5 marzo 2016 - ore 11 - via
Albalonga
Ci siamo.
Noi siamo pronti.
C’è una parte della città, ci sono tanti cittadini che vogliono
chiedere una città diversa, che pretendono una città migliore, che ogni giorno
oltre ai problemi personali spendono parte del loro tempo scegliendo di
dedicarlo alla città in cui vivono, al proprio quartiere.
Non ci stanno a vedere le cose che non vanno. Non si rassegnano.
E oltre a evidenziare le difficoltà propongono soluzioni, si
confrontano, non si lamentano ma fanno.
Per questo le adesioni a #lascialadoppia sono state tante. Roma
è una città bellissima, che potrebbe avere una qualità della vita infinitamente
più alta di tantissime capitali blasonate, europee e non. Ma da decenni i romani,
buona parte de romani hanno smesso di occuparsi di Lei, della sua salute, della
sua vivibilità. La usano, tutti i giorni. Senza pensare di essere loro una
parte del problema, con i propri comportamenti, con le proprie abitudini.
A via Albalonga questo si è tradotto in anni di anarchia più
totale, in cui la politica si preoccupava del proprio elettorato e quindi
spingeva per far chiudere un occhio di fronte a situazioni di palese abuso
civico.
Abbiamo usato la rete, i social, abbiamo denunciato. Ma soprattutto
abbiamo cercato persone capaci di ascoltare. Da un anno e mezzo duecento metri
di strada sono diventati un laboratorio a cielo aperto di possibilità
alternative. Sono bastati dei pezzi di plastica (come chiamiamo affettuosamente
i new jersey bianchi e rossi) per mettere a nudo chi del malaffare faceva un
suo personale tornaconto.
Le strade devono tornare ad essere sicure, ordinate, decorose.
Dobbiamo agire per moderare la velocità delle automobili, dobbiamo lavorare per
avere un servizio pubblico che non rimanga imbottigliato nel traffico, dobbiamo
togliere spazio alla sosta selvaggia e donarlo alle forme di mobilità
alternativa. Per la salute pubblica, non per un capriccio.
Ieri è stata uccisa una altra cittadina, proprio qui a pochi
passi da Piazza dei Re di Roma. Pare che traversasse sulle strisce occupate
illegalmente da una auto in sosta. Questa auto impediva la visuale ad un
automobilista che sopraggiungeva, sicuramente non a velocità consentita
(altrimenti avrebbe avuto il tempo di arrestare la propria marcia). Si chiamava
Anna Maria ed è anche per lei, per la sua vita spezzata dalla barbarie incivile
che diciamo a Roma: #lascialadoppia!
Basta strade ostaggio delle lamiere, finiamola con una città
drogata dalla mobilità privata e dalla illegalità diffusa. Non vi lamentate di ciò che sarebbe possibile, non dite che non
ci sono alternative. Le alternative ci sono. Bisogna solo scegliere da che
parte stare.
Partiamo da via Albalonga, sabato 5 marzo alle ore 11. Partiamo
da qui per chiedere una mobilità nuova per Roma.
Cittadini Re di Roma
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A #lascialadoppia hanno aderito
Associazione Salvaiclisti Roma
Rete Vivinstrada
Coordinamento Di Traffico si Muore
Settimo Biciclettari
Roma Pulita
Comitato Mura Latine
Roma fa Schifo
Diario Romano
Carte in Regola Laboratorio
Associazione Parte Civile
Comunità Territoriale
del VII Municipio
Aderiscono i consiglieri del Municipio VII:
Cinzia Lancia (PD)
Emiliano Cofano (SEL)
Aldo Benassi (SEL)
Francesco Laddaga (Lista Civica Marino)
Davide Tutino (Radicale – Lista Civica Marino)
e la presidente del Municipio Susana Fantino
Registrazione dell’evento a cura di
LiberiTv
12 commenti | dì la tua:
Sturate le recchie rfs 'basta lamenti, basta denunciare i problemi senza uno straccio di proposta, basta urlare che tutto va male, basta piagnistei'
Pare scritto apposta pe sto blogdemmerda
Ma a via albalonga non era tutta colpa del piddi'???? E i grulli ndo stanno??
Se non è proposta questa mi devi dire qual è?
E poi qui mica dice che non sia opera del PD o del m5s.
E soltanto un appello alla partecipazione, se fossi di Roma,
se non fosse lontano per me, ci andrei anch'io.
non capisco cosa aderisca a fare la presidente del municipio, è un controsenso
Spariti i soldi delle tasse: indaga la Procura. "Raggiunto il fondo della deriva morale"
Dopo Affittopoli nuove ombre sul Campidoglio che non ha presentato alla Corte dei Conti le contabilità di alcune attività di riscossione affidate ad agenti esterni. A Giugno i magistrati contabili si pronunceranno su quello che è già definito "Scandalo Metro C"
Un nuovo scandalo getta ombre sul Campidoglio, sempre più lontano da quella casa di vetro trasparente richiamata da tanta propaganda politica: dopo affittopoli esplode il caso della riscossione delle tasse, affidate a soggetti esterni e mai rendicontate. La denuncia arriva dalle parole del presidente della Corte dei Conti del Lazio, Ivan De Musso, in occasione della inaugurazione dell'anno dell'anno giudiziario.
Atac, purghe e "teste che cadono". Rettighieri è monarca assoluto. A tempo
ESCLUSIVO. Affaritaliani.it pubblica la nuova macrostruttura dell'azienda in "piena rivoluzione". Direzioni cancellate e manager "sospesi" in attesa di essere mandati via. Chi si è salvato. IL DOCUMENTO
Fine della festa. Da 2 marzo, giorno in cui è stata varata la nuova macrostuttura organizzativa, l'Atac ha un solo uomo al comando. Decimata una linea interna di manager, cancellate con un colpo di spugna ben 9 direzione e, come si evince dal grafico ufficiale che affaritaliani.it pubblica in esclusiva, il nuovo direttore generale Marco Rettighieri è una specie di monarca assoluto che tiene tra le mani le leve più importanti dell'azienda.
Sicurezza e tutela antifrode, Risorse umane e relazioni industriali, Sicurezza e qualità, sino alla Comunicazione esterna è tutto ad interim sotto il suo diretto controllo. Ben 4 Direzioni accorpate e con quella che l'azienda definisce una "catena di comando e controllo corta che favorisce la responsabilizzazione dei processi e l'efficienza della gestione". Tradotto: un uomo solo al comando che ha scelto due soli managr ai quali affidare le leve del denaro e la parte operativa del servizio. Si tratta di Maria Grazia Russo, ora direttore Corporate e Roberto Monichino ai quali afferiscono tutte le responsabilità che vanno nel primo caso dalla finanza al controllo di gestione, sino a gare, acquisti, patrimonio e legale e al secondo le attività di ingegneria, gestione di depositi bus e metropolitane, l'esercizio e la sosta e parcheggi.
Chissà se alla fine qualche magistrato si metterà di mezzo come con i vigili urbani...
Avercene di Magistrati che si mettono in mezzo.
La presidente del municipio è quella che ha intimato ai vigili di non toccare le macchine degli occupanti di scup e del circolo degli artisti che hanno ostruito per anni i marciapiedi, costringendo la gente a fare gli slalom tra strada e insenature.
Quelli che impostano le campagne elettorali su ordine e sicurezza e legalità non vi piacciono, prima votate le strappone che trasformano il municipio in un caravanserraglio, e poi piangete le ragazze investite.
...."Quelli che impostano le campagne elettorali su ordine e sicurezza e legalità" ....sono quelli che poi vanno a braccetto con mafiacapitale, fatti servire e informati meglio.
comunicato stampa del 3/3 di Susi Fantino trasmesso per newsletter.
speriamo ci sia un impegno reale e non solo di facciata.
COMUNICATO STAMPA
Municipio VII;Fantino: #lascialadoppia "Via Albalonga un esempio che: “si può fare”
"Dopo anni di lotte i cittadini e l’Amministrazione del Municipio VII (prima ex IX) hanno ottenuto il riordino funzionale di via Albalonga, che ha restituito ai residenti un diritto negato da più di dieci anni, quello della piena fruibilità della strada. Il progetto sperimentale di viabilità, fortemente voluto dai cittadini e dal Municipio VII, ha risolto una buona parte dei problemi legati alla sosta selvaggia e gli effetti positivi di questa sperimentazione sono evidenti a tutti. Per questo sabato 5 marzo aderisco alla manifestazione #lascialadoppia promossa dal Comitato “Cittadini Re di Roma” e auspico che vengano presto stanziate dal Campidoglio le risorse per rendere definitivo il progetto della mobilità sperimentale dell’intero quadrante, e che il modello di viabilità di via Albalonga sia riproducibile per la città intera". E' quanto dichiara in una nota la presidente del VII Municipio Susi Fantino
Non sarei così sicuro che l'investitore di ieri procedesse a velocità non consentita. Può darsi, lo accerterà l'inchiesta. Ma anche andando a velocità consentita si deve stare molto attenti a non distrarsi, perché i pedoni sono costretti a sgusciare tra le auto parcheggiate selvaggiamente e può capitare di vederseli sbucare davanti all'improvviso, non per loro colpa.
Per quanto riguarda via Albalonga, ero cliente di quel bar, nel senso che ogni volta che capitavo da quelle parti, per ragioni di lavoro o altro, mi "allungavo" dalla stazione della metro per comprare il tiramisù. Dopo le note dichiarazioni del proprietario non lo faccio più. Non se ne saranno certamente neppure accorti, ma comunque sono un cliente in meno.
Claudio B
A Tonè, a Via Albalonga ce so passato alle 11.30, ce stavano quattro gatti(se volemo esagerà potemo di 30 persone), dei vigili che chiacchieravano, er comandante de zona che strigneva mani ed io ho parcheggiato tranquillamente lo scooter sul marciapiede, alla faccia vostra(le vigilesse nun facevano proprio 'n cazzo, nonostante er sit-inne); quanno ve rassegnerete che roma è nostra, è di chi se ne sbatte li cojoni der senso civico e de parcheggià bene, perché tanto anche ai vigili nun gliene frega 'n cazzo(ed oggi te l'hanno pure dimostrato alla grande), altro che io segnalo de 'sto cazzo
...tu anonimo delle 3:22 puoi anche andare a fare in culo. Hai perso stai da solo. Noi saremo pure quattro gatti ma tu stai da solo. Sei una merda di persona e di uomo che ti vanti pure di agire a danno della città in cui abiti e delle persone che ci vivono. Merda sei e merda sarai per tutta le vita.
fai una bella cosa, con simpatia, vai a fanculo.
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