28 gennaio 2016
Storace imbratta Roma di manifesti abusivi manco fossimo negli anni '50. Inizia la campagna elettorale pirata
Lasciamo perdere il fatto che organizzare una campagna di affissioni totalmente pirata, abusive, impattanti, zozzissime e illegali titolandole con il claim "Roma tornerà pulita" interroga più il versante della psichiatria che quello della legge. Lasciamo perdere i personaggetti coinvolti in questa specifica vicenda, che pure è importante perché ha rappresentato una violenza non indifferente per la città, umiliata da cartacce illegali in ogni angolo e con pubblicità regolari e regolarmente pagate coperte dalla prepotenza degli attacchini.
Lasciamo perdere tutto questo e pensiamo in generale all'imminente campagna elettorale. I muscoli se li erano già riscaldati i Gabbiani, la corrente interna a Fratelli d'Italia facente capo a Fabio Rampelli: i loro manifesti in omaggio alla celebrazione di Acca Larenzia sono ancora in giro ad imbrattare la città. Poi è venuto Storace: chi sarà il prossimo? Nel frattempo l'ufficio affissioni allo sbando ha perso completamente il controllo sugli impianti pubblicitari di proprietà del Comune: fino a novembre tutto era in ordine e non c'era un abuso, quando c'era veniva coperto da cartelli con scritto in caratteri cubitali AFFISSIONE ABUSIVA, oggi non esiste un solo impianto con una affissione regolare: ci possiamo solo immaginare - perché ovviamente dati e trasparenza non esistono - a quanto ammonti il danno economico per la città.
Iniziamo ad attrezzarci, tutti quanti (e dunque chiediamo la collaborazione di voi lettori) per sputtanare il più possibile chiunque si comporti in maniera incivile. Affilate gli smartphone: chi sporca illegalmente la città facendo concorrenza sleale agli onesti e gravando sul degrado di una capitale già fiaccata non è solo criminale, è ridicolo. E va messo in ridicolo.
Ah storace falla finita, sono decenni che ci rompi con le tue cartacce.
RispondiEliminaAttaccatele sulla fiancata della macchina tua e dei tuoi parenti.
Pure le zecche dei centri sociali hanno quasi smesso di appiccicare carta per strada sei rimasto solo tu.
a parte che Storace il ridicolo ce l'ha dentro da sempre, e con questa contraddizione (roma pulita-affissioni abusive) con la sua risposta fintamente disincantata si palesa ancora una volta per quello che è...speriamo sia l'ultima...
RispondiEliminaroma invasa da cartelli 2 FACCHINI E FURGONE 150 EURO !!!!
RispondiEliminaMica tutti possono disporre gratuitamente della Rai o di Radio radicale.
RispondiEliminaAndrea Rossi
Eccerto Andrea Rossi, allora si puo' disporre gratuitamente dei muri di Roma.
RispondiEliminaNon fa na piega.
Ero di destra, poi ho conosciuto la destra romana ed ho cambiato idea........
RispondiElimina
RispondiEliminaStorace? Ancora lui? Ma chi ci va a sentirlo? Non vi è bastato Alemanno?
RispondiEliminaRoma ... TORNERA'PULITA ... quando la smetterete di sporcarla!
Ma Storace non era finito in overdose insieme a 2 trans e alla madre di Andrea Rossi?
RispondiEliminaandrea rossi tientelo caro starace tuo bello, abbiamo già dato...
RispondiEliminachi non vuol ruspare nel porcile??
RispondiEliminaAppello per tutti i sostenitori di storace: mettetegli a disposizione le fiancate delle vostre auto per i suoi manifesti, così finalmente la smette di sporcare i muri.
RispondiEliminaOttima reprimenda. D'altronde Roma, così pulita, così rispettata da tutti i partiti, le aziende e i centri sociali di Roma, che sono noti per l'affissione regolare e morigerata, non può essere deturpata da quegli sporcaccioni di casa pound e di Storace.
RispondiEliminaQualche fettina di speck sugli occhi, per caso?
Questa città ha bisogno di determinazione: propongo la principessa Lucrezia Odescalchi come sindaco di Roma, il vice sarà il celebrato grillone del ristorante anti-puerizia, lista erode, simbolo, una mannaia.
RispondiEliminaLucrezia, sei tutti noi, i burini caciaroni con prole vanno rinchiusi nelle case popolari a tor bella monaca, non possono contaminare l'Appio Tuscolana e la civiltà.
Ma, mi raccomando, niente affissioni abusive! Noblesse oblige.
è bello vedere come sia la sinistra che la destra propongano come candidati gli scarti dei propri avanzi... hanno già capito che perderanno entrambi malamente, e per il sindaco di Roma non stanno a rischiare di giocarsi personaggi di alto profilo :-)
RispondiEliminaLe piste ciclabili sì, perché la manutenzione è curata da buzzi & co, affissioni abusive sì, perché sono organizzate dalle cooperative di buzzi & co, l'immigrazione sì, perché ingrassa il circuito di buzzi & co-co-co, l'importante è che tutto l'illecito resti in pugno alla sinistra, perché a destra c'è questa pericolosa tendenza alla legalità che potrebbe compromettere il sistema produttivo.
RispondiEliminaIn questo senso risulta urgente imporre alla destra qualche candidatura un po' suina, inquisiti per reati gravi o imprenditori impresentabili, onde evitare che in caso di non scongiurabile vittoria della parte in questione, venga avviato un drammatico repulisti.
Bisogna farli partire già a rischio di inchiesta - scandalo.
Sbrigati Giorgia, cedi anchee tu!
Bè, il Generale proposto da Berlusconi non sarebbe proprio uno scarto né tanto meno un avanzo.
RispondiEliminaMagari.
Quanto al decoro, non so se vi siate accorti che renzi dopo aver applicato una sistematica rimozione di dirigenti ministeriali legittimi, per occupare tutte le poltrone con clientes racimolati dagli incompetenti rampanti in stile carrai, ha avviato il definitivo sfascio della tutela del nostro patrimonio: ha infatti deciso di eliminare uno degli istituti fondamentali per il patrimonio italiano, che per il suo eccellente funzionamento ci ha dato gloria nel mondo: LE SOPRINTENDENZE ARCHEOLOGICHE.
Purtroppo per occupare con dignità ruoli pubblici, non solo servirebbe intelligenza, che gli manca, ma servirebbe anche un minimo di cultura.
Vuole rubare e agevolare le cosche che lo hanno portato al potere? Perfetto. Lo faceva anche andreotti, senza scempiare la struttura istituzionale.
RispondiEliminaAnonimi cari ma perchè non vi firmate ?
Io non ho mai votato Storace ma tuttavia dico che è piu' facile non sporcare Roma quando si ha a disposizione l' intera Rai come fa da decenni il PC-PDS-DS-PD o una radio interamente finanziata dagli italiani come ad esempio possono fare i radicali.
Storace sbaglia a sporcare Roma ma trovo molto piu' grave la faziosità della Rai che non da spazio a tutte le voci, la Rai dia spazio a tutti i partiti ed a tutte le opinioni in modo tale da non dare alibi a chi sporca.
Andrea Rossi
La destra "sociale" romana è formata da straccioni, ignoranti, prepotenti e para-mafiosi, spesso in comunella con la chiesa cattolica. Nulla a che fare col fascismo storico e i suoi intellettuali, a prescindere da come la si pensi.
RispondiEliminaIntellettuali fascisti???
EliminaAHAHAHAHAH
L'ho capita adesso!
Questo la dice lunga sulla tua istruzione, caro Andrea.
Eliminaquesto è l'esempio di chi dovrebbe insegnarci qualcosa, e si giustificano... non c'è speranza!
RispondiEliminaGiusto, ore 1.51 pm!
RispondiEliminaSta destra rozzolona, improvvisata...
niente a che vedere con le raffinatezze del pd, con le sue convolvolacee volute di potere, con la sua aerea capacità di mentire...
vogliamo mettere la nostra Giorgia, tagliata con l'accetta, con la vaporosa boschi, talmente sofisticata da avere alle spalle bancopoli, pippopoli e anche mastro buzzi! - da notizia del giorno.
Vogliamo mettere chi lavora sul campo e per farsi conoscere da anni per rispettare le regole democratiche della consultazione elettorale (che volgavità), con i signorini teste di legno del pd, mandati avanti da tutto un antico sistema di potere, per mettere in esecuzione piani di distruzione delle tutele costituzionali?
Molto, molto più signorile.
E' INUTILE RAGAZZI, GENTE COME STORACE PROPRIO NUN JE LA FA'...
RispondiEliminaSONO CONCETTI TROPPO DIFFICILI DA COMPRENDERE
Potete stare qua per anni a parlargli di civismo, rispetto delle regole e dei beni comuni e questi diranno sempre " Che dolore pe' quattro manifesti"
Tra l'altro, mesi fa qui è stata menzionata la singolare svendita della fattoria dorna, lasciata stranamente a marcire dall'università proprietaria; ben nota tecnica di abbandono delle proprietà pubbliche da parte di amministratori corrotti, per agevolare le speculazioni dei banditi.
RispondiEliminaIl caso fattoria dorna è ora uscito fuori in concomitanza con lo scandalo banca etruria, in quanto risulta l'ennesima responsabilità di boschi padre.
Ricordate chi all'epoca approfittò della svendita, e riuscì ad acquistare la fattoria dorna a prezzo di stracci a peso?
Quando si dice o'sistema...
Veramente roppo raffinata questa sinistra, per una destra che dal punto di vista dell'illegalità, è del tutto pecorara.
Vi dò un indizio. C'è di mezzo la ndrangheta. E qualcuno che è in grado di far sparire da internet tutte le notizie compromettenti.
RispondiEliminaPerò Storasc, tu si n'assassin!
Se uno fa le primarie rischia di ritrovarsi un marino.
RispondiEliminaUn partito serio sceglie i suoi candidati, o rischia di trovarsi la mafia o il partito avverso che gli compromette le elezioni.
Date retta, vada di Generale, se lui è d'accordo. Meglio di un Carabiniere così, è impossibile trovare.
Tò, Esterino Montino, il sindaco di fiumicino indagato per abuso di ufficio, naturalmente è tutto un equivoco, è il marito della cirinnà, quella che non distingue la differenza tra una mamma e un babbo, eppure monopolizza la dialettica parlamentare da anni, con l'urgente disegno di legge che prevede che i bambini, da bambini con dei diritti, si trasformino nel nuovo gadget di tendenza degli omosessuali, visto che il chihuahua in braccio è passato moda.
RispondiEliminaTutto casa e bottega e palazzinari, al pd.
Che io ne sappia, sulle bacheche i manifesti si possono mettere...
RispondiEliminaMa si, era andato in overdose durante quel festino a base di eroina scadente con quei due trans brasiliani e una vecchia battona, di quelle economiche (presumo la madre di Andrea Rossi). Però era stato rianimato in tempo dai paramedici.
RispondiEliminaMarco Bianchi
Scusate un attimo: ma ho sentito bene nei mesi scorsi un indagato divenuto tristemente famoso che parlava di affissioni? Certamente la cosa è collegabile il caso in oggetto. La sistematica farneticazione invece è proprio insita in certi individui.
RispondiEliminaInoltre è vero, le fasce di affissione abusiva non si vedono più.
Storace dovrebbe,prima di tutto,essere denunciato per insultare il decoro della città. e poi denunciato per non aver fatto nulla nel passato da politico.
RispondiEliminaCredo che sarebbe il caso di avviare per tempo una campagna contro la proliferazione a Roma di tutti i manifesti affissi illegalmente .
RispondiEliminabisogna infatti cambiare l'attuale regolamento che prevede che la sanzione amministrativa (bassissima) sia elevata solamente nei confronti di chi attacca il manifesto ma non nei confronti di chi viene pubblicizzato .
modificando questa norma si potrebbero elevare delle multe salatissime (ed applicare anche con i costi di rimozione del manifesto )nei confronti della persona o della società che viene pubblicizzata. questo cambiamento porterebbe a far sì che i vigili potrebbero anche rimuovere i più piccoli manifesti e mandare il conto della rimozione a kg attaccati in breve tempo i manifesti sparirebbero SPERO CHE QUESTO SITO PORTI AVANTI QUESTA CAMPAGNA
Sì, tra l'altro il presunto abusivismo di Storace è quasi tutto in bacheche regolari, mah.
RispondiEliminaComunque, Storace ha dato il via alle prenotazioni cup che funzionavano a meraviglia.
Poi è arrivato zingaretti, e il nuovo appalto è sotto l'obiettivo di mafia capitale.
Un applauso alla sinistra e alla mistificazione della realtà.
“Si tratta di poteri paralleli a quelli dello Stato. E' sbagliato definire la 'ndrangheta anti stato, ma è parte di settori dello Stato. Spesso il collante è stato proprio la massoneria. Un rapporto che nasce negli anni 70' a partire della rivolta di Reggio, quando si decise di istituire la 'Santa', un luogo dove convivere con esponenti dello Stato, delle forze dell'ordine”.
RispondiEliminaÈ quanto dichiarato da Francesco Forgione, ex presidente della Commissione parlamentare Antimafia, intervistato da Michele Mancini durante la trasmissione ora in onda su LaC, ‘I Fatti in Diretta’.
“Parliamo dell’inchiesta Cupola: la cosa incredibile è che spesso i nomi di quella grande inchiesta si ritrovano in alcuni indagini su mafia e politica a Milano, commercialisti legati alla massoneria li ritroviamo nei rapporti con la politica, c’è dunque una continuità tra mafia e massoneria. Il problema è che quella stessa inchiesta non è riuscita o non ha avuto forza di tramutarsi in sentenza e in processi. Quell’inchiesta morì. Le inchieste invece devono documentare fatti, relazioni, reati e devono convertirsi in atti giudiziari e processi. Invece rimangono solo inchieste di tipo giornalistico.
Ma ci sono stati anche altri processi come il maxi processo Olimpia. Anche qui emergono i rapporti tra massoni, neofascisti e ‘ndrangheta. Questi rapporti si sono saldati nella rivolta di Reggio, lì dove il patto nasce e lì dove la ‘ndrangheta si evolve, da mafia agraria legata alle campagne diventa mafia politica e imprenditoriale. I mafiosi si trovano per la prima volta a doversi rapportare con le grandi scelte economiche e imprenditoriali. E alcune inchieste sono testimonianza di tutto ciò".
La replica della puntata de I Fatti in Diretta su 'Ndrangheta e massoneria andrà in replica stasera, 28 gennaio, alle 21.15 su LaC, canale 19 del digitale terrestre, o in diretta streaming su www.lactv.it.
Da domani la stessa puntata sarà disponibile on demand sempre su www.lactv.it
“Si tratta di poteri paralleli a quelli dello Stato. E' sbagliato definire la 'ndrangheta anti stato, ma è parte di settori dello Stato. Spesso il collante è stato proprio la massoneria. Un rapporto che nasce negli anni 70' a partire della rivolta di Reggio, quando si decise di istituire la 'Santa', un luogo dove convivere con esponenti dello Stato, delle forze dell'ordine”.
RispondiEliminaÈ quanto dichiarato da Francesco Forgione, ex presidente della Commissione parlamentare Antimafia, intervistato da Michele Mancini durante la trasmissione ora in onda su LaC, ‘I Fatti in Diretta’.
“Parliamo dell’inchiesta Cupola: la cosa incredibile è che spesso i nomi di quella grande inchiesta si ritrovano in alcuni indagini su mafia e politica a Milano, commercialisti legati alla massoneria li ritroviamo nei rapporti con la politica, c’è dunque una continuità tra mafia e massoneria. Il problema è che quella stessa inchiesta non è riuscita o non ha avuto forza di tramutarsi in sentenza e in processi. Quell’inchiesta morì. Le inchieste invece devono documentare fatti, relazioni, reati e devono convertirsi in atti giudiziari e processi. Invece rimangono solo inchieste di tipo giornalistico.
Ma ci sono stati anche altri processi come il maxi processo Olimpia. Anche qui emergono i rapporti tra massoni, neofascisti e ‘ndrangheta. Questi rapporti si sono saldati nella rivolta di Reggio, lì dove il patto nasce e lì dove la ‘ndrangheta si evolve, da mafia agraria legata alle campagne diventa mafia politica e imprenditoriale. I mafiosi si trovano per la prima volta a doversi rapportare con le grandi scelte economiche e imprenditoriali. E alcune inchieste sono testimonianza di tutto ciò".
La replica della puntata de I Fatti in Diretta su 'Ndrangheta e massoneria andrà in replica stasera, 28 gennaio, alle 21.15 su LaC, canale 19 del digitale terrestre, o in diretta streaming su www.lactv.it.
l'ho visto qualche sera fa il tizio che appiccicava i manifesti abusivi in zona Re di Roma incollandoli su altri cartelloni pubblicitari.
RispondiEliminaquindi credo che gli inserzionisti che si sono visti oscurare le loro pubblicità da questi pseudo-manifesti elettorali si potrebbero anche rivalere.
il tizio aveva un'ape di quelle scoperte col cassoncino dietro.
andavo di fretta ed era anche sera quindi per fare la foto da inviarvi avrei avuto parecchie difficoltà. fosse stato di giorno l'avrei fatta immancabilmente.
Cacasotto, ma stai zitto.
RispondiEliminaDedicato al soggettone dei gombloddi http://stradeonline.it/scienza-e-razionalita/1692-la-xylella-e-gli-ulivi-pugliesi-come-nasce-un-delirio-collettivo
RispondiEliminaSTORACE SEI UN LURIDO!!!
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