Non ci dilunghiamo sui mercatini del rubato. Ne hanno parlato tutti, finalmente anche la grande tv. Ormai tutta Italia conosce questo fenomeno romano per cui i cittadini, magari gli stessi che hanno l'auto derubata o l'appartamento svaligiato, vanno a ricomprare al mercatino illegale la refurtiva. Sono scene incredibili perché le abbiamo viste solo in qualche film di neorealismo sul Dopoguerra, o in qualche documentario sui paesi dell'est. Sono scene incredibili anche perché si tengono in pieno centro.
Eppure, vista l'incapacità delle norme di questo paese, pare impossibile contrastare davvero questa anomalia che, come tutte le anomalie lasciate crescere, si è trasformata in mafia.
A nulla è valso il Giubileo e l'allerta terroristica. Si prosegue. E si prosegue anche in luoghi iconici della città come Porta Maggiore. Sul mercatino della roba rubata di Porta Maggiore pubblichiamo un documentario niente male che si svolge, con immagini dall'alto, nell'arco di 24 ore praticamente. Da ieri, sabato, verso le 11, fino ad oggi verso le 11, orario a cui risale la foto qui sopra.
Il mercatino si forma, diventa immenso, i tram fanno fatica a farsi largo tra venditori, compratori e spazzatura in vendita. Pericolo enorme. Nonostante le segnalazioni (aho, è sabbeto) ieri il mercato si è svolto per ore e ore e come al solito, finita la mercanzia, ha lasciato il consueto stuolo di porcherie. Ama non è passata (aho, è sabbeto) e come potete vedere alla sera, verso le 19, la situazione era quella mostrata nel filmato: sporcizia dovunque e cumuli di rifiuti, panni, scarpe, abiti rubati negli appartamenti svaligiati e rivenduti liberamente in mezzo alla strada che manco in Bulgaria nel 1959.
La cosa straordinaria è che stamattina, alle 11 (è la parte finale del filmato), quando il mercatino iniziava a riformarsi, ancora tutta la spazzatura è al suo posto: Ama non era passata neppure a prima mattina a pulire. Il mercatino del rubato della domenica si riformava sulle sporcizie del mercatino del rubato del sabato. Di fronte a uno dei principali monumenti della città. Una roba di una amarezza e di una tristezza allucinante.
A Sarajevo, sotto le bombe e con la gente costretta a mangiarsi i ratti, cose del genere non le avrebbero permesse. Qualcuno mi riesce a spiegare l'anomalia romana ???
RispondiEliminaPolitici e forze dell'ordine nullafacenti e corrotte dentro
RispondiEliminaIl solito troppo buonismo porta a questo. Ci dicessero se Roma deve essere una città accogliente (alias famo tutti come ce pare), o una città Europea, così finalmente ne deduciamo le conclusioni.
RispondiEliminaTu paghi le tasse e vivi all'Europea.
EliminaImmigrati, rom, profughi e quant'altro, non pagano nulla e usufruiscono di tutto e fanno come gli pare...
Semplice!!
L'ignoranza e la malafede di chi scrive gli articoli su questo blog è sempre più evidente anche dai frequenti riferimenti a diversi Paesi del fu blocco socialista. Qui citano la Bulgaria del 1959: evidentemente il luogo più a est dove si sono recati questi mentecatti prima del 1989 è stato Frascati.
RispondiEliminaChe schifo. E ci sarà pure chi lo difende.
RispondiEliminaFacciamo integrazione sul territorio (cit.)
RispondiEliminaAspetta, ma è Addis Abeba!!!!
RispondiEliminahttp://www.freefortourists.com/activity/large/0MerkatoAddisAbaba-1.jpg
- "è tutto regolare. possono stare. hanno l'autorizzazione."
RispondiElimina- "cappuccino e cornetto?"
- "non è di nostra competenza."
- "siamo impegnati in un altro servizio."
- "vabbè,per stavolta lasciamo perdere..."
- "si rivolga all'ufficio preposto."
- "grazie per la segnalazione, inviamo subito una pattuglia."
- "non può effettuare riprese in pubblico."
- "circolare!"
Ho visto Vigili e Finanza guardarli e tirare dritto, come se facessero parte dell'antica porta. Vergogna per le forze dell'ordine prima di tutto, ma anche ai romani che tollerano TUTTO da TUTTI.
RispondiEliminaE' indubbiamente tutta colpa della Germania /UE/cambio lira- euro!
RispondiEliminaDecisamente, è la Merkel che vuole i mercatini. E le nostre forze dell'ordine che -fosse per loro- farebbero sloggiare tutti subito, devono far prevalere il loro gran senso di disciplina e obbedire.
RispondiEliminaForze dell'Ordine? Io le chiamerei Forze dell'Umiliazione di chi rispetta le regole o del Forze del Lassismo. Non ho mai visto una mia segnalazione avere alcun effetto. Il massimo che ho ottenuto é stato "e ma mica lo so se é territorio di mia competenza". A Roma sono al servizio della malavita.
RispondiEliminaE daje, fa colore e attira li turisti, così nun devono arrivà fino in Africa o in Asia per fà dù foto a li mercatini tribali! Il Comune poi potrebbe renderli permanenti in zone e orari fissi, quindi pubblicizzarli sul sito come attrazione turistica e, se vuol fare le cose in grande, anche organizzare tour guidati, magari da Rom stampellati finti zoppi, lo sai che figata per chi viene dalle città ordinate e noiose dei paesi "civili"??
RispondiEliminaSono agenti provocatori. Coperture per l'anti-Stato. E il modello a cui vogliono che si guardi.
RispondiEliminaMalavitosi, obbedienti ma ai poteri criminali, schifosi a vedersi, senza velelità.
LANCIAFIAMME !! speranza invana
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