Ci siamo tornati. Ormai non è più neppure una scoperta, semmai una conferma. Non ci deludete mai! La malattia tutta romana per la macchina non è neppure più divertente da scoprire, è scontata, banale, facile.
Semmai la cosa divertente, se così la si può definire, è constatare che anche di fronte a prove documentali, anche di fronte all'evidenza ci sarà qualcuno che giustificherà questa situazione: "aho se saranno messi llà quando era tutto pieno no???". Falso. Ma anche se fosse vero? Sarebbe giustificabile parcheggiarsi come vediamo in questo video?
E allora guardatevelo questo video (pieno di parolacce) e utilizzatelo ogni qualvolta sentirete il solito romano medio che spiega: "aho ma io ndoametto a maghina?" oppure "aho ma da qualche parte dovemo mettela a maghina no?". Da qualche parte, sì, dove volete, ma non in divieto di sosta. E' difficile?
PS. Inutile ripetere, ma lo facciamo e visto che lo ribadiamo dal 2007 non ci interromperemo di certo nel 2016, che la cosa si potrebbe facilmente risolvere con un ottimo arredo urbano. Anzi, con un normalissimo arredo urbano.
Anche nel 2016 con questa menzogna che a Roma si trova posto? Se i posti sono meno delle auto circolanti per forza qualcuno rimane fuori. Nei quartieri residenziali è evidentissimo. E non parlo del mio.
RispondiEliminaA me sembra solamente che ci siano troppe auto in uno spazio assolutamente insufficiente per contenerle. Il resto sono chiacchiere. Servono nuove politiche per ridurre l'uso dell'auto e, come talvolta avete detto, realizzare parcheggi fuori dalle strade. La priorità, ormai evidente a tutti, è un incremento del trasporto pubblico.
Parole sante. Purtroppo Roma Fa Schifo fa battaglie giuste, ma le propone in un modo assolutamente sbagliato e mancando clamorosamente il bersaglio. Spesso lo fa apposta, magari per fare clamore e farsi sentire di più, ma non capiscono che così non si svegliano le coscienze nel modo giusto. Perdere tempo a bastonare i maghinari, senza organizzare una protesta popolare che chieda incremento trasporto pubblico, è controproducente. Il romano medio non ha un impulso genetico verso l'auto, è l'ambiente che l'ha portato a questo.
Eliminapurtroppo l'inciviltà è una cosa che sarà sempre presente, ancora più presente se non ci sono controlli. L'unica soluzione è che gli incivili non esistano,ma nessuno ha la bacchetta magica.
RispondiEliminaper scrivere una cosa ovvia,i posti dove ci sono case non hanno parcheggi vuoti, il problema è che se tutta la zona è residenziale, tipo via tiburtina dalle parti del mc donald fino al ponte, i posti dove sono?
per andare ad esempio il sabato sera a trastevere devo parcheggiarmi 2 km lontano (letteralmente)
Purtroppo temo che non ci sia più molto da fare. Per via del perfetto connubio tra inciviltá dilagante e latitanza dei vigili che, ormai è lampante, non vogliono più esercitare il loro compito principale ossia multare i trasgressori. Gli auotomobilisti hanno ormai assorbito fin nel Dna che nel 90 per cento dei casi la faranno franca, il che vuol dire prendere l'auto senza limiti tanto la puoi lasciare ovunque, tanto più nei giorni di festa dove la percentuale di impunitá sale al 100 x 100. Questa per me è la triste realtá, bisogna essere franchi. Come cambiare questo scempio? Non ne ho idea, se non ci sta riuscendo nemmeno un super Commissario, non ne ho proprio idea. Forse bisognerebbe fare ricorso alla Corte europea e denunciare il Comune di Roma per omissione d'atti d'ufficio in merito alla sicurezza stradale. Buon anno Roma!
RispondiEliminaAncora non vedo edifici adibiti a parcheggi, ad esempio, nonostante il numero di macchine salga sempre più. In Via di Donna Olimpia, non so bene per quale motivo, si era iniziato a costruire un edificio per box auto, ma pare che ci sia stato il solito magnamagna con scarico di responsabilità e tutto si è arenato, per colpe non meglio definite, anche del Municipio XII. Sono da poco in quella zona e non ho tutti i fatti. Fatto sta che c'è l'ennesimo mostro incompiuto dal 2007. Appena posso, mando qualche foto. Chissà che tramite RfS non si scopra di più in merito. Poi, certo, tutto è da rivedere, ma già se si iniziasse a creare parcheggi seri...
RispondiEliminai romani tutti col culo piombato.....l obiettivo massimo è sbragasse e magnà o er divano pe vedesse er firm.
RispondiEliminale donne romane identiche.......viziate e capricciose.....pigrizia imperante....tutto gli è dovuto...e quindi anche il parcheggio dietro al culo....
magari questi bipedi trovano normale girare a piedi e pedalare quando visitano le città all estero, ma a roma l atmosfera è quella dello sbragarsi e non si può fare la figura de quelli piu scemi dell artri....
Il problema non è che ci sono pochi parcheggi, è che circolano troppe auto. Se il trasporto pubblico fosse decente, il problema sarebbe quasi risolto, penso che a tutti farebbe piacere muoversi senza dover affrontare lo stress del traffico in prima persona (che comunque diminuirebbe). I deficienti che parcheggiano male lo fanno in ogni caso.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=jUhUefryFxI
RispondiEliminaA voi la conclusione!
Complimenti per la chicca cinematografica che ci rende sempre più consapevoli di quante sono le teste di c***o ci circondano da almeno 40 anni.
RispondiEliminaTra le altre cose, oltre a mostrare la maleducazione del cameraman (che apostrofa le auto incustodite, non certo rimane li ad aspettare che arrivino per poter apostrofare i conducenti ...) ma per dovere di cronaca procede in contromano, anche sul marciapiede con la sua biciclettina e la fida telecamera in mano (in piena sicurezza, ovviamente) non dimostra niente. Far vedere che in una mattinata di festa (o di ponte) ci sono decine di parcheggi liberi e tante auto mal parcheggiate NON implica che i conducenti pur potendo scegliere hanno scelto di parcheggiare male. Perché il vero problema è che le auto "parcheggiate a permanenza" sono centinaia di migliaia (comprese quelle rubate e quelle abbandonate) e le auto coraggiosamente filmate (chissà se qualche conducente riconosce la sua targa ...) magari sono parcheggiate li da giorni. E pedalando allegramente senza avere altro da fare mostra solo che a centinaia di metri dalla piazza c'erano dei posti liberi. Nel momento in cui pedalava. Ma il giorno prima ? Quello dopo ?
RispondiEliminaIn periferia ci sono un sacco di posti vuoti, ma i c******i mettonono lo stesso la macchina in doppia fila davanti al bar, perché non so' capaci di fare qualche manovretta per uscire a marcia indietro dal parcheggio a spina. Oppure piove e gli si rovina il capello. L'unica soluzione sono le telecamere sul tetto delle macchine dei vigilotti. Multe a strascico le chiamano, passassero pure in periferia e facessero cento euro a volta però.
RispondiEliminaMa il prode cineasta ha segnalato suo iosegnalo? E se ha segnalato senza risultati ha fatto partire le doverose denunce per omissione d'atti d'ufficio?
RispondiEliminaPrendere a parolacce gli altri, esibire disprezzo, arroganza, violenza verbale: anche queste sono le caratteristiche di una romanità deteriore, caro Tonelli.
RispondiEliminaLei mentre prende le distanze dai suoi concittadini, ne replica i vizi.
Egregio sig. Tonelli le faccio presente che al minuto 1.54 si nota chiaramente, dalla sua ombra, che sta andando in bicicletta sul marciapiede ed ha in mano il telefono per effettuare la ripresa, violando contemporaneamente ben due articoli del Cds. Ovviamente immagino che ora dovrà "autoiosegnalarsi". Cordiali saluti
RispondiEliminaOttimo servizio. Commenti appropiati e puntuali. Lo schifo è l'assenza totale dei vigili. Nessuna civiltà puo' esistere senza controllo.
RispondiEliminaconcordo ed infatti andava punito anche il segnalatore col telefono in mano mentre va in bicicletta sul marciapiede. Chi è senza peccato...
Elimina@Anonimo gennaio 02, 2016 2:44 PM
RispondiEliminaDrammaticamente vero!
All'estero ci hanno già pensato... www.mobypark.com/it
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