Non c'è molto da commentare. Si tratta semplicemente di un indizio. E' qualcosa di totalmente innocuo, intendiamoci: nessuno, mai fosse malintenzionato, si andrebbe a piazzare lì. Ma è appunto un indizio. Un indizio di cosa? Un indizio di una città dove non funzionano i controlli, dove non funziona la videosorveglianza, dove l'autorità non fa paura a nessuno, dove non c'è certezza della pena. Questa tenda si è fatta qualcosa come due giorni e due notti piazzata lì. Ed è solo una delle tante tende che appaiono nei parchi (Villa Borghese) e nei giardini monumentali (San Giovanni in Laterano) della città. Tanto a Roma nessuno ti dice niente.
9 dicembre 2015
Video. Hanno chiuso lo spazio aereo, ma si può campeggiare abusivamente sotto il Cupolone di San Pietro
Non c'è molto da commentare. Si tratta semplicemente di un indizio. E' qualcosa di totalmente innocuo, intendiamoci: nessuno, mai fosse malintenzionato, si andrebbe a piazzare lì. Ma è appunto un indizio. Un indizio di cosa? Un indizio di una città dove non funzionano i controlli, dove non funziona la videosorveglianza, dove l'autorità non fa paura a nessuno, dove non c'è certezza della pena. Questa tenda si è fatta qualcosa come due giorni e due notti piazzata lì. Ed è solo una delle tante tende che appaiono nei parchi (Villa Borghese) e nei giardini monumentali (San Giovanni in Laterano) della città. Tanto a Roma nessuno ti dice niente.
Questo post non coglie un aspetto fondamentale: il Vaticano (direttamente e tramite la molteplicità di Organizzazioni caritatevoli ad esso riconducibile) è il primo responsabile della "politica dell'accoglienza" che ha condotto a questo stato di cose.
RispondiEliminaNella nostra "comunità" il valore della solidarietà e della carità prevale nettamente sul valore della sicurezza e del decoro, al punto da orientare le decisioni e il concreto agire tanto dei politici quanto dei magistrati, tanto delle Forze dell'ordine quanto degli intellettuali che modellano la pubblica opinione.
L'amministrazione di una città dovrebbe essere "laica", cioè prescindere dalle indicazioni o dai precetti morali stabiliti dalle autorità ecclesiastiche.
Non è così, in tutta evidenza, per Roma, per ragioni tanto profonde che non è neppure necessario spiegare.
Di certo se quel "campeggiatore" provasse a fare lo stesso dentro al Vaticano sarebbe subito fatto sloggiare, e magari "espulso" in Italia.
E questo la dice lunga sull'ipocrisia non solo dei prelati (che in fondo è il loro mestiere...), ma dei tanti pensatori che a questi si accodano.
Infatti se Roma è una citta medioevale e arretrata è colpa del Vaticano e dei suo dogmi.
RispondiEliminaNon si capisce come nel 2015 si debba assistere a una buffonata simile.
Il campeggiatore come farebbe FISICAMENTE ad entrare in Vaticano ? I loro confini li sanno fare rispettare. Fate quello che dico e non quello che faccio, diceva il pretone.
RispondiEliminaPer cacciarlo e' necessario scrivere un rapporto di una decina di righe: troppa fatica, lasciamolo li'........
RispondiEliminaL'Italia è tutta una farsa, non c'è controllo del territorio, è pieno di insediamenti abusivi che nessuno controlla, ponti, pinete (vedi ostia), edifici abbandonati, ex industrie.
RispondiEliminaSi è gridato allo scandalo quando si volevano prendere le impronte digitali ai Rom, e adesso si scopre che l'Italia sarà sanzionata per non averle prese ai migranti.
Ci vorrebbe LUI
RispondiEliminaPeraltro, la stazione della Roma-Lido è molto bella. In qualunque altro posto civile la valorizzerebbero un minimo, invece di lasciarla in balia di lamiere, mendicanti, ambulanti vari e monnezza stratificata.
RispondiEliminaringraziate sempre la comunità di s.egidio
RispondiEliminaCi vorrebbe Jahvè, che scende e vi fa un culo così a tutti!
RispondiEliminaSi scrive Yahwhe, brutto ignorante blasfemo pagano senzadio!
RispondiEliminaDopo che hai fatto il video hai chiamato la sala operativa sociale o hai solo schizzato l'internet di indigniazione?
RispondiEliminaSkifosi giudei kokkolanegri hippie balordi!
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RispondiEliminaAllora finalmente l'avete capito: è il Vaticano il più grosso problema di Roma.
Vabbuò, una tenda, una roulotte, un po' di campi nomadi, migliaia di militari e polizia. Paghiamo tutto noi. Alè.
RispondiEliminaE noi tutti a pagare entro il 16 dicembre la TASI, Tassa sui Servizi Indivisibili ( servizi comunali rivolti alla collettività !) per avere questa città di m....
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