Nuovi varchi a Roma Termini. Ci rispondono le Ferrovie dello Stato: "ecco perché sono brutti"

15 settembre 2015
Cara Roma fa Schifo,
i varchi appena installati a Roma Termini sono solo un primo passo.
Partiamo dall’estetica. Quelli appena montati sono provvisori mentre a Milano sono definitivi. A Termini non potevano che avere questo carattere temporaneo perché siamo in un’area cantiere e si sta realizzando una nuova pensilina. Alla Centrale di Milano no.
Quando anche nella Capitale sarà possibile agire su un’area definitiva, pure l’estetica avrà la sua parte.

Adesso ciò che conta è assicurare sicurezza. D’altro canto proprio il vostro sito nei mesi scorsi chiedeva un luogo maggiormente controllato. E questo è lo scopo dei varchi. Che infatti stanno dando del risultati positivi visto che i reati in zona binari sono scesi di oltre l’80%.
Se poi qualcuno riuscisse a eludere i controlli, la Protezione aziendale di Fs è dotata anche di personale “mobile” che gira in stazione e a bordo dei treni.
E le stesse stazioni sono dotate di numerose telecamere collegate con una control room.  
Va inoltre detto che tutto il personale di FS addetto alla sicurezza ha una elevata professionalità ed è stato formato per assistere i viaggiatori.  
Quanto alla critica che sarebbe meglio avere i tornelli perché nel resto di Europa ci viene invidiato proprio il fatto che abbiamo (a differenza di altri) il controllo umano, suona un po’ strana. Il nostro personale, infatti, spesso riesce a scorgere soggetti sospetti e a segnalarli alle forze dell’ordine. I tornelli, fino a prova contraria, saranno anche in grado di leggere con certezza un codice a barre ma non sono capaci di vedere una situazione a rischio.
Ufficio stampa Gruppo Fs


*Grazie molte della risposta a questo nostro articolo e grazie per seguirci con questa puntuale attenzione. Veniamo ai punti. Quando ci lamentiamo dell'estetica siamo consapevoli della provvisorietà, soltanto abbiamo la sensazione che si sarebbe potuto fare meglio: non necessariamente una cosa provvisoria deve esser brutta. Tanto più che qui si tratta di opere provvisorie per altri 3 anni. Riguardo alla tipologia di controlli continuiamo ad essere certi dell'opportunità di controlli elettronici e non manuali. Ovviamente, poi, quando parliamo di controlli elettronici non pensiamo a tornelli privi di presenza umana: nelle foto superiori ci si riferisce a due città agli antipodi, la stazione di Lisbona e la stazione di Liverpool St a Londra. In entrambi i casi tornelli elettronici (si entra soltanto col titolo di viaggio valido e attivo, non è una valutazione del personale) con l'aggiunta di controllo umano.
Grazie ancora e alla prossima. 
-RFS

18 commenti | dì la tua:

Josh Bast ha detto...

Saranno mai andati in Giappone a vedere come sono i tornelli nelle stazioni di Shibuya, Shinjuku, Tokyo? Che fanno 10 volte il traffico delle nostre stazioni, ma non in un anno..al giorno.

Anonimo ha detto...

Saranno mai stati alla stazione xyxuux su Marte?Li ce'traffico i terstellare fanno 10 Milioni di passaggi al giorno,e ci sono tutte le forme di vita possibili,marziani,ovviamente,venusiani terrestri ,pochi,ologrammi,spettri,amebe polimorfi androgini ma anche polimorfi perché no,viterbesi ecc.Insomma come sempre a Romafaschifo,le amministrazioni pubbliche o private sono formate da incompetenti che invece di girare come trottole per vedere quel che di meglio ce sempre da qualche altra parte,se ne restano chiusi in ufficio.BAH!

Anonimo ha detto...

Io direi che tutto ciò che le FS hanno fatto va più che bene e che mi sembra adesso veramente eccessivo arrivare a criticare persino l'estetica dei tornelli!
E' stato fatto qualcosa di buono? Le Ferrovie hanno anche risposto al blog?
Bene, allora adesso ringraziamole e apprezziamo quello che hanno fatto, non stiamo sempre a dire "si ma sarebbe stato meglio così e cosà" perchè questo è il comportamento delle zitelle di paese e non delle persone mature.
A Termini a maggio ero al binario in attesa del treno e ho notato due adolescenti slavi senza bagagli. Ho detto a mia moglie "che strani quelli, non hanno bagaglio". Poco dopo erano sul treno a tentare di sfilare i beni dalla borsa di un povero anziano ma con gli altri viaggiatori ce ne siamo accorti. Quello che mi ha stupito di più è stato il fatto che un militare, giovane, ci ha detto "si, lo fanno sempre"...il che significa che sono sempre gli stessi, sempre la stessa merda che bazzica nella stazione e anche dei tornelli belli, brutti e orrendi che possano contribuire a rendergli la vita difficile sono i benvenuti.

Anonimo ha detto...

La critica all'estetica non mi trova d'accordo.
In quest'ultimo periodo ho frequentato diverse volte la stazione, era molto che non ci passavo, e l'ho trovata cambiata in meglio.
Maggiori controlli e più sensazione di sicurezza.
Questa volta non mi trovate d'accordo e spero che le Ferrovie continuino su questa strada.

Anonimo ha detto...

A parte le giustificazioni ma questo discorso è scritto con una punteggiatura da cani, punti dove andrebbero le virgole, ttre frasi per esprimere un concetto quando ne basterebbe solo una scritta bene. Per fortuna chè è l'ufficio stampa di FS, tutti laureati in scienze della comunicazione con 110 e lode ê !!!!!!

Anonimo ha detto...

hanno ragione le fs i tornelli fanno schifo
voi di RFS rompete i coglioni con l'estetica e poi volete quello schifo di tornelli da metropolitana
ma andate affan....

Anonimo ha detto...

Ultimamente sto vendendo sempre più controlli ai "tornelli" dei binari. Prima le fasce ed il personale mobile, ora barriere e personale mobile, vicino ai treni, sulle scale... oggi anche dotati di lettore di codice a barre. Dai RFS, stanno procedendo a piccoli passi, è un pregio.

Anonimo ha detto...

Bè, il personale di solito fa schifo visti i criteri di selezione, ma a titolo generale è sempre meglio un posto di lavoro che dieci maghinette abbandonate al vandalismo.
In stazione come al casello.
Tra l'altro costa meno un lavoratore, che poi fa circolare il proprio stipendio senza pesare sulla spesa assistenziale, di una macchina e della sua manutenzione, soprattutto se soggetta ai banditi che circolano in metropolitana.
Ciò detto, ma da quando il personale trasporti effettua controlli sugli accessi?
Mi sono distratto?

Anonimo ha detto...

Se i tornelli permetto alle BESTIE di entrare appresso a chi apre il fornello stesso come succede nella metro B allora non sprecate i soldi, non li mettete tanto le BESTIE entrano lo stesso.

Anonimo ha detto...

'Assicurare Sicurezza'? Ma come scrivono? L'italiano degli addetti stampa è ... stilisticamente appuntabile, come i tornelli! Ciao

Anonimo ha detto...

al di la dell'estetica i varchi senza un "pattugliamento" di proporzioni militaresche non servono a nulla.
Ad un delinquente qualsiasi basta acquistare un biglietto regionale per accedere con 3 € alla possibilità di una refurtiva ben più sostanziosa, e basta che il dirigente che ha scritto esca dal suo ufficio e si faccia 4 passi nell'area binari per scoprirlo. Purtroppo il problema va debellato fuori dai varchi

Anonimo ha detto...

Buongiorno signor Tonelli sono un esperto in materia sicurezza.
Per dire " Riguardo alla tipologia di controlli continuiamo ad essere certi dell'opportunità di controlli elettronici e non manuali " lei ha fatto degli studi in riguardo alla sicurezza in ambienti ferroviari ad alto rischio o eventualmente è un esperto in materia di sicurezza specifica ( in quale campo? )o generale? Le faccio tali domande per capire se parlo con un competente o eventualmente, senza nessun tipo di offesa, con una persona che fa ragionamenti di logica popolare, cosa che obbiettivamente sembra, senza nessuna conoscenza specifica della materia e relative problematiche circostanziali.
Attendo una sua cortese risposta per eventualmente discutere con lei su questa pagina.

Luca

Anonimo ha detto...

d'accordo con il Sig. 7:18 . Bisogna costituire delle vere e proprie ronde di agenti anche fuori dai tornelli altrimenti succede come all'aeroporto di Fiumicino dove appena esci c'è un esercito di Indicibili BESTIE che sono pronte a rubarti il trolley. Le guardie devono stare ovunque ormai, queste BESTIE vanno perseguitate e punite costantemente magari incominciano ad essere NOMADI veramente e se ne vanno AFFANCULO da Roma.

Anonimo ha detto...

Adesso ciò che conta è assicurare sicurezza. D’altro canto proprio il vostro sito nei mesi scorsi chiedeva un luogo maggiormente controllato. E questo è lo scopo dei varchi. Che infatti stanno dando del risultati positivi visto che i reati in zona binari sono scesi di oltre l’80%.

Ma il dato per cui i reati sarebbero scesi dell'80% da quale statistica proviene!? Comparata a cosa?! A 2 giorni di impiego di quelle barriere?

Non è che parliamo di un fenomeno lineare, bensì di un fenomeno con moltissime variabili in gioco.

Quindi anche prendendolo per buono questo dato —e per farlo bisogna ignorare parecchi concetti base di sociologia, matematica e statistica— resta comunque una finestra temporale di studio troppo ristretta per capire se effettivamente poi questa tendenza si stabilizzi.
Fermo restando che comunque chi compie i reati continuerà a farlo in altri punti della stazione o con modalità diverse (si faceva l'esempio del biglietto regionale a 3 euro), poiché l'aver alzato una barriera (oltretutto orripilante) ai binari di Termini, non è che faccia ampliare anche automaticamente l'organico ed i mezzi delle forze dell'ordine, aumentare i posti carcere, ridurre i tempi dei processi, aumentare le pene per i reati di microcriminalità, etc. etc.


Anonimo ha detto...

Probabilmente i dati sui reati si riferiscono ai mesi precedenti quando hanno messo delle transenne metalliche nei binari dei frecciarossa sorvegliati da gruppetti di persone. E' vero che in quel modo tanti non entrano ma il problema è che con il binario 1 aperto che da sul lato della stazione dove chiunque da negozi ed ingressi può entrare o uscire in un amen non riuscirai mai a sigillare i binari interni (dal 2 in poi) perché qualcuno che attraversa il primo o passa dal piazzale est c'è sempre.

Già che le FS leggono vorrei far notare un paio di cose: per anni avete tenuto chiuso il sottopassaggio in cima alle banchine per evitare che fosse usato dai ladri per darsela a gambe, con il risultato che l'attraversamento dei binari era comune e spesso lo faceva anche qualche turista che sbagliava direzione (caso tipico il turista straniero che invece di andare al 2est per Firenze imboccava il 2 e se ne accorgeva alla fine quando era troppo tardi per fare un chilometro a piedi tornando indietro). Adesso si riuscirà ad utilizzarlo durante il giorno?
E poi il famoso 2est. Ma è possibile infilare un treno turistico come il regionale veloce per Firenze in quel piazzale squallido senza pensiline e in mezzo al nulla? Bell'impatto davvero che trovano i turisti che arrivano a Roma, tanto più che poi gli tocca sfilare tutto il binario 1 dove di solito si trovano accampati senzatetto magari ubriachi visto che è accanto a via Marsala e può entrare e uscire chiunque. Mentre chi deve prenderlo per la prima volta spesso si trova in difficoltà confondendo i binari. Se proprio non potete spostare il treno per Firenze sul binario 1 o 2 dovreste almeno annunciarlo un quarto d'ora prima della partenza, non 5 minuti prima, perché percorrere 500 metri con bagagli e magari famiglia al seguito non è affatto semplice e ogni volta c'è la folla che corre in un verso incrociandosi con la massa di gente appena arrivata, il tutto nel piccolo spazio della banchina.
Queste situazioni le ho notate fino a maggio scorso, da allora non sono più passato a Termini per cui se le avete risolte come non detto.

Anonimo ha detto...

La "control room"... Che professionalità!

Anonimo ha detto...

Se non chiudono i varchi anche alla stazione Laziale, NON risoveranno nulla in quanto useranno quel ingresso.

Anonimo ha detto...

A Termini, all'edicola Hudson News vicina ai binari, ho visto il proprietario, un uomo alto senza capelli e con gli occhi azzurri, dare a un cliente un "finto" biglietto del treno peraltro (mi sembra) senza neanche pagare. Il biglietto era finto nel senso che quella persona non doveva partire davvero ma gli veniva dato quel biglietto solo per fargli passare i controlli.
Qualcuno all'interno dell'edicola ha commentato il fatto e l'edicolante ha risposto che quel signore passa tutti i giorni nel suo esercizio e chiede un biglietto qualsiasi per superare gli addetti davanti ai binari
Sono rimasta basita. Non so chi sia quel signore, se sia pericoloso o meno, ma non mi sembra comunque un comportamento normale.
Quindi, controlli umani, tornelli... bla bla se la mentalità non cambia c'è poco da fare.

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