La nuova Via Giolitti con l'arredo urbano anti sosta selvaggia. Riusciranno a far saltare anche questo progetto?

27 agosto 2015

Oggi le condizioni della città vengono passate ai raggi x dal Governo nel Consiglio dei Ministri e, speriamo, verranno presi provvedimenti radicali per un cambio di governance profondo. Roma non può essere amministrata con un Consiglio Comunale di ignoranti, ladruncoli e corrotti che prendono preferenze dai romani (i primi artefici di questo schifo) e da un sindaco che non ha neppure i poteri di spostare una bancarella senza dover subire gli attacchi di mille organi dello stato, TAR in testa. Ci vuole un commissariamento lungo (non temporaneo per il Giubileo) con la città in mano a persone e gruppi che non abbiano il problema di doversi vedere riconfermati, che non debbano costruire il proprio consenso, che siano nelle condizioni di fare le cose totalmente impopolari che vanno fatte.

Nell'ambito di questo passaggio tutto ciò che la Giunta ha deciso circa il Giubileo lo scorso 6 agosto verrà messo in discussione? Vi ricordate? I cantieri sul Lungotevere, la riqualificazione di Colle Oppio, i ponti sul fiume e quant'altro. Tutto annullato, tutto da rifare. Si ripartirà da un progetto 'snello' e magari arriveranno i soldi anche per alcune 'grandi opere'. Marco Causi, il vicesindaco, si è incontrato con Graziano Delrio, il ministro delle infrastrutture e di cosa hanno parlato? Di Ponte dei Congressi (bene) e di Grab (malissimo). Praticamente, in puro stile veltroniano (d'altro canto Causi da quella cultura amministrativa proviene, e Pucci idem), vogliono somministrare alla città un'opera insultante e inutile come il Grab per potersela spendere a livello internazionale: meglio qualcosa che possa essere utilizzabile per qualche articoletto sulla stampa mondiale piuttosto che qualcosa di realmente utile alla vita delle persone. Invece di fare ciclabili vere su Viale Marconi, sulla Tiburtina, sulla Gianicolense o su Viale Trastevere (il modello ce l'abbiamo ed è la nuova Via Portuense) cosa fanno? Il Grande Raccordo Ciclabile della Domenica a Via Appia Antica e a Villa Borghese. Una presa per i fondelli che parla il linguaggio di una ciclabilità da anni Settanta e Ottanta, una città che si riconferma 40 anni indietro. Una città che concepisce la bici come strumento per svagarsi e non come mezzo di trasporto come accade in tutto il pianeta ormai da anni.

Chissà se in tutto questo bailamme non salti anche il progetto di Via Giolitti e di Via Marsala. Lì era stata fatta una vera rivoluzione: dopo decenni, l'amministrazione aveva risolto con del semplice arredo urbano (quello che avrebbe salvato la vita alla designer morta l'altro ieri a Via Maria Adelaide) una faccenda annosa: la sosta selvaggia che rendeva infrequentabile tutta l'area della Stazione Termini trasformando uno scalo europeo in una specie di stazione indiana se non peggio. Il sistema è sperimentale e attende finanziamenti per diventare definitivo. La Giunta li aveva previsti nell'ambito dei soldi del Giubileo (pur eliminando Via Gioberti dal progetto, ma se si elimina Via Gioberti tutto va a farsi benedire perché il problema si sposta lì) che ora però vengono totalmente messi in discussione: martedì Causi ne riparlerà con De Vincenti a Palazzo Chigi e si vedrà e magari anche questa vera rivoluzione salterà, d'altro canto non stanno di nuovo cercando di incastrare Ignazio Marino (prima perché non aveva rinnovato il permesso ztl della sua Panda, ora perché si sta facendo 15 giorni di vacanza) perché sta osando fare dei cambiamenti su porcherie incancrenite dagli anni Settanta se non prima? 

Intanto siamo tornati (il video risale a un mese fa esatto) a visionare - dopo i primi assaggi - la situazione a Via Giolitti per approfondire le cose positive e quelle negative. La soluzione funziona (come funziona ogni soluzione in cui ci si affida ad un intelligente arredo urbano), ma ha bisogno di ulteriori migliorie sia nella parte a valle (infestata di parcheggiatori) sia nella parte a monte, con le divisioni e le canalizzazioni che devono finire all'incrocio con Via Cavour, non prima come succede ora lasciando l'ultimo tratto prima del semaforo preda della sosta selvaggia. E poi c'è la parte sul lato del McDonald's, con posti auto incongrui tra cui quelli per i portatori di handicap utilizzati abusivamente come kiss&ride dai più indisciplinati. E, come si vede dal video, non è questione di Vigili, è questione, anche lì come sempre, di un corretto arredo urbano che impedisca fi-si-ca-men-te le infrazioni. Diteci cosa ne pensate. 

20 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Guardate... io purtroppo ancora ci abito da queste parti... l'uni soluzione è la legge marziale per tutta la zona! Chi non si attiene alle regole deve essere giustiziato in piazza purtroppo siamo arrivati al punto di non ritorno e chi sbaglia visto che non può essere rieducato va giustiziato in piazza... CMQ i problemi so artri!!!

Anonimo ha detto...

Va cambiato tutto, giustamente si ricorda che un Sindaco non puo' fare un cazzo perche' ostaggio di poteri e poteruncoli. Giuliani pote' cambiare New York perche' allo stesso era anche capo della Polizia e degli altri maggiori poteri. Lo stesso deve avvenire a Roma...

Marco ha detto...

A Via Urbana hanno fatto un blitz di notte per vanificare la pedonalizzazione, senza chiedere niente a nessuno... la stessa cosa per togliere i new jersey di plastica e mettere degli spartitraffico in cemento non si può fare?

Manca la volontà.

Anonimo ha detto...

Si qui i provvedimenti che prenderanno saranno a favore degli indicibili bestie che sporcano Roma e rubano ai turisti. Vedrete che ai NORMALI ovvero noi che lavoriamo per pagare le tasse, metteranno qualche restrizione sul traffico, aumento del biglietto ATAC e controlli a tappeto ma solo per gli onesti. Subiremo l'ennesima umiliazione. Avete ragione, solo le botte possono cambiare questo paese!!

Anonimo ha detto...

Purtroppo servirebbero due cose:
1) personaggi intelligenti e preparati per prendere decisioni anche a lungo termine
2) e che non fossero influenzati da mafie, lobby, corporazioni assortite, e dal terrore di perdere la poltrona

Nel migliore dei casi sin'ora siamo riusciti ad avere solo uno dei due punti.

È che sono politici, e i politici sono una brutta razza nove su dieci, sono come le iene, è la loro natura. Bisognerebbe far governare la città dagli architetti e dalle forze dell'ordine,

Anonimo ha detto...

Magari mi sbaglio ma non eri tu Tonelli che qualche mese fa dicevi che Marino stava davvero cambiando Roma e non andava commissariato?
Il commissariamento in Italia funziona oppure il commissario si limita a mandare avanti la normale amministrazione e non prende provvedimenti importanti?
E poi chi sarebbe un commissario adatto per Roma?

Anonimo ha detto...

passo tutti i giorni per questa strada ed effettivamente con questo arredo urbano va molto meglio. evitando il parcheggio in doppia fila si evitano anche macchine con motore acceso, rallentamenti per far fermare e ripartire tutte le macchine che si fermano, inquinamento e rumore.
in realtà si dovrebbe addirittura prolungare questa soluzione nella parte più bassa della via. Mi domando invece come possa esistere un edificio così brutto davanti alla stazione come quello del Mc Donald. è di una bruttezza ineguagliabile ed è la prima cosa che si vede appena si esce dalla stazione!

Anonimo ha detto...

Mi sa che nella Ford Ka sul parcheggio per disabili c'erano due ladruncole delle metropolitane, mi sbaglio? Codina di cavallo, zainetto per la refurtiva, pantaloni attillati e scarpette da ginnastica d'ordinanza ... ???
Ciao

Anonimo ha detto...

A parte il "corretto arredo urbano che impedisca fi-si-ca-men-te le infrazioni" la cosa che deve cambiare principalmente a Roma è la testa dei Romani.
Per fare questo articolo potevate anche fare un video nuovo dove colui che filma (presumibilmente in bicicletta), non commetta l'infrazione di andare sulla corsia preferenziale.
Se per denunciare una o più infrazioni se ne commettono altre, non si va tanto lontano...

Anonimo ha detto...

Il problema come diceva il precedente commento siamo noi Romani, i consiglieri comunali non nascono sotto i funghi e non li porta la cicogna. Sono espressione di questa popolazione e se sono ignoranti, ladruncoli, coatti, sbruffoni é perché la gran parte della base che li elegge é così. Esempio lampante il nostro caro amico troll di dinamopress. Uno così da chi si potrà mai fare rappresentare? Ma da uno che andrà a fare il troll al consiglio comunale naturalmente con tutta una serie di pensieri già preconfezionati nei centri a-sociali che ripeterà a martelletto nelle riunioni, onanista del pensiero critico.

Anonimo ha detto...

Speriamo che non ci passi un elicottero sopra.

Anonimo ha detto...

Va benissimo il video di denuncia, ma andare sulla preferenziale con la bici rende questa persona alla stregua di chi vuole denunciare.
Un minimo di coerenza.

Anonimo ha detto...

Da quando abbiamo il medicastro pseudociclista, le preferenziali sono infestate continuamente da biciclettari sempre impuniti. Ma di questo Tonelli non si offende

Anonimo ha detto...

stessa pericolosita, stesso danno alla collettivita massacrare di maghina parcheggiate preferenziali e transitarc in bicicletta.

Certo che fate proprio pena. Servi merdosi della merda (che poi e' sempre lo stesso troll)

Anonimo ha detto...

grazie romafaschifo; ti prego di continuare a mostrare quanto siano schifosamente corrotti gli abitanti e i politici di Roma.

Anonimo ha detto...

Penso che Termini sia stata concepita malissimo. Le stazioni Parigine, se viste in pianta, hanno direttrici importanti che le raggiungono direttamente, non stradine laterali che le costeggiano.
Questo purtroppo abbiamo qui, e quindi questo bisogna organizzare nel migliore dei modi per rendere l'area fruibile. Ben vengano i New Jersey in questo caso per canalizzare il traffico come primo step. Deve però seguire una riqualificazione dell'intero quadrante della città, che è estremamente degradato e non certo da ieri.
E come inevitabilmente avviene, ha finito per inglobare nuovamente la Stazione (rinnovata pochi anni fa) nella merda.

Anonimo ha detto...

Da termini sono arrivato a piedi a largo brancaccio.... CHE DEGRADO RAGAZZI .... per decenza non ho fatto foto a quanto riscontrato per strada ... trovando persino escrementi umani ... oggi posso dire che mi vergogno di vivere in questa città...
SONO VERAMENTE TRISTE E ARRABBIATO ... palazzi e quartieri pieni di storia in preda al degrado.

Anonimo ha detto...

sono daccordo su tutto quello che dice il ciclista. Ma, cavolo, non ci cascare anche tu a fare il solito ignorante perchè anche ai ciclisti e vietato passare nella preferenziale e andare sul marciapiede. Non migliorirete mai!!!!!! Poveri voi

Anonimo ha detto...

@4:21 PM

Pensa che a Tokyio abitare vicino a una stazione fa aumentare enormemente il valore delle abitazioni e il costo degli affitti. Negli annunci c'è sempre indicata la distanza dalle stazioni, che siano metro o di superficie, in minuti di cammino. Più sono lontane più i prezzi crollano. Un appartamento a 15 minuti dalla metrò è per sfigati o studenti squattrinati. Questo perché è intorno alle stazioni che ci concentra tutto, dai centi commerciali agli uffici. Ovviamente i giapponesi Termini la considerano come faceva Montesano quando impersonava la vecchia zitella inglese: molto pittoresca.

Anonimo ha detto...

...Ma sto ciclista va sempre contromano?

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