Sciopero bianco dei macchinisti Atac? Tutto falso, tutto inventato, tutto un complotto. I disservizi sono una casualità

5 luglio 2015
E' tutto falso, tutto un complotto. E soprattutto è tutta una casulità.

E' una casualità che i disservizi siano iniziati esattamente il giorno in cui bisognava iniziare a strisciare il badge.

E' una casualità che i disservizi siano iniziati due giorni dopo che l'azienda - di concerto coi Sindacati - abbia deciso di fare carta straccia di tutti gli accordi sindacati firmati da cinquant'anni a questa parte per firmarne di nuovi all'insegna della produttività.

E' un caso che la settimana scorsa tutte le vetture risultavano dotate di aria condizionata mentre questa settimana tutte le vetture si erano trasformate in forni.

E' un caso che i tempi di percorrenza siano  aumentati, che le soppressioni siano diventate insostenibili, che Ostia sia diventata meta irraggiungibile, che la metro A impieghi il doppio del tempo a fare il suo percorso rispetto a quello che ci impiegava fino alla settimana scorsa.

E' un caso, o peggio un complotto, se l'azienda ha parlato per ben due comunicati ufficiali di sciopero bianco minacciando sanzioni.

E' anche un caso che di fronte a questi durissimi attacchi nei confronti dei dipendenti nessun sindacato abbia mosso mezzo dito replicando. Tutto un complotto contro i poveri macchinisti innocenti

Sicuramente tutti gli utenti crederanno al volantino che qui sopra pubblichiamo e che sta girando in rete e, chissà, anche cartaceo: sicuramente tutti gli utenti daranno credito ad un foglio volante totalmente anonimo, senza nessuna firma, senza la sigla di alcuna organizzazione sindacale.

Sicuramente tutti gli utenti crederanno anche a Babbo Natale, agli asini che volano e al fatto che Gesù è morto di freddo. E' tutto falso, è tutto un complotto, è tutta una invenzione di chi vuole male (perché poi?) ai poveri macchinisti e vuol vendere Atac alle multinazzzzionali.

Sicuramente tutti gli utenti saranno solidali con i dipendenti che chiedono più personale ad un'azienda che ha un numero di addetti superiore all'Alitalia, che muore proprio per l'eccesso di personale, che ha una produttività che è esattamente la metà delle aziende di altre città (ergo basterebbe raddoppiare la produttività per raddoppiare, di fatto, il personale. Senza dovere assumere nessuno)

Sicuramente tutti i cittadini che timbrano in ritardo il cartellino, con conseguenze immaginabili, a causa dei ritardi dei mezzi pubblici, comprenderanno le ragioni di chi ha bloccato il servizio perché, appunto, non vuole timbrare il cartellino...


PS. E intanto, se dio vuole, iniziano gli esposti.
PPS. Naturalmente anche oggi silenzio totale sulla stampa (per non dire del silenzio della politica) Servizio pubblico della città bloccato per opera di quattro prepotenti impuniti e giornali silenti...


89 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Quando sento parlare di mancanza d'organico nelle municipalizzate romane capisco che mi vogliono prendere per il culo

Anonimo ha detto...

Ve piacerebbe che ci mettessero nome e cognome così li andate a mobbizzare eh?

Invece il comunicato ufficiale dell'Azienda è la parola dell'Oracolo? Ma quante volte vi hanno detto un mare di cazzate le Aziende pubbliche e private non adempienti? A mezzo di comunicati ufficiali, addetti stampa, etc.? Ma lo sai almeno come funzionano certe dinamiche nei consigli d'Amministrazione? Ci fanno i brainstorming di gruppo per inventarsi CAZZATE di sana pianta per coprire disservizi, malfunzionamenti e salvaguardare quindi profitti non più scaturito dalla reale fornitura di un servizio ma da una vera e propria truffa.
Ma come cazzo fai a non aprire gli occhi Tonè?! Si è appena scalfita la superficie di un iceberg con Mafia Capitaje da pochissimi mesi, ma sai quanta altra merda sommersa ci stà?!

Anonimo ha detto...

mancanza di organico ??? ahahah!

Anonimo ha detto...

Insomma il succo del discorso è il sempreverde: "I PROBBBLEMISO'ARTRIIIII"

Anonimo ha detto...

mancanza di organico ? Certo, ci vuole un'altra bella infornata di migliaia di futuri imboscati ed assenteisti parenti di sindacalisti pronti a non fare un cazzo fino al raggiungimento della pensione...

Anonimo ha detto...

A tone" solo 3 commenti alle 9e30, questi battono la fiacca stanno a diventa' come gli autisti, diminuisci la paghetta fai un piano industriale come atac co sti fannulloni, mettili tutti a pane e acqua.

Anonimo ha detto...

Mancanza di organico, ehehehe
Avete rubato a Woody Allen la battuta del secolo !!!!!

Anonimo ha detto...

Piu pesonale!?
Ma andate a morire ammazzati! (possibilmente linciati)

bat21 ha detto...

Bhe si comincia bene la mattina quando si legge di mancanza di personale in Atac...il senso del reale manca ma in compenso abbonda quello del ridicolo.
Dai che a piccoli passi alla fine ci si arriverà alla privatizzazione. E queste cose avvicinano quel momento tanto agognato sempre di più

Anonimo ha detto...

Certo bat21, infatti hai visto Trenitalia che bel servizio da ai pendolari sui treni regionali? Per non parlare delle Grandi Stazioni.

Anonimo ha detto...

In un periodo in cui la gggente muore di fame fare una protesta per garantirsi l'impunità di ritardo al lavoro sai quanta simpatia può suscitare..? Più o meno la stessa simpatia che ti provoca un attacco di emorroidi.. per non parlare dell'attacco con lo spray al peperoncino... signori, state esagerando, voi un lavoro ce l'avete, cercate di rispettare almeno la persona che vi ha raccomandato per averlo...

Unknown ha detto...

Lo premetto, non sono un dipendente Atac, ne un sindacalista e nemmeno un dipendente comunale. Sono solo un libero professionista con un po' di ragionevolezza.

Con questi post state facendo qualcosa di irrimediabilmente bugiardo. E le bugie rendono poi schiavi, perché sarete costretti a mentire anche quando la verità uscirà fuori, perdendo di credibilità.
La storia del badge non voluto è una boiata sesquipedale, perché non esiste nessuna ufficiale protesta contro questo strumento (vi invito a trovare qualche comunicato di sindacati o lavoratori autoorganizzati a proposito), mentre il sotto organico è un dato di fatto relazionato dagli stessi inefficienti dirigenti Atac che tanto state lodando.
Quanto allo stato dei mezzi, mica vorrete dare la colpa ai macchinisti o agli autisti? Ma chi ha esternalizzato i servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria? Chi è che non compra i ricambi o se li compra non li paga? I dipendenti o gli amministratori?
Provate a sentire chi fornisce i ricambi, e chiedetegli se non scapperebbe immediatamente dagli obblighi di fornitura previsti dai contratti visto che le fatture vengono (forse) pagate a minimo 210 gg. Andate dalla rete di officine che dovrebbero mantenere i mezzi (con personale Atac reso inoperativo ma pagato lo stesso perché era bello terziarizzare...) e chiedetegli se sono disposti a lavorare ancora gratis per Atac etc.

E questo è colpa dei dipendenti di servizio? È colpa delle loro remunerazioni o dei loro diritti?

Scagliarsi contro i 50 anni di condizioni sindacali ottenute, sostenendo che la risoluzione unilaterale sia una scelta saggia al passo coi tempi, è socialmente criminogeni: si continua a sponsorizzare un'attitudine tutta a vantaggio di pessime classi dirigenti o di chi detiene la cassa delle varie aziende, che vede nella riduzione dei diritti e dei salari, la via di uscita da situazioni di crisi. È meschino, oltre che vagamente fascista.

E se i sindacati non parlano, considerando che c'è la naturale attitudine a fare scelte che portino beneficio personale (a meno che non si sia santi o scemi), secondo voi non lo fanno perché? Potrebbero cavalcare la protesta (che comunque non è attuata con gli scioperi bianchi malgrado quel che sostenete....) e compattare tutti i lavoratori, ed invece scelgono il silenzio lasciando i lavoratori al pubblico ludibrio, facendo il gioco degli amministratori con stipendi a 5 o 6 zeri. Non sarà che sono collusi con la classe che sarà molto probabilmente oggetto dei nuovi arresti che colpiranno Roma? No, sono i lavoratori che sono delinquenti per voi.

Per finire; se sostenete qualcosa, abbiate la compiacenza di essere documentati. Prendete il bilancio di Atac e osservatelo senza nemmeno troppa attenzione, soffermandovi ad analizzare il monte salariale degli operativi e quello dei quadri/dirigenti o degli impiegati in ufficio, le spese per le manutenzioni messe a bilancio preventivo e quelle realmente sostenute, i CONTENZIOSI legali con i fornitori e per finire il monte spese di rappresentanza.
Poi ditemi se il dissesto è per opera dei macchinisti, autisti o degli operativi in genere, dei loro diritti o dei loro salari.

Ma non lo farete, perché avete deciso di fare audience in questo modo, dicendo bugie o quantomeno non dicendo la verità.
E sarete schiavi di questa cosa, tipo quelli che ancora sostengono l'euro perché in passato hanno detto che l'Euro fosse la panacea di ogni problema economico.

Peccato, a fronte di molte opere meritorie di inchiesta o denuncia, su questo fronte o quando trattate i dipendenti pubblici in genere, avete una linea molto ambigua.

Marco Del Campanile

Anonimo ha detto...

Bene, anche oggi dalla parte del padrone.

Anonimo ha detto...

Bravo Marco Del Campanile. Concordo su ogni virgola che hai scritto, complimenti.
Francesco.

Unknown ha detto...

grazie, ma penso sia solo normalissima logica...

bat21 ha detto...

E chi dice che non si debbano mettere veramente a gara anche i servizi attualmente forniti da Trenitalia? Perché i servizi fatti da loro non potrebbero essere forniti da sncf o db o ob o italo? Infatti io vorrei far mordere dalla concorrenza anche Trenitalia che mi ha sinceramente stufato.

Anonimo ha detto...

Ammazza il macchinista, ammazza il conducente, ammazza il vigile, ammazza l'operatore ecologico ma tieniti buoni i vertici...quelli fanno sempre comodo.

Anonimo ha detto...

Egregio signor Marco Del Campanile evidentemente lei non afferrato il senso di questo blog, questo è un posto per peracottari ed interventi sensati come il suo non vengono presi in considerazione, La invito quindi a scrivere altrove o mi troverò costretto ad a bannarla.
Cordialmente il Direttorissimo
Massimiliano Tonelli
Hahaha cmq grazie
N. B. Non posso firmarmi perché altrimenti dopo fb mi caccia anche da qua' proprio perché è un blog democratico dove c'è spazio per tutti.

Anonimo ha detto...

Ma non capite che con questa logica si scatena la guerra tra poveri sviando l'attenzione da chi ha causato tutto ciò?
ATAC sotto Alemanno ha assunto 800 persone (800 amministrativi e 0 autisti). i tram che vediamo passare sono del 1940 i più vecchi,del 1990 quelli arancioni e dei tram nuovi (anni 2000/2001) ne circolano una quarantina. Adesso attaccano gli autisti atac,è toccato ai vigili e ai tassisti,la scuola non è stata risparmiata. Ti colpiscono dove interessa loro nella parte economica affamandoci sempre di più per mantenere il loro tenore di vita. Meditate gente meditate

Unknown ha detto...

Ma no dai, non è vero. A parte i commenti che ovviamente possono essere di tenori differenti, in linea di massima spesso ci sono dei post interessanti e con informazione obiettiva. Però è un dato di fatto che quando si tratta di prendere di mira i dipendenti (non i dirigenti) pubblici o delle partecipate, si lasciano un po' troppo andare a facili soluzioni di malpancismo.
Sostanzialmente accusano correttamente dell'abuso romano di "i probblemi so' artri" ma cadono nello stesso errore quando si tratta ad esempio di Atac etc: invece di dare contro a chi ha ridotto le aziende così con mala gestione, vanno sul "er probblema so' i fannulloni che pijeno 'n sacco de sòrdi e nun fanno gniente".
Ma sono bugie, e ne saranno schiavi...

Anonimo ha detto...

Io so solo una cosa: quando si cerca di stigmatizzare il comportamento fancazzista di una parte dei dipendenti pubblici la parola d'ordine è "Nun famo la guèra fra poveri".
Che tradotto vuol dire "Noi continuiamo a tenerci privilegi inauditi giustificandoli con BENARTRI problemi. Voi utenti attaccateve arcazzo."

Anonimo ha detto...

Come 12.01 pm anche io sono un bannato da RfS sulla pagina facebook nonostante commenti non volgari ma che non esprimevano lo stesso parere del Tonelli.
Viva la lierta' democratica di commentare che su RFS non esiste.

Anonimo ha detto...

Sarei curioso di sapere com'è andata a finire la questione della doppia contabilità ATAC... Se hanno scoperto una doppia entrata e oggi è stata risolta dove sono finiti i soldi (significa il doppio di incasso sui biglietti e quindi tanti soldi per vetture e personale) e per caso qualcuno è andato al fresco?
È gravissimo se dopo una tale scandalo all Atac sia rimasto tutto come prima.
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.

Unknown ha detto...

Ma sai elencare quali siano i privilegi?
Sai dire quanto costino?
E poi, sono privilegi in relazione a cosa?
Perché se sono in relazione ai disoccupati, beh, ti manca qualche nozione di economia politica. Se sono in relazione ai contratti di altre categorie, ti manca qualche nozione di organizzazione del lavoro. Se sono in relazione al servizio, ti manca l'obiettività di comprendere che se un treno non c'è, o se un macchinista su 100 guida stando al telefono, la colpa è di chi non ripara/acquista il treno e di chi non sanziona quel caso, non certo per colpa dei loro contratti, che state prendendo di mira ma che non sono la causa del disservizio.

Anonimo ha detto...

Nessuno se la prende con gli autisti o il personale operativo, ma con i loro capetti mafiosi sindacali che li obbligano a boicottare il lavoro per salvare il culo a dirigenti ed imboscati che vogliono continuare a godere dei loro schifosi privilegi...

Unknown ha detto...

E come hai captato questa tua certezza?

Anonimo ha detto...

I dirigenti, "per legge" non possono avere copertura sindacale. Ritenta.

Anonimo ha detto...

marco del campanile SINDACO

Anonimo ha detto...

Flavio Sarrocco come Emanuele nasoaduncoecapelliricci Di Porto.

Anonimo ha detto...

Bat21 è esattamente il circolo vizioso che si era generato con le ferrovie inglesi quello che stai proponendo tu. Hanno fanno marcia indietro pure loro su quelle liberalizzazioni. Ci sono settori dove la concorrenza diventa inevitabilmente una gara al ribasso: se in dieci ti offrono un servizio di merda, tu come utente hai comunque da scegliere tra 10 servizi di merda. Ciò è successo anche nella civilissima, educatissima e sobria Inghilterra.
È come per il settore TLC: in Italia fa comunque pena se paragonato ad altri Paesi europei per costi a fronte dei servizi offerti, eppure sono tutte società private ad offrirli. Se le aziende private fanno cartello, comunque ti ritrovi un servizio scadente.

Anonimo ha detto...

@12:32 ah si? UNADIS che cos'è allora? L'Azione Cattolica?

Anonimo ha detto...

Che ne ha fatti pochi di intrallazzi e morti, ritenta anche tu. Dai, dai che ce la fai come dice Morandi il mangiamerda.

Anonimo ha detto...

Lo stipendio di un macchinista grazie a straordinari, sottorganico e mancanza di badge:
http://m.ilmessaggero.it/m/messaggero/articolo/ROMA/203364

Anonimo ha detto...

Ehi, hai vinto. Il Messaggero e' la bibbia. Un po' come Tonelli che ha il verbo.

Anonimo ha detto...

@12:21
I sindacalisti in Italia non fanno i sindacalisti ma difendono posizioni di potere dei loro amici privilegiati al fine di poter papparsi, a loro volta, parte della torta

Anonimo ha detto...

Alessandro Fuscocoll'aiersrock in foto sei una merda.
Ti batti giustamente per i macchinisti e poi sborri per "Io segnalo"? Pensavo avessi un minimo di dignita', purtoppo, con te, Tonelli ha stravinto.

Anonimo ha detto...

PRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATACPRIVATIZZARE ATAC!!!!

bat21 ha detto...

Si ma esiste lo stato che deve scegliere e sospendere i contratti di servizio quando non sono in linea e ribandire nuove gare. Comunque, caro mio, tutti i nostri servizi pubblici sono osceni dato che servono solo a dare stipendi, ritengo che lo scenario che evochi sia comunque migliore Dell attuale ed almeno sostenibile economicamente. Lo aspetto con ansia e voterò sempre chi me lo propone (nessuno in realtà dato che queste indegne pappatoie che stanno sfondando l economia fanno comodo a destra e sinistra).

Anonimo ha detto...

Bat21 beh vabbè il tuo discorso è una contraddizione in termini: c'è lo Stato che "dovrebbe" intervenire sulle società private. Ma se nemmeno interviene su quelle pubbliche su cui ha pieni poteri!! E daje su.
Te lo ripeto: chi privatizza? Gli stessi che truccano le gare d'appalto?!

Unknown ha detto...

Un servizio "pubblico" non dovrebbe essere "privato"; questa assurdità per cui privato=meglio è un mantra che da decenni continuano a ripetere, ma nei fatti c'è che se fai funzionare bene le aziende, che esse siano private o pubbliche le aziende producono buoni servizi e sufficienti remunerazioni di capitale, che così si può reinvestire.
C'è però una differenze per quel che riguarda i servizi pubblici:
se si affidano ai privati, questi alla prima sofferenza (essendo mercati chiusi) chiedono aiuto, e siccome non si possono cacciare dipendenti o sospendere i servizi ecco che poi il pubblico deve rimetterci i soldi. E questo è quel che accade, non in Italia o a Roma, ma nel mondo. È in molte analisi di servizi pubblici gestiti da privati. E non è un problema di gare, bandi o inefficienze, o almeno non solo, è un problema strutturale dei mercati di servizi.
In una situazione come quella di Atac, immaginando che l'avessero privatizzata ad esempio, avrebbero dovuto portare il biglietto a 4€ subito, licenziare 3000 persone e ridurre le corse. Impossibile se non a fronte di eserciti in piazza.

Invece nel pubblico, con amministratori trasparenti e persone qualificate, laddove ci sono, i servizi funzionano e producono benessere per i cittadini, sotto forma di efficienza e resa o magari sotto forma di surplus che si può utilizzare per avere una tassazione più congrua. Se non ci sono amministratori pubblici con un minimo di capacità e visione ovviamente si hanno poi gestori inadeguati e devastazioni di bene pubblico. Ma non è colpa dei lavoratori di base, hanno delle responsabilità, ma sono singole, non collettive come si vuol far pensare, arbitrariamente, come in questi post.

Continuando a ragionare nell'ottica del privato=meglio prima o poi avranno svenduto qualsiasi patrimonio costruito nel tempo con le risorse di tutti, e alla fine che si fa? Privatizziamo anche la politica e la affidiamo ad uno solo perché sennò si inceppano i servizi?

Il privato è una benedizione, ma se si è in mercati di concorrenza perfetta o quasi perfetta, non certo per i servizi che non possono essere gestiti da troppi operatori.

Pecora che aspetta l'occasione buona per festeggiare ha detto...

Il giorno che tutti questi parassiti perderanno il lavoro, festeggio per una settimana a champagne e ostriche... devono finire tutti a dormire come i barboni a Termini.

Sfogatevi ora, perchè quando SALVINI prenderà il governo la festa finisce!

Pecora antirazzista ha detto...

Tutti a parlare dei macchinisti, ma nessuno ha mai pensato ai poveri zingari, che con la riduzione delle corse della Metro hanno meno occasioni per rubare.

RAZZISTI!

Pecora che crede ai miracoli ha detto...

Intanto vedo che oggi il servizio sulla Roma Lido è regolare.

Si vede hanno sistemato tutti i treni durante la notte.

Oppure con certi metodi, che sono gli unici che i parassiti capiscono, il problema si risolve in un giorno.

Unknown ha detto...

banale...
Oggi è domenica

Quanto a Salvini... quel tronco encefalico nullo non sarà mai in grado di arrivare a governare il paese.
A meno che l'Italia non si piena di dementi che credono ad una felpa o a qualche slogan strampalato. L'unica cosa decente che ha Salvini, è il responsabile delle politiche economiche della lega Claudio Borghi, che ha elaborato piani di uscita dall'euro, ma visto che il cinghiale capo partito vuole ambire agli scranni più alti della nazione, già incomincia a parlare di "altro euro", una contraddizione in termini. Ed il caso grecia insegna. Perciò ammesso che riuscisse causa impedimento mentale degli italiani, ad arrivare a palazzo chigi, nemmeno quello farebbe e per non deludere l'elettorato magari farebbe mettere tutto un bel filo spinato anche dentro casa...

Siate seri

Unknown ha detto...

D'accordo su tutta la linea con Marco, seguo RFS da tempo e concordo con la sua visione e granparte dei post, ma qui a mio parere state prendendo un abbaglio.
Che ci siano mele marce fra gli operativi è innegabile, che ci sia da modificare gli accordi sindacali per rendere l'azienda più produttiva sono d'accordo, ma il vero problema di Atac è la classe amministrativa e dirigente, in grandissima parte non qualificata ed incapace.

Qui servono dei manager veri, non dei politici, qui serve qualcuno con un vero piano industriale che non abbia paura ad affrontare i problemi reali dell'azienda: combattere realmente i "portoghesi", con veri tornelli, anche nelle stazioni FS, autisti che controllano la regolare obliterazione dei titoli di viaggio sui bus e che magari per ogni "portoghese" che pizzicano e fanno multare prendono un piccolo premio di produzione (vedi come si azzera immediatamente il problema) e sono anche d'accordo sull'alzare il costo dei biglietti singoli per incentivare la gente a fare l'abbonamento mensile, che non deve però essere aumentato, in modo da spingere sempre più persone a fare l'abbonamento perché più conveniente di (per esempio) 15 biglietti singoli ed a quel punto una volta che ho l'abbonamento pagato, magari lo uso di più, lasciando a casa la macchina.
Corsie preferenziali protette da telecamere e multe a iosa a chi fa il furbo, golfi di fermata liberi (così mentre l'autista controlla i biglietti non blocca il traffico).....sembra fantasia pura, eppure non è né più né meno di quello che avviene nella stragrande maggioranza delle altre città europee....davvero è così difficile o c'è una resistenza politica e di interessi? E davvero sono gli autisti i responsabili di questo fallimento di nome Atac o alcuni di loro si sono semplicemente adagiati sulla carcassa morente di questa azienda? Sicuramente chi sbaglia deve pagare ed i problemi sono anche li, ma mi concentrerei più sulla testa che sui piedi.

L'azienda sta fallendo, bene, è il momento di fare una vera rivoluzione in Atac, se davvero c'è la volontà di farla funzionare.

Aggiungo che non sono un autista Atac, solo un utente che ha la fortuna di viaggiare molto

Unknown ha detto...

Secondo me servirebbe invece un politico serio che si imponga di realizzare una visione sul trasporto pubblico, e che sia capace di individuare degli esecutori in gamba che non provengano dalle solite cariche (tipo questi di ex alitalia).
Un manager, se porta l'azienda da 100mln di disavanzo a 95mln di disavanzo, pretende un premio. Un politico, uno con una visione sa essere leader anche di manager e punta ad un risultato di lungo termine.

Anonimo ha detto...

Ore lavorate dai macchinisti ATM (Milano): 1200
Ore lavorate dai macchinisti ATAC che lamentano carenze d'organico: 700.

Questo è quanto.

Unknown ha detto...

ma che c'entra il confronto con milano?
Questi dati sono relativi alla produttività, che consta di molti fattori, compresi gli strumenti per produrre: lavoro-lavoratori-macchine-strutture.
È una media sul monte ore diviso il numero di macchinisti, ma dentro ai calcoli ci sono il numero delle corse e dei treni.
E a Roma non abbiamo ne il numero dei treni ne il numero delle linee metro di Milano.
e non per colpa dei macchinisti o dei dipendenti in "sala macchine".

Su un treno a Roma ci sono 3 turni medi di cui uno tagliato perché chiude alle 21.30 in estate e alle 23 d'inverno.
Se ci fossero più treni e più linee avresti più turni che se copri con più organico portano ad un maggiore monte ore di tutti i macchinisti. E non servirebbero 2 dipendenti in più per treno/turno, ma aggregando il numero potresti coprire più esigenze, con una produttività maggiore per singolo treno/linea. Probabilmente con un dipendente in più ogni 5 otterresti risultati eccellenti in termini di produttività.

Quando prendete questi dati, ponderateli di tutte le variabili.

Anonimo ha detto...

Marco del Campanile ci vorrebbe un politico capace? Tu sei un super pro Marchini? Tu vorresti dire che l'imprenditore Marchini possa esente la soluzione?

Anonimo ha detto...

Marco del Campanile ci vorrebbe un politico capace? Tu sei un super pro Marchini? Tu vorresti dire che l'imprenditore Marchini possa essere la soluzione?

Unknown ha detto...

Al di la del mio orientamento politico e della mi attività politica, che sono cose soggettive, penso che in generale per queste cose serva la politica. Perché i numeri gestiti e basta possono portare i manager a vedere remunerata solo la loro posizione invece che quella della collettività. È nei manuali di organizzazione aziendale il rischio che i manager per propria carriera guardino allo stretto numero invece che all'interesse dell'impresa. Ripeto, se un manager diminuisce un disavanzo di 100mln portandolo a 95mln, vuole (ed anche giustamente) la sua ricompensa. Un politico invece può determinare che l'obiettivo sia il risanamento completo partendo non dai numeri (taglio del personale ad esempio è la cosa più facile per la logica dei numeri) ma dai rapporti costo/beneficio e dall'impostazione di lungo termine, strutturando i bilanci e le previsioni in funzione di quell'obiettivo.
Generalmente queste cose le fa l'imprenditore, ma nei servizi pubblici è chi gestisce il pubblico che lo deve fare.

Poi si, personalmente penso che Marchini sia una persona molto valida da mettere alla guida della città e quindi anche delle aziende pubbliche di Roma, ma questo non determina la mia impostazione di fondo che è il motivo per cui sono con Marchini e non viceversa come spesso invece accade.

Anonimo ha detto...

Aaaaaaaa, capito il cecio dove voleva cascare.
Questo blog e' diventato una passarella politica, quello che non doveva essere secondo la mission apolitica di partenza, ancor piu' da quando Marino e company hanno cominciato a danzare.
Buona danza signor Marco, mi saluti il signor Marchini e riferisca che non siamo interessati a lui e ai suoi amici.
Buona campagna politica signor Marco del Campanile.

Unknown ha detto...

Mi hai fatto una domanda, probabilmente perché sei andato a vedere qualcosa su Facebook o simili, e ho risposto.
Non ho parlato di Marchini fino a quando me lo hai chiesto ed inoltre ti ho spiegato il perché della mia impostazione relativa non a chi dovrebbe sistemare le cose ma a come.
Non c'è nessuna passerella politica in tutto questo.
Se hai numeri e ragionamenti da confrontare sono qui, perché non stavo parlando di politica, ma se vuoi rimanere nella logica del "ce sta sempre qualcosa dietro" libero di farlo, ma penso sia poco costruttivo.
Ripeto: hai numeri? hai ragionamenti concreti da fare?

Anonimo ha detto...

Marco del Campanile disse spontaneamente alle 4.59 pm:
Secondo me servirebbe invece un politico serio che si imponga di realizzare una visione sul trasporto pubblico, e che sia capace di individuare degli esecutori in gamba che non provengano dalle solite cariche (tipo questi di ex alitalia).
Un manager, se porta l'azienda da 100mln di disavanzo a 95mln di disavanzo, pretende un premio. Un politico, uno con una visione sa essere leader anche di manager e punta ad un risultato di lungo termine.

La saluto, buona campagna politica!
Buona serata.

Anonimo ha detto...

La pazienza dei romani sta finendo. Chi conosce un macchinista atac o chi abiti vicino ad un maccinista atac lo metta in guardia. I loro nomi sono rintracciabili, ho paura per loro. Ho detto a uno del mio quartiere di stare attento perché so che dei giovani l'hanno preso di mira. Non poi infinocchiare la gente e poi andare a passeggio con la mogliettina come se niente fosse. Temo che ci siano brutte cose in arrivo. Probailmente si scatenerà tutto con il linciaggio di qualche macchinista fannullone appeso a culo nudo ad un lampione, seguito da uno sciopero dell'atac

Unknown ha detto...

Appunto.
Ho menzionato Marchini? No. Me lo hai chiesto tu e comunque ho specificato che è soggettivo il chi, ma che io mi riferivo al come, perché sto parlando di impostazione di gestione, non di chi metterei ad attuarla.
Non sei in d'accordo con questa tesi? Dimmi perché, ma non dirmi che sto facendo politica perché non è così.

Ti rifaccio la domande: Hai numeri? Hai ragionamenti da fare?

bat21 ha detto...

3:59 pm su quelle pubbliche su cui ha pieni poteri interviene eccome, interviene utilizzandole come invereconde serbatoi di voti e di clientelismo e non per il suo scope. Quando la gente si ritrova il bit a 4€ e quindi sarà messa in conflitto di interessi vero con chi gli fornisce il servizio, ti assicuro che saranno costretti a star dietro alla qualità del servizio offerto pena rivoluzioni di piazza.

bat21 ha detto...

Ti quoto. Mi sembra semplice e incontestabile 17:10pm

Anonimo ha detto...

Ciao Marco, tu fai campagna politica ed e' comprensibile che da due giorni, almeno da quanto ti sei dichiarato, sei incollato al blog mentre io sono interessato ad altro e non posso passare la serata a parlare con te pertanto ti auguro una buona serata " spero non politica ".
Quasi sicuramente, visto la tua dichiarazione politica, ora sarai ancor piu' presente su questa passarella politica.
Salutami il Marchini.
Buona serata.

Anonimo ha detto...

Al di là dell'orientamento politico di Campanile, mi sembra che abbia invece portato un elemento di riflessione importante: the whole is greater than its single parts.
Sul mettere un politico sono in disaccordo, perché per il politico (come hai fatto giustamente notare su Salvini) subentra invece la ricerca di consenso elettorale. I problemi sono due: manager capaci in grado di vedere sia obiettivi di breve che di lungo termine, e politivi che non possano stare attaccati alla stessa sedia per decenni, oltre a non potersi riciclare come spesso avviene nel management di aziende pubbliche.

@bat21: il bit a 4 euro le persone non lo pagherebbero e prenderebbero in massa i mezzi gratis. Poi ci metti l'esercito a controllare i biglietti?

Anonimo ha detto...

Concordo con i due ultimi commenti, aggiungo che sembra che il Marchini verrà appoggiato da quelle forze politiche che appoggiavano aledanno, il che rende la cosa ancora più preoccupante Bordoni ex sindachetto (minisindaco) di Ostia ha già organizzato l'immancabile convegno per fornire l'appoggio politico figlio del costruttore di Viale Marconi. sembra che Bordoni fosse il vero sindaco all'epoca di alemagno. Preferisco Marino allora, questo é uno gattopardesco, facciamo finta di cambiare tutto.

Unknown ha detto...

Ci sto quando posso, d un paio di giorni, compreso oggi, sto lavorando al computer e quindi posto con più facilità.
Sono contento per te che sei interessato anche ad altro come gli esseri umani in genere.
Resta il fatto che di ragionamenti non hai voluti fare, e ti sei limitato ad una sommaria analisi del "ecco che c'è dietro", senza avere argomenti da portare ad un dibattito.

Perciò buona serata anche a te

Per 7:03 PM, invece io penso che siccome un politico non dovrebbe cercare solo consenso (di cui però c'è bisogno), l'impostazione di lungo termine che solo la politica può avere (o un imprenditore se fossimo nel privato) sarebbe utile. Perché per avere la forza di snaturare una gestione, serve qualcuno con il consenso, non con il potere di una carica o dei numeri...

Io lavoro per una azienda di bergamo, fortissima nel suo settore e gioiello dell'imprenditorialità italiana. Non ha fatto tagli con la crisi, ma ha reso più produttiva l'azienda strutturando reparti, personale, impianti e strutture per massimizzare la resa e competere. Non si sono messi a massacrare salari e personale, non sono andati in giro a dire che se le cose andavano meno bene del passato era colpa degli operai, ma hanno avuto maggiore attenzione per le aree meno produttive ed hanno razionalizzato i processi.
Così si fa, non gettando la croce sui lavoratori, che è quello che contesto al post. Ci sono inefficienze strutturali a cui si aggiungono quelle dei singoli lavoratori, ma sono quelle strutturali a determinare disservizi e dissesto finanziario.

bat21 ha detto...

Perché non lo pagherebbero? Nei paesi civili costa quella cifra.
Una ribellione di massa comporterebbe l'annullamento del tpl, poi voglio vedere se la gente non scende a miti consigli

Anonimo ha detto...

Cazzate. Il Bit a Madrid, Amsterdam ecc ti consente di arrivare in aeroporto (fuori dall'abitato) con 2/3 euro. Nell'abitato il prezzo e' assai piu' conveniente, abbonamenti giornalieri o pluri inclusi.

Pecora che confronta i trasporti di Roma con quelli di Budapest ha detto...

In Ungheria grazie all'ESTREMA DESTRA di Orban dall'aeroporto al centro città, che dista circa 30 km., si può andare sia in treno che con la metro. Il biglietto costa 365 fiorini, meno di 1.50 euro.

Voi pagate 14 euro il Leonardo Express e godetevi la democrazia piddina!

Ah, su treni e metro di Budapest ovviamente non ci sono zingari con la maglietta dell'Ungheria che rubano le valigie e estorcono soldi ai turisti.

Pecora che anche con i taxisti di Budapest casca male ha detto...

Ah, se volete andare in taxi di notturno festivo spendete 6000 fiorini, altrimenti la tariffa base è di 4000 fiorini.

Nella peggiore delle ipotesi quindi circa 20 euro.

Nel caso (impossibile, ma supponiamo...) ci fossero tassisti abusivi che cercano di approfittarne, un semplice cenno verso la Rendőrség che pattuglia visibilmente e incessantemente lo scalo permetterà di risolvere il problema.

Se il tassista ha le reazioni che hanno di solito quelli romani alla richiesta di rispettarew le tariffe, ci pensa il SANTO MANGANELLO a farlo ritornare a più miti consigli.

Voi però in nome della democrazia e dell'antifascismo pagate 60-70 euro ai tassisti ladri che girano con la scimitarra in macchina.

Anonimo ha detto...

beh io mi preoccupe sempre di "chi c'é dietro" marchini é una costruzione a tavolino come la polverini. Siccome é bono e lo hanno mandato a scuola, privata sicuramente come zerocalcare, va benissimo per i tornare i gonzi che votano attraverso la televisione. poi essendo figlio del più noto costruttore padre di Viale Marconi, praticamente ha pure gli appoaggi giusti nei posti giusti. date queste premesse e considerando anche che i primi che lo appoggiano sono i principali attori della penultima amministrazione che tanto bene ha fatto a questa città, di cosa vogliamo parlare? Io sono figlio di zio giulio: a pensar male si fa peccato...con quel che segue.

Anonimo ha detto...

Ore lavorate dai macchinisti a Napoli: 1000
Ore lavorate dai macchinisti ATAC che lamentano carenze d'organico: 700.

Questo è quanto.

Anonimo ha detto...

Ao ce sta pure er Marchini su sto bloggo.
Se vede che el formaggio ancora nun s'è finito e ce sta ancora quache pezzo da magna'.
Fateve avanti signori e signore a tavolata e' pronta, e' rimasto ancora quarche posto.
Sto bloggo me sembra er Parlamento e sor Tonelli er presidente der Consiglio.

Unknown ha detto...

Parlate di cose concrete che è meglio.
Dietro quello, dietro quell'altro... Un conto è se ci sono delinquenti acclarati alle spalle di qualcuno, un conto è ipotizzare, fare congetture su cose strampalate.
Guardare avanti no? Avere una visione diversa no? Quella di Marchini o di chi come me fa attività per il quartiere o la città mediante la sua lista è una delle tante, ma quella di chi come i tanti anonimi resta sempre sul "so tutti sola, fanno tutti schifo, i zingari, ruspe, i fannulloni..." che roba è?
Perché c'è questa attitudine a buttare sempre tutto in caciara?
Ho scritto di cose concrete e il problema è il nonno di Marchini?

Siate seri. Puntate a qualcosa di più concreto e circostanziato, magari il confronto sui temi pratici è più ricco, più costruttivo per tutti.

Anonimo ha detto...

A marcolì e daje, avemo finito cor Salvini mo volemo annà avanti co te er Marchini? Mò vattene a nanna, basta pe oggi.

Unknown ha detto...

e quindi?

a parte ruspa sui macchinisti o cacciamoli tutti, concretamente quale è il livello delle argomentazioni da portare avanti? La riflessione massima è "a nanna?"

Troppa poca roba...ancora molti anni di cooperative e sozzume all'orizzonte se il livello è questo.

Alla prossima

Anonimo ha detto...

Marco del Campanile pian piano e' uscito fuori il Marchini che e' in te!
La tua leccata l'hai fatta e Marchini non dimentica.
Peccato che ti hanno sgamato altrimenti la tua campagna elettorale sarebbe arrivata alla beatificazione e poi ci avresti rilevato il nome del prezzolato d'oro.
Ritenta!

Pecora che fa patti chiari per una amicizia lunga ha detto...

SALVINI apre a Marchini come candidato Sindaco di Roma.

«Se le idee di Marchini sono interessanti, perché no?» Ad aprire ad un'eventuale candidatura a sindaco Alfio Marchini è Matteo Salvini.

«Chi scrive che è tutto già deciso scrive cazzate - ha detto Salvini a Radio Cusano Campus - Io più che dire che Marchini non lo conosco non so cosa fare. Non posso dire sì o no ad una ipotesi del genere, prima devo incontrarlo e capire cosa ha intenzione di fare per Roma. Devo capire cosa vuole fare per le scuole, per la sanità, per le strade, per l'ordine pubblico. Se me lo spiega e le sue idee sono interessanti, però, perchè no?».



A condizione, SIA CHIARO, che la sua posizione su immigrazione e sicurezza sia quella della Lega.

Di buonisti, cattocomunisti, radical chic, preti e tolleranti ne abbiamo già avuti abbastanza!

Anonimo ha detto...

Marco lascia perde, questi te vonno portà su di un binario morto, assieme all'unico neurone che portano in giro, non reggono il comfronto con te, non hanno argomentazioni obbiettive, lascia perde.

Anonimo ha detto...

12.01 pm
marco del campanilel uglio 05, 2015 4:52 PM
banale...
Oggi è domenica

Quanto a Salvini... quel tronco encefalico nullo non sarà mai in grado di arrivare a governare il paese.
A meno che l'Italia non si piena di dementi che credono ad una felpa o a qualche slogan strampalato. L'unica cosa decente che ha Salvini, è il responsabile delle politiche economiche della lega Claudio Borghi, che ha elaborato piani di uscita dall'euro, ma visto che il cinghiale capo partito vuole ambire agli scranni più alti della nazione, già incomincia a parlare di "altro euro", una contraddizione in termini. Ed il caso grecia insegna. Perciò ammesso che riuscisse causa impedimento mentale degli italiani, ad arrivare a palazzo chigi, nemmeno quello farebbe e per non deludere l'elettorato magari farebbe mettere tutto un bel filo spinato anche dentro casa...

Siate seri

Anonimo ha detto...

Siamo seri vogliamo discutere con uno che in due giorni ha scritto, su questo blog, un libro e solo alla fine ha fatto uscire la linea politica che voleva promuovere?
Giusto Bat21 che non pensa ad altro oltre a scrivere su questo blog, ora scrive in anonimato basta leggere alcuni commento dove e' riconoscibile la sua firma, puo' perdere tempo con Marco.
Certo riporre fiducia in un imprenditore vuol dire non cambiare niente, giusto RFS puo' far finta di crederci e appoggiare il Marchini.
L'edilizia eeeeeeeeeeeeeee, vero RFS?

bat21 ha detto...

@7:37 pm e' ovvio che il prezzo del biglietto varia molto da realtà seria a realtà seria. Per me e' importante togliere dalle grinfie della politica questa pappatoia immonda per portarle a logiche di mercato, se poi il privato riesce a tenere il bit basso bene altrimenti bene uguale. Attento che io non sono filosoficamente contro il tpl pubblico, e' che in realtà involute come Roma e' evidente che non può essere sostenuto

bat21 ha detto...

16:19 pm io voglio proprio quello che tu dici portare a problemi di ordine pubblico. La tua e' una difesa che non regge perché Atac e' un immonda pappatoia clientelare non una fornitrice di servizi pubblici. In un contesto tanto degradato e' impossibile rimetterla in riga con strumenti ordinari interni alla PA. Va azzerato tutto e solo con una cura da "privati" lo puoi fare. Tu dici di avere come committente una società di Bergamo, io conosco bene la dinamicità e la voglia di fare di quelle zone (lavoro per una società di Verona) mi incuriosisce sapere cosa ne pensano i dirigenti della tua azienda in proposito, azienda che come tutte quelle della parte migliore e dinamica di Italia e' costretta ad un ttr di quasi il 70% a causa Dell enorme sacca di schifo clientelare di Italia di cui Roma e' una ottima rappresentante e di cui atac può essere assunta a simbolo. Il salvaroma pagato con le tasse dei lombardi dei veneti e di tutte le regioni in cui l economia e' impresa e' stato reso necessario anche e soprattutto a causa del carrozzone di nome atac. La tua pretesa che un politico possa essere un buon manager in un posto come Roma e' altrettanto assurda in quanto in realtà cosi involute si pensa al consenso e dato che il popolino campa di stato e pubblico il politico cercherà di perpetuare la situazione attuale piuttosto che rendere efficienti i servizi. Per quanto riguarda l osservazione delle ore lavorate per addetto non e' buttando una cortina fumogena che te la cavi, ammesso e non concesso (io non credo) che ci siano pochi mezzi fisici su cui far lavorare gli operatori allora e' evidente che gli stessi operatori sono troppi e vanno ridotti. Finisco dicendo che non e' che qui ce la si ha con gli operativi ma con tutto questo carrozzone clientelare di cui gli operativi sono un ingranaggio! Ovvio che se questi ti fanno uno sciopero bianco mettendo in ginocchio la città ce la si prende con loro ma il vero target e' tutta Atac. Buona giornata.

Anonimo ha detto...

@ 6.15 AM ------- hai avuto ragionecome!
Come volevasi dimostrare!
Questa volta, il bloggher da strapazzo, è riapparso con il suo vero psdeunomino.
Intravedo vacanze estive alla grande su questo blog:
fase 1 - RFS butta in pasto l'argomento
i polli abboccano
fase 2 - MARCO DEL CAMPANILE parla
fase 3 - BAT21, il bloggher fallito, risponde
e poi così via ............................................

Anonimo ha detto...

@ 6.15 AM ------- hai avuto ragione!
Come volevasi dimostrare!
Questa volta, il bloggher da strapazzo, è riapparso con il suo vero psdeunomino.
Intravedo vacanze estive alla grande su questo blog:
fase 1 - RFS butta in pasto l'argomento
i polli abboccano
fase 2 - MARCO DEL CAMPANILE parla
fase 3 - BAT21, il bloggher fallito, risponde
e poi così via ............................................

Anonimo ha detto...

Meno male che ci sei tu che hai capito tutto, che mente acuta, che intelligenza superiore. Come faremmo senza le tue certezze? Grazie di esistere. Postato pure due volte per quelli lenti di comprendonio. Un maestro!

Anonimo ha detto...

Almeno du' pizze hanno partorito un comunicato ... avanti con le pizze ..

Anonimo ha detto...

LICENZIAMENTO IMMEDIATO DI TUTTO IL PERSONALE E TUTTA LA DIRIGENZA ATAC !!!

IN ATTESA DI UN BANDO DI GARA (SERIO E VERIFICABILE) IL TRASPORTO PUBBLICO A ROMA VIENE AFFIDATO ALL'ESERCITO.

Anonimo ha detto...

Purtroppo finiranno con pagare anche le tante persone per bene che lavorano in atac .
Ma il punto di non ritorno è stato passato, l'intera città non ne può più di un azienda che funzioni come Atac .
Basta pagare tasse e abbonamenti per ingrassare un esercito di persone incapaci di assicurare un servizio decente.
Ma quelle persone per bene di atac devono capire che non devono avere un clima omertoso verso i comportamenti vigliacchi di questi giorni , siano loro a dimostrare che ci sta ancora qualcosa o qualcuno da recuperare, perchè questo indegno sciopero bianco sta creando un baratro con la cittadinanza.
Ci siamo spesso lamentati, i servizi pubblici non sono mai stati un granchè , ma ora è veramente arrivato il momento di mettere radicalmente mano a questa azienda.

Anonimo ha detto...

Va bene il diritto allo sciopero, ma comunque paghiamo sempre noi utenti! Io temevo di avere un malore (e sono giovane ed in buona salute) nella metro affollata e senza aria condizionata presa per andare al lavoro. Se spegnere l'aria condizionata, e sottolineo SE, è stato un atto deliberato, allora è stato un atto criminale

Anonimo ha detto...

Tu non sai niente John Snow...
Tiè, beccatevi la citazione è andate affanculo...
@pecora a Budapest ce potevi pure rimanere se ti piace tanto il manganello
@campanile Nice try, better luck next time...
@coatti & fascistoidi & mononeuronali & pipistrelli vari: questa città è una merda sotto così tanti punti di vista che l'unica conclusione logica da trarre è che tutti i suoi abitanti siano delle merde. Soluzione finale? Suicidio di massa, e vissero tutti -gli altri italiani- felici e contenti... A parte forse tonelli

Anonimo ha detto...

3.03 am. Slurp Slurp slurp, sei er fratello der Tonelli? Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa....................

Anonimo ha detto...

Più che Roma, a fare schifo sono i romani.
soprattutto voi.
Fate vomitare.

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