Non bastavano i risciò. Ecco l'invasione delle macchinette da campo da golf: ogni mezzo è "lecito" per aggirare le norme di accesso al centro
Non ci sono soltanto i risciò, di cui abbiamo parlato mille volte, ora è la volta delle macchinette da campo da golf. Ogni mezzo appare essere lecito, diciamo così, per aggirare le norme che impediscono a mezzi di trasporto di girare nel centro di Roma e di procacciarsi clienti. Ed è molto strano che i taxi non si arrabbino davvero visto che, come si evince anche dai siti (clamorosamente trasparenti nei loro intenti) che gestiscono questi servizi, l'obbiettivo è sostanzialmente quello di fare un servizio in concorrenza dei taxi ma senza averne gli oneri e senza osservarne i divieti. E così nei Fori Pedonali queste macchinette entrano, i taxi che sono servizio pubblico no. E' il colmo dei colmi e urge una normativa nuova che elimini alla radice il problema. Nel frattempo sotto al Colosseo i risciò continuano a fare il bello e il cattivo tempo, ormai totalmente padroni della scena. Al Campidoglio, invece, per traversare le strisce pedonali ormai bisogna raccomandarsi al signore: l'area è di proprietà delle macchinette da golf...
A me va bene, a patto che paghino tasse e che queste tasse siano adeguatamente salate
RispondiEliminaMa scusa, i tassisti hanno fatto un casino per Uber ed ora a questi li lasciano in pace? Ma poi non servirebbe una licenza per fare un attività del genere?
RispondiEliminaAspetto le ape piaggio e gli omnibus a questo punto...
RispondiEliminaBeh non è che tutti si suicidano con la gggggrisi (di cui gente della vostra risma è ben felice, pur di vedere gli altri nella merda). Tanto di cappello a chi si è inventato questa cosa. E comunque, tanto per, negli USA i risció ci sono, non devono chiedere alcun permesso per operare, e lì fanno veramente concorrenza ai taxi, visto che questi ultimi costano molto meno che in Italia e praticamente chiunque può permettersi di prenderli.
RispondiEliminaHo preso un risciò a New York e pensa aveva un tagliando che descriveva la sua licenza...strano eh?
EliminaChe cazzata che stai sparando. In California una marea di studenti universitari arrotondano portando i risció nei week-end nelle downtown. Non hanno tagliandi e non devono chiedere permessi per farlo: sono biciclette. Qui invece dovresti pagare la tassa a Tonelli, che impiegherebbe il ricavato per mettersi i cordoli in culo.
Elimina3:39 PM
RispondiEliminaObvious TROLL is obvious.
Beh se si tratta di concorrenza ai taxi RFS dovrebbe esserne felice. O forse lo è soltanto se gli entra in tasca qualcosa (vedi gli articoli sulle promozioni a nome di RFS per Uber)?
RispondiEliminaComunque, tanto per precisare:
1) l'attività è perfettamente lecita e con concessione
2) il servizio di navetta non è concorrenza ai taxi, informarsi prima di parlare
3) l'accesso al centro storico di questi veicoli è LEGALE senza virgolette in quanto a trazione elettrica
Per chi fosse talmente cojone da cadere nella provocazione del TROLL:
RispondiElimina1. L'attività non ha alcuna concessione, assicurazione nè fiscalità
2. E' una concorrenza ai taxi gestita dalla mafia, per cui i tassinari hanno paura e stanno muti
3. quei veicoli non sono omologati per circolare su strada.
Però almeno ti sei impegnato, cazzo! Ti ha tradito l'intro contro RFS, oltre le cazzate sparate. Credo sia dovuto alla tua malattia mentale verso Tonelli e il successo che sta avendo al contrario di te che non conti nun cazzo.
Sparati.
Hi guys, can I book a run on those carts on this website? Sorry I no parlo italiano. It looks fun to go around the city on that stuff; pretty much like a modern "Vacanze Romane". Great idea!
RispondiEliminaMWUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
RispondiEliminaInTROLLescional friend!
MWUAHAHAHAHAHAHAAHAAHAAAHAH
Crepa cojone.
Beh dopo i risciò e le macchinette, visto che queste iniziative sono molto apprezzate dai nostri troll si potrebbero inserire nel mercato del trasporto romano, per ravvivarne l'offerta differenziata i risciò trainati direttamente dall'uomo, i carretti siciliani, le carovane tipo farwest, dove potrebbero trovare collocazione una serie di personaggi vestiti da cow boy e indiani per ravvivare la monotonia del paesaggio romano.
RispondiEliminaAh quindi il servizio è regolare? Bell'iniziativa, RFS ha preso il solito granchio.
RispondiEliminaSì sì è tutto regolare, TROLL, vai tranquillo.
RispondiEliminaMa non si tratta di auto elettriche? Beh è positivo no? Niente più gas di scarico in centro! Dovrebbero metterle dappertutto! Non ci sarebbe più nemmeno bisogno di scavare per fare costosissime metropolitane!
RispondiEliminaÈ un'ottima soluzione per Roma, lo smog, il traffico, gli scioperi etc.
Ma ti rendi conto che stai diventando stucchevole? Muori.
RispondiEliminaVia i camion color cacarella e via i riscio'dei coatti tatuati
RispondiEliminaroma è lo specchio dei romani... brutta razza
RispondiEliminaSe anche fossero regolari ma dentro questa città anche se sbiadite le strisce pedonali contano ancora qualcosa?
RispondiEliminaMa i carri attrezzi quando si rimettono in funzione? Sai quanti posti di lavoro si creano.
Secondo me dovrebbero centuplicare il servizio ed offrirlo in molte altre zone di Roma, specialmente ai turisti. Sarebbe anche carino farli a tema, che só con i guidatori vestiti da gladiatori, da senatori dell'antica Roma, da porporati, etc.
RispondiEliminaSi potrebbero fare anche quelli gay friendly, così anche il pecora potrebbe prenderne uno che ha l'aspetto di una ruspa di Salvini ma il manganello nel sedile dove si siede il passeggero.
Secondo me invece il TROLL dovrebbe morire subito.
RispondiEliminaAnche prima
RispondiEliminaBella questa iniziativa di usare in centro macchinette elettriche. Era ora! Meno gas di scarico, meno rumore, meno inquinamento, meno traffco, meno stazioni radio daaaa Riooooommaaaaa e daaaaa Lazieeeeee che gracchiano a tutto volume dagli altoparlanti dei tassinari ladri della capitale; i quali lavorano anche loro in maniera abusiva fuori dai loro orari e con le macchine di servizio. Non sono certo dei santi e dei campioni di rispetto delle regole… stanno solo a difendere il fatto che hanno pagato una tangente legalizzata chiamata licenza per poter fare ciò che fanno tanti altri nel mondo: lavorare.
RispondiEliminaTroll vai a zappare ogni tanto.
RispondiEliminaAttento nerd, con questo caldo agitarsi fa male.
EliminaMa 'sto frocio che dice all'altri de andasse a vede un po' de figa ar mare, e poi sta qua sopra a rompe er cazzo a tutte le ore… ma l'avrà mai visto un pelo pubico che non sia il suo medesimo in vita sua?!?
RispondiEliminaDaje cojó, c'è scrivi pure all'1:00 de notte de Sabato sera qua sopra, e considerando che se certo non lo fai dar lavoro, vor dì che ce stai a fa la tua autobiografia qua sopra.
Mi piace quando il nerd sbrocca, scrivo apposta.
RispondiEliminaAhahah.
Mettiti il maglione per andare a comprare la coca cola nerd, fuori fa freddo.
Davvero, pensavo ci fosse un torneo di golf!
RispondiEliminaComunque sono già sparite.
Ancora dai dettagli sulle tue attività della tua triste quotidianità? Suicidati e fine.
RispondiEliminaScusami se mi intrometto stalkerino sotto litio estromesso dalla società speranzoso di essere qualcuno, volevo solo informarvi che né i risciò né le maghinette pagano le tasse, per cui basta un sposto alla Finanza.
RispondiEliminaVedere intervista Bittarelli sul tempo tre giorni fa.