L'abusivo che decide, alla fermata Termini, quali sono le macchinette dei biglietti operative e quali no. Dopo la nostra denuncia ha cambiato strategia

17 luglio 2015
Ricordate il gestore delle macchinette al mezzanino della stazione Atac a Termini? Quello che accendeva e spegneva le macchine a proprio piacimento e convenienza? Ebbene, è sempre li, ma pare che qualcuno (dipendente Atac o vigilantes) l'abbia redarguito dopo l'uscita del nostro primo servizio. Non per farlo smettere di praticare il fastidioso accattonaggio, ma giusto per consigliarli di non essere tanto sfacciato da spegnere le macchine e limitarsi a appendere un cartellino "fuori servizio". Tanto nessuno può sospettare niente: il cartello è fatto con il consueto "stile Atac" ma nasconde macchinette perfettamente funzionanti. Due filmati di due giorni diversi.

51 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Volevo far sapere a tutti - notato con stupore stamattina - che a via Albalonga la maggior parte dei new-jersey in plastica (che delimitavano l'area 'sperimentale' di riduzione di carreggiata) sono stati tolti. Non ci sono più, né davanti a Pompi, né lungo la strada. Ne saranno rimasti una ventina in tutto.

Anonimo ha detto...

Troviamoci in 4-5 a Termini e lo attacchiamo al muro. Vediamo poi se si riazzarda a farsi vedere in giro. Chi ci sta?

Anonimo ha detto...

Se ci provi ti portiamo in tribunale per direttissima, razzista che non sei altro!

Anonimo ha detto...

A Oslo l'avrebbero fucilato seduta stante.

Anonimo ha detto...

Non ho capito qual è il vantaggio che ne riceve

Anonimo ha detto...

non ciò bisogno de 4 o 5 persone, se mi capita che stò facendo il biglietto e me lo trovo davanti je do na pizza che je faccio venì a meningite. a quello che ha scritto razzista, che cè pure per te na pizza, io vado al tribunale ma te vai al policlinico !

Anonimo ha detto...

Presente

Anonimo ha detto...

Sei un grande!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

MANGANELLO .. MANGANELLO .. DOVE SEI ?

Anonimo ha detto...

ahhbbè quanti leoni da tastiera... inizio quasi a pensare che il vero problema dell'inciviltà di roma non siano gli accattoni, ma le bellissime persone violente, incivili e seriamente di basso livello che abitano la città.
gli accattoni sono un sintomo: quello che deve cambiare è il livello culturale del cittadino medio.

la teoria dei vetri rotti è sempre li in agguato...

Anonimo ha detto...

@9:39 ce l'hai su per il culo, ma ormai è troppo slabbrato e te lo perdi lì dentro.

Anonimo ha detto...

@9:46 finestre rotte, imbecille. E meno male che parli dell'altrui livello culturale!

Anonimo ha detto...

@10.10
Complimenti .. vedo che sei esperto in materia .. evidentemente ti piace gustarlo ..

Anonimo ha detto...

Calma ragazzi ... lo sfacelo non è colpa nostra, cerchiamo di indirizzare con attenzione le nostre energie contro i responsabili, in modo civile ma costante. L'Atac è il problema. il Comune di Roma è il problema. il VATICANO è IL PROBLEMA. Il Governo centrale è il problema. Facciamoci sentire, in modo legale ma costante e non prendiamocela con noi stessi o con chi non centra niente e magari sbaglia solo analisi e metodi di 'risoluzione' dei problemi. Ciao

Anonimo ha detto...

ammazza, questo sarebbe il blog dei signori contro il degrado? sti cazzi! meno male che siete contro il degrado, forse solo di quello che riguarda gli altri. Pensate prima al vostr, poi gli altri sarebbero i romanari!
Ma annate a fan..........................

Anonimo ha detto...

Quando il corpo è malato, i parassiti prolificano. Voi state guardando solamente all'ennesimo parassita, ma non il corpo malato. Dove mai si è visto che cavi, pulsanti etc. di una macchina per i biglietti in una stazione di una capitale europea siano manipolabili da chicchessia? Vi rendete conto della gravità del fatto?

Anonimo ha detto...

@ 11:00 AM

Scusa ma ti rendi conto di quello che dici? Che degrado dovrebbe avere un blog che denuncia queste cose?

Anonimo ha detto...

Ma no, continuate a litigare tra di voi, mi stavate intrattenendo così bene

Anonimo ha detto...

continua la nostra odissea quotidiana: http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/metro_odissea_treni_fermi_termini/notizie/1468323.shtml

Anonimo ha detto...

quando ci vediamo alle macchinette, chi organizza?

Anonimo ha detto...

continua la nostra odissea quotidiana: http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/metro_odissea_treni_fermi_termini/notizie/1468323.shtml

Anonimo ha detto...

continua la nostra odissea quotidiana: http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/metro_odissea_treni_fermi_termini/notizie/1468323.shtml

Anonimo ha detto...

continua la nostra odissea quotidiana: http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/metro_odissea_treni_fermi_termini/notizie/1468323.shtml

Anonimo ha detto...

continua la nostra odissea quotidiana: http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/metro_odissea_treni_fermi_termini/notizie/1468323.shtml

Anonimo ha detto...

@11:35 AM

Non credo che la violenza privata sia la risposta giusta al degrado!

Anonimo ha detto...

la violenza di certa gente lascia veramente basiti

Anonimo ha detto...

Mi prudono le mani. L'avessi sotto lo scannerei di mazzate

Anonimo ha detto...

non parlavo di violenza " sono un pacifista " come riportata negli altri commenti dove nessuno è intervenuto a calmare gli animi, ma parlavo semplicemente di verificare l'attendibilità di quanto segnalato se ciò fosse costume o situazione occasionale.

a proprosito di violenza, non capisco perchè non vengono eliminati i commenti sibillatori alla violenza fisica.

Giovanni ha detto...

La convenienza dell'addetto ATAC è che probabilmente piglia la stecca dagli zingari che fanno i biglietti a forza ai turisti.

Io non ho detto niente, eh.

Anonimo ha detto...

il degrado sono le persone pronte a usare una violenza insensata, al pari degli accattoni che fanno i furbi alle macchinette

Anonimo ha detto...

quindi vorresti dire, sii più chiaro

Anonimo ha detto...

esattamente quello che ho scritto: il degrado di roma non sono solo i barboni, gli zingari e i corrotti, ma anche tutti i coatti violenti che pensano sia socialmente accettabile/utile ed esaltante fare sfoggio della propria aggressività

Anonimo ha detto...

condivido e pare, leggendo i commenti sopra, che non siamo tutti delle stesso parere.

Anonimo ha detto...

per fortuna ;)

Anonimo ha detto...

Hahahah fate proprio ridere, leoni da tastiera che minacciano botte e quant'altro e poi si cacano sotto appena vedono il primo rom o il rischio di essere denunciati. siete solo dei pecoroni frustrati, fanno bene i Rom a rubarvi i soldi.

BEEEEE!!!! BEEEE!!!!! Per voi esiste solo una parola con cui identificarvi: Quaquaraquà!

Anonimo ha detto...

Ho trovato questo commento
- Quindi monitorate anche chi scrive violando la privacy? veramente molto interessante signor Ermanno Orpellato.
Anche io ho fatto una ricerca e il tuo nome non esiste in nessun posto. luglio 17, 2015 11:06 AM –
nel post del 16 luglio 2015
- Ancora cantieri-scempio. Ancora Porta Portese. La finta riqualificazione di Via Panfilo Castaldi e Via Giovanni da Castel Bolognese
Cosa c’è da pensare?
Luca

Anonimo ha detto...

@10:33 c'hai er culo tarmente chiacchierato che è difficile trova uno che non è esperto del tuo sfintere.

Ermanno Orpellato ha detto...

@luca: hai ancora molto da pensare, ma soprattutto da vedere.

Anonimo ha detto...

Signor Orpellato mi fa piacere che ha risposto proprio lei.
Ho letto quel commento dal contenuto strano e per tale motivo ho chiesto spiegazioni.
Cosa devo pensare vedendo che proprio lei mi sta rispondendo?
Ma davvero lei riesce a controllare, addirittura quasi ad individuare, chi scrive su questo blog?
Luca

Anonimo ha detto...

la violenza che si legge nei commenti precedenti la genera lo STATO con la sua abdicazione!!!! Uno Stato che non riesce ad impedire che 75 persone a cui è stato dato un foglio di via dal territorio del Comune di roma e che truffano i turisti o gli estorcono con minacce dei soldi, continuino a "lavorarvi" normalmente senza rischiare nemmeno un giorno di galera. Questo è lo Stato!!! Che vessa i suoi cittadini senza difenderli dall'arroganza dei delinquenti e che ha abdicato nel far rispettare la civile decenza che vige nel resto d'Europa: Senza scomodare Pecora e i manganelli ungheresi di Orban, pensate che quel succede alla stazione Termini o con i bay-borseggiatori nella metro, sarebbe tollerato in una altra città europea? Penso di no.
E allora non ci scandalizziamo se la gente viene ad incazzarsi su questo blog minacciando di "fargliela scontare" a 'sta gentaglia, perchè c'ha tutte le ragioni per farlo.

Anonimo ha detto...

Se l'ATAC avesse cartelli uficiali (che al oro volta significassero una segnalazione ufficiale del gusato ai poiani alti) e NON cartelli scritti a mano.. questa cosa non sarebbe possibile

Anonimo ha detto...

@2:24
perfettamente d'accordo .

Ermanno Orpellato ha detto...

Luca, puoi chiamarmi solo Ermy, o Orpy se preferisci. Quanto dovevo dirti te l'ho detto, ora sta a te, informarti bene, valutare e scegliere.

Chiedetevi piuttosto se l'abito fa il monaco, o se invece ci possa essere più di un motivo in particolare affinché gli acquisti dei biglietti (o presunti tali…) venga dirottato su una macchinetta piuttosto che su un'altra. E se doveste farlo per determinati fini, quale modo migliore di farvi guardare il dito di continuo, invece della luna (molto nera in questo caso) rispetto a quello di usare un paio di "utili idioti"?


Anonimo ha detto...

Sindaco!

Anonimo ha detto...

no ragazzi... la violenza al massimo viene fuori qui.
ma è già dentro ognuno.
anche io sono incazzato, ma non alzerei comunque le mani su un'altra persona.
è proprio l'indole abbastanza pessima che fa il degrado.

Anonimo ha detto...

Confermo per Via Albalonga. Fra un po' ritornera' tutto come prima?

Anonimo ha detto...

Parolai, blablabla, leoni da tastiera... Pieno di gente qui a digitare, ma contro l'invasione, a fianco dell'italiani a fronteggiare la polizia oggi c'erano i ragazzi di Casa Pound, che si sono beccati botte dalla polizia e denunce. 'Ndo staveno i reteik? A tuittà su Io Segnalo? P.S. Pecora fidanzata di Orban non pervenuta...

Anonimo ha detto...

i vigilanti atac: "nun me compete"
i vigli : "nun me compete"
i carabinieri : "nun me compete"
i poliziotti : "nun me compete"
la forestale : "nun me compete"
i pompieri : "nun me compete"
il questore "nun me compete"
il prefetto : "nun me compete"
Marino "ma che state a dddi' "
Mattarella "W la Costituzione !"

Anonimo ha detto...

ATAC POLVERIZZATA SUBITO!

Anonimo ha detto...

A me me pare un personaggio alla Toto' - Guardie e Ladri - che alla fine puo' pure fa' tenerezza.
Lanzo

Anonimo ha detto...

Cito un magnifico commento sulla Trattativa stato-mafia inspiegabilmente rimosso e che va bene in calce a tutti gli ultimi post di Roma fa schifo, sul significato di questa sfacciata arroganza degli abusi di fronte al "potere", ossia col beneplacito del "potere" e a vantaggio del "potere":

In seconda istanza, è da ribadire che autodenominarsi "Trattativa" è stato limitante per la stessa inchiesta palermitana: il concetto di "trattativa" presuppone un legame episodico tra due contraenti mentre il legame tra Stato e mafia è sistemico; perché la mafia è un'associazione segreta interna allo Stato, ossia la mafia infiltra lo Stato (anzi lo Stato infiltra la mafia, come direbbe Dario Fo).
Ciò vuol dire altresì che nel descrivere situazioni in cui alcuni pubblici ufficiali prendono accordi coi mafiosi non è sensato identificare i suddetti pubblici ufficiali con lo Stato: eventualmente si tratta di pubblici ufficiali collusi, ossia di mafiosi tout court; né tanto meno è verosimile immaginare che si prendano accordi con i mafiosi per arrivare al bene dello Stato, con un compromesso che spartisca vantaggi tra crimine e Stato, il che è evidentemente surreale.
O ancora sono fantascientifiche le ricostruzioni di un fantastico mondo dei "servizi segreti" che infiltra le organizzazioni mafiose e anarchiche per gestirle meglio, lasciandole poi scatenare entro certi margini, come se si trattasse di un gruppo di ragazzini caratteriali, per evitare il peggio: soluzione che sarebbe da giudicarsi quanto mai originale, quando negli altri paesi con molta meno fantasia i servizi segreti infiltrano le organizzazioni criminali per anticiparne le azioni in contropiede, ossia per farne piazza pulita.
Semplicemente bisogna arrendersi al fatto che ci sono mafiosi in ogni settore della vita sociale - il che del resto è implicito nel concetto di mafia - da dizionario, appunto

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