Aiutateci a segnalare. Il Ministero della Cultura massacra l'area di Santa Croce in Gerusalemme. Piazza pedonale e giardini storici trasformati da giorni in parking illegale

Ciò che sta accadendo in queste sere a Santa Croce in Gerusalemme (una delle 7 basiliche della città, che dovrebbe in questi mesi prepararsi e farsi bella per il Giubileo) è paradossale. C'è una manifestazione serale di alto lignaggio culturale: si apre l'orto monastico dentro all'Anfiteatro Castrense, si apre la chiesa fino a tardi con tutte le sue incredibili reliquie, si apre l'area archeologica di proprietà della Soprintendenza e si aprono i musei della Fanteria e dei Granatieri di Sardegna. Inoltre c'è il cinema all'aperto, di fronte agli spazi del Ministero, organizzata dalla Direzione Generale del Cinema. La rassegna si chiama Effetto Notte ed è messa in piedi dal Ministero della Cultura e dall'Esercito.

Viste le forze in campo ti aspetteresti ordine, rispetto (Esercito) e tutela dei beni culturali (Ministero). Niente di tutto questo. In questi giorni la piazza pedonale della basilica eleniana si sta trasformando in un'area di inciviltà all'ennesima potenza. Le auto dappertutto senza il minimo controllo (abbiamo più volte provato senza fortuna a chiamare i vigili urbani), il selciato dell'isola pedonale devastato, decine di automobili sul parco, sui giardini, sulle aiuole. Le foto notturne forse non rendono l'idea e allora abbiamo predisposto anche un breve video. Ma davvero la cosa è al di là di ogni immaginazione. Nulla del genere si è era mai visto su questa Piazza che è stata riqualificata per il Giubileo del 2000 e che invece viene massacrata per il Giubileo del 2016: davvero il colmo, davvero paradossale.
La cosa grave è che si potrebbe risolvere con poco: l'area è piena di vigilanza militare all'ingresso di ogni sito. Basterebbe mettere due persone all'ingresso dell'area pedonale impedendo loro di accedere. Un gioco da ragazzi che non pregiudicherebbe la riuscita della rassegna: tutta l'area circostante presenta infatti decine e decine di posti auto regolari sempre liberi: non esistono problemi di parcheggio che, seppur in via ipotetica, giustificherebbero questo autentico scempio.

Vi chiediamo una mano per segnalare quanto sta avvenendo. Sia su IoSegnalo (sicuramente tutti lo avrete attivato perché è un servizio fondamentale per tutte le nostre battaglie, se non lo avete fatto fatelo), sia sul profilo twitter del Ministro Dario Franceschini (@dariofrance), sia sul profilo di Raffaele Clemente sempre su Twitter, sia alla mail dell'Urp della Direzione Generale Cinema che organizza l'evento (dg-c.urp@beniculturali.it), sia alla segreteria del Direttore Generale (dg-c@beniculturali.it) ed al suo capo segreteria (alice.tavazzi@beniculturali.it). E ancora alla sempre attenta assessora all'ambiente (l'unica che si salva in quella giunta) del I Municipio (anna.vincenzoni@comune.roma.it) così come all'assessore alla mobilità (guido.improta@comune.roma.it). E a chiunque altro vi venga in mente. Vediamo se, insieme, riusciamo a farli smettere? L'ignoranza, la cafonaggine e l'inciviltà dei romani è fuori discussione e ormai scontata, ma questo non deve legittimare chi organizza eventi a fottersene delle conseguenze che questi hanno sul territorio. Tanto più che qui si tratta di uno dei territori più delicati e straordinari della città.