15 foto che ti dimostrano come ci stiamo giocando anche Villa Pamphili. Ennesimo gioiello abbandonato dall'Assessorato all'Ambiente

14 giugno 2015














Ecco qualche scatto preso a Villa Pamphili ieri 9 giugno 2015. Sono tutti presi nel raggio di 200 mt dall'ingresso di via Aurelia Antica. Per capirci da dove si va al laghetto con il ponticello.

Tralasciando i commenti sull'ordinario dissesto, ci sono:

1. un pino di alto fusto caduto - ho perso il conto da quanti mesi - e mai rimosso pur essendo precipitato sul sentiero e lo ostruisca completamente al transito rimane semplicemente lì. Da notare che i bambini che giocando ci salgono sopra si espongono al pericolo, in caso di malaugurata caduta, di farsi male sul ferro delle staccionate sottostanti.

2. due strade, un tempo ombreggiate da rampicanti di rose a spalliera, inibite al transito per  dissesto del fondo. Cosa in parte dovuta al naturale dilavamento della pioggia. Anche in questo caso non so ricordare da quanto tempo permane il transennamento, Probabilmente più di un anno, per una cosa tutto sommato facile da risolvere. Bastano un paio di camion di piccola pezzatura di tufo e di pozzolana e mezza giornata di lavoro.

3. un'altra strada di fianco. Questa non chiusa (anche perché è una delle principali di quella parte del parco) in cui la toppa è peggio del buco: si può vedere che è meglio forse non mettere nulla piuttosto che gli spuntoni di ferro senza protezioni che restano piantati in mezzo alla via. Strada dove passa spesso gente intenta a fare footing, ciclisti in mountain bike o ragazzi dietro una palla. Tutte cose per cui una caduta lì è potenzialmente molto pericolosa.

12 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Guardiamo il lato positivo:
Ancora non ci si sono accampati gli zingari

Anonimo ha detto...

Risolvere il degrado delle aree verdi a Roma ? Semplice, cementifichiamo tutto: bei palazzoni stile Tor Pagnotta a Villa Pamphili, Villa Borghese e Villa Ada, il Comune rispiarmerebbe sulla manutenzione, i palazzinari sarebbero felici, padri de famija troverebbero lavoro...che genio che sono.....

Anonimo ha detto...

Venerdì, Pao (alias Paolo Bordino) ha ridipinto il murale di via Cesariano, cancellato «per errore» dai volontari del decoro lo scorso 15 maggio durante il cleaning day. L’artista è stato invitato dagli abitanti, che hanno organizzato una festa di quartiere con i bambini come protagonisti. Rispettato il soggetto originario, la pace tra Pacman e Fantasmini, ancora più metaforica dopo la polemica, e la ricucitura con gli angeli antidegrado. «Sono passati e mi hanno fatto i complimenti — ha raccontato Pao — . Si sono ritrovati in mezzo a un equivoco, può capitare a tutti di sbagliare» (Fotogramma)

Anonimo ha detto...

E avete visto come è ridotta Monte Antenne?. Le piante di bardana ormai hanno ormai giunglaizzato i sentieri e stanno attaccando quello che resta delle strade di asfalto, ridotte già polverizzate dall'incuria. E poi c'è anche il guardiano in una megavilla da ricconi in mezzo alla pineta. Chissà che tipo di abitazione è quella? Nessuno lo sa, come nessuno sa chi abita all'interno del forte. Misteri romani...
Parlare poi degli alberi caduti, fontanelle chiuse e arruginite è ginnastica oziosa e inutile senza speranza di , termine molto amato dai nostri amministratori, discontinuità.
Ah, dimenticavo, la bardana, pianta nobile e antiglicemica, sta attaccando anche Villa Ada ed è infestante, in breve copre tutto in una distesa verde, con foglie ciclopiche ed inattaccabili. Ottimo per i diabetici.

bat21 ha detto...

Potrebbe andare peggio, potrebbe diventare una discarica rom con incenerimento sul posto...;)

Anonimo ha detto...

sappiamo tutti (anzi, noi lettori e collaboratori di RfS lo sapevamo già da tempo) a chi sta ed è stata in mano la manutenzioni delle aree verdi della città.
le indagini della Procura (durate anni) stanno solo ora ufficializzando tutto quello che era evidente sotto gli occhi.

Anonimo ha detto...

Io metterei una cinquantina di chioschi disegnati da Libeskind ognuno con 200 tavolini intorno.

Anonimo ha detto...

Ti accorgi che la situazione di Roma è arrivata a toccare il fondo quando anche le trollate dei mentecatti su RFS ti sembrano delle ottime idee.

Anonimo ha detto...

Ricordiamoci pure che per entrare in Villa da via aurelia non esistono marciapiedi e si è costretti a camminare spiaccicati tra le auto in sosta e quelle che ti sfrecciano accanto. Tanto valeva farsi amministrare da un gregge di capre.

Anonimo ha detto...

Il lato positivo è che i prati sono falciati, non c'è immondizia in ogni dove e non vedo bivacchi e baraccopoli. Decine di parchi e giardini a Roma piangerebbero dalla gioia se fossero in queste condizioni.

Anonimo ha detto...

Riomma Gabitalle d'itaja !!!

Hayka ha detto...

Per rispondere al primo commento.. ieri c'erano due tende di accampati proprio all'ingresso di via leone xii ...

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