Murales d'artista cancellato dai volontari a Milano? Idiozie! Strumentalizzazione di chi è terrorizzato dal movimento anti-degrado. I retakers in realtà tutelano e difendono la street art

Nelle ultime ore, Retake Milano, e di conseguenza Retake Roma, sono state prese d’attacco e insultate per la scelta, che noi appoggiamo, di Retake Milano di partecipare alla ripulitura autorizzata dal comune di Via Cesariano a Milano.

Nel parco giochi del quartiere il writer Pao , 14 anni fa aveva realizzato un murales che negli anni, era stato abbandonato a se stesso e coperto di tag, falli e scarabocchi.
Non potendolo restaurare, la settimana scorsa il consiglio di Zona aveva deliberato di cancellare quello che era rimasto del murales, con l’intenzione di farne uno nuovo.

Ma secondo voi come mai Pao si indigna contro i volontari mettendo foto fake della sua opera e non si indigna con quelli che la sua opera l'avevano ridotta un letamaio? Avete una risposta?

Ora, l’infelice scelta editoriale di la Repubblica, con il titolo “i volontari cancellano il murales”, ha fatto intendere a coloro che non si sono voluti informare approfonditamente, che i volontari avessero colpito un murales integro per la mania, come ci accusano, “di volere una città grigia”.
Dall’altra parte, Pao ha postato le immagini fuorvianti del murales di 10 anni fa quando ancora riusciva a colorare il parchetto e non quelle di questi giorni che aveva spinto il consiglio di zona a deliberare di farne uno nuovo.
Se Pao teneva così tanto a questo murales, poteva curarlo negli anni, per non finire nello stato di incuria di questi giorni.
Per chi conosce Retake Roma e Retake Milano vorremmo ricordare che noi siamo promotori della street art legale, e che in più di un’occasione abbiamo ripulito muri per permettere agli street artist di abbellire la zona.
La comunicazione di quest’evento poteva essere gestita meglio? Sicuramente. Un nuovo murales sarebbe potuto essere fatto subito dopo la ripulitura, così da evitare confusione? Probabilmente.
Chiediamo semplicemente rispetto quando vengono fatti commenti relativi all'operato dei cittadini che si adoperano per il bene comune. Per tutti coloro che si sono stancati di commentare e vogliono passare ai fatti, siamo entusiasti di poter lavorare insieme ad uno dei nostri prossimi eventi, a cominciare dal 31 maggio al Pigneto, dove sosterremo alcune opere di street art insieme all’associazione Womart

the cialtrons, the sciacals

Considerando le centinaia di commenti pervenuti sulle nostre pagine, siamo felici di aver improvvisamente trovato così tanti paladini del decoro urbano, che siamo sicuri non si limiteranno a commentare e a giudicare dal loro computer, ma useranno anche loro il tempo libero a disposizione per rendere più decoroso il loro quartiere...
Retake Roma