I parcheggiatori abusivi che oggi sono i veri padroni (assieme ai ratti) di Piazza Augusto Imperatore dovranno preoccuparsi fino ad un certo punto. La tradizionalmente irrisolta piazza del centro della città, per la quale entro quest'anno potrebbero partire realmente i lavori a distanza di 10 anni tondi dal concorso architettonico, conserverà spazi per la sosta e carreggiate sufficientemente larghe per la sosta selvaggia e marciapiedi probabilmente privi di protezione per quanto riguarda la sosta abusiva sul marciapiede modello Fontanella Borghese (altra strada non lontana da qui che venne riqualificata ma che dal giorno dopo diventò la vigna dei suv parcheggiati con due ruote sulla strada e due ruote sul marciapiede).
E' questo che raccontano i rendering presentati in questi giorni e relativi al progetto di Francesco Cellini. Il progetto non è male. Crea nella parte meridionale della piazza una autentica trasformazione urbana che modifica di netto i connotati di questa area. Una doppia cordonata, laddove c'erano parcheggi informi, porta i visitatori ad un livello inferiore, a filo con il mausoleo, ad una quota più bassa. Insomma Largo San Rocco diventa una grande scalinata in declivo e così anche lo slargo alle spalle di San Carlo Borromeo. In basso un ristorante a vetrata (dipenderà molto da chi lo prenderà in gestione, e qui davvero ci tremano i polsi...) con affaccio direttamente sul Mausoleo di Augusto.
Tutto molto bello. Peccato che nella parte nord, invece, abbia vinto chi voleva una piazza ancora preda delle auto. In nome di vaghe normative sulle aliquote di parcheggi per i residenti, sono stati lasciati 21 posti auto. In nome di 21 posti auto si è evitato di realizzare una piazza libera dalla sosta. Cosa assurda, poi, è che questi stalli sono stati posizionati non dalla parte dei palazzi (come accade ora, a proposito al posto del palazzone fascista dove c'è il ristorante 'Gusto arriverà probabilmente una grande catena alberghiera), bensì da quella del monumento. Non ci sarà modo, insomma, di apprezzare il restaurato monumento perché sarà sempre impallato, da due lati su quattro, dalle auto in sosta. C'è poi da dire che macchine chiamano macchine. Se ci sono pur solo venti posti auto ci sarà comunque un numero di automobilisti superiore a venti che cercheranno di transitare dalla piazza per vedere se c'è "un buco". Per tacere del fatto che chi non troverà posto potrà sentirsi nel diritto di fermarsi lo stesso e se i marciapiedi e le aree pedonali (pensiamo a quelle sul retro di San Carlo, ovvero Largo degli Schiavoni) non saranno protette con un arredo urbano ben realizzato sarà il caos. Anche l'intersezione con Via dei Pontefici, dove non appare prevista alcuna canalizzazione del traffico, rischia di essere il classico incrocio alla romana, con auto a puntellare ogni angolo.
C'è da dire che se il primo stralcio del progetto (quello Nord) è già definitivamente progettato, il secondo stralcio ancora deve essere completato e allora ci sono margini per migliorare e per eliminare i difetti del progetto. Speriamo che i progettisti vorranno porre rimedio e che il Comune abbia la lucidità di farglielo fare. Altrimenti le decine di milioni che l'amministrazione sta investendo su questo quadrante saranno, ancora una volta, denari sprecati: si cercherà di fare una trasformazione, ma la si lascerà a metà. Sarebbe imperdonabile.
12 commenti | dì la tua:
A Roma a maghena e'a maghena...stamo a scherza' ?!?!?
i paletti antisosta ai bordi dei marciapiedi scordateli ,siamo in una città che non è neanche capace di tenere in piedi un servizio di bikesharing, già mi vedo questa nuova piazza piena di tag
Grande Manuele.
Ma invece non si poteva fare Mausoleo fuori, parcheggio multipiano dentro? cioè che da fuori appariva così tale quale, ma poi dentro era un parcheggio?
Ma che ce famo cò er mauseleo de che, spianamolo e famoce un ber parcheggio pee machine.
Ma è vicino alla fontana dove ieri un paio di risorse stavano in ammollo?
MASSIMA SOLIDARIETA AGLI AUTISTI E TUTTO IL PERSONALE SCIOPERANTE!!!!!lo sciopero e' un diritto,chi lo fa ci rimette anche soldi e non pochi,la gente che da' all'untore qui sopra come in altre occasioni fa comodo solo a chi ha portato la situazione a questo punto.Invece di prendervela con chi lavora e lo fa anche con turni massacranti prendetevela coi cari amm.ri dei vari servizi pubblici
Ma quale diritto dei lavoratori, lo sanno anche i muri che a Roma esiste una mafia sindacale che impone lo sciopero settimanale tanto per far capire chi comanda a chi di dovere.
Se i dipendenti non scioperano si mettono contro i "Toto' Riina" del COTRAL, quindi meglio non alzare la testa e sommessamente obbedire.
Gli unici a rimetterci sono le fasce deboli della societa': vecchietti, immigrati e poveracci che non hanno altro modo di muoversi se non utilizzando i mezzi...e Roma sprofonda sempre di piu' nel quarto Mondo.
Mi sembra improbabile che si riesca a parcheggiare sulle gradinate! Secondo me invece il progetto è valido e la sosta selvaggia non sarà possibile. Lo spero almeno, Ciao
Cioè: si fa un concorso di architettura, lo vince un progetto eccellente, del migliore architetto romano attualmente in attività (lo dico da architetto che con Cellini non ha personalmente mai avuto a che fare, solo il defunto Anselmi era sullo stesso livello), lo si esegue. Proprio come avverrebbe nella capitale civile di un paese civile, o piuttosto nella capitale normale di un paese normale, con il solo particolare della distanza di 10 anni dal concorso?
A distanza di pochi metri dall'astronave di guerre stellari progettata da un'archistar che conosce Roma come io conosco Phoenix, Arizona, chiamata senza concorso per l'esibizionismo di un piacione del passato?
Naaa, ci dev'essere la sola in agguato ...
Claudio
Ti riferisci alle nostre ricchezze?
Il progetto è mediocre e costerà l'ira di Dio!
Aridatece Morpurgo!!!
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