Come vi abbiamo più volte segnalato a Via Urbana si sta combattendo una battaglia assai significativa sul futuro di tutta la città. Ecco perché stiamo dando alla cosa così tanto spazio e attenzione. Per la prima volta commercianti e residenti si coalizzano per dichiarare guerra allo strapotere delle auto. Per la prima volta gli esercenti del territorio si rendono conto che le auto in sosta dappertutto contribuiscono al caos ed alla scarsa qualità e piacevolezza del territorio facendo loro perdere, non guadagnare, clientela.
Queste entità insieme raccolgono migliaia di firme. Spingono il Primo Municipio ad approvare una delibera che finalmente toglie le auto in sosta da una strada stupenda come Via Urbana. Creando un modello replicabile altrove. Modello che cerca di essere minato da una associazione che si è creata appositamente per sabotare questo ripristino di civiltà. Ecco l'ultima mail che l'associazione "Monti Vivibile" (le foto qui sopra vi sembrano sinonimo di vivibilità?) ha inviato ai propri adepti. Se gli amministratori riceveranno posta dai cittadini, insomma, sappiano che si tratta di cittadini plagiati non certo di e-mail autentiche. Ovviamente inutile entrare nel merito della comunicazione: si tratta di una sequela di sciocchezze utili solo a qualcuno a continuare ad avere la vana speranza di parcheggiare l'auto sotto alle finestre. A danno di tutti.
***
Il Sabato 7 Marzo 2015 12:45, residenti via urbana <urbanapermonti@gmail.com> ha scritto:
Cari Tutti,
vi scriviamo per annunciarvi finalmente una buona notizia: la proposta di pedonalizzazione è stata clamorosamente respinta ieri dal Consiglio del Primo Municipio nella seduta che si è svolta giovedì dalle 11 alle 13,30 di via della Greca. E’ stato quindi proposto e approvato l’avvio di un percorso di riqualificazione complessiva del Rione su modello delle “isole ambientali” che, vi ricordo, prevedono transito degli autoveicoli a max. 30 km/h, soste per i residenti e percorsi protetti per i pedoni.
Quello di ieri è dunque un risultato importante che dimostra come fossimo nel giusto e come le nostre parole siano state ascoltate. Come vi ricorderete, nella lettera che abbiamo inviato al Sindaco e alle autorità il 12 gennaio 2015, abbiamo affermato come non fosse possibile avanzare richieste di pedonalizzazione delle strade senza pensare organicamente a un quadro complessivo di vivibilità nel Rione, né affrontare e risolvere questi temi a colpi di firme raccolte con una campagna basata su suggestioni e argomenti pretestuosi. Assecondare i promotori della pedonalizzazione avrebbe rappresentato un pericoloso precedente grazie al quale qualunque ristoratore sufficientemente forte e in grado di attivare campagne sui social network potrebbe chiedere e pretendere di ottenere lo stesso risultato. Ebbene, almeno in questo primo fondamentale passaggio, ciò non è successo.
Per noi si tratta dunque di un riconoscimento importante. Certo, avremmo preferito che il Municipio o il Sindaco respingesse al mittente subito una proposta di pedonalizzazione farlocca e irrealizzabile, e non che si perdesse tutto questo tempo, durante il quale siamo stati sottoposti a una campagna mediatica violenta e intimidatoria, da cui però abbiamo saputo difenderci. Come sapete, la parola ora passa al Sindaco e il percorso potrebbe ancora essere pieno di trappole. In modo particolare è rimasta in sospeso la questione delle soste.
La formula votata ieri è una formula di mediazione (inevitabilmente ambigua) che parla genericamente di “parapedonali e divieto di sosta” in via Urbana, senza altra specifica.
Ciò non vuol dire che le soste non siano in pericolo, tanto che da alcuni, compresi i giornali, l’hanno interpretata come divieto su entrambi i lati. Nel corso della votazione Nathalie Naim, che tanto si è spesa per noi, si è astenuta. La sua scelta le è costata l’immediata destituzione da capo-gruppo e l’isolamento all’interno della maggioranza. Ce ne siamo molto rammaricati e le abbiamo espresso subito la nostra solidarietà.
Resta il fatto che, se le soste verranno tolte, il prezzo ignobile di questo compromesso si scaricherà sulle strade limitrofe e cioè sulle centinaia di voi che abitano in via dei Capocci, via degli Zingari, via Panisperna, via dei Serpenti, via Clementina, via Cimarra etc. Alla fine insomma, davanti alla pressione di quattro commercianti senza scrupoli, rischiano di essere sacrificati soltanto i residenti.
Per ciò che riguarda il lavori, abbiamo saputo che proseguiranno ancora per una settimana - dieci giorni e dovrebbero terminare più o meno in coincidenza con il parere del Sindaco, che deve arrivare entro il 17 marzo. Ieri Sabrina Alfonsi ha annunciato che la strada rimarrà chiusa fino alla decisione del sindaco, ma temiamo che con la scusa di trovare i soldi per i parapedonali la chiusura si prolungherà sine die. Deve essere chiaro invece, che se il parere del Sindaco sarà negativo sulla pedonalizzazione, la strada deve essere riaperta immediatamente al transito.
Per questa ragione, vi chiediamo quindi di scrivere a titolo personale, come singoli cittadini e residenti di Monti, alla Presidente Alfonsi, alla sua segreteria e p.c. all’assessore alla mobilità Anna Vincenzoni, all’assesore ai lavori pubblici Tatiana Campioni e alla presidente della commissione Mobilità Annalisa Secchi delle email del seguente tenore:
1) Residenti di Via Urbana: dite che avete appreso con stupore, sconcerto, indignazione etc. che
a. si è deciso di prolungare la chiusura della strada anche dopo la fine dei lavori sottoponendo quindi i residenti, già sacrificati da mesi e mesi di lavori, ulteriori e a questo punto ingiustificabili e inaccettabili disagi (potete anche usare l’argomento del passaggio dei mezzi di soccorso)
b. la decisione di proibire la sosta in entrambi i lati della strada scarica il problema sulle strade limitrofe già congestionate e che non è pensabile che l’amministrazione e gli uffici competenti non si siano posti il problema.
2) Residenti delle altre vie: dite che avete appreso dai mezzi di informazione la notizia che il Municipio ha approvato il divieto di sosta su tutta via Urbana, il che vuol dire riversare sulle strade limitrofe il problema, come sta succedendo da mesi a causa della chiusura di via Urbana. Se volete, invitate la Presidente a fare un sopralluogo per rendersi conto della situazione di estremo disagio in cui siete stati gettati da mesi, con le macchine davanti ai portoni, le strade bloccate etc.
Naturalmente ci rimettiamo alla vostra fantasia per evitare di scrivere email tutte uguali!
Ecco gli indirizzi:
Sabrina Alfonsi: presidenza.municipio01@comune. roma.it
Anna Vincenzoni: anna.vincenzoni@comune.roma.it
Tatiana Campioni: tatiana.campioni@comune.roma. it
naturalmente mandatele in copia anche a noi
Le email devono essere una valanga e quindi fatele scrivere anche ai vostri vicini, conoscenti etc., insomma, spargete la voce!
Per concludere, cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore tutti coloro che, sfidando la pioggia battente, sono venuti ieri mattina a presidiare il Consiglio. Si è trattato di una seduta che se nell’insieme non sempre ha offerto un panorama esaltante su coloro che ci rappresentano, ha portato però al NO ALLA PEDONALIZZAZIONE cosa di cui ci rallegriamo vivamente.
Grazie ancora per l’attenzione
Comitato Urbana per Monti vivibile
vi scriviamo per annunciarvi finalmente una buona notizia: la proposta di pedonalizzazione è stata clamorosamente respinta ieri dal Consiglio del Primo Municipio nella seduta che si è svolta giovedì dalle 11 alle 13,30 di via della Greca. E’ stato quindi proposto e approvato l’avvio di un percorso di riqualificazione complessiva del Rione su modello delle “isole ambientali” che, vi ricordo, prevedono transito degli autoveicoli a max. 30 km/h, soste per i residenti e percorsi protetti per i pedoni.
Quello di ieri è dunque un risultato importante che dimostra come fossimo nel giusto e come le nostre parole siano state ascoltate. Come vi ricorderete, nella lettera che abbiamo inviato al Sindaco e alle autorità il 12 gennaio 2015, abbiamo affermato come non fosse possibile avanzare richieste di pedonalizzazione delle strade senza pensare organicamente a un quadro complessivo di vivibilità nel Rione, né affrontare e risolvere questi temi a colpi di firme raccolte con una campagna basata su suggestioni e argomenti pretestuosi. Assecondare i promotori della pedonalizzazione avrebbe rappresentato un pericoloso precedente grazie al quale qualunque ristoratore sufficientemente forte e in grado di attivare campagne sui social network potrebbe chiedere e pretendere di ottenere lo stesso risultato. Ebbene, almeno in questo primo fondamentale passaggio, ciò non è successo.
Per noi si tratta dunque di un riconoscimento importante. Certo, avremmo preferito che il Municipio o il Sindaco respingesse al mittente subito una proposta di pedonalizzazione farlocca e irrealizzabile, e non che si perdesse tutto questo tempo, durante il quale siamo stati sottoposti a una campagna mediatica violenta e intimidatoria, da cui però abbiamo saputo difenderci. Come sapete, la parola ora passa al Sindaco e il percorso potrebbe ancora essere pieno di trappole. In modo particolare è rimasta in sospeso la questione delle soste.
La formula votata ieri è una formula di mediazione (inevitabilmente ambigua) che parla genericamente di “parapedonali e divieto di sosta” in via Urbana, senza altra specifica.
Ciò non vuol dire che le soste non siano in pericolo, tanto che da alcuni, compresi i giornali, l’hanno interpretata come divieto su entrambi i lati. Nel corso della votazione Nathalie Naim, che tanto si è spesa per noi, si è astenuta. La sua scelta le è costata l’immediata destituzione da capo-gruppo e l’isolamento all’interno della maggioranza. Ce ne siamo molto rammaricati e le abbiamo espresso subito la nostra solidarietà.
Resta il fatto che, se le soste verranno tolte, il prezzo ignobile di questo compromesso si scaricherà sulle strade limitrofe e cioè sulle centinaia di voi che abitano in via dei Capocci, via degli Zingari, via Panisperna, via dei Serpenti, via Clementina, via Cimarra etc. Alla fine insomma, davanti alla pressione di quattro commercianti senza scrupoli, rischiano di essere sacrificati soltanto i residenti.
Per ciò che riguarda il lavori, abbiamo saputo che proseguiranno ancora per una settimana - dieci giorni e dovrebbero terminare più o meno in coincidenza con il parere del Sindaco, che deve arrivare entro il 17 marzo. Ieri Sabrina Alfonsi ha annunciato che la strada rimarrà chiusa fino alla decisione del sindaco, ma temiamo che con la scusa di trovare i soldi per i parapedonali la chiusura si prolungherà sine die. Deve essere chiaro invece, che se il parere del Sindaco sarà negativo sulla pedonalizzazione, la strada deve essere riaperta immediatamente al transito.
Per questa ragione, vi chiediamo quindi di scrivere a titolo personale, come singoli cittadini e residenti di Monti, alla Presidente Alfonsi, alla sua segreteria e p.c. all’assessore alla mobilità Anna Vincenzoni, all’assesore ai lavori pubblici Tatiana Campioni e alla presidente della commissione Mobilità Annalisa Secchi delle email del seguente tenore:
1) Residenti di Via Urbana: dite che avete appreso con stupore, sconcerto, indignazione etc. che
a. si è deciso di prolungare la chiusura della strada anche dopo la fine dei lavori sottoponendo quindi i residenti, già sacrificati da mesi e mesi di lavori, ulteriori e a questo punto ingiustificabili e inaccettabili disagi (potete anche usare l’argomento del passaggio dei mezzi di soccorso)
b. la decisione di proibire la sosta in entrambi i lati della strada scarica il problema sulle strade limitrofe già congestionate e che non è pensabile che l’amministrazione e gli uffici competenti non si siano posti il problema.
2) Residenti delle altre vie: dite che avete appreso dai mezzi di informazione la notizia che il Municipio ha approvato il divieto di sosta su tutta via Urbana, il che vuol dire riversare sulle strade limitrofe il problema, come sta succedendo da mesi a causa della chiusura di via Urbana. Se volete, invitate la Presidente a fare un sopralluogo per rendersi conto della situazione di estremo disagio in cui siete stati gettati da mesi, con le macchine davanti ai portoni, le strade bloccate etc.
Naturalmente ci rimettiamo alla vostra fantasia per evitare di scrivere email tutte uguali!
Ecco gli indirizzi:
Sabrina Alfonsi: presidenza.municipio01@comune.
Anna Vincenzoni: anna.vincenzoni@comune.roma.it
Tatiana Campioni: tatiana.campioni@comune.roma.
naturalmente mandatele in copia anche a noi
Le email devono essere una valanga e quindi fatele scrivere anche ai vostri vicini, conoscenti etc., insomma, spargete la voce!
Per concludere, cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore tutti coloro che, sfidando la pioggia battente, sono venuti ieri mattina a presidiare il Consiglio. Si è trattato di una seduta che se nell’insieme non sempre ha offerto un panorama esaltante su coloro che ci rappresentano, ha portato però al NO ALLA PEDONALIZZAZIONE cosa di cui ci rallegriamo vivamente.
Grazie ancora per l’attenzione
Comitato Urbana per Monti vivibile
Il problema è il posto auto, eh? Ma muovete le chiappe, allargate i vostri angusti orizzonti e il posto auto si trova, anche non volendo ricorrere ad un garage. Da largo Argentina sono arrivato - anche - serenamente a parcheggiare a via Piacenza. 1 km, e più, di piacevole passeggiata; che poi fa anche bene. Coraggio, è possibile.
RispondiEliminaCamminate, rivoluzionate le vostre abitudini, guardate le altre città! Vi farà solo che bene. Pedonalizziamo tutto il centro storico!!
RispondiEliminaAssecondare i promotori della pedonalizzazione avrebbe rappresentato un pericoloso precedente grazie al quale qualunque ristoratore sufficientemente forte e in grado di attivare campagne sui social network potrebbe chiedere e pretendere di ottenere lo stesso risultato. Ebbene, almeno in questo primo fondamentale passaggio, ciò non è successo.
RispondiEliminaAi capito che livello di civiltà. MA MAGARI!
MA MAGARI FOSSE UN PRECEDENTE per portare le città a un livello civile civilizzato...
Hai capito quanto sono furbi e hanno calcolato la dietrologia...
---
PS.
Non voterò più la NAIM...
Che figuraccia a mettersi dalla parte di chi vuole parcehggiare l'auto sul balcone.
Ma quelli li ci abitano ?
RispondiEliminaSaranno fatti loro decidere come preferiscono avere la via in cui abitano ?
O vanno considerati dei buzzurri incivili da rieducare ?
ma alla fine di via Urbana non c'è una fermata di metro?
RispondiEliminaE questi vogliono parcheggiare sotto casa, porelli!
Spero proprio questa via venga pedonalizzata, è piacevolissimo percorrerla a piedi.
Al cretino anonimo delle 4.27 faccio presente che abitare in un condominio, non estende la proprietà, diritto alla strada che resta PUBBLICA. Quindi, per rispondere alla tua provocazione, NO, manco per il cazzo NON possono decidere, ma possono cambiare aria, se credono. Se domani i cinesi si comprano tutti i palazzi di piazza di Spagna e decidono di farci al centro un parcheggio demolendo la scalinata che fai.... gli dici che poichè abitano là possono decidere loro? Ma i cinesi sono mediamente MOLTO più furbi dei romani....e piazza di Spagna ne guadagnerebbe.
RispondiEliminaRibadisco un concetto scomodo: la proprietà di un appartamento non include il posto auto su strada comunale. Nè la possibilità di fare carico e scarico merci.
Organizzatevi per campare degnamente così fate la figura dei pezzenti e (sopratutto) dei trogloditi.
Grande 16:56 ti quoto.
EliminaCheppalle co' sta Via Urbana pedonale.
RispondiEliminaincredibile, vivono al centro storico, hanno una fermata della metro a 2 passi, la stazione a 4 ed usano ancora le automobili...ma si fottessero!
RispondiEliminae c'è ancora chi spende 8000€/mq per vivere li?
RispondiEliminaancora con " VIA URBANA "?
RispondiEliminaaiuto che marroni!
nun sete mejo degli artri e maghine pure a voi artri.
nelle strade degli artri volete annà ca' maghinea invece nà vostra a piedi, sete malati.
basta a parlà da Naim l'amica der Tonelli.
sor Tonelli te ricicordi nel 2008 quando tu e a Naim ve sete messi nà politica?
A dir la verità, il primo municipio sta osteggiando la pedonalizzazione...basta guardare alcuni account facebook ! Tra l'altro sono poltici che il blogger conosce bene !
RispondiEliminaCari amici mafiosi, restauratori e negozianti amici de Carminati e te sora che possiedi tre ristoranti, Bed and breakfast e non so che altro a via Urbana. Non vi basta avere la firma di Novella Calligaris per chiudere la strada a noialtri e allargare i vostri dehors. Noi abitanti siamo tutti contro questo progetto, tutti. Cari amici fanatici pedonalisti, non vi fate trascinare da questi (a loro ci penserà Pignatone), annate a combatte con i no tav in Piemonte o fate qualcosaltro, con il sedere vostro e non con il nostro. Nessuno vuole macchine parcheggiate a casaccio (e non ci saranno) ma nessuno vuole i carminati e i negozi radical chic
RispondiEliminaChi e' Novella Calligaris? La tizia dei servizi sanitari ( bagno, water, sciacquone etcc )?
RispondiEliminaSe Anonimo delle 6:36 PM mi assicura che non ci saranno maghine parcheggiate a casaccio io mi fido!
RispondiEliminaNon a casaccio ma sotto le casacce davanti ai portoni delle stesse. ;)
EliminaLa civiltà buttata al cesso per 9 (NOVE) posti auto.
RispondiEliminaMavvafanculo paese di merda!
La mentalita' pecorara e' difficile da estirpare, questi potrebbero avere la Via Condotti di Monti e buttano al cesso tale opportunita' perche' devono avere la maghena a 2 metri dalle loro chiappe: ASSURDO !!!
RispondiEliminaNon e' assurdo e' la tipica mentalità del romanaro.
Eliminacazzo! bat21 è già qui a rompere i coglioni pure oggi!
RispondiEliminavorrei saper cosa cazzo c'entri con i discorsi dei parcheggi a Roma ( in altre occasioni hai detto che scrivevi perchè gli sprechi di Roma sono anche a carico tuo che vivi a 800 km da qui ), stai a scrive proprio per romperci il cazzo?
Er anominimo delle 6 36 afferma: non ci saranno macchine parcheggiate a casaccio. La sosta sarà vietata, secondo il piano discusso dal Municipio, ma la strada sarà aperta per il traffico. Sgombrate i dehors che sto per arrivà con il carro armato. Chi e Novella Calligaris: che cazzo ne so, è una che ha firmato per queialtri, sarà una modella, cheneso
RispondiEliminaA Londra in zone centrali (Southwark per esempio) il comune non rilascia piu’ permessi di parcheggio a chi si trasferisce in zona. E senza permesso non puoi lasciare la macchina in strada durante il giorno. Morale se vuoi la macchina, non hai altra soluzione che comprare o affittare un parcheggio privato, sui 200 euro al mese. Adesso dai, cominciate coi commenti “eh ma a Londra ce sta a metro”.
RispondiEliminaVa bene, dammi un parcheggio a 200 euro al mese e ci vado subito. Dove è quello più vicino a via Urbana ?
RispondiEliminaDalle parti di via Nazionale qualcosa si trova, a 300 € al mese. Sempre che non sconvolgano 7-800 metri a piedi, naturalmente.
RispondiEliminaIo a via Urbana pago 250 euro di affitto al mese, non ce la posso fare a pagare 200 euro di affitto per un box nonostante siamo in due in famiglia a lavorare con 3 figli a carico.
RispondiEliminaMi Dispiace la pedonalizzazione è solo per chi se la può permettere e per i commercianti che da qualche hanno assaporato Monti by night.
Monti è sempre stato un rione popolare e sta rischiando di diventare un divertimentificio.
Andare a piedi non fa mica male alla salute... Anzi.
RispondiEliminaAndare a piedi non fa male ma immagino che nella zona abitino anche anziani, invalidi e famiglie con bambini molto piccoli. Perché dovrei lasciare la strada invasa dai radical chic carminatisti (guarda, ho appena litigato con una che ha bloccato il mio portone con i suoi dehors, animaccia sua) ? Se abitare nel centro vor di guadagnare abbastanza per permettersi un box auto di 300 euro al mese (ma non costano così poco), allora che famo, lasciamo Roma ai frichettoni ?
RispondiEliminaScusa la domanda impertinente ma tu sei un anziano, oppure sei un invalido oppure hai Bambini molto piccoli?
RispondiEliminaIo ho bambini piccoli, la macchina non la uso per andare a lavoro (la benzina costa troppo) ma un parcheggio nei pressi di casa terrei ad averlo, e vorrei averlo gratis se possibile, per questo sono contrario alla pedonalizzazione della mia via.
RispondiEliminaOh altrimenti mi vanno bene pure dei crediti per affittare annualmente un parcheggio in zona, non chiedo neanche che sia sorvegliato.
Tutti a piangere poverta’ pero’ intanto avete casa a via Urbana… ma per piacere. Avete un immobile che vale un sacco di soldi (in parte grazie anche ai bar e ristoranti che vi danno fastidio), non vi pare giusto che in un modo o nell’altro venga tassato? O le tasse devono essere solo sul reddito, pagate da chi lavora, il patrimonio se lo costruisce a fatica, e la casa a Monti non ce l’avra’ mai?
RispondiEliminaSe Monti non vi piace piu’ vi offro casa mia a Torrevecchia in cambio eh.
L'immobile dove abito vale un sacco di soldi per il padrone di casa (un ente) non certo per me che sono in affitto.
RispondiEliminaE io ho diritto a un posto per la mia auto se mi viene tolto di forza, soprattutto perchè la mia auto sta ferma 5 giorni a settimana.
Io ho bambini piccoli, la macchina non la uso per andare a lavoro (la benzina costa troppo) ma un parcheggio nei pressi di casa terrei ad averlo, e vorrei averlo gratis se possibile, per questo sono contrario alla pedonalizzazione della mia via.
RispondiEliminaOh altrimenti mi vanno bene pure dei crediti per affittare annualmente un parcheggio in zona, non chiedo neanche che sia sorvegliato.
...
L'immobile dove abito vale un sacco di soldi per il padrone di casa (un ente) non certo per me che sono in affitto.
E io ho diritto a un posto per la mia auto se mi viene tolto di forza, soprattutto perchè la mia auto sta ferma 5 giorni a settimana
Posso dire che questo è un classico caso/i dove basterebbe il Car Sharing?
Posso farti un'altra domanda?
Ma i bambini piccoli non possono camminare come fanno i bambini tedeschi, svedesi, finnici, etc?
Non è provocazione proprio perchè non capisco il discorso bambini=automobili in generale.
I miei bambini vanno a scuola a piedi, camminano e pure parecchio, io vado a lavoro con i mezzi, mia moglie (insegnante) va a piedi, la mia auto sta ferma 5 giorni a settimana, nel w-e si muove o per andare fuori roma oppure per andare a fare qualche spesa fuori dal centro storico.
RispondiEliminaQuando torno oggi per ritrovare parcheggio ci metto già molto, se i parcheggi saranno diminuiti ci metterò molto di più.
Il problema è che questo stress aggiuntivo ai residenti andrà a vantaggio dei soli ristoratori che tra l'altra loro si possono spendere soldi per affittare un box a via milano...
Noi chiedamo da anni che a monti sia possibile parcheggiare solo per i residenti e che l'accesso ad alcune via vada regolamentato meglio.
Non siamo contrari alla pedonalizzazione siamo contrari alla prostituzione della zona a favore dei venditori di divertimento.
Affittano box a via Milano? Dove?
RispondiEliminaIdem – se hai la casa dell’ente a 250 euro a via urbana sei un privilegiato, e implicitamente vieni sovvenzionato dalle tasse degli altri. E pretendi che ti paghiamo pure il parcheggio? Considera anche che questo privilegio non puo’ durare vista la situazione attuale, quindi meglio che te ne fai una ragione. Magari il quartiere diventera’ un’isola di ricchi, ma almeno la cosa e’ trasparente, il che non si puo’ dire dell’assegnazione delle case degli enti. E nessuno sara’ costretto a pagarti cose che non sono un diritto. Ripeto, vieni a torrevecchia, facciamo a scambio e vediamo a parita’ di reddito chi sta messo peggio.
RispondiEliminaMa veramente una casa in pieno centro a 250€/mese? Quella cifra la pagavo per una casa non ammobiliata in una frazione di un paese in provincia di Belluno...direi che c'è qualcosa di veramente serio da rimodulare. Queste aree di Roma andrebbero pedonalizzate...punto....c'è poco da discutere
EliminaVorrei rispondere ad Anonimo delle 3:53.
RispondiEliminaSe usate la macchina solo nel week end, perché spendere soldi di assicurazione, bollo e tutte le altre spese che la macchina comporta?
Potreste benissimo affittarne una o usare il car-sharing.
Sarebbe la soluzione più intelligente!
Demokratika questa discussione.
RispondiEliminaOsi abitare in centro e NON vuoi andare a piedi ?
Vendi casa.
Ma la casa non è mia. Trasferisciti a Torrevecchia.
Ma ho bambini piccoli e anziani poco "abili".
Chissene. Tutti a piedi, possibilmente scalzi, meglio se nevica.
Hai un'auto tua che puoi usare quando vuoi ?
Vendila. Passa alla Smart fighetta in affitto. E chissene se nonni e bambini li devi legare sul tetto.
Ma invece emigrare in Korea (del Nord) e trovare il paradiso del ciclista appiedato no ?
Qui però non si sta parlando di obbligare a vendere l'auto ma solo di parcheggiare un pò più in là...
RispondiEliminaSoprattutto se si usa l'auto poco a settimana si fa qualche passo in più a piedi...
I talebani dove sono?
Poi c'è veramente il car sharing che costa molto meno che lasciare l'auto ferma 5gg a settimana.
Comunque non aveva anziani ma solo figli che potevano andare a piedi.
--
Cmq ripeto solo parcheggiare un pò più in là.E magari usare l'auto sempre meno. usarla solo quando è necessario.
E' incredible si è arrivati alla proposta di vendere l'auto.
RispondiEliminaVoi state male, questo blog è diventato il regno della follia.
Veramente in nord Korea ci siamo gia', se voi siete contenti di sovvenzionare con le vostre tasse affitti sotto mercato, e magari pure il parcheggio.
RispondiEliminaE' proprio il contrario. Se le cose non te le puoi permettere te ne devi fare una ragione come fanno tutti, invece di lamentarti che non te le offrono gli altri. E questo si estende alla macchina e alla casa.
marzo 12, 2015 9:27 PM Bravo. La cosa paradossale è che la stessa collettività permette ad alcune persone di vivere con affitti ridicoli in zone pregiatissime, persone che a loro volta impediscono la valorizzazione delle stesse zone in cui risiedono in virtù di questa concessione antieconomica per tutti.
RispondiEliminaE' emblematica questa faccenda.
Bat, il problema e' che la gente non sa proprio fare i conti. C'e' una tale abitudine a farsi pagare le cose dagli altri che un sistema minimamente di mercato, in cui si fa pagare chi dispone di zone di pregio, sembra arrivato da un altro pianeta... addirittura lo prendono per comunista!
RispondiEliminamarzo 12, 2015 10:52 PM Siamo d'accordo. Il nostro paese declina anche perchè troppa gente ha questa mentalità. Purtroppo....
RispondiEliminaCaro amico di torrevecchia, non potresti fare qualcosa tu per il nostro povero amico di via Urbana? Ad esempio, il sabato e la domenica, non potresti fargli da autista, chiaramente con la tua macchina? Certo, la benzina la metti tu. Mica che a via Urbana la regalano labenzina...
RispondiEliminaMi sembra il minimo sindacale!
E certoo la comunità sono gli ubriaconi e i tossici che vengono a bere a monti la sera e che vogliono via urbana pedonale per potere bere fino alle 5 di mattina, mica chi a Monti ci abita.
RispondiEliminaComplimenti al blog che si schiera con la cittadinanza...
Ah non so chi sia quello che paga 250 euro di affitto in via ma anche io che pago 1000 euro per 60 mq ho diritto a non farmi togliere il parchggio.
9.27. Eccerto. Se NON puoi permetterlo, crepa. Vai a vivere fuori Raccordo e se devi lavorare prendi il 551, che in centro devono abitare "quelli di qualità" che non avendo unca da fare possono passeggiare senza intralci. Tanto se serve prendono il taxi o la fighettomobile.
RispondiEliminaNo – crepa te lo sei detto da solo. Io dico semplicemente vieni a vivere in un quartiere periferico pagandoti da solo un affitto di mercato. Come faccio io e come fanno tanti altri che non accampano il diritto alla residenza in centro con affitto piu’ o meno agevolato, e diritto al parcheggio pagato. Non e’ il massimo, ma ti garantisco che si sopravvive.
RispondiEliminaL’autosufficienza negli altri paesi e’ un valore: non campare alle spalle degli altri (a meno di condizioni di disabilita’ ecc), e anzi se possibile essere fieri di generare un attivo piuttosto che un passivo per il bilancio dello stato. A Roma non si capisce nemmeno il concetto!
Bravo 17:49 Pm ben detto. Qui se c'è qualcosa che crepa con certe pretese collettive e' l economia dello stato...
EliminaPoi mi piace che un momento ti accusano di komunismo e subito dopo partono con i discorsi bolschevichi che saremmo tutti fighetti che non devono lavorare per vivere (al contrario di loro, veri proletari di via Urbana).
RispondiEliminaD’altra parte qui non c’e’ ideologia dietro, di destra o di sinistra. C’e’ solo il conservatorismo di pancia e il vojo fa’ come ca**o me pare (e senza tirare fuori una lira).
5.49. Ma ti rendi conto di quello che scrivi ? Una famiglia dovrebbe stravolgere la propria vita, cambiando casa, vicini, scuole, abitudini abbandonando la propria casa e trasferendosi a 20 km di distanza per fare piacere a un gruppo di idioti che ritengono giusto condizionare la vita degli altri per i propri deliri ideologici o per farsi, più prosaicamente i ca..voli propri in nome di che ?
RispondiEliminaMa vacci te, con Bat 21 per vicino a vivere a Torrevecchia
Bat21 per lavorare se n'è andato via da Roma e ha pagato senza aiuti un affitto da 250 € mese in una frazioncina di un paese ai piedi delle dolomiti bellunesi. Lo stesso bat21 che pagando le tasse consente a te di pagare la stessa cifra in pieno centro a Roma. Vedi tu se e' una cosa economicamente sensata. Poi non pago di questo assurdo privilegio pretendi pure che la zona pregiata in cui vivi non venga pedonalizzata impedendo cosi ad altri di creare quel valore che creerebbe posti di lavoro e reddito. Questo e' un quadretto tipico italiano goditi i privilegi finché puoi che prima o poi i bat21 non riusciranno a pagare per questo....
EliminaBat21. Grazie di esistere. Se ne avessimo un milione come te (che si sono levati di torno) a Roma vivremmo molto meglio.
RispondiEliminaTranquillo sto molto meglio anche io.
Elimina