6 milioni di euro per rifare il 5% delle strade di Roma. Fra queste, nel piano straordinario annunciato in pompa magna dall'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma Maurizio Pucci, anche via del Corso.
E infatti meno di un mese fa viene riasfaltata nel suo tratto ridotto peggio, fra Piazza Venezia e Via di Pietra. Subito però c'eravamo accorti che qualcosa non andava. Lo strato di catrame era infatti troppo alto rispetto alle caditoie e molte di queste, al momento dei lavori, erano addirittura state riempite d'asfalto.
I risultati di questo capolavoro li vediamo oggi: con sole quattro gocce di pioggia marzolina possiamo ammirare bei laghetti ovunque e gente che per salire sull'autobus è costretta al "salta su" o, in alternativa, a farsi un bel bagnetto inzaccherandosi l'abito. Ma i danni non sono finiti qui: come si evince da due foto in molti punti l'asfalto sta già cedendo e da qui a brevissimo avremo già le famose buche. L'assessore Pucci e il sindaco Marino avevano assicurato che la qualità del catrame sarebbe stata talmente buona da durare "almeno due anni".
Visto che non è durata neanche un mese, Maurizio Pucci può fornirci il nome della ditta che ha eseguito i lavori? Possiamo avere diritto a sapere perché i nostri soldi vengono spesi così male? Inoltre: chi supervisiona l'andamento dei lavori? Le spese dei lavori di ripristino del ripristino del manto stradale saranno nuovamente a carico del Comune? Attendiamo risposte.
Giorgio Carra
>Visto che non è durata neanche un mese, Maurizio Pucci può fornirci il nome della ditta che ha eseguito i lavori?
RispondiEliminaParlo da ignorante in materia: non dovrebbe essere pubblico il nome dell'azienda? Come vengono selezionate?
Suvvia, non potevano certo immaginare che avrebbe piovuto.
RispondiEliminaTiro ad indovinare il nome della ditta:
RispondiEliminapremiata SrL RomBuzziAlemmanno
Tempo fa ho pubblicato questo:
RispondiEliminahttp://www.romafaschifo.com/2015/01/come-capire-se-una-strada-e-fatta-bene.html
Non aggiungo altro.
Leonardo
Quando c'era il gestore unico della Grande Viabilità (Romeo) le strade erano molto meglio e devo dire-a distanza di anni- che il lavoro era di buona qualità, decisamente sopra la media degli "asfaltari" romani.
RispondiEliminaTutti quelli che vogliono togliere i sampietrini da via nazionale e sostituirli con l'asfalto si rileggano questo articolo ogni giorno (oppure si facciano un giro sulle strade asfaltate di Roma che è lo stesso). I sampietrini reggono molto di più dell'asfalto.
RispondiEliminasuccede questo anche perché questi cazzo di autobus e pulmann e torpedoni all'interno del centro non ci dovrebbero passare...
RispondiEliminavia Nazionale era stata risitemata (sampietrini) da relativamente poco tempo....ma se ce fai passa sopra sti cazzo di utobus de merda ovvio che sotto che è tufo se sfonna sempre.....
ma per favore .. la manutenzione dei sampietrini fa piangere così come quella dell'asfalto ... la ditta che ha fatto questo lavoro andrebbe bannata /esclusa per qualche anni da ogni gara comunale .. colpirne 1 per educarne 100 così vediamo se gli altri asfaltari romani continuano a fare i furbi
RispondiEliminaMa una via in cui i sampietrini sono messi bene non ha praticamente bisogno di manutenzione per molti anni. Questa via secondo quanto scritto nell'articolo era stata asfaltata così bene che era garantita per almeno 2 (soli) anni.
RispondiEliminaxmarzo 26, 2015 4:21 PM
RispondiEliminama che sei masochista?
i sanpietrini a v. nazionale sfondano i timpani dei pedoni per il casino che fanno e non durano niente oltre a sfondare le auto e a provocare pericolose vibrazioni nei palazzi e a costare un botto di manutenzione.
ma ce l'hai un cervello per ragionare sulle cose?
marzo 26, 2015 5:45 PM
RispondiEliminache brutte queste persone che offendono subito sul personale "ce l'hai un cervello per ragionare" ecco perché questo blog sta facendo più schifo delle schifezze che pubblica..non sono quello delle 4:21 ma la tua violenza verbale verso un altra persona che ha espresso una sua opinione è allucinante...e comunque se via nazionale fosse pedonale sto problema non ci sarebbe rumore e affossamenti..che dici? e dei torpedoni che invadono il centro? no quelli pesano poco...mamma mia che aggressività...
A Parigi i sampietrini su una via leggermente più famosa e affollata di via nazionale, gli champs elysees, sono messi bene e nessuno ci pensa minimamente a toglierli. Forse perché non ci fanno le gare come fanno le auto a via nazionale.
RispondiEliminaTutti ingegneri del traffico vero?
RispondiEliminaVia Nazionale una delle poche strade del centro storico di quelle dimensioni è una follia pensare di pedonalizzarla,
Il selciato a sanpietrini, per come è fatto, è una follia lasciarlo su strade dove passano macchine e bus: è rumoroso, sfascia le sospensioni e smonta le carrozzerie, è viscido, pericoloso e rimetterlo a posto costa un pacco di soldi.
Una BUONA asfaltatura, con materiali adeguati, rispettando le corrette pendenze del terreno, dura a lungo senza problemi.
Il problema non è COSA ci si mette ma COME lo si fa.
Il TROLL mi fa pena.
RispondiEliminaMa è mai possibile che gli scivoli sono sempre allagati quando piove? Ma è sempre lo stesso ingegnere che li progetta?
RispondiEliminaIl troll sostanzialmente e' colui che la pensa diversamente.
RispondiEliminamarzo 26, 2015 6:45 PM
RispondiEliminaMa chi la vuole pedonalizzare? Ho fatto l'esempio degli champs elysees che non sono affatto pedonalizzati, dove c'è un traffico superiore a via nazionale, eppure il fondo regge, le macchine non si sfasciano e il rumore evidentemente non lo sentono. Sarà che sono tutti sordi a Parigi. Infatti non ci pensano proprio a toglierli.
Mettili bene come a Parigi e ti dureranno anni e anni senza bisogno di riasfaltare ogni qualche anno come si fa con le strade asfaltate fatte bene (in quelle fatte male ti tocca rappezzare ogni 3 mesi).
Sarà vero? Il 21 aprile apre Jonio: http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_marzo_26/metro-b-21-aprile-apre-stazione-jonio-6-anni-lavori-220-milioni-5ef4a5ce-d3ce-11e4-9231-aa2c4d8b5ec3.shtml
RispondiElimina@10:23 PM
RispondiEliminaIl selciato di Parigi è fatto con pietre piatte e rettangolari, i sampietrini sono quadrati ma, soprattutto, sono "bombati", in modo da formare una superficie non liscia, anche se si montano a regola d'arte.
Nessuno ci vieta di appiattire i sampietrini in modo da renderli più comodi per il passaggio dei mezzi. Resterebbero sempre più resistenti e quindi alla lunga più economici di qualsiasi asfalto.
RispondiEliminai sampietrini NON sono un fondo che garantisce adeguato grip durante una frenata d'emergenza, ergo NON vanno usati come fondo stradale.
RispondiEliminaMene fott* se sono belli, io voglio un fondo SICURO.
Andate a vedere l'asfalto steso dalla CAM a Largo Vercelli durante la costruzione del PUP, l'hanno pagato loro, non hanno nessun interesse a fare il lavoro due-tre volte perchè pagano di tasca loro, è lì da mesi, ha retto a migliaia di macchine ed alle piogge di tutto l'inverno senza il minimo cratere.... e si che ci passano migliaia di macchine e tir al giorno....
I sanpietrini (o sampietrini) sono una merda.
RispondiEliminaCome no! Chiamiamo uno specialista "appiattitore di sanpietrini".
RispondiEliminaMa portare su ON quel piccolo interruttore che dovremmo avere tutti sulla capoccia, proprio no, vero?
Non è questione né di asfalto né di sanpietrini né di torpedoni: se il lavoro è fatto a regola d'arte - ovvero il sottosuolo non è fango ma macadam - il piano stradale regge 20 anni, altro che 2. Il problema è che un lavoro del genere non conviene a nessuno!
RispondiEliminaIo ho un vestito in macadam, effettivamente mi calza a pennello.
RispondiEliminaIo ho mangiato le noci di macadamia, fa lo stesso?
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