Questi qui sopra sono, diciamo così, i rendering (manco le rotaie del tram ci hanno fatto, vabe) che girano in rete a riguardo della riqualificazione di Piazza dell'Emporio, slargo alla fine di Via Marmorata recentemente mutilato della sua fontana, riportata in Piazza Testaccio (ci possiamo permettere il lusso del Risiko dell fontane? Forse no). Al posto della fontana in pieno stile-Roma è rimasto un cratere e ora, con un finanziamento minimo e insufficiente, ci si sta muovendo per rimettere in sesto una piazza che tra tramvia, svincoli, ponti e lungoteveri, piazza non è mai stata ma che con qualche intervento potrebbe un minimo diventarlo. Certo non con gli interventi che si vedono in queste immagini qua sopra. L'amministrazione, se questi grafici verranno confermati, si appresta a "riqualificare" la piazza replicando esattamente le sagome dei marciapiedi e delle aiuole come erano realizzati prima. Progetti risalenti agli anni Cinquanta, o Sessanta o Settanta che vengono tranquillamente riproposti nel 2015 come se niente fosse. Uguali a se stessi. Una pena ed un insulto. Quattro alberelli al posto della vecchia fontana e basta. L'aiuola grande, quella sul lato sud, rimane praticamente irraggiungibile, in mezzo ad un enorme incrocio, ovviamente piccolo ghetto per senza tetto. L'unica strada, ovviamente, sarebbe allargarla. Restringendo la carreggiata più a sud (non è mai particolarmente congestionata e, in più, è affiancata da una preferenziale protetta e regalando preziosi metri quadrati di verde e di alberi a questa area verde che così diventerebbe. Si perderebbero una quindicina di posti auto (spesso vuoti perché a pagamento: la gente preferisce, impunita, parcheggiare a gratis in divieto di sosta da altre parti), ma nascerebbe un giardinetto degno di questo nome.
Altro fronte importantissimo è quello a nord. Ovvero l'aiuola che dà sul Cremlino, famoso palazzo di Testaccio, e che oggi è devastata dalle auto in sosta abusiva sia addosso all'aiuola stessa.
E', come si vede da queste immagini uno spazio verde inutilizzabile, inservibile, inutile. Il progetto qua sopra punta a farlo rimanere tale quando, con un piccolo accorgimento, lo si potrebbe trasformare in un giardino vero anche in questo caso. Semplicemente sopprimendo la piccola rampa carrabile, oggi piena di auto in sosta abusiva e motorini, e attaccando l'aiuola al marciapiede del Cremlino. La svolta a destra per chi proviene da Lungotevere Testaccio sarebbe garantita al semaforo: gli spazi ci sono. Così, anche in questo caso, da uno spazio verde inutile e fonte di degrado, si passerebbe ad una riqualificazione vera capace di generare qualità urbana e riscontri anche economici (immaginatevi quanto aumenterebbero di valore le case del Cremlino con una così bella sistemazione davanti). Situazione, tra l'altro, di pronta attuabilità visto che nell'area che andrebbe chiusa al traffico non insistono passi carrabili.
Allora come verrà affrontata la questione di Piazza dell'Emporio? Lasciando di fatto tutto com'è e dunque buttando soldi pubblici oppure portando dei benefici e delle piccole trasformazioni fattive? Chi amministra badi bene che ora non ci sono scuse: se l'aborto di Piazza Testaccio (l'unico progetto di piazza in Europa pensata con una doppia cortina di lamiere di auto in sosta tutto attorno e senza manco attraversamenti pedonali per accedervi) poteva ancora esser attribuito alla Giunta Alemanno, una zozzeria a Piazza dell'Emporio - roba da Corte dei Conti - sarà al 100% responsabilità di Marino&Pucci. Fate un po' voi...
Qui sotto una bozza della nostra proposta. Migliorabile coi vostri commenti.
e te pareva che RFS parlava di qualcosa di positivo!
RispondiEliminaA piazza testaccio sarebbe stato facilissimo fare una bellissima piazza... e hanno fatto una cagata spendendo un milione.
RispondiEliminaQui sarebbe molto difficile, dato che è praticamente uno spartitraffico su una strada molto trafficata. Meglio se stanno fermi che questi buttnao solo soldi nel cesso.
Ogni commentatore si assume la responsabilità di ciò che inserisce nel commentario. Questa bacheca non può essere moderata a monte.
RispondiEliminaEcco un'altra storia x descrivere il degrado e lo schifo di questa citta':
RispondiEliminahttp://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_marzo_08/io-molestata-mesi-sotto-casa-ma-nessuno-puo-fare-nulla-afe2180a-c581-11e4-a88d-7584e1199318.shtml
Anche se io...riferito alla storia di sopra chiamerei un paio di amici e li aspetterei sotto casa....poi vediamo :)
RispondiElimina11:14 AM, cosa vuoi dire con il tuo commento?
RispondiEliminaper come viene controllato il territorio direi che è meglio che risparmino i soldi. tanto tutto verrà poi abbandonato al degrado e al vandalismo.
RispondiEliminacosì come è successo a Piazza Re di Roma (di cui RFS si è occupata di recente)
qui la news della riqualificazione della piazza inaugurata a febbraio 2013. dopo 6 mesi era già una latrina in mano a balordi e vandaletti. oggi che ve lo dico a fare...
http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW426928&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode
e poi sul perimetro di Piazza Re di Roma giusto un paio di giorni fa ha aperto l'ennesimo minimarket di alcolici.
ha chiuso la storica agenzia turistica Quattroventi e al suo posto ha aperto un minimarket di alcolici.
bello vero? chissà cosa ne pensa la assessora al commercio di questo ennesimo successo.
ora abbiamo ben 3 minimarket praticamente sul perimetro della piazza, uno nelle immediate vicinanze ed un altro negozio di frutta che ha aperto circa 1 settimana fa e pure questo praticamente sul perimetro. per ora vende solo frutta ma l'estate si avvicina e tra poco penso che immancabilmente verrà convertito in finta-frutteria con i suoi bravi frigoriferi pieni di birra.
le conseguenze sul degrado del circondario sono evidenti. basta fare un giretto qui intorno, soprattutto di sera.
ringraziamo la presidente del VII municipio e l'assessorato al commercio.
bravissime.
La rampa carrabile andrebbe lasciata, aiuta a far defluire il traffico in una zona che di mattina è molto congestionata. Andrebbe aggiunto dell'arredo urbano antisosta.
RispondiEliminaPer la riduzione di carreggiata nella rampa che porta a lungo tevere concordo, aggiungendo dei dissuasori di velocità. Magari così entra in testa agli idioti che la usano di non arrivare a mille e senza dare precedenza su una strada ad elevato scorrimento.
1.52 pm, sembra un argomento nell'argomento con un autore unico che e' RFS ( quest'ultimo con un semplice autoelogio o solo provocatorio ).
RispondiEliminahomo sapients
pzza testaccio è bellissima malgrado abbiano fatto degli errori nel progetto delle rampe di accesso, io penso che in questa pzza dell'emporio ricalcheranno il progetto originale, il progetto di FRS + troppo avanti per gli standard mentali di roma
RispondiEliminaSoldi buttati!
RispondiEliminaServono corsie PICOLLE (alla londinese) per impossibilitare i dementi alla sosta selvaggia!
La svolta a dx su Marmorata è in fondo sacrificabile e verrebbe un meraviglioso marciapiedi con aiuola triangolare davanti allo splendido palazzo giallino.
C'è modo di far migliorare sto progetto alla cacchio?
2:42 PM
RispondiEliminami spiace, sei fuori strada.
Chiaro che questo luogo spartitaffico è stato e spartitraffico resterà, inutile spendere denaro pubblico per allargare un aborto di parco, magari si poteva fare una bella fontana molto semplice per colmare il vuoto lasciato da quella dei cocci: il vero problema è che negli anni venti le fontane si facevano mentre oggi è tabu.
RispondiEliminaL'eliminazione della sosta sulla rampa è prioritaria, ma parliamo anche degli attraversamenti pedonali dove la vicina via Vespucci (quella della pizzeria Nuovo Mondo) sbuca su piazza dell'Emporio. SEMPRE occupati da auto in sosta illegale.
RispondiEliminaCon un allargamento del marciapiede da poche migliaia di euro - proteggendolo col giusto arredo urbano - si otterrebbe un grande risultato sia in termini di accessibilità che di fruizione della nuova piazza che di sicurezza stradale.
p testaccio avrà delle criticità ma è sempre meglio di prima
RispondiEliminasu p dell'emporio ha ragione rfs
x rfs
è una classe politica mediocre non aspettatrti nulla