Nuovi indizi per chiedersi: “ma quando fallisce Atac?". Cose allucinanti, riprese dal Fatto Quotidiano, da un'indagine della Ragioneria dello Stato

3 marzo 2015

Su questi begli articoli su Il Fatto Quotidiano di Giorgio Meletti e Stefano Feltri ci limitiamo a mettere qui sotto qualche statement. Tutto il resto però dovete leggerlo nell'articolo che vi permettiamo di trovare a questo link. Perché dopodiché ne dobbiamo parlare diffusamente. E dobbiamo convincerci che il fallimento non è un dramma, non è una punizione, anzi a volte è un balsamo come ci dimostrano realtà anglosassoni dove fare fallimento fa parte del gioco di un'azienda. 
Far fallire Atac non significa perdere il trasporto pubblico, non significa neppure perdere posti di lavoro (i più bravi verranno riassunti, gli altri non sono posti di lavoro: è assistenzialismo paramafioso). Occorrerebbe considerare il fatto che questa società non è riformabile e agire di conseguenza. Impedendole di continuare a succhiare risorse dalle nostre tasse e dalle nostre tasche


Come è possibile che una “guarnizione antine MA100” possa costare 5,85 euro o 118,60 a seconda dal fornitore da cui si compra?

Per avere il premio di produttività, notano gli ispettori governativi, è sufficiente presentarsi al lavoro, anche solo a guardare il soffitto. Se c’è del lavoro da fare ci pensano i consulenti.

Tra i nuovi assunti della felice infornata 2009 ci sono 7 dirigenti che nessuno è in grado di dire come siano stati selezionati: i sono persi le carte, ammesso che siano mai esistite

Il capitolo delle spese di rappresentanza è il più colorito. Gli ispettori della Ragioneria hanno rilevato numerose fatture di ristoranti senza alcuna indicazione, cosicché il contribuente è messo a conoscenza di aver pagato pranzi e cene offerti da non si sa chi a non si sa chi, non si sa perché.

Met.Ro paga, per esempio, 20,79 euro una “valvola unidirezionale cilindro porte MB” che Ogr riesce a comprare a 5,22, una differenza del 400 per cento. Eppure, con i suoi volumi d’acquisto, dovrebbe essere Met.Ro. a pagare meno, non Ogr

Ogr sarebbe pronta a sistemare l’impianto di condizionamento delle Frecce del Mare (i treni che vanno dalla città al litorale) a 340 mila euro a convoglio, ma alla fine se ne occupa diretta- mente Met.Ro. per 900mila euro per ogni treno

18 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Metteteci pure vigili ed AMA, chiusi sti buchi neri di corruzione, inefficienza e clientelismo forse Roma potra' risorgere......

Anonimo ha detto...

Comunque gli esempi estrapolati sui conti vanno sempre analizzati.
Se acquisti 1000 valvole in un'unica fornitura con bando le paghi X. Se ti serve urgentemente una valvola che vai ad acquistare dal rivenditore sottocasa la paghi 5 volte X.
E' come la pippa delle siringhe: come fai a pagare uguale la stessa siringa se ne compri per le ASL lombarde un milione di pezzi con la fabbrica a 10 km da Milano e se la stessa siringa devi esportarla a Lampedusa acquistandone 1000 per volta (perché non te ne servono certo un milione) ?

Anonimo ha detto...

Lo fai con una pianificazione decente che un'azienda con i numeri (fatturato e dipendenti) di Atac dovrebbe fare. non è che la manutenzione e la logistica si fa in base alle urgenze, questo lo può fare un'azienda di un piccolo comune che ha sì e no 10 autobus...

Anonimo ha detto...

Sono insalvabili diciamoci la verità, non ci sono giustificazioni. Oltretutto non me la prenderei troppo con i lavoratori che probabilmente non vengono neanche messi nella condizione di lavorare come si dovrebbe (per quanto sia d'accordo siano troppi). E' una convergenza di interessi di tutti, come al solito, ed è per questo che è così tosta da distruggere. D'accordo sul fallimento ma ricominciamo da qualcosa di positivo. Se si va a vedere il confronto dei bilanci ci sono miglioramenti significativi; la stessa voce degli ammortamenti che è quasi raddoppiata probabilmente è legata al fatto che la vecchia amministrazione sottostimava gli ammortamenti e i deprezzamenti (che sono le voci di bilancio su cui si può più lavorare di fantasia) per abbassare i costi totali e mostrare conti un po' più a posto. Ricominciamo a combattere l'evasione abnorme dei titoli di viaggio e degli abbonamenti, continuiamo con blocchi e pedonalizzazioni e soprattutto sfoltiamo Atac che ha numeri di dipendenti da metropolitana di New York avendo un ventesimo dei km!

Anonimo ha detto...

siete deprimenti e logorroici, che palle!
cazzo, ogni tanto riposatevi o mettete qualcosa di positivo che sicuramente ci saranno anche per voi che vedete la vita tutta buia, se poi anche inpegnandovi non riuscite a vedere nulla di buono direi proprio che sono veramente cazzi gravi per voi!
viva la vita - la gioia - il sorrisso - il bene - l'amore!

Anonimo ha detto...

FALLIMENTO UNICA VIA
libri in tribunale per accertare se qualcuno ha rubato (domanda retorica)
parassiti a casa
servizio affidato a privati con l'obbligo di riassumere tra i dipendenti atac meritevoli e di mantenere i prezzi del servizio a un livello sostenibile magari attraverso una compartecipazione fissa dei costi

Anonimo ha detto...

....da parte del comune

Anonimo ha detto...

"esportarla a Lampedusa" se vabbè...continuiamo così, colpa del T9 vero?

Anonimo ha detto...

Farc fallire ATAC creare una new company, riassumere tutto il personale lavoratore. Non riassumere tutti i dirigenti.Ripartire.

Unknown ha detto...

Basterebbe fare in modo che tutti, nessuno escluso, paghino il biglietto, e hop! i conti tornerebbero a posto. Lo capirebbe pure un bambino delle elementari ma non lo capiscono gli eccellenti dirigenti nostrani. Forse forse c'è qualcosa sotto? (anche questa è una domanda retorica)

Anonimo ha detto...

Altra perla dall'ATAC: http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/03/03/news/atac_senza_risorse_la_vergogna_dei_depositi_ottocento_bus_rotti_fermi_nelle_rimesse-108602621/

bat21 ha detto...

http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=14965

Atac deve fallire, fatto un bando internazionale per la gestione del servizio e data libertà al nuovo operatore di assumere chi vuole pure romeni ad 800€/mese fatti venire apposta. Basta con queste indegne pappatoie (io non salvo nessuno) che rendono Roma ai livelli delle peggiori città meridionali e che fanno si che la parte piu evoluta del paese debba salvarla in continuazione.

Anonimo ha detto...

Far pagare il biglietto a tutti ?
E come ? Con 2 energumeni per bus dotati di mazza da baseball che se uno prova ad aggredire l'autista/controllore lo riducono da donare gli organi ?
Secondo te quante multe pagano gli innumerevoli portoghesi, camminanti, gentili ospiti che adesso viaggiano gratis ?
Ovvero la proposta "britannica" di tenere il bus fermo fino a quando tutti hanno pagato il biglietto quanto reggerebbe alle proteste dei passeggeri paganti ?

Anonimo ha detto...

SIETE DEI BUFFONI MA SE HANNO STAMPATO BIGLIETTI FALSI PER DARLIA CHI? ? IL PESCE PUZZA SEMPRE DALLA TESTA CONTINUATE A VOTARE CHI COME MARINO PRENDE POLITANO USCITO DALLA PORTA E LO FA RIENTRARE DALLA FINESTRA , CHI COME ZINGARETTI PRENDE UN PREGIUDICATO E LO METTE A CAPO DELLA POLIZIA PROVINCIALE.

Anonimo ha detto...

fare multe non serve a niente, chi non ha il biglietto non sale e basta

bat21 ha detto...

Questo documento e' interessante. http://www.isfort.it/sito/ricerca/TrasportoPubblico/Documenti/Oss-Tpl_03-2014.pdf
Guardate i ricavi sui costi, solo Atm supera il 35% Atac fa schifo come GTT e sotto tutto il meridione.

Anonimo ha detto...

Far fallire ATAC.
Licenziare TUTTI.
Riassumere SOLO il personale lavoratore.
NON RIASSUMERE tutta la dirigenza attuale.
Ripartire con una società sana.E una totalmente nuova dirigenza non compromessa con la vecchia dirigenza.
Punto.
Semplice.
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NB. ATAC comunque è de facto già fallita tecnicamente.

Una specie di pozzo di san patrizio ha detto...

Officine Treni .
Ennesimo disatccamento di una comunalizzata dove tra consiglieri , autisti e posti di lavoro ad operaium si consuma l'ennesimo parallelismo che si alterna tra internalizzare ed esternalizzare ogni volta con pingui effluvi di denaro dei contribuenti . una schiera di capi.jpeg e baldanzosi sottocapi per niente fare per la collettività ( solo carta canta per i media perchè di fatto nelle opere c'è un gran silenzio).
Vecchi ricordi di treni pellicolati e costosi ormai spellacchiati e mai puliti a fronte di un esercito di pulitori . Grandi stipendi , grandi incarichi, cure del ferro e di fatto null'altro che satellite gravitazionale utile alla locomotiva capitale .
Una soluzione vendeteli al privato fategli ristrutturare i treni per uno che se poi non lo fai ti caccia via e se lo fai alla cazzarià ti fa la penale , allora si potrà parlare di officine .
Operai asserviti per comodità e capi a prender soldi dove ancora si può.

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