Mentre la parte immatura della città giocava a fascisti contro comunisti, come durante una occupazione del liceo di tanti anni fa, la parte matura di Roma sabato riempiva Via Urbana con uno strepitoso flash mob (foto sopra) per chiedere la pedonalizzazione della strada o comunque almeno l'eliminazione della sosta.
Come più volte abbiamo cercato di far notare, da Via Urbana passa un fronte interessantissimo per la città. Si tratta del primo caso, nella storia moderna di Roma, in cui la schiacciante alleanza di residenti e commercianti hanno capito che la presenza delle vetture peggiora enormemente la qualità della vita. La prima volta in cui si è capito che la presenza di automobili piazzate alla rinfusa ovunque darà anche dei vantaggi, ma che questi sono enormemente inferiori agli svantaggi sotto ogni punto di vista.
Sono state consegnate migliaia di firme, sono state coinvolte tutte le associazioni e tutti hanno dato il loro assenso. C'è un movimento popolare, dal basso, che però ha coinvolto anche livelli molto alti, straordinario. Solo gli assessori coinvolti nella cosa (Estella Marino, Guido Improta) e il sindaco della città (Ignazio Marino) sembrano non accorgersene. Per l'ennesima volta dimostra pochezza politica, poca lungimiranza, dimostra di essere consigliati male e di non aver la visione necessaria. Un'altra volta hanno qualcuno che gli ha alzato una palla incredibile, che decidono di no schiacciare.
Intanto i cittadini vengono lasciati da soli, in balia degli incivili che pur di posteggiare si infilano nel quartiere e in balia di interessi loschi. Come chiamare, altrimenti, il parere negativo che i Vigili Urbani del Primo Gruppo hanno espresso in seno al Municipio: la doppia fila di paletti che permetterebbe una pedonalizzazione di fatto e toglierebbe la sosta da entrambi i lati di Via Urbana sono "pericolosi", hanno scritto proprio così. Una soluzione utilizzata non solo in molte parti della nostra città (Via del Boschetto stessa, a poche decine di metri da Via Urbana), ma che è la normalità in tutto il mondo, da noi viene considerata pericolosa.
Certo avere strade pulite dove grazie ad un arredo urbano finalmente ben concepito non si possono svolgere infrazioni può essere considerata una diminutio per i Vigili. Se fai un arredo urbano civile poi non esistono auto in divieto, non esistono cittadini ricattabili, non esistono arbitrarietà, non esistono strade dove tolleri la sosta per decenni e poi, magari, per un giorno fai le multe. Non esiste, in definitiva, il dividendo della discrezionalità del vigile urbano e conseguente corruzione. Se la strada è ben arredata e non ci sta "un buco" dove lasciare la macchina, non puoi più pensare che il barista ti regali il caffè perché tu sai che quella buttata in maniera abusiva in un angolo è la sua auto e tu decidi di non multarla. Semplicemente quell'auto non potrà più fisicamente starci e chi è chiamato a controllare perderà una fetta di potere a vantaggio della qualità della vita di tutti. E allora mai sia. Non si faccia. Non a Via Urbana, sia mai che poi altri vogliano copiare.
Non bastavano le Soprintendenze a lottare a favore della sosta selvaggia delle auto in zone iper delicate, ora ecco anche i vigili...
In tutto questo medioevo dovrebbe intervenire con grande chiarezza il Sindaco o per lo meno il Presidente del Municipio. E invece non è stato così. La gente che fa il flash mob in Via Urbana è la stessa gente che ha garantito a Ignazio Marino un consenso bulgaro 2 anni fa. Il medico di Genova, tuttavia, sembra non interessato ai suoi elettori. Specialmente a quegli elettori a valore aggiunto, quelli che avevano condiviso il messaggio inequivocabile di civilizzazione, di lotta alla assurda malattia tutta romana per l'auto che proveniva da una campagna elettorale in bicicletta. Quella bicicletta, ne siamo convinti, ha spostato decine di migliaia di voti, ma quella bicicletta il sindaco l'ha tradita terribilmente e continua a tradirla ogni giorno. Con Via Urbana ha l'opportunità di invertire la rotta e iniziare a raccontare un'altra storia.
Voi della redazione dove eravate, visto che avete dato tanta possibilità di parlarne su questo blog, quando """"""""""" Mentre la parte immatura della città giocava a fascisti contro comunisti, come durante una occupazione del liceo di tanti anni fa, la parte matura di Roma sabato riempiva Via Urbana con uno strepitoso flash mob (foto sopra) per chiedere la pedonalizzazione della strada o comunque almeno l'eliminazione della sosta""""""""""""
RispondiEliminaVoi di RFS pensate solo a voi ( prestigio, carriera, denaro, fama, etcc........ ) ma in realtà di Roma e dei romani non vi interessa nulla!
Bell articolo. Una volta tanto i residenti si dimostrano migliori dei politici e della PA (in genere sono allo stesso livello). Speriamo che questa battaglia li veda vincenti e spero proprio che voi della redazione continuiate ad appoggiargli con la solita grinta!
RispondiEliminaMica deve decidere se entrare in guerra contro la Cina o no, solo pedonalizzare una cazzo di strada, ma come siamo messi in questo paese ?!?!?!
RispondiEliminaAh ecco, quindi per gli ineffabili vigili, o agenti della polizialocalediromacapitale che dir si voglia, i paletti sarebbero pericolosi. È veramente un peccato che non pensino altrettanto delle innumerevoli auto in sosta sulle strisce pedonali o sui marciapiedi che, in particolare nelle sere del fine settimana, infestano la zona e dintorni. Altrettanto pericoloso - e qui non c'entrano i vigili - deve essere - vero Marino? - ripristinare l'orario della ZTL serale almeno alle 21.00. Difficile complicato pericoloso, indubbiamente.
RispondiEliminaE' vero è colpa dei vigili. Anche la crisi è colpa dei vigili, facciamo come ha fatto la Grecia aboliamoli!
RispondiEliminaQuesto articolo è tendenzioso. Non tutti sono d'accordo per la pedonalizzazione totale, anzi. Le firme raccolte a casaccio in giro non provano niente. Se volessi, potrei fare una raccolta di firme di quelli che sono contrari, con lo stesso risultato. Per essere trasparenti, dovreste fare un referendum tra i soli residenti di via Urbana. Suppongo che il risultato sarebbe 20% per e 70% contrari (più i soliti 10% di "non lo so"). Lasciamo a parte il fatto dei dehors dei soliti carminatisti che hanno truccato le aste nel 2005 per comprare i ristoranti a poco prezzo. La pedonalizzazione totale porterebbe ad un orrendo futuro di negozi radical chic e trappole per turisti. Io ci abito amici, non è facile relazionare con i "nuovi" del dopo 2005
RispondiEliminaMa RFS non era nè con i maturi ma neanche con gli immaturi?
RispondiEliminaSempre ghost da tastiera?
La solita minoranza chiassosa che tenta di imporre con metodi surrettizi il proprio volere sulla maggioranza delle persone.
RispondiEliminaSu ogni strada decidono solo i residenti? Magari in base al principio democratico una macchina un voto? Una logica di ferro. Quindi se domani i residenti di Lungotevere dei vallati decidono di pedonalizzare il pezzo di lungotevere sotto casa loro chiudiamo il lungotevere? Ma fai pace col cervello o vattene a vivere in mezzo ai campi. Disadattato.
RispondiEliminaVia Urbana non è neanche lontanamente un'arteria fondamentale del traffico cittadino, quindi la cosa è più che accettabile, ragiona sui fatte e le circostanze prima di generalizzare a cazzo.
EliminaPost denso di cose non corrette, a partire dal fatto che non tutte le associazioni sono a favore della pedonalizzazione. Anzi quelle dei residenti del centro storico sono tutte contrarie, ben sapendo cosa significa rendere pedonale una strada senza un disegno complessivo della mobilità e sosta nel quadrante.
RispondiEliminaPenso che non vi sveglierete mai. Tutti voi che avete votato Marino - siete stati tru-ffa-ti! Marino non è consigliato male. Marino è assolutamente inadatto ed incapace a ricoprire il ruolo di sindaco.
RispondiEliminaPer voi è impossibile lasciare anche per un'attimo i vostri pregiudizi politici. Lasciate stare destra o sinistra.
Un po' di spirito critico e obiettività - Roma sta camminando su una spirale verso il basso.
Via Urbana non è neanche lontanamente un'arteria fondamentale del traffico cittadino. Quindi si può chiudere al traffico senza problemi. ragiona sui fatte e le circostanze prima di generalizzare a cazzo
RispondiElimina@9:48 AM
RispondiEliminaTeneteve le macchine, state bene così.
Pedonalizzazione vuol dire che le biciclette NON possono circolarci. Se cammini in mezzo a una strada "senza auto" magari con passeggini o bambini per mano NON puoi correre il rischio che il cretinetti di turno che si crede Bartali ti investa da dietro
RispondiEliminaPrecisate meglio: il comandante dei vigili del 1° Gruppo esprime un parere e non "i vigili".
RispondiEliminaUn comandante che è un dirigente.
Quando comincerete a colpire i dirigenti?
Oppure a questi non si vuole dar fastidio per chissà quale tornaconto personale?
Nel blog si tira addosso alla categoria più mazziata e criminalizzata d'italia perchè un dirigente ha espresso il suo parere. Se il parere fosse stato favorevole nel blog scriverebbero gli altri, quelli contrari alla pedonalizzazione, pardon all'accesso ai veicoli a motore, per rimarcare quanto i vigili siano incopetenti. Se portate quella divisa, ovunque voi siate, in Italia, sappiate che qualsiasi cosa facciate o non facciate sarà sempre e comunque sbagliata. Qualcuno parla di abolizione! Magari
RispondiEliminaLe biciclette possono circolare nelle aree pedonali. Magari diamolo uno sguardo al codice della strada prima di scrviere cretinate. Io quelli che si credono Bartali non li vedo e non ho memoria abbiano ucciso bambini a Roma. In compenso ne vedo tanti che si credono Alonso e fanno 2/3 morti a settimana e svariate migliaia di feriti gravi ogni anno.
RispondiEliminaEsatto:
RispondiEliminahttp://www.aci.it/i-servizi/normative/codice-della-strada/titolo-i-disposizioni-generali/art-3-definizioni-stradali-e-di-traffico.html
Art.3 comma 1 punto 2)
"Area pedonale: zona interdetta alla circolazione dei veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, nonché eventuali deroghe per i veicoli ad emissioni zero aventi ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi. In particolari situazioni i comuni possono introdurre, attraverso apposita segnalazione, ulteriori restrizioni alla circolazione su aree pedonali"
strano da un populista senza idee come il sindaco....
RispondiEliminaPedonalizziamo Roma. Perchè una via si e un'altra no? Non credo che il criterio di valutazione sia che un gruppo di persone, che rappresenti o meno la maggioranza, scenda o meno in piazza a manifestare.
RispondiEliminaOperazione Vitruvio: 4 arresti
RispondiEliminaal Comune di Roma, tra cui un vigile
Corruzione: coinvolti funzionari, un imprenditore e anche un poliziotto della Municipale
Pedonalizziamo tutto il Lazio!
RispondiEliminaVIA URBANA PEDONALE!
RispondiEliminaVIA MADONNA DEI MONTI PEDONALE!
PIAZZA MINCIO PEDONALE!
PIAZZA PERIN DEL VAGA PEDONALE!
Penso che la città possa "resistere" anche con questi sacrosanti, ma ancora troppo pochi, metri quadri di pedonalizazioni.
Sfruttiamo il bello, il petrolio di Roma!
Pedonalizziamo tutta l'Italia, isole mare e montagna compresi!
RispondiEliminami trovo d'accordo nelle pedonalizzazioni VERE, non quelle che poi:
RispondiElimina1) entrano camion a scaricare (merce)
2) entrano furgoni a scaricare (merce)
3) entrano taxi
4) entrano bus turisitici
5) entrano bus atac
6) entrano ncc
7) entrano i provati amici del ristoratore o del negoziante
8) entrano apette di bangladesch
9) biciclette.
INSOMMA UNA PEDONALIZZAZIONE DEL CAZZO. p.s. al sig. biciclettaro dei commenti precedenti se una bici e il suo bartali sopra ti arrivano addosso ti fanno male...vuole provare?
4.16 pm, ma quel tipo di pedonalizzazione la troverai prima o poi, tutti dobbiamo morire un giorno.
RispondiEliminaPer il momento siamo sulla terra, io sicuramente di te non lo so ' forse ' il tuo corpo e' ancora qui ma il tuo intimo chissa'!
4:38 PM sei un soggetto anassertivo. perché parli di me? perché fai commenti sulla mia persona/corpo/intimo? io il mio commento l'ho fatto sull'argomento, sei in grado anche tu di attenerti al tema o devi per forza offendere il prossimo per sentirti a posto con la tua autostima (o l'autostima che credi di avere...)con affetto virtuale.
RispondiEliminaquei sanpietrini sono messi da cani
RispondiEliminatutti imbrattati d'asfalto è una pecionata immane
5.02 pm, nun me dire che ti metti a piagne ora, daje nun se po'!
RispondiEliminaPer me va benissimo che questi pedonalizzino la strada sotto casa loro, purché sia loro tassativamente VIETATO portare le loro auto sotto casa degli altri.
RispondiEliminaTroppo comodo abitare a due passi dalla metro, volere i giardinetti sotto casa e il mondezzaio sotto casa degli altri.
Rita.
Ma che e' l'apartheid delle auto? Comunque esistono i permessi di parcheggio circoscrizionali per queste cose...all interno del limite rionale si può parcheggiare l auto che piaccia o meno.
EliminaBat, il permesso ZTL (com'è appunto il caso di via Urbana) consente il parcheggio in tutta la zona a traffico limitato centrale (A1 esclusa, ovviamente). Comunque, per tranquillizzare Rita, propongo via Milano via Parma e via Piacenza come parcheggi alternativi in vie scarsamente abitate. Va meglio così?
RispondiEliminaAppunto immagnavo bene fosse così. Io avevo il tagliando per il mio quartiere di residenza. Se alla signora non va bene accogliere le auto della zona pedonalizzata può ben spingere per pedonalizzare la sua. Sarebbe un bellissimo effetto domino ;)
Eliminatroppo comodo: chi odia talmente le auto da voler pedonalizzare le vie dovrebbe restituire il proprio permesso ZTL residenti, se per caso ne possedesse uno.
RispondiEliminaR
tutti pedonalizzati con er culo degli altri...
RispondiEliminama che gli frega a Marino dei romani...tanti i voti lui li ha presi dai rom che sono andati alle primarie, dai centri sociali che vanno in giro a distruggere roma, da chi pensa che sia espressione di una buona classe politca mentre la realtà è tutt'altra cosa...mi auguro che alle prossime elezioni il cittadino romano sappia presentare il conto....
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