Largo Vercelli. Grazie al nuovo parcheggio sotterraneo finalmente si respira con una sistemazione urbana quasi europea

19 febbraio 2015












Iniziamo dalle cose che non vanno, le vedete nelle ultime foto. Sulla parte dove sta il giornalaio la sosta non funziona. le auto si assiepano disordinatamente, alla romana, attorno alla penisola marciapiedata. Penisola troppo piccola, che non viene protetta, ovviamente, dal suo prolungamento realizzato solo in vernice. Speriamo che qui si possa aggiustare perché, invece, per il resto a Largo Vercelli - di questo stiamo parlando - le cose vanno benino. Guardate che roba e soprattutto confrontate con quel che abbiamo pubblicato stamattina relativo a Via La Spezia, che sta dietro l'angolo.
Qui i marciapiedi sono in basaltina, i materiali appaiono ottimi e ben assemblati. I profili della strada sono cambiati e sono migliorati, sono stati realizzati posti auto sotto e sono stati tolti sopra (benché il Municipio e i Vigili Urbani insistessero, assurdamente e colpevolmente, per tenere stalli per la sosta, per fortuna la ditta si è imposta per fare un lavoro di qualità, anzi trapela che stanno lottando anche per mettere i paletti perché su questi bei marciapiedi tanti incivili parcheggiano già purtroppo), in curva ci sono gli allargamenti e la carreggiata è stata ristretta. C'è addirittura una aiuola in curva, manco fossimo a Madrid. Speriamo che le buone impressioni vengano confermate dall'altra parte della strada (si tratta di Via Pinerolo) quando il cantiere verrà terminato.
Ci farebbe piacere vedere la faccia dei cittadini, per la verità sempre meno e sempre più sparuti, che anni fa erano contrari a questo PUP che non ha creato invece nessun problema, ha reso civile un pezzetto di quartiere, ha consentito la rivalutazione agli appartamenti, ha dato respiro al commercio. Peccato che l'intervento interessi un tratto di strada davvero piccolo. 

15 commenti | dì la tua:

Fred ha detto...

Goditela finche dura, specialmente l'aiuola

Anonimo ha detto...

Certo anche l' HDR fa molto

Anonimo ha detto...

a che cazzo servono marciapiedi cosi larghi se non ci mettono neanche una panchina o una fioriera, servono a farci parcheggiare gli stronzi?

Anonimo ha detto...

saro' fuori tema ma i muri imbrattati rovinano l'estetica conquistata.

ripulire con criterio tutti i muri di roma dai graffiti (non passandoci sopra la vernice bianca, come in foto) sarebbe veramente uno dei primi provvedimenti da prendere: comporterebbe la spesa di soli pochi euro per condomino, parecchia gente verrebbe assunta, Roma cambierebbe volto.

Anonimo ha detto...

intanto vittoria dei cittadini a san lorenzo contro il mega parcheggio a via de lollis!
rosica tonioli!

Marco ha detto...

@anonimo 3:10
E' il contrario, i marciapiedi larghi servono, oltre che a camminarci "bene", non in fila indiana e senza dover tenere i bambini sempre per mano, a restringere la carreggiata impedendo fisicamente la doppia fila.
Andrebbero adottati ovunque, e in alternativa delle ciclabili protette accanto ai marciapiedi, restringendo al minimo le carreggiate di tutta Roma.

Ovviamente i marciapiedi devono essere alti e/o protetti con dei paletti... e dove non lo sono a chi parcheggia sul marciapiede o sulla ciclabile bisogna rigare la fiancata, spaccare gli specchietti ecc. ecc., se no si rischia che diventino sì un parcheggio...

Anonimo ha detto...

Molto carino dalle foto, ma davanti l'edicola ci vorrebbe il prolungamento del marciapiede o dei paletti (santi paletti!).

Aiuola carina, porfido e lastricati degni di un paese civilizzato , ma soprattutto ottimo che non ci sia sosta in superficie.

A quando il PUP a Perin del Vaga?

Anonimo ha detto...

Ultima frontiera del trolling: sbagliare il nome di Tonelli. Ieri "tondelli" oggi "tonioli". Vediamo quante altre storpiature si inventerà il TROLL prima di passare a altro.

PS: ma "pugnetti sulla tastiera" è già finito? Era così tenero!

Anonimo ha detto...

Pensate a cosa si sono persi in Via Enrico Fermi. Questo parcheggio é un esempio di via civile che pochi conoscono.

Unknown ha detto...

Perché non scriviamo anche il nome delle aziende che curano gli appalti? Chi ha fatto questo buon lavoro merita la buona pubblicità, chi fa le schifezze (ma sappiamo che sono le solite grandi ) merita il discredito!

Anonimo ha detto...

Pensa un po' che cervelli. Tunisi for ever

Anonimo ha detto...

xfebbraio 19, 2015 3:38 PM
il fatto è che i paletti non li mettono e ci parcheggieranno poichè non mettono neanche le panchine che tolgo spazio alle auto

Anonimo ha detto...

Bello bellissimo, sembra Melbourne...gli alberi ringraziano, quelli nuovi andranno bene per un paio di stagioni....
Italia? Non più Grazie!


Trammy

Anonimo ha detto...

Che strano che l'asfalto steso dalla CAM (che non ha nessun interesse a rifare il lavoro due volte visto che paga di tasca sua) sia resistito a tutte le piogge invernali ed a migliaia di macchine senza mostrare la minima crepa o buca....
Ma allora l'asfalto buono esiste....?!?
E perchè quello steso dalle ditte romanare si crepa alla prima pioggia ??? :)

Paolo ha detto...

I muri imbrattati confermano che siamo a Roma. Non durerà molto. Tra un po' i barbari romani distruggeranno tutto e renderanno questo posto nuovamente una latrina, come le zone adiacenti. In un paese di incivili con questi interventi si spreca solo il denaro.

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