25 mostruose foto dal Viadotto dei Presidenti. Si sono rubati tutti i tombini e chi transita rischia la pelle. E manco è l'unico problema

Questa la situazione di completo degrado e abbandono in cui versa il Viadotto dei Presidenti (zona Serpentara/Colle Salario) trasformata in una terra di nessuno... Una discarica a cielo aperto, zona franca per nomadi e graffittari ed una condizione stradale che aspetta solo che ci scappi il morto: si portano via tutti i tombini per poter fondere il metallo e ricettarlo. Aiutateci a segnalare questo scempio: è molto importante!
Emanuele D. - riprendiamoci_serpentara@yahoo.it

Ex fiore all'occhiello della città, oggi il tram 8 si fa largo a fatica in un mare di zella e monnezza. Reportage in 18 foto

Vorrei porre l'attenzione sulle condizioni della linea 8, tram da molti definito "l'unico mezzo che funziona a Roma". Sarà pure vero che la frequenza è soddisfacente, anche se il fatto di essere costretti a fermarsi praticamente a ogni semaforo perché a nessuno è venuto in mente di applicare la priorità semaforica come in tutto il mondo fa pensare di essere su una Ferrari col freno a mano tirato.
Ma da qualche tempo, diciamo tre o quattro anni, sono clamorosamente peggiorati gli standard di manutenzione delle infrastrutture. In poche parole, sembra di viaggiare in una discarica. Aiuole non pulite nè tagliate da mesi interi, con scheletri di impianti pubblicitari e cartelloni irregolari ai sensi del codice della strada e della decenza. Pensiline taggate e scarabocchiate, anche quelle da sei mesi almeno. E siamo a Piazza San Giovanni di Dio. Spazzatura incrostata e ammucchiata fin nella siepe, pensilina devastata con informazioni addirittura assenti a Piazzale Dunant. Tag anche sul marciapiede. Parapedonale mancante da anni. Discarica e contesto da quarto mondo a Stazione Trastevere. 
Ci sarebbe anche altro da fotografare: le fermate di Trastevere non stanno certo messe meglio, per non parlare dell'arredo urbano da dopoguerra per esempio davanti al cinema Reale o attorno a Piazza Mastai, dove l'assedio di auto e bancarelle è veramente raccapricciante. Ma penso che questo possa bastare almeno per il tram. Ma veramente l'Atac ci tiene così tanto a far viaggiare i suoi utenti nella monnezza e nella zella?
Andrea L.

Non si fermano i delinquenti che manomettono i semafori. Il caso di Porta Pia: pedoni in grave pericolo, vigili urbani se ne fottono

Da circa una settimana qualche delinquente si è divertito a creare la situazione di grave pericolo incidenti che vedete dalle foto. La comprensione del pericolo non è immediata, ma qualcuno ha ruotato i gruppi semaforici che vedete in primo piano di 90°.

Quello che sembra verde per i pedoni, in realtà è il via libera per il traffico (lo conferma il semaforo sullo sfondo con l'omino rosso). Tre giorni fa avevo segnalato la cosa ad una pattuglia di vigili urbani che ho fermato nella vicina Via Mantova, ma nonostante la criticità della situazione, ad oggi non è stato fatto nulla per porvi rimedio.

Come per la situazione di Porta Pia, anche i semafori in Corso D'Italia in direzione Piazza Fiume sono stati ruotati e ne ho segnalato il pericolo,

Ma qui il problema è diverso nel senso in ogni caso i semafori non sono visibili, se non dai pedoni che rischiano la vita ogni giorno.

I furgoni dei bancarellari e di altri che parcheggiano in doppia e tripla fila li nascondono al traffico.

A me non sembra normale, forse perché non sono di Roma.

Alessandro

*Caro Alessandro il problema si presenta non solo qui ma in molte parti della città. E' la nuova forma di vandalismo da roulette russa. D'altro canto Roma è una città dove se usi la videosorveglianza per garantire l'incolumità sei un pericoloso fascista che vuole attentare alla libertà e alla privacy. Ecco i risultati. A Londra una cosa del genere non potrebbe esistere non perché la gente è più civile o perché mancano i cretini, no, semplicemente perché facendolo saresti sicuro al 100% di essere pizzicato dalle camere a circuito chiuso.

-RFS