Pensate a quante associazioni, realtà, gruppi, partiti politici perdono in circostanze drammatiche dei componenti. Immaginatevi se ogni volta si debba celebrare la dipartita con una scritta gigantesca di saluto su un monumento di primaria importanza. Colosseo, Arco di Costantino, Pantheon. Dovunque.
Questo è quello che hanno fatto i personaggi del centro sociale Acrobax, confermando il contesto al di là della legge, al di là della logica e soprattutto al di là del buon senso in cui queste realtà operano a Roma. Completamente impunite e padrone del territorio.
Acrobax ha perso un componente, Antonio Salerno Piccinino, e dal giorno della morte di questo ragazzo si è appropriata di un pezzo di Mura Aurealiane - uno dei principali monumenti di tutta la romanità - a San Lorenzo per salutare Antonio. Di tanto in tanto rinverdiscono la tradizione ripittando. La Soprintendenza, la stessa che blocca ogni arredo urbano anti sosta selvaggia o che dice no alla realizzazione di linee tranviarie, per dire, non apre bocca. Nessuno va a pulire, a restaurare, a multare chi lo fa. Imbrattano, e si vantano su Facebook da dove sono prese queste foto.
Il povero Antonio morì nel traffico, forse perché andava troppo forte con il suo motorino. I suoi compagni arrivano però anche a strumentalizzarne la morte e addebitano il decesso di questo ragazzo al suo lavoro precario. E va be, prendiamo per buono. Ma a Roma c'è precariato, c'è disoccupazione e c'è povertà anche perché questa città, che è di gran lunga la più bella d'Europa, non riesce a trasformare in ricchezza e opportunità la sua bellezza. A Roma c'è precariato anche perché dei prepotenti, dei fascistelli, dei coattoni come i frequentatori di questi centri sociali hanno la libertà, totalmente impuniti, di imbrattare uno dei monumenti principali della città. Questo è ciò che porta disagio, questo è ciò che porta povertà.
Ormai a Roma sono solo due le entità che imbrattano i muri con scritte gigantesche. I centri sociali di sinistra e i centri sociali di destra. Li fermiamo? O aspettiamo che passino ad altri monumenti?
chi dovrebbe avere il controllo del territorio? i vigili? ahahahahahahahahahah!!!!!!!!
RispondiElimina"questa città, che è di gran lunga la più bella d'Europa" . Tutto mi aspettavo tranne il finale umoristico. Siamo seri per piacere! Roma ha tanti pregi, per me il principale resta quello di rappresentare, meglio di qualsiasi altra capitale al mondo, la propria nazione. Che è un "mondo alla rovescia". Non ve la prendete con quei poveri cretini dei centri Sociali. Non ho nulla contro di loro, anzi. Resta da spiegare per quale motivo, loro, che contestano lo Stato in cui vivono debbano rispettare le leggi....dal momento che non lo fa nessuno. Abbattiamole le mura Aureliane. Non le meritiamo. Non meritiamo l'Alessandrino che attraversa Centocelle e meno che mai Porta Maggiore. Smontiamo tutto e vendiamo al miglior offerente.
RispondiElimina@ 8:48
RispondiEliminaEh ma tanto alla fine secondo me a questo si punta: svendere i nostri patrimoni a qualche potenza straniera. Poi se finiamo come la Grecia, non ci lamentiamo. La scorsa estate, 18 milioni di turisti hl'hanno visitata. Peccato che nel frattempo avevano venduto tutto, per cui i soldi del turismo non li ha incassati la Grecia, ma chi aveva comprato cio che avevano svenduto.
Non credo manchi molto prima che tutto questo si verifichi qui.
Da fascisti quale siete, non serviva strumentalizzare l'evento per attaccare la sinistra.
RispondiEliminaVolete attaccare i centri sociali e a riguardo tu RFS ci hai chiesto donazioni per una querela ricevuta.
RispondiEliminaBasta chiare Troll chi giustamente vi chiede, a voi di RFS, spiegazioni su come è finita la causa con Casapound e che fine hanno fatto i soldi che i vari donatori vi hanno donato.
La richiesta di chi chiede spiegazioni è piu' che giustificata e chi non si impegna a darla, questo è RFS, ma tergiversa chiamando troll a chi chiede spiegazioni si dimostra chiaramente peggio dei più esecutori di illegalità romana.
Vogliamo spiegazioni e non siamo troll!
Fascisti de che, ma per ricordare un amico morto bisogna imbrattare le mura ? Siete la rovina di S.Lorenzo e lo siete sempre stati.Questa e' la liberta' che rivendicate,fare come cazzo ve pare senza rispetto per 2000 anni di storia.S.Lorenzo e' rossa ma voi siete solo pischelli senza rispetto,avete rovinato un quartiere con la vostra pseudoliberta',un quartiere raso al suolo dai bombardamenti,che ha resistito ai nazisti e' diventato invivibile anche per colpa vostra.
RispondiEliminama li avete denunciati, invece di parlare tanto?
RispondiEliminaScusa ,la discussione e' :perche' imbrattate le mura aureliane? chi permette questo? come vi permettete?siete anarchici? comunisti? fascisti? o semplicemente vandali senza rispetto per S.Lorenzo,Roma e i Romani? cosa siete?Io non sono rfs ,sono Paolo un cittadino che ha fatto il liceo a S.Lorenzo,di Casapound non me ne frega un cazzo...mi frega della Mura Aureliane che voi deturpate ,e poi vi riempite la bocca di popolo,classe operaia,liberta',democrazia ...il rispetto dovete imparare .Non devi abbondare la discussione ,ma questa citta' che contribuisci a insieme a 4 pischelli a rovinare.
RispondiEliminaMa che cazzo deturpano le mura aureliane , e ci danno del fascista? Ma I Beni Culturali dove cazzo stanno? domani quella scritta dovrebbe essere cancellata.La Polizia dovrebbe identificare chi ha fatto questo atto di terrorismo(perche' solo i terroristi e la Mafia distruggono i monumenti).Poi se Rfs vuole rispondere sulle donazioni sarebbe giusto.
RispondiEliminaCentri Sociali di estrema sinistra Tumore romano!!! Cancelliamo la scritta!
RispondiEliminaVabbe ma avete capito con chi abbiamo a fare? Questi non sanno neanche che sono le mure aureliane....avranno pensato "sarà 'n muro sovravvissuto daaa guera, famo sta scritta ar poro nostro compagno morto e poi tornamo a sfonnasse de canne".
RispondiEliminaMa come si fa a pretendere che questa gente sappia cosa siano le mura aureliane? Ci ha detto bene che il Colosseo è un po' piu famoso, senno' la scritta la facevano là...
1:50 Grande !!!
RispondiEliminaCon questi di Arbatax o come si chiamano neanche me la prendo, poracci non ci arrivano, e' inutile...Ma la sovraintendenza non potrebbe essere denunciata per omissione d'atti di ufficio ?
Rfs avete fatto una cosa grave avete cancellato i post che vi chiedevano dove sono i soldi delle donazioni per la causa a Casapound...basta una semplice risposta .Altrimenti si pensa male...
RispondiEliminaAhahahah come vorrei essere il moderatore di RFS adesso :D
RispondiEliminaA segare commenti a tutto spiano col TROLL che sbrodola di rabbia :D
Comunque esistono modi per escludere alcuni utenti anche se anonimi, informatevi o fatevi aiutare da chi vi cura il sito, ciao!
siete degli irrispettosi e maleducati per aver cancellato circa 40 commenti, fatti da persone varie e ciò si denotava chiaramente, che vi chiedevano chiarimenti " sui soldi che vi abbiamo donato a seguito della vostra richiesta " e " sull'esito della causa con Casapound di cui, RFS, ci aveva messo al corrente ".
RispondiEliminaI centri sociali si stanno dimostrando più corretti e piu' trasparenti.
RFS NON E' COMPRENSIBILE IL TUO COMPORTAMENTO
RispondiEliminaPensare che avevo postato la mia rabbia contro i centri sociali deturpatori di monumenti(cmq siete dei vandali irresponsabili)e adesso mi trovo col dubbio i soldi delle donazioni contro Casapound dove sono finiti? .Con tanto di post cancellati...e finti post per sviare il discorso...
RispondiEliminaCari centri sociali cmq non avate risposto perche' deturpare ?Ci rispondete?e sopratutto cancellate il ricordo di Antonio ,fatelo in maniera diversa...perfavore.
RispondiEliminaCiao Anto'!
RispondiEliminaE ciaooone polemici, ignoranti, traditori, senzanima altresì noti come fascisti.
Ciao, andate pure senza voltarvi la mia città, medaglia d'oro della resistenza,la mia nazione figlia dell'antifascismo non vi vuole, ne vi piangerà.
Lo sapevo che intorno alle 13 arrivava il militante antifà (parapappappà).
RispondiEliminaMatematico: se svejano intorno alle 12 - 12,30 stonati de canne, sguardo su internet, riconoscimento delle foto, rapida consultazione telefonica e commento che dà del fascista a tutti alle 13 (e 21) in punto!
Ne arriveranno a frotte, preparatevi!
Ma c'è veramente della gente che scrive su delle mura che hanno più di 1700 anni e soprattutto non c'è nessuno che dice niente? Comune, vigili, soprintendenza... Nessuno? Ma qui andiamo oltre ogni limite della decenza...
RispondiEliminaLa tua citta' che deturpi...ti riempi la bocca con fascismo e antifascismo, i nazisti bruciavano i libri,o depredavano le opere d'arte...voi siete vandali e basta.Un partigiano che ha difeso questa citta' vi prenderebbe a calci in culo...Berlinguer vi sputerebbe in faccia,Oriana Fallaci(partigiano pure lei)chiederebbe il vostro arresto immediato.E Antonio si sta rivoltando nella tomba per questo omaggio fascista che gli avete fatto.Fascista perche' prepotente e irrespettoso della popolazione di S.Lorenzo un quartiere raso al suolo dalle bombe.Non sei antifascista ma semplicemente un vandalo ,questa citta' non vuole gente come voi,non sei comunista perche' ti fai le canne al centro sociale,o fai il pugno chiuso ma sei comunista quando l'etica e la morale diventano una cosa sola.Tu non hai etica e non hai morale,quindi sei un fascista con la falce e il martello.
RispondiEliminaPoi vorrei sapere che c'entri tu con la medaglia d'oro alla resistenza? I tuoi compagni cialtroni che permettono questo scempio...Chi ha combattuto per la liberta' di questo paese viene sfruttato da vandali come voi...pensate che basta una stella a 5 punte per essere comunisti...pagliacci.
RispondiElimina1:37 pm
RispondiEliminaAmmirevole, da stampare e far girare presso tutti i Centri Ciociari....
Tra l'altro il compagno di Anto' ha espresso, con parole diverse, il seguente concetto:
RispondiElimina"Ahò a fascio! Ma si nte piasce Roma ma perché nun ta na vai? Noi nun te volemo!!1!"
Complimenti proprio.
La vostra presunzione,la vostra rabbia da falliti,la vostra prepotenza che giustificate come "antifascista"...la vostra idea di liberta' a senso unico.Dovreste chiedere scusa a ogni residente di S.Lorenzo.A ogni Romano,a ogni Italiano.Avete fatto un atto di terrorismo protetti da questo stato che criticate tanto,tra una canna e una birra,e non hai ne cuore ne cervello ,sei solo un vandalo che mi sarebbe piaciuto vedere combattere contro i nazisti,e un ladro che ti appropri tu i tuoi 4 compagni cialtroni di parole come liberta',antifascismo,per cui gente tanto migliore di te ha dato la vita.Per essere ripagata con una scritta su un monumento.Pagliacci.
RispondiEliminae finisco dicendoti che Casapound sta facendo "politica sociale di sinistra" e quanto mi costa ammetterlo...mentre tu stai facendo il nazista vandalo,nazista come quando fratumavano le vetrine degli ebrei,bruciavano i libri,depredavano le opere d'arte,forti dei manganelli e dell'impunita'.La tua forza invece deriva dalla debolezza altrui...come tutti i vigliacchi.
RispondiEliminanon avete rispetto neanche per la morte su questo blog fate ribrezzo.
RispondiEliminaI 3000 morti dei bombardamenti americani di sLorenzo vi sputano in faccia.I 15 morti comunisti che impedirono la marcia su Roma vi sputano in faccia.
RispondiEliminaSei tu che non hai rispetto per i morti e per i vivi.terrorista nazista.E neanche per Antonio il tuo amico ,a cui hai fatto un omaggio nazista.hai ripagato un quartiere l'unico insieme a testaccio che impedi' la marcia su Roma con un atto di terrorismo.Chiedete scusa imbecilli.
RispondiEliminaParli pure pagliaccio a 5 punte...Pensare ai compagni morti negli anni 70...oggi i compagni sono quelli che deturpano le mura aureliane...centri sociali de sto cazzo...ve basta na maglietta rossa mortacci vostra,i compagni quelli veri vi avrebbero messo il pennello in culo,imbecilli.
RispondiEliminaahahah che gente di merda che siete fate più schifo della città dove viviamo. buuuuuuuh fischi pe ste merdeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee roma fa schifo siete ripugnanti
RispondiEliminaPost indecente. Di una scritta si può parlare e ragionare, anche del luogo su cui viene fatta. Poi leggi parole meschine, ipotesi sulla morte di un ragazzo, leggi gli insulti non velati ai suoi amici che starebbero speculando, il ritrattino stantìo e stucchevole di gente "che se fa solo le canne e s'arza tardi". Vergognatevi voi che avete a cuore solo un muro e qualche click e passate come carri armati sulle persone, pure quelle morte.
RispondiEliminaVe l'avevo detto che sarebbero arrivati a frotte...
RispondiEliminaMa non sei capace di argomentare? fatte meno canne e quando vai a s.Lorenzo invece di imbrattare le mura Aureliane portate i fiori sulle tombe dei 3000 romani morti durante i bombardamenti americani.Compagno imbecille
RispondiEliminaComincio a pensare veramente che per voi un monumento e' solo un muro.Massimo rispetto per il vostro compagno morto,ma siete nazisti nei fatti.Potete rimediare chiedendo scusa e facendo un omaggio ad Antonio piu' civile e educato.Ovviamennte ripulendo la scritta.
RispondiEliminaLascia in pace i morti rfs. Schifosa l insinuazione su Antonio ("forse perché correva troppo"). Fate schifo, viscidi vermi. Toccano i morti perché hanno paura dei vivi. Ciao anto, ucciso dallo sfruttamento del lavoro precario.
RispondiEliminaNon capisco come uno che muore per un incidente in motorino possa essere vittima del lavoro precario.
RispondiEliminaForse del lavoro precario fatto da chi ha asfaltato la strada.
RispondiEliminaVietato vietare !!! No alla repressione !!! Fascisti !
E' vero quella insinuazione e' schifosa anche per me,che ti sto dando del nazista,ucciso dal lavoro precario mi sembra uno slogan...come il tuo modo di parlare... in incidenti stradali muoiono pure i tempi indeterminati.Cmq se fai parte di questo centro sociale che regala a la societa' la deturpazione delle mura aureliane perche' non pulisci ...anche per Antonio forse gli farebbe piacere
RispondiEliminaMi sembra di parlare con il comunista di Avanzi...ve lo ricordate? quello che se svegliava dal coma dopo 30 anni?
RispondiEliminaForse perché se fai il fattorino e i ritmi di lavoro ti costringono a diverse ore in strada per rispettare l orario di consegna altrimenti vieni licenziato per improduttivita? Non faccio parte di acrobax ma conoscevo Antonio e chi gli voleva e vuole bene e leggere certe cose non fa solo schifo ma fa anche male per chi si ricorda del suo sorriso e della sua voglia di vivere e lottare. Comunismo di avanzi? Fate come vi pare questo è l ultimo msg che lascio su questa bacheca di questo schifosi sito gestito da anonimi e dal mafioso Tonelli, un uomo che campa da anni coi soldi di parnasi. Beati voi che avete ancora gli occhi chiusi, il mondo immaginario è più bello
RispondiEliminaTi ripeto massimo rispetto per Antonio ,mi dispiace e te lo dico con il cuore.I ritmi di Antonio sono gli stessi di tanti lavoratori precari e no.Ma apriremmo una polemica infinita.Per il rispetto che si deve a tutti ...chiedo ad Acrobax di ricordare Antonio in maniera diversa,non con una scritta sulle mura Aureliane...in modo che Antonio sia amato da tutti non solo voi che avete avuto la fortuna di conoscerlo.Io non ho gli occhi chiusi ,ma aperti verso tutti a differenza tua.
RispondiEliminaMa quindi il povero Antonio faceva il fattorino ed è morto mentre faceva una consegna in motorino minacciato dalle insistenze di qualche superiore?
RispondiEliminaPerché non denunciate questo fatto? La magistratura deve indagare perché è una morte sul lavoro gravissima.
Oppure parlavi in astratto e il fatto che fosse precario non c'entra niente con l'incidente in motorino?
"Ed ogni muro a Roma sembra voglia raccontà
RispondiEliminala rabbia per quegli occhi del più dolce acrobata
che con radici forti e con in corpo un dono che
spuntavano le ali a chiunque avevi intorno a te!"
Porelli voi che parlate di rovinare un muro.. mi fate solo pena!
Ma ve siete mai domandati se Roma nun è che fa schifo perchè è piena de merde come voi?
RispondiEliminateoricamente sentendo questi, ognuno può prendersi un pezzo di muro a Roma per commemorare il caro estinto, profondo dolore per la morte di un ragazzo come ne muoiono, ne sono morti e ne moriranno, purtroppo, ogni santo giorno. cosa c'azzecca vandalizzare la città non riesco a capire
RispondiEliminaQuel muro sono le mura aureliane...non lo vuoi capire , Un Monumento che nemmeno i bombardamenti americani hanno rovinato .Ma c'avete il centro sociale? fate un bel murales per Antonio nel centro sociale e lasciate in pace i monumenti.Ma vuoi rispettare l'opinione altrui come io rispetto la morte del tuo amico?Ma ognuno che more gli facciamo la scritta alle mura Aureliane?ma come funziona?
RispondiEliminaMadonna che blog de lagnosi... che non fareste manco così schifo eh, cioè basta ignorarvi non è un grosso problema... d'altra parte per il commentario dell'orrore basta andare su facebook senza dare soldi a sto blog cliccandoci compulsivamente.
RispondiEliminaIl problema è che l'articolo è volutamente provocatorio, voglio dire c'è realmente bisogno di essere così meschini? Soprattutto quando si pensa di essere dalla parte della ragione.
Un tempo questo a questo tipo di provocazione si rispondeva in maniera più plateale che attraverso qualche click sulla tastiera.
E' una fortuna che quel tempo non ci sia più, giusto?
Caro rfs goditi la libertà di essere così infame e infangare la morte di un ragazzo morto da oramai 9 anni, che i suoi compagni piangono ancora, in fondo non sai quanto abbiamo lottato dopo quella morte per rendergli giustizia, nei tribunali, fuori dai tribunali nelle strade costituendo associazioni, momenti assembleari e lotte contro la precarietà che spesso è causa della morte dei lavoratori, proprio come in questo caso che a roma proprio grazie ad alcuni compagni è diventato il simbolo di una lotta.
Dicevo RFS goditi pure la libertà di essere così infame... e noi ci tange in maniere lieve e di questo dovresti considerarti fortunato.
Acrobax ma pure le minacce stile Volante Rossa? Ma perche'? Non possiamo far notare che avete fatto una deturpazione su un monumento? Che fate ci gambizzate o ci imprigionate in una prigione del popolo? .L'articolo potra' essere meschino,ma la sostanza e' come vi permettete di sentirvi i padroni di S:Lorenzo?rispondi a questo senza fare Volante Rossa.Poi ti ripeto massimo rispetto per un ragazzo morto,e per le vostre battaglie,ma state sbagliando...poi addirittura le minacce velate...poi parli di meschinita'?
RispondiEliminaSiete solo compagni che sbagliano...e continuate a sbagliare.Berlinguer ve sputerebbe in faccia...sarete compagni sulla carta ma poi siete degni eredi degli squadristi fascisti.
RispondiEliminaImbrattare le Mura Aureliane vuol dire semplicemente non rispetare il prossimo e non rispettare Roma.
RispondiEliminaPunto.
Non capite non abbiamo niente contro di voi ,non vogliamo offendere la memoria di un ragazzo,l'articolo l'ho riletto,in certi punti e' offensivo verso di voi e verso Antonio,ma chi vi fa notare che un monumento appartiene a tutti ha ragione.Semplicemente questo.Senza scomadare gli anni di piombo.
RispondiEliminaI centri sociali sono serbatoio di voti per piazzare politici compiacenti in Campidoglio.
RispondiEliminaI politici compiacenti fanno comodo agli imprenditori corrotti e gli imprenditori corrotti hanno tanti soldini da devolvere alle "onlus" che stanno dietro i centri sociali.
Il cerchio si chiude. E si capisce come una scritta gigante possa stare 9 anni su un monumento pubblico senza che nessuno si degni per sbaglio di intervenire.
Il tenore dei frequentatori del centro sociale poi lo abbiamo visto nei commenti, accuse di fascismo a chiunque e minacce manco tanto velate in perfetto stile mafioso.
Povera Roma.
Questo articolo dimostra l'ignoranza nel comprendere la forma città che caratterizza tutto il blog.
RispondiEliminaLa città è un organismo vivo. Sono i suoi abitanti a dare senso e movimento alla forma città. Per questo alcuni luoghi vengono risignificati. Quel pezzo di mura aureliane è da circa 40 anni dedicato a scritte che si sono alternate nel tempo di una cultura che quel territorio lo abita e lo fa vivere. Può non piacere quella cultura. Non si può dire che quelle mura dovrebbero essere tutelate proprio in quel punto mentre tutto il resto delle mura aureliane è lasciato all'abbandono. Quella scritta non è una scritta è un luogo. Come è un luogo il murales di Viale Libia con la scritta "Paolo Di Nella Vive". O tante altre scritte-cenotafio di mille angoli di Roma. Sarebbe ridicolo criticarne la presenza per ragioni di decoro urbano. Una riflessione intelligente deve chiamare in causa l'abitare, la memoria, l'antropologia degli spazi urbani. Piacciano o non piacciano quelle scritte.
Quella scritta è un luogo per i centri sociali, per gli altri è un atto di fascismo, un imposizione violenta che nessuno vuole e ha richiesto. Se tutti i cittadini rivendicassero il diritto di ricoprire monumenti storici con le proprie inutili scritte che ricordano i loro morti, questa città diventerebbe un necrologio a cielo aperto. Se proprio vogliamo cercare di comprendere, comprendiamo tutto.
RispondiEliminaMa avete capito o no? I centri sociali possono scrivere quel cazzo che vogliono sulle mura storiche di 1700 anni perché devono "risignificare la cultura della forma città"!
RispondiEliminaVoi pensavate che stessero imbrattando per i cazzi loro... e invecere ERA CURTURA AHO MORTASCI!
Patetici.
Non condivido le parola su questo povero ragazzo scomparso, francamente le avrei evitate per dedicarmi a denucniare il problema che questi ignorantoni mascherati da intellettuali rappresentano. Purtroppo Roma è vandalizzata in continuazione da questo tipo di parassiti, con affissioni, occupazioni, manifestazioni violente e non autorizzate, tutto frutto della loro "cultura" antidemocratica e prepotente.
RispondiEliminaSono un'archeologa e ho iniziato a pensare che Roma sia così bella, e non fa schifo come questo blog, perché è il risultato del tempo che passa. Perché conserva la memoria di tutti i tempi nella sua stratificazione. Anche la scritta ad Antonio è ormai parte di quella memoria, come le mura stesse, come i palazzi bombardati di San Lorenzo. La sua morte è storia. Ma voi siete troppo ignoranti e ottusi per capirlo. Invece di scrivere cose infami sulla sua morte, sforzatevi di capire il valore della Memoria. Magari pensando bene al valore della Memoria capite bene perché le mure aureliane dovrebbero essere importanti per noi, e non è certo perché sono belle. Anche la scritta d Antonio ha lo stesso valore, è Memoria, era un antifascista, è un eroe morto del male dei nostri tempi. Merita di essere parte della Memoria degli uomini che vivono la città. La città è fatta di uomini e di storie e di ciò che li rappresenta nel tempo: a questo servono quelle mura, senno sono solo mattoni, molto antichi. Questa città se la cava alla grande senza di voi da un'eternità, e siete degli ipocriti facendo finta che vi freghi qualcosa dei monumenti e dell'arte: è stata tolta dagli insegnamenti a scuola e la gente come voi è qui su questo blog del cazzo a vomitare la propria meschinità invece di lottare. Svegliatevi, il nostro patrimonio è in svendita da quel dì ai nostri vicini ma nessuno ne sa niente perché invece di fare informazione critica e intelligente pensa bene di offendere i morti, e sappiamo bene quanto a Roma questo sia da infami. Poi fate finta che vi freghi di San Lorenzo, siete talmente impegnati ad attaccare i centri sociali che non vi accorgete che il quartiere è mangiato dalla speculazione edilizia, un quartiere dove l'università costruirà un parcheggio a tre piani per i professori su una villa romana appena scoperta o quell'incredibile esempio di archeologia industriale che è la dogana a scalo san lorenzo sta per diventare un centro commerciale. Occupatevi di queste cose che le mure stanno benissimo, Antonio le protegge.
RispondiEliminaIl povero Antonio non è un eroe antifascista morto del male dei nostri tempi.
RispondiEliminaE' un ragazzo sfortunato che ha fatto un incidente col motorino.
Potete giocare a fare i rivoluzionari (in ritardo di circa 90 anni) mettendo in mezzo il nome di quel povero ragazzo, ma la realtà resta questa, purtroppo.
E comunque se una archeologa che si esprime in questo modo esemplifica alla perfezione lo stato delle università di questo Paese.
cari rfs, rozzi e volgari fascistelli amici del PD e dei palazzinari, Antonio è vittima della precarietà perché se fai il fattorino devi correre, infrangere il codice, altrimenti non lavori, non sei produttivo; probabilmente il tuo salario dipende da quante consegne fai. Ma forse non ci arrivate a capirlo.
RispondiEliminaCome non vedete nemmeno da lontano la soglia dell'umanità. Polemizzate a vanvera senza riuscire a sputare nient'altro che fango sulla morte di un ragazzo. Fate proprio pena.
p.s. ma perché non andate a pulirlo voi il muro? perché poi non è con quattro foto e un articoletto malscritto che il "problema" si risolve...fate i bravi cittadini diligenti, prendete l'iniziativa!
Ma quindi faceva il fattorino ed è morto sul lavoro durante una consegna?
RispondiEliminaPerché nessuno risponde a questa domanda?
Nel caso fosse penso che una denuncia alla magistratura per questa grave morte sul lavoro sarebbe stata doverosa, o no?
ma non c'hanno proprio un cazzo da fare che andare a imbrattare i muri questi...eh???? magari trovatevelo un lavoro così magari occupate il vostro tempo....
RispondiEliminaCara Archeologa spero vivamente che non ti possa mai prendere cura dei nostri monumenti.Seguendo il tuo pensiero cattocomunista ,sarebbe da giustificare qualsiasi forma di vandalismo ...come ricordo degli uomini?Le mura Aureliane come dici tu gia in gravi difficolta' non hanno bisogno di murales,scritte commemorative,ma di essere "protette" in quanto patrimonio culturale.Chi sei tu per arrogarti una liberta' su un bene di tutti?Su un bene di 2000 anni di storia? che i tuoi compagni ignoranti hanno bollato come un semplice muro?per poi minacciare come facevano le BR?e questa la vostra liberta'?il pensiero unico? amo SLorenzo l'unico quartiere a Roma che si oppose alla marcia su Roma,l'unico quartiere che ha capito il pericolo del "pensiero unico" e di gente come te.
RispondiEliminaGestori di RFS, ero un grande amico di Antonio, il ragazzo in questione, e non faccio parte di Acrobax né mi interessa difendere o meno il centro sociale in questione in questa sede. Vi faccio notare che potevate semplicemente limitarvi a un ragionamento sull'opportunità di fare una scritta gigantesca sulle mura aureliane ed evitare considerazioni sul lavoro e la morte di Antonio, parlando di strumentalizzazioni senza sapere nulla dell'accaduto. Sarebbe stato molto più di gusto e non avreste dato l'idea di una certa ambiguità politica. Non voglio essere prevenuto, ma da questo e altri articoli che pubblicate certi dubbi è normale che vengano.
RispondiEliminaGiordano ,sono d'accordo con te l'articolo e' offensivo in certi punti.Sono semplicemente un cittadino non rappresento rfs.Ma l'articolo e' una cosa,invece la discussione ha rispettato la morte di Antonio ,rispetto che Acrobax non ha avuto bollando gli utenti come fascisti e ipocriti.
RispondiEliminaSalve, sono un archeologo giuslavorista esperto di manti stradali.
RispondiEliminaQualcuno può gentilmente illustrarmi le circostanze dell'incidente? Il povero ragazzo era pressato da qualche superiore ed è morto durante una consegna in motorino? Era un pony express? Dove posso trovare gli estremi della denuncia alla magistratura riguardo questa morte sul lavoro gravissima? Non si spiegherebbe altrimenti come mai la colpa di tale incidente viene attribuita da acrobatix al lavoro precario. Ai più potrebbe sembrare un banale e tragico incidente come ce ne sono migliaia l'anno, la maggior parte senza scritte sui muri.
Inoltre, per motivi puramente personali ma che credo possano interessare tutti quelli che come me si recano a lavoro in motorino, potreste indicarci quale è il tipo di contratto che migliora di più l'aderenza al suolo dei pneumatici dello scooter? Grazie.
Ma usare manifesti affissi nelle aree preposte,no eh ???
RispondiEliminaTroppo difficile ???
Per me uno puo' commemorare chi gli pare, senza pero' deturpare resti archeologici o monumenti.
....MA COME SONO ZECCHE E FINITE L'ARTICOLO DICENDO..."FASCISTELLI COATTI"? MA CHE LEGGETE QUELLO CHE SCRIVETE?.
RispondiEliminaVedo che si sono riversati a frotte dei poveri imbecilli figli di papà che giocano a fare i rivoluzionari imbrattando un monumento come dei vandali qualsiasi certi della impunità che questa città devastata consente a chiunque si permette di distruggere i beni comuni...
RispondiEliminaLe palle per assediare giorno e notte il Parlamento contro il Jobs Act non ce le avete perché lì davanti trovereste un plotone di poliziotti che vi massacra se dopo un po' non togliete il disturbo, ma la vostra bravata da vigliacchi che non vi fa rischiare niente di imbrattare un monumento blaterando di precariato invece la fate, vero?
Non pensavo che si protestasse contro il precariato deturpando le mura aureliane, ma si vede che voi pseudo comunisti da salotto che giocate alla rivoluzione coi soldini di papà siete avanti...
San Lorenzo è un quartiere ridotto a un letamaio grazie soprattutto alla vostra presenza, i partigiani vi prenderebbero a calci in c... tutti quanti, del resto dei vigliacchi come voi al tempo della guerra se la sarebbero solo fatta sotto.
8.35 pm, dai non puoi accusare di vigliaccheria i tizi che non vanno a protestare davanti al parlamento quanto voi di RFS oltre il pc e anonimato non riuscite a fare altro senza dire che cancellate i commenti che vi svergognamono e senza dare spiegazioni, in tanti lo chiedono, sui soldi donati per la causa con Casapound e sull'esito della causa stessa.
RispondiEliminaQuesto blog e' pilotato e voi fate ride.
purtroppo nei centri sociali di cervello se ne e' trovato sempre poco, e quando c'e' bisogna attendere che spariscano prima i fumi della cannabis.
RispondiElimina2.06 pm, questo vuol dire, ammesso che sia vero quello che dici, che il cervello in quei luoghi prima o poi lo trovi mentre in RFS non se ne vede mai, ormai inutile sperare per il futuro, neanche l'ombra anzi si sente puzza che non e' di materia grigia ma mi sa de merda.
RispondiEliminapensavo foste un blog serio,
RispondiEliminadopo questo articolo mi rendo conto che mi ero sbagliato.
Un po de vernice su un muro in piedi da 2000 anni non glie farà male. Negare o peggio punire la voglia di commemorare un amico morto fa molto male.
RispondiEliminaBisogna saper discernere. E poi si tratta di una piccola porzione di mura romane. Senza contare che la vernice tende a sbiadire da sola. Troppa severità non serve a niente. Allora dovremmo prendercela anche con i rinascimentali che hanno smontato i marmi del Colosseo per ornare le chiese di Roma. Che il rispetto per il passato insomma non diventi inutile feticismo. Senza contare che la Roma delle mura aureliane era molto violenta. Quindi va ricordata ma non osannata nel nome del mitico passato. Insomma non l'hanno mica abbattuto sto muro. Un po de vernice non ci farà dimenticare che Roma aveva innalzato delle mura difensive perchè a furia de guerre s'era fatta dei nemici. Insomma tutto sto odio per chi vernicia le mura di chi è stato guerrafondaio, e poi non ci si preoccupa a dovere che la tomba degli orazi e curiazi sta letteralmente crollando. Perchè quelli non erano romani, ma erano sabini e avevano cercato di andare contro il ratto delle sabine. Ma allora ricordare i romani va bene e i sabini no ?
La tomba appena detta è squagliata dalla pioggia, allora ce la prendiamo col tempo ? o con chi non fa manutenzione ? Me pare piu grave de un po de vernice su ! ragioniamo.
C'è troppa merda a Roma!!!
RispondiElimina10 100 1000 "Ciao Antò"
RispondiEliminaNonostante le migliaia di scritte che invadono Roma, siete andati a prendere quella più innoqua.
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