La Piramide è straordinariamente bella ora e sarà inaugurata a breve benché l'amministrazione non abbia provveduto a modificare (gli spazi ci sarebbero eccome) la viabilità della piazza togliendo il traffico dalla strada adiacente al monumento - che così rischia di tornare ad essere nero nel giro di pochi anni -, ma guardate come i vandali (più volte, peraltro) hanno ridotto il bel cantiere didattico e informativo che la circondava. E' stato un continuo. Una pena quotidiana di ripuliture e scarabocchiature. Pensate l'animo dell'imprenditore straniero che ha messo centinaia di migliaia di euro a fondo perduto su questo progetto. In quale altra città del mondo si sarebbe consentito a chicchessia di andare lì e scarabocchiare?
Quale altro imprenditore farà opera di mecenatismo in questa città? L'attività vandalica dei writers taggaroli a Roma ci ruba opportunità, infanga l'immagine della città, sottrae chance, ricchezza e lavoro a tutti. Non ci costano solo qualche decina di milioni all'anno di ritinteggiature (e già questa è un'enormità di soldi sotratta agli asili nido, all'assistenza agli anziani, alla manutenzione delle strade), ci rubano molto di più. Imparate a odiare questa gentaccia. Imparate a considerare questa feccia un problema grave, non qualcosa di secondario o di poco conto.
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SFDM= Solita Figura di Merda
Scioglierei volentieri i Writers nell'acido. Ormai solo Roma è imbrattata con scritte.
I writers artisti sono quelli che non vandalizzano e che producono opere che hanno un carattere riconoscibile di creatività artistica. Questi non andrebbero chiamati writers, ma solo vandali. Purtroppo a Roma non ci sono controlli e non c'è punizione. Non è necessario che una volta presi vadano in carcere, ma obbligarli a pulire con le loro manine e i loro soldi sì. Ma siamo a Roma e in Italia, non in un Paese civile...
ono un utente della FR3 Lazio....non so cosa fare sono disperato nel vedere TUTTI i giorni da anni interi convogli devastati dai writers.....sono nauseato dai jingle che ci propinate nei convogli che invitano a presentare gli abbonamenti al conduttore e vedere invece gli stessi alzare le spalle quando gli segnalo minorenni impegnati a devastare gli interni con i pennarelli......o acidi o vedere interi treni devastati TUTTI i giorni con scritte olimpioniche fatte notte tempo con uso di scale, cavalletti, kili di vernici e vedere la vostra vergognosa inerzia nel FERMARE il fenomeno io giro con una bottiglietta di solvente e straccetto ma non posso contrastare un fenomeno di massa di centinaia di topi di fogna che la notte girano indisturbati per i depositi e causano danni per milioni di euro e cosa fate voi...ripetete all'infinito il jingle degli abbonamenti mentre i convogli le stazioni sono in preda a queste bande di delinquenti che tutte le notti si occupano di distruggere i treni con acidi e vernici spray....ma invece di investire le forze dell'ordine Voi fate girare il jingle invece come in america di installare con poche lire i rilevatori di vernici spray nell'aria nei convogli e nella stazioni NO fate girare il jingle dell'abbonamento.....allora VOI siete complici VOI consentite la distruzione del patrimonio ferroviario VOI mi costringete a subire la violenza ogni mattina che prendo il treno il MIO treno il NOSTRO treno pagato milioni di euro che ci hanno tolto questi topi di fogna che si aggirano la notte indisturbati. FATE QUALCOSA NON LASCIATE DISTRUGGERE TUTTO !
P.S. di notte pattugliando la giustiniana ho intercettato 2 writhers impegnati a devastare...sono scappati erano due ragazzini in felpa chiaramente con i tratti da "latinos" e qui apriamo un altro capitolo...
onestamente non credo che ci sia spazio per modificare la viabilità in quel punto a meno di non far passare le macchine sulla corsia del tram
In Germania, a Berlino, c'e' un museo all'aperto al Check-Point Charlie. Andate a vedere se e' nello stesso stato. .
VIGILI URBANI
Marino: con nuovo comandante vigili aumentato numero multe a Roma
Il sindaco commenta così i dati sulle contravvenzioni che nella Capitale sono un terzo rispetto a Milano, anche se il numero degli agenti è il doppio
ROMA - «Sul dato delle multe posso rispondere che da quando si è insediato il comandante Clemente, anche su questo c’è stata una differenza, il numero è molto aumentato rispetto all’amministrazione precedente. Tra l’altro voglio ricordare che durante l’amministrazione precedente era stato indicato un comandante dei vigili che ha dovuto subire la ferita di un arresto. Con noi veramente è cambiato tutto»: cosi il sindaco Ignazio Marino, intervenendo a Rainews 24, a chi gli chiedeva un commento all’articolo di Sergio Rizzo sul Corriere della Sera che riporta come i «vigili romani sono il doppio di quelli di Milano e fanno un terzo delle multe».
Chiede il certificato di malattia retrodatato
La vigilessa incastrata dal medico
Non ha aspettato neanche le nove del mattino per alzare il telefono dalla sua scrivania e pretendere dal medico curante un certificato retroattivo che giustificasse l'assenza dal turno il giorno di Capodanno. A comporre il numero di telefono di uno studio medico di Roma Nord, venerdì scorso, una delle vigilesse della polizia locale di Roma Capitale che, la notte di San Silvestro, ha saltato il turno di servizio all'ultimo istante. Costretta, così si è giustificata, ad assistere un parente malato, la donna non ha potuto onorare il suo turno e così ha pensato di aggrapparsi alla scialuppa di salvataggio: il camice bianco. Tuttavia, l'agente si è imbattuta nel sostituto del medico di famiglia, fuori città per le vacanze.
La giovane dottoressa, F. R., 29 anni, appena laureata in Medicina con il bisogno di fare esperienza e pronta a sacrificare le vacanze per migliorare la pratica in vista dell'esame per la scuola di specializzazione, ha risposto alla vigilessa che non era possibile farle avere il certificato. «Ha chiamato in ambulatorio - spiega il giovane medico - chiedendo appunto un certificato retroattivo per il 31 dicembre, le ho spiegato che non potevo rilasciarlo per legge a distanza di due giorni». Ma questo non è bastato all'agente della municipale, che ha insistito quasi ossessivamente. «Ha ripetuto più volte che aveva bisogno di quel foglio e solo dopo molti no, ha desistito senza più richiamare».
DEGRADO
Colosseo assediato dai camion bar
Comune pronto a eseguire «sfratto»
I titolari dei camion bar hanno perso il ricorso al Tar, entro gennaio devono andare via, ma sono pronti a dare ancora battaglia in Tribunale
OMA - La chiamano già la «Madre di tutte le battaglie». Perché quella che il Campidoglio si appresta entro gennaio ad intraprendere per lo spostamento di urtisti e camion bar è sicuramente la più dura di tutte. Alla fine di novembre il Tar in pochi giorni aveva dato torto agli ambulanti di piazza Navona e non aveva concesso la sospensiva ai venditori di souvenir che avevano impugnato la delibera della giunta n. 233 ( del 2 luglio): in base alle decisioni del Tavolo del decoro, infatti, erano state stabilite le aree dove questo tipo di venditori mobili possono svolgere la loro attività e dove no. E nel Tridente e nell’area del Colosseo non possono più stare - finalmente dopo le tante battaglie del Corriere della Sera - né urtisti e né camion bar. Con questo mese si parte con gli spostamenti.
il problema non sono 4 scritte...ma la burocrazia e la mafiosità politica italiana che allontana qualsiasi benefattore.....lo scarparo diego della valle ne sa qualcosa con il colosseo
Sono tristi e brutti. Adesso si è passato all'acido.
Non vorrei pensare male ma c'è qualcosa che non quadra.
Si spendono milioni e milioni di euro per ripulire e non per dotarsi di un servizio di sorveglianza.
Comunque ogni tanto qualcosa di buono si vede in giro.
Il mercato di via del Quadraro ha le serrande con i volti di attori del dopoguerra: Alberto Sordi, Loren, Toto'.
Qualcosa di bello e buono si può fare.
Questi non sono artisti, sono imbrattatori tollerati dalle istituzioni e non si comprende come si sia potuto arrivare fino a questo punto.
Ripeto: a chi fa comodo che questa città sia imbrattata, piena di mondezza, con vigili assenteisti e corse della metro con attese fino a trenta minuti.
@Secutor, incuria totale dei mezzi è segno che questi non sono gestori di servizi pubblici, ma solo di spesa pubblica e prebende, è solo una copertura, per non parlare poi dei continui ritardi e disservizi delle Ferrovie dello Stato; l'unico paese al mondo in cui è possibile giustificare i ritardi biblici con la scusa del freddo.
Ci vorrebbe così poco a fermare questi atti vandalici, ma quel poco, quello standard minimo qui in italia è impossibile da raggiungere, vedi questione assenteismo e burocrazia autoreferenziale.
Ma qualcuno di voi sa a chi viene affidato/appaltato (SE viene affidato)il servizio di ripulitura delle schifezze di questi zozzoni? Perchè allora forse il cerchio .. quadrerebbe no?
mi rode di più il culo che non ci sia un area pedonale intorno alla piramide che inglobi porta san paolo
Attenzione...non è solo un problema di ripulitura...che viene anche fatta ma sono migliaia di questi writhers che presidiano treni e stazioni diventa una specie di sfida tu pulisci (vedi quei poverini di ratake) io ripasso e taggo (bastardi, rifiuti umani urbani) non solo usano sovente anche soluzioni acide che danneggiano in modo permanente ed è ipossibile pulire..SOLUZIONE installare i sensori di vernici spray nelle stazioni e nei treni far pagare multe: 5000 entro 7 giorni 10000 entro sei mesi a carico dei genitori trattandosi di minori...un ultima considerazione tanto scandalo per il vigili urbani...e rassegnato e complice mutismo su questo fenomeno che provoca dannio INCALCOLABILI materia e di immagine della città......
Modello Singapore: multa + fustigazione.
cmq quelle strutture informative sono indecorose!
e trall'altro quando finisce il restauro che sono 2 anni e passa che la piramide sta così!
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