Semplicemente scandaloso quello che succede nel mare magnum dei mercatini di Natale a Roma. Ce ne sono sostanzialmente di due tipi. Quelli inventati, autorizzati, piazzati in luoghi oltremodo incongruenti dai Municipi e quelli piazzati in luoghi ugualmente assurdi dal Gabinetto del Sindaco. Come funziona? Una associazione propone un mercatino in una zona pregiatissima, il Gabinetto del Sindaco accetta, chiede il parere a Municipio di competenza, Vigili Urbani e Sovrintendenza. Se ne infischia dei pareri eventualmente negativi (semmai ci siano) e autorizza il mercato.
L'associazione si impossessa di suolo pubblico, lo lottizza, subaffitta i banchi senza alcun limite merceologico, senza alcun controllo sulla qualità, sulla decenza dell'allestimento. L'associazione paga al Comune un tot (cifre ridicole, 2€ al mq al giorno o poco più) per l'occupazione del suolo pubblico e rivende immediatamente lo stesso suolo pubblico a cifre molto più alte. Un sistema scandaloso che sarà senz'altro perfettamente legale e assolutamente non frutto di corruzione e pressioni indebite, ma sul quale speriamo gli uomini di Giuseppe Pignatone mettano presto gli occhi, non si sa mai.
Questo modello autorizzativo è stato utilizzato per realizzare quello che potete vedere nelle foto: un mercatino-suk davvero raccapricciante allestito in nome del Natale (!) nell'area parcheggio di Piazza Esedra. In un contesto pregiatissimo, tra l'Aula Ottagona e i palazzi di Koch e il Grand Hotel che ha le finestre che in questi giorni, saranno contenti coloro che pagano 2000 euro a notte, su questo format commerciale che sarebbe uno scandalo anche a Kisinau.
Quali sono i tempi? Sono tanti: perché il Comune rinuncia, per autorizzare una cosa di questo genere, all'introito delle strisce blu rimettendoci un sacco di soldi? Perché si consente in questo modo una concorrenza sleale pazzesca ai commercianti veri? Perché non si controlla la qualità? Perché non si controlla la fedeltà fiscale di chi occupa in questi mercatini? Perché si permette l'allestimento di gazebo orrendi, in plastica bianca? Per quest'ultima domanda la risposta c'è: pare, infatti, che la Sovrintendenza comunale impedisca la realizzazione di stand in materiali naturali come il legno al grido di "eh ma mica siamo in Trentino". E così avanti con i gazebo di plasticazza bianca, autorizzati e sponsorizzati dalla Sovrintendenza di nelle piazze storiche più significative del mondo.
La città, centro e periferia, in questi giorni è invasa. Si è liberata Piazza Navona ma si sono riempite di schifezze cento altre piazze. Oltre a questa ad esempio Piazza della Chiesa Nuova (sì, i capolavori del Borromini umiliati, letteralmente umiliati, andate a vedere coi vostri occhi) o Piazza di Porta San Giovanni, una vergogna di cui parleremo oggi pomeriggio, con la cattedrale di Roma e del Mondo trasfigurata per quattro spicci. Un danno d'immagine e turistico incalcolabile.
Dopo i gazebo di qualche mese fa dei porchettari al Pincio pensavo di aver visto tutto, e invece...
RispondiEliminaanche i turisti che dovessero, fortuna loro, arrivare al Grand Hotel in taxi dovranno subito capire che qui siamo in una pozzanghera mafiosa
RispondiEliminaAll'altezza della città e di molti dei suoi abitanti...
RispondiEliminaChe macroscopica schifezza.
Invece a Verona a P.za Bra hanno messo i mercatini di Santa Lucia
http://www.veronasera.it/cronaca/verona-dopo-assalto-centro-centotrentamila-persone-arriva-anche-santa-lucia-trecento-bancarelle-piazza-9-dicembre-2014.html
Ma a questo punto perchè non portiamo il mercato di Kabul a Roma? Al cecato e a Watson gli fa comodo comprare un ak47 e una nuova makarov per i silenziatori.
RispondiEliminaInoltre perchè non fanno un bel mercatino Rom lì vicino? Quelli sono sempre articoli che vanno
Che cazzo ci gioite per Piazza Navona? Mio padre sta perdendo un sacco di soldi grandissimi stronzi, lo ospitate voi quando lo sfratteranno da casa?
RispondiEliminaPensa ai soldi che perde la citta per tutto il degrado schifoso alimentato anche da mercatini indegni come quello di p.za Navona. Bisogna invertire rotta altrimenti la città si schianta. Ora il beneficio di pochi coincide con una penalizzazione per molti (e in questi molti non metto solo i romani).
EliminaImmondi zozzoni da bancarella. Parassiti del paesaggio. Lo sfratto è il minimo...
EliminaLavor a pochi passi da piazza della Repubblica. E' vero, il mercatino non è un granchè, però svolge comunque una sorta di "funzione sociale". Quando non c'è il mercatino, infatti, la stessa area, adibita a parcheggio, è occupata da bande di zingari che taglieggiano gli automobilisti, straccioni, ubriachi, sbandati, ecc. La sera sul tardi è persino pericoloso attraversarla.
RispondiElimina@9:00 AM
RispondiEliminaPrenditela con quei ciarlatani mafiosi ingordi dei tredicine che hanno snaturato e violentato quello che una volta era un mercatino tradizionale in una delle piazze storiche più belle al mondo!
E non dimentichiamo mai di sottolineare che la Alfonsi, che ora fa l'eroina senza macchia, fino a due mesi fa ha tentato in tutti i modi di prorogare ancora per un altro anno le bancarelle a piazza Navona, e che solo una atto autonomo degli uffici ha impedito che ciò avvenisse. La stessa Alfonsi è la maggior promotrice del proliferare di questi imbarazzanti mercatini. Basta googlare e si trovano decine di dichiarazioni della stessa volte a incentivare questi insediamenti
RispondiEliminaLi' ci sono gli Hotel piu' costosi di Roma, li' dove vanni i miliardari del Pianeta, come dire: se avevate qualche intenzione di voler investire a Roma vi facciamo immediatamente cambiare idea....
RispondiEliminaSecondo me sono gli stessi dell'organizzazione cui era stata affidata una cosa del genere alla fermata della metro "A" Cipro in cambio della sorveglianza notturna nella zona e che alla fine hanno lasciato un immondezzaio che ha dovuto ripulire AMA!!!
RispondiEliminaBASTA BANCARELLE NON NE POSSIAMO PIU' VENDONO SOLO MONDEZZA E LA GENTE CRETINA LA COMPERA E SE LA PORTA A CASA INSIEME AI PIDOCCHI E ALLE PULCI....... BRAVISSIMI
RispondiEliminaPidocchio e pulce ci sei tu e tutte le merde fasciste come te
Elimina"Che cazzo ci gioite per Piazza Navona? Mio padre sta perdendo un sacco di soldi grandissimi stronzi, lo ospitate voi quando lo sfratteranno da casa?"
RispondiEliminaLOL, provaci da qlc altra parte, troll :D
I miei zii sono disperati, ogni anno il mercato della befana gli portava abbastanza da sfamare i miei cugini ma quest'anno saranno costretti a chiedere aiuto.
RispondiEliminaIo non capisco perché ce l'avete tanto contro attività normalissime che sono vitali per dei lavoratori onesti.
Perchè è irragionevole trasformare in un merdaio una piazza bellissima e visitata da milioni di turisti per gli interessi di pochissimi bancarellari.
Elimina@dicembre 12, 2014 11:40 AM
RispondiElimina"I miei zii sono disperati"
Crepa, troll. La puzza di troll si sente da 1 km di distanza. Tu provochi, noi ti smascheriamo e nessuno abbocca. Ciao merda, speriamo che muori subito!
C'è da dire che l'area del mercatino, quando è sgombra è un desolante e squallido parcheggio. Il monumento al gemellaggio con Parigi è abbandonato a se stesso e dà la misura della distanza siderale fra le due città
RispondiEliminaLa zona come molte zone di Roma è pregiatissima sulla carta, non c'è dubbio, ma in realtá è ormai preda di auto, sporcizia e incuria.
http://www.iltempo.it/roma-capitale/2014/12/12/appalti-esclusivi-in-centro-storico-nei-guai-il-minisindaco-alfonsi-1.1356461
RispondiEliminaPolemica è la spiegazione degli operatori: «Le licenze non sono state ritirate - dice Alfiero Tredicine dell’Apre Confesercenti di Roma - perché le strutture non sono adattabili alle nuove dimensioni imposte. Inoltre gli operatori chiedono di togliere il luna park dai posteggi storici dei presepi e dei giocattoli. È stata l’amministrazione a cacciare le bancarelle».
RispondiEliminaSe leggete tra le righe trovate tutta l'arroganza di 13ne.
Il luna park sarebbe l'unica cosa decorosa della festa, cioè la giostra stile d'epoca, con i cavalli per i bambini(per la festa dei bambini, della befana appunto).Si lamentano perchè vogliono ruabare lo spazio della giostra per metterci giocattoli cinesi tossici e porchettari... ndr.
E quella monnezza di banchi zozzi di palsticone bianco e grigio tutti diversi dall'altro non si adattavano prima e non si "adatterebbero" alla nuova disposizione?? E quando mai si sono "adattati" alla vecchia???
Attenzione che frasi del genere vogliono solo prendere per il cul0 i cittadini...le supercazzole non ce le beviamo più.
Il padrone di roma con la sua arroganza...
Adesso ho la certezza che la giostra ha subito un ricatto per NON aprire...
A quanti silamentano della mancanza di ENORMI guadagni dico che potevano ritirare la licenza.
Sti capannoni brutti come la fame, e quelle schifosissime lampade a pendoloni dalla luce al neon ...solo qui a rioma. E chi ci lavora? Romani disoccupati? No...bangladesh e cinesi pensa te.
RispondiEliminaMi sa che se continuano l indagine di mafia capitale a da vede ancora la merda che c e.
Anche l'attivita' di Ali’ che vende occhiali da sole sulla panchina di via Nazionale e' normalissima a Roma. E lo fa per sfamare i suoi cinque figli nelle paludi del Bangladesh. Lasciamo li' anche lui?
RispondiEliminaSarebbe doverosa una verifica sulla regolarità dei contratti di lavoro dei dipendenti di bancarelle, caldarostari, camion bar, chioschi, questo nel caso non ci lavorino solo i titolari delle licenze o dei permessi.
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RispondiEliminaVABBE'...MA I PROBLEMI SONO ALTRI....
Dino Tredicine in un'intervista afferma di voler denunciare e far chiudere RFS per le diffamazioni contro la sua famiglia e la categoria degli ambulanti:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=dQw4w9WgXcQ
Un altro nemico per io blog...dopo casapound, i vigili, il pd ora tredicine.
EliminaQuesto però e' un po' preoccupante.
Interessante. Su quale testata possiamo trovare l'intervista?
RispondiEliminaRfS, prima cominciate a moderare i commenti e meglio e’ per tutti.
RispondiEliminaA me Tredicine & co fanno venire il vomito, ma qui nei commenti la gente usa parole tipo mafioso senza pensarci su. L’altro rischio sono i robotroll paranazisti, che sarebbero una scusa perfetta per mettervi il bavaglio. Lo so che la responsabilita’ e’ di chi commenta, ma siamo in italia, un paese in cui la legge viene usata soprattutto per proteggere gli amici, e chi non e’ allineato rischia in quanto visto con sospetto da tutti (vedi i commenti ‘non si capisce se state con Marino o contro Marino’).
Quoto questo invito. Lo avevate fatto questa estate direi che e' il caso di ripristinare la censura dei commenti impropri visto l interessamento di questo peso massimo.
EliminaLa gente di questa città è prevalentemente ignorante, incivile e fiera di esserlo. Se avessero un briciolo di senso civico e di amore per la "Loro" città lascerebbero perdere questi mercatini e tutte le altre orrende bancarelle che deturpano Roma.
RispondiEliminaLa colpa è di che compra questa robaccia puzzolente, per non parlare del fatto che si vende merce palesemente contraffatta come niente fosse!
RispondiEliminaTali e quali ai mercatini natalizi di Bolzano.
RispondiEliminaMALEDETTI DELINQUENTI continuano ancora imperterriti a prendere per il culo i cittadini romani.
Ma quando si sveglieranno veramente i cittadini romani?
mi fanno più schifo i marciapiedi asfaltati
RispondiEliminama Giada, e' troppo chiedere a una popolazione in media ignorante (e impoverita dalla crisi) di fare scelte di principio. Oltretutto la maggior parte e' assuefatta e pensa che davvero questa schifezza sia un mercatino festoso.
RispondiEliminaNelle citta' evolute le persone queste scelte non le devono fare, perche' non gli si propongono nemmeno. Per me parte tutto dal comune, dai municipi, dai vigili e dalla finanza.
Si 12:20 am ma è vero anche il contrario la popolazione romana con una parte non trascurabile di ignoranti e coatti chiede queste schifezze perché le trova "normali" quindi non protesta nei confronti delle autorità.
RispondiElimina@Anonimo dicembre 13, 2014 12:20 AM e BAt21, è come dite voi, purtroppo.
RispondiEliminaDentro i cosiddetti suk ci lavorano persone per bene che si rompono la schiena stando in piedi per 12ore al giorno cercsndo di portare acasa qualcosa. Si lavora al freddo,con la pioggia o sotto il sole. E facile speculare dieyro ina tastieta o un obiettivo.Vergognatevi
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