Retake Roma. Le piante infestanti si stanno impossessando di tutti i marciapiedi. A Ponte di Nona ci pensano i cittadini

13 ottobre 2014










Ciao Blog di Roma fa Schifo, 
vorremmo presentarti la nostra idea di Retake... leggermente diversa rispetto al resto di Roma. Siamo un (piccolo) gruppo di abitanti di Ponte di Nona... anzi "Nuova Ponte di Nona" con un problema un po' diverso dalle etichette dei traslocatori. Qui il verde si sta impossessando dei marciapiedi: stufi di attendere abbiamo deciso di organizzarci e provare a bonificare il nostro quartiere da soli. La risposta della popolazione è stata ottima, il gruppo è sempre più ricco di nuove persone e il nostro quartiere è oggettivamente più bello...
Ovviamente inutile sottolineare che al di là della fornitura di alcune scope e pale nessun supporto di personale specializzato o sistemi "meccanici" di pulizia... Tutto sudore delle nostre braccia...

Riteniamo che siano pochi i quartieri, nella nostra città che permettano, nonostante le enormi dimensioni (15-20.000 abitanti...), di organizzare attività cosi sentite ed efficaci...
Retaker Ponte di Nona - retakepontedinona@gmail.com

11 commenti | dì la tua:

fracatz ha detto...

Io, da quando il comune li asfaltò 30 anni orsono, mantengo libero dalle infestanti tutti i 20 metri di marciapiede che affacciano la palazzina dove abito e così altri abitanti della strada e si riconosce chi non lo fa, perchè le infestanti bucano l'asfalto magro che per risparmiare viene usato nei marciapiedi e in certi punti non esiste più.
Io non uso alcun mezzo meccanico o attrezzo perchè si rompe anche l'asfalto, io uso il sale fino da cucina che compro nelle discount a poco prezzo.
Il sale brucia le radici e lo dovete usare solo quando nasce nuova erba gettandoglielo sopra non in maniera esagerata

Signor Smith ha detto...

Ma allora è possibile!! Sicuri non sia tutto PhotoShop?

Anonimo ha detto...

ma che brutti quei marciapiedi grigi, cosi si leva l'anima di roma (cit.)

Anonimo ha detto...

Tanto di cappello a chi fa queste cose,ma se dobbiamo fare tutto da soli e' il momento di smettere di pagare tasse al comune.

Anonimo ha detto...

Complimenti ai volontari; ricordo che in Germania, ricchi o poveri, degrado o no, gli abitanti di ogni condominio sono tenuti a pulire gli spazi comuni una volta la settimana, inclusi i marciapiedi antistanti l'edificio dove si abita.
Lo si fa per rinforzare il senso civico ed il rispetto reciproco, chissa' che piano piano anche da noi......

Luciano ha detto...

Tutto hand made....e vi assicuro che la situazione del prima/dopo è incredibile...

Molto interessante l'idea del sale...stavamo ragionando su un diserbante non letale per i cani...

bat21 ha detto...

Esatto...che queste foto siano uno schiaffo morale agli indefessi operatori comunali e delle municipalizzate

Romamia ha detto...

Bravi questi cittadini che si rimboccano le maniche. Date un bell'esempio (soprattutto alle istituzioni) di civiltà e amore per il bene comune

Luciano ha detto...

Purtroppo preferisco non commentare sul (non) supporto dei preposti (e pagati) a svolgere questo lavoro...è veramente avvilente

Anonimo ha detto...

Strano che le piante indifese non abbiano gli stessi difensori antiretake che hanno quegli schifosi manifesti...

Anonimo ha detto...

Bravi, un'ottima iniziativa. Almeno in questo caso non ci sarà nessuno che potrà sporcare di nuovo.

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