Noi li chiamiamo romanari. Un terzo romani, un terzo lupi mannari, un terzo romanacci. Ormai il termine è diventato di pubblico dominio. E' un modo per dire che non sono degni di essere definiti romani. Sono quei cittadini che esaltano i difetti della città scambiandoli per pregi, per caratteristiche da preservare, nella migliore delle ipotesi per folklore da tutelare. Fanno più danni della grandine perché spingono sempre di più la città verso arretratezza e sottosviluppo contribuendo al solco che si sta scavando tra il nostro agglomerato urbano e quello di qualsiasi altra città del mondo. Nordafrica e Suditalia inclusi.
I romanari, ne abbiamo riprova ogni giorno qui, su Facebook, su Twitter, vanno letteralmente fuori di testa quando si accorgono che qualcuno vuole minare il loro rassicurante contesto di degrado, sporcizia, disordine, furberie, angherie e prepotenze. Se tutti cambiassimo tutti si starebbe meglio, questo lo sanno anche loro, solo che lo sforzo di cambiare (a volte immane, specie quando la situazione è stata lasciata alla deriva) non lo voglio fare. Sono pigri, ed è comprensibile. Meno comprensibile che si vantino della loro pigrizia e della loro arretratezza considerando "antidemocratico" o addirittura "nazista" chiunque voglia ripristinare qui in questa città lo standard di vita che si può esperire dovunque al mondo.
A volte fingono di ignorare che il contesto urbano romano sarebbe inaccettabile da qualsiasi altra parte d'Europa. Altre volte, invece, si dicono consapevoli della diversità di Roma, ma la considerano un plus. Come se un signore con un bel cancro al pancreas considerasse questo male, che lo ucciderà di lì a breve, con una sua caratteristica esclusiva da preservare e non come un pericolo da combattere il prima possibile.
Vogliono suicidarsi. Preferiscono morire pur di agire. La loro pigrizia e la loro indolenza li porta a questo. Il problema nostro è che vogliono portare noi con loro nel baratro. E il fatto che noi in questo baratro non ci vogliamo finire li manda fuori dai gangheri.
Leggete, dunque, cosa hanno scritto in questo articolo di critica al lavoro del nostro blog dove in premessa ci danno dei "sovietici" e poi ci danno degli "hitleriani". A tratti divertente, ma di base assai triste perché ci dice mille cose sull'atteggiamento dell'ancora decisiva maggioranza che ha ridotto questa città come la vediamo.
LEGGETE QUI E COMMENTATE
RfS invece tu come potresti chiamarti visto che almeno di nascita sei di Roma mentre parte, forse anche troppa, della tua vita e' fuori dal contesto laziale?
RispondiEliminaUna piccola nota di precisazione sulle arrabbiature del fuori di testa: leggendo idiversi commenti di argomenti precedenti si nota che i piu' incazzati sono quei pochi a tuo favore e non quelli che tu chiami romanari. E' vero forse non sarai romanaro ma probabilmente di romano hai ben poco oltre alla nascita.
In ogni caso non e' corretto il tuo atteggiamento istigatorio e denigrante nei confronti degli abitanti Roma!
Nick
Ex-romano. Vivo all' estero da anni e ce rimango... Roma e er cupolone saranno sempre ner core mio pero' solo la città no i romani a cui appartenevo. Con lacrime scrivo questo...
EliminaPrendere un volo Ryanair e rendersi conto del resto del Mondo costa ormai poche decine di euro, cosa aspettano codesti ?
RispondiEliminaArticolo assolutamente delirante e penoso in effetti quello di quel blog. Da quelli abbiamo capito che Roma e' bella perché la gente non ha un minimo di senso civico. Roba da matti, una copertura intellettualoide della coatto way of life che tanto ha contribuito a fare di questa città un immenso ridicolo pitale.
RispondiEliminaMa qui è sempre più pieno di troll?
RispondiEliminaSolo un povero coglione può pensare che la Roma di oggi è anche lontanamente come quella di 2500 anni fa, secondo voi un impero si crea senza nemmeno il rispetto dei propri confini???
Ma se Roma vi piace poi così che senso ha venire a rompere il cazzo su un sacrosanto blog di denuncia?
Poveri ottusi, si meritano la merda che è (purtroppo) la Roma odierna.
E mi piange il cuore, la città più bella del più bel paese del mondo potremmo essere.
Secondo me, se ti comportavi come certi, nell'antica Roma, venivi sodomizzato dai pretoriani. E' solo un pensiero ma forse non ho tutti i torti
RispondiEliminaNon hai affatto tutti i torti.. Mendicare era tollerato ma i reati venivano puniti illico et immediato.. Ed avevano molta fantasia con le punizioni, mica ti facevano il foglio di via o ti davano 3 mesi di galera.. Ti appendevano direttamente per le orecchie su un palco.
RispondiEliminaNon bisogna dare troppa importanza a questi mentecatti...
RispondiEliminaVabbè, su, ma che è, un 'articolo'? Punteggiatura a cazzo di cane, italiano da quinta elementare, considerazioni superficiali e approssimative senza la minima cognizione di causa se non il solito bonario e cafone 'se sta tanto bene qua'. Centinaia di post più o meno condivisibili e questo con tre righe sgrammaticate ha 'smentito'' le idee e il pensiero di RfS e i suoi lettori? Perché la 'virtuosa' amica di Varese (Varese, capito? Non Milano, Berlino o Parigi, ma VARESE!) ha detto che in fondo tutto funziona?
RispondiEliminaMa per favore....
Next, please!
Veramente un miope mentecatto colui che ha scritto quell'articolo.
RispondiEliminaEvidentemente farà parte di una di quelle lobby di accattoni,zingari, venditori ambulanti o bibitari che vengono qui denunciati....
Sembra un koan zen.
RispondiElimina"Roma fa schifo" disse il primo monaco seduto sulla pietra.
"Romafaschifo fa schifo" disse poi il secondo monaco, seduto accanto a quello.
"Lo schifo fa schifo" disse il terzo
lungo il ruscello.
Il quarto monaco non disse nulla, ma senza neppure farsi notare, si buttò già dalla rupe.
L'autore di questo articolo è un povero coatto deviato da confusi riferimenti storici e ideologie intrise di strafottenza e malsano campalinismo.
RispondiEliminaVatte a ricoverà!
Vero, Roma non sara' mai schifosa! Condivido pienamente l'articolo per l'opinione espressa nei confronti di Roma fa Schifo e nei confronti di Roma e i romani. L'articolo ha descritto in modo impeccabile Roma e i romani che non saranno mai schifosi come vuole trasmettere rfs. Articolo stupendo, un grazie all'autore dell'articolo e un grazie a Roma fa Schifo per averci fatto vedere finalmente un bell'articolo sulla nostra grande e bella Roma che non sara' mai schifosa!
RispondiEliminaL'ultimo anonimo ha un buco nero tra le due orecchie. Esattamente come il relatore dell'articolo in questione. Probabile che sia la stessa persona.
RispondiEliminaI romanari col loro "Roma deve da rimané così, adda puzzà" non si rendono conto di essere più conservatori dei Casabau, ma d'altronde sono quelli che da mesi stalkerano il blog per screenshottare commenti e gridare allo "skantalooo nazzisssmo sciii kimikeee fasssismooo" nel circlejerk che hanno fatto su twitter, anzi sono quelli che sempre su twitter oltre al tonelli hanno minacciato di morte perfino un capogruppo PD.
RispondiEliminaSe non ci fossero bisognerebbe inventarli.
Roma e' oramai una bidonville.... con un po' di impegno puo' arrivare al livello di Calcutta... la strada e' segnata e la sta percorrendo a passo spedito...
RispondiEliminaPOVERACCI....... e' proprio vero,bisogna assolutamente che lo Stato investa tanto nell'Istruzione !!!!
RispondiEliminama come fate a dare torto all'autore dell'articolo, ha individuato correttamente quello che era ed è il vero nativo ed abitante di Roma, siete voi cari RfS che siete fuori luogo convincevetene e non romani.
RispondiEliminaRoma non faceva schifo e non lo farà mai!
l'autore dell'articolo chiaramente ha descritto correttamente anche voi che non volete vivere e non volete far vivere nessuno!
un grande plauso all'autore dell'articolo!!!!!!!
Tornatene a sarajevo bastardo
EliminaHo scritto questo commento all'articolo del Roman Post. Spero venga pubblicato
RispondiEliminaSignori, è inutile avere i paraocchi. Roma è una città complessa come tutte le grandi città del mondo, ma non fa granché per affrontare le complessità.
Il ripristino della legalità, percepita come un beneficio per gli onesti e non come un ostacolo, è fondamentale se si vuole vivere meglio. Se "Roma Fa Schifo" tende a volte a demonizzare anche una sosta vietata è per far capire che ormai quasi tutti a Roma se ne infischiano di fare le cose per bene, e c'è un continuo "fare i propri comodi" che inevitabilmente porta a creare fastidi agli altri.
Non c'è niente di nazista nel denunciare gli abusi e gli errori della città, proponendo anche possibili soluzioni. Nelle dittature si vive in una sorta di macchina che non puoi fermare o criticare. Il "va bene così" che voi sostenete è come una dittatura mascherata: una persona esce di casa e subisce decisioni degli altri, rimanendo bloccata in auto, facendo lo slalom tra i rifiuti, sudando in mezzi pubblici da terzo mondo, vedendo che evasori e furbetti la hanno vinta.
Roma Fa Schifo cerca di smuovere le persone, svegliarle da quel torpore di pigrizia e opportunismo che li porta ad accettare tutto il brutto, il degrado, il disordine.
RIcordatevi la teoria delle finestre rotte... più ce ne sono in un edificio, più ne verranno rotte.
Piantatela col buonismo ipocrita e iniziate ad affrontare quei cittadini e quelle istituzioni che, anziché onorare questa città coi loro atti si riempono la bocca di belle parole mentre con le loro mani la trasformano in un letamaio.
Spesso sono in dissenso con rfs per alcuni articoli davvero inutili ma questa volta devo dire che l'articolo sui "romanari" è una completa idiozia.
RispondiEliminaVorrei aggiungere una cosa che ho già commentato sul loro articolo:
Per me chi imbratta, che si definisca artista o meno è sempre da perseguire. Io non li voglio vedere quei disegni sui ponti antichi del tevere e che li abbia fatti un cretino di artista famoso è solo un modo per dire che chiunque può sporcare. Tanto è un artrsta.
Questa è chiarezza! Ecco la voce dei romani!
RispondiEliminaSe seguissimo alla lettera tutto quello che propone Roma fa schifo, vivremo in una grigia città sovietica. Magari sarebbe tutto ordinato e pulito, ma sarebbe un città in cui un cittadino avrebbe paura di muoversi. Ci sarebbe un clima dittatoriale, con una caccia continua a chi è fuori posto, a chi esagera, a chi infrange anche la più piccola regola. E invece forse è proprio questa la bellezza di Roma, una bellezza unica che oltre a passare per la sua storia passa anche per la sua attualità. Per la sua gente, approssimativa ma che se la cava sempre, un posto dove sembra non funzionare niente e invece alla fine fila tutto. Un’amica di Varese quando venne a Roma si meravigliò che qui “sembra tutto fatto male ma invece non potrebbe andare meglio”.
Insomma, quello idealizzato da Roma fa schifo, sarebbe un regime assolutamente antidemocratico e soprattutto antiromano. Infondo anche gli antichi romani, quelli che conquistarono tutto il mondo conosciuto all’epoca. Anche loro erano caciaroni, approssimativi, sembravano superficiali ma in realtà avevano tutto sotto controllo. Un po’ come oggi, in duemila anni i romani non sono cambiati di una virgola. Prima c’era il traffico di carrozze, adesso le file di auto. Prima c’erano gli imbuti al Colosseo, adesso allo Stadio Olimpico, cambiano i dettagli. Anche prima c’era sicuramente gente che diceva che Roma faceva schifo, ma nessuno li stava a sentire.
Quella di Roma fa schifo è una pagina all’insegna dell’estremismo dell’ordine, manco Hitler assieme al suo fido capo delle SS Himmler arriverebbe a tanto. Il gestore della pagina (ma chi è poi l’amministratore di Roma fa schifo?) ama esortare il comandante della Polizia Municipale Raffaele Clemente a una repressione a suon di multe, come se fosse in atto una guerra. Colui che infrange il codice della strada quindi non solo si deve beccare una multa salata, ma deve anche essere messo alla gogna mediatica sui social. Un modello di educazione antico, arcaico. Come il padre che prima picchia il figlio, e poi lo umilia.
Il paradosso poi è che Roma fa Schifo fa paragoni con le altre città. “Guardate Madrid, guardate Londra! Posti più civili!”. Saranno senz’altro posti in cui i servizi pubblici, la pulizia e le infrastrutture funzionano meglio, ma caro admin di Roma fa schifo, quelli sono posti dove sono nati e cresciuti artisti come Banksy, come i TNT, che tu metteresti immediatamente alla gogna sulla pubblica piazza. E sono città che hanno anche i loro problemi, gli stessi che vive la città di Roma.
Roma, come Londra e come Madrid, è una grande metropoli, città con milioni di abitanti. E allora tra le strade del centro, così come nella fermata metropolitana del lussuosissimo quartiere londinese Holland Park si può trovare un sorcio che scorrazza libero a pochi metri dall’uomo. Non è certamente bello, e andrebbe evitato, ma purtroppo è un problema che esiste dai secoli e in tutte le civiltà, antiche e contemporanee. Roma, fondata nel 753 a.C., ne ha viste tante, ha resistito a tutto, per questo si chiama “città eterna”. Nonostante la sua superiorità storica, è sempre stata una città cosmopolita e tollerante. Sempre. E soprattutto nei momenti più bui e più grigi, nessuno si è mai permesso di dirle che fa schifo. Potete pure continuare a dirglielo, tanto la sua forza le impedisce di offendersi. Anche per questo, Roma non farà mai schifo.
ROMA E' una FOGNA!
EliminaSCHIFO FANNO QUELLI COME TE,SOTTOSPECIE DI ROM,che AMANO VIVERE IN QUESTA MERDA
@ 9:37 AM, ma quali sono gli argomenti che non hai condiviso di Rfs!
RispondiEliminaCommentato così, vediamo se pubblicano.
RispondiElimina«Ridicolo. Ridicolo come non abbiate capito lo spirito che c'è nelle pagine di romafaschifo. Là c'è tutta l'esasperazione di chi vorrebbe che le cose migliorassero, certo, ma che accetterebbe anche un segno di buona volontà da chi può farlo. Invece l'amministrazione fa il gioco dei parassiti (fra cui i residenti a cui lo stato attuale delle cose sta inspiegbilmente bene), si pensa più a dare risalto a interventini marginali ma mediaticamente ben vendibili, piuttosto che pulire dove c'è lo sporco più ostile e che ha attecchito senza controllo.
Roma fa schifo per come è adesso, per come la stanno riducendo, per come viene trascurata, per la mancanza di rispetto di chi ci vive. Peccato.
Un romano innamorato di Roma, delle sue tradizioni e della sua storia, ma non di chi ha ridotto così la città più bella del mondo.
»
ci ho messo un miliardesimo di secondo per capire che i concetti espressi nell'articolo di RfS sono in perfetta sintonia con quanto penso, ormai con rassegnazione mista a rabbia, ogni giorno. Viceversa, il delirio di chi esalta questa (meravigliosa, ...perchè nessuno può negare che lo sia, anche se potrebbe esserlo molto di più) città così come è pare strizzare l'occhio proprio a chi, forse, neanche si è mai preso il disturbo di leggere un post su RfS perchè Roma gli sta bene così com'è: sporca, degradata (anche moralmente), insicura, violenza, opprimente, cafona, ecc... E' paradossale, poi, che venga dato del dittatore a chi vorrebbe solo il bene di questa capitale, restituendo ai cittadini il bello di viverci. Sono con chi pensa che questa roma attuale faccia schifo e credo che la vera tolleranza, quella fatta di gesti di altruismo di apertura "dè core", da bravi romani di una volta, generosi e bonaccioni, sia sinonimo anche di rispetto degli altri, ma il rispetto deve essere reciproco. Non si può continuare a tollerare che chi vive (o sarebbe meglio dire per alcuni, "parassiteggia") in questa città creda di poterla ridurre al rango di una periferia di Bombay, di Città del Messico, o di qualsiasi altra metropoli (più o meno grande)del pianeta, dove la qualità della vita è a livelli di sopravvivenza e l'individuo viene conseguentemente privato della sua dignità. Infine, non credo che gli antichi romani (vero meltinpot) avrebbero mai tollerato lo schifo che siamo costretti a subire noi. Peraltro, mi risulta che in ogni luogo dell'Impero, i romani imponessero la loro legge (non è forse allora anche questa dittatura come quella di Hitler??) e questo ha fatto Roma, perchè non è pensabile che esistano zone franche dove poter fare i propri porci comodi.
RispondiElimina10:20 AM, se ci fosse la vera dittatura ora non potevamo scrive ne io ne tu e ne rfs, tantomeno il blog sarebbe esistito e questo non l'avresti però condiviso e avresti voluto la democrazia.
RispondiEliminabello l'artico daje ha descritto il vero romano di sempre che poi è lo stesso che ce tiene anche all'ordine e alla pulizia ma che nello stesso tempo crea disordine e sporca pure.
10 e lode all'autore dell'articolo, mi è proprio piaciuto!
Una volta c'era Roma ed i romani, quella di mio nonno, col suo dialetto, con i suoi roverbi il suo vivere lento e pacifico.
RispondiEliminaPoi vennero gli abbruzzesi, ed iniziare a costruire baracche, oggi palazzine. Poi vennero i pugliesi, i marchigiani ecc e quella che era la campagna romana venne sommersa da ville, villette, palazzine ecc.
infine vennero gli zingari, i rumeni, gli albanesi ecc, e Roma sparì del tutto, perchè gli ultimi anziani, portatori della cultura e del dialetto, erano morti.
Questa è la situazione oggi: un popolo cancellato e sommerso dall'immigrazione vecchia e nuova, che ha ammazzato di degrado l'anima di una città
Si purtroppo è il tipo di gente che ti fa vergognare di essere Romano! Specie quando ti sposti fuori Roma o all'estero. Il male è che quello stereotipo viene assimilato come il romano doc.
RispondiElimina1:42 PM, Roma e i romani all'estero sono amati per quello che sono stati e per la genuità ancora attuale oggi ma conosciuti in bruttezza solo grazie a voi tutti di RfS.
RispondiEliminaNonostante tutto ROMA la città eterna NON FARA' MAI SCHIFO.
Eccone un altro..
EliminaQui si parla di ROMA la citta'.
TORNATENE AL BAR CON I TUOI SIMILI A SPARARE LE TUE CAZZATE
Gia’, l’unica alternativa al cesso che e’ diventata Roma sarebbe “il grigiore sovietico”.
RispondiEliminaMa questo c’e’ mai stato a barcellona? a londra? Col bike sharing, le machine parcheggiate per bene? E quello sarebbe grigiore sovietico?
Bastano passaggi come questo per capire l’ignoranza di certi ambienti.
Tipico articoletto del provincialotto mai uscito dal quartiere, se non per andare al paesello d'origine. Rfs, dare visibilità a ste nullità non serve a niente e a nessuno. Continua la tua attività di denuncia piuttosto.
RispondiElimina@ 1.41 pm: Mi sa che tu non viaggi molto, vero? Il destino di ogni metropoli è quello di trasformarsi continuamente. E' ovvio che Roma, da villaggetto di 150.000 anime che era nell'800 ha subito un enorme ripopolamento da quando è divenuta capitale (sulla carta, perlomeno). Londra, Berlino, Parigi, sono città autenticamente cosmopolite, e, nonostante gli innumerevoli problemi e i milioni di abitanti provenienti da tutto il paese e da tutto il mondo, sono città che sanno fare della diversità una ricchezza. Roma invece no, è una città stupenda, ma nel contempo sporca, rozza, dalla mentalità paesana, dove ancora si fa distinzione tra i "romani" di nascita e i fuori-sede (i cosiddetti "burini"). Queste stronzate te le puoi aspettare da un paesone del nord quale Milano, ma cazzo, stiamo parlando della capitale d'un paese europeo! Prova a pensare se il problema invece non stia nel fatto che Roma tutto sommato è una città chiusa e rintanata nel passato, che ha paura del futuro perché alla "prova del 9" su scala europea è stata praticamente svergognata da tutto e tutti.
RispondiElimina@10,52
RispondiEliminati mando un esempio del romano che a te piace tanto: vattene affanculo con l'anima de li mejo mortacci tua!
Comunque, su quel sito, non hanno pubblicato i commenti critici ma solo uno che tende dalla loro parte, pur riconoscendo meriti a RFS.
RispondiEliminaPrima sparano idiozie, poi censurano i commenti (anche se educati)... i dittatori sono loro, quelli di the roman post!
Se seguissimo alla lettera tutto quello che propone Roma fa schifo, vivremo in una grigia città sovietica.TU HAI IDEA DI COME SIA UNA CITTA' SOVIETICA? DAL RACCORDO CI SEI USCITO O SEI ANDATO AL MASSIMO IN VIA MOSCA? Magari sarebbe tutto ordinato e pulito, ma sarebbe un città in cui un cittadino avrebbe paura di muoversi. IO SINCERAMENTE HO PIU' PAURA A MUOVERMI A ROMA CHE A SAN PIETROBURGO. Ci sarebbe un clima dittatoriale, con una caccia continua a chi è fuori posto, a chi esagera, a chi infrange anche la più piccola regola. COME IN OGNI PAESE CIVILE INSOMMA. E invece forse è proprio questa la bellezza di Roma, CIOE' CHE NON FUNZIONA NIENTE? una bellezza unica che oltre a passare per la sua storia passa anche per la sua attualità. Per la sua gente, approssimativa ma che se la cava sempre, un posto dove sembra non funzionare niente e invece alla fine fila tutto. UUH COME FUNZIONA TUTTO!!! Un’amica di Varese quando venne a Roma si meravigliò che qui “sembra tutto fatto male ma invece non potrebbe andare meglio”. FORSE SI E' FERMATA SOLO UN FINE SETTIMANA?
RispondiEliminaInsomma, quello idealizzato da Roma fa schifo, sarebbe un regime assolutamente antidemocratico e soprattutto antiromano QUINDI IL RISPETTO DELLE REGOLE E' ANTIDEMOCRATICO, PERCHE' IL ROMANO VUOLE FARE QUELLO CHE VUOLE FREGANDOSENE DEL PROSSIMO. BUONO A SAPERSI!. Infondo TUTTO ATTACCATO? anche gli antichi romani, quelli che conquistarono tutto il mondo conosciuto all’epoca.ANCHE GLI ANTICHI ROMANI COSA? COSA? CHE VUOL DIRE QUESTA FRASE? Anche loro erano caciaroni, approssimativi, PENSI CHE AVREBBERO CREATO UN IMPERO CON L'APPROSSIMAZIONE? sembravano superficiali ma in realtà avevano tutto sotto controllo SI MA LORO PROBABILMENTE AVEVANO TUTTO SOTTO CONTROLLO DAVVERO. Un po’ come oggi, in duemila anni i romani non sono cambiati di una virgola PECCATO CHE LE STRADE FATTE DUEMILA ANNI FA CI SIANO ANCORA E QUELLE DI ADESSO DURANO FINO ALLA PRIMA PIOGGIA. Prima c’era il traffico di carrozze, adesso le file di auto INFATTI IN TUTTO QUESTO TEMPO NON VI SIETE EVOLUTI. Prima c’erano gli imbuti al Colosseo, adesso allo Stadio Olimpico, cambiano i dettagli CERTO. MAGARI C'ERANO ANCHE I PARCHEGGIATORI ABUSIVI. Anche prima c’era sicuramente gente che diceva che Roma faceva schifo, ma nessuno li stava a sentire.O FORSE PRENDEVANO I LORO SUGGERIMENTI COME CONSIGLI
RispondiEliminaQuella di Roma fa schifo è una pagina all’insegna dell’estremismo dell’ordine INSOMMA IN TUTTO IL RESTO DEL MONDO CIVILE SONO ESTREMISTI, manco Hitler assieme al suo fido capo delle SS Himmler arriverebbe a tanto. Il gestore della pagina (ma chi è poi l’amministratore di Roma fa schifo?) ama esortare il comandante della Polizia Municipale Raffaele Clemente a una repressione a suon di multe, come se fosse in atto una guerra PENSA CHE STRANO CHIEDERE AI VIGILI DI FARE IL PROPRIO LAVORO, DAVVERO ASSURDO!. Colui che infrange il codice della strada quindi non solo si deve beccare una multa salata, ma deve anche essere messo alla gogna mediatica sui social IN UNA CITTA' CIVILE BASTEREBBE LA MULTA. Un modello di educazione antico, arcaico MA SCUSA, CELEBRI TANTO LA ROMA ANTICA, DICENDO CHE NON E' CAMBIATO NIENTE!!! QUESTO NON TI VA BENE???. Come il padre che prima picchia il figlio, e poi lo umilia.Il paradosso poi è che Roma fa Schifo fa paragoni con le altre città. “Guardate Madrid, guardate Londra! Posti più civili!”E COSA C'E' DI PARADOSSALE? AH GIA' TU NON SEI MAI USCITO DAL G.R.A., COME PUOI CAPIRE?. Saranno senz’altro posti in cui i servizi pubblici, la pulizia e le infrastrutture funzionano meglio, ma caro admin di Roma fa schifo, quelli sono posti dove sono nati e cresciuti artisti come Banksy, come i TNT, che tu metteresti immediatamente alla gogna sulla pubblica piazza QUELLI SONO ARTISTI, NON GRAFFITARI BIMBOMINKIA . E sono città che hanno anche i loro problemi, gli stessi che vive la città di Roma. MA CERTO GLI STESSI! A BERLINO SI PARCHEGGIA IN SECONDA FILA CHE E' UN PIACERE! E LONDRA? SI ALLAGA OGNI GIORNO! DENOTI DAVVERO UNA PROFONDA CONOSCENZA DEL MONDO EH!
RispondiEliminaRoma, come Londra e come Madrid, è una grande metropoli, città con milioni di abitanti. E allora tra le strade del centro, così come nella fermata metropolitana del lussuosissimo quartiere londinese Holland Park si può trovare un sorcio che scorrazza libero a pochi metri dall’uomo SI FORSE E' L'UNICA COSA IN COMUNE. O FORSE INTENDEVI I SORCI A DUE ZAMPE DI ROMA? Non è certamente bello, e andrebbe evitato, ma purtroppo è un problema che esiste dai secoli e in tutte le civiltà, antiche e contemporanee ANCHE SE PIU' CONCENTRATO A ROMA. Roma, fondata nel 753 a.C., ne ha viste tante, ha resistito a tutto, per questo si chiama “città eterna”. Nonostante la sua superiorità storica SEE, DUEMILA ANNI FA, è sempre stata una città cosmopolita e tollerante CERTO! INFATTI E' RISAPUTO, SUPER TOLLERANTE!. Sempre. E soprattutto nei momenti più bui e più grigi, nessuno si è mai permesso di dirle che fa schifo. E INVECE SI.Potete pure continuare a dirglielo, tanto la sua forza le impedisce di offendersi PIU' CHE ALTRO C'E' GENTE COSI' OTTUSA CHE NON VUOLE AMMETTERLO. Anche per questo, Roma non farà mai schifo.
RispondiEliminaAh, complimenti a chi dà la colpa agli aBBruzzesi (si con 2 B, perchè vengono dalla famosa regione dell'ABBBruzzo) e altri immigrati (perchè ovviamente la colpa non è mai del romano, eh no!)
RispondiEliminaAll'altro genio che definisce Milano "paesone del Nord" vorrei ricordare che l'area metropolitana di Milano è più estesa e ha più abitanti di Roma che si è una capitale europea ma fa ridere.
Ti quoto
EliminaI tuoi 3 sermoni si riassumono in 3 parole:
RispondiEliminaSei un coglione
Ecco è arrivato il romanaro!
RispondiEliminaVai a togliere la mini dalla tripla fila
Sbagliato...questo parassita è più il tipo da suv in doppia sulle strisce vicino a una scuola materna!!!
EliminaMi sa che voi che seguite questo blog non sapete cos'è la satira.
RispondiEliminaThe Roman post è una pagina ironica che parla di Roma. L'articolo in questione critica una certa esasperazione ed i toni troppo violenti che usate contro i cittadini romani. Davvero, nel modello di città che proponete uno avrebbe paura anche di muoversi. Su questo hanno pienamente ragione.
Il resto so chiacchiere!