Ora vi spiego perché non faccio più la raccolta differenziata a Roma. Sono impazzito? Niente affatto. Non voglio più sostenere un sistema totalmente punitivo e per questo assolutamente inefficace ai fini della raccolta dei rifiuti.
Vi faccio l'esempio. Ad Amburgo si paga per la quantità e tipo dei rifiuti che la famiglia produce. I bravi "differenziatori" ricevono a casa i cassonettini blu e gialli per carta e materiali da riciclare. La Nettezza di Amburgo (SRHH) li viene a prendere gratis. Se la famiglia tipo differenzia bene, ha solo bisogno di un cassonetto di 80 Lit che si ordina per lo svuotamento bisettimanale, costo al mese: 15,04 Euro. In piu la "Biotonne", sempre 80 ltr, bisett., costa alla famiglia 3,24 € al mese. Tutti gli altri rifiuti riciclabili si ritirano gratis a casa. Costo mensile per la famiglia tipo (2 adulti, 2 bambini): 18,48€, all'anno 221 €.
Non c'entrano i metri quadri della casa abitata, che in questo caso mettiamo siano 120 mq2. A Roma lo stesso nucleo familiare pagherebbe 302,4 € all'anno, in base alla metratura e il numero dei membri della famiglia. Sistema folle perché del tutto indipendente dalla quantità di immondizia prodotta e della bravura nel differenziarla. L'ultima novità di Roma è che ora il bravo Sindaco Trapiantatore manderà degli ispettori per le strade per beccare chi non fa la differenziata. Il sistema romano si chiama "punitivo", il sistema amburghese si chiama "premiante".
Ora pensate quale dei due sistemi invogli gli abitanti alla raccolta differenziata? Domanda retorica. Ora la soluzione del rebus. La SRHH ha 2500 dipendenti, la Nettezza Urbana di Roma 7800. A che cosa serve l'obolus che i romani pagano? Evidentemente non a migliorare la raccolta differenziata. Quella la devono fare i cittadini "a gratis", senza esserne premiati. La devono fare per alleggerire il pesante carico di lavoro dei 7800 dipendenti romani e garantire i loro stipendi. La differenziata la devono fare e basta.
Amburgo ha 1,8 milioni di abitanti, Roma, 2,7 milioni. Qualche dipendente di troppo c'è senza dubbio. Al sistema partitico-sindacale però conviene lo stato attuale, perché le municipalizzate sono la riserva di caccia loro, il parcheggio eterno da usare per la propria clientela. Il risultato della malagestione romana è sotto gli occhi di tutti: sporcizia e puzza dai cassonetti, poca differenziata a altissimi costi.
E allora dico io: scoppi il sistema. Tanto io butto la immondizia oltre le 15:30, quando gli ispettori del Dott. Marino sono gia tornati per l'ultimo timbro del cartellino. Fare la differenziata a Roma è diseducativo - nei confronti dei responsabili, del Sindaco. E lo dico con grande disappunto personale, essendo stato educato a casa mia come "differenziatore". Una volta cambiato il sistema da "punitivo" a "premiante-educativo", sarò il più bravo. Ora però dico basta. p.s. : Gli amburghesi non la fanno meglio in quanto "germanici", ma perché gli conviene.
Ricetta semplice e subito applicabile, ma non se il vero scopo è il mantenimento del carrozzone dei 7800 dipendenti.
Udo Gümpel - dalla sua pagina su Facebook
*Tutto verissimo,
ma in quanto cittadini, per poter essere sempre di più inattaccabili nei confronti di un sistema inaccettabile, consigliamo caldamente tutti i nostri lettori a continuare a fare una differenziata attenta e accurata. Non costa nulla e almeno si può guardare lo schifo che ci amministra, Ama inclusa, dall'alto al basso e non al medesimo infimo livello. Il nostro auspicio resta, su questi ambiti, il solito: fallimento di queste società ormai compromesse e messa a bando internazionale del servizio. A Londra, giusto per dirne una, il servizio rifiuti è in mano ad una grande multinazionale francese, non certo ad un carrozzone di proprietà del Comune. Si parla di un'Europa che ci obbligherà a fare riforme. Speriamo!
-RFS
Vi faccio l'esempio. Ad Amburgo si paga per la quantità e tipo dei rifiuti che la famiglia produce. I bravi "differenziatori" ricevono a casa i cassonettini blu e gialli per carta e materiali da riciclare. La Nettezza di Amburgo (SRHH) li viene a prendere gratis. Se la famiglia tipo differenzia bene, ha solo bisogno di un cassonetto di 80 Lit che si ordina per lo svuotamento bisettimanale, costo al mese: 15,04 Euro. In piu la "Biotonne", sempre 80 ltr, bisett., costa alla famiglia 3,24 € al mese. Tutti gli altri rifiuti riciclabili si ritirano gratis a casa. Costo mensile per la famiglia tipo (2 adulti, 2 bambini): 18,48€, all'anno 221 €.
Non c'entrano i metri quadri della casa abitata, che in questo caso mettiamo siano 120 mq2. A Roma lo stesso nucleo familiare pagherebbe 302,4 € all'anno, in base alla metratura e il numero dei membri della famiglia. Sistema folle perché del tutto indipendente dalla quantità di immondizia prodotta e della bravura nel differenziarla. L'ultima novità di Roma è che ora il bravo Sindaco Trapiantatore manderà degli ispettori per le strade per beccare chi non fa la differenziata. Il sistema romano si chiama "punitivo", il sistema amburghese si chiama "premiante".
Ora pensate quale dei due sistemi invogli gli abitanti alla raccolta differenziata? Domanda retorica. Ora la soluzione del rebus. La SRHH ha 2500 dipendenti, la Nettezza Urbana di Roma 7800. A che cosa serve l'obolus che i romani pagano? Evidentemente non a migliorare la raccolta differenziata. Quella la devono fare i cittadini "a gratis", senza esserne premiati. La devono fare per alleggerire il pesante carico di lavoro dei 7800 dipendenti romani e garantire i loro stipendi. La differenziata la devono fare e basta.
Amburgo ha 1,8 milioni di abitanti, Roma, 2,7 milioni. Qualche dipendente di troppo c'è senza dubbio. Al sistema partitico-sindacale però conviene lo stato attuale, perché le municipalizzate sono la riserva di caccia loro, il parcheggio eterno da usare per la propria clientela. Il risultato della malagestione romana è sotto gli occhi di tutti: sporcizia e puzza dai cassonetti, poca differenziata a altissimi costi.
E allora dico io: scoppi il sistema. Tanto io butto la immondizia oltre le 15:30, quando gli ispettori del Dott. Marino sono gia tornati per l'ultimo timbro del cartellino. Fare la differenziata a Roma è diseducativo - nei confronti dei responsabili, del Sindaco. E lo dico con grande disappunto personale, essendo stato educato a casa mia come "differenziatore". Una volta cambiato il sistema da "punitivo" a "premiante-educativo", sarò il più bravo. Ora però dico basta. p.s. : Gli amburghesi non la fanno meglio in quanto "germanici", ma perché gli conviene.
Ricetta semplice e subito applicabile, ma non se il vero scopo è il mantenimento del carrozzone dei 7800 dipendenti.
Udo Gümpel - dalla sua pagina su Facebook
*Tutto verissimo,
ma in quanto cittadini, per poter essere sempre di più inattaccabili nei confronti di un sistema inaccettabile, consigliamo caldamente tutti i nostri lettori a continuare a fare una differenziata attenta e accurata. Non costa nulla e almeno si può guardare lo schifo che ci amministra, Ama inclusa, dall'alto al basso e non al medesimo infimo livello. Il nostro auspicio resta, su questi ambiti, il solito: fallimento di queste società ormai compromesse e messa a bando internazionale del servizio. A Londra, giusto per dirne una, il servizio rifiuti è in mano ad una grande multinazionale francese, non certo ad un carrozzone di proprietà del Comune. Si parla di un'Europa che ci obbligherà a fare riforme. Speriamo!
-RFS
25 commenti | dì la tua:
é lo stesso principio per cui è più comodo abbandonare uno scooter per la strada piuttosto che portarlo a rottamare A PAGAMENTO! Se ci fate caso le strade sono piene di motorini, moto e anche macchine abbandonate. vi siete mai chiesti il perché? Certo, anche per maleducazione, menefreghismo, nessuna sensibilità per l'ecologia e mancanza di senso civico... ma anche per il suddetto paradosso: se agisci bene allora devi pagare! Basterebbe invece fare il contrario per eliminare dalle strade i veicoli abbandonati: incentivare chi rottama! Cioè, se rottami ti restituisco dei soldi (magari una sorta di caparra pagata al momento dell'acquisto o quolcosa di simile).
Ma poi, vorrei sapere, ci dimostrano che il servizio è portato a termine a regola d'arte? Visto che é a pagamento dovrebbero essere tenuti a dimostrare che lo effettuano con rigore. Così, giusto per evitare di pensare che sto sprecando tempo nel fare la differenziata ...
Giusto Alex sono completamente d'accordo con te!Roma è piena di carcasse di scooter, motorini , anche biciclette abbandonate e siccome le superfci non sono di chi le occupa in questo modo abusivamente e sottraendo decoro alla città andrebbe fatta una pulizia a monte del problema facendosi rimborsare il servizio con enormi multe e denuncie per occupazione di suolo pubblico.
Una raccolta differenziata fatta seriamente prevede l'ingresso di operatori ecologici in androni di palazzo, come il giornalista tedesco afferma.
Ce li vedete gli operatori AMA compiere tale sforzo mostruoso ?
Mi viene da ridere....
Una delle poche modernizzazioni compiute a Roma e' stata l'automatizzazione della raccolta dei cassonetti: non piu' due persone nel camion della spazzatura a scendere ed agganciare cassonetti ma un braccio meccanico a compiere tale operazione, altrimenti e' troppa fatica.....
Quindi si immagina migliaia di spazzini in piu' a disposizione per fare bella Roma. Voi li vedete ? A parte le zone piu' centrali, la maggioranza dei marciapiedi di Roma non vedono un netturbino da anni...
E stiamo ancora a proporre il modello tedesco ??? Tutti in ufficio all'AMA e nessuno in strada....
per ALEX
da
@autoabbandonate
io vado a "caccia" di auto/motorini (ne ho gia' oltre mille nel database)
per le auto di solito non si paga niente perche' gli sfasci si fanno quasi sempre carico dei 70 euro circa di spese, e te la vengono anche a ritirare a domicilio, in quanto poi guadagnano dai pezzi (solo un fanale costa 80-150 euro...)
Pensa che ho trovato anche una jaguar 2005 in piu' che buone condizioni, abbandonata a piazza carpegna.
Quindi, nonostante il costo ZERO , nelle strade di roma ci sono circa 5mila auto abbandonate
immagino che molte siano di stranieri tornati al loro paese, persone decedute, o semplicemente incivili
Pensieri sparsi sul tema:
-- Esistono le tecnologie per differenziare in discarica, forse è meglio applicare quelle nelle grandi città, e l'operatore non deve neanche sporcarsi le mani
-- La differenziazione va finanziata con lo sfruttamento commerciale dei suoi frutti, non aumentando i tributi alla cittadinanza
-- I cassonetti carta/plastica/vetro vanno svuotati tutti i giorni come gli altri, altrimenti i rifiuti vengono lasciati per terra
-- Se il cassonetto è pieno io non torno a casa a posare la mondezza, tanto meno me la porto in giro per il quartiere, già perdo abbastanza tempo ad aspettare la metro....
-- il furgoncino che raccoglie i rifiuti fuori dai cassonetti (quando passa) non differenzia, perché?
-- per tutti questi motivi io ho smesso di differenziare dopo neanche due settimane. Legalmente, basta sporcare tutto con residui di cibo :-)
-- da quando è iniziata la differenziata si rivedono i sacchetti buttati lungo le strade "fuori mano".
-- A me, me pare 'na strunzata
-- E' solo una scusa per aumentare la TARI
ciao.
E smettela di rompere con i retake.... c'è gente pagata a posta per fare questo lavoro, e voi glielo togliete...
:-)
Piuttosto fate le ronde e rompete ee dita a chi sporca, logora,imbratta.....
Gumpel e' un mito assoluto; quando lo invitano ad omnibus sento sempre volentieri le sue sferzate nei confronti di noi italiani con un misto di approvazione, rabbia per quanto siamo mentecatti e vergogna. Certo che come corrispondente da Roma deve pensare di essere finito in mezzo ai primitivi. Il suo pensiero sul fatto che da noi le tasse hanno senso solo per pagare stipendi a parassiti e non per dare servizi e' paro paro quello che penso. Che dire? Addaveni la troika...
Apprezzo la parte in cui spiega come funziona la raccolta dell'immondizia in un paese occidentale sviluppato, in questo caso Amburgo in Germania. Non sono d'accordo con la decisione di non fare più la raccolta differenziata perché il sistema non funziona; allora, dico io, siccome Roma è lurida e ricoperta di scritte sui muri senza che nessuno intervenga perché non buttare l'immondizia direttamente dalla finestra?
La sua era una provocazione ma ha detto una cosa sacrosanta. Poco più di 2000 dipendenti fanno un lavoro egregio mentre quasi 8000 a Roma fanno il contrario di un lavoro egregio. Quello che emerge e' come sia meridionale nella mentalità questa città: il lavoro pubblico serve per chi ci lavora non per garantire servizi ai pagatori di tasse. E la cosa che mi ripugna forse di più è che questo stato di cose e' reso possibile grazie ai salvaroma che i vari sindaci pretendono col piattino dal governo centrale. Lo stesso meccanismo che tiene in vita le città meridionali o le regioni meridionali. Gumpel queste cose le ha ben chiare magari le avessero chiare anche i romani....
Il giornalista tedesco è SCORRETTO ed è sbagliato ripubblicare le sue scemenze.
Le regole ci sono e quelle si applicano: si differenzia e 'sti cavoli se quelli dell'AMA si grattano la pancia.
Esempio tipico del furbetto (anche tedesco): non pago il biglietto dell'autobus perchè il servizio è inefficiente. Bene, non prendi l'autobus e vai a piedi.
Non vuoi differenziare? La monnezza la vai a buttare ad Amburgo !
Anche in Italia ci sono differenze nella Bergamasca l'immondizia costa mediamente la metà. La differenziata si fa con la raccolta porta a porta, i sacchi di vario colore si prendono in comune, se sfori di quantità sono poi a pagamento, non possono essere usati altri sacchi. Il tutto per invogliare la raccolta differenziata. L'umido viene ritirato ogni 2/3gg e se lo tengono tutti sul balcone senza lamentarsi...
pago 2000 euro di AMA l'anno perchè vivo in una casa molto grande che non riesco a vendere da anni. Sono sola e sicuramente produco pochissimi rifiuti. Non solo pago una cifra sproporzionata ma non ho nemmeno il piacere di godere di una città pulita ..la via dove mi trovo è sommersa dagli aghi di pino e ogni volta che piove si otturano le fogne con conseguenti allagamenti. La pulizia della strade è ormai un lontano ricordo. Alcune delle vie vicino a me, poco frequentate sono diventate discariche a cielo aperto e vi abbandonano di tutto:televisori, mobili,divani.. li vicino un deposito Ama con operatori completamente indifferenti..
Anonimo ha detto...
Il giornalista tedesco è SCORRETTO ed è sbagliato ripubblicare le sue scemenze.
Le regole ci sono e quelle si applicano: si differenzia e 'sti cavoli se quelli dell'AMA si grattano la pancia.
Esempio tipico del furbetto (anche tedesco): non pago il biglietto dell'autobus perchè il servizio è inefficiente. Bene, non prendi l'autobus e vai a piedi.
Non vuoi differenziare? La monnezza la vai a buttare ad Amburgo !
settembre 16, 2014 8:10 AM
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Ti rendi conto delle scemenze che hai scritto, ti indicano la luna e tu guardi il dito. Sulla provocazione di smettere di fare la differenziata posso essere anche d'accordo, l'Ama deve prima implodere se la si vuole riorganizzare da capo.E comunque anche io sono anni che predico il sistema che premia il virtuoso e punisce lo zozzone, all'estero come vedete funziona così, italiani dementi!!!!
Condivido la rabbia per un sistema autolesionista ma non la scelta finale che ne deriva.
Io faccio la mia parte, se poi il sistema sbaglia é il sistema a sbagliare. Non io.
Mi sembra che il lettore sia poco tedesco e molto italiano...
Mi sa che lo abbiamo contaminato...
mi fa piacere che nessuno abbia evidenziato la differenza di sistema che il giornalista tedesco mette in evidenza. Diciamo la verità tutto sommato a noi va bene così, preferiamo avere una marea di fancazzisti alla'ama e continuare con questo sistema che ci permette di buttare la monnezza quando ci pare e come ci pare, se abbiamo un materasso, un frigo un tv lasciarlo vicino al cassonetto: tanto prima o poi qualcuno passa. A noi la "premiante" ci fa una pippa, noi ci premiamo da soli!
Ama, sindacati e romani. Un'accoppiata micidiale. Inefficienza e zozzoni. Cosa vogliamo pretendere di più.
D'accordo con il sistema premiante. Effettivamente ci sono cose sacrosante nel suo articolo. Bisogna però insistere in un comportamento civile e continuare a fare la differenziata. Non si può tornare indietro. Finiremo soffocati dalla spazzatura.
Posso capire tutto, ma visto che io abito proprio vicino a quei secchioni e sento il tanfo della mondezza lasciata li da delle persone che non possono che essere considerate degli INCIVILI, se non vuoi fare la differenziata (e io sono d'accordo con te) la mondezza buttala nei secchioni !!!
E' troppo facile dare sempre la colpa dei propri comportamenti da ignoranti e incivili ad altri. Un giorno un tizio, davanti a me, si è prima guardato intorno e poi ha buttato la mondezza, anzi lanciato la mondezza, proprio fra quei cassettoni. Fortunatamente l'ha raccolta e poi messa dentro, se no quel giorno andavo in galera !
Il grande problema è che il romano, sia di nascita che di adozione è prevalentemente zozzo, strafottente e probabilmente anche ignorante in merito alla corretta differenziazione dei rifiuti. Unita all'inettitudine di AMA/comune e allo sporco generato dalle categorie più disagiate, il cocktail è servito.
signor Gumpel, grazie delle informazioni e del paragone utilissimo con la sua città. in linea di principio condivido le sue opinione. ma c'è un punto fondamentale sul quale non concordo assolutamente. la differenziata non deve essere un braccio di ferro tra noi e l'amministrazione comunale. la differenziata si deve fare punto e basta, per principio, anche quando è organizzata male, perchè rappresenta il futuro e l'unico modo per tutelare e rispettare il nostro ambiente. protestiamo quanto vogliamo, ma nel frattempo, continuiamo a differenziare, che non fa male!!!
Ogno volta che sento Gumpel in televisione mi prende un mix di tristezza, vergogna e rabbia e mi torna in mente la canzone del grande Giorgio Gaber "Io non mi sento italiano" (ma per fortuna o purtroppo lo sono).
Mi rendo conto di come ci vedono gli stranieri, cosa pensano di noi, e purtroppo da qualche anno a questa parte mi rendo conto che hanno ragione e che votrei tanto essere nata in Germania per non sentirmi straniera in patria... e di questo mi vergogno profondamente.
Però non tutta l'Italia e' come Roma o il sud. Francamente le altre regioni del centro ed il nord (con varie sfumature e declinazioni di civiltà) sono meglio, molto meglio.
io nemmeno farò niente, a meno fino a quando i sacchetti della spazzatura non saranno più distrutti e devastati dagli zingari accaparratori.
creano pericoli per la salute e l'igiene.
e vedendo gli zingari devastare i contenuti dei cassonetti, gli ispettori devono venire a rompere i coglioni a noi cittadini coi documenti? ma vaff...
La raccolta differenziata la devono fare gli operatori ecologici,è il loro posto di lavoro,se lo sono scelti e hanno uno stipendio,io vedo che su tre di loro solo uno lavora mentre gli altri parlano tra loro senza muovere un dito e mi chiedo che cosa ci sarà da ridere nel dover stare attenti a non pungersi con qualche siringa contaminata o a contrarre malattie...nella spazzatura c'è di tutto,non si sa mai e...PARLANDO DI VIL DENARO...invece mi chiedo come mai la tassa sulla spazzatura NON è DIMINUITA NETTAMENTE MA ANZI AUMENTA?Solo per questo do ragione ai netturbini che Re-IMMISCHIANO la spazzatura perchè quelli sono dalla nostra parte,NOI NON SIAMO STIPENDIATI.SONO CONCORDE ASSOLUTAMENTE CON IL GIORNALISTA TEDESCO PERCHè DISAPPROVO IL FURTO DIFFERENZIATO,visto che i soldi dei rifiuti sono denaro speso all'acquisto degli stessi,l'imballo è nostro e POSSIAMO VENDERLO DIFFERENZIATO!
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