La mafia del PD-Partito Delinquenti e la condanna del Movimento 5 Stelle che mette in guardia: "faranno lo stesso pure sui cartelloni"

La nota che segue ha un valore politico enorme perché il Movimento 5 Stelle ci sta dicendo che è favorevole al Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari. Veniamo a sapere che i 4 consiglieri - De Vito, Raggi, Frongia e Stefàno, quest'ultimo decisivo nella battaglia in Commissione Commercio contro lobby e mafie che invece trovano grandissimo spazio tra ogni altra compagine - potrebbero votare addirittura a favore un dispositivo a patto che la maggioranza, a patto che il PD-Partito Delinquenti non faccia la stessa cosa che ha fatto per i camion-bar: ovvero arrivare all'ultimo secondo, buttarla in caciara, mescolare le carte per salvare il fondoschiena alle peggiori lobby che stanno definitivamente distruggendo questa città. Il Sindaco e la Giunta hanno un ulteriore elemento per combattere contro quelle bande delinquenziali interne al Partito Delinquenti che lavorano per il male di Roma. 

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"Ieri in Assemblea Capitolina, in pochi minuti, sono stati presentati e votati alcuni emendamenti che di fatto hanno 'salvato' i camion bar da un consistente aumento di tassa di occupazione di suolo pubblico. Purtroppo, in un così breve lasso di tempo, ci sono stati consegnati dei fogli corretti a penna, con segni incomprensibili; per questo motivo, insospettiti dal blitz, abbiamo preferito non votare. La conferma che qualcosa non tornasse l'abbiamo avuta subito dopo, vedendo il voto congiunto di maggioranza e opposizione sugli emendamenti. I fatti ci hanno dato ragione e abbiamo rapidamente scoperto che di fatto era un regalo alla lobby dei camion bar". Così in una nota i Consiglieri Capitolini del M5S.
"Nei prossimi giorni - continua la nota - si voteranno altre due proposte di deliberazione fondamentali per il settore delle attività produttive: il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari e il Regolamento Affissioni. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a due atti predisposti dalla Giunta in buona parte condivisibili. Non vorremmo accadesse lo stesso anche in questa occasione, con il provvedimento che verrà stravolto da maxi-emendamenti presentati all’ultimo minuto, svuotandolo di significato. Qualora questa ipotesi si verificasse non perderemo tempo a interpretare geroglifici, dando immediata battaglia in Aula"