Come comunicato dal Comune di Roma attraverso il sito istituzionale (http://www.comune.roma.it/ wps/portal/pcr?jppagecode= municipio_xi.wp) dal 23/6 al 21/8 il ponte ferroviario di Via delle Conce sarà interessato da lavori di consolidamento. Per questo Via delle Conce non è percorribile provenendo da Piazza Bottego. In allegato qualche fotografia scattata questa mattina, in prossimità del cartello di divieto di transito nel giro di pochi secondi.
RG
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quando si cambia un senso di marcia, sarebbe bene che ci fosse un vigile fisso, perché molta gente non lo sà e si ritrova contromano magari all'improvviso come capitato a me anni fa in prati
di sicuro i romani sono indisciplinati, ma che non si veda più un vigile in giro rimane per me un mistero
ma dove stanno i vigili ? qualcuno li ha visti ? sono diventati tutti vampiri e di giorno stanno nelle bare ?
C'è da dire, a parziale giustificazione per gli indisciplinati automobilisti, che Via delle Conce, una volta impedito l'accesso da Piazza Bottego, sarebbe completamente isolata... questo perché avendo chiuso il sottopasso del ponte ferroviario rimane aperta solo Via Giovanni da Empoli (l'unica strada che incrocia Via delle Conce prima del sottopasso) che, però, è a senso unico verso Viale del Campo Boario da una parte e verso Via Ostiense dall'altra... insomma, volendo rispettare quel divieto sarebbe impossibile transitare su Via delle Conce, perché non è raggiungibile da nessun'altra strada. Quindi questa volta, IMHO, il pasticcio più brutto l'ha fatto il Comune.
ciavete le maghine, siete brutti e cattivi. Oh!
Si, la segnaletica è fatta a "sentimento". Da una parte c'è il cartello divieto d'accesso escluso traffico locale, dall'altra una segnaletica orizzontale che contraddice quella verticale.
Ah vabbè, ma guarda che vanno contromano anche quando da anni i sensi cambiano. Specie se sono in motorino, vuoi mettere la comodità? Magari anche sui marciapiedi, con bici o motorino. Così come per poco tempo fa non metto sotto due coglione con ragazzini al seguito che attraversavano in diagonale, in discesa, con le spalle alle macchine che potevano sopraggiungere dalla curva più in su, col semaforo verde. Senza contare che le strisce, belle, bianche e perfettamente definite, erano a 20 metri, in corrispondenza dell'incrocio, prima della curva. Oltre ad essere due emeriti deficienti loro, così facendo danno un esempio orrendo a ragazzini di 6/8 anni. Se non gli inculchi già da piccoli le norme della strada, sentendoti 'furba', come pretendi poi che vengano fuori adulti assennati?
Beh sul ponte Regina Margherita c'è la direttissima per le moto: venendo dal muro torto in direzione cola di Rienzo, si taglia sul marciapiede e si prosegue tranquillamente per la suddetta via, perchè si fa prima. Al mattino in orario ztl centro storico attiva, da via Acciaioli/via del Consolato verso il c.so Vittorio i romani aggirano la telecamera passando alla sinistra del varco, contromano, alla grande. Che ci frega tanto a Roma facciamo quello che ci pare.
Perché il romano è ignorante come i ROM.
Una bella passata nordista e vedi come si rimette in riga
secondo quella segnaletica, quella strada è di fatto una isola prdonale, non essendoci nessun accesso legalmente percorribile da nessun veicolo.
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