Voi eravate convinti che "cinquecento" stava per i cinquecento soldati italiani caduti in occasione della battaglia di Dogali nel 1887 in Africa? Niente di più sbagliato. 500 è il numero degli ambulanti a cui il Comune punta per 'decorare' il primo touch point tra i turisti in arrivo a Roma Termini e la città. Questi ambulanti, infatti, a dispetto di quanto appaia, sono praticamente tutti regolari, autorizzati. Hanno tutti un foglio, nero su bianco, sul quale grazie a chissà quali impicci e ritorni, qualcuno ha vergato ufficialmente e controfirmato il permesso per loro di umiliare la città e renderla un luogo osceno, orrendo, incredibile.
Ovviamente un pensiero finale va a chi in questi banchi compra. Non osiamo scrivere cosa pensiamo di voi, cari clienti di questo schifo, lo lasciamo dire ai nostri commentatori che hanno meno peli sulla lingua di noi...
bè a parte il discorso della crisi che può aver spinto un pò di italiani a cominciare a comprare in queste bancarelle(che hanno roba comunque di qualità molto scarsa) c'è da dire che la maggior parte degli acquirenti sono gli stessi altri stranieri che vivono(anzi sopravvivono) in città.
RispondiEliminaa questi qui cosa volete che gliene importi di boicottare gli acquisti in queste bancarelle o del fatto che sti scempi deturpino la vista di qua o di là?
la città mica è loro.
pensate a quanti non-romani vivono qui (stranieri e italiani)... credete che a questi importi la salvaguardia del decoro?
mi piacerebbe capire un giorno come funzionano i partiti al governo di questa città dove il sindaco dice una cosa e poi succede esattamente il contrario
RispondiEliminaVorrei vedere e parlare direttamente con questi signori che hanno autorizzato queste bancarelle, tanto per vedere se sono veramente umani.
RispondiEliminaLo dubito!!!
Prima o poi leggeremo che questi hanno preso mazzette e ci sarà uno scandalo, come di solito si fa in questa città.
Vorrei proprio sapere che livello culturale hanno questi signori che autorizzano questo schifo.
il perchè si sia giunti a questo è dovuto a gente come voi capace solo e sempre di criticare, senza mai offrire qualcosa di propositivo.
RispondiEliminaSappiamo tutti che la questone è politica ed è dovuta alla grande disponibilità dei mezzi di comunicazione che i furbi caporioni hanno a disposizione per circonvenzionare il cervello del nostro amato ma immaginifico bobbolo.
Perché poi è proprio il bobbolo quello che decide dei nostri destini
Chi passa da piazza dei Cinquecento è mitridatizzato - ahimè, non solo chi passa da lì - e nemmeno fa più caso a quest'immondizia visiva (e non solo). E poi chissà, ci sta pure che il turista ciabattone - specie assai diffusa, purtroppo - trovi tutto ciò pittoresco, molto pittoresco.
RispondiEliminaSe sono in regola, non mi frega niente. Non sono questi i problemi di Roma
RispondiEliminaRFS è forte la pubblicità della nuova jeep cherokee a lato dell'articolo. Forse era più appropriato mettorla vicino ad un'articolo relativo al parcheggio sulle aiuole o sugli spartitraffico.
RispondiEliminaProbabilmente coloro che hanno autorizzato questo scempio avranno anche scioperato per protestare contro la possibile diminuzione dello stipendio per la perdita del cosiddetto salario accessorio. Della serie: paghiamo profumatamente funzionari comunali per fargli devastare la città.
RispondiEliminaio non riesco a chi capire chi ci guadagna nel dare questi permessi se tutti questi bancarellari sono immigrati bengalesi o magrebini....
RispondiEliminain futuro, per spostarli, sarà necessario indennizzarli, come per i camion bar.
RispondiEliminami chiedo: ora che il fenomeno è stato abbondantemente denunciato e portato a galla, come si può capire il processo decisionale per l'attribuzione delle licenze e come si individua il responsabile? credo che sia necessario abbinare questo processo di bancarellizzazione a dei nomi e cognomi.
ci vorrebbe una nuova marcia su Roma, bastone e olio di ricino...
RispondiEliminaSecondo me il problema è mal posto. Se un sindaco rilascia il permesso per questo schifo, diciamo per 10 anni, quello dopo, seppure volesse operare, dovrebbe nell'ordine:
RispondiElimina- legiferare per annullare il permesso precedente
- indennizzare chi ha perso un diritto acquisito
Nell'ipotesi che questo schifo sia "legale", vi pare che questo, ma qualsiasi altro sindaco si possa permettere di spendere soldi (ammesso che lo voglia fare) per eliminare le puttanate del precedente?
Non sarebbe più semplice, introdurre, a livello nazionale, una norma per cui, se si commette reato si perde la concessione?
In questo caso al primo scontrino non emesso, IN TEORIA, sarebbe possibile smammarli ed eliminare la convenzione.
Ci vorrebbe volontà politica.
Naturalmente sta cosa vale per i bancarellari di ogni razza, colore, nazionalità e sesso....
Mica poi se sono italiani ci fermiamo perchè "TENGONO FAMIGLIA".... VERO?
[ultima parte inserita per lo psicopatico di MARE NOSTRUM)
Secondo me il problema è mal posto. Se un sindaco rilascia il permesso per questo schifo, diciamo per 10 anni, quello dopo, seppure volesse operare, dovrebbe nell'ordine:
RispondiElimina- legiferare per annullare il permesso precedente
- indennizzare chi ha perso un diritto acquisito
Nell'ipotesi che questo schifo sia "legale", vi pare che questo, ma qualsiasi altro sindaco si possa permettere di spendere soldi (ammesso che lo voglia fare) per eliminare le puttanate del precedente?
Non sarebbe più semplice, introdurre, a livello nazionale, una norma per cui, se si commette reato si perde la concessione?
In questo caso al primo scontrino non emesso, IN TEORIA, sarebbe possibile smammarli ed eliminare la convenzione.
Ci vorrebbe volontà politica.
Naturalmente sta cosa vale per i bancarellari di ogni razza, colore, nazionalità e sesso....
Mica poi se sono italiani ci fermiamo perchè "TENGONO FAMIGLIA".... VERO?
[ultima parte inserita per lo psicopatico di MARE NOSTRUM)
ISTALLATO FRESCO FRESCO MAXICARTELLONE A PIAZZALE DELLA RADIO, FRONTALE VENENDO DA VIA ODERISI DA GUBBIO! Da quella parte della piazza lo spartitraffico (al contrario del lato verso Via Portuense, che e' stracarico) era stato COMPLETAMENTE LIBERATO dai cartelloni. Fino a stamane...
RispondiEliminaStavo guidando, non ho potuto fare foto.
Mc Daemon
Bhè basta riuscire ad avere una copia delle autorizzazioni degli ambulanti e vedere le firme degli "unti".Da lì si fà partire la denuncia ai carabinieri.Per la gente che và a comprare in parte la comprendo perchè con la crisi di soldi nè girano pochi e solo grazie alla vendita in nero si possono abbattere i prezzi rispetto ai negozianti.
RispondiEliminaL'ultima foto è emblematica: dove passa un disabile con la carrozzina?
RispondiEliminaUna città dove i nostri amministratori prima di essere eletti si schierano a tutela dei più deboli ma dopo....
Siete vergognosi!
Scusate la foto è la prima. Ma le altre non sono da meno.
RispondiEliminaQualcuno pensa di aver toccato il fondo ma non è così! Di questo passo i furgoni parcheggieranno in 4 fila e le bancarelle le piazzeranno all' interno dei condomini. Ci vuole una forte azione di contrasto, la crescita di questo commercio stà diventando incontrollata!
RispondiEliminaperchè non postate questo? un pó d'acqua e la "capitale" è paralizzata! Cosa accadrebbe allora nelle cittá del nord europa che sono colpite da piogge e nevi?
RispondiEliminahttp://roma.repubblica.it/cronaca/2014/06/15/foto/maltempo_il_grande_raccordo_anulare_una_piscina-89036760/1/#1
Questo schifo NON PUO' E NON POTRA' MAI ESSERE LEGALE!
RispondiEliminaChi lo ha deciso? chi ha dato i permessi e su quale base legislativa? Persone fasulle, persone mafiose e nominate, persone ammanicate, persone impreparate, ingorde, capaci solo a concedere favoritismi contro l'interesse del popolo e contro la tutela della cosa pubblica. Qualsiasi permesso concesso è illegale, è carta straccia! Va contro la democrazia in favore di pochi. I permessi dovrebbero essere ritirati e le bestie che li hanno concessi dovrebbero andarsene a casa, a pedate nel culo senza se e senza ma, prima di aver risarcito pecuniariamente i danni arrecati alla comunità.
da quello che mi sembra di vedere dalle foto le bancherelle stanno sulle pensiline dove in teoria,la gente dovrebbe attendere l'autobus.
RispondiEliminami cascano le braccia,che brutta fine che stiamo facendo........la fine di DACCA capitale del bengala
Uno schifo INDICIBILE: ma dove viviamo!!! DOVE vanno tutti i soldi che paghiamo in tasse??? Per vivere in questa merda?
RispondiEliminaIo direi anche che in un nessun altro paese europeo qualcuno comincerebbe una frase dicendo "In nessun altro paese europeo"... :)
RispondiEliminaRoma fa schifo indipendentemente da come è Londra o Vienna o Barcellona, così come dignità, decoro, pulizia e rispetto hanno significati (quasi) assoluti e sticavoli di come la pensano in Spagna o Germania.
alfano li fa entrare e marino li stipendia
RispondiEliminasempre più immigrati, sempre più tasse, sempre più schifo
politici terzomondisti di merda, tirate pure la corda... ma prima o poi si spezzerà
Ho viaggiato in tutta Europa...mai vista una cosa del genere in nessuna altra città..comprese altre città italiane.
RispondiEliminaRoma è in mano a lobby che corrompono i politici...mi sembra evidente..perché non si può trasformare una delle piazze principali per l'arrivo dei turisti in queste condizioni...
Mi domando quando metteranno le bancarelle anche a Fiumicino.
Tuttavia magari fosse un problema ristretto a piazza dei cinquecento. Purtroppo il fenomeno è esteso a tutta la città. Ogni metro quadrado di marciapiede viene venduto a queste orrende bancarelle..Non si può più camminare...non ci sono regole e non c'è un minimo di decoro visivo.
Veramente uno schifo in piena regola..Neppure nel nord africa ho visto cose del genere. I bazar mussulmani sono molto affascinanti..
E' vero sono stata in alcune città nordafricane. Hanno tutte un loro suq circoscritto. Gli spazi comuni ed i monumenti e le moschee sono liberi.
RispondiEliminaRoma ha superato il magrheb. Che schifo di città! Che schifo di consiglio comunale!
L'accoglienza non è solo aprire una porta, ma è anche offrire ristoro, riposo ed un wc per i bisogni.
RispondiEliminaSpiace che questa ultima funzione sia stata devoluta alla città di Roma.
La situazione a Piazza dei Cinquecento, siano i commercianti ambulanti - prevalentemente nord africani - regolari o meno, riflette un profondo degrado, innanzitutto culturale, della città e di chi la amministra.
RispondiEliminaTermini e la piazza antistante è uno dei primi punti di arrivo dei turisti a Roma. Solo questa considerazione dovrebbe indurre maggiore attenzione al decoro.
Gentilissimi lettori, secondo il mio modesto parere non è una piazza contenente un mercato che possa essere presa come esempio di qualcosa che non va, altrimenti leggendo ciò mi viene il presentimento che vi sia in atto una vaga ricerca del cosiddetto "pelo nell'uovo". Delle bancarelle che espongono merce gradevole quale abbigliamento (come emerge da foto) a me non recano alcun disagio ma, al contrario, mi pare apportino una nota di piacevole colore e allegria. Se io passo da una piazza e ci trovo un mercatino considero la cosa una piacevole sorpresa e vi trascorro volentieri dei minuti. Questo x precisare che non tutti vediamo le bancarelle come fumo negli occhi. Io abito in un piccolo paese toscano (x fortuna a ridosso della città) dove il mercato settimanale si svolge, appunto, una sola mattina x settimana e x il resto dei giorni c'è il mortorio. Ma beato chi abita a Roma dove si respira sempre una bella vitalità, anche grazie ai mercatini. Roma che figata dico io. Ma godetevi la città più bella del mondo e se vi sono banchi del mercato è buon segno. A me, se ci passo da turista, fanno piacere. Mi spiace contraddire ma la penso così; ciao
RispondiEliminaRitorno al Ventennio
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