ROMA FA SCHIFO: marzo 2014

Le clamorose condizioni di Via Nazionale. Tutti i giorni, tutto il giorno. E le nuove panchine sono trasformate in bancarelle abusive

31 marzo 2014

Una città che ti mortifica dentro proprio. Foto incredibili, impensabili nella periferia di Algeri, negli slum di Caracas. Siamo invece su Via Nazionale, i cui arredi urbani sono stati requisiti dagli abusivi per vendere merce contraffatta, scadente, pericolosa.

Ladre che scappano a gambe levate davanti alla fotocamera di un semplice cittadino, cosa farebbero se ci fossero forze dell'ordine?

Colosseo day after Obama. Il ritorno della monnezza. Solo un popolo come i romani può accettare questa siderale presa per i fondelli: la città ordinata solo se arriva un capo di stato estero

30 marzo 2014

La meraviglia delle piste ciclabili di Roma. In 10 mesi di Ignazio Marino non è stato fatto un metro di ciclabili in più e quelle che ci sono muoiono di degrado e pericolo

Ah che bello! Questa mattina volevo andare in bicicletta e sono andato un po' sulla pista ciclabile, ho attraversato panorami meravigliosi! Sono arrivato a passare sotto un ponte sotto al quale si erge ancora, magnifico, un ponte molto antico di Roma! Il nome e il periodo è ben visibile nella targa che si vede nella prima foto. È anche possibile vedere, nelle ultime foto, il campo nomadi che si trova sotto il Ponte della Magliana. Che meraviglia! Se non vi basta solo guardarlo da lontano, non temete: la "pista ciclabile" ci passa proprio dentro! Infatti, come si vede nell'ultima foto, c'è una strada dove ci sono dei cani. Ebbene sì: è la pista ciclabile! Che si imbiocca dalla discesa dove stanno passando un po' di nomadi con i carrelli. Chissà se Marino (ciclista) è mai passato di qui! E chissà se hanno fatto vedere anche questo a Barack Obama! Valerio

Portogallo in crisi? Ecco la metropolitana di Lisbona per un rapido confronto con le nostre stazioni

29 marzo 2014

Viaggio a Lisbona. Fra poche ore tornerò a Roma, ma la valigia sarà un po più pesante rispetto all'andata. Dentro, oltre agli immancabili ricordini e souvenir ci saranno una buona dose di invidia e una buona dose di senso civico. Si, anche di senso civico, quella cosa che abitando a Roma si rischia di dimenticare. Non ti sto a spiegare perché; ti basteranno un po di foto, che lungi dal voler somigliare ad un reportage, ho fatto al volo in una qualsiasi stazione della metropolitana.

1. Ingresso ampio senza bancarelle
2. Pareti decorate e lucide
3. Corridoi, pareti, scale mobili e pavimenti puliti
4. Ambienti ampi ed accoglienti
5. Tag e scritte a pennarello varie quasi del tutto assenti
6. Distributori snack, bancomat e fototessera funzionanti e non vandalizzati
7. Mappe chiare ed aggiornate, senza scarabocchi
8. Tornelli a chiusura immediata difficili da scavalcare, si timbra pure per uscire
9. Varco disabili sempre chiuso, se hai bisogno premi il pulsante e viene subito l'agente di stazione
10. Macchine automatiche per tessere e biglietti accettano i pagamenti elettronici anche per importi minimi

11. Wifi libero nelle stazioni, cellulari funzionanti nelle gallerie

FRANCESCO

Un piccolo tour nel signorilissimo quartiere Appio Latino, tra l'Appia, Porta San Sebastiano e la Caffarella. Una fogna con le case a 8mila euro al metro

Vi invio qualche fotografia per documentare lo stato in cui versa il signorilissimo quartiere Appio Latino (tra via Appia Nuova, il Parco della Caffarella e la Porta di San Sebastiano), controllate, se volete, quanto costano al metro quadro in questa zona gli appartamenti. Naturalmente queste fotografie testimoniano che come per il 90 per cento dei casi, in questa città, la colpa non è di Roma stessa, ma dei romani. Cordiali saluti, fate un lavoro eccellente.
Gabriele