Ciao sono Flavio, un meccanico di Roma, seguo la vostra pagina su Facebook con molto interesse, ho deciso di scrivere questa nota perché spesso c'è un luogo comune sui guasti e i pericoli causati dalle buche di Roma, fatte di un asfalto schifoso che si sbriciola alla prima pioggia.
E' ricorrente pensare che con le assurde buche di Roma l'unico rischio sia quello di danneggiare gomme e cerchioni, beh da meccanico, ti posso assicurare che le gomme e i cerchioni sono veramente l'ultima preoccupazione che uno dovrebbe avere quando un automobile, da decine di migliaia di euro, che costa sudore e fatica a chi lavora spesso facendo rate per 3, 4 o 5 anni, entra dentro quella specie di crateri, infatti ci sono una infinità di danni "occulti" che portano un'automobile destinata a vivere, magari 10 anni, a dover essere completamente revisionata o rottamata in meno della metà del tempo.
Faccio un piccolo elenco, e spero anche che chi lavora al comune si renda conto di che mole di danno sta facendo ai cittadini ogni giorno.
Parto di riferimento da un'automobile commercialissima, una Fiat Punto, diciamo, di penultima generazione (quindi nemmeno menzionerò auto giapponesi o altre, che hanno ricambi costosissimi) :
Possibili danni da buche profonde:
-Scoppio delle gomme immediato (se si è fortunati e ci si ferma senza danni) oppure danno alla rete d'acciaio, il famoso "bozzo" che porta il rischio di incidente in autostrada, quando le ruote raggiungono una rotazione di 130km/h, e la pressione nel pneumatico aumenta. Il costo medio è di 70 euro per la sostituzione della gomma.
-Frattura dei cerchi in lega (se si è fortunati e si va a bassa velocità) o piegatura dei cerchioni, che portano ad una costante vibrazione dello chassis dell'auto, causando un progressivo sbullonamento nel tempo, di diverse parti, il costo medio è di 50 euro per un cerchio in metallo, e 100 per un cerchio in lega di qualità media.
-Scoppio ammortizzatori e fuoriuscita di un olio acido ed estremamente inquinante per l'ambiente, l'automobile diventa instabile in curva, e rischia un testa-coda, se si prende una buca, anche piccola, in curva, con un ammortizzatore rotto, anche a bassa velocità. Costo, circa 150 euro per una coppia di ammortizzatori. (in genere si vendono in coppie)
-Danno ai semi-asse di trasmissione, se la buca è particolarmente profonda, l'asse orizzontale pneumatico-gomma non fa in tempo a risalire, e si piega il semi-asse di trasmissione, se si è fortunati, l'auto perde di assetto e stabilità di guida, se si è sfortunati, si piega la dentatura di trasmissione, danneggiando anche gli ingranaggi del blocco del cambio, e rompendo le cuffie di contenimento. E' un intervento da circa 200 euro per ogni semi-asse sostituito. L'auto ha due semiasse frontali e due posteriori più piccoli, senza blocco di trasmissione.
-Piegatura dei supporti del cambio e del motore, sono dei cilindri che lasciano del gioco di movimento, causato dalla variazione immediata di giri di motore, oppure dagli strappi di cambio, quando si danneggiano, il blocco del cambio e il motore "sbattono" nelle loro guide, e si ha quel forte "BOM" quando si cambia marcia o quando si accelera, col tempo diventa un guasto critico che può danneggiare il cambio o il motore, di media, il kit di supporti costa circa 100 euro per il motore e 100 euro per il cambio.
-Danni all'impianto frenante, se si frena o si sta rallentando mentre si prende una forte buca lo "spinzamento" del disco, ne causa una piegatura e successiva ovalizzazione, se si è fortunati si può solo piegare la pinzetta del disco, o spaccare un angolo delle pasticche: costi: 50 euro di pasticche, 80 euro di cilindro-pinzetta, 150 euro disco dei freni.. .e questo per ogni lato (auto a 4 dischi, 4 lati...)
-Un forte colpo può far scoppiare un airbag frontale o laterale, premesso che, non so se siete mai stati colpiti da un airbag, ma è come esser colpiti da una mazza da baseball, in ogni caso, dopo lo scoppio dell'airbag, non c'è più visibilità e si rischia un grave incidente... aggiungiamo la ciliegina, che ripristinare la centralina e l'airbag, ha di media un costo di 400 euro.
A tutto questo, aggiungiamo che una forte buca, dal quale si crede di esser passati "indenni", perché l'automobile, apparentemente, non mostra danni, può nascondere tantissime insidie... premesso che diversi elementi della bulloneria potrebbero allentarsi e cedere nel tempo, ci sono diversi collegamenti nell'impianto elettrico, che sono solo "pinzati", cioè agganciati a pressione e con dei forti colpi, possono progressivamente sganciarsi, finché non se ne sgancia uno critico, che può occuparsi della centralina, o di un gruppo di alimentazione dell'iniettore, o di una qualsiasi pompa controllata elettronicamente, ed ecco che un giorno "magicamente" l'auto, ci lascia per strada, senza capirne bene il motivo. Chi paga per tutti questi danni?
Flavio
*Caro Flavio,
molti romani - non noi, ti diciamo la verità - che considerano l'auto come un membro della famiglia saranno assai interessati alle tue corrette deduzioni. Ecco perché, pur non d'accordo con l'impostazione un po' retorica ("auto frutto di sudore della fronte"), abbiamo pubblicato con piacere. Tanto più che la causa dei danni, come abbiamo spiegato nell'articolo di questa mattina, è la corruzione, la collusione, il clientelismo più atroce.
-RFS
E' ricorrente pensare che con le assurde buche di Roma l'unico rischio sia quello di danneggiare gomme e cerchioni, beh da meccanico, ti posso assicurare che le gomme e i cerchioni sono veramente l'ultima preoccupazione che uno dovrebbe avere quando un automobile, da decine di migliaia di euro, che costa sudore e fatica a chi lavora spesso facendo rate per 3, 4 o 5 anni, entra dentro quella specie di crateri, infatti ci sono una infinità di danni "occulti" che portano un'automobile destinata a vivere, magari 10 anni, a dover essere completamente revisionata o rottamata in meno della metà del tempo.
Faccio un piccolo elenco, e spero anche che chi lavora al comune si renda conto di che mole di danno sta facendo ai cittadini ogni giorno.
Parto di riferimento da un'automobile commercialissima, una Fiat Punto, diciamo, di penultima generazione (quindi nemmeno menzionerò auto giapponesi o altre, che hanno ricambi costosissimi) :
Possibili danni da buche profonde:
-Scoppio delle gomme immediato (se si è fortunati e ci si ferma senza danni) oppure danno alla rete d'acciaio, il famoso "bozzo" che porta il rischio di incidente in autostrada, quando le ruote raggiungono una rotazione di 130km/h, e la pressione nel pneumatico aumenta. Il costo medio è di 70 euro per la sostituzione della gomma.
-Frattura dei cerchi in lega (se si è fortunati e si va a bassa velocità) o piegatura dei cerchioni, che portano ad una costante vibrazione dello chassis dell'auto, causando un progressivo sbullonamento nel tempo, di diverse parti, il costo medio è di 50 euro per un cerchio in metallo, e 100 per un cerchio in lega di qualità media.
-Scoppio ammortizzatori e fuoriuscita di un olio acido ed estremamente inquinante per l'ambiente, l'automobile diventa instabile in curva, e rischia un testa-coda, se si prende una buca, anche piccola, in curva, con un ammortizzatore rotto, anche a bassa velocità. Costo, circa 150 euro per una coppia di ammortizzatori. (in genere si vendono in coppie)
-Danno ai semi-asse di trasmissione, se la buca è particolarmente profonda, l'asse orizzontale pneumatico-gomma non fa in tempo a risalire, e si piega il semi-asse di trasmissione, se si è fortunati, l'auto perde di assetto e stabilità di guida, se si è sfortunati, si piega la dentatura di trasmissione, danneggiando anche gli ingranaggi del blocco del cambio, e rompendo le cuffie di contenimento. E' un intervento da circa 200 euro per ogni semi-asse sostituito. L'auto ha due semiasse frontali e due posteriori più piccoli, senza blocco di trasmissione.
-Piegatura dei supporti del cambio e del motore, sono dei cilindri che lasciano del gioco di movimento, causato dalla variazione immediata di giri di motore, oppure dagli strappi di cambio, quando si danneggiano, il blocco del cambio e il motore "sbattono" nelle loro guide, e si ha quel forte "BOM" quando si cambia marcia o quando si accelera, col tempo diventa un guasto critico che può danneggiare il cambio o il motore, di media, il kit di supporti costa circa 100 euro per il motore e 100 euro per il cambio.
-Danni all'impianto frenante, se si frena o si sta rallentando mentre si prende una forte buca lo "spinzamento" del disco, ne causa una piegatura e successiva ovalizzazione, se si è fortunati si può solo piegare la pinzetta del disco, o spaccare un angolo delle pasticche: costi: 50 euro di pasticche, 80 euro di cilindro-pinzetta, 150 euro disco dei freni.. .e questo per ogni lato (auto a 4 dischi, 4 lati...)
-Un forte colpo può far scoppiare un airbag frontale o laterale, premesso che, non so se siete mai stati colpiti da un airbag, ma è come esser colpiti da una mazza da baseball, in ogni caso, dopo lo scoppio dell'airbag, non c'è più visibilità e si rischia un grave incidente... aggiungiamo la ciliegina, che ripristinare la centralina e l'airbag, ha di media un costo di 400 euro.
A tutto questo, aggiungiamo che una forte buca, dal quale si crede di esser passati "indenni", perché l'automobile, apparentemente, non mostra danni, può nascondere tantissime insidie... premesso che diversi elementi della bulloneria potrebbero allentarsi e cedere nel tempo, ci sono diversi collegamenti nell'impianto elettrico, che sono solo "pinzati", cioè agganciati a pressione e con dei forti colpi, possono progressivamente sganciarsi, finché non se ne sgancia uno critico, che può occuparsi della centralina, o di un gruppo di alimentazione dell'iniettore, o di una qualsiasi pompa controllata elettronicamente, ed ecco che un giorno "magicamente" l'auto, ci lascia per strada, senza capirne bene il motivo. Chi paga per tutti questi danni?
Flavio
*Caro Flavio,
molti romani - non noi, ti diciamo la verità - che considerano l'auto come un membro della famiglia saranno assai interessati alle tue corrette deduzioni. Ecco perché, pur non d'accordo con l'impostazione un po' retorica ("auto frutto di sudore della fronte"), abbiamo pubblicato con piacere. Tanto più che la causa dei danni, come abbiamo spiegato nell'articolo di questa mattina, è la corruzione, la collusione, il clientelismo più atroce.
-RFS
RFS dal suo astio e commenti soventi che fa nei confronti di chi usa la macchina si capisce bene che lei non ne ha bisogno.
RispondiEliminaDa un anno e mezzo per andare a lavoro uso i mezzi pubblici perché mi costerebbe troppo fare la pendolare con l'auto, ma per motivi di lavoro in passato ho dovuto usarla tutti i giorni.
La macchina é frutto di sudore, visto quello che costa mantenerla (bollo, benzina etc) e mantenerla in sicurezza (controlli, revisioni etc) senza parlare del costo iniziale che si svaluta subito dopo aver fatto la prima accesione.
Lei puo' non avere bisogno della macchina, ma é molto maleducato e ignorante a sottolineare ogni volta che chi usa la macchina lo fa solo per suo "divertimento" e che potrebbe farne a meno.
Non é facile fare a meno di un mezzo che ti permette di andare dove si vuole, come si vuole, in libertà.
Come detto io uso da un anno e mezzo solo mezzi pubblici, ho venduto la macchina, ma non perché mi trovi bene. Solo per questioni economiche, perché se potessi scegliere ritornerei a utilizzare la macchina, cosi da non dover essere soggetta ai continui scioperi, ritardi. A poter uscire da lavoro alle 18 e non dover aspettare le 18:30 per avere il primo treno.
Il suo blog é interessante grazie alle persone che fanno le segnalazioni, ma lei é veramente fastidioso nei suoi commenti da alto profilo, sempre e comunque giudice degli altri.
vorrei rispondere all'utente anonimo del ebbraio 06, 2014 2:54 PM
RispondiEliminaIN TUTTE le capitali europee il centro storico è PEDONALE!
nessuno ha bisogno di usare l'auto per andare al lavoro in quanto i mezzi pubblici sono ultra-efficenti, ovviamente per andare fuori città sarà scomodo, ma già uno scooter si va bene,
A Roma la cosa cambia, abbiamo una ossesione maniacale per l'auto, ne possiediamo 2,5 in media a famiglia! ASSURDO! contro la media di 1 per famiglia in europa!
ho vissuto all'estero molti anni, e vi dico che non ho mai avuto bisogno dell'auto! risparmiavo assucurazione , ACI,benzina e stress, andavo 30 minuti con il tram al lavoro! e sotto casa mia non c'era l'inferno di auto parcheggiate sui marciapiedi
bisogna incentivare i mezzi pubblici, siete mai stati a stoccolma/londra/parigi?
provateci? ma non dico come turisti dico a VIVERE E capire che differenza c'è con la nostra amata roma
Coglione parla per te ! I mezzi fiori città non funzionano . Vai a zappare la terra stronzo !
EliminaHai ragione, hai citato tutte queste belle città europee che hanno a loro supporto una rete di metropolitane capillare ed efficiente.
RispondiEliminaProvvediamo prima alla costruzione di una rete analoga per tutta Roma, e poi iniziamo a riempire di mazzate chi prende la macchina per recarsi in centro.
Ma fino ad allora, basta con questa demagogia e saccenza nei confronti degli automobilisti romani, in quanto per gran parte di questi, l'auto è il solo mezzo rapido ed efficace che possono utilizzare per spostarsi durante la giornata.
Rispondo all'anonimo febbraio 06, 2014 2:54 PM
RispondiEliminaGuardi, anche io vivo all'estero, non l'ho scritto nel primo commento perché francamente é abbastanza ridicolo secondo me dire "vivo all'estero e qui va tutto meglio".
Io vivo in costa azzurra, cannes con la precisione, e per lavoro vado a monaco tutti i giorni.
Prendo bus e treno, e con me tantissima gente. Ma il motivo per cui lo si fa é il costo mensile tra autostrada e benzina, non sicuramente per comodità, visto che in macchina sono 40minuti mentre con i mezzi quando va bene ci metto 1ora e 30minuti.
A livello di qualità della mia vita (ritardi, scioperi, stress) le posso assicurare che usando i mezzi pubblici non é sicuramente migliorata.
Anche all'estero la gente é maleducata, sul treno bisogna sorbirsi dopo 8 ore di lavoro chiacchiericcio continuo, giovani che ascoltano la musica in vivavoce, gente al telefono. E nel mio caso pure i turisti che entrano in treni affollati ad agosto con i loro gommoni non sgonfiati.
I mezzi pubblici non sono pulitissimi, e tutte le sere devo farmi la doccia. Metto in testa una sciarpa per non dover appoggiare la testa sui poggiatesta unti e sporchi delle centinaia di persone che si sono sedute prima di me.
I soli due modi per incoraggiare la gente a usare i mezzi pubblici e quindi rinunciare alla propria privacy e comodità sono:
- rendere i mezzi pubblici un sistema di trasporto efficiente / pulito / puntuale / poco caro
- far costare cosi tanto avere una macchina che la gente prende i mezzi pubblici per sfinimento economico
Naturalmente tutti puntano sulla seconda opzione, la più facile.
Sei andato a fanculo fuori dall’italia ? Restaci e non criticare merdoso pezzo di merda . Il paese dove sei nato ha bisogno di persone che costruiscono e non di stronzi che fanno gli extracomunitari altrove ... ho più rispetto di un rumeno che si fa il culo da noi che di uno stronzo come te che non serve un cazzo alla società !
EliminaPerdono, il mio commento di prima era per l'utente:
RispondiEliminafebbraio 06, 2014 3:05 PM
Belle parole... io non abito a roma ma in provincia in un paese che come collegamenti con Roma ha un treno con binario unico che x entrare a roma ci mette + di 1 ora se tutto va bene e a ogni fermata ovviamente deve aspettare la coincidenza!!! alternativa l'autobus, le vecchie carrette Co.tra.l distrutte dai soliti vandali, che fa tutta la tiburtina fino a ponte mammolo, e se va bene cantieri permettendo ci mette sempre + di 1 ora... poi ovviamente dovrei prendere la metro b + un autobus atac... secondo queste persone io dovrei uscire di casa alle 5 x arrivare a roma alle 8??? e poi uscire da lavoro alle 6 x ristare a casa se tutto va bene alle 8... che vita sarebbe? possibile che non si vede al la del proprio naso? questo è il problema italiano guardare solo il proprio di orticello!
RispondiEliminaLa macchina può forse essere una necessità, almeno in alcuni casi. Non lo è mai - mai - per arrivare fino in centro. Ci si può serenamente fermare prima. Spesso molto, ma molto, prima.
RispondiEliminaVi basti sapere che la Honda, marchio leader di motocicli, testa i suoi mezzi sulle strade di Roma. Chi usa le due ruote e magari la moto per i suoi spostamenti gli sarà capitato sicuramente di dover sostituire almeno una volta i cuscinetti di sterzo tanto che la Honda ha dovuto modificarli e sostituirli con quelli a rulli conici che sono più resistenti.
RispondiEliminaUn corollario : pensate cosa combinano le strade di Roma ai mezzi pubblici, quanto può durare un autobus qui, quanto ci si deve spendere (e quanto ci si può far la cresta sopra) per tenerli in marcia, e quale percentuale del parco ATAC rimane a deposito perché, letteralmente, scassata.
RispondiEliminain centro senza macchina??? Provate a prendere metro con cambio o senza, con bambino a seguito e passeggino!!! incollatevi il passeggino per le scale, guardatevi bene dagli zingari, sperate che riusciate ad entrare in metro senza spintoni e vagoni stracolmi...
RispondiEliminaMi piacerebbe e mal volentieri mi arrendo e prendo l'auto.
Anche perchè 1.50 euro a corsa a persona è un prezzo che non trova giustificazione nel pessimo servizio offerto.
Ma figuriamoci, con un solo passeggino... A suo tempo, ho usufruito della metro con tre bambini piccoli...
RispondiEliminaa suo tempo... io parlo di oggi euro 1.50 a paz a corsa zingari inclusi - ascensori inesistenti e spesso ho trovato scale mobili bloccate !!! Se poi sei masochista allora è un'altro discorso!!!!
RispondiEliminaRicordo a tutti quelli che dicono che i bus ci mettono un'infinità a fare i percorsi, che la metà del tempo il bus lo passa ad evitare e superare macchine ed incivili che parcheggiano/guidano da criminali.
RispondiEliminaSe non ci fossero tutte queste macchine in mezzo alla strada, i bus viaggerebbero molto più veloci.
Ricordatevi che non siete nel traffico, siete VOI il traffico.
Masochismo è adoperare l'auto in città. Poi, spesso e volentieri, il masochismo diventa cafoneria e inciviltà , dacché per evitare di usufruire dei mezzi pubblici - sui quali notoriamente la gente puzza, toccano il sedere alle donne e per di più ci sono gli zingari - si scaraventa l'auto sui marciapiedi, sulle strisce pedonali, si accede alla ZTL contromano e via cafoneggiando.
RispondiEliminagli automobilisti incivili vanno multati come i viaggiatori abusivi le persone che non raccoglie gli ecsrementi dei cani sui marciapiedi diventati impraticabili. Ma questo non accade!!! Prendere l'auto o meglio ancora motorino (anche quando piove) non è piacevole ma una necessità e per potersi muovere tra i due mali uno sceglie il minore, ed il minore è prendre l'auto e ti assicuro che ci rinuncerei volentieri ma a Roma è impossibile. Per 5 anni ho preso tanta di quell'acqua per aspettare l'autobus che non lo rifarei.
RispondiEliminaMARINO DIMETTITI PRIMA CHE NEVICHI
RispondiEliminaI soliti italioti tutti ad elencare ed a esagerare i difitti dei mezzi pubblici solo per giustificare l'attaccamento morboso alle proprie auto, capaci pure di arrivarci in centro o a trastevere, cosa che francamente trovo improponibile data la difficoltà a parcheggiare, ,strisce blu e ztl
RispondiEliminaBeh arrivare di sera/notte a Trastevere dalla periferia è proprio facilissimo coi mezzi, vero?
RispondiEliminaSia chiaro, con la macchina è talmente complicato che ci si rinuncia, ma oggettivamente l'unica alternativa sono le due ruote (a motore, a meno che non si abiti lì vicino)
A Trastevere comunque ci passa il tram 8, esercitato tra l'altro con vetture a pianale ribassato, che consentono anche a chi ha carrozzine od altro di salirvi senza problemi, e mi pare che funzioni fino alle 3 di notte...
RispondiElimina...nulla vieterebbe di arrivare dalla periferia con l'automobile fino ad un punto di scambio, e lì lasciarla e prendere il suddetto tram. Io in diverse occasioni facevo così.
RispondiEliminaio ho la fortuna di potermi muovere in bici da qualche anno, e ormai se mi capita di prendere l'auto mi fa lo stesso effetto di percuotermi i testicoli per decine e decine di minuti, soprattutto cercare parcheggio! è un incubo assurdo!
RispondiEliminaMa passi anche tu col rosso e sui marciapiedi???
Elimina@anonimo febbraio 06, 2014 10:09 PM
RispondiEliminaPeccato solo che punti di scambio sulla linea 8 non esistono. Non ci sono parcheggi sotterranei o di prossimità lungo tutta la linea tramviaria.
No.. arrivo a trastevere e conoscendo le strade, trovo regolare parcheggio e avendo l'auto ibrida sono esente dal pagamento.
RispondiEliminaToccherebbe prendere sia il comune e tutti quei porci scansafatiche figli di puttana che tappano le buche con uno sputo di asfalto secco metterli insieme per ricoprirci le buche insieme alla merda dei maiali che hanno banchettato per fare merda liquida. Maledetti bastardi figli di troia ve li farei pagare a voi i nostri sacrifici di anni per avere un’autovettura che ci porta a lavoro per pagare le tasse a voi figli di troia ed a dare da mangiare alle vostre scrofe puttane. Andate a vaffunculo in nome del popolo romano
RispondiElimina