Da Via Ostiense a Tor di Valle c'è il cimitero della Materassopoli romana. Sversamenti abusivi dovunque. Ma vedrete che quando qui si svilupperanno stadi, case e parchi gli ambientalisti insorgeranno
Certo, con tutte queste inondazioni costruire sull'unica ansa del Tevere ancora libera è un'azione tanto scellerata quanto miope. E questo è ambientalismo...lo scempio dei materassi è decoro. Non che le due cose si escludano a vicenda, per carità, ma non ci vuole una laurea in geologia per capire la differenza tra uno stadio e dei materassi, per quanto lo spettacolo sia indegno. Questa polemica era gratuita e si poteva risparmiare l'infelice confronto.
Con questa mentalità se fossi un costruttore farei buttare di tutto nei terreni che mi interessano così non ci sarebbero problemi per ottenere le licenze. Magari di corsa, prima che qualcuno possa avere il lampo di genio e capire che si può pulire anche senza cementificare
Alcune posizioni di RFS sono veramente indifendibili: visto che ci sversano di tutto....COSTRUIAMOCI! E se domani succede alla Caffarella, a villa Pamphili, etc..etcc.. che facciamo costruiamo dappertutto? Questa è la stessa logica di chi vuole ridurre la carreggiata ad una sola corsia: così non è possibile parcheggiare in seconda fila! Teoria, quest'ultima incurante di FLUSSI, TRAFFICO ETC... E per piacere, non venite a raccontare che si fa così dappertutto! Se provo a scaricare un materasso in suolo pubblico (non per forza VERDE) in qualsiasi stato EUROPEO, mi si inculano a sangue.
Penso che sia un problema di educazione e civiltà. Non è che cementificando si risolverebbe il problema. Come scritto sopra basterebbe far diventare il proprio terreno una discarica ed allora sarebbe possibile cementificarlo. Su questa polemica non mi trovate d'accordo. Sull'idecenza urbana sicuramente si. Ma questa purtroppo è Roma. Ad alcuni piace così sciattona e sporca. Così sembra che si sia più contenti.
Non avete capito la polemica, il fatto è che gli ambientalisti ultimamente si vedono attivi solo contro il mattone... anche materassi e sversamenti inquinano ma sembra che nn importi a nessuno
Mediamente ogni singolo dirigente dell'Ama percepisce circa 115.000 euro all'anno. Lo si evince dai dati degli stipendi pubblicati oggi dall'azienda capitolina dei rifiuti. Il più pagato è il direttore generale, Giovanni Fiscon, il cui stipendio ammonta a 220.422 euro, seguito dal direttore del personale, Paolo Passi, con 175.000 euro. Al terzo gradino del podio c'è invece il direttore amministrazione finanza e controllo, Giovanna Anelli, con 173.695 euro. Il totale dei dirigenti è 23, di cui però tre sono in aspettativa, e quindi non retribuiti dall'azienda. Il titolo di meno «pagato» se lo spartiscono ex aequo i due dirigenti dei cimiteri capitolini, il direttore Vittorio Borghini ed il responsabile amministrativo Maurizio Campagnani, che percepiscono 80mila euro a testa
Beh, può essere comodo d'estate, pe fasse na scopata all'aperto co quarche zoccola, che ne dite? Tanto ormai, degrado pe degrado, nun ce se farebbe manco più caso.
Faccio una domanda. Come mai da una quindicina di giorni sono cominciati a comparire materassi e frigoriferi un po' dappertutto. Qualcuno in AMA ha commentato dicendo che di recente l'azienda non effettua più ogni notte la pulizia degli oggetti, che i bravi cittadini romani la notte, con il favore delle tenebre, sverzano abusivamente. La cosa mi sembra un po' strana perchè allora si dovrebbe trovare un po' di tutto, invece mi sembra di notare una prevalenza di questi oggetti. Peraltro i frigoriferi sono tutti privi dell'involucro come se avessero subito qualche lavorazione. Attendo risposta. Grazie.
Tanto per far arrabbiare chi vuole stadi e case al posto dei materassi (che i pics ieri hanno tolto in attesa del prossimo scarico abusivo) ecco uno studio sulla vegetazione e gli animali presenti in una delle ultime zone di agro romano rimaste all'interno del GRA
Certo, con tutte queste inondazioni costruire sull'unica ansa del Tevere ancora libera è un'azione tanto scellerata quanto miope. E questo è ambientalismo...lo scempio dei materassi è decoro. Non che le due cose si escludano a vicenda, per carità, ma non ci vuole una laurea in geologia per capire la differenza tra uno stadio e dei materassi, per quanto lo spettacolo sia indegno. Questa polemica era gratuita e si poteva risparmiare l'infelice confronto.
RispondiEliminaCon questa mentalità se fossi un costruttore farei buttare di tutto nei terreni che mi interessano così non ci sarebbero problemi per ottenere le licenze. Magari di corsa, prima che qualcuno possa avere il lampo di genio e capire che si può pulire anche senza cementificare
RispondiEliminaAlcune posizioni di RFS sono veramente indifendibili: visto che ci sversano di tutto....COSTRUIAMOCI! E se domani succede alla Caffarella, a villa Pamphili, etc..etcc.. che facciamo costruiamo dappertutto? Questa è la stessa logica di chi vuole ridurre la carreggiata ad una sola corsia: così non è possibile parcheggiare in seconda fila! Teoria, quest'ultima incurante di FLUSSI, TRAFFICO ETC... E per piacere, non venite a raccontare che si fa così dappertutto! Se provo a scaricare un materasso in suolo pubblico (non per forza VERDE) in qualsiasi stato EUROPEO, mi si inculano a sangue.
RispondiEliminaViale Tirreno! Anche a viale Tirreno! E' tutto un materasso!
RispondiEliminaPenso che sia un problema di educazione e civiltà. Non è che cementificando si risolverebbe il problema.
RispondiEliminaCome scritto sopra basterebbe far diventare il proprio terreno una discarica ed allora sarebbe possibile cementificarlo.
Su questa polemica non mi trovate d'accordo.
Sull'idecenza urbana sicuramente si.
Ma questa purtroppo è Roma. Ad alcuni piace così sciattona e sporca.
Così sembra che si sia più contenti.
Non avete capito la polemica, il fatto è che gli ambientalisti ultimamente si vedono attivi solo contro il mattone... anche materassi e sversamenti inquinano ma sembra che nn importi a nessuno
RispondiElimina@ Anonimo di V.le Tirreno h 4,15pm.
RispondiEliminaE nzèi contento, si te s'allaga tutta Montesacro ciavete pure ee zattere...!
Trammy
Visto che si parla di rifiuti una notizia che riguarda l'AMA: pubblicati gli stipendi
RispondiEliminahttp://www.romatoday.it/politica/ama-stipendi-dirigenti-cda.html
magari gli ambientalisti sono insorti da un pezzo ma nom se n'è accorto nessuno
RispondiEliminaMediamente ogni singolo dirigente dell'Ama percepisce circa 115.000 euro all'anno. Lo si evince dai dati degli stipendi pubblicati oggi dall'azienda capitolina dei rifiuti. Il più pagato è il direttore generale, Giovanni Fiscon, il cui stipendio ammonta a 220.422 euro, seguito dal direttore del personale, Paolo Passi, con 175.000 euro. Al terzo gradino del podio c'è invece il direttore amministrazione finanza e controllo, Giovanna Anelli, con 173.695 euro. Il totale dei dirigenti è 23, di cui però tre sono in aspettativa, e quindi non retribuiti dall'azienda. Il titolo di meno «pagato» se lo spartiscono ex aequo i due dirigenti dei cimiteri capitolini, il direttore Vittorio Borghini ed il responsabile amministrativo Maurizio Campagnani, che percepiscono 80mila euro a testa
RispondiEliminaBeh, può essere comodo d'estate, pe fasse na scopata all'aperto co quarche zoccola, che ne dite? Tanto ormai, degrado pe degrado, nun ce se farebbe manco più caso.
RispondiEliminaFaccio una domanda. Come mai da una quindicina di giorni sono cominciati a comparire materassi e frigoriferi un po' dappertutto. Qualcuno in AMA ha commentato dicendo che di recente l'azienda non effettua più ogni notte la pulizia degli oggetti, che i bravi cittadini romani la notte, con il favore delle tenebre, sverzano abusivamente. La cosa mi sembra un po' strana perchè allora si dovrebbe trovare un po' di tutto, invece mi sembra di notare una prevalenza di questi oggetti. Peraltro i frigoriferi sono tutti privi dell'involucro come se avessero subito qualche lavorazione. Attendo risposta. Grazie.
RispondiEliminaCi diranno che le opere servono a riqualificare la zona.
RispondiEliminaTanto per far arrabbiare chi vuole stadi e case al posto dei materassi (che i pics ieri hanno tolto in attesa del prossimo scarico abusivo)
RispondiEliminaecco uno studio sulla vegetazione e gli animali presenti in una delle ultime zone di agro romano rimaste all'interno del GRA
http://eur.romatoday.it/altre/stadio-roma-tor-di-valle-area-agro-romano.html
A proposito nel fu ippodromo ci hanno girato Febbre da cavallo