Materassopoli. Qualche scatto dalla zona dell'Acqua Bullicante, Tor Pignattara, Prenestico, ma tutta Roma è ridotta così. Tanto, in assenza di un sistema di videosorveglianza, è impossibile venire pizzicati

22 gennaio 2014















Le foto si riferiscono a due reportage che ho effettuato nelle mattinate di ieri e di oggi. In sequenza ho percorso: via della Marranella, via Bartolino da Novara, via Filarete e via Ciro da Urbino. Quindi via Bartolomeo Perestrello, via Augusto Dulceri e via di Acqua Bullicante. Ho contato in tutto, tra ieri e oggi, 21 materassi... ma ho percorso soltanto un tratto del quartiere, ovviamente non tutto. Altri 2 materassi l'avevo già contati (e fotografati, ma di sera col buio) alcuni giorni fa, sempre su via di Acqua Bullicante e via Alberto da Giussano.
Alessandro F. 

36 commenti | dì la tua:

sam ha detto...

ognuno crede di poter fare quello che vuole, in quanto tutti sanno che non ci sono controlli
è come dire: tutti passano il tornello alla metro perchè tanto nessuno controlla, perchè io dovrei pagare?
bisogna aumentare i controlli, denunciare chi li butta, ma alla fine la maggior parte dei romani è contenta di questo stato di non sorveglianza, cosi può fare quello che vuole:
dalla sosta selvaggia,
ai bisogni dei cani
ai svuota cantine
agli zingari .....

Anonimo ha detto...

È un problema di non facile soluzione in quanto culturale. La raccolta differenziata deve prima entrare nella testa dei cittadini, poi nei cassonetti...

Anonimo ha detto...

ma che avete capito... i materassi sono forniti dal comune di roma per i vigili che vogliono fare un riposino dopo aver sbafato la colazione al bar

Anonimo ha detto...

Una soluzione c'è. Non pagate le tasse comunali. Mandiamo il comune alla bancarotta, chiudiamo tutte le municipalizzate e mettiamo i servizi a gara per i privati con penali sui contratti se il livello di servizio non è mantenuto.

I politici papponi non devono più gestire soldi pubblici.

Anonimo ha detto...

Per far rispettare le regole serve qualcuno che sappia farlo (di certo non gente senza spina dorsale come marino) e pene severe da applicare sistematicamente (altra cosa che i nostri politici buonisti si guardano bene dal fare).

Questa classe politica è così corrotta che semplicemente non può avere un atteggiamento verso il rigore. Il buonismo è una forma ipocrita di mascherare la propria incapacità o la malafede di chi per primo sà di aver infranto le regole.

E' paradossale che all'aumento di criminalità ed illegalità si reagisca sempre depenalizzando, o svuotando carceri o comunque "abbassando ancor più la guardia".
Si dovrebbe andare proprio nella direzione opposta invece.

Questa classe politica non vuole (nel caso dei politici ladri) o non concepisce (nel caso dei politici buonisti) un sistema di regole certe, con pene e sanzioni dure.

Questa classe politica deve capire (ma dubito che sia in grado di farlo) che la sopportazione della gente non è infinita, e che di questo passo si arriverà a disordini seri. E a quel punto non saranno solo i vandali, i tossici, i teppisti, gli zingari, gli abusivi, ad essere fatti a pezzi, ma anche chi ha permesso a questa feccia di prosperare e rovinare la nostra città.

Anonimo ha detto...

Roma e' proprio una chiavica di citta', dapprima era Napoli la citta' italiana zozzona per eccellenza, ora purtroppo anche Roma l'ha affiancata e tra le due fanno a gara a chi e' piu' zozzona con i cittadini piu' zozzoni e incivili e menefreghisti di tutti.

Roma, la grande bellezza.

roberto.

Anonimo ha detto...

ma ancora pensate che si possa fare la differenziata in una città incivile dove la gente lancia i rifiuti dalla macchina.
Pioveva e sono sceso dalla macchiana per differenziare la spazzatura negli appositi cassoni... mentre rientravo bagnato in macchina ecco che da un'auto vedo lanciare per terra la spazzatura dal finestrino....
Mi sono sentito un deficente zuppo d'acqua che vive in una città senza futuro.

Anonimo ha detto...

i primi a non tenere a ROMA sono proprio i ROMANI. Quel po di civiltà vi è stata portata dall'umiltà degli emigrati che venivono a Roma per lavoro dai vari paesini d'Italia.
Nei paesi piu' arretrati d'Italia non si vede lo schifo che c'è qui.
I ROMANI SO' ZOZZI e chi ci è venuto a vivere è diventato zozzo come loro. W GLI ZINGARI e gli abusivi.

Anonimo ha detto...

E' la solita parata dei coglioni. Ormai li considero subumani decerebrati e non ci parlo (cit.)

Giusto per la cronaca esiste il ritiro a domicilio gratuito, ma bisogna aver pagato la Tariffa Rifiuti abitativa, forse abbiamo capito dove sta il problema dei materassi abbandonati.

http://www.amaroma.it/raccolta-differenziata/2189-raccolta-a-domicilio-rifiuti-ingombranti-e-raee.html

Anonimo ha detto...

Il tizio in macchina sarà stato pure asciutto ma non ha fatto un figurone. Fossi in te non mi farei troppi problemi...

Lorenz ha detto...

Qualche settimana fa ho dovuto smaltire un materasso. Ho chiamato l'ama tramite lo 060606, ho preso appuntamento e l'hanno ritirato sotto casa. gratis.

Anonimo ha detto...

Zozzi schifosi..che poi li in zona c'è pure l'isola ecologica di via Teano..

Anonimo ha detto...

non cìè abbastanza informazione
le persone non sanno che possono dare il materasso gratuitamente

I romani non conoscono quanti servizi GRATUITI il comune di Roma, eroga

bisogna informarsi, e purtroppo anche il comune devce pubblicizzare di piu i servizi gratuiti

Anonimo ha detto...

I materassi in giro iniziano a diventare tanti. Ma che sta succedendo?

Anonimo ha detto...

va bene che i Romani non conoscono questi servizi, ma neanche si pongono il problema quando devono buttare un materasso, una guardata su internet, anche dal cellulare, e trovi tutte le informazioni che vuoi, in piu c'è lo 060606 che ormai sono anni che esiste

Anonimo ha detto...

Questi "cittadini" sono dei suini che dovrebbero vivere in stalle piene di merda

Anonimo ha detto...

non siate ridicoli che manca l'informazione ... oggi su internet trovi tutto. Sono usi e costumi che fanno parte di questa cultura. Pensiamo di esser i più furbi e di fare le mandrakate senza rendersi conto di quanto si è stupidi e incivili. Mi basta vedere qualcuno che butta qualcosa dal finestrino per rovinarmi la giornata... Mi sento un deficiente quando faccio la differenziata (anche piovendo mentre assisto al lancio dal finestrino) mi sento un deficiente quando oblitero il biglietto dell'autobus, mi sento un deficiente quando pago il mutuo (30anni) ed a fianco ho gli inquilini abusivi e regolarizzati dal Comune (che paga le spese).
SONO UN DEFICIENTE CHE VIVE A ROMA

sartapicchio ha detto...

non è questione di telecamere, è piuttosto questione di civiltà! se il problema è a monte non cerchiamo di risolverlo curando un sintomo all'americana

Anonimo ha detto...

Mamma quanto è bella 'sta città!! Kin e merd!! Però almeno c'è un po' di Equità(lia) fa schifo dai Parioli a Tor Bella, da Monti a ar Tufello. TUTTA UN'UNICA GRANDE BALLA DI MERDA! Abitanti in primis.

Anonimo ha detto...

Con queste foto in mente, adesso pensate un attimo al post dell'altro giorno sul parcheggio a san lorenzo. E in particolare a chi dice che non e' colpa dei comportamenti individuali ma dei mezzi pubblici inadeguati e dei parcheggi insufficienti.

Ma secondo voi chi butta un materasso cosi', ci pensa a spostarsi e parcheggiare in maniera civile? ma come si fa a dire che i problemi di roma non sono culturali?

Anonimo ha detto...

ma non avete capito da dove vengono tutti sti materassi???
sono di quelli che vivono in 45 dentro un appartamento a 300 euro a testa tutto abusivo.
quando decidono di cambiare un materasso (da uno lurido a uno magari un po' meno lurido) è ovvio che prendano il vecchio e lo buttino in strada.
mica possono chiamare l'ama e prendere appuntamento visto che non pagano ovviamente un centesimo di tasse. tutti affitti abusivi ecc ecc come chiunque sa.

Anonimo ha detto...

Eh appunto...e le case sono dei civilissimi riomani, quelli che basta che incassano a nero e del resto ma che glie frega...sono appunto quelli che vanno in giro cor suvve e er tmaxe e poi se lamentano delli zingheri...cmq anche intorno a roma ci sono mini discariche dappertutto intorno ai comuni che provano a fare la differenziata pensando di essere in svizzera...qui non fanno altro che licenziare lavoro non ce n e, e questi pretendono che la gente in affitto in nero a 400 euro fuori rioma te faccia pure la differenziata e ti pulisca la bottiglia di plastica...si, come no.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Alessandro vedo che fai delle escursioni interessanti.Di solito le escursioni son fatte per distrarsi o arricchimento culturale o etcc...... tu invece le fai per andare a cercare dove ci sono materassi sudici. Continua la tua ricerca e poi facci sapere quanti ne trovi! Congratulazioni!!!!!! Di questo passo, però fai attenzione, rischi il ricovero per depressione ma spero vivamente che non ti venga. Ciao, buona giornata!

Anonimo ha detto...

fatte na vita

Anonimo ha detto...

Proprio ieri sera ho visto una scena identica nel quartiere san giovanni... come ha già detto benissimo qualche commentatore, è ridicolo pensare che senza un'azione repressiva efficace questi comportamenti non avvengano... puoi educare quanto ti pare, ma ci sarà sempre quello che preferirà la comodità di buttare il materasso sotto casa piuttosto che chiamare l'AMA se sa che NESSUNO gli farà mai nulla.
E invece qui si continua a depenalizzare, a fare indulti e amnistie, svuotare carceri... senza certezza della pena il risultato è questo: comportamenti illegali più o meno gravi che si diffondono a macchia d'olio.

Anonimo ha detto...

VIVA CHE QUEVARA!!!!!!!!!!

Roberto ha detto...

A Firenze il problema è stato risolto così:

per i rifiuti ingombranti il ritiro è gratuito (ovvero già pagato con la nettezza urbana): prenoti per telefono, fissi un appuntamento e lasci l'oggetto ingombrante la sera prima fuori di casa, con scritto "per l'azienda Nettezza Urbana, numero pratica ritiro xxxx". La notte se lo vengono a prendere e la mattina è tutto finito.
A Roma ci sono punti di raccolta mobili a giorni prefissati, il trasporto fino ad essi è a carico tuo. PEr la roba più ingombrante devi pagare l'intervento a domicilio. Conoscendo il senso civico MEDIO capitolino, equivale a dire "buttalo un po' dove te pare". é un approccio sbagliato, proponiamo all'AMA la raccolta porta a porta.

Anonimo ha detto...

In primis l'Ama dovrebbe evitare di far vedere cassonetti stracolmi e spazzatura sparsa dappertutto. Già questo è un cattivo segnale per chi si sente autorizzato a buttare dove capita e ciò che capita.
Poi l'educazione del cittadino dovrebbe fare il resto.
E se il cittadino non si riesce ad educare perché immaturo allora partano le sanzioni.
Ma chi gestisce bisogna che inizi a tenere pulita e decorosa questa città senza racontare balle come nel periodo natalizio. Anche perché lo schifo è perenne per tutto l'anno.
Spero che chi amministra legga ciò che si scrive e non faccia finta che queste cose non esistano.
Oggi chi amministra deve comprendere che non esiste solo la stampa ufficiale e quindi se ci sono cose che non vanno le balle non si possono più raccontare.


Anonimo ha detto...

Quei materassi andrebbero tolti subito proprio per evitare che ci siano altri proseliti.
Un pò come si dovrebbe fare con le scritte. A chi scrive si aggiungono altre scritte fino a rendere i muri lo schifo che vediamo.
Se no amministratori dite che vi siete arresi e così vi spostate per fare posto a chi è più preparato di voi.

Anonimo ha detto...

Chi mischia capre e cavoli pur di dimostrare la sua tesi, evidentemente non è molto equilibrato, oppure ha degli interessi personali da difendere (della serie ti attacco per non dovermi difendere).

È ovvio che nel 2014 con le isole ecologiche, anche coloro che si trovano sia in una situazione non regolare di pagamenti tassa rifiuti, sia chi è in affitto a nero, possa evitare di lasciare rifiuti ingombranti ai cassonetti. Quindi questa è inciviltà e tirchieria (dai una mancia a qualche ragazzetto volenteroso e ti fai aiutare a trasportare l'oggetto all'isola ecologica se non c'è la fai da solo).

Cosa c'entri questo con l'assenza di parcheggi e con gli americani (!!!), lo sanno solo gli psichiatri che hanno —spero— in cura coloro che hanno scritto queste boutade.

PS per inciso in USA hanno molto difetti, ma se davanti casa ti buttano una tazza del cesso, ti metti i guanti, prendi un martello, la rompi e la butti nell'indifferenziata. Cosa che mi è capitata di fare realmente. Senza tanti strepiti, vesti stracciate, ricerca di colpe e cazzate varie, eventuali podi al "neighbor of the year", o lo faccio per il futuro dei figli, i bambini del biafra et simila.
È un approccio ben diverso: si chiama vivere in comunità e rispetto per gli ambienti comuni, ed è cosa normalissima.

Ciò detto continuate pure la vostra crociata "culturale", antropologica, in guerra permanente con il vostro vicino. È ciò che sapete fare meglio da millenni in questo Paese. Ma poi non lamentatevi quando alla fine aprite gli occhi e vi accorgete che nel mentre qualcuno vi ha fottuto alla grande per buoni 20-30 anni e vi ritrovate con due sole linee metro in una metropoli di 4 milioni circa di abitanti. Oppure poi per giustificarvi vi lamenterete di non avere il teletrasporto di Star Trek per trasferirvi da un lato ad un altro della città?

Cordialità.

Anonimo ha detto...

Io il mio materasso con grande fatica l'ho arrotolato, impacchettato, caricato in macchina e portato all'isola ecologica. Che cretina che sono.. Voglio poi aggiungere che anche la zona appio latino é piena di materassi, uno matrimoniale é stato sotto casa mia per almeno 15 giorni e stamattina dopo decine di segnalazioni all'ama é stato ritirato. Mi vergogno di essere romana.

Anonimo ha detto...

che brava la sig.ra delle 2:18 PM. dimmi come tichiami e scrivimi anche l'indirizzo che ti mando un mazzo di fiori. oh, come sei specialeeeeee. ti vergogni di essere romana? sloggiaaa!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Assurdo. Quasi tutto il fotografato è riciclabile e per di più te lo vengono a prendere a casa gratis. Ma il cervello che è? Un optional?

Anonimo ha detto...

Alessandro dove sei? volevo la piantina della zona che hai pattugliato che stasera li vado tutti a ritirare quei materassi, li riciclo e poi li vendo a prezzi vantaggiosissimi.
Però a parte gli scherzi ma non sembra strano che Alessandro oltre a pubblicare il post sia sparito dalla conversazione. Ma Alessandro esiste o siete voi della redazione che pubblicate i post a nome occasionale?

Anonimo ha detto...

all'ultimo anonimo del gennaio 23, 2014 4:50 PM e autore di altri commenti sopra:

ma perché ce l'hai tanto con l'autore delle foto? sembra che rosichi per un qualche motivo ma non si riesce a capire come mai te la sia presa così tanto per sta segnalazione dei materassi.
non è che sti materassi so tutti quanti tuoi? o più probabilmente sei un troll...
e poi fai una polemica veramente risibile: non hai idea di quante segnalazioni vengano mandate a questo blog, per cui non c'è bisogno di inventare i nomi di nessuno. vuoi solo fare basse insinuazioni. e il fatto che sto Alessandro non abbia firmato ulteriori commenti non significa nulla. è quasi sempre così. chi ha inviato la segnalazione di solito ha già detto tutto quello che doveva dire nella lettera, oppure magari fa altri commenti ma in forma anonima. niente di male.
veramente la psiche umana è proprio bizzarra... mah
viva RFS!

Anonimo ha detto...

Ho ben capito chi inserisce gli articoli e spero che l'abbiano capito anche gli altri commentatori! Stiamo attendi a non essere degli strumenti!

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