I fachiri arancioni che ammorbano la città? Ecco come sono militarmente organizzati
Dopo la notizia della persecuzione di un turista da parte degli amici dei fachiri oggi mi sono fermato a guardare con più attenzione e veramente ogni fachiro è affiancato da una specie di pappone che con fare guardingo controlla chi fa delle foto e indica con la mano il cestino dove dare l'offerta per questi "artisti" di strada.
Gatto Silvestro
chi paga le tasse muore
RispondiEliminaTasse? Cosa sono per costoro?
RispondiEliminaAndrebbe tutto bene ma facciamogli pagare le tasse!
Comunque nessuno li ferma e io pago!
Io questi pagliacci per le strade di Roma, non ce li vorrei, neppure se gli facessero pagare le tasse. Roma non può essere ridotta ad una fiera di paese.
RispondiEliminaProvocateli. Fate foto a manetta e mostrate il dito medio al "pappone". Fatelo quando siete in gruppo.
RispondiEliminaSi scatenerà una baruffa che inevitabilmente richiederà l'intervento delle forse dell'ordine. I giornali ne parleranno e forse qualcosa si smuoverà.
Intanto spero, Gatto Silvestro, che tu non gli abbia dato soldi per fare queste foto :D
RispondiEliminaMa il decreto Valore Cultura non avrebbe dovuto fornire un appiglio per spazzare via questo ciarpame? Per quel poco che ne so - pertanto chiedo lumi - la palla sarebbe dovuta passare al Comune. È così? Se sì: sempre più Quinto Fabio Massimo sul Campidoglio?
RispondiEliminaQui è l'Italia che fa schifo. Provate ad emigrare in Australia, Canada o Usa e chiedete un permesso di soggiorno per "lavorare" come pupazzo di strada...Vi mandano a casa a calci in culo. Qua invece abbiamo la Kyenge...
RispondiEliminaogni bobbolo si circonda di esseri a lui simili e qui stiamo in itajia, d'altronde cosa è cambiato tra un sindaco di destra ed uno di sinistra?
RispondiEliminaE' chiaro che è il bobbolo quello che decide e per il 70% va bene accussì
lungo le mura Vaticane adiacenti a Piazza S.Pietro una sfilza di venditori tra i quali uno tra i tanti pupazzi, vendeva il monaco che alza la tunica !!! ero con le mie bambine e vi assicuro che ho fattto fatica a trattenere la rabbia per non rovinarmi la giornata
RispondiEliminaNo guardate qui veramente si sta superando il limite. MA COME E' RIDOTTA ROMA?
RispondiEliminaMA LE AUTORITA' COSA DIAVOLO FANNO?????????
E poi ci si chiede dove vanno i NOSTRI SOLDI che diamo IN TASSE. VIA QUESTA GENTE.
Povera Roma. Quoto in toto il commento delle 3:21 p.m. e provo altrettanta tristezza e rabbia per il commento delle 3:34 p.m.
VERGOGNA.
Ahò ancora non è arrivato lo stronzo a dire la cazzata del pomeriggio, chessò, che è contro a praivasi?
RispondiEliminaPedonalizzazine dei Fori Imperiali... Via le macchine e vabbè, ma tutto 'sto sconcio di suonatori etnici, fachiri con seggiolino invisibile, zingarelli in cerca del pollo e cianfrusaglie cinesi spacciate per souvenir, vanno bene? Il compare serve anche a non far avvicinare le persone, il fachir sl trespolo è in equilibrio precario.... Altro che ascesi!!
RispondiEliminafateci caso,tante etnie girano in gruppo, rom,fachiri,vu'cumpra',vu' ciula',
RispondiEliminaetc,etc
strana sta cosa
Andate a fare una foto e vedrete il "compare" che vi guarda in cagnesco e con l'indice vi segnala il piattino. Altro che "praivasi"
RispondiEliminaquanto leggo sembra sia un'estorsione bella e buona , come i parcheggiatori abusivi ,i mendicanti molesti,i lavavetri prepotenti e nessuno fa nulla?
RispondiEliminadeve farlo il singolo citadino che poi viene infilato nel marasma della giustizia, tutto solo?
ci vorrebbe un'eroe o un'incosciente.
Gente de tutto er mondo che c'avete voglia de fa 'n cazzo.... venite a Rroma...se manga se scopa aggratis e ceh la ppraivasi' dei John Lennon de noi altri.
RispondiEliminaI nostri benpensanti stanno preparando il terreno per un altra dittatura.
Esportiamo cervelli che abbiamo formato anche a nostro carico nelle nostre università, ed importiamo fachiri, mendicanti (veri o falsi che siano), ladri, truffatori, lavavetri, lavoratori in nero ed abusivi vari, quindi direi che il quadro mi sembra perfettamente coerente con tutte le analisi sociologiche che ci definiscono come una società in declino. A questo punto non mi sento di biasimare per niente chi decide di abbandonare sia Roma, che l'Italia, al loro triste destino di scivolamento nel sotto-sviluppo.
RispondiEliminaMa ragà, per ogni fachiro ci sono 10 legionari o gladiatori o checacchio sono, tutti dei nostri... Sono stati loro gli "apripista", non so se mi spiego. Per me, tutta sta gente ci può pure stare, basta che le regole siano chiare e che paghino un contributo allo Stato
RispondiEliminaSiete o non siete demokratici terzomondisti ?
RispondiEliminaTutta quella povera gente (attualmente circa 6 milioni di persone) che approda/emigra/si ricongiunge con le famiglie che vive attualmente in Italia, di cosa deve campare ?
Carità pubblica ? Lavoro nero ?
Lavori regolari ?
In parte. Ma la restante parte si arrangia, più o meno legalmente. Tutto sommato il fakiro/legionario con associato buttadendro (per l'offerta spintanea) rappresenta il male minore rispetto ai ladri (anche "solo" di rame) o peggio.
Delle due o ci rassegniamo a questo andazzo (con annessi e connessi) o cerchiamo di risolvere seriamente il problema (verificando, uno per uno, di cosa "campi" il 10% degli attuali residenti in Italia rappresentato da graditi (almeno per alcuni) "ospiti"
L'accattonaggio e' un reato: sei un "artista di strada", chiedi la licenza, paghi le tasse e lavori dove dice il comune. Soprattutto i guardaspalle li lasci a casetta tua perche' altrimenti si chiama racket o estorsione. Questo deve valere per gli ITALIANI E PER I POVERI IMMIGRATI.
RispondiElimina...e che non vale, perchè nessuno fa mai indagini a riguardo e questo vale sia per gli italiani che per gli immigrati
RispondiEliminaMa che vve frega.
RispondiEliminaTanto li turisti ciene sono e ciene saranno sempre.
E poi ce confonnono per un ammerigano so romani pure i fachiri.
Ma c'è pure gente che se ferma a faje 'e foto? Magari cor pupo… poi 'è postano su FaceBook?
RispondiEliminaAccidenti! Ma come fanno? Questa si che è street art spettacolo!
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