Vi giungano i migliori auguri di Buon Natale dal suggestivo e folkloristico suk di Castel Sant'Angelo
E tanti complimenti ai romani ed ai turisti che riescono ad accedere a Ponte Sant'Angelo. Che ormai appare completamente requisito dalla camorra degli abusivi. Auguri!
L'Abusivismo ha distrutto a Roma il tessuto sociale dei piccoli negozi di quartiere. L'Abusivismo nel commercio romano ha distrutto decine di migliaia di posti di lavoro regolari ma soprattutto... l'Abusivismo romano distrugge il futuro occupazionale dei ns figli perché rende antieconomico aprire attività commerciali per chi vuole rispettare le leggi e le normative fiscali italiani e si trova come concorrenti organizzazioni di persone che operano nel più totale disprezzo delle leggi italiane e europee. Bastaaaaa!! DottorPav
Veramente uno schifo ! E deturpano anche i monumenti. E' anche evidente che non si tratta di un abusivismo spontaneo ma c'è una organizzazione dietro che probabilmente lucra gran parte dei guadagni. Cosa aspetta la procura della repubblica a muoversi e verificare chi c'è dietro ? (a questo punto anche qualcuno di quelli che avrebbero dovuto stroncare questo fenomeno da tempo)
certo che se chi deve controllare si rifiuta di farlo è un po' difficile che questi se ne vanno via spontaneamente. non parliamo mai del perché i vigili urbani hanno abbandonato la città al caos e si rifiutano di lavorare? io un'idea ce l'avrei..
Si potrebbefare una protesta civile, ci si potrebbe mettere sulla stessa via con dei lenzuoli bianchi, tanti quanto ne contiene il marciapiedi, co su scritto: "L'abusivismo uccide la nostra città e il futuro dei nsotri figli".
Grazie per la bella idea di Protesta Civile proposta da Anonimo 10:54 "...mettere sulla stessa via con dei lenzuoli bianchi, tanti quanto ne contiene il marciapiedi, con su scritto: "L'abusivismo uccide la nostra città e il futuro dei nostri figli". DottorPav
L'abusivo sta li a vendere perché alcuni tra quelli che passano comprano. Se NON avessero clienti NON starebbero li a perdere tempo. E' come lamentarsi dell'evasione ma quando CI serve l'idraulico/meccanico/medico paghiamo in nero perché si spende meno.
Ormai fanno parte dell'arredamento. Fra un pò occuperanno tutto ciò che vi è da occupare e diventeranno padroni di una delle zone più belle di Roma oltre che di altre già conquistate. Un fenomeno inarrestabile ormai non più contrastabile anche perché questa gente se non fa questo andrebbe a delinquere. Sono molto scettico che il problema possa avere una soluzione. A questo si aggiunga che vi è un problema anche di natura fiscale e di concorrenza sleale che sembra non interessare a nessuno. La domanda però resta sempre la stessa: se si levano da lì quale è la soluzione? Avevamo bisogno di questo tipo di risorsa? Avevamo bisogno che quella zona diventasse un suk a cielo aperto? Certo l'idea di non acquistare è buona ma vallo a spiegare ad un turista che sono abusivi e non andrebbero incentivati. Proviamo ad immaginarci come ci comporteremo noi se ci trovassimo di fronte ad una situazione del genere e fossimo turisti. Anche solo per curiosità guarderemo e qualcosa compreremo. E questo loro lo sanno. Comunque l'invasione sta avvenendo anche in periferia. Ormai non c'è marciapiede che non sia territorio di conquista. E non si stronca sul nascere tale invasione. Forse stanno cominciando a diventare troppi e troppo tollerati. Sempre più aggressivi e non rispettosi delle regole. Grazie a tutti i buonisti per essere arrivati a tutto ciò. Le generazioni future ringrazieranno sicuramente.
Bene possiamo decretare il fallimento di Marino dopo quello di Alemanno & C. E non mi venite a dire che è troppo presto per giudicare, lo schifo dei marciapiedi delle zone turistiche ricoperti di merce taroccata venduta abusivamente è un fenomeno che o stronchi ogni santo giorno con retate e sequestri di merce continui oppure non lo scalfirai nemmeno e diventerà ingestibile (come forse già è). Del resto cosa si può sperare quando il motivo per cui i sequestri e gli interventi antiabusivismo non possono essere effettuati da qualunque pattuglia della municipale che passi di lì è che si sono succeduti casi di vigili e soprattutto vigilesse che si sono tenute qualche borsa sequestrata per "ricordo"... E quindi bisogna organizzare delle squadre di vigili urbani appositamente preparate per evitare episodi del genere... Ma che speranza c'è??? Qui ci vuole un sindaco che rivoluzioni tutto e Marino non sembra proprio avere il pugno di ferro necessario per farlo...
Benvenuti nella città "a vocazione turistica"!!!! Ahahahahahah! Quando sentirete l'ennesimo politico in televisione che blatera del turismo come prima "industria" di Roma e del Paese intero su cui dovremmo basare addirittura la nostra economia, ricordatevi dello schifo che qualsiasi turista vede a Roma e fatevi una (triste) risata sulle idiozie che vengono dette... La Germania riesce ad avere un'industria forte e ad attirare a Berlino più turisti di Roma, noi ci gingilliamo con l'idea che si possa vivere di solo turismo e i turisti li facciamo scappare.
Basterebbe un provvedimento che dica "espulsione immediata dall'Italia per coloro che vendono abusivamente, anche se hanno il permesso di soggiorno". Ma il problema evidentemente non si vuole risolvere, già adesso chi dovrebbe intervenire non lo fa e non se ne capisce il motivo. Licia
Come riportato dal commento dell'utente anonimo delle ore 12:29, questo genere di abusivismo si pone oltre le questioni su cui possono intervenire le cosiddette istituzioni italiane. Unica soluzione: trasferire su quella porzione di territorio un battaglione di militari della polizia finanziaria italiana. Un posto di controllo ogni 25 metri per almeno 3 anni consecutivi. Ma, chiaramente, lo stato italiano non ha risorse per impegnare un battaglione di militari della propria polizia finanziaria per un intervallo di tempo del genere.
Eppure la cosa si risolverebbe molto facilmente. Adibendo delle aree apposite per questi suk nei pressi di tali luoghi. Il primo che sgarra ed esce da tale zona, segato via. In fondo, alla fine se ci stanno è perché vendono, quindi qualcuno compra da loro (turisti inclusi). …naaaa troppo pragmatica come soluzione, vero?
Ma i pubblici ufficiali (poliziotti o finanzieri o municipali) militari che ogni tanto stanno sul ponte cosa fanno, perché non invitano a smammare? Se mettessero 6 persone al giorno (magari facendole ruotare ogni tot di giorni, che non siano sempre le stesse) lì sul ponte e nei dintorni di Castel Sant'Angelo per evitare che gli abusivi possano stendere i loro lenzuoli? Ed in più 5 o 6 telecamere (che forse già ci sono) per vedere se questi pubblici ufficiali fanno il loro lavoro o lasciano che queste persone vendano abusivamente? Io francamente non lo vedo molto difficile come problema da risolvere; certo ci vogliono un po' di soldi, ma nemmeno tanti probabilmente; anche perché non si tratta di sparare, si tratta di impedirgli, con una presenza costante, dal mattino alla sera, di sostare sul ponte o nelle prossimità del Castello.
Mi direte che si spostano: ma intanto si evita di lordare l'immagine di Castel Sant'Angelo.
La cosa peggiore la potete vedere se passate sotto, sulla ciclabile, al cosiddetto suk di Castel Sant'Angelo: tutti i sacchetti di plastica, le scatole della merce in vendita vengono buttati allegramente sulle sponde o direttamente dentro al fiume, senza che nessuno intervenga. Una situazione non solo vergognosa ma ormai ridicola...una discarica in pieno centro, a due passi da S.Pietro. Provate a fare la stessa cosa ad esempio a New York davanti alla statua della Libertà o a Parigi davanti Notre Dame....
Io non ritengo l'abusivismo causa di distruzione del commercio di quartiere in quanto questi soggetti vendono merda (siamo ai livelli della monnezza riclata dei Rom) e materiale che non viene venduto in normali negozi (eccetto i cinesi magari). Il problema vero è che sono fonte di degrado estremo non è possibile che una prospettiva di Castel Sant'angelo comprenda questi soggetti e sono un problema di sicurezza (bivaccano nella metro o nelle strade quando dovrebbero essere libere). E' un problema di decoro e di ordine pubblico. In un paese civile avrebbero avuto tante di quelle multe, ritiri di merce e giorni fatti in guardina che il problema sarebbe stato risolto alla radice.
Ve lo dico io come stanno le cose: fino a qualche mese fa c'erano i finanzieri a " presidiare il ponte" con scarsissimi risultati... Appena quelli si voltavano dall'altra parte ecco che i venditori tornavano risalendo dalle banchine del fiume... A detta loro avevano le mani legate in quanto più di tanto non potevano fare. Adesso non ci sono nemmeno più i finanzieri: il Prefetto non n'è vede l'utilità... A dirla tutta la loro presenza non serviva a un granché... Se i venditori sono intoccabili perché non applicare le leggi e multare chi compra? Chi compra sa benissimo che si tratta di merce contraffatta... Perché non si fa una bella campagna di informazione ai turisti stranieri dicendogli che se comprano rischiano una bella multa?
Condivido la sclta civile proposta dall'anonimo delle 10.54. Visto che non ci pensano le istituzioni i cittadini hanno l'obbligo di riprengersi la "propria" città
Abusivi? Non sempre! Non è che gli ambulanti non abusivi che vendono acqua a prezzoli usura siano migliori degli abusivi. Via il degrado (abusivo e no) dalle strade di Roma!!!!!!!
Diciamo un po' di verità! Solo un popolo di merda compra borse taroccate. Va poi in giro con sua bella borsa finta Fendi o finta Armani o ... . Poi lo troviamo a lamentarsi che in Italia non si trova lavoro, che i politici sono tutti uguali (magari con un voto a Grullo), che tutti rubano, che ... Cominciamo a dire la verità gli abusivi esistono perché gli italiani comprano prodotti taroccati come se fosse uno status symbol andare in giro con Versace taroccato. Cominiamo a dare del pezzente a chi va in giro taroccato! E poi non servono retate è sufficiente corrompere qualche venditore e risalire ai grossisti ed ai produttori è là che bisogna colpire facendo sequestri quotidiani.
L'Abusivismo ha distrutto a Roma il tessuto sociale dei piccoli negozi di quartiere.
RispondiEliminaL'Abusivismo nel commercio romano ha distrutto decine di migliaia di posti di lavoro regolari ma soprattutto...
l'Abusivismo romano distrugge il futuro occupazionale dei ns figli perché rende antieconomico aprire attività commerciali per chi vuole rispettare le leggi e le normative fiscali italiani e si trova come concorrenti organizzazioni di persone che operano nel più totale disprezzo delle leggi italiane e europee.
Bastaaaaa!!
DottorPav
Veramente uno schifo ! E deturpano anche i monumenti. E' anche evidente che non si tratta di un abusivismo spontaneo ma c'è una organizzazione dietro che probabilmente lucra gran parte dei guadagni. Cosa aspetta la procura della repubblica a muoversi e verificare chi c'è dietro ? (a questo punto anche qualcuno di quelli che avrebbero dovuto stroncare questo fenomeno da tempo)
RispondiEliminaHo letto in giro che anche l'impero roamni crollo' per colpa dell'abusivismo,
RispondiEliminaLa storia si ripete.
certo che se chi deve controllare si rifiuta di farlo è un po' difficile che questi se ne vanno via spontaneamente. non parliamo mai del perché i vigili urbani hanno abbandonato la città al caos e si rifiutano di lavorare? io un'idea ce l'avrei..
RispondiEliminaSi potrebbefare una protesta civile, ci si potrebbe mettere sulla stessa via con dei lenzuoli bianchi, tanti quanto ne contiene il marciapiedi, co su scritto: "L'abusivismo uccide la nostra città e il futuro dei nsotri figli".
RispondiEliminaGrazie per la bella idea di Protesta Civile proposta da Anonimo 10:54
RispondiElimina"...mettere sulla stessa via con dei lenzuoli bianchi, tanti quanto ne contiene il marciapiedi, con su scritto: "L'abusivismo uccide la nostra città e il futuro dei nostri figli".
DottorPav
EVIDENTEMENTE QUESTO E' UN PROBLEMA CHE NON SI VUOLE RISOLVERE. BASTA DIRLO!
RispondiEliminaAho, pure a natale ve rode er culo, e riassateve.
RispondiEliminaL'abusivo sta li a vendere perché alcuni tra quelli che passano comprano.
RispondiEliminaSe NON avessero clienti NON starebbero li a perdere tempo.
E' come lamentarsi dell'evasione ma quando CI serve l'idraulico/meccanico/medico paghiamo in nero perché si spende meno.
@coglione delle 2.14:porchiddio a te
RispondiEliminaPer quello delle 6:08.
RispondiEliminaAmnazza che ometto coraggioso che sei, insulti da anonimo.
Ciao coniglio represso e fallito.
Quanto è bello l'anonimato...si scrivono cose che non si ha il coraggio di dire.
RispondiEliminaOrmai fanno parte dell'arredamento. Fra un pò occuperanno tutto ciò che vi è da occupare e diventeranno padroni di una delle zone più belle di Roma oltre che di altre già conquistate.
RispondiEliminaUn fenomeno inarrestabile ormai non più contrastabile anche perché questa gente se non fa questo andrebbe a delinquere.
Sono molto scettico che il problema possa avere una soluzione.
A questo si aggiunga che vi è un problema anche di natura fiscale e di concorrenza sleale che sembra non interessare a nessuno.
La domanda però resta sempre la stessa: se si levano da lì quale è la soluzione?
Avevamo bisogno di questo tipo di risorsa?
Avevamo bisogno che quella zona diventasse un suk a cielo aperto?
Certo l'idea di non acquistare è buona ma vallo a spiegare ad un turista che sono abusivi e non andrebbero incentivati.
Proviamo ad immaginarci come ci comporteremo noi se ci trovassimo di fronte ad una situazione del genere e fossimo turisti.
Anche solo per curiosità guarderemo e qualcosa compreremo.
E questo loro lo sanno.
Comunque l'invasione sta avvenendo anche in periferia. Ormai non c'è marciapiede che non sia territorio di conquista. E non si stronca sul nascere tale invasione.
Forse stanno cominciando a diventare troppi e troppo tollerati.
Sempre più aggressivi e non rispettosi delle regole.
Grazie a tutti i buonisti per essere arrivati a tutto ciò.
Le generazioni future ringrazieranno sicuramente.
Bene possiamo decretare il fallimento di Marino dopo quello di Alemanno & C.
RispondiEliminaE non mi venite a dire che è troppo presto per giudicare, lo schifo dei marciapiedi delle zone turistiche ricoperti di merce taroccata venduta abusivamente è un fenomeno che o stronchi ogni santo giorno con retate e sequestri di merce continui oppure non lo scalfirai nemmeno e diventerà ingestibile (come forse già è).
Del resto cosa si può sperare quando il motivo per cui i sequestri e gli interventi antiabusivismo non possono essere effettuati da qualunque pattuglia della municipale che passi di lì è che si sono succeduti casi di vigili e soprattutto vigilesse che si sono tenute qualche borsa sequestrata per "ricordo"...
E quindi bisogna organizzare delle squadre di vigili urbani appositamente preparate per evitare episodi del genere...
Ma che speranza c'è??? Qui ci vuole un sindaco che rivoluzioni tutto e Marino non sembra proprio avere il pugno di ferro necessario per farlo...
Benvenuti nella città "a vocazione turistica"!!!! Ahahahahahah!
RispondiEliminaQuando sentirete l'ennesimo politico in televisione che blatera del turismo come prima "industria" di Roma e del Paese intero su cui dovremmo basare addirittura la nostra economia, ricordatevi dello schifo che qualsiasi turista vede a Roma e fatevi una (triste) risata sulle idiozie che vengono dette...
La Germania riesce ad avere un'industria forte e ad attirare a Berlino più turisti di Roma, noi ci gingilliamo con l'idea che si possa vivere di solo turismo e i turisti li facciamo scappare.
Basterebbe un provvedimento che dica "espulsione immediata dall'Italia per coloro che vendono abusivamente, anche se hanno il permesso di soggiorno". Ma il problema evidentemente non si vuole risolvere, già adesso chi dovrebbe intervenire non lo fa e non se ne capisce il motivo.
RispondiEliminaLicia
auguri al sindaco e tanti complimenti a me, idiota, che l'ho votato sperando che migliorasse la pena del suo predecessore...
RispondiEliminaCome riportato dal commento dell'utente anonimo delle ore 12:29, questo genere di abusivismo si pone oltre le questioni su cui possono intervenire le cosiddette istituzioni italiane. Unica soluzione: trasferire su quella porzione di territorio un battaglione di militari della polizia finanziaria italiana. Un posto di controllo ogni 25 metri per almeno 3 anni consecutivi. Ma, chiaramente, lo stato italiano non ha risorse per impegnare un battaglione di militari della propria polizia finanziaria per un intervallo di tempo del genere.
RispondiEliminaEppure la cosa si risolverebbe molto facilmente. Adibendo delle aree apposite per questi suk nei pressi di tali luoghi. Il primo che sgarra ed esce da tale zona, segato via. In fondo, alla fine se ci stanno è perché vendono, quindi qualcuno compra da loro (turisti inclusi).
RispondiElimina…naaaa troppo pragmatica come soluzione, vero?
Ma i pubblici ufficiali (poliziotti o finanzieri o municipali) militari che ogni tanto stanno sul ponte cosa fanno, perché non invitano a smammare? Se mettessero 6 persone al giorno (magari facendole ruotare ogni tot di giorni, che non siano sempre le stesse) lì sul ponte e nei dintorni di Castel Sant'Angelo per evitare che gli abusivi possano stendere i loro lenzuoli? Ed in più 5 o 6 telecamere (che forse già ci sono) per vedere se questi pubblici ufficiali fanno il loro lavoro o lasciano che queste persone vendano abusivamente?
RispondiEliminaIo francamente non lo vedo molto difficile come problema da risolvere; certo ci vogliono un po' di soldi, ma nemmeno tanti probabilmente; anche perché non si tratta di sparare, si tratta di impedirgli, con una presenza costante, dal mattino alla sera, di sostare sul ponte o nelle prossimità del Castello.
Mi direte che si spostano: ma intanto si evita di lordare l'immagine di Castel Sant'Angelo.
"L'abusivismo uccide la nostra città e il futuro dei nsotri figli".
RispondiEliminaGIUSTO
La cosa peggiore la potete vedere se passate sotto, sulla ciclabile, al cosiddetto suk di Castel Sant'Angelo: tutti i sacchetti di plastica, le scatole della merce in vendita vengono buttati allegramente sulle sponde o direttamente dentro al fiume, senza che nessuno intervenga. Una situazione non solo vergognosa ma ormai ridicola...una discarica in pieno centro, a due passi da S.Pietro. Provate a fare la stessa cosa ad esempio a New York davanti alla statua della Libertà o a Parigi davanti Notre Dame....
RispondiEliminaIo non ritengo l'abusivismo causa di distruzione del commercio di quartiere in quanto questi soggetti vendono merda (siamo ai livelli della monnezza riclata dei Rom) e materiale che non viene venduto in normali negozi (eccetto i cinesi magari).
RispondiEliminaIl problema vero è che sono fonte di degrado estremo non è possibile che una prospettiva di Castel Sant'angelo comprenda questi soggetti e sono un problema di sicurezza (bivaccano nella metro o nelle strade quando dovrebbero essere libere). E' un problema di decoro e di ordine pubblico. In un paese civile avrebbero avuto tante di quelle multe, ritiri di merce e giorni fatti in guardina che il problema sarebbe stato risolto alla radice.
Ve lo dico io come stanno le cose: fino a qualche mese fa c'erano i finanzieri a " presidiare il ponte" con scarsissimi risultati... Appena quelli si voltavano dall'altra parte ecco che i venditori tornavano risalendo dalle banchine del fiume... A detta loro avevano le mani legate in quanto più di tanto non potevano fare.
RispondiEliminaAdesso non ci sono nemmeno più i finanzieri: il Prefetto non n'è vede l'utilità... A dirla tutta la loro presenza non serviva a un granché...
Se i venditori sono intoccabili perché non applicare le leggi e multare chi compra? Chi compra sa benissimo che si tratta di merce contraffatta... Perché non si fa una bella campagna di informazione ai turisti stranieri dicendogli che se comprano rischiano una bella multa?
Condivido la sclta civile proposta dall'anonimo delle 10.54. Visto che non ci pensano le istituzioni i cittadini hanno l'obbligo di riprengersi la "propria" città
RispondiEliminaAbusivi? Non sempre! Non è che gli ambulanti non abusivi che vendono acqua a prezzoli usura siano migliori degli abusivi. Via il degrado (abusivo e no) dalle strade di Roma!!!!!!!
RispondiEliminaDiciamo un po' di verità! Solo un popolo di merda compra borse taroccate. Va poi in giro con sua bella borsa finta Fendi o finta Armani o ... . Poi lo troviamo a lamentarsi che in Italia non si trova lavoro, che i politici sono tutti uguali (magari con un voto a Grullo), che tutti rubano, che ... Cominciamo a dire la verità gli abusivi esistono perché gli italiani comprano prodotti taroccati come se fosse uno status symbol andare in giro con Versace taroccato. Cominiamo a dare del pezzente a chi va in giro taroccato! E poi non servono retate è sufficiente corrompere qualche venditore e risalire ai grossisti ed ai produttori è là che bisogna colpire facendo sequestri quotidiani.
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