Mettiamoci d'impegno e salviamo l'isola pedonale del Ghetto. Uno dei luoghi più suggestivi (e sensibili) del mondo, trasformato in garage abusivo

9 dicembre 2013



Una cosa incredibile anche dal punto di vista della sicurezza. Alle auto viene consentito di parcheggiarsi a casaccio a pochi metri, anzi centimetri, da obbiettivi sensibili della Comunità Ebraica che in qualsiasi città del mondo sarebbero iper-tutelati. Si conferma che a Roma i terroristi e i fondamentalisti non organizzano attentati come invece hanno fatto a New York, Londra o Madrid perché qui da noi sarebbe troppo facile. Non ci sarebbe gusto. Sarebbe considerato per loro un'onta. E pensare che basterebbe ripristinare e far funzionare un pilomat che c'è già. Non manutenuto (o manomesso?).

18 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

confrontare queste cose con quelle di copenhagen fa male al cuore.

Anonimo ha detto...

Informatevi, prima, su di chi sono quelle macchine. Avrete belle sorprese! ;)

Anonimo ha detto...

Uno SCHIFO INDECENTE VEDERE IL GHETTO RIDOTTO UNA PORCHERIA SIMILE!!! DA VOLTASTOMACO!!!

Anonimo ha detto...

vicino casa mia, in effetti capisco...non c'è posto auto :(
non c'è un tratto per posteggiare, chi ha famiglia, bambini come fa?
non esistono sotterranei , NULLA.

era già partita una discussione per parcheggiare a trastevere, zona mia, ma ovviamente mi rendo conto che la zona è antica.
ATTENZIONE non sto accusando nessuno, anzi sto proprio dicendo che mancano parcheggi, andare al lavoro è difficile e non venitemi a parlare di copenaghen! ,qua la bici te la rubano
secondo me è un problema irrisolvibile

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 2:51 PM, tu che sembri ben informato, dacci qualche anticipazione. Di chi sono quelle macchine?

Anonimo ha detto...

ma è così da anni, da quando hanno fatto l'isola pedonale.
praticamente l'isola pedonale l'hanno fatta per riservare i posti a quelli che ci parcheggiano con la connivenza dei vigili

Anonimo ha detto...

Poi scusate dal momento che non ci sono posti in giro o quelli che ci sono sono a pagamento per evitare si parcheggia COMODAMENTE al ghetto non vedo il problema....BAH... È non venitemi a dire che posso usare i mezzi pubblici... Venerdì sabato sera se esco é giusto poter essere liberi di tornare quando si vuole e i parcheggi al ghetto sono comodi e gratis! Un binomio perfetto a tutela di noi automobilisti attaccati da dei poveracci che rosicano a girare in autobus

Anonimo ha detto...

dicembre 09, 2013 6:01 PM
Guardati allo specchio e pronuncia queste parole: " sono un poveraccio!".
Presto uniranno Roma al corno d'Africa...parlate ancora di confronti con l'Europa. Ma va va..

Andrea ha detto...

I romani parcheggierebbero anche sui muri dei palazzi, se potessero!!

Anonimo ha detto...

Andatevi a vedere le foto di "Rue des Rosiers", stradina principale del ghetto ebraico di Parigi...e poi pensate a com'è ridotta la nostra povera Giudìa, uno dei luoghi più affascinanti del pianeta...Annate a fanculo sto a rosicà!

Anonimo ha detto...

Strano che sotto gli articoli di oggi non sia stato inserito il commento "Secondo me e' colpa dei vigili" che compariva qualche articolo fa, l'amico pizzardone che fine ha fatto?

Anonimo ha detto...

Lo sbraco e l'assenza di controllo ormai la fanno da padrone in questa città dove anche i vigili scioperano aggiungendo caos al caos.
Abbiamo toccato il fondo? O forse ancora no?

Anonimo ha detto...

Si lo abbiamo toccato da un po'. Ora lo stiamo raschiando!

Anonimo ha detto...

Davanti al portico d'ottavia parcheggiano fissi sopra al marciapiede. Fanno schifo, loro e chi glielo permette , basterebbero 4 parapenonali a risolvere tutto.

Anonimo ha detto...

chiavi e chiodi...unica via...

300€ di danno e vedi che non la parcheggia più la macchina li

Anonimo ha detto...

il ghetto dovrebbe essere uno dei luoghi più magici e belli di Roma e invece ..... ma i residenti??

Anonimo ha detto...

Piccola riflessione, chi è romano, o vive qui da sempre dovrebbe sapere che quella è una zona "particolare", se alla comunità ebraica non interessa, vuol dire che hanno il loro tornaconto, altrimenti pacifici sarebbe a fare il piagnisteo su repubblica e/o a reti unificate....parlate per altro di un area dove c'è una rete fitta di controllo da parte di aderenti alla comunità che decide anche chi è gradito o meno...questa la realtà il resto aria fritta

D.

Anonimo ha detto...

A tutte le persone che menzionano "la città più bella del mondo" consiglio di dare un'occhiata a questi due link

http://viaggi.excite.it/classifica-paesi-piu-visitati-al-mondo.html

http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_08/crolla_il_turismo_made_in_Italy_focus_lorenzo_salvia_c26cb174-f5b7-11dd-9877-00144f02aabc.shtml

Ma siamo sicuri che basta solo la bellezza delle nostre città per attirare il turismo?

Forse è il caso ritrattare quando definiamo il concetto di "bellezza"

ShareThis