La situazione a Viale Eritrea dopo le nostre tante denunce. Piccolo indizio che con Raffaele Clemente qualcosa sta davvero cambiando?

6 dicembre 2013
Purtroppo stavolta non ho foto da condividere, ma una riflessione.

Sono già alcuni giorni che tornando a casa la sera, a Viale Eritrea, dopo le nostre segnalazioni, noto una coppia di vigili a piedi che si muove lunga la strada, multando le auto in doppia fila.

Rispetto a prima, ci sono due evidenti e importanti cambiamenti:

1. L'orario è proprio quello di punta, del massimo casino, quindi quello più "difficile" per loro. Prima quando venivano lo facevano per lo più nelle ore di basso traffico (e quindi minore sosta selvaggia)

2. Non fischiano più per avvertire! Rispetto non fischiano più!!! Semplicemente ora fanno la multa e passano all'auto successiva, senza avvisare e aspettare cortesemente che il trasgressore di turno si allontani. Infatti ho visto molte auto col verbale sotto al tergicristallo.

Oggi addirittura, oltre ai due vigili a piedi, ho visto passare due motociclisti della Polizia Municipale: si sono fermati per sanzionare due auto in sosta sullo stallo riservato allo scarico merci e poi hanno proseguito.
Che davvero Raffaele Clemente stia imprimendo la svolta che chiediamo da anni?!
Claudio C.

*Claudio tutto bene, ma non dimentichiamoci che qui si risolve tutto semplicemente facendo come fanno in tutta Europa: mettendo un bel cordolo.
RFS

27 commenti | dì la tua:

Anonimo ha detto...

Secondo me è colpa dei vigili.

Anonimo ha detto...

E come no, è stato Clemente in persona a mandare due vigili a multare.
Madonna mia, credete a tutto.

Anonimo ha detto...

Eppure basterebbe mettere un semplice cordolo da 2 lire per non impiegare risorse della polizia municipale e mandarle altrove...ma questo proprio non lo capiscono.

diego ha detto...

Abito nella zona di *Piazza Re di Roma e confermo che da alcuni giorni si vedono più verbali infilati sotto i tergicristalli...sarà una casualità...o forse no...vedremo.

Anonimo ha detto...

Cordoli, CORDOLI! Se ci fossero i cordoli non ci sarebbe neanche bisogno dei vigili!!!

Anonimo ha detto...

I cordoli non servono a nulla a suvvopoli.

Anonimo ha detto...

In attesa dei cordoli (finanziamoli con le multe) vanno benissimo i vigili. Questi sono i vigili che ci piacciono, continuate così!

Valentina ha detto...

Dovrebbero passare anche x via nemorense dove si é praticamente costretti a zigzagare sulla corsia opposta una vergogna!!!!

Anonimo ha detto...

Semplicemente cordolo in travertino, come a Viale Trastevere e a via labicana. Di fondo c'è comunque il fatto gravissimo che lì è stata realizzata una metropolitana, spendendo centinaia di milioni di euro e sono stati anche realizzati parcheggi.Si poteva realizzare una bella strada con marciapiedi larghi. Invece la strada è stata mantenuta come una schifosissima autorimessa. Il paradiso della doppia fila. Io a fare shopping in quello schifo di posto non ci vado. I commercianti che continuano a volere questa roba per me possono fallire e crepare di cancro ai polmoni a forza di respirare gas di scarico.

Matteo ha detto...

Cordolo su viale Eritrea, e vigili in tutto il resto del quartiere, dove non c'è nemmeno un attraversamento pedonale libero da auto.

Non ci vuole molto a mettere un cordolo, anche quello di plastica andrebbe bene a viale Eritrea. E tanti vigili a lavorare altrove.

Anonimo ha detto...

Speriamo, ma l'andazzo dovrebbe cambiare in tutta la città.

Anonimo ha detto...

Cordoli cordoli. Quella ridicola striscia gialla a delimitare la corsia preferenziale la trovo irritante. E non si può contare sempre sul fatto che i vigili di Clemente siano poco... clementi.

Anonimo ha detto...

certo che se i vigggili invece di fare i troll su questo blog pensassero a lavorare le cose comincerebbero a migliorare

Anonimo ha detto...

Secondo me e' ancora colpa dei vigili.

Anonimo ha detto...

Viva i vigili urbani! Quando fanno bene il loro lavoro (come nei recenti casi) la città sta dalla loro parte!

Anonimo ha detto...

Io contnuo a pensare che i vigili siano i primi colpevoli.

Anonimo ha detto...

I cordoli (sopratutto se di travertino) vanno bene dove la preferenziale è a due corsie, ed un mezzo di soccorso può superare gli autobus. Ve la immaginate un'ambulanza bloccata dietro un autobus strapieno che parte da fermo dopo la fermata?

Anonimo ha detto...

Vabbe', ma l'importante e' non avere piu' la doppia fila, sticacchi delle ambulanze. Finalmente qualcuno che ragiona su questo blog.

Anonimo ha detto...

Invece l'ambulanza che proprio non si muove bloccata nel traffico è meglio!! Poi spiegami, in altre città coi cordoli in travertino come fanno?

Anonimo ha detto...

I mezzi di soccorso possono disimpegnarsi dalla corsia preferenziale protetta dal cordolo laddove questo si interrompe brevemente (e comunque, purtroppo, per annegare in mezzo al traffico). Sempre alla ricerca di alibi per la cafonaggine in doppia fila?

Anonimo ha detto...

Ma quale scusa? Ma avete letto quello che ho scritto? Ho detto che i cordoli VANNO BENE (cioè sono D'ACCORDO alla loro installazione) dove la preferenziale è due corsie. Sono invece dell'opinione che nel caso di una preferenziale a singola corsia, il cordolo di travertino possa creare una difficoltà ai mezzi di soccorso che potrebbero rimanere bloccati dietro un autobus lento. L'interruzione saltuaria del cordolo non funziona perché se il varco è aperto in un punto dove c'è la coda non serve a nulla.
Se poi avete piacere che un vostro parente muoia in una ambulanza ferma sulla preferenziale a unica corsia protetta da cordolo in travertino perché sulla preferenziale c'era un autobus GUASTO, fate pure la vostra cieca battaglia.

Anonimo ha detto...

Ma perché, al di là della preferenziale il traffico scorre fluido e veloce? Credo che i mezzi di soccorso siano assai più rallentati dal traffico automobilistico che non da un mezzo pubblico su di una corsia preferenziale per quanto monocorsia . Al più potrebbero esserci problemi nel caso di guasto di un autobus, se non opportunamente segnalato.

Anonimo ha detto...

Vabbè, fate mettere i cordoli ovunque e trasformiamo le corsie preferenziali in binari senza scambi. Se vi piace di più, facciamo così.

Anonimo ha detto...

Oh ma guarda che siete incredibili! Pur di continuare a vivere nello schifo riuscite sempre a inventare scuse nuove. Quella strada è stata appena risistemata in quel modo allucinante. Si potevano trovare varie soluzioni. Si potevano destinare le 2 corsie da una lato alle preferenziali e quelle dal lato opposto al traffico privato. Si poteva eliminare la sosta dal centro della carreggiata. Si è deciso di ripristinare lo schifo che c'era prima, per consentite ai maiali che popolano questa fogna di città di continuare a rotolarsi nel fango come sempre.

Massimiliano Tonelli ha detto...

Devo dire che questa dell'ambulanza è geniale. Evidentemente abbiamo ambulanze solo da noi. Non a Parigi, non a Madrid ecc. Strano. Lì fanno tutto con l'elicottero?

Detto questo.

1. L'ambulanza rimane intrappolata a causa del traffico. Il traffico è dovuto alla sosta selvaggia. La sosta selvaggia si toglie con la preferenziale.

2. Il traffico esiste anche e soprattutto perché i mezzi pubblici non sono appealing. Con la preferenziale i mezzi assumo appeal. Dunque diminuisce il traffico.

3. Nell'autoambulanza c'è una persona in difficoltà e in pericolo; su una strada male arredata vi sono migliaia di persone in pericolo. Ecco perché abbiamo 20mila feriti all'anno solo a Roma. Ergo dentro quella ambulanza probabilmente c'è qualcuno che si è fatto male a causa di strade non ben sistemate. Sistemiamo le strade come si deve e avremo molte meno ambulanze.

4. Si può risolvere con le telecamere? No, non si può purtroppo. Le telecamere non valgono per chi mette cmq in conto la multa perché è ricco sfondato o perché sa che trova il modo di non pagarla. Le telecamere multano ma non eliminano fisicamente il pericolo (questo sì di vita, molto di più - statisticamente - di una autoambulanza).

5. Cinicamente: se togliamo la doppia fila risparmiamo una enormità di morti e di feriti. Molti più morti e feriti risparmiati di quelli eventualmente periti a causa di autoambulanze bloccate dai cordoli. Insomma: il gioco vale sempre e comunque la candela.

6. E ora basta scuse!!!

Anonimo ha detto...

7) se diminuiscono gli incidenti a Roma, anche i premi assicurativi per i veicoli a loro volta devono diminuire.

Anonimo ha detto...

meglio che niente

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